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View Full Version : Tragedia storica in tre righe.


quickenzo
10-02-2004, 14:42
Da : Il Corriere.it

Politica

10 feb 14:36 Foibe: commissione Affari costituzionali, si' al Giorno del ricordo


ROMA - Il 10 febbraio sara' il ''Giorno del ricordo'', in cui si commemoreranno non solo le vittime delle foibe, ma anche l'esodo degli istriani. Il si' e' stato dato dalla commissione Affari Costituzionali della Camera. Ora l'emendamento sara' votato in aula. (Agr)

ni.jo
10-02-2004, 14:50
ho visto qualche giorno fà il vecchio speciale su rai 3 con minoli...non ho parole...

.

dr-omega
10-02-2004, 14:52
Quel tipo di tragedie sono considerate di second'ordine.
Non vi è traccia neppure nei libri di storia che ci hanno fatto studiare a scuola.
E dire che 20.000 Italiani trucidati sono un bel numero...ma a qualcuno davano fastidio.Meglio dimenticarsene o comunque parlarne il meno possibile.

C' è voluto un Presidente come Ciampi (il migliore degli ultimi anni) perchè anche questa porcata venisse a galla...
Chi l'ha nascosta e anche segretamente appoggiata dovrebbe essere esiliato.

quickenzo
10-02-2004, 14:54
Trovo meraviglioso che con 7 canali nazionali, non si trovi praticamente traccia, nota o approfondimento su una vicenda tanto tragica della nostra storia. Persino RAI3 deve andare a pescare qualcosa in archivio...
ma del resto, come reggere il confronto tra il lifting del Berlusca, le chiappe delle letterine, Bonolis ed amici tutti....buonanotte e dormiamo tanto e bene.

cerbert
10-02-2004, 14:59
Giusto per confermare la mia tesi che "gli unici seri sono i buffoni", oggi nel programma "DJ chiama Italia" su Radio DeeJay hanno dedicato spazio a questo ricordo interpellando anche un avvocato triestino presidente di una Associazione per la Memoria.

Vorrei sapere quante trasmissioni "serie" potranno vantare la stessa cosa entro stasera...

jimmytf
10-02-2004, 14:59
Originariamente inviato da quickenzo
Trovo meraviglioso che con 7 canali nazionali, non si trovi praticamente traccia, nota o approfondimento su una vicenda tanto tragica della nostra storia. Persino RAI3 deve andare a pescare qualcosa in archivio...
ma del resto, come reggere il confronto tra il lifting del Berlusca, le chiappe delle letterine, Bonolis ed amici tutti....buonanotte e dormiamo tanto e bene.

Possibile che abbia invece visto un bel servizio sul TG5?
E' stato fatto dal conduttore di "Terra"...lo speciale di approfondimento del TG5. Molto bravo.

quickenzo
10-02-2004, 15:02
Non ne sono certo, (ma potrò esserlo tra circa 60 minuti), sembrerebbe che abbiano provato in mille modi a bloccare quella trasmissione. Il giornalista di cui parli, Capuozzo, è davvero una brava persona (ho avuto modo di scambiare due chiacchiere con lui). Peccato aver perso lo speciale che dici. :(

ni.jo
10-02-2004, 15:05
Originariamente inviato da quickenzo
Trovo meraviglioso che con 7 canali nazionali, non si trovi praticamente traccia, nota o approfondimento su una vicenda tanto tragica della nostra storia. Persino RAI3 deve andare a pescare qualcosa in archivio...
ma del resto, come reggere il confronto tra il lifting del Berlusca, le chiappe delle letterine, Bonolis ed amici tutti....buonanotte e dormiamo tanto e bene.

era effettivamente una riedizione di un vecchio servizio, presentato sempre da Minoli e per'altro imho abbastanza ben fatto.

Arësius
10-02-2004, 15:06
Originariamente inviato da dr-omega
Quel tipo di tragedie sono considerate di second'ordine.
Non vi è traccia neppure nei libri di storia che ci hanno fatto studiare a scuola.
E dire che 20.000 Italiani trucidati sono un bel numero...ma a qualcuno davano fastidio.Meglio dimenticarsene o comunque parlarne il meno possibile.

C' è voluto un Presidente come Ciampi (il migliore degli ultimi anni) perchè anche questa porcata venisse a galla...
Chi l'ha nascosta e anche segretamente appoggiata dovrebbe essere esiliato.

occhio che ti danno del revisionista fascista poi :asd:

quickenzo
10-02-2004, 15:09
Ed anche tu hai ragione... e tanta.

ni.jo
10-02-2004, 15:11
o beh, se per quello allora dovrebbero esserlo anche Ciampi e
Minoli...;)
il problema di discutere di quell'evento è la sua politicizzazione estrema da una parte e dall'altra che ne impedisce la "trattazione" con metodi storici e non "politici".
per dirla in chiaro, si cerca di usarlo o di nasconderlo.
siccome è stata una tragedia, non mi pare molto elegante.:)

quickenzo
10-02-2004, 15:14
Migliaia di morti...alcuni, sembra, infoibati ancora vivi.
Cosa dire dei responsabili dell'Istruzione che si sono succeduti nell'incarico nell'ultimo mezzo secolo ?
Dei libri "bucati" che ci hanno fatto leggere ? :mad:

cerbert
10-02-2004, 15:20
Originariamente inviato da quickenzo
Migliaia di morti...alcuni, sembra, infoibati ancora vivi.
Cosa dire dei responsabili dell'Istruzione che si sono succeduti nell'incarico nell'ultimo mezzo secolo ?
Dei libri "bucati" che ci hanno fatto leggere ? :mad:

Sui responsabili all'istruzione, su quel "buco nero" che è la contemporaneità nella scuola dell'obbligo, ci sarebbe molto da dire.

La repressione dei "briganti", il colonialismo straccione di Giolitti, il colonialismo del ventennio, le leggi razziali, gli ebrei italiani deportati, la guerra civile e le foibe. Questo solo per enumerare approssimativamente i "caduti senza croce" al servizio della nostra idea di essere, storicamente, "brava gente".

Grazie a Dio, ancora qualcuno riesce ad arrivare all'università...

ni.jo
10-02-2004, 15:20
Originariamente inviato da quickenzo
Migliaia di morti...alcuni, sembra, infoibati ancora vivi.
Cosa dire dei responsabili dell'Istruzione che si sono succeduti nell'incarico nell'ultimo mezzo secolo ?
Dei libri "bucati" che ci hanno fatto leggere ? :mad:

non "sembra".
venivano legati a due a due, solo uno veniva ucciso a colpi di arma da fuoco, e assieme venivano scaraventati giù.
L'altro moriva nella caduta.
Una delle cose più barbare che abbia mai sentito.

ni.jo
10-02-2004, 15:25
ricordo che la cosa più scioccante per me fù sapere che gli esuli vennero scacciati, ritenuti fascisti, mentre la maggior parte dei veri fascisti erano fuggiti già tempo prima.
Alcuni si rifugiarono proprio in sardegna.

quickenzo
10-02-2004, 15:28
Davvero uno schifo....ma allora, come oggi, non ci spendono parole...ormai si tratta di ex elettori (perdonatemi il cinismo delle mie parole), ed appartenevano al carro dei vinti e non dei vincitori.

alphacygni
10-02-2004, 15:38
Al Tg3 ne hanno parlato, con tanto di filmati d'epoca e riprese sulla manifestazione di oggi, compresa la scopertura di una targa commemorativa e l'inaugurazione di un monumento...

Comunque per quanto mi riguarda il buco riguarda TUTTA la storia tra le due guerre fino al secondo dopoguerra, per non parlare degli anni di piombo, nel senso che io non mi ricordo di aver parlato molto ne' di foibe ne' di olocausto o di guerra partigiana, ai tempi del liceo...

ni.jo
10-02-2004, 15:40
Originariamente inviato da quickenzo
Davvero uno schifo....ma allora, come oggi, non ci spendono parole...ormai si tratta di ex elettori (perdonatemi il cinismo delle mie parole), ed appartenevano al carro dei vinti e non dei vincitori.

non credo sia per questo che non si sono spese parole: sono elettori gli eredi, che non scordano di certo.
come dicevo, in questo caso (non unico di buchi e falsità raccontate non solo a scuola) si è preferito dimenticare una parte della nostra storia in cui siamo stati oppressori e oppressi, in cui ogni parte politica ha avuto modo di macchiarsi di negligenza e indifferenza se non cattiveria pura ed egoismo, in cui le conseguenze delle nostre azioni parlo di "nazione" sono ricadute su una piccola parte di disperati che han pagato per tutti, e ci stava bene così.
Inoltre la paura di un utilizzo politico della storia (spurgandola dalle parti "scomode", ad esempio, ha fatto si che molti "studiosi" o glissassero codardamente sull'accaduto o cercassero di usarlo come grimaldello.
Che vergogna...

cerbert
10-02-2004, 15:41
Come dicevo: dalla repressione dei "briganti" fino alla bomba sull'Italicus, dalle elementari alle superiori è come se si parlasse della storia di un'altra dimensione.
Bisogna arrivare all'Università per cominciare a vedersi assegnati testi, neanche difficilissimi (cioè, tranquillamente di livello liceale) in cui finalmente si viene a scoprire di aver perso la bazzecola di un secolo e mezzo...

Mah...

quickenzo
10-02-2004, 15:48
Originariamente inviato da cerbert
Come dicevo: dalla repressione dei "briganti" fino alla bomba sull'Italicus, dalle elementari alle superiori è come se si parlasse della storia di un'altra dimensione.
Bisogna arrivare all'Università per cominciare a vedersi assegnati testi, neanche difficilissimi (cioè, tranquillamente di livello liceale) in cui finalmente si viene a scoprire di aver perso la bazzecola di un secolo e mezzo...

Mah...

Non avrei saputo dirlo meglio. Quoto, dicendo parolacce a tutti i "Ministri" dell'Istruzione, tutti.

ni.jo
10-02-2004, 15:56
qualcuno ha idea delle cifre in mq di foreste distrutte per alimentare la rivoluzione industriale della neonata italia di cavour?
o cosa fù la repressione del banditismo? o le nostre pacifiche colonie?o che mezza marina francese venne affondata alla fonda da quella inglese pur di non farla cadere in mano al tedesco, nonostante la parola d'onore dell'ammiraglio francese che voleva affondarla al largo, episodio descritto da churchill come un re che scaglia la testa del proprio re alleato verso il nemico per mostragli la forza?
o l'eccidio di Bronte?gli antefatti alla battaglia di Dunkerque?
o cosa diavolo è stata la repubblica di weimar?
la storia è complessa e le "nozioni" inculcate a scuola non bastano certo ad avere una conoscenza del passato...eppure dovrebbe essere una delle cose più importanti, per lo meno per non ripetere gli stessi errori più volte...
Ognuno dei fatti è stato dimenticato per fragioni diverse, per eccessiva dipendenza dell'istruzione dalla politica, se vogliamo, ma oltre che alle istituzioni, come in tutte le materie che ci interessano, tocca alla singola persona informarsi sugli avvenimenti...

dr-omega
10-02-2004, 16:01
Originariamente inviato da Arësius
occhio che ti danno del revisionista fascista poi :asd:

In realtà non mi sembra di avere nominato alcuno schieramento politico, quindi in che modo potrei essere identificato come appartenente ad una ideologia di destra?

Ho solo esposto la realtà dei fatti.

Non è forse vero che è successa questa pulizia etnica?
Non è forse vero che nessuno ne sa nulla?
Non è forse vero che si è sempre evitato l'argomento?
Non sarà forse vero che qualcuno ha la coscenza mooolto sporca riguardo QUESTO episodio?

cerbert
10-02-2004, 16:04
In parte ti dò ragione, d'altra parte continuo a chiedermi in base a quale narcisismo dedichiamo alla storia dell'antica Roma praticamente UN ANNO di scuole superiori, per poi finire completamente ignoranti dell'altro ieri...

dr-omega
10-02-2004, 16:07
Originariamente inviato da alphacygni
Comunque per quanto mi riguarda il buco riguarda TUTTA la storia tra le due guerre fino al secondo dopoguerra, per non parlare degli anni di piombo, nel senso che io non mi ricordo di aver parlato molto ne' di foibe ne' di olocausto o di guerra partigiana, ai tempi del liceo...

Bravo, sono pienamente d'accordo con te.
E' questo il periodo storico che mi sarebbe piaciuto conoscere quando andavo a scuola.
Sinceramente mi sarei soffermato moooolto meno su altri argomenti.
Sicuramente avrebbe fatto bene a molti, non solo a me.

Ma d'altronde il 1900 è stato un secolo "fumoso"...

dr-omega
10-02-2004, 16:12
Originariamente inviato da cerbert
In parte ti dò ragione, d'altra parte continuo a chiedermi in base a quale narcisismo dedichiamo alla storia dell'antica Roma praticamente UN ANNO di scuole superiori, per poi finire completamente ignoranti dell'altro ieri...

Centro!:)
Meglio tenere ignoranti in materia quei "pecoroni" di studenti...
Facciamogli una "testa così" con la storia "frivola", in questo modo non sapranno e non si vergogneranno di ciò che hanno fatto tutti i politici fino ad oggi!

cerbert
10-02-2004, 16:22
Più che una visione "di ciò che hanno fatto i politici", quella che non viene data è una visione del lato "marcio" di ogni periodo. Di ciò che gli stessi contemporanei si rifiutavano di vedere, lasciando poi così poco sostegno ai successivi storici che volessero indagare. E, soprattutto, per perpetuare un'immagine "positiva" della politica fatta con le armi.

Quando ci si rifiuta di ricordare Nino Bixio non solo come luogotenente di Garibaldi ma anche come massacratore di contadini, non è perchè a politici o elettori di ora convenga salvaguardare la figura di Nino Bixio, ma piuttosto per far sì che una larga parte di italiani continui a credere che chi si è mosso con fucili e cannoni lo facesse "per liberare". Per prorogare nel tempo questa percezione che "armarsi e partire" non sia negativo in sè, ma negativo solo a seconda di "come e perchè" lo si fa.

Ma forse sto uscendo dal topic...

Phantom II
10-02-2004, 16:23
Sulle Foibe avevo letto diverso materiale tempo fa, qualcuno potrebbe rinfrescarmi la memoria su quanto è realmente successo?

Alien
10-02-2004, 17:20
Originariamente inviato da cerbert
Come dicevo: dalla repressione dei "briganti" fino alla bomba sull'Italicus, dalle elementari alle superiori è come se si parlasse della storia di un'altra dimensione.
Bisogna arrivare all'Università per cominciare a vedersi assegnati testi, neanche difficilissimi (cioè, tranquillamente di livello liceale) in cui finalmente si viene a scoprire di aver perso la bazzecola di un secolo e mezzo...

Mah...

sono d'accordo.
Purtroppo non viene insegnata la storia ma una storia e sta ai singoli premurarsi di cercar di scoprir la realtà del passato (ma in quanti lo fanno?)

Drago
10-02-2004, 17:28
Originariamente inviato da Alien
sono d'accordo.
Purtroppo non viene insegnata la storia ma una storia e sta ai singoli premurarsi di cercar di scoprir la realtà del passato (ma in quanti lo fanno?)

potreste consigliarmi dei buoni libri (magari anche scritti bene) che trattino serialmente la storia 'recente'? visto che mi mancano così tanti pezzi, taglio la testa al toro e comincio ad acculturarmi :D

alphacygni
10-02-2004, 17:41
Originariamente inviato da Drago
potreste consigliarmi dei buoni libri (magari anche scritti bene) che trattino serialmente la storia 'recente'? visto che mi mancano così tanti pezzi, taglio la testa al toro e comincio ad acculturarmi :D

Personalmente ti consiglio "Il secolo breve", di Eric J. Hobsbawm. Magari cercalo in edizione economica che altrimenti ti spennano visto che e' un bel tomo :D

Icaro Spallone
10-02-2004, 22:42
Originariamente inviato da ni.jo
ricordo che la cosa più scioccante per me fù sapere che gli esuli vennero scacciati, ritenuti fascisti, mentre la maggior parte dei veri fascisti erano fuggiti già tempo prima.
Alcuni si rifugiarono proprio in sardegna.
Non è andata proprio così, peggio!!!
gli Italiani dell'istria e della dalmazia dovettero decidere se accettare la cittadinanza slava o il ritorno in patria. Ovviamente chi non cambiò la cittadinanza fu costretto a tornare in Italia pena l'emarginazione sociale e non solo(vedi foiba).

Icaro Spallone
10-02-2004, 22:46
Originariamente inviato da cerbert
In parte ti dò ragione, d'altra parte continuo a chiedermi in base a quale narcisismo dedichiamo alla storia dell'antica Roma praticamente UN ANNO di scuole superiori, per poi finire completamente ignoranti dell'altro ieri...
quoto!!!!!

è inaccettabile che in tutte le scuole(elementari, medie superiori) si arrivi a stento a parlare di seconda guerra mondiale, saltando la storia che in fin dei conti ci riguarda più da vicino come la guerra fredda, e la stessa questione medio-orientale!!!!

LittleLux
10-02-2004, 22:51
Originariamente inviato da Phantom II
Sulle Foibe avevo letto diverso materiale tempo fa, qualcuno potrebbe rinfrescarmi la memoria su quanto è realmente successo?

Semplice, alla fine della seconda guerra mondiale i titini infoibarono parecchie migliaia di italiani residenti in istria, ma non solo loro, non dimentichiamocelo...il problema è che si dice quel che è successo senza spiegare bene le cause che portarono a questa tragedia.

Icaro Spallone
10-02-2004, 23:00
Originariamente inviato da Phantom II
Sulle Foibe avevo letto diverso materiale tempo fa, qualcuno potrebbe rinfrescarmi la memoria su quanto è realmente successo?
Verso la fine della seconda guerra mondiale per l'Italia e a guerra finita, le truppe slave partigiane e non, decisero di iniziare una pulizia etnica e politica nelle zone di Trieste Gorizia e dell'Istria. I malcapitati (la maggior parte di loro non era fascista, anzi alcuni appartenevano a gruppi partigiani che si opposero al regime ma non erano comunisti) venivano gettati nelle foibe, molti di loro furono spinti vivi. le vittime totali stimate si aggirano sulle 20.000 vite.

gor
10-02-2004, 23:22
Originariamente inviato da Icaro Spallone
Verso la fine della seconda guerra mondiale per l'Italia e a guerra finita, le truppe slave partigiane e non, decisero di iniziare una pulizia etnica e politica nelle zone di Trieste Gorizia e dell'Istria. I malcapitati (la maggior parte di loro non era fascista, anzi alcuni appartenevano a gruppi partigiani che si opposero al regime ma non erano comunisti) venivano gettati nelle foibe, molti di loro furono spinti vivi. le vittime totali stimate si aggirano sulle 20.000 vite.
in parole povere un semplice liberarsi di possibili avversari politici ossia un omicidio puro e semplice

Adric
10-02-2004, 23:36
Due articoli di orientamento politico opposto sullo stesso tema:
www.virusilgiornaleonline.com/storia07.htm
www.pmli.it/questionefoibe.htm

davidirro
11-02-2004, 00:24
Originariamente inviato da quickenzo
Davvero uno schifo....ma allora, come oggi, non ci spendono parole...ormai si tratta di ex elettori (perdonatemi il cinismo delle mie parole), ed appartenevano al carro dei vinti e non dei vincitori.

Non è cinismo, è realismo. Questo fatto come tanti altri è stato ed è taciuto perchè la storia la scrive chi vince, e non chi perde. E il credere i fascisti assassini brutali dal primo all'ultimo, e i partigiani tutti stinchi di santo votati ad ideali eccelsi ha fatto molto comodo ai vincitori...

GhePeU
11-02-2004, 00:57
senza nulla togliere, 20.000 è una cifra molto esagerata

e le foibe non sono nate dal nulla, sono il frutto di 20 anni di repressione durante il regime e di 4 anni di occupazione e rappresaglie sulla popolazione slava, mai sentito parlare di arbe?

a dire il vero dovremmo ringraziare che alla fine della guerra sia andata così bene, le centinaia di migliaia di tedeschi che abitavano da generazione nei paesi dell'europa centro-orientale se la sono passata molto peggio

GhePeU
11-02-2004, 01:03
ah, un'altra cosa

gli unici che non sanno sono quelli a cui non è importato di sapere

Frank1962
11-02-2004, 02:19
tutti qua sanno + o - cosa sono le foibe ma se vi dico Risiera di San Sabba questo vi dice/suscita qualcosa? (e neanche di questo si parla nelle scuole italiane!!!)

davidirro
11-02-2004, 09:56
Originariamente inviato da GhePeU
ah, un'altra cosa

gli unici che non sanno sono quelli a cui non è importato di sapere

Il problema è proprio che non dovrei avere bisogno che mi importi per saperlo.

Drago
11-02-2004, 10:18
Originariamente inviato da alphacygni
Personalmente ti consiglio "Il secolo breve", di Eric J. Hobsbawm. Magari cercalo in edizione economica che altrimenti ti spennano visto che e' un bel tomo :D

grazie!
se qualcuno ha altri consigli... :)

Arësius
11-02-2004, 10:18
Originariamente inviato da dr-omega
In realtà non mi sembra di avere nominato alcuno schieramento politico, quindi in che modo potrei essere identificato come appartenente ad una ideologia di destra?

Ho solo esposto la realtà dei fatti.

Non è forse vero che è successa questa pulizia etnica?
Non è forse vero che nessuno ne sa nulla?
Non è forse vero che si è sempre evitato l'argomento?
Non sarà forse vero che qualcuno ha la coscenza mooolto sporca riguardo QUESTO episodio?

ehi ehi calma ti stavo dando ragione

era solo una sottile ironia sul come funzionano le cose in Italia :asd:

ni.jo
11-02-2004, 11:50
Originariamente inviato da Icaro Spallone
Non è andata proprio così, peggio!!!
gli Italiani dell'istria e della dalmazia dovettero decidere se accettare la cittadinanza slava o il ritorno in patria. Ovviamente chi non cambiò la cittadinanza fu costretto a tornare in Italia pena l'emarginazione sociale e non solo(vedi foiba).

no.
il peggio a cui intendevo arrivare, è che gli esuli furono respinti dagli italiani stessi, al loro rientro, e scoppiarono tumulti di piazza anche organizzati dal pci, pur di respingerli indietro.

Il peggio è che l'Italia,sopratutto comunista,addossò agli esuli la responsabilità dell'occupazione italiana del regno jugoslavo, mentre molti di loro erano stati cacciati o uccisi solo perchè italiani.
E gli italiani erano si, odiati in quanto fascisti, ma si aproffittò dell'odio per scatenare una bella pulizia etnica, (non la prima nè l'ultima in quelle zone...cosa negata ancor oggi dai "comunisti veri" che ne fanno una guerra di liberazione.

Come GhePeu, però, anche a me preme ricordare non solo la parte finale della faccenda, ma tutto l'insieme dei fatti jugoslavi: la storia a mozziconi serve solo a fare propaganda...
Per capirci, visto che neanche questo è nei libri di storia, c'è una parte ancora più nascosta della faccenda, perchè a noi italiani piace recitare la parte della "brava gente" anche se non è sempre stato così.

Anche l'Italia, come la Germania (anche i tedeschi subirono pesanti rappresaglie) ha tanto da vergognarsi di quei fatti, nazione occupante e sconfitta: e non bonariamente occupante, ma ferocemente repressiva e dittatoriale, come fù il regime di Tito successivamente, a dimostrare che le dittature di qualsiasi colore si somigliano tutte.
La nostra "brava gente" si mise subito all'opera prima con uccisioni gratuite come testimoniano le lettere dell'archivio della censura fascista (Il granatiere Dario Petrozzi scrive ad un amico: "… alla libera uscita si esce in tre armati di fucile con la pallottola in canna, e abbiamo ordine di sparare……… abbiamo un mese di licenza a chi ammazza un borghese… ") le condanne a morte del Tribunale speciale e infine i campi ci concentramento vero e proprio (oltre quaranta su tutto il territorio nazionale).
Qualcuno a ricordato San Sabba...era si l'unico, ma in territorio Italiano: nella provincia di Lubiana, il generale Taddeo Orlando fa deportare 24 mila cittadini, un primato che, in percentuale, non sarà superato neppure dalle SS tedesche in nessun'altra città.
http://segrate.dsmilano.it/antefatti/conta.gif
questo è il campo di concentramento n. 89 a Gonars.
Dei 7000 deportati, morti per fame, deperimento e malattie, Si conoscono solo i nomi di 453 persone.
Il lager realizzato dagli italiani nell'isola croata di Arbe (Rab), dove sono deportate circa 25000 persone.
http://segrate.dsmilano.it/antefatti/arbe.gif
In calce a questa lettera
http://segrate.dsmilano.it/antefatti/lettera.gif
il generale Gastone Gambara annoterà due giorni dopo: "Logico ed opportuno che campo di concentramento non significhi campo d'ingrassamento... Individuo malato, equivale a individuo che sta tranquillo"

Nel luglio del 42, dopo le rivolte partigiane, i cui membri erano sia italiani che slavi, la repressione aumentò: si bruciarono interi villaggi, (16 Luglio 1942, Pothum, a 5 km da Fiume, in rappresaglia all'uccisione di due fascisti e tutti gli abitanti vennero fucilati.) Mussolini si precipita a Gorizia, convoca a rapporto gli Ufficiali di Stato Maggiore e comanda di attuare alla lettera l'ordine di Aprile: "…fucilare ai minimi sospetti, bruciare le case ed i villaggi dei contadini".
Donne comprese.(foto dell'archivio storico di Giorgio Visintin)
http://segrate.dsmilano.it/antefatti/bare.gif

Di questi crimini pagarono il conto moltissimi innocenti, in modo crudelissimo, e venne fatto di tutto per indurre gli italiani a lasciare le loro terre...quando i partigiani di Tito rastrellavano chiedevano se c'erano uomini, non se c'erano fascisti... e i sopravvissuti subirono anche l'onta dell'essere respinti, mentre la maggior parte dei gerarchi fascisti colpevoli di quelle azioni erano già fuggiti in patria da tempo...qualcuno addirittura reintegrato nella nascente repubblica...
Mentre molte persone colpevoli solo di aver amato la propria terra finirono al loro posto sotto terra.
Al solito sono i più deboli a pagare il conto.

Adric
11-02-2004, 12:03
Qualche anno fa Ghezzi a Fuori Orario sui RAI3 fece vedere dei film jugoslavi molto critici verso l'Italia. Purtroppo era notte fonda e non li ho visti, registrati o annotati. Qualcuno ne sa di più ?

ni.jo
11-02-2004, 12:06
Originariamente inviato da Adric
Qualche anno fa Ghezzi a fuori Orario sui RAI3 fece vedere dei film jugoslavi molto critici verso l'Italia. Purtroppo era notte fonda e non li ho visti, registrati o annotati. Qualcuno ne sa di più ?

no, ma ho sentito di una versione di tetris molto macabra.
non riesco nemmeno ad immaginare come possa venire in mente di farci un videogioco, bastardi.

Amu_rg550
11-02-2004, 12:23
Originariamente inviato da ni.jo
ricordo che la cosa più scioccante per me fù sapere che gli esuli vennero scacciati, ritenuti fascisti, mentre la maggior parte dei veri fascisti erano fuggiti già tempo prima. Alcuni si rifugiarono proprio in sardegna.

innanzitutto vorrei dirti che ciò che hai scritto sopra sulle foibe e soprattutto sulle condizioni che hanno portato ad un simile orrore mi trova d'accordo: molto obiettivo e dettagliato ;) (pur lasciandomi con un velo di tristezza).
per quanto riguarda il post quotato devo ammettere la mia ignoranza in materia: mi puoi aiutare ad informarmi meglio sulla mia terra? o tu o 1 link?
ciao :)

ni.jo
11-02-2004, 12:33
Originariamente inviato da Amu_rg550
innanzitutto vorrei dirti che ciò che hai scritto sopra sulle foibe e soprattutto sulle condizioni che hanno portato ad un simile orrore mi trova d'accordo: molto obiettivo e dettagliato ;) (pur lasciandomi con un velo di tristezza).
per quanto riguarda il post quotato devo ammettere la mia ignoranza in materia: mi puoi aiutare ad informarmi meglio sulla mia terra? o tu o 1 link?
ciao :)
ciao, goppai! :)

La Nuova Sardegna
09/02/03 ALGHERO (Fertilia)
ATTESA A FERTILIA
In arrivo un libro che parla della vicenda degli esuli

ALGHERO. C'è attesa tra gli abitanti più anziani di Maristella e Fertilia,
per la maggiore esuli istriani e dalmati,per la presentazione del libro
della loro compaesana Marisa Brugna prevista per il 22 febbraio.

La pubblicazione patrocinata dal comune di Alghero dal titolo"Memoria Negata",tratta di una importante, e per lungo tempo trascurata, pagina di storiaitaliana del primo dopoguerra.
Un pezzo di storia che riguarda la Sardegna e
in particolare la borgata di Fertilia dove un numeroso gruppo di esuli trovo ospitalità ricostruendosi una nuova e libera esistenza.
La pubblicazione di Maria Brugna comunque,prima di essere storica racconta un'esperienza vissuta dal punto di vista interiore. L'autrice infatti, narra le proprie emozioni,gli stati d'animo,la voglia di riscatto ma anche momenti felici nella sua nuova terra:la Sardegna.
Luogo dove ha ritrovato la libertà e si è ricostruita una vita.
"Ringraziamo la nostra compaesana Maria - ha commentato
un'esule istriana di Fertilia - per aver messo nero su bianco i sentimenti e le emozioni che penso abbiano accomunato tutti noi esuli in quegli anni e che ancora con dignità serbiamo dentro di noi". Intanto domani sera l'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia per onorare il giorno della memoria degli esuli, giornata fissata per il 10 di febbraio, ha predisposto una cerimonia religiosa che si terrà alle 18 nella chiesa di
Fertilia. Un momento di incontro, riflessione e naturalmente di memoria, per non dimenticare quei tragici giorni.
Inoltre sempre domani a Roma sono previste celebrazioni e convegni che avranno per tema sempre la memoria degli esuli dell'Istria Fiume e Dalmazia.
Chi volesse avere informazioni sugli eventi che si terranno nella capitale
puà chiamare lo 06/5816852.(s.o.)

majin mixxi
11-02-2004, 12:59
volevo fare i complimenti ai vari che hanno postato in questo thread,molto istruttivo :)

LittleLux
11-02-2004, 13:46
Originariamente inviato da GhePeU
senza nulla togliere, 20.000 è una cifra molto esagerata

e le foibe non sono nate dal nulla, sono il frutto di 20 anni di repressione durante il regime e di 4 anni di occupazione e rappresaglie sulla popolazione slava, mai sentito parlare di arbe?

a dire il vero dovremmo ringraziare che alla fine della guerra sia andata così bene, le centinaia di migliaia di tedeschi che abitavano da generazione nei paesi dell'europa centro-orientale se la sono passata molto peggio

Hai centrato il problema, il fatto è, che al giorno d'oggi, ove vige un revisionismo storico spicciolo e di bassa lega, questi fatti vengono decontestualizzati, non si tiene conto dell contesto storico che portò a quel che accadde alle popolazioni italiane di Istria e Dalmazia, ma anche a quelle dalla nostra parte del confine.

Ciao

P.S.:secondo le fonti più attendibili, tra cui quelle alleate (così non porgo il fianco ad eventuali polemiche), il numero di infoibati si stima tra le 4.000 e le 5.000 persone.

Amu_rg550
11-02-2004, 14:53
Originariamente inviato da ni.jo
ciao, goppai! :)


graziasa po tottu!;)

karplus
11-02-2004, 20:01
Originariamente inviato da ni.jo
a me preme ricordare non solo la parte finale della faccenda, ma tutto l'insieme dei fatti jugoslavi: la storia a mozziconi serve solo a fare propaganda...


mi citi le fonti dove hai preso quel materiale?
gambara era stato il capo di uno di quei campi di concentramento istituiti dagli italiani?

Icaro Spallone
11-02-2004, 22:35
Originariamente inviato da ni.jo
no.
il peggio a cui intendevo arrivare, è che gli esuli furono respinti dagli italiani stessi, al loro rientro, e scoppiarono tumulti di piazza anche organizzati dal pci, pur di respingerli indietro.

Il peggio è che l'Italia,sopratutto comunista,addossò agli esuli la responsabilità dell'occupazione italiana del regno jugoslavo, mentre molti di loro erano stati cacciati o uccisi solo perchè italiani.
E gli italiani erano si, odiati in quanto fascisti, ma si aproffittò dell'odio per scatenare una bella pulizia etnica, (non la prima nè l'ultima in quelle zone...cosa negata ancor oggi dai "comunisti veri" che ne fanno una guerra di liberazione.

Come GhePeu, però, anche a me preme ricordare non solo la parte finale della faccenda, ma tutto l'insieme dei fatti jugoslavi: la storia a mozziconi serve solo a fare propaganda...
Per capirci, visto che neanche questo è nei libri di storia, c'è una parte ancora più nascosta della faccenda, perchè a noi italiani piace recitare la parte della "brava gente" anche se non è sempre stato così.



quoto

Icaro Spallone
11-02-2004, 22:40
Originariamente inviato da LittleLux

P.S.:secondo le fonti più attendibili, tra cui quelle alleate (così non porgo il fianco ad eventuali polemiche), il numero di infoibati si stima tra le 4.000 e le 5.000 persone.

Si, si probabilmente gli ultimi!!!!
Non so se lo sai ma fino a qualche anno fa ogni tanto nell'istria e nella regione giuliana si scopriva qualche foiba con dentro scheletri!!! quindi vedi un po' te!!!!!!

ni.jo
11-02-2004, 23:03
Originariamente inviato da karplus
mi citi le fonti dove hai preso quel materiale?
gambara era stato il capo di uno di quei campi di concentramento istituiti dagli italiani?

le fonti sono gli storici Paolo Speri e Mario Lizzero
e i partigiani Giulio Cuzzi e Giorgio Visintin, Brigata Trieste (Guerra di Liberazione sui Confini Orientali, 4 giugno 1942 -7 maggio 1945, di Giorgio Visintin, Milano 1975)

Se vuoi una cronologia spiccia, sul sito dei Ds di segrate dovrebbe esserci ancora qualcosa...

Su Gambara non saprei dirti se fosse a dirigire un campo o no: sò che i generali ebbero un ruolo importrante nella costituzione dei "campi di internamento " per i dissidenti politici” e che nel Marzo del '42 cominciano a funzionare i campi progettati dal generale Angelo Bergonzi e altri.