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View Full Version : Estensioni a 64bit nelle cpu 32bit di Intel


Redazione di Hardware Upg
30-01-2004, 10:53
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/11705.html

In occasione dell'IDF si prevede che Intel dimostrerà la propria soluzione CT, nota con il nome in codice Yamhill: estensioni a 64bit anche per processori Pentium 4 e Xeon

Click sul link per visualizzare la notizia.

cionci
30-01-2004, 11:00
Sicuramente tecnologia non compatibile con l'x86-64 di AMd... Mi sembra proprio il modo migliroe per mettere il bastone fra le ruote ad AMD :(

xpiuma
30-01-2004, 11:04
Mah, c'è una cosa che non capisco, mentre per la tecnologia HT abilitata solo sui P4c e sul 3.06 i circuiti disabilitati nei primi northwood non erano fondamentali per le istruzioni a 64bit prescott come farà?

Nel senso: avrà al suo interno registri a 64bit e ne userà solo 32?
E' uno spreco immenso!
AMD fa così col suo Athlon64, ma quando si usano applicazioni e SO a 64 bit funge tutto, mi sembra davvero uno spreco disabilitarte i 64bit nativamente.

Uhm, sono stato un pò contorto, spero comunque di essermi spiegato...

Secondo voi?

Alberello69
30-01-2004, 11:07
che vuoi dire, non capisco

Alberello69
30-01-2004, 11:09
il fatto che ci siano ''istruzioni'' a 64 bit non significa che il processore lavori a 64bit, come scritto sopra l'unico processore della intel a 64 è l'Itanum!
per istruzioni si intendono quelle del tipo sse ecc..

OverCLord
30-01-2004, 11:11
Evvai Intel, datti la zappa sui piedi! :Perfido:
L'unica cosa seria che poteva fare, cioe' una versione desktop non la fa perche' senno' non vende una mazza fino a quando non c'e' software a 64 bit! E poi quando si potra' vedere un processore che abbia una architettura sia a 32 che a 64 bit? :yeah:
Forza Intel, fai come M$ e vai di patch e service pack al core!!! :D :D :D
:tapiro:

eta_beta
30-01-2004, 11:18
secondo il mio modesto parere
intel lasciera il nucleo identico ma
introdurra macro codice per le estenzioni a 64bit
questa e solo una manovra comerciale per potere mettere la parola 64bit accanto a HT e Pentium 4

Alberello69
30-01-2004, 11:22
che bastardi....hanno le istruzioni sui prescott e non le abilitano....e noi compriamo!

avvelenato
30-01-2004, 11:24
se il core rimanesse simile a quello attuale ma con l'aggiunta di qualcosina a 64bits, non avrebbero parlato di indirizzamento della memoria > di 4GByte.

o no?

homero
30-01-2004, 11:26
cosi' come il core di amd e' risc e il microcode e' solo un preprocessor, analogamente intel puo' implementare i preprocessor a 64bit con l'ausilio di nuove istruzioni, a differenza dell'itanium questo non corrisponde ad una reale architettura di calcolo.
l'itanium non ha un preprocessor e pertanto il microcode rispecchia l'architettura interna del processore, questo non avviene per P4 e K7.
l'itanium e' un gran bel processore, con prestazioni assolute elevatissime ed istruzioni di gestione della cache innovative, naturalmente non e' x86 compatibile perche' ricordo che le istruzioni x86 sono vecchie oramai di 10 anni....ed inoltre x86-64 di amd nascono gia' vecchie come set di istruzioni...
intel allora farebbe bene a proporre un itanium desktop in alternativa ai P4....
magari un itanium con 4mb di cache in cui far girare il kernel linux....finalmente un preempetive reale....
continuero' a sognare.....purtroppo

MiKeLezZ
30-01-2004, 11:36
VE L'AVEVO DETTO :rolleyes:

sdt
30-01-2004, 11:47
qualcuno che ne sappia più di me potrebbe dare una letta a un articolo di the inquirer di qualche giorno fa, che commentava una (presunta) foto del die del prescott... diceva

"He had to guide us round the pic as well. He says Prescott might well have 64-bit capabilities in there. Why? Well, the pretty pretty two part upper and lower area in the center is the two 32-bit halves of the d-cache, the two 32-bit halves of the ALU (arithmetic logical unit) and the two 32-bit register banks which make up a 64-bit capable processor in the middle."

l'articolo è qui (http://www.theinquirer.net/?article=13879) , se qualcuno vuole dargli una letta...

checo
30-01-2004, 11:51
Originariamente inviato da homero
che innovative, naturalmente non e' x86 compatibile perche' ricordo che le istruzioni x86 sono vecchie oramai di 10 anni....

gli ultimi 10

Jaguarrrr
30-01-2004, 12:06
x eta_beta
che vuol dire macrocodice a 64 bit !?!?!?

una cpu a 64 bit ha i registri a 64 bit, le pipe e tutto il resto !!!

Perchè nonostante con i processori attuali puoi utilizzare variabili a 64bit puoi solo avere istruzioni a 32 bit e punti alla ram con 32 bit (max 4GB)

Ricordo che anche le cpu a 16 bit utilizzavano dati a 32 bit ma le istruzioni no !!!

[HR]

x homero:

P4 e AMD non sono processori RISC

Tutti i processori per pc sono sempre stati, notoriamente CISC, ma negli ultimi 4-5 anni si è persa questa denominazione e le CPU sono ormai dette IBRIDE CISC-RISC vista la loro complessità.

Vi ricordate la pubblicità dei campionati invernali di LILLEHAMMER (si scrive così)???
Quel computer con il quale avevano programmato le piste di BOB !

L'AS400 ? Quello era un processore RISC !!!

[HR]
x Corsini:

Boh non so...
Non credo proprio che Intel abbia le estensioni a 64 bit nel Prescott.

Magari con l'uso del solo codice 32 bit disabiliti metà registro, metà pipeline, in modo trasparente, cioè usi i classici EAX a 32 bit ma cavolo:
usa lo stesso socket,
core uguale (dimensioni),
consumi quasi uguali,
voltaggi identici,

IO NON CI CREDO !!!

nonikname
30-01-2004, 12:12
Imho , non è stato posticipato il lancio del prescott per la dissipazione termica , ma per implementare la circuiteria necessaria a farlo lavorare a x86-64 , in effetti l'Athlon 64 è un Athlon xp potenziato (affinature del die, cache l2 maggiorata e brach p. migliorato) che all'occorrenza abilita la parte di circuiteria dedicata a farlo lavorare con codice X86-64, e delle prestazioni reali con win 64 non ne sappiamo assolutamente niente : potrebbe essere performante come potrebbe essere una scarpa .... dato che al momento attuale non esiste software che sfrutti il codice x86-64 , a parte linux dove gli applicativi e il kernel sono stati fatti o modificati espressamente per AMD....( non contando il fantomatico FARCRY64 che a detta di qualcuno ne è stata scitta una versione 32bit e una 64bit e la demo di UT2003 a 64 che in quanto a prestazioni e perfettamente allineata con gli standard attuali).

People can fly.......

Jaguarrrr
30-01-2004, 12:18
in realtà c'è chi usa la versione beta di Win64...

nonikname
30-01-2004, 12:24
Jaguarrrr--------------------------------------------
Magari con l'uso del solo codice 32 bit disabiliti metà registro, metà pipeline, in modo trasparente, cioè usi i classici EAX a 32 bit ma cavolo:
usa lo stesso socket,
core uguale (dimensioni),
consumi quasi uguali,
voltaggi identici,

IO NON CI CREDO !!!

------------------------------------------------quote


L'alimentazione è diminuita ma dato che non ha il controller integrato non ha bisogno di socket diverso (per ora ).
Il socket T debutta fra poco più di 4 mesi , se per allora ci fosse gia win64 , driver per tutte le periferiche più qualche applicativo allora intel presumibilmente potrà avvalersi della circuiteria già implementata per far fronte alle necessità di usare codice x86-64....

nonikname
30-01-2004, 12:26
in realtà c'è chi usa la versione beta di Win64...

E gli applicativi , programmi o giochi ??????

Che senso a usare win 64 se poi le applicazioni sono scritte per i 32 bit??

Jaguarrrr
30-01-2004, 12:41
Vabbè ma non mischiamo le cose...

Win64 Beta l'ho citato per dire che chi vuole un sistema operativo a 64 bit può usarlo.

Su di esso INOLTRE ha fatto i bench sui giochi per vedere quanto veloce va il codice a 32 bit su AMD64 bit.

Cosa buona perchè si è verificato che se tu, come molti nostalgici, ti metti a giocare ad unreal tournament o UT2003 a 32 bit, andrai bene perchè le prestazioni a 32 bit sono eccezionali.


Ora se parlo di giochi è perchè come ben sappiamo ciucciano risorse di sistema alla grande...

e poi quando capito con due pc in rete a casa, dite quello che volete, ma con mio fratello gioco agli ASSALTI DI UNREAL TOURNAMENT perchè ci piacciono un casino.

Sono vecchiotto per giocare (27) ma quel paio di giochi in giro mi attizzano ancora:
UT, Warms 3D, Need for Speed...

CIAUZZZZZZZZZZZZZzzzzzzzzzzzzzzzzzzz

Spectrum7glr
30-01-2004, 13:16
Originariamente inviato da Jaguarrrr

Magari con l'uso del solo codice 32 bit disabiliti metà registro, metà pipeline, in modo trasparente, cioè usi i classici EAX a 32 bit ma cavolo:
usa lo stesso socket,
core uguale (dimensioni),
consumi quasi uguali,
voltaggi identici,

IO NON CI CREDO !!!

il socket è uguale è vero, ma il voltaggio è differente ed il core proprio uguale non deve essere: 70milioni di transistor in più non si spiegano solo con 512k di cache in più...con questo non voglio dire che il prescott integrerà delle funzioni a 64bit (anche io ci credo poco), solo che i motivi da te addotti non mi sembrano particolarmente indicativi

comunque i rumors girano da un po' e su chip architect sono stati oggetto di un servizio particolareggiato: http://www.chip-architect.com/news/2003_03_26_Prescott_clues_for_Yamhill.html

Carpix
30-01-2004, 13:56
ragazzi lo sapevo intel sta facendo lo stesso gioco che fece con la tecnologia Hyper Treading, che era incorporata già nei primi p4 ma non abilitata, cosi le persone che volevano quella tecnologia dovevano ricomprare un nuovo proc. e adesso ci risiamo.
Finchè intel comanderà non ci sarà nulla da fare.
Ciao Ciao

Roberto151287
30-01-2004, 14:29
Probabilmente è vero che farà la stessa cosa che ha fatto con l'HT, però non è giusto!

sslazio
30-01-2004, 14:37
Regà comunque a me l'HT me pare na stronzata.
Ieri mi sono accorto di che presa per il culo sia...
Mentre stavo facendo diverse cose insieme ho aperto il taskmenager per vedere quanto fosse utilizzata la cpu.
Come sapete i sistemi HT hanno 2 diagrammi per indicare l'uso cpu come un sistema dual processor, iol che può indurre a pensare che ci siano due core logici.
In realtà è una presa per il culo perchè è solo una divisione a metà di quello ad un processore.
In pratica ho visto che fino a 50% di utilizzo cpu il primo diagramma sale a manetta e il secondo è fermo, appena supera il 50% comincia a salire il secondo diagramma per arrivare al 100% con il pieno utilizzo.
E questo Intel lo chiama HT?
Te credo che non serve a niente E' SOLO UNA PRESA PER IL DERETANO :mad:

homero
30-01-2004, 14:52
chiariamo alcune cose:
i processori P4 e K7 non sono ne' risc ne' cisc, oramai sono VLSI
ossia contengo al loro interno diverse unita' logiche di gestione della cache della memoria delle istruzioni floating point vector unit e intel ed amd sanno cos'altro!!!!
va vi siete chiesti come fa intel a far vedere 2 processori quando ne e' uno solo installato!!!!
semplicemente perche' nel P4 ci sono numerose unita' logiche che possono essere gestite dal microcode in maniera flessibile.
quando le istruzioni x86 vengolo caricate nella pipe line vengono scomposte in istruzioni eseguibili dalle varie unita' logiche queste ad esempio nei processori via C3 sono istruzioni risc, presumibilmente anche in amd e intel...
quindi in pratica c'e' un traduttore di istruzione che trasforma le x86 in istruzioni eseguibili....
infatti non sarebbe possibile ottenere prestazioni cosi' elevate soltante aumentando il clock...
aggiungo che i clock che abbiamo oggi di 3ghz non sono reali ma soltanto la velocita' dei microcode...mentre la velocita' di esecuzione delle istruzioni e' circa un terzo quindi siamo a circa 1 ghz reale...:eek:

quindi in pratica le cpu attuali piuttosto sono dei execution unit complete a differenza dei processori mips e powerpc o itanium che mantengono ancora il ruolo di integer logical and floating point unit


pertanto poco importa il supporto per questa o quella istruzione se non per la mappatura degli indirizzi ram comunque aggirabile via chip set....e poi oltre 4gb di ram?!?!?

le mosse commerciali fanno si che nell'immaginario 64bit siano meglio di 32....
e che 3ghz siano meglio di 1ghz


post scriptum: le proporzioni in realta' sono mie supposizioni infatti non e' possibile stabilire con procisione quale sia il reale rapporto tra velocita' del microcode e velocita' di esecuzione anche perche' l'architettura dei P4 e' sotto stretto riserbo....

xtg
30-01-2004, 15:04
Originariamente inviato da sdt
qualcuno che ne sappia più di me potrebbe dare una letta a un articolo di the inquirer di qualche giorno fa, che commentava una (presunta) foto del die del prescott... diceva

"He had to guide us round the pic as well. He says Prescott might well have 64-bit capabilities in there. Why? Well, the pretty pretty two part upper and lower area in the center is the two 32-bit halves of the d-cache, the two 32-bit halves of the ALU (arithmetic logical unit) and the two 32-bit register banks which make up a 64-bit capable processor in the middle."

l'articolo è qui (http://www.theinquirer.net/?article=13879) , se qualcuno vuole dargli una letta...

in pratica si ipotizza che i due banchi di registri a 32 bit possano operare in coppia formando un unico banco di registri a 64 bit (stesso discorso per ALU e DCache)
magari fosse vero: in modalità 32 bit si hanno due core, in modalità a 64 bit uno solo...

I want to believe :-)

xtg
30-01-2004, 15:19
Originariamente inviato da homero
chiariamo alcune cose:
i processori P4 e K7 non sono ne' risc ne' cisc, oramai sono VLSI
ossia contengo al loro interno diverse unita' logiche di gestione della cache della memoria delle istruzioni floating point vector unit e intel ed amd sanno cos'altro!!!!

Veramente sono entrambi superscalari risc, al loro interno. VLSI è un po' generico, secondo me...
Ed anche l'Itanium ed il PowerPC sono superscalari. A meno che la tua definizione di superscalare differisca dalla mia.
Superscalare: un processore dotato di più unità di elaborazione che può quindi eseguire più di una operazione contemporaneamente e che spesso, per raggiungere tale obbiettivo, riordina il flusso di istruzioni e/o rinomina i registri.
Tanto per chiarire, le architetture VLIW pure (non l'Itanium) non sono superscalari perchè, anche se possono eseguire più istruzioni contemporaneamente non operano nessun riordino del flusso (infatti in realtà eseguono un macro istruzione).
Che io sappia l'Itanium ha la rinominazione dei registri, ma credo anche il riordino delle ops.

phobos04
30-01-2004, 15:29
Al posto tuo cara INTEL farei fallire l'azienda e così ti metteresti l'anima in pace una volta per tutte.LA POLITICA INTEL STA DIVENTANTO COSI' CONTORNTA DA FAR SCAPPARE ICLIENTI!!!!PER CARITA''''''!

benotto
30-01-2004, 16:09
Secondo me è una buona notizia; vuol dire nessuna guerra di standard.
Tanto alla fine più dell'architettura, per lo sviluppo delle prestazioni contano i soldi spesi in R&S.
Il motorola 68000 era meglio dell'8086, ma si è visto come è andata a finire.
Quando è uscito, il PowerPC era scandalosamente superiore al Pentium, e adesso siamo lì (se non addirittura + lento, però non voglio scatenare guerre di religione!).
E si potrebbe andare avanti.
Alla fine è contato il fatto di avere ENORMI flussi di cassa da investire in R&S per migliorare un architettura che periodicamente viene considerata obsoleta (e che probabilmente lo è davvero!).

^TiGeRShArK^
30-01-2004, 16:18
Ma VLSI non sta ad indicare la tecnologia produttiva???
(Very Large Scale Integration)
Cmq questa news capita a proposito x quelle persone ke fino ad un pò di tempo fa sostenevano ke i 64 bit erano assolutamente inutili e non avrebbero avuto futuro nei desktop. E dicevano questo solo perkè guarda caso il primo procio a 64 bit era markiato AMD anzikè essere markiato INTEL.......

WarDuck
30-01-2004, 16:23
Uff tutti che si lamentano... io vorrei vedere i veri vantaggi del 64bit a casa. :rolleyes:

Il modo di arrivare alle cose è diverso ma alla fine ci si arriva, chi con 3ghz, chi con 2ghz... il vero vantaggio di athlon 64 è il controller memorie integrato, fino ad ora di 64 bit se n'è visto poco.

Spectrum7glr
30-01-2004, 16:35
Originariamente inviato da sslazio
Regà comunque a me l'HT me pare na stronzata.
Ieri mi sono accorto di che presa per il culo sia...
Mentre stavo facendo diverse cose insieme ho aperto il taskmenager per vedere quanto fosse utilizzata la cpu.
Come sapete i sistemi HT hanno 2 diagrammi per indicare l'uso cpu come un sistema dual processor, iol che può indurre a pensare che ci siano due core logici.
In realtà è una presa per il culo perchè è solo una divisione a metà di quello ad un processore.
In pratica ho visto che fino a 50% di utilizzo cpu il primo diagramma sale a manetta e il secondo è fermo, appena supera il 50% comincia a salire il secondo diagramma per arrivare al 100% con il pieno utilizzo.
E questo Intel lo chiama HT?
Te credo che non serve a niente E' SOLO UNA PRESA PER IL DERETANO :mad:
bè se fai più cose in contemporanea è normale che la CPU possa arrivare al limite al 100% di utilizzo...ma fai una prova: fai partire 2 super pi contemporaneamente su un P4 con HT attivato e poi fai lo stesso senza...vedrai che guadagni un 50% buono nel tempo finale

Barix
30-01-2004, 16:43
speriamo che intel ritardi perchè se decide di introdurre delle cpu di qualsiasi tipo con scritto sopra 64 bit per AMD è di nuovo un casino .. infatti il pecorone tipo (l'80%di chi acquista pc) quando vede 2 cpu una amd e una intel con scritto sopra "64 bit" ovviamente prende intel perche va a 3 giggaerz .. e se le 2 modalità non sono compatibili la povera amd rischia di brutto. Quando il mercato sarà invaso da cpu intel a 64 bit i programmatori ottimizzeranno per intel.. speriamo bene che non ho voglia di trovarmi a spendere minimo 200 ? per una cpu e cambiare sk madre ogni 6 mesi perchè il piedino "pippo" è stato rimarchiato come "luigi" e non posso upgradare ..

Spectrum7glr
30-01-2004, 16:55
Barix:

io non la vedo così nera per AMD, alla fine è intel che è in ritardo non il contrario...e fino a prova contraria non credo proprio che MS farà un altro SO a 64 bit (sarebbe il terzo: X86-64 AMD, IA64 ed x86-64 Intel) quindi volente o nolente Intel dovrà adeguarsi alle istruzioni di AMD;)

coumque per la questione dei danari e dei socket allo stato attuale AMD pare essersi adeguata allo standard Intel: socket che durano un annetto e prezzi comunque superiori ai 200€...c'è solo da sperare che non tolga di produzione i processori più lenti una volta che siano scesi sotto la soglia dei160€ (come purtroppo fa Intel...speriamo non prenda sta brutta abitudine anche AMD)

sslazio
30-01-2004, 17:10
è questa la cosa strana, con o senza Ht a me il Super PI non varia nemmeno di 1 sec.

nikname
30-01-2004, 17:45
non penso che i p4 supportino nativamente i 64 bit..."istruzioni" sono una cosa e architettura nativa 64 bit è tutt'altra cosa mi pare che si stiano confondendo le cose...intel i processori li sa' fare non penso che abbiano pensato un processore per funzionare sia a 32 che a 64 bit e che poi non lo sfruttino...e hypertreading non è al livello di un'architettura del genere...mi sembra fuori luogo un processore per funzionare a 64 bit deve essere progettato appositamente e l'hypertreading a confronto mi pare una bazzecola...se fosse stato possibile penso che l'avrebbero fatto prima di amd com'è solito di intel...e itanium ha prestazioni cmq superiori a un p4 ma per quei pochi clienti che hanno aquistato itanium come si legge intel ci guadagnerebbe solo a fabricare un p4 a 32 e 64 bit nativi...i 64 bit anche se disabilitati ce li facevano pagare non credete?

nikname
30-01-2004, 17:52
quello che va' a comprare un processore intel e non amd perche' ci vede scritto sopra 64 bit affianco al nome intel è un ignorante e quindi non riesco a immaginare a cosa gli servirebbe spendere un sacco di soldi per un processore intel a 64 bit a un deficiente del genere...

nikname
30-01-2004, 17:54
e poi saranno una minima parte i cretini che lo fanno il fatturato di certo non dipende da certe persone..perche' se cosi' fosse AMD sarebbe scomparsa gia' da un pezzo

leoneazzurro
30-01-2004, 17:54
Originariamente inviato da sslazio
è questa la cosa strana, con o senza Ht a me il Super PI non varia nemmeno di 1 sec.

Molto probabile, visto che per avere delle variazioni di prestazioni l'applicazione deve essere scritta in modo da essere multithreaded, ossia in grado di essere "spezzettata" in più tronconi per l'esecuzione parallela. Super PI chiaramente non lo è. Altri programmi, ad esempio di rendering, invece ne beneficiano (questo perchè in pratica si sfruttano meglio le unità di esecuzione interne del processore).
Per cui in molte applicazioni l'Hyperthreading non porterà alcun beneficio, in altre invece il miglioramento sarà notevole. Per quanto riguada il discorso multitasking, in teoria l'Hyperthreading dovrebbe permettere guadagni di velocità quando si lanciano applicazioni parallele, tuttavia molto (troppo) dipende dalle applicazioni stesse e dal supporto nel SO a questa tecnologia.

Barix
30-01-2004, 18:41
basta fare un salto in un centro commerciale medio e si vedono frotte di persone che prendono uno splendido pc con celeron 2.4 ghz ecc ecc ecc a soli 700 ?, allo stesso modo in cui ci sono gli sboroni che prendono il p4 più figo e costoso che c'è sapendo ben poco come è fatto un pc .. se la intel vuole uscire con una sua soluzione proprietaria a 64 bit invade il mercato prima di amd, e la microsoft non ci pensa ne 2 ne 4 a fare un'altra versione di win64.

Per il fattore prezzi e socket penso che la mia sign sia abbastanza esausitva: sk madrre pagata 150 ? nel luglio 2003 e cpu pagata 84 ? (iva inclusa). In ongi caso il casino con i socket in casa amd penso (e mi auguro) che non duri troppo .. ci sono 3 linee distinte destinate a durare, una entry level (socket A) una mainstream (7xx) una high end (939) e una per server (940). Se non cambiano le carte in tavola e continuano a produrre cpu per tutti i tipi di socket la vedo positiva. In ogni caso non penso di cambiare cpu e MB almeno per qualche mese, finchè il 939 non si diffonderà

emilian
30-01-2004, 19:24
Secondo me a intel conviene aspettare che la microsoft faccia uscire sto benedetto sistema operativo a 64 bit e fare direttamente un sistema desktop con processo re Itanium.
Dopo si che si viaggia!!! altro che Athlon 64

nikname
30-01-2004, 20:52
perche' aspettare microsoft...per quale motivo...e poi microsoft ha fatto windows 64 per itanium ed'ha ancora in cantiere una versione per athlon64 se aspetti che microsoft sforna un'altro SO per un nuovo processore intel 32 e 64 diventi vecchio...sai che ci possono fare con il loro processore?

possono mettersero in cu........:ciapet: mi sembra una gran ca****a dire "aspettiamo che microsoft ci scriva un SO e tiriamo fuori il processore...sembra che vogliano prendere tempo attirando attenzione su di loro possono far vedere quello che vogliono...chi se ne fotte...cato non c'è

nikname
30-01-2004, 21:03
perche' tu non hai capito che non si tratta di itanium che esegue codice 32 bit per emulazione ed è lentissim... per itanium il SO gia' c'è allora o intel utilizza l'architettura x86-64 di amd o si attacca a....:boh:..non è tanto difficile da capire che se intel dovesse adottare l'archiettura x86-64 di amd sarebbe come dire che nvidia integrasse tecnoliga di ati per le proprie schede video...ognuno vuole essere il leader...forse non riesco a spiegare cosa voglio dire..:P

nexor
30-01-2004, 21:07
I processori x86-64 già servono (anche se serviranno tra alcuni anni per i più) e saranno un passo obbligato anche per Intel, anche se ora sono quasi solo un fattore di marketing.
Non si può pensare di riscrivere tutto il software a 32bit esistente solo per poter sfuttare appieno i 64 con processori dedicati.
Se il prescott avesse già integrato yamhill (non mi sembra così improbabile) spero proprio che sia compatibile con Amd-64, altrimenti sarebbe una gran confusione avere software specifici per ognuno (con grossi pericoli per il secondo).
Ma poi che aspetta M$ a rilasciare sto winxp a 64 bit se la beta è pronta da un sacco? Non ci hanno messo molto a creare un sistema per far girare meglio i 32bit su itanium quando è uscito l'opteron (ma li lavorava x Intel...).

emilian
30-01-2004, 21:22
Senza un sistema operativo che sfrutta codice a 64 bit l'itanium non serve a niente(lo stesso Athlon 64 risulta parzialmente inutilizzato); esiste gia linux a 64 bit ma in un sistema desktop (per la maggiorparte degli utenti me compreso) non mi sembra molto semplice da usare.
Secondo me è sempre zio Bill a decidere tutto e intel questo lo sa bene quindi fa benissimo ad aspettare microsoft per immetere un sistema a 64 bit che sia itanium o un "Prescott modificato".
Personalmente preferirei l'Itanium gl'ibridi non mi ispirano per niente.

xeal
30-01-2004, 23:51
Aspettiamo il 17, fare previsioni adesso, senza sapere niente di preciso è un po' difficile.

Certo che l'adozione della soluzione x86-64 di AMD da parte di Intel sarebbe un bel danno di immagine, anche se per l'utente medio, a molti noto come "utonto", probabilmente si tratterebbe di una sottigliezza, magari nemmeno lo saprebbe, e per lui la questione si porrebbe sempre nei termini "AMD 64 vs INTEL 64". Quanto al sistema operativo, se anche la Microsoft accettasse di realizzare un terzo SO a 64 bit (ok, togliamo il se...) occorrerebbe del tempo per realizzarlo, ritengo improbabile che la Intel abbia fornito specifiche per questa tecnologia con largo anticipo rispetto alla realizzazione e soprattutto che la MS abbia accettato di lavorare in background, investendo tempo e risorse, in un progetto ipotetico che vuol essere una risposta ai risultati di AMD: non dimentichiamo che alla Intel hanno investito tantissimo su Itanium e che una soluzione diversa nativa significherebbe, se non buttare tutto alle ortiche, versare della benzina sul progetto Itanium e accendere un fiammifero sperando di non doverlo lasciar cadere... Credo personalmente che Yamhill sia una sorta di risorsa estrema per correre ai ripari e per quanto forte possa essere il legame MS-Intel, dubito che lo zio Bill abbia investito su qualcosa di ipotetico. La scelta di scrivere un OS per AMD64, anche se con tutti i comodi, testimonia invece che i k8, opteron in primis, sono una bella realtà già oggi, ricordiamoci che 3 dei 4 principali produttori di server commercializzano soluzioni basate su questo processore, e se Intel adottasse una tecnologia compatibile non farebbe altro che sottolineare la bontà di questo progetto. D'altra parte, potrebbe anche realizzare una soluzione abbastanza simile da rendere alla MS estremamente semplice il compito di riscrivere il SO, ma abbastanza diversa da farne una soluzione proprietaria, anche se questo potrebbe dare adito a conseguenze legali, certo alla Intel, come alla MS, gli avvocati, e i soldi per pagarli, non mancano...

Dubito che Intel introduca (a breve) una versione desktop di Itanium, almeno per ore si suppone "Che Intel possa introdurre nei propri processori a 32bit una tecnologia che permetta di sfruttare anche applicazioni a 64bit in modo nativo" (parole di Corsini); una soluzione ibrida x86 - epic mi sembra molto improbabile, le due architetture, e quindi i relativi set di istruzioni, sono estremamente differenti e una loro integrazione mi pare troppo complicata.

Quanto alla possibilità di usare una sorta di preprocessor senza alterare l'architettura interna, ho parecchi dubbi al riguardo: innanzi tutto, serve comunque un instruction register a 64 bit, come anche un program counter, anche se poi le dimensioni effettive delle istruzioni, come dei dati, varieranno; inoltre, per indirizzare i dati a 64 bit, e memorizzare i dati a 64 bit, servono, per l'appunto, 64 bit, cioè due registri a 32 bit, ne segue, nell'ipotesi di un core invariato:

a) produrranno cpu con lo stesso numero di registri e le applicazioni a 64 bit di fatto disporranno della metà dei registri;

b) raddoppieranno il numero dei registri, la metà dei quali risulterà inutilizzata dalle applicazioni a 32 bit (a meno di ricompilazioni). Tanto vale, imho, raddoppiare la "lunghezza" dei registri e al più aggiungerne qualcuno di uso speciale, come nelle cpu hammer. Questo discorso si estende anche al bus degli indirizzi, che dovrà contenere indirizzi a 64 bit, e al bus dati, quindi probabilmente ai memory controller e ai chipset (se non sbaglio). Ma il problema principale è un altro: attualmente i dati a 64 bit vengono letti ed elaborati in due fasi, 32 bit per volta, quindi non variando l'architettura interna nell'elaborazione delle applicazioni a 64 bit i processori Intel rischierebbero di risultare terribilmente + lenti. Ad es: per sommare 2 numeri a 64 bit con un ALU a 32 bit occorre prima sommare i 4 byte meno significativi, poi sommare gli altri 4, considerando l'eventuale overflow della prima somma come riporto; oppure sommare i due blocchi di 32 bit contemporaneamente in due segmenti diversi dell'ALU, tenendo però sempre conto dell'eventuale riporto della prima somma, quindi introducendo un ritardo nella seconda o effettuandone una terza. In alternativa si potrebbero convertire in floating point a doppia precisione ed eseguire il calcolo con l'fpu, ma non so quanto converrebbe in termini di tempo e inoltre si introdurrebbe un overhead per l'unità in virgola mobile. Pertanto ritengo che Yamhill sia una vera e propria architettura nativa a 64 bit.

Se le ho sparate col botto, prendetelo come uno scherzo di carnevale anticipato, rideteci su :D
Ciao a tutti ;)

cdimauro
31-01-2004, 06:27
Originariamente inviato da homero
l'itanium e' un gran bel processore, con prestazioni assolute elevatissime
Sugli FP hai ragione, ma sugli interi mi sembra alquanto debole...
ed istruzioni di gestione della cache innovative,
Hai mai dato un'occhiata alle istruzioni dedicate per questi scopi che sono già presenti a partire dal 3DNow! sui sistemi x86?
naturalmente non e' x86 compatibile perche' ricordo che le istruzioni x86 sono vecchie oramai di 10 anni....
Facciamo 25, per essere più precise.
ed inoltre x86-64 di amd nascono gia' vecchie come set di istruzioni...
Da quando in qua l'età è il parametro che denota la bontà di un'architettura? Non dovrebbero essere le prestazioni (reali)?
E poi mi sembra che tu sconosca l'architettura x86-64: fatti un giretto su www.x86-64.org e documentati... ;)
intel allora farebbe bene a proporre un itanium desktop in alternativa ai P4....
400 milioni di transistori in un desktop non li vedo affatto. Se poi vogliamo ammazzare le prestazioni, ma ridurre il costo, si potrebbe ridurre molto la cache L3. Ma addio alle prestazioni, appunto... ;)
magari un itanium con 4mb di cache in cui far girare il kernel linux....
4MB di cache sono comunque tanti per una soluzione desktop: già il P4EE ne integra 2, e presenta prestazioni superiori all'Itanium...
finalmente un preempetive reale....
Perché, attualmente cosa gira nei nostri sistemi? O sei in grado di darmi una definizione formale e rigorosa di preemptive "reale" e "non reale"... :rolleyes:
continuero' a sognare.....purtroppo
Idem. Perché di preemptive "reale" non ne ho mai sentito parlare... :D

Per il resto, aggiungo che non credo che vedremo soluzioni Intel proprietarie a 64 bit per gli x86: sarebbe un vero suicidio. In primis per Itanium, che a questo punto troverebbe in casa un concorrente micidiale, che rischierebbe di spazzarlo via del tutto.

emilian
31-01-2004, 10:08
Originariamente inviato da nexor
Non si può pensare di riscrivere tutto il software a 32bit esistente solo per poter sfuttare appieno i 64 con processori dedicati.

E infatti in teoria non si dovrà ;già ora per la versione linux a 64 bit su cui i si trova software open source dove possiedi il sorgente puoi ricompilare il codice a 64bit.
Alla MicroSoft (o non so chi lo svilupperà) basta creare un buon compilatore a 64 bit e in teoria ricompilando il loro codice sorgente hai una versione dello stesso software ottimizzato per architetture a 64 bit. (di sicuro non è facile come l'ho spiegato ma teoricamente neanche la fine del mondo come la volete far credere voi).
Originariamente inviato da nexor
I processori x86-64 già servono (anche se serviranno tra alcuni anni per i più) e saranno un passo obbligato anche per Intel, anche se ora sono quasi solo un fattore di marketing.

Secondo me non servono a niente adesso (un esempio: è come immetere la PS2 in commercio quando ci sono solo giochi per ps1 chi la compra ha sicuramente soldi da buttare) e in futuro quando inizierà ad uscire codice a 64 un architettura come l'itanium sarà sicuramente piu performande del x86-64.
In conclusione non importa quanto l'hardware sia potente perchè nella maggiorparte dei casi è sempre il software che ne decreta il sucesso . Quindi per ora chi sta con MicroSoft vincè sempre (un esempio palese: Ati ha superarto Nvidia solo perchè è piu performande con le Dx9 nessuno può dire pero che l'hardware Nvida sia inferiore a quello Ati).
l'AMD non puo sperare che la MS faccia un SO per lei ;anzi nel mondo desktop si può dire che è l'Hardware che si deve adeguare al software MS quindi se è vero che intel è piu amica di MS l'x86-64 (secondo la mia modesta opinione) non avrà molta fortuna .

jotaro80
31-01-2004, 14:23
Facciamo un po di chiarezza... Istruzioni a 64 bit vuol dire avere istruzioni che lavorano su dati a 64 bit e questo avviente anche oggi con le istruzioni SIMD come MMX,SSE,SSE2. Processore a 64 bit significa avere dei registri generici a 64 bit estendendo i classici registri dell architettura x86. Avendo registri a 64 bit è possibile inserire ad esempio un float di tipo double in un solo registro, mentre con registri a 32 bit e necessario spezzarlo per poi inserirlo in due registri con ovvio dispendio di cicli di clock. Avere registri a 64 bit rende possibile indirizzare fino a 2 alla 64 byte di memoria invece che 2 all 32 (4 gigabyte). Inoltre AMD con la sua implementazione x86-64 non solo ha esteso i registri ma li ha anche raddoppiati, questo ha permesso di avere più registri generici e di poter utilizzare meno lo stack( più lento). Questa caratteristica se ben sfruttata permette un aumento notevole delle prestazioni e lascia più liberta al programmatore( lo sa bene chi ha programmato anche poco in assembler quanto è comodo avere più registri a disposizione). Inoltre il cuore della tecnologia AMD non è tanto l'estensione e il raddopio dei registri( già visto con il passaggio 16/32 del 386) ma è il funzionamendo ibrido 32-64 che permette di utilizzare appllicazioni a 32 bit su di un sistema operativo a 64 bit. Questa teconologia sarà stata brevettata e non credo che intel possa copiarla spudoratamente senza pagare AMD.

jotaro80
31-01-2004, 14:44
Inoltre sento dire il passaggio a 64 bit non porterebbe ad un aumento delle prestazioni...Questa è una inesattezza, l'aumento dei registri porta automaticamente ad un aumento delle prestazioni se si ottimizza un minimo il codice. Inoltre come ho già scritto con tipi di dati a 64 bit (es float double) si possono avere interessanti aumenti di prestazioni. E' ovvio che se si considera un programma a 32 bit sotto sistema operativo a 64 l'unico beneficio sarà il maggiore indirizzamento della memoria, non si può però per questo dire che i 64 bit siano inutili.

jotaro80
31-01-2004, 14:59
Mi sento di dire che credo che sia positivo che ci sia concorrenza e che AMD si stia affermando con il suo standard a 64 bit. Credo però che sarebbe stato meglio per il mondo dei pc se si fosse arrivati ad una cambio dell ISA x86 a favore di un archittettura nuova... Intel ha gestito molto male il progetto Itanium è credo che questa news stia a significare il vicino abbandono di questo processore. Come ho già detto credo che neanche la potente intel possa sostenere per molto tempo questa situazione( due linee di sviluppo,ricerca ect...) e che debba scegliere una delle due architetture. Penso propio che ripiegherà su x86-64 e tornerà a recitare il ruolo che ha recitato per tanti anni abbandonando il mercato dei super-server,main-frame e dedicandosi solo ai desktop.

emilian
31-01-2004, 15:51
Perdonate la mia ignoranza ma cosa impedisce a intel di modificare l'itanium per far girare anche codice a 32bit cioè creare un processore che nativamente funziona a 64 bit e modificarlo affinchè possa elaborare codice a 32 senza per forza emulare un sistema a 32bit?
Esattamente il contrario di cio che ha fatto AMD con l' x86-64; che se ho capito bene ha preso un processore a 32 bit è l'ha modificato affinche funzionasse anche a 64.
Non essendo un ingeniere elettronico ma neppure un perito sicuramente ho detto una baggianata ma basandomi solo sulla logica a me sembra possibile voi che ne pensate?

atragon
31-01-2004, 16:01
--Intel ha gestito molto male il progetto Itanium

Verissimo. E' partita con i tempi giusti, forse addirittura in anticipo, e con gli strumenti giusti ma ha un po' dormito sugli allori e ha puntato troppo solo ed esclusivamente su mercato dei server. Succede a tante aziende di grande e direi meritato successo di "rallentare" un po'. Tuttavia la situazione che si sta creando a mio parere è preoccupante per noi utenti. Rischiamo di trovarci di fronte ad uno di quei momenti di forking generazionale che tanto male hanno fatto e faranno. Solo per fare un esempio ricordiamoci del problema della masterizzazione dei dvd, per la quale l'odioso giochino dei formati (+ / -) ha rallentato la diffusione a prezzi accettabili di quei dispositivi e tanti utenti hanno strapagato masterizzatori divenuti obsoleti, per quanto sempre utili, nel volgere di pochi mesi. E per il futuro, blu ray ecc... le cose non sembrano andare meglio. Se però si guarda il discorso processori la cosa è ingigantita dal fatto che riguarda hardware e software. AMD è partita coraggiosamente con una CPU innovatica ed eccellente dal punto di vista prestazionale, che le costata tantissimo in termini di investimenti. Come reagirà il mercato francamente non lo so. In ambito aziendale, banche, assicurazioni, enti pubblici c'è un interesse molto flebile ed annacquato, "vedremo, valuteremo ecc.." ho sentito davvero poche voci realmente interessate, e riguardavano esclusivamente il lato server. Ho riscontrato una certa attesa nell'ambito di studi grafici e di progettazione ma mischiata a molto scetticismo legato alla quasi totale mancanza di applicativi seri per l'ambito 64bit. Al momento il mercato non è pronto di sicuro per una diffusione di massa. Molto dipende quindi dalle mosse di MS, vero spartiacque tra i due mondi. La disponibilità di un Windows 64bit stabile cambierebbe davvero le cose. Quanto ad Intel è evidente che le sue mosse sono sempre molto pesanti. A parer mio è ridicolo pensare che MIcrosoft non voglia appoggiare una architettura alternativa se questa è proposta da chi detiene una fetta di mercato preponderante... non è questo il punto. Il problema è capire come potrà Intel proporla senza ammazzare Itanium e facendola rapidamente digerire ad utenti e programmatori che stanno già prendendo le misure con l'architettura di AMD, seppure lentamente. Mi sembrerebbe comunque strano se Intel con le risorse che si ritrova si limitasse a seguire AMD sulla sua strada. Più che un problema di immagine, alla fin fine quella si potrebbe anche aggiustare, penso che sia un (comprensibile) desiderio di assumere comunque la guida di un mercato che potrebbe durare davvero molti anni. E nel mezzo ci siamo noi utenti specialmente chi si trova a dover aggiornare o acquistare un sistema adesso... temo davvero che avremo un'altra guerra di trincea tra due colossi con gli utenti a sperare di non aver buttato via dei soldi....

Mazzulatore
31-01-2004, 18:01
Originariamente inviato da sslazio
è questa la cosa strana, con o senza Ht a me il Super PI non varia nemmeno di 1 sec.
Pensavi davvero di avere due processori con HT???
In un SO girano processi e threads. HT fa girare al massimo due threads ed al massimo un processo... visto che è comunque UN processore. Qual'è la differenza? Una sola applicazione può lanciare più threads, a seconda di come è scritta e dell'algoritmo. Se l'algoritmo è parallelizzabile allora ci sarà un incremento di prestazioni, ovviamente neanche lontanamente vicino a due proc, a seconda delle risorse disponibili in termini di unità nel P4. Tante applicazioni che girano vuol dire che ci sono lo stesso numero di processi attivi, che con i P4Ht gireranno sempre e solo uno alla volta.

Questa è la stessa storia di quando Intel pubblicizzava i P!!!: NAVIGATE PIU' VELOCEMENTE CON I NUOVI PENTIUM !!!.

DUE superPI contemporaneamente arriveranno al risultato al doppio del tempo.

Mazzulatore
31-01-2004, 18:12
X CDIMauro

Il preempive reale esiste (o meglio è la definizione spinta al massimo di preemptive, in termini di latenze), è un nome tuttavia abusato da chi crede che ce ne sia la reale necessità, come chi crede che il kernel residente nella cache l3 aumenti le prestazioni (molto simile a discorsi del tipo W microkernel, W freebsd M linux, senza neanche accennare il tipo di applicazione in cui fanno il confronto e che, sempre e comunque, sono discorsi che esulano dai compiti che i nostri computer sono chiamati ad eseguire... meglio, non c'entrano per niente!).

cdimauro
01-02-2004, 05:28
Originariamente inviato da emilian
Alla MicroSoft (o non so chi lo svilupperà) basta creare un buon compilatore a 64 bit e in teoria ricompilando il loro codice sorgente hai una versione dello stesso software ottimizzato per architetture a 64 bit.
Come pensi che stiano realizzando la versione a 64 bit di Windows XP? ;)
Secondo me non servono a niente adesso (un esempio: è come immetere la PS2 in commercio quando ci sono solo giochi per ps1 chi la compra ha sicuramente soldi da buttare)
Un conto è realizzare giochi specifici per la PS2, che come architettura hardware ha ben poco a che spartire con la PS1, e tutt'altra cosa fornire quanto meno una versione ricompilata delle applicazioni...
e in futuro quando inizierà ad uscire codice a 64 un architettura come l'itanium sarà sicuramente piu performande del x86-64.
Ti ricordo che Itanium è presente già da parecchio tempo sul mercato (due anni almeno), possiede un supporto superiore a quello degli x86-64 (perfino una versione di Windows a 64 bit), ma tutte queste grandiosi performance non le vedo affatto (a parte nei FP).
l'AMD non puo sperare che la MS faccia un SO per lei ;
Veramente lo già sta facendo... :D
anzi nel mondo desktop si può dire che è l'Hardware che si deve adeguare al software MS quindi se è vero che intel è piu amica di MS l'x86-64 (secondo la mia modesta opinione) non avrà molta fortuna .
Vedi sopra: ad aprile è previsto XP/64 per x86-64 di AMD. Se non è supporto questo, dimmi tu... ;)

cdimauro
01-02-2004, 05:31
Originariamente inviato da jotaro80
Facciamo un po di chiarezza... Istruzioni a 64 bit vuol dire avere istruzioni che lavorano su dati a 64 bit
Non esiste una definizione formale di ciò: ognuno dice la sua.
e questo avviente anche oggi con le istruzioni SIMD come MMX,SSE,SSE2.
Allora esistevano anche ai tempi dell'8086, visto che l'FPU era in grado di lavorare su dati a 64 (e anche 80) bit. ;)
Questo giusto per precisare, nulla da dire su tutto il resto. :)
Questa teconologia sarà stata brevettata e non credo che intel possa copiarla spudoratamente senza pagare AMD.
Se non ricordo male l'architettura x86-64 è free: chiunque può adottarla, anche Intel. E senza pagare. Sempre se non ricordo male, beninteso.

cdimauro
01-02-2004, 05:38
Originariamente inviato da jotaro80
Credo però che sarebbe stato meglio per il mondo dei pc se si fosse arrivati ad una cambio dell ISA x86 a favore di un archittettura nuova...
Per quale motivo, scusa? Ormai tutte le architetture si assomigliano un po'. Ognuna cerca di aumentare le prestazioni, ed è questo l'obiettivo finale da perseguire. Non importa il come lo si faccia. Se quest'architettura ancora oggi riesce a dire qualcosa, perché cambiarla? Per una mera questione di stile? Quasi nessuno programma più in assembly: tenere in considerazione l'ISA aveva un senso in passato, quando si programmava per lo più in assembly...
Intel ha gestito molto male il progetto Itanium è credo che questa news stia a significare il vicino abbandono di questo processore.
Lo credo anch'io: se hanno intenzione di passare ai 64 bit, questa sarà la mazzata finale per quest'infelice progetto...
Come ho già detto credo che neanche la potente intel possa sostenere per molto tempo questa situazione( due linee di sviluppo,ricerca ect...) e che debba scegliere una delle due architetture.
Beh, l'ha già fatto e non vedo perché non dovrebbe continuare a farlo: soldi da spendere ne ha ben di più AMD. ;) Più che altro è uno spreco: è pur sempre una società orientata al raggiungimento di utili, per cui non sarebbe molto conveniente tenere due linee di prodotti.
Penso propio che ripiegherà su x86-64 e tornerà a recitare il ruolo che ha recitato per tanti anni abbandonando il mercato dei super-server,main-frame e dedicandosi solo ai desktop.
Non credo proprio: il mercato dei server è MOLTO più redditizio di quello desktop, e questo l'ha capito pure AMD. Non si molla la gallina dalle uova d'oro... ;)

cdimauro
01-02-2004, 05:45
Originariamente inviato da emilian
Perdonate la mia ignoranza ma cosa impedisce a intel di modificare l'itanium per far girare anche codice a 32bit cioè creare un processore che nativamente funziona a 64 bit e modificarlo affinchè possa elaborare codice a 32 senza per forza emulare un sistema a 32bit?
Costi: già il core di Itanium è abbastanza complesso per i fatti suoi, e integrare anche un altro core altrettanto complesso non penso che sia una brillante idea.
Esattamente il contrario di cio che ha fatto AMD con l' x86-64; che se ho capito bene ha preso un processore a 32 bit è l'ha modificato affinche funzionasse anche a 64.
In parte sì, ma non l'ha soltanto esteso a 64 bit: ha apportato delle migliorie non indifferenti a livello di architettura e di ISA.
Non essendo un ingeniere elettronico ma neppure un perito sicuramente ho detto una baggianata ma basandomi solo sulla logica a me sembra possibile voi che ne pensate?
Vedi sopra: non la vedo fattibile. Troppo complesso, troppo dispendioso di risorse. E anche inutile: per quel che costa un processore x86 rispetto a un Itanium, con quei soldi in più che dovresti pagare per questa possibilità faresti meglio a comprartene uno... ;)

cdimauro
01-02-2004, 05:50
Originariamente inviato da Mazzulatore
X CDIMauro

Il preempive reale esiste (o meglio è la definizione spinta al massimo di preemptive, in termini di latenze), è un nome tuttavia abusato da chi crede che ce ne sia la reale necessità,
Appunto: alla fine rappresenta soltanto l'n-esima implementazione del preemtive. ;)
come chi crede che il kernel residente nella cache l3 aumenti le prestazioni (molto simile a discorsi del tipo W microkernel, W freebsd M linux, senza neanche accennare il tipo di applicazione in cui fanno il confronto e che, sempre e comunque, sono discorsi che esulano dai compiti che i nostri computer sono chiamati ad eseguire... meglio, non c'entrano per niente!).
Esattamente. Mi sembra una trovata pubblicitaria, quando in realtà serve a ben poco nel mondo reale. Saranno ben pochi gli ambiti applicativi che potranno giovarsi di quest'implementazione... ;)
Poi, se veramente fosse stato così importante, a quest'ora utilizzeremmo il kernel di AmigaOS, che nella versione 3.1 (l'ultima) occupava circa 38KB. ;) O meglio ancora l'intero s.o., che con 512KB starebbe per intero nella cache L2 (e non L3) degli attuali processori... :D

emilian
01-02-2004, 12:56
Originariamente inviato da cdimauro

Un conto è realizzare giochi specifici per la PS2, che come architettura hardware ha ben poco a che spartire con la PS1, e tutt'altra cosa fornire quanto meno una versione ricompilata delle applicazioni...


E va be... il mio esempio non riguardava di certo l'hardware
di cui non ne capisco moltissimo , intendevo solo dire che da quando è stato commercializzato atlon64 a quando verra rilascita questa versione di windows64 (praticamente adesso) l'atlon non serve di certo piu di un semplice petium 4; a meno che tu non usi linux64.
E poi per ricompilare le applicazioni ci devi evere il codice sorgente e a meno che tu non ti riferisci ad applicazioni open source la fortuna dei processori AMD o Intel sta sempre nelle mani delle softwarehouse e per l'appunto tu mi ricordi che...
Originariamente inviato da cdimauro
Ti ricordo che Itanium è presente già da parecchio tempo sul mercato (due anni almeno), possiede un supporto superiore a quello degli x86-64 (perfino una versione di Windows a 64 bit), ma tutte queste grandiosi performance non le vedo affatto (a parte nei FP).


Quindi io rimango del parere che dipende tutto da MS le performance sono relative, qui si sta di fronte a un cambiamento abbastanza radicale e sono sempre piu convinto che il mio paragone dal passagio da ps1 a ps2 ci stia a penello.
E poi per fare un altra citazione al mondo console in cui sono abbastanza ferrato non so se avete mai sentito parlare di DREAMCAST l'ultima console di SEGA la prima console uscita a 128 bit ;bene queta sudetta console aveva un SistemaOperativo di Miscrosof denominato Windows CE ; il seguito della storia ve lo potete anche immaginare.....
E' uscito l'Xbox e il DREAMCAST è fallito per mancaza di supporto software.(Di sicuro il mondo console non centra niente con quello pc però sempre di hardware e software si tratta)

Raid5
02-02-2004, 12:49
Originariamente inviato da cdimauro
l'AMD non puo sperare che la MS faccia un SO per lei
Veramente lo già sta facendo... :D
E aggiungo anche che il Service Pack 2, al momento in fase di test, contiene già delle features per sfruttare alcune caratteristiche degli Opteron (http://www.microsoft.com/technet/prodtechnol/winxppro/maintain/winxpsp2.asp?frame=true#f).

cdimauro
03-02-2004, 06:15
Appunto. Stai facendo il beta tester per Win64? ;)

cdimauro
03-02-2004, 06:23
Originariamente inviato da emilian
E va be... il mio esempio non riguardava di certo l'hardware
di cui non ne capisco moltissimo , intendevo solo dire che da quando è stato commercializzato atlon64 a quando verra rilascita questa versione di windows64 (praticamente adesso) l'atlon non serve di certo piu di un semplice petium 4; a meno che tu non usi linux64.
Hai ragione: per lo più il computer server per un uso desktop, per cui si aspetta Windows XP/64.
E poi per ricompilare le applicazioni ci devi evere il codice sorgente e a meno che tu non ti riferisci ad applicazioni open source la fortuna dei processori AMD o Intel sta sempre nelle mani delle softwarehouse e per l'appunto tu mi ricordi che...
Appunto. E poiché sono tante per software house che hanno annunciato pieno supporto per l'A64, non vedo problemi di sorta. Anche i giochi di prossima generazioni includeranno ampio supporto per questi processori, e per i gamer (ossia la maggioranza degli utenti ;)) mi sembra un passo importante...
Quindi io rimango del parere che dipende tutto da MS
D'accordo.
le performance sono relative,
Neanche tanto. Itanium ha più supporto MS e prestazioni inferiori.
qui si sta di fronte a un cambiamento abbastanza radicale e sono sempre piu convinto che il mio paragone dal passagio da ps1 a ps2 ci stia a penello.
Soltanto come salto generazionale. ;)
E poi per fare un altra citazione al mondo console in cui sono abbastanza ferrato
Idem. ;)
non so se avete mai sentito parlare di DREAMCAST l'ultima console di SEGA la prima console uscita a 128 bit;
Il Dreamcast non è a 128 bit. Se non ricordo male la CPU Hitachi è a 32 bit. Al più potrebbe essere a 64 bit, ma da qui non si va oltre... ;)
bene queta sudetta console aveva un SistemaOperativo di Miscrosof denominato Windows CE ; il seguito della storia ve lo potete anche immaginare.....
E' uscito l'Xbox e il DREAMCAST è fallito per mancaza di supporto software.(Di sicuro il mondo console non centra niente con quello pc però sempre di hardware e software si tratta)
Veramente il supporto software al DreamCast non mancava di certo: sono usciti una miriade di titoli, e la maggior parte erano prodotti eccezionali, tant'é che continuamo a vederne delle conversioni per PC e per le altre console.
DreamCast è morto perché Sega non ha saputo vendere bene il suo prodotto. D'altra parte era anche difficile farlo, visto che sul versamente opposto Sony ha giocato sporco anticipando la pubblicità INGANNEVOLE della PS2 di un anno e mezzo, e comunque il brand PlayStation è ormai consolidato nell'immaginario collettivo.

emilian
03-02-2004, 22:21
Originariamente inviato da cdimauro
Il Dreamcast non è a 128 bit. Se non ricordo male la CPU Hitachi è a 32 bit. Al più potrebbe essere a 64 bit, ma da qui non si va oltre... ;)

Si Daccordo ma nelle console quando si parla di bit sono riferiti al cip grafico la PS2 , l'xbox il GameCube e appunto il DREACAST sono tutte della generazione 128 bit e comuque il problema del DREAMCAST era che aveva pochi giochi solo la SEGA sviluppava le le altre softwarehouse non è che la supportassero piu di tanto.
Un po quello che è sucesso al Nintendo 64 che seppur come dice il nome aveva un "processore grafico"(sto giro spero non obbietterai)a 64 bit il doppio della ps1 nessuno l'ha cagato al di fuori della sola nintendo( non per questo si puo negare che i titoli di nintendo erano dei veri e propri capolavori).

emilian
03-02-2004, 22:38
Originariamente inviato da cdimauro

Neanche tanto. Itanium ha più supporto MS e prestazioni inferiori.

.
Scusa manco e uscito sto window64 per AMD e tu sai gia che gira meglio il codice MS a 64 bit su Atlon64 che su Itanium.
Ma... sicuramete disinformato come sono avranno gia fatto dei test e comparato (ma se non è cosi io aspetterei prima di parlare) .
Sul fatto del pieno supporto delle softwarehouse be quando vedro sugli scaffali i dischetti be allora decidero quale nuovo processore fa per me non certo guardando prematuramente qualche (quasi) inutile benck.

cdimauro
04-02-2004, 06:15
Originariamente inviato da emilian
Si Daccordo ma nelle console quando si parla di bit sono riferiti al cip grafico la PS2 , l'xbox il GameCube e appunto il DREACAST sono tutte della generazione 128 bit
Guarda che non è esattamente così:
1) le società spacciano le console come se avessero effettivamente cpu a n bit
2) in qualunque dispositivo che integra una CPU, il riferimento agli "n" bit è da sempre stato attribuito alla CPU, non ai chip di contorno. E questo si è verificato anche con le console.
3) nelle console di nuova generazione il chip grafico di cui parli si occupa di cose molto diverse rispetto alle classiche console (fino a SuperNintendo, Genesis, Neo Geo, ecc. per intenderci), e a seconda della console è possibile che le funzionalità siano state suddivise in più chip (es: chip per la generazione delle scene 3D e quello per l'applicazione delle texture e degli effetti speciali). Per cui risulta difficile anche pensare di attribuire gli "n" bit al chip grafico: quale dovrei prendere come riferimento?
4) Per alcune funzioni si va ben oltre i 128 bit. Ad esempio il Graphic Synthetizer della PS2 ha un canale dedicato con la memoria a 512 bit, se non ricordo male.

Ti bastano come motivazioni? ;)
e comuque il problema del DREAMCAST era che aveva pochi giochi solo la SEGA sviluppava le le altre softwarehouse non è che la supportassero piu di tanto.
Indubbiamente: era la sua console, e lo stesso avviene per la Nintendo, che supporta attivamente i suoi prodotti. Certamente il Dreamcast è stato un po' trascurato, ma ripeto: i giochi non mancavano ed erano di qualità molto elevata.
Un po quello che è sucesso al Nintendo 64 che seppur come dice il nome aveva un "processore grafico"(sto giro spero non obbietterai)a 64 bit
Veramente Nintendo64 è stata la prima console a integrare una vera CPU a 64 bit: l'R4400 della MIPS... ;)
il doppio della ps1 nessuno l'ha cagato al di fuori della sola nintendo( non per questo si puo negare che i titoli di nintendo erano dei veri e propri capolavori).
Guarda, che il supporto rispetto alla PS1 fosse inferiore, sono d'accordo, ma il N64 annovera MIGLIAIA di titoli al suo attivo e praticamente TUTTE le software house hanno rilasciato giochi per questa bellissima console.
Il problema del N64 è sempre stato uno e soltanto uno: la mancanza del CD-Rom come supporto di riferimento per i giochi. L'avesse avuto, stai sicuro che la sconosciuta Sony (nel campo delle console lo era) avrebbe fatto la fine della Sega col Dreamcast, di fronte a Nintendo, il colosso per eccellenza nel campo dei giochi e delle console.

cdimauro
04-02-2004, 06:23
Originariamente inviato da emilian
Scusa manco e uscito sto window64 per AMD e tu sai gia che gira meglio il codice MS a 64 bit su Atlon64 che su Itanium.
Ma... sicuramete disinformato come sono avranno gia fatto dei test e comparato (ma se non è cosi io aspetterei prima di parlare) .
Puoi aspettare quanto vuoi, ma le conclusioni sono queste:
1) esistono già le beta in circolazione e tanta gente le ha potute provare.
2) Windows sarà un po' pesantino come s.o., ma lo è allo stesso modo per l'Itanium, gli x86 attuali, e lo sarà per gli x86-64: insomma, la struttura è quella. E se attualmente gli x86-64 hanno delle ottime prestazioni già con la versione a 32 bit, con quella a 64 bit con cui si potranno sfruttare le nuove caratteristiche, andranno ancora meglio (si parla del 10-15% di miglioramento medio). Se la matematica non è un'opinione, i conti mi sembrano tornare... ;)

Sul fatto del pieno supporto delle softwarehouse be quando vedro sugli scaffali i dischetti be allora decidero quale nuovo processore fa per me non certo guardando prematuramente qualche (quasi) inutile benck.
Hai ragione, e proprio il supporto non mancherà. Nel settore desktop contano i giochi e il multimedia: per quanto riguarda i primi, tante software house hanno annunciato il supporto o addirittura la commercializzazione di versioni dedicate dei loro prodotti per x86-64, per quanto riguarda il secondo campo, è previsto l'arrivo di una versione dedicata e ottimizzata del codec DivX per questa nuova piattaforma (giusto per citare il prodotto più conosciuto in questo campo ;)). Per gli altri settori idem.

Mi sembra che quanto meno le premesse siano molto buone...

dragunov
04-02-2004, 09:00
No invece sono furbi non si espongono a dichiarare qualcosa che non gli converrebbe economicamente infatti se scrivessere 64 bit inst la gente arrabbiata protesterebbe per mancanza di os ecc mentre amd prepara il campo intel sotto sotto lavora e appena il mercato sarà pronto zac però ho paura che ci troveremo con due processori incompatibili

jotaro80
04-02-2004, 21:36
Sulla definizione di istruzione a 64bit concordo che non ci sia una definizione precisa, ma per processore a 64 bit si ed è quella di avere registri a 64 bit.(In realtà c'e' chi per ragioni di marketing ha usato il brand dei bit un pò come voleva, basta guardare al mercato dell console....)

l 8086 poteva lavorare con dati a 64 bit ma doveva metterli in più registri in particolare 4...

Sul fatto che non ci sia brevetto, non lo so, io credo di si,ma se qualcuno è meglio informato meglio...

Sul fatto dell' ISA.... Lo dicono tutti che l'ISA x86 è alla fine, non sono certo io che ho deciso così. Poi è ovvio che si può tenerla in vita anche per altri 100 anni... Il discorso è che i processori di oggi sono costretti a convertire le istruzioni isa in istruzioni interne alla cpu per poi eseguirle con unità superscalari. Questo avviene, credo, dai primi pentium. Ora l'operazione di decode delle istruzioni diventa sempre più complicata e ad essa vanno parecchie risorse dei processori x86( athlon ha 3 decroder paralleli per le istruzioni). E' ovvio che un' ISA nuova, innovativa ed efficente come qeulla di Itanium sarebbe meglio...

Per il mercato dei server non ho specificato perchè mi sembrava sott'inteso che intendessi quello dei server di alto livello e dei mainframe e non quello dei server di basso livello/workstation per quella fascia Intel aveva ed ha Xeon...

cdimauro
05-02-2004, 06:41
Originariamente inviato da jotaro80
Sulla definizione di istruzione a 64bit concordo che non ci sia una definizione precisa, ma per processore a 64 bit si ed è quella di avere registri a 64 bit.
Scusa, ma se conconrdi che non esiste una definizione rigorosa e formale di architettura a "n" bit, allora vale anche per questo caso dei 64 bit... ;)
(In realtà c'e' chi per ragioni di marketing ha usato il brand dei bit un pò come voleva, basta guardare al mercato dell console....)
Ecco, su questo c'è poco da dire, perché corrisponde al vero...
l 8086 poteva lavorare con dati a 64 bit ma doveva metterli in più registri in particolare 4...
Sei completamente fuori strada: mi riferivo al coprocessore 8087, che è in grado di elaborare quantità a 64 bit senza spezzettare nulla, visto che possiede registri a 80 bit...
A parte questo, come lo spieghi, allora, che a partire dai P3, grazie alle SIMD ci sono registri a 128 bit che lavorano su quantità a 128 bit? Secondo la tua definizione il P3 dovrebbe essere a 128 bit, ma io guarderei bene dal portare avanti questa tesi...
Sul fatto che non ci sia brevetto, non lo so, io credo di si,ma se qualcuno è meglio informato meglio...
I brevetti AMD li ha sull'implementazione di alcuni dettagli architetturali, non sull'ISA in se. Per lo meno questo è ciò che ricordo.
Sul fatto dell' ISA.... Lo dicono tutti che l'ISA x86 è alla fine, non sono certo io che ho deciso così.
Certo, lo dicono tutti, quindi dev'essere per forza vero... :rolleyes: Dimostratemi che è così, se ne siete convinti...
Poi è ovvio che si può tenerla in vita anche per altri 100 anni...
Se offre delle prestazioni elevate, perché no? O vogliamo cambiare soltanto per il gusto di farlo?
Il discorso è che i processori di oggi sono costretti a convertire le istruzioni isa in istruzioni interne alla cpu per poi eseguirle con unità superscalari.
1) Anche alcuni RISC (vedi PPC970) si stanno orientando verso questa strada per raggiungere prestazioni più elevate.
2) Le unità superscalari esistono da quando ancora non si procedeva su questa strada (il Pentium è superscalare, ma non ha alcun RISC interno).
Questo avviene, credo, dai primi pentium.
No. Vedi sopra.
Ora l'operazione di decode delle istruzioni diventa sempre più complicata e ad essa vanno parecchie risorse dei processori x86( athlon ha 3 decroder paralleli per le istruzioni).
Mi sembra che non sia così complicata, visto che l'Athlon riesce ad effettuare il decoding e l'esecuzione in soli 10 stadi di pipeline: molto meno rispetto ai minimo 16 stadi di pipeline necessari a un PPC970... ;)
E' ovvio che un' ISA nuova, innovativa ed efficente come qeulla di Itanium sarebbe meglio...
Infatti sappiamo tutti quanto è efficiente l'architettura dell'Itanium: si salva soltanto nelle prestazioni FP, ma per il resto caliamo un velo pietoso. E comunque gli attuali x86, grazie al SIMD, riescono a ottenere ottime prestazioni anche nell'FP.
E tutto ciò rimanendo con un'architettura vecchia. Se gallina vecchia fa buon brodo, perché cambiare? Per un puro esercizio di stile? :D
Per il mercato dei server non ho specificato perchè mi sembrava sott'inteso che intendessi quello dei server di alto livello e dei mainframe e non quello dei server di basso livello/workstation per quella fascia Intel aveva ed ha Xeon...
Fa lo stesso: cpu come Opteron o Itanium possono coprire qualunque fascia di mercata.

xtg
05-02-2004, 13:10
Originariamente inviato da jotaro80
Sulla definizione di istruzione a 64bit concordo che non ci sia una definizione precisa, ma per processore a 64 bit si ed è quella di avere registri a 64 bit.
Veramente istruzioni a 64 bit vuol dire che l'istruzione è codificata in 64 bit. Processore a 64 bit non vuol dire niente: registri a 64 bit? istruzioni? bus di comunicazione?

xtg
05-02-2004, 13:18
Originariamente inviato da cdimauro
Mi sembra che non sia così complicata, visto che l'Athlon riesce ad effettuare il decoding e l'esecuzione in soli 10 stadi di pipeline: molto meno rispetto ai minimo 16 stadi di pipeline necessari a un PPC970... ;)

Precisiamo che la lunghezza della pipeline non ha nulla a che vedere con la complessità dell'isa...

Mazzulatore
05-02-2004, 16:25
Originariamente inviato da xtg
Veramente istruzioni a 64 bit vuol dire che l'istruzione è codificata in 64 bit. Processore a 64 bit non vuol dire niente: registri a 64 bit? istruzioni? bus di comunicazione?
Processore a 64 bit vuol dire che ha i registri interi a 64 bit. Le sse2 usano dati e registri su 64 bit ma il P4 è a 32 bit come sappiamo.

cdimauro
06-02-2004, 06:06
Questa definizione di processore a "n" non calza. Ad esempio, le SSE del P3 che citi hanno registri a 128 bit, non a 64...

cdimauro
06-02-2004, 06:07
Originariamente inviato da xtg
Precisiamo che la lunghezza della pipeline non ha nulla a che vedere con la complessità dell'isa...
Indubbiamente.
C'è da dire che l'Athlon ha un'ISA abbastanza complessa... ;)