krokus
29-01-2004, 23:39
Premessa: se qualcuno ha già scritto questa cosa chiedo scusa (la ricerca non funziona...)
Ho una scheda madre con controller RAID Promise FastTrak Lite 20276. Questo controller ha la caratteristica di essere "falso", cioè è dichiarato essere un controller hardware, ma in realtà per funzionare necessita di un driver da installare nel sistema operativo, quindi è un quasi-hardware (dove stia la parte hardware onestamente mi sfugge....)
Ieri ho montato due dischi nuovi da 120 gigabyte in striping e sono partito a installare diversi sistemi operativi.
Per Windows 2000 è stato sufficiente inserire il floppy contenente il driver Promise durante l'installazione e tutto ha funzionato bene.
:cool:
Per Linux Mandrake 9.2 sono letteralmente impazzito: Linux riconosce il controller, ma lo tratta come un normale EIDE e vede due dischi separati, con una tabella delle partizioni corrotta...
ci sono due strade: la prima è quella di usare i driver proprietari. Promise fornisce i driver in formato binario solo per alcune distribuzioni, principalmente RedHat, oppure un sorgente parziale da compilare. Occorre quindi installare il kernel giusto su un disco non RAID, quindi compilare il modulo Promise, piazzarlo su un dischetto, eccetera eccetera eccetera. Impensabile. :muro:
Decido quindi per la seconda strada, usare il modulo ataraid.
Carico il modulo a mano durante l'installazione della Mandrake e compare l'array dei due dischi. Installo il tutto dopo almeno tre riavvii per attivare l'array, monto a mano lo swap che non ne voleva sapere di funzionare, installo Grub e.......nulla. Grub e Lilo non funzionano su partizioni RAID0. Risultato: MBR piallato, nessuna possibilità di accedere alle partizioni Windows e Linux. :cry:
A questo punto installo senza troppa convinzione il vecchio FreeBSD 4.7 dal cdrom e, sorpresa delle sorprese, il kernel vede l'array senza fare una piega, si installa normalmente e mette il suo boot loader che funziona perfettamente. Ripeto, FreeBSD gestisce il controller RAID e l'array IN MANIERA ASSOLUTAMENTE PERFETTA!
:sbavvv:
due soli commenti: è incredibile vedere come Windows venga surclassato proprio nel suo campo preferito, quello del supporto hardware. Secondo, questa volta Linux deve cedere il passo a un vecchio, vetusto, insulso sistema operativo fuori moda, buono solo per i server...
:D
Spero di essere stato di aiuto a chiunque si trovi tra le mani un Promise.
Ho una scheda madre con controller RAID Promise FastTrak Lite 20276. Questo controller ha la caratteristica di essere "falso", cioè è dichiarato essere un controller hardware, ma in realtà per funzionare necessita di un driver da installare nel sistema operativo, quindi è un quasi-hardware (dove stia la parte hardware onestamente mi sfugge....)
Ieri ho montato due dischi nuovi da 120 gigabyte in striping e sono partito a installare diversi sistemi operativi.
Per Windows 2000 è stato sufficiente inserire il floppy contenente il driver Promise durante l'installazione e tutto ha funzionato bene.
:cool:
Per Linux Mandrake 9.2 sono letteralmente impazzito: Linux riconosce il controller, ma lo tratta come un normale EIDE e vede due dischi separati, con una tabella delle partizioni corrotta...
ci sono due strade: la prima è quella di usare i driver proprietari. Promise fornisce i driver in formato binario solo per alcune distribuzioni, principalmente RedHat, oppure un sorgente parziale da compilare. Occorre quindi installare il kernel giusto su un disco non RAID, quindi compilare il modulo Promise, piazzarlo su un dischetto, eccetera eccetera eccetera. Impensabile. :muro:
Decido quindi per la seconda strada, usare il modulo ataraid.
Carico il modulo a mano durante l'installazione della Mandrake e compare l'array dei due dischi. Installo il tutto dopo almeno tre riavvii per attivare l'array, monto a mano lo swap che non ne voleva sapere di funzionare, installo Grub e.......nulla. Grub e Lilo non funzionano su partizioni RAID0. Risultato: MBR piallato, nessuna possibilità di accedere alle partizioni Windows e Linux. :cry:
A questo punto installo senza troppa convinzione il vecchio FreeBSD 4.7 dal cdrom e, sorpresa delle sorprese, il kernel vede l'array senza fare una piega, si installa normalmente e mette il suo boot loader che funziona perfettamente. Ripeto, FreeBSD gestisce il controller RAID e l'array IN MANIERA ASSOLUTAMENTE PERFETTA!
:sbavvv:
due soli commenti: è incredibile vedere come Windows venga surclassato proprio nel suo campo preferito, quello del supporto hardware. Secondo, questa volta Linux deve cedere il passo a un vecchio, vetusto, insulso sistema operativo fuori moda, buono solo per i server...
:D
Spero di essere stato di aiuto a chiunque si trovi tra le mani un Promise.