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View Full Version : Sto invecchiando...


gik25
25-01-2004, 00:04
Non so se iniziare il 3d con questa faccina (:() oppure no...

Da cosa me ne sono accorto?
1) mi sento un senior member qui sul forum
2) mi sento un un "senior member" nella vita reale

Mi spiego meglio: qui sul forum sento di essere in sintonia con i vecchi e cari utenti che ormai "mi conoscono" sanno chi sono o almeno hanno fissa di me un'immagine. Pirandello direbbe una delle mie "facce".

Il punto è che questo mi dà una certa apatia. Insomma è come essere un po' dall'altra parte del sistema rispetto a quando sei un membro junior.

Per dare un'idea adesso con molti mod ci parlo, ci chiacchiero, ci sono amico. Prima i mod erano una cosa astratta da temere....


Nella vita reale sono sempre più distaccato: non si può cambiare il mondo! Una volta sentendo il crack parmalat avrei aperto un post intitolato tipo "La merdosità del sistema" e avrei fatto notare come il sistema sia bacato e quanto sia relativamente facile correggerlo (se solo si volesse).

Oggi invece mi limito a dire (e a pensare) il caso parmalat è l'espressione della mancanza di valori: prendi un imprenditore o un politico tra una massa di persone senza valori morali e per forza quando va lì ruba. In fondo lo faremmo (e lo facciamo, nel nostro piccolo) tutti noi.

Capite che voglio dire? è brutto....

Significa che anche una persona come me alla fine si stanca e si arrende al sistema quando sa che potrebbe fare qualcosa (magari di piccolo, magari di grande) per cambiarlo.

E quanta gente si è arresa prima di me...
Insomma la cosa è quasi ironica: durante la propria vita gli individui sbagliano e non seguono i consigli finchè da soli arrivano alla "verità" (a capire come più o meno va realmente il mondo) e pochi anni dopo iniziano ad arrendersi sconfortati :eek:


"Geni" come Bill Gates o l'inventore di Google o anche importanti politici si arrendono nei loro buoni propositi e decidono di sfruttare i bachi del sistema invece che tentare di correggerli...

Peccato. Peccato che diventare adulti significhi in fin dei conti diventare più maturi ma soprattutto più menefreghisti, apatici, opportunisti, meno disposti a lottare e più ad accettare le angherie che non riguardano noi.

E con questo posso solo terminare questo discorso con la frase tratta dalla sign di un utente di un altro forum che mi ha colpito parecchio: "La sincerità è il segreto alla base di qualsiasi successo. Se riesci a fingerla, ce l'hai fatta!"
Quell'utente è... un promotore finanziario :(


"La fanteria dello spazio è fatta per morire, non gliel'hanno detto signore?" - Starship Trooper

"I consumatori sono fatti per essere spremuti dalle aziende, dalle banche, dai governi e dagli speculatori.... Non lo sapevate?" - gik25

StefAno Giammarco
25-01-2004, 00:10
Ora, dico io, ma tra cambiare completamente il mondo in due anni ed il ripiegarsi su se stessi esiste anche la possibilità, nei limiti della persona e del tempo della sua vita, di contribuire a migliorare il mondo anche se di pochissimo. L'importante è mantenere un rapporto asimmetrico: lasciare, quando ce ne andremo, il mondo un po' meglio di come l'avevamo trovato senza pretender da noi stessi più di quello che è nelle nostre possibilità.

Ciao ;)

Guren
25-01-2004, 00:21
Originariamente inviato da gik25
Significa che anche una persona come me alla fine si stanca e si arrende al sistema quando sa che potrebbe fare qualcosa (magari di piccolo, magari di grande) per cambiarlo.


scusa ma quanti anni ti ci sono voluti per arrivare a questa verità che a me pareva lampante già a 15 anni :confused: :confused:

e poi cosa intendi per "persona come me" :confused:

gik25
25-01-2004, 00:26
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Ora, dico io, ma tra cambiare completamente il mondo in due anni ed il ripiegarsi su se stessi esiste anche la possibilità, nei limiti della persona e del tempo della sua vita, di contribuire a migliorare il mondo anche se di pochissimo. L'importante è mantenere un rapporto asimmetrico: lasciare, quando ce ne andremo, il mondo un po' meglio di come l'avevamo trovato senza pretender da noi stessi più di quello che è nelle nostre possibilità.

Ciao ;)

il problema è che si perde sempre più vitalità nel motivare gli altri a seguire la giusta via.

Tutti pensano che viviamo in un mondo dove ci sono persone apatiche e normali (a cui va solo di cazzeggiare) e persone super (manager, politici, scienziati, programmatori) che lavorano felici e che hanno a disposizione ottimi strumenti e persone molto capaci ad affiancarli...

Non è così :( al mondo c'è solo una categoria di persone. Quella che nasce motivata e capace, poi invecchia e diventa apatica (e sfrutta i bug del sistema).

e così si spiegano le inefficienze e le merdosità che vediamo un po' ovunque...


Es.
- l'algoritmo di google sarà super (no sarà una cacata)
- la consob avrà strumenti super e persone capaci (gli strumenti saranno merdosetti e le persone capaci saranno ben presto demotivate)
- Gli analisti tecnici avranno provato algoritmi superevoluti genetici, di intelligenza artificiale e a controlli automatici (ma va là usano la media variabile e qualche altra cazzata)
- l'intelligenza artificiale sarà avanzatissima (e invece no)
- le reti avranno certi protocolli coi controcazzi (col cazzo)
- la crittografia, quella sì che sarà potente... :( (nisba tutti gli algoritmi hanno la medesima semplicissima struttura, in teoria a prova di bomba, ma ne crolla uno crollano tutti)

potrei continuare all'infinito tranne che con alcune materie: matematica, fisica, controlli automatici, elettronica

E sai perchè? PERCHE' SONO DEL SECOLO SCORSO (allora la gente si impegnava)

Indicativo il fatyt

Guren
25-01-2004, 00:31
Originariamente inviato da gik25
il problema è che si perde sempre più vitalità nel motivare gli altri a seguire la giusta via.

ma chi ha stabilito che sia la giusta via :confused:

gik25
25-01-2004, 00:35
Originariamente inviato da Guren
scusa ma quanti anni ti ci sono voluti per arrivare a questa verità che a me pareva lampante già a 15 anni :confused: :confused:

e poi cosa intendi per "persona come me" :confused:

Sono uno che lotta anche quando ha il mondo contro pensando di farcela a cambiarlo. Uno che vede cosa servirebbe per tentare di cambiarlo. Uno cocciuto e al contempo aperto alle idee degli altri.

UNO COME TANTI che crede in quello che pensa.



uno che a 15 anni non era stanco di urlare al mondo che potrebbe essere migliore! (ma che purtroppo adesso inizia a stancarsi)

Sono uno come tanti qui sul forum e come quei tanti inizio a stancarmi.

Ci tengo a chiarire una cosa: NON sono strumentalizzato, NON sono irrealista, NON m'interessa la politica.

Guren
25-01-2004, 00:39
Originariamente inviato da gik25
Sono uno che lotta anche quando ha il mondo contro pensando di farcela a cambiarlo. Uno che vede cosa servirebbe per tentare di cambiarlo. Uno cocciuto e al contempo aperto alle idee degli altri.

UNO COME TANTI che crede in quello che pensa.



uno che a 15 anni non era stanco di urlare al mondo che potrebbe essere migliore! (ma che purtroppo adesso inizia a stancarsi)

Sono uno come tanti qui sul forum e come quei tanti inizio a stancarmi.

quindi sei uno che ha sprecato 10 anni della sua vita a lottare contro i mulini a vento ;)

E poi a cosa serve cambiare il mondo?
e se va avanti così da migliaia di anni siamo proprio sicuri che già così non sia il migliore dei mondi possibili?

gik25
25-01-2004, 00:41
Originariamente inviato da Guren
ma chi ha stabilito che sia la giusta via :confused:

In che senso?
- Intendi dire che è giusto fregare il prossimo?
- Impostare la strategia di tutta la nostra vita sull'inculare il poveretto? Quello debole? Quello meno informato?
- è giusto vivere per il momento distruggendo il mondo in cui viviamo invece di lasciarne uno migliora ai posteri? (non nel senso dell'ambiente, ma dell'innovazione)

Che intendi? Ti sembra che questo sia il migliore dei mondi possibili?

gik25
25-01-2004, 00:45
Originariamente inviato da Guren
quindi sei uno che ha sprecato 10 anni della sua vita a lottare contro i mulini a vento ;)

E poi a cosa serve cambiare il mondo?
e se va avanti così da migliaia di anni siamo proprio sicuri che già così non sia il migliore dei mondi possibili?

Io il mondo non voglio cambiarlo....
Voglio tirare quanta più gente possibile via da "Matrix" e guardare insieme a loro il vecchio mondo sgretolarsi per forza di cose.

Detto così sembro o un anarchico o un comunista ma non c'entra nulla. Sono solo uno a cui piace "istruire la gente".

Farla riflettere. Renderla migliore.

Guren
25-01-2004, 01:20
Originariamente inviato da gik25

io il mondo non voglio cambiarlo....
Voglio tirare quanta più gente possibile via da "Matrix" e guardare insieme a loro il vecchio mondo sgretolarsi per forza di cose.

Detto così sembro o un anarchico o un comunista ma non c'entra nulla. Sono solo uno a cui piace "istruire la gente".

Farla riflettere. Renderla migliore.
si ma chi ti da la certezza che la tua visione sia quella giusta se alla fine della fiera nemmeno tu decidi di seguirla fino in fondo e scegli di adeguarti? :confused: :confused:

Onestamente a me non interessa nulla se basare la vita sul metterlo nel di dietro al prossimo sia giusto o meno.
io non vivo in questo modo ma nonvedo perchè mai dovrei arrogarmi il diritto di dire a qualcuno :"guarda che quello che fai è sbagliato, svegliati ed esci da matrix che ora ci penso io ad istruirti per bene secondo la mia dottrina che è quella giusta per tutti"

gik25
25-01-2004, 01:24
Originariamente inviato da Guren
si ma chi ti da la certezza che la tua visione sia quella giusta se alla fine della fiera nemmeno tu decidi di seguirla fino in fondo e scegli di adeguarti? :confused: :confused:

Onestamente a me non interessa nulla se basare la vita sul metterlo nel di dietro al prossimo sia giusto o meno.
io non vivo in questo modo ma nonvedo perchè mai dovrei arrogarmi il diritto di dire a qualcuno :"guarda che quello che fai è sbagliato, svegliati ed esci da matrix che ora ci penso io ad istruirti per bene secondo la mia dottrina che è quella giusta per tutti"

Tu non ti chiedi se sia giusto inculare il prossimo, io non mi chiedo se sia giusto inculcargli il mio modo di pensare...

Ci facciamo poche domande su quello che ci piace fare (e che reputiamo giusto)

Guren
25-01-2004, 01:32
Originariamente inviato da gik25
Tu non ti chiedi se sia giusto inculare il prossimo, io non mi chiedo se sia giusto inculcargli il mio modo di pensare...

Ci facciamo poche domande su quello che ci piace fare (e che reputiamo giusto)

scusa ma stai vaneggiando :confused:
io non ho detto che non mi chiedo se sia giusto o meno vivere per fregare il prossimo, ho detto che io non vivo secondo questa regola ma che non mi interessa minimamente se altri lo fanno.

accostare questo mio ragionamento alla tua volontà di inculcare negli altri il mio modo di pensare mi sembra quantomeno azzardato :confused:

gik25
25-01-2004, 01:47
Originariamente inviato da Guren
scusa ma stai vaneggiando :confused:
io non ho detto che non mi chiedo se sia giusto o meno vivere per fregare il prossimo, ho detto che io non vivo secondo questa regola ma che non mi interessa minimamente se altri lo fanno.

accostare questo mio ragionamento alla tua volontà di inculcare negli altri il mio modo di pensare mi sembra quantomeno azzardato :confused:

Non so che dirti... a quest'ora non sono molto lucido...

Comunque è inutile che continuiamo a parlarne per ore: quella che tu definisci "volontà di inculcare" per te è un'attività razionale (volontà) per me è un modus vivendi. Cogito ergo sum: penso quindi esisto e non penso per esistere.

Non mi interessa se sia giusto cercare di far vedere alla gente com'è il mondo in realtà (dandogli una visione sicuramente più corretta di quella che ha) per me lo è. Punto e basta.

Il mondo non è perfetto, io saprei migliorarlo (almeno in alcuni punti) e penso che altri saprebbero migliorarlo molto più di me. Ergo intanto iniziamo a far sapere alla gente che il mondo è imperfetto perfino nelle sue manifestazioni più perfette (ingegneria, economia, grandi aziende, ecc... insomma gli alti livelli)

Guren
25-01-2004, 02:05
di sicuro non ti manca l'autostima :rolleyes:

ho sempre diffidato della gente con la verità a portata di mano, spiacente ;)

tu dici:"Tu non ti chiedi se sia giusto inculare il prossimo, io non mi chiedo se sia giusto inculcargli il mio modo di pensare... " e io potrei dirti che ci sono persone che non ritengono giusto che altre persone abbiano il diritto di vivere e secondo la tua logica nessuno dovrebbe impedire loro di compiere genocidi :confused:

E casualmente spesso le persone di cui sopra si presentavano con la verità a porta di mano.

Tu hai la pretesa di credere che tutti gli altri siano pecore che non pensano (o "pile" dentro matrix che se non arrivi tu a staccarle vivrebbero ignoranti, ma spesso felici, per tutta la vita) e che sia per forza di cose necessario che arrivi qualcuno, tu o altri poco importa, ad indicare alle masse come cambiare in meglio la propria vita.

Io invece dico che se questo è l'andazzo che bene o male ci portiamo dietro da qualche migliaio di anni un motivo deve pur esserci... o è un caso il fatto che ci comportiamo da millenni secondo alcuni dettami di base tra i quali c'è quello che è meglio essere quello che lo mette nel didietro agli altri che non il contrario?

Poi personalmente posso, e lo sono, essere convinto che la cosa non sia giusta ma non pretendo di insegnarlo agli altri e non concepisco come questo possa essere un modus vivendi involontario... cioè tu vivi iconsciamente il fatto di voler pontificare le tue verità assolute :eek:

allora forse potrei dire che sei tu quello che ha bisogno di essere guidato per migliorare ;)

gik25
25-01-2004, 02:18
Originariamente inviato da Guren
di sicuro non ti manca l'autostima :rolleyes:

ho sempre diffidato della gente con la verità a portata di mano, spiacente ;)

tu dici:"Tu non ti chiedi se sia giusto inculare il prossimo, io non mi chiedo se sia giusto inculcargli il mio modo di pensare... " e io potrei dirti che ci sono persone che non ritengono giusto che altre persone abbiano il diritto di vivere e secondo la tua logica nessuno dovrebbe impedire loro di compiere genocidi :confused:

E casualmente spesso le persone di cui sopra si presentavano con la verità a porta di mano.

Tu hai la pretesa di credere che tutti gli altri siano pecore che non pensano (o "pile" dentro matrix che se non arrivi tu a staccarle vivrebbero ignoranti, ma spesso felici, per tutta la vita) e che sia per forza di cose necessario che arrivi qualcuno, tu o altri poco importa, ad indicare alle masse come cambiare in meglio la propria vita.

Io invece dico che se questo è l'andazzo che bene o male ci portiamo dietro da qualche migliaio di anni un motivo deve pur esserci... o è un caso il fatto che ci comportiamo da millenni secondo alcuni dettami di base tra i quali c'è quello che è meglio essere quello che lo mette nel didietro agli altri che non il contrario?

Poi personalmente posso, e lo sono, essere convinto che la cosa non sia giusta ma non pretendo di insegnarlo agli altri e non concepisco come questo possa essere un modus vivendi involontario... cioè tu vivi iconsciamente il fatto di voler pontificare le tue verità assolute :eek:

allora forse potrei dire che sei tu quello che ha bisogno di essere guidato per migliorare ;)

Ma no, no, no...

Anche tu a pretese non scherzi :p

Pensi di sapere cosa penso io...

- è vero che ho autostima ma è altresi vero che le mie idee sono cambiate 20.000 volte negli ultimi anni quindi sono sempre pronto ad ascoltare l'opinione degli altri e se mi conosci credo di averlo dimostrato (e non credo di doverlo dimostrare ulteriormente)
- io milimito a far capire alla gente che deve pensare con la propria testa e se anche ci fosse una minima possibilità di ottenere l'effetto di farli penare come me dopo breve maturando capiranno e penseranno con la loro testa :) :) :) :)


Mi spiego meglio con un esempio senno chissa cosa creda che dica alla gente.
Sento al TG della mucca pazza. Sono terrorizzato e scocciato come tutti poi ACCENDO IL CERVELLO e noto che in inghilterra (posto di massima diffusione) durante il periodo di massima diffusione moriva una persona alla settimana. Cioè nulla rispetto a quelli che muoiono di altre malattie.

Sul treno pochi giorni dopo delle mongo-pecore immerse in matrix (scherzo non li considero così ;)) parlavano della mucca pazza. Due secondi e li ho zittiti tutti spiegandogli il mio punto di vista.

Ora può darsi che il mio punto di vista sia sbagliato, ma l''importante è che quelle persone non prendano tutto per oro colato.


Idem con striscia quando disse che i benzinai fregavano.... Si fregavano 140 lire ogni 40.000£ uah uah uah (risate per le stronzate galattiche di striscia)

Guren
25-01-2004, 02:40
Originariamente inviato da gik25
Pensi di sapere cosa penso io...

hai ragione scusami.

in effetti leggendo questo
Originariamente inviato da gik25
Significa che anche una persona come me alla fine si stanca e si arrende al sistema quando sa che potrebbe fare qualcosa (magari di piccolo, magari di grande) per cambiarlo.
Originariamente inviato da gik25
"I consumatori sono fatti per essere spremuti dalle aziende, dalle banche, dai governi e dagli speculatori.... Non lo sapevate?" - gik25
Originariamente inviato da gik25
il problema è che si perde sempre più vitalità nel motivare gli altri a seguire la giusta via.
Originariamente inviato da gik25
Sono uno che lotta anche quando ha il mondo contro pensando di farcela a cambiarlo. Uno che vede cosa servirebbe per tentare di cambiarlo. Uno cocciuto e al contempo aperto alle idee degli altri.
Originariamente inviato da gik25
Voglio tirare quanta più gente possibile via da "Matrix" e guardare insieme a loro il vecchio mondo sgretolarsi per forza di cose.
Originariamente inviato da gik25
Sono solo uno a cui piace "istruire la gente".
Originariamente inviato da gik25
Tu non ti chiedi se sia giusto inculare il prossimo, io non mi chiedo se sia giusto inculcargli il mio modo di pensare...
Originariamente inviato da gik25
Comunque è inutile che continuiamo a parlarne per ore: quella che tu definisci "volontà di inculcare" per te è un'attività razionale (volontà) per me è un modus vivendi. Cogito ergo sum: penso quindi esisto e non penso per esistere.

dovevo interpretarlo così
Originariamente inviato da gik25
io milimito a far capire alla gente che deve pensare con la propria testa e se anche ci fosse una minima possibilità di ottenere l'effetto di farli penare come me dopo breve maturando capiranno e penseranno con la loro testa

no so' proprio come mi è venuto in mente di scrivere
Originariamente inviato da Guren
Tu hai la pretesa di credere che tutti gli altri siano pecore che non pensano (o "pile" dentro matrix che se non arrivi tu a staccarle vivrebbero ignoranti, ma spesso felici, per tutta la vita) e che sia per forza di cose necessario che arrivi qualcuno, tu o altri poco importa, ad indicare alle masse come cambiare in meglio la propria vita.

Ovviamente il tutto per il puro gusto della dialettica.
Tu sei libero di pensare ed agire come più ti aggrada fino a quando questo non intacca e/o limita in qualche modo la mia libertà o le leggi che la comunità stessa si è data :)

gik25
25-01-2004, 04:47
Si ma tutte queste frasi leggile attentamente e dimmi in quale trovi un tentativo di plagio?

Originariamente inviato da Gik25
Significa che anche una persona come me alla fine si stanca e si arrende al sistema quando sa che potrebbe fare qualcosa (magari di piccolo, magari di grande) per cambiarlo.


Qui sto dicendo che uno può cambiare il sistema e implicitamente affermo che è giusto tentare di farlo.
Ma
1) esplicitamente non dico che è giusto, ma solo che io mi stanco
2) implicitamente esprimiamo sempre e comunque quello che pensiamo: sono le cose che diamo per scontate non puoi dire che cerco di plagiarti per questo. Certo che vivendo con me finiresti per assuefarti ma le persone non possono essere totalmente oggettive e impersonali

Originariamente inviato da Gik25
"I consumatori sono fatti per essere spremuti dalle aziende, dalle banche, dai governi e dagli speculatori.... Non lo sapevate?" - gik25
Questa frase esprime ciò che penso, ma tutto ciò che scrivo o dico ha la stessa funzione: il fatto di aver riportato l'altra frase (quella sulla sincerità) è esattamente equivalente.

Originariamente inviato da Gik25
Sono uno che lotta anche quando ha il mondo contro pensando di farcela a cambiarlo. Uno che vede cosa servirebbe per tentare di cambiarlo. Uno cocciuto e al contempo aperto alle idee degli altri.
E allora? Ho detto cocciuto nel senso che pur essendo aperto di mentalità e vagliando le idee che gli altri mi propongono (e lo sai se mi conosci perchè ho cambiato idea numerose volte) finchè penso di avere ragione combatto anche contro 10 utenti. Anche quando sono stronzi e offensivi nei miei confronti. Ad es. una volta a Mohaa io ho ammesso di divertirmi a chettare e gli altri utenti se la sono presa e hanno inizato a offendere. Se anche avessero avuto ragione sono passati dalla parte del torto, non credi?


Comunque lasciando perdere altre argomentazioni vuote ti chiedo piuttosto: se ti distrurbano le semplici argomentazioni semi-oggettive che faccio alla gente (soprattutto qui sul forum) => per te l'unico mondo buono è quello ignorante. Perchè se uno ti dà un'informazione, non potendo quest'ultima in nessun modo essere completamente oggettiva, sta quindi costringendoti a pensare con la sua testa.... :rolleyes:

Capisci che stai facendo? Stai facendo il bastian contrario affermando una cosa assurda supportata solo da argomentazioni vuote solo per contraddirmi....

gik25
25-01-2004, 04:52
PS: sebbene non cerchi di convincere le pecore matrixine, tali ritengo buona parte della popolazione :)

Questo dimenticavo di dirlo ma è vero.

Però più ancora ritengo tutte le persone svogliate e apatiche capaci solo di riprodursi, fregare il prossimo e... che altro?

ominiverdi
25-01-2004, 05:35
non conosco i tuoi ideali, o la tua idea di mondo "migliore" ecc.,

il mondo e l'uomo forse va un po' dove gli pare, o forse va dove "deve" andare. guidato dal caso, o dal destino, o dai divini disegni (per chi crede in Dio)
forse nessuno, nemmeno i potenti, per quanto influenti, sanno dove sta andando il mondo...

ognuno puo' cambiare un po' le cose e dare il suo contributo, almeno applicando a se stesso determinati valori in cui credere (se ve ne sono), ai quali possono poi ispirarsi altre persone.

chi puo' cambiare molto, e decidere per molti, e' chi sta al potere.

chi sta al potere di solito e'... be' basta accendere la tv, no?

con questo non voglio certo dire che e' giusto fregare il prossimo ecc. (ci mancherebbe), ma molti lo fanno (pagano sempre i piu' ingenui, le persone senza malizia, e quelli che danno troppa fiducia alle persone), il marciume e' ovunque, la societa' e il "sistema" si e' dimostrata fallimentare e perdente, ci sono miliardi di problemi, non per ultimo il problema ambientale e delle risorse del pianeta (situazione non proprio rosea...), oltre alle gravi piaghe del mondo...

...cmq mentre te pensi a come migliorare i protocolli delle reti (e il mondo?!), c'e' chi pensa a ben altre cose e ha ben altri problemi, negli ultimi anni (dal mio punto di vista) si e' assistito all' inesorabile degrado spirituale dell' uomo e dei suoi valori, NON si sa dove si sta andando, il mondo e' mandato avanti secondo criteri ben precisi, frutto di scelte passate...
...ma esattamente non si sa quale sia la "base" di destinazione.

il mondo non e' mai stato perfetto, onestamente dubito lo possa essere in futuro (ma spero di sbagliarmi!!!! cmq. quale sarebbe il mondo perfetto?), se si parla di QUESTO mondo.

chi potrebbe cambiare il mondo, il sistema, e soprattutto come?
un uomo? mah...
penso che ormai, visto come si e' infognato l'uomo, l'unico che possa salvarci e' Dio.


cmq con l'eta' molte persone cambiano (di solito dopo i 25-26 anni), molti diventano piu' distaccati, piu' osservatori e meno "interventisti", la razionalita' esplode, gli ideali si sgretolano, i miti crollano, si tende a diventare piu' pragmatici...
magari si perde un po' della verve tipica dei 18 anni, ma d'altra parte si puo' essere in un solo modo, in un dato istante, o irruenti e istintivi (tipico dell'adolescenza), o razionali (o ultrarazionali!), non si puo' essere 2 cose diverse nello stesso istante.
ognuno sceglie (per chi riesce a scegliere) per se stesso "come" essere.


rimane inoltre da stabilire quale sia una possibile strada da seguire.
chi puo' dirlo?
l'attuale strada, gli ideali di oggi, quali sarebbero, l'uomo sa dove va, o va semplicemente a caso?
cosa migliorare, e come?
oggi da cosa si e' "mossi"?
a me pare non ci sia NESSUNA meta comune, forse non c'e' nessuna meta proprio.
questo bisognerebbe chiedersi (forse).

l'unico ideale sembra essere rimasto "la sopravvivenza", e il tira avanti divertendoti (seguendo il consumismo).

il mito della politica e' crollato da anni.
la chiesa e' seguita da 4 vecchi.
la famiglia... beh basta leggere le statistiche...


negli anni '70-'80 gli uomini erano mossi dalla voglia di fare, di creare una societa' migliore, lo spirito era ottimista, i buoni sentimenti a volte si sprecavano (non che non vi fosse del marcio), erano gli anni in cui si voleva cambiare il mondo, gli anni nei quali la gente credeva in qualcosa (giusta o sbagliata che fosse), gli anni delle illusioni.

sappiamo tutti come e' andata a finire.


l'impressione che ho dei giorni d'oggi, inoltre, e' che molte persone, sfiduciate, non credono piu' in NIENTE.

ma questo non credo sia un bene.



edit: questo e' il mio pensiero scaturito dopo una serata alquanto alternativa (e non troppo alcolica), sono appena tornato a casa e vista l'ora potrei aver scritto alcune "vaccate" colossali o frasi scollegate, domani rileggo. sorry

all rights reserved :p

Guren
25-01-2004, 09:16
Originariamente inviato da gik25
Capisci che stai facendo? Stai facendo il bastian contrario affermando una cosa assurda supportata solo da argomentazioni vuote solo per contraddirmi....

ma questo sembra una sorta di delirio di onnipotenza.

secondo te cosa ci guadagnerei a contraddirti per il puro gusto di farlo :confused: :confused:

Comunque lasciando perdere altre argomentazioni vuote ti chiedo piuttosto: se ti distrurbano le semplici argomentazioni semi-oggettive che faccio alla gente (soprattutto qui sul forum) => per te l'unico mondo buono è quello ignorante. Perchè se uno ti dà un'informazione, non potendo quest'ultima in nessun modo essere completamente oggettiva, sta quindi costringendoti a pensare con la sua testa....

quando ho detto che mi disturbano :confused:

non ho detto che l'unico mondo buono sia quello ignorante, ho semplicemente detto che migliaia di annidi storia hanno perpetrato sempre la stessa filosofia di vita e che quindi, forse o meglio probabilmente, questo è il modo in cui devono girare le cose.

Personalmente non perdo tempo a cercare di cambiare il mondo dato che a quanto pare alla fie tutti si arrendono ;) ma semplicemente sopravvivo, magari da pecora o da larva, cercando di farmi scivolare tutto sulle spalle cercando di "sporcarmi" il meno possibile... non cambierò il mondo ma vivo sereno :)

Scoperchiatore
25-01-2004, 09:37
Originariamente inviato da gik25
Non so che dirti... a quest'ora non sono molto lucido...

Comunque è inutile che continuiamo a parlarne per ore: quella che tu definisci "volontà di inculcare" per te è un'attività razionale (volontà) per me è un modus vivendi. Cogito ergo sum: penso quindi esisto e non penso per esistere.

Non mi interessa se sia giusto cercare di far vedere alla gente com'è il mondo in realtà (dandogli una visione sicuramente più corretta di quella che ha) per me lo è. Punto e basta.

Il mondo non è perfetto, io saprei migliorarlo (almeno in alcuni punti) e penso che altri saprebbero migliorarlo molto più di me. Ergo intanto iniziamo a far sapere alla gente che il mondo è imperfetto perfino nelle sue manifestazioni più perfette (ingegneria, economia, grandi aziende, ecc... insomma gli alti livelli)

Ognuno sceglie la sua visione del mondo, se poi è più corretta la tua o la loro, non sei certo tu che lo deve stabilire... ;)

Per il resto... forse esageri, sia quando dici che il mondo si può migliorare, sia quando qualifichi come manifestazioni "perfette" quelle da te descritte....

ragioni strano, gik....

gik25
25-01-2004, 12:09
Originariamente inviato da ominiverdi
non conosco i tuoi ideali, o la tua idea di mondo "migliore" ecc.,


Ma la condividi fino all'ultima parola :p

Mi sono quasi commosso nel vedere un altro utente scrivere un MEGA post :p usando gli stessi concetti e le stesse parole che avrei usato io. Alla lettera quasi :)

LittleLux
25-01-2004, 12:14
Originariamente inviato da gik25
Non so se iniziare il 3d con questa faccina (:() oppure no...

Da cosa me ne sono accorto?
1) mi sento un senior member qui sul forum
2) mi sento un un "senior member" nella vita reale

Mi spiego meglio: qui sul forum sento di essere in sintonia con i vecchi e cari utenti che ormai "mi conoscono" sanno chi sono o almeno hanno fissa di me un'immagine. Pirandello direbbe una delle mie "facce".

Il punto è che questo mi dà una certa apatia. Insomma è come essere un po' dall'altra parte del sistema rispetto a quando sei un membro junior.

Per dare un'idea adesso con molti mod ci parlo, ci chiacchiero, ci sono amico. Prima i mod erano una cosa astratta da temere....


Nella vita reale sono sempre più distaccato: non si può cambiare il mondo! Una volta sentendo il crack parmalat avrei aperto un post intitolato tipo "La merdosità del sistema" e avrei fatto notare come il sistema sia bacato e quanto sia relativamente facile correggerlo (se solo si volesse).

Oggi invece mi limito a dire (e a pensare) il caso parmalat è l'espressione della mancanza di valori: prendi un imprenditore o un politico tra una massa di persone senza valori morali e per forza quando va lì ruba. In fondo lo faremmo (e lo facciamo, nel nostro piccolo) tutti noi.

Capite che voglio dire? è brutto....

Significa che anche una persona come me alla fine si stanca e si arrende al sistema quando sa che potrebbe fare qualcosa (magari di piccolo, magari di grande) per cambiarlo.

E quanta gente si è arresa prima di me...
Insomma la cosa è quasi ironica: durante la propria vita gli individui sbagliano e non seguono i consigli finchè da soli arrivano alla "verità" (a capire come più o meno va realmente il mondo) e pochi anni dopo iniziano ad arrendersi sconfortati :eek:


"Geni" come Bill Gates o l'inventore di Google o anche importanti politici si arrendono nei loro buoni propositi e decidono di sfruttare i bachi del sistema invece che tentare di correggerli...

Peccato. Peccato che diventare adulti significhi in fin dei conti diventare più maturi ma soprattutto più menefreghisti, apatici, opportunisti, meno disposti a lottare e più ad accettare le angherie che non riguardano noi.

E con questo posso solo terminare questo discorso con la frase tratta dalla sign di un utente di un altro forum che mi ha colpito parecchio: "La sincerità è il segreto alla base di qualsiasi successo. Se riesci a fingerla, ce l'hai fatta!"
Quell'utente è... un promotore finanziario :(


"La fanteria dello spazio è fatta per morire, non gliel'hanno detto signore?" - Starship Trooper

"I consumatori sono fatti per essere spremuti dalle aziende, dalle banche, dai governi e dagli speculatori.... Non lo sapevate?" - gik25

La tua è decisamente una gravissima forma di disillusione causata dalla merdosità del sistema...prima o poi tocca a tutti...o quasi...questo non necessariamente implica l'essere od il sentirsi "senior".

Ciao

CappelloPower
25-01-2004, 12:17
Originariamente inviato da Guren
ma questo sembra una sorta di delirio di onnipotenza.

In effetti... :D ;)

Saluti,

CappelloPower

gik25
25-01-2004, 12:21
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Ognuno sceglie la sua visione del mondo, se poi è più corretta la tua o la loro, non sei certo tu che lo deve stabilire... ;)

Per il resto... forse esageri, sia quando dici che il mondo si può migliorare, sia quando qualifichi come manifestazioni "perfette" quelle da te descritte....

ragioni strano, gik....

Esagero quando dico che il mondo si può migliorare??????

Guarda che uso questa frase cnel senso di: "il mondo non è perfetto"


E credimi che se te lo dice un ingegnere (cioè uno che si occupa e tocca con mano ogni giorno i più alti ritrovati tecnologici vedendo che fanno quasi pena) ci puoi credere.


Devo farti un esempio morale? non credo ce ne sia bisogno, vero?

Parliamo di programmazione allora va :)


Per programmare decentemente devi comprare:
1) Visio o Ratiol Rose
2) Un framework (Netbeans per Java è gratuito, VisualStudio .NET per C# costa circa 2 milioni delle vecchie lire)

Inizi a programmare. Vuo mettere dei pulsanti come quelli tanto carini di office o WinXp. NO!
Prima devi acquistarli perchè acca Microsozz per quel "misero" prezzo che già hai sborsato non ti danno che pulsanti cacati.

E già inizi a incazzarti come una bestia perchè alloar ti chiedi cos'è che hai pagato due milioni?


Compri i pulsanti e gli altri Controls (si chiamano così e costano circa 500€) e cominci a programmare. Dopo due secondi bestemmierai perchè anche i nuovi control in effetti sono incompleti. Dovrai "estenderli" TU e ti ci vorranno settimane.

Ok fatto questo inizierai a programmare i db e dovrai ripetere tutta la pantomina di cui sopra (sperando che ci sia un software da acquistare a propostito) poi toccherà alla gestione delle eccezioni.

Poi spenderai mesi a documentare il software poi dovrai interrogarti se hai usato correttamente i pattern, poi.



BASTA!!!!!!!!!!




Basterebbe un editor decente che saprebbe pensare anche un imbecille e per fare il programma ci vorrebbero 10 minuti!!!
Porcozio 10 cazzo di minuti. Capisci che rabbia?


Passiamo all'elettronica digitale sai qual'è il massimo motivo della difficoltà della costruzione dei chip dei processori? NON ESISTONO SOFTWARE DECENTI!

E questo stavolta non lo dico io, ma tutti anche i professori. E quando dico che non esistono software decenti intendo che fanno venire il vomito quelli che ci sono....

gik25
25-01-2004, 12:30
Originariamente inviato da Guren
ma questo sembra una sorta di delirio di onnipotenza.

secondo te cosa ci guadagnerei a contraddirti per il puro gusto di farlo :confused: :confused:

[/b]

quando ho detto che mi disturbano :confused:

non ho detto che l'unico mondo buono sia quello ignorante, ho semplicemente detto che migliaia di annidi storia hanno perpetrato sempre la stessa filosofia di vita e che quindi, forse o meglio probabilmente, questo è il modo in cui devono girare le cose.

Personalmente non perdo tempo a cercare di cambiare il mondo dato che a quanto pare alla fie tutti si arrendono ;) ma semplicemente sopravvivo, magari da pecora o da larva, cercando di farmi scivolare tutto sulle spalle cercando di "sporcarmi" il meno possibile... non cambierò il mondo ma vivo sereno :)

Cme osi darmi del "maniaco depressivo" (sono loro a essere affetti da deliri di onnipotenza no?) :p


Vedi il tuo ragionamento è smeplice:
[PARTE OGGETTIVA]
Da migliaia di anni la filosofia umana, intesa come insieme di ragionamenti, procede incrementalmente (sulla prospettiva di secoli) senza subire brusche deviazioni e consolidandosi verso la società di oggi che
[PARTE SOGGETTIVA]
quindi è in tutti i suoi aspetti (o almeno nell'intero) la migliore che ci possa essere.

NO!!!! hai sbagliato le conclusioni (la premessa è giusta).


Hai mai sentito parlare di teoria dell'evoluzione dei sistemi complessi?

Ebbene se hai una miriade di sistemi complessi il più possibile ISOLATI e hai a disposizione MILIONI di anni e c'è una forte tendenza alla ELIMINAZIONE DEI SISTEMI MENO "ADATTI" alla fine troverai tutti i sistemi più adatti a sopravvivere. E quindi (anche se magari faranno pena dal punto di vista morale) saranno quelli che sopravvivono più facilmente.


A) ai sistemi mondiali mancano tutte e tre le caratteristiche di cui sopra
B) più adatto a sopravvivere è ben diverso da MIGLIORE. Può darsi che il migliore dei sistemi per l'uomo sia uno dei meno adatti a sopravvivere e che servano sforzi immensi per mantenerlo in vita ma senza questi sforzi il sistema che andrebbe a delinearsi sarebbe probabilmente simil West. Come del resto è in effetti il sistema attuale.