View Full Version : Attenzione all'antispam gratuito
Redazione di Hardware Upg
19-01-2004, 13:56
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/11627.html
Secondo alcuni esperti i tools antispam gratuiti sono sviluppati da spam maker
Click sul link per visualizzare la notizia.
Sta storia dello spam mi rompe veramente le p.....
Originariamente inviato da adrygr
Sta storia dello spam mi rompe veramente le p.....
Veramente, ogni giorno la mail piena di vaccate!
Originariamente inviato da cercaleo
Confermo....parecchi di questi maledetti software chiedono al firewall la possibilità di collegarsi a destra e manca.... e fatalità, seguendo gli ip che vorrebbero raggiungere si scopre che altro non fanno che segnalare informazione agli spammer stessi! Che siano maledetti! Oramai il 95% delle mail che ricevo riguarda spam, medicinali in vendita in primis.....
a me c'era un periodo in cui arriva la stessa mail, da nomi diversi, con titoli diversi, con le stesse immagini pornografiche.
ciao ciao
Non so come ma io senza alcun accorgimento particolare il problema della spam non l'ho mai avuto......
A me era arrivata un'offerta per una vendita di diamanti e proprio oggi quella per la vendita di orologi Rolex.
Ma non c'è un modo per bloccare? E' un continuo e tra l'altro a me arriva di tutto su un dominio poco comune.
BigPincer
19-01-2004, 14:37
Io sto usando "spampal"
Piccolissimo sw che funziona con tutti i client di posta. Mi ha davvero cambiato la vita e il firewall non mi ha mai segnalato attività sospette da parte sua.
Cmq + passa il tempo + sono convinto che il vero veicolo di spam sia la cache usenet di google :\
stbarlet
19-01-2004, 14:49
anche io nn ho mai avuto questo problema, potrebbe essere che nn sono iscritto a molte newsletter ?
Io uso ormai da molti mesi SPAMHILATOR e ne sono entusiasta!:D
Dopo un breve periodo di apprendimento ora mi protegge dalla quasi totalità delle mail spam!
Ogni tanto ne scappa una ma basta "insegnargli" che si tratta di spazzatura per vederlo funzionare ancora da DIO!:O
Gratuito, anche in italiano e semplice da usare, è decisamente il migliore (per me, naturalmente: ne ho provati tanti, anche comprandoli ma nessuno è altrettanto efficace..):sofico:
Provatelo, non rimarrete delusi;)
P.S.: Funziona con qualunque client di posta...:rolleyes:
Serpico78
19-01-2004, 14:55
A proposito di spam mi è capitata una cosa piuttosto strana, sulla casella e-mail di Libero, sempre usata dal web mai usati client di posta, ho trovato sette "Mail notification service" di e-mail non arrivate al destinatario, peccato che tutti gli indirizzi fossero a me sconosciuti, quasi come se la mia casella fosse stata utilizzata a mia insaputa per fare dello spamming. :grrr:
Ho segnalato il fatto al servizio antispam di Libero e al webmaster, spero di avere presto loro notizie con la spiegazione di questo strano fatto.
Nel caso anche a qualcun altro sia successo qualcosa di simile può contattarmi con pvt.
P.S. giusto per non sbagliare ho cambiato tutte le password di posta. :mad:
Lord Archimonde
19-01-2004, 14:59
E' configurabile per usare qlunqe blacklist di spam
Oltre che crearsene una propria
carlettodj
19-01-2004, 15:00
mi daresti il link per questo SPAMHILATOR? Ne ho proprio bisogno.
Grazie in anticipo
nonikname
19-01-2004, 15:08
Cmq + passa il tempo + sono convinto che il vero veicolo di spam sia la cache usenet di google :\
_______________________BigPincer
Ti dirò , l'avevo sospettato che ci ci finisse dentro del malware o qualke tracking cookie, ma la fonte non è quasi mai quella ma , l'aiuto per tenere pulita la propria posta è cambiare indirizzo e successivamente con il nuovo ,casto e vergine indirizzo, NON ABILITARE MAI IL COMPLETAMENTO AUTOMATICO IN I.E. ...questo è il primo passo , poi , o i governi danno una regolata alla posta invasiva o saremo costretti a ciuderci come ricci dando in nostro indirizzo agli amici , ma con chiave di decriptaggio che cambia algoritmo ogni 10 min..
Lord Archimonde
19-01-2004, 15:08
Succede anche a me con libero,
secondo me e' un sistema di spamming che non dipende dall'uso che fai dell'email.
Cmq sto dismettendo Libero:non si puo' scaricare la posta, si riempie di spam, l'antispam e' a pagamento...
ginokkio
19-01-2004, 15:16
Secondo voi anche il servizio gratuito antispam di Yahoo mail contiene questo tipo di fregature?
Sono anni che lo utilizzo e funziona, però spesso sembra che più segnalo spam e più me ne arriva.
Saluti.
Io ho avuto un incremento vertiginoso di spam dopo aver acquistato alcuni sw in usa (Stardock). A oggi in media cancello dalle 200 alle 300 mail al giorno (scarico da 5 indirizzi fissi).
Il problema dell'indirizzo nuovo, vergine, è che se uno ci lavora, è difficile poterlo sostituire, va comunicato ai clienti, ai siti che uno frequenta, alle news agli store... un gran bordello.
Un po' ho risolto con PopTray e qualche filtro...
Spamassassin è il miglior sistema antispam, tant'e'
i suoi filtri (o dei motori basati sui
suoi filtri) sono stati acquistati e riscritti
in C da molti produttori di antivirus e server
mail commerciali (come Merak, Symantec, etc.).
Ha una percentuale del 97% sullo spam e una
percentuale pressoche' nulla di falsi positivi.
Attualmente gli unici spam capaci di bypassare
parzialmente questi software sono quelli che
utilizzano tecniche chiamate di "hash busting"
o "bayes poisoning", che permettono di
avvelenare leggermente i database bayesiani,
aggiungendo in fondo alla mail di spam, parole
estratte casualmente da un dizionario, oppure
parole totalmente inventate. Ma con gli oppurtuni
filtri si bloccano pure questi.
Lo stesso mozilla ha un discreto filtro bayesiano
(basta fargli il giusto training).
E' chiaro che laddove non si ha la possibilita'
di intervenire sul server di posta, spamassassin
usato a livello client, non funge altro che da
classificatori, in quanto lo spam viene si gettato via automaticamente (o archiviato automaticamente in qualche cartella), ma viene altresi scaricato, con
conseguente occupazione di banda.
Quello che vorrei capire e' chi sono gli utenti dello
spam, ovvero quelli che foraggiano gli spammatori
acquistando i loro prodotti,
perche' se escludiamo le minime quantita'
di "self-bannering", e' chiaro che se negli
ultimi 6 mesi lo spam e' decuplicato, vuol dire
che per gli spammatori paga...
avvelenato
19-01-2004, 16:01
Quello che vorrei capire e' chi sono gli utenti dello
spam, ovvero quelli che foraggiano gli spammatori
acquistando i loro prodotti,
perche' se escludiamo le minime quantita'
di "self-bannering", e' chiaro che se negli
ultimi 6 mesi lo spam e' decuplicato, vuol dire
che per gli spammatori paga...
è decisamente improbabile che le aziende pubblicizzate dallo spam non siano direttamente coinvolte. Ma è difficile provarlo.
ci vorrebbero delle leggi che garantissero la possibilità di indagare su di queste aziende in caso di sospetto di reati relativi allo spam,e multe salatissime per compensare sia i destinatari dello spam, sia i provider (che potrebbero offrire più banda allo stesso prezzo, se questa non fosse sprecata da capperate che vorrei proprio vedere chi compra.).
Avere un indirizzo vergine non serve a nulla.
A parte le classiche fonti di Usenet e dei
motori di ricerca, gli spammatori spesso provano a indovinare. Spesso ho trovato spam in indirizzi di posta che non solo non sono mai stati pubblicati,
ma neppure mai usati. Gli indirizzi del
tipo <nomeproprio>@dominio, oppure info@dominio,
webmaster@dominio, etc., sono i piu' gettonati.
Ovviamente bisogna evitare di usare
i mailto:<indirizzo> nelle pagine web (basta
scrivere l'indirizzo come un GIF, gli spammatori
non usano ancora l'OCR) e gli indirizzi
di posta elettronica composti da nomi propri.
BigPincer
19-01-2004, 16:08
Se è per quello io uso Opera da anni e l'autocompletamento è sempre stato disattivato sui miei pc perchè non mi ha mai ispirato fiducia.
Ti ho parlato della cache di google perchè a me succede una cosa strana. Anni fa (quando ancora ero lamero e proteggevo i miei indirizzi su usenete con un semplice NOSPAM, e talvolta neppure quello) il mio indirizzo era del tipo @tiscalinet.it
Tempo dopo, ma ti parlo di anni, tutti gli indirizzi di posta di Tiscali hanno cambiato dominio in @tiscali.it, sebbene rimanesse garantita la consegna per la posta indirizzata ai vecchi indirizzi.
Nel frattempo mi ero smaliziato un po' e avevo imparato a non divulgare il mio indirizzo email senza le dovute precauzioni.
Ebbene ancora oggi tutto lo spam che mi arriva ha come indirizzo @tiscalinet.it. TUTTO. il 100% delle email.
A questo punto le possibili spiegazioni sono 2.
O hanno memorizzato il mio indirizzo di posta e per depistarmi non mi hanno mandato nulla per anni, oppure hanno recuperato in qualche modo l'indirizzo che davo molti anni fa. E l'unico posto a cui riesco a pensare, da dove possano averlo tirato fuori è proprio la cache Usenet di google.
riva.dani
19-01-2004, 16:09
se fosse vero sarebbero proprio degli infami!!!
Gundam766
19-01-2004, 16:17
SALVE A TUTTI...
Vi "cut & Paste" una simpatica lettera da inviare a tutti i siti italiani che ci infestano di spam commerciale... pare che funzioni (a me è andata bene con una società che mi scocciava...)
MAgari non serve a nulla... ma spesso basta solo rispondere nel modo giusto!
Chico
** Da www.maxkava.com/spam.htm MODELLO DI RICHIESTA INFORMAZIONI AI SENSI DELL'ART 13 LEGGE 675/96**
Luogo e Data
A: [indirizzo completo dello spammer]
A: Garante per la protezione dei dati personali
Piazza Monte Citorio, 121
00186 Roma
Spettabile [nome spammer], in seguito al Dlgs 675/96 (c.d. legge sulla privacy), entrato in vigore a tutti
gli effetti prima dell' invio della vostra mail (vedi allegato A), gradirei conoscere, ai sensi all'art. 13
della citata legge, entro il termine di legge di 5 giorni dalla ricezione della presente:
- gli estremi della vostra dichiarazione al Garante per la protezione dei dati personali che vi
consente il trattamento di dati personali (nella fattispecie leggere, memorizzare e spedire e-mail)
- nome cognome indirizzo del responsabile designato per il trattamento dei dati
- se siete in possesso di una MIA dichiarazione -a firma autografa o equivalente- con la quale vi autorizzo
a trattare i MIEI dati personali (nello specifico la MIA e-mail)
- nel caso i MIEI dati fossero stati acquisiti 'da terzi' se questa terza parte e' ANCHE in possesso
(oltre alle liberatorie precedenti) di una MIA dichiarazione -sempre a firma autografa o equivalente- con la quale
l'autorizzo a diffondere i miei dati (in questo caso a diffondere la MIA e-mail a terzi).
L' 11 Gennaio 2001 il prof. Rodota' (Garante per la protezione dei dati personali) ha stabilito ufficialmente
che, in mancanza di esplicito e preventivo consenso, e' ILLEGITTIMO utilizzare e-mail prelevate da newsgroup,
forum, pagine web, mailing-list in quanto gli stessi NON sono soggetti ad alcun regime giuridico di piena
conoscibilita' da parte di chiunque (ovvero NON fanno parte dei cosiddetti elenchi pubblici).
Quindi ai sensi della legge 675/96 sulla privacy e' FONDAMENTALE, per rendere possibile l'utilizzo di e-mail,
il rispetto di specifici requisiti come il PREVENTIVO CONSENSO degli interessati. In caso contrario ci si
espone alle pene previste per il reato di 'violazione di privacy': arresto sino a tre anni, rimborso danni,
sanzioni amministrative.
In data 26 marzo 2002, il prof. Rodota' ha multato per la prima volta una societa' ritenuta colpevole di spam
e di non aver adempiuto alle richieste di cui all'art. 13.
Ricordo inoltre che l'invio di messaggi di posta elettronica non sollecitati ("mail spam"), specialmente
se contenenti materiale promozionale e/o commerciale, costituisce una violazione delle norme di Netiquette
in vigore in Italia, nonché dei principi di uso corretto delle risorse di rete enunciati nei documenti
RFC1855 (ftp://ftp.nic.it/rfc/rfc1855.txt) e RFC2635( ftp://ftp.nic.it/rfc/rfc2635.txt).
In base all'Articolo 10 del Decreto Legislativo 22 Maggio 1999, Nr. 185 (pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale serie generale nr. 143 del 21 Giugno 1999), inoltre, l'invio di messaggi d posta elettronica
non sollecitati contenenti materiale commerciale (Unsolicited Commercial E-mail - UCE) costituisce
una violazione punibile con sanzione amministrativa pecuniaria da lire un milione a lire dieci milioni.
La disponibilità pubblica di un indirizzo di posta elettronica non implica automaticamente, infatti,
la disponibilità a ricevere comunicazioni non richieste. La richiesta ai destinatari, di richiedere
la propria cancellazione, non e' una pratica ammessa: sono i destinatari a dover richiedere esplicitamente
la propria iscrizione in una lista, e non viceversa.
Il d.lg. n. 70/2003, nel prevedere, all'art. 9, che le comunicazioni commerciali non sollecitate trasmesse da
un prestatore per posta elettronica devono contenere l'indicazione che il destinatario del messaggio può opporsi ai
ricevimento in futuro di tali comunicazioni, fa espressamente salvi gli obblighi previsti dal d.lg. n. 171/1998 e quelli
previsti dal d.lg. n. 185/1999.
L'art. 1, comma 2, lett. b) dello stesso d.lg. n. 70/2003 stabilisce che non rientrano nel campo di applicazione di tale decreto le questioni relative al diritto alla riservatezza, con riguardo al trattamento
dei dati personali nel settore delle telecomunicazioni di cui alla legge 31 dicembre 1996, n. 675, e al decreto legislativo
13 maggio 1998, n. 171, e successive modificazioni.
Va poi aggiunto che l'art. 13 della direttiva 2002/58/CE relativa alla protezione dei dati personali nel settore
delle comunicazioni elettroniche stabilisce che l'uso di sistemi automatizzati di chiamata senza intervento di un operatore,
del telefax o della posta elettronica a fini di commercializzazione diretta è consentito soltanto nei confronti degli
abbonati che abbiano espresso preliminarmente il loro consenso.
Valga la presente anche come diffida a continuare ad usare i miei dati personali in vostro possesso,
con riserva di ogni azione e ragione anche per il risarcimento dei danni.
In mancanza di una risposta entro il termine previsto dal Dlgs 675/96, mi vedrò costretto ad attivare
le procedure legali presso il Garante per la protezione dei dati personali e, contemporaneamente, a segnalare
agli organi competenti la violazione del Decreto Legislativo 22 Maggio 1999, Nr. 185.
[firma leggibile]
[vostro nome, cognome, indirizzo e/o domicilio]
PS: Inutile aggiungere che inviarmi frasi prive di significato legale modello "I suoi dati sono stati presi
da elenchi pubblici, forum, siti, mailing list, newsgroup, comprati da societa' specializzate" senza rispondere,
a termine di legge, a quanto sopra richiesto non mi soddisferanno.
Allegato A: Header della mail ricevuta
[allegare mail con header]
Gundam766
19-01-2004, 16:18
Tiè! ;)
devamrit
19-01-2004, 16:22
Così riesco a tenere sempre piena la mia porzione di HD che ho sui server di posta di Tin e Libero ! Visto che hanno bloccato l' smpt sugli account gratis ;-)
Originariamente inviato da Poix81
Veramente, ogni giorno la mail piena di vaccate!
A me capita con quella di tiscali........ ma io me la sono tolta da IE cosi tutta la merda rimane nei loro server:D
Interessa anke a me.......quale mi consigliate in definitiva.....spammhilator l'ho rpovato ma non è in italiano e non c'è neanke la lingua e non mi sembra grankè.......bo
X Carlettodj
Basta andare su Google e cercare Spamhilator, Comunque il sito è:[URL=http://www.spamihilator.com/index2.php?lang=en]:D
Saluti!!
marcowave
19-01-2004, 21:24
mai avito problema di spam.. almeno non massiccio
2 o 3 mail al giorno
ci convivo per il momento..
cmq da quando uso un antispam non mi arrivano + le email del cazzo...qualche virus per posta però sempre mi arriva...
Io personalmente consiglio MailWasher Pro che ricordo essere un programma shareware. Le utility come spampal si limitanto a scremare il possibile spam dalla normale corrispondenza,in + scaricando fisicamente i messaggi sul proprio computer con eventuali visru allegati. Washer invece permette di cancellare direttamente i messaggi dal server,identificare virus, fare il così detto Bounce,cioè inviare indietro al destinatario il messaggio come se il vostro indirizzo non fosse valido...non è comodo come il programma citato prima e ha un costo ma riduce realmente e radicalmente lo spam ricevuto !
Colin McRae
20-01-2004, 10:01
Probabilmente i piú sapranno giá cosa NON bisogna fare...
Mai e poi mai utilizzare i vari 'cancellami', 'remove me' e cacchiate varie, visto che non si fa altro che confermare agli spammatori che la pripria mail é attiva ed in uso.
Anche lettere apparentemente efficaci, come quella proposta da Gundam766, secondo me, lasciano il tempo che trovano. Gli spammatori spesso non leggono la posta che ricevono e se ne fregano di minacce legali, visto che avranno comunque degli accorgimenti atti ad evitare l'individuazione.
Inoltre la maggior parte dello spam proviene dall'estero e le minacce legali sono come acqua fresca...
Fatevi un indirizzo con nome di fantasia (tipo spazzaturaindesiderata@***.it) da mettere in TUTTI i moduli di registrazione (cosi gli dite pure che tutto quello che vi manderanno andra' in "spazzaturaindesiderata, ih ih).
L'indirizzo personale datelo solo agli amici, e anzi solo a quelli che hanno il buon gusto di spedire le mail a se stessi e tutti gli altri destinatari sono in Bcc (a quelli che non fanno cosi spiegate come fare).
Comunque resta il fatto che se non avete amici stupidi e non girate per siti stupidi, ma avete un buon firewall e un buon antispyware, di spam non ne avrete mai.
PS Il filtro spam di mozilla e' pietoso, mi dice che e' spam la mail mandata dal mio stesso indirizzo! Quello di Yahoo e' buono, ma bisogna fare la dovuta attenzione.
dragunov
21-01-2004, 12:54
Credo che nessuno si fosse mai fidato a usarli
Una cosa del genere detta da un produttore di virus e' quanto meno "infelice", per tre ragioni:
1) l'accusa la si puo' ritorcere contro loro stessi, visto che anche (e soprattutto) in quel caso puo' esserci il sospetto che siano le case produttrici di antivirus A PAGAMENTO a diffondere nuovi virus che verrebbero quindi rilevati prontamente solo dai programmi commerciali e non da quelli gratuiti...
2) l'eventuale "raccolta" di informazioni da parte di un malintenzionato distributore di programmi antispam gratuiti dovrebbe prima o poi coincidere con la comunicazione all'autore degli indirizzi email cosi' raccolti, quindi un qualunque buon firewall segnalerebbe la connessione anomala, e da quel momento e' facilissimo diffondere l'allarme sul programma "scorretto" che quindi verrebbe bandito dalla stragrande maggioranza degli utenti...
3) Ultima nota: non vedo in fin dei conti quale grossa utilita' possa avere uno spammer a raccogliere quei pochi (relativamente alle quantita' normali per uno spammer) indirizzi email da vari utenti ignari, rispetto a collezionarli con i metodi attuali ossia con spider che vanno su web e newsgroup, oltre (purtroppo) ad alcuni virus...
Per concludere, mi sembra solamente uno "spot" promozionale per un determinator dosftware antivirus/antispam, piu' che una seria e documentata denuncia...
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