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View Full Version : Tyan presenta nuovi sistemi Rack a 1 unità


Redazione di Hardware Upg
16-01-2004, 10:04
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/11607.html

Pensati per impieghi quali web server o in sistemi cluster, sono basati su processori Intel Pentium 4 oppure Xeon a seconda delle esigenze

Click sul link per visualizzare la notizia.

Sig. Stroboscopico
16-01-2004, 10:33
bah... mi chiedo se un rack con sata potrà mai essere considerato seriamente in un campo di uso intesivo...

lo scsi rimane unico, sigh!

Duncan
16-01-2004, 11:01
Mi pare che ti sei risposto da solo... uso intensivo SCSI altro va bene qualunque cosa che funzioni... ;)

stefanotv
16-01-2004, 11:24
beh, per fare da webserver non penso sia necessario uno scsi,
ne compri 2 li clusterizzi e visto il controller RAID ci metti i dischi in raid1,
dovresti rompere 4 dischi contemporaneamente....
mi sembra sufficentemente affidabile come sistema:-)

Ginopilot
16-01-2004, 12:03
E le prestazioni dove le mettiamo?

stefanotv
16-01-2004, 12:17
ovvio che se hai un portale con milioni accessi e migliaia di utenti contemporanei usi altro,
ma per webserver su intranet, servizi di housing di aziende medio/piccole, macchine per sviluppo, insomma dove non hai mai centinaia di connessioni simultanee, sfido a capire se sotto a tutto c'è un disco sata o scsi.
In ogni caso, anche per grandi realta', con i soldi spesi per 6 unita' con scsi-xeon, compri 10 P4-sata,
e con un load balancer davanti diventa piu' affidabile e veloce la 2° soluzione.

Ginopilot
16-01-2004, 13:13
Con ingombro quasi doppio e prestazioni sempre inferiori.

edivad82
16-01-2004, 13:16
Originariamente inviato da Ginopilot
Con ingombro quasi doppio e prestazioni sempre inferiori.
l'ingombro è l'ultima delle preoccupazioni...un cluster garantisce affidabilità e scalabilità senza interruzioni di servizio...

stefanotv
16-01-2004, 13:22
sai che ingombro unita' 1U...
mi spieghi poi in cosa sarebbero piu' lente ste macchine se messe come webserver?

Tasslehoff
16-01-2004, 14:16
Originariamente inviato da stefanotv
sai che ingombro unita' 1U...
mi spieghi poi in cosa sarebbero piu' lente ste macchine se messe come webserver? Riguardo a tutto il resto sono perfettamente d'accordo con te, riguardo all'ingombro però devi considerare che un'azienda in genere non si compra un server per lasciarlo in ufficio (dove può avere tutto lo spazio che vuole) ma lo porta in qualche server farm. Io ho presente solamente gli IDC Saritel (Telecom), che oltretutto sono le server farm principali nel nostro paese, e il costo non è certo banale, per cui ben vengano poche U.

Vabbè, tralasciamo poi il fatto che per portare macchine Tyan in server farm ci voglia proprio un bel pelo sullo stomaco...

Vorrei dire una cosa poi riguardo ai dischi, ragazzi, ma chi l'ha detto che disci scsi sono sempre meglio? Una volta non c'era la possibilità di creare array raid ide, ora ci sono più soluzioni ide che scsi. Posso capire se stiamo cercando le prestazioni (cosa cmq abbastanza rara in ambito server), però l'affidabilità dove la mettiamo?
Dalla mia personale esperienza posso dire di aver visto ben pochi dischi ide morire (vabbè tranne le famigerate serie "sfigate" che conosciamo tutti), mentre gli scsi non li conto nemmeno.
Ok, se vogliamo hanno dato meno fastidio i tanti scsi dei pochi ide, in server farm bene o male escono sempre i tecnici ibm per sostituire i dischi (ci vuole un'abilità notevole e capacità tecniche incredibili per sostituire un disco hot swap...), però ciò non toglie che l'architettura ide ora sia sempre più concorrenziale nei confronti dello scsi...
Un po' il discorso di stefanotv sui 6 xeon vs 10 PIV, che tra l'altro mi trova d'accordissimo...

edivad82
16-01-2004, 14:26
Originariamente inviato da Tasslehoff
Vabbè, tralasciamo poi il fatto che per portare macchine Tyan in server farm ci voglia proprio un bel pelo sullo stomaco...

per quale motivo?


Originariamente inviato da Tasslehoff
Vorrei dire una cosa poi riguardo ai dischi, ragazzi, ma chi l'ha detto che disci scsi sono sempre meglio? Una volta non c'era la possibilità di creare array raid ide, ora ci sono più soluzioni ide che scsi. Posso capire se stiamo cercando le prestazioni (cosa cmq abbastanza rara in ambito server), però l'affidabilità dove la mettiamo?
Dalla mia personale esperienza posso dire di aver visto ben pochi dischi ide morire (vabbè tranne le famigerate serie "sfigate" che conosciamo tutti), mentre gli scsi non li conto nemmeno.
Ok, se vogliamo hanno dato meno fastidio i tanti scsi dei pochi ide, in server farm bene o male escono sempre i tecnici ibm per sostituire i dischi (ci vuole un'abilità notevole e capacità tecniche incredibili per sostituire un disco hot swap...), però ciò non toglie che l'architettura ide ora sia sempre più concorrenziale nei confronti dello scsi...

non si cercano le prestazioni sui server? cosa abbastanza rara? ma dove? ma dai...un server ok che deve essere equilibrato ma dire che le prestazioni non servono mi sembra eccessivo...

dischi ide migliori di scsi? mah...anche qui avrei qualche dubbio a riguardo...

Tasslehoff
16-01-2004, 14:38
Originariamente inviato da edivad82
per quale motivo?Al di qualsiasi considerazione di tipo tecnico, anche solo per l'assistenza e l'affidabilità io mi fido solamente di IBM, se è una macchina che tengo a casa mia o in ufficio posso anche rischiare e comprare una macchina come quella della news, ma se ci devo far girare applicazioni critiche e pubbliche preferisco andare sul sicuro.
Non per nulla basta andare in una qualsiasi server farm per rendersi conto di quanto lo strapotere IBM sia forte, la % di "macchine nere" è elevatissima.

non si cercano le prestazioni sui server? cosa abbastanza rara? ma dove? ma dai...un server ok che deve essere equilibrato ma dire che le prestazioni non servono mi sembra eccessivo...Cerchiamo di uscire un attimo dall'ottica dell'appassionato ed entriamo un attimo nell'ottica di chi deve offrire servizi.
Con dire che non si ricerchino le prestazioni non intendo certo dire che per fare il submit di una form ci si debba mettere 3/4 d'ora, intendo semplicemente dire che il requisito primario deve essere l'affidabilità, tutto qui...
I server per il calcolo scientifico li lascio ad altri, a me non interessano e non mi aiutano certo a guadagnare lo stipendio, ne a me ne a tutti coloro che lavorano in questo ambito...

edivad82
16-01-2004, 15:21
Originariamente inviato da Tasslehoff
Al di qualsiasi considerazione di tipo tecnico, anche solo per l'assistenza e l'affidabilità io mi fido solamente di IBM, se è una macchina che tengo a casa mia o in ufficio posso anche rischiare e comprare una macchina come quella della news, ma se ci devo far girare applicazioni critiche e pubbliche preferisco andare sul sicuro.
Non per nulla basta andare in una qualsiasi server farm per rendersi conto di quanto lo strapotere IBM sia forte, la % di "macchine nere" è elevatissima.


mah...in Grapes Communication, in Itnet e in kpnqwest non l'ho notata questa "schiera nera" che tu dici...sono scelte di gestione...gestione interna, gestione in outsourcing della casa produttrice....
Originariamente inviato da Tasslehoff
Cerchiamo di uscire un attimo dall'ottica dell'appassionato ed entriamo un attimo nell'ottica di chi deve offrire servizi.
Con dire che non si ricerchino le prestazioni non intendo certo dire che per fare il submit di una form ci si debba mettere 3/4 d'ora, intendo semplicemente dire che il requisito primario deve essere l'affidabilità, tutto qui...
I server per il calcolo scientifico li lascio ad altri, a me non interessano e non mi aiutano certo a guadagnare lo stipendio, ne a me ne a tutti coloro che lavorano in questo ambito...

io sono fuori dell'ottica dell'appassionato...l'affidabilità la trovo con il ridondare i servizi critici, usare più dischi in raid, cluster server...ecc configurazioni che oltre a gestire il failover garantiscono una scalabilità all'applicazione/server...

stefanotv
16-01-2004, 15:32
x Tasslehoff

guarda che parlavo di grandi realta':-),
chi ha 6/10 macchine in cluster con dei webserver, ha almeno altre 10-15 macchine che fanno da dbserver, application server, backup server, ...
quindi parlo di aziende che le tengono in casa, in un armadio ci stanno 44/48 di questi gingilli.
nella piccola realta' ho parlato di 2 macchine che fossero pure scsi sono il minimo per garantire un load balancing in failover.
quoto tutto il resto

x gli altri

secondo voi perche' dell, ibm, compaq/hp e sun, quindi sto parlando dei 4 colossi che controllano quasi totalmente il mercato server, producono server 1U con dischi eide? perche' li raccomandano per installarci webserver?
saranno pazzi....

Ginopilot
16-01-2004, 17:44
Non sono pazzi. Sono soluzioni a basso costo per modesti carichi di lavoro. Oltretutto webserver non esclude certo grossi db da gestire.
E' fuori ogni dubbio che in ogni caso scsi garantisce prestazioni del sistema a disco molto piu' elevate. Quando si ha a che fare con accesso simultaneo ai dati, scsi e' inarrivabile da qualsiasi raid eide. Del resto non si spiegherebbe il motivo per cui tutti i grossi produttori offrano soluzioni scsi come prodotti di fascia media e alta. Eide/sata vanno bene per la fascia bassa.
Il discorso spazio poi e' sempre valido, qualsiasi sia la dimensione dell'attivita' considerata. Senza contare poi il discorso consumo: 10 server consumano generalmente il doppio di 5. Visti i consumi attuali delle cpu, questo si traduce in valori molto elevati gia' in realta' medie.

dragunov
17-01-2004, 15:50
sata è destinato a soppiantare scasi e ata.si parla di 600mhz Possibile che qualcuno sia così sciettico.Se tutti fossero così saremmo al p2 adesso.
Cmq il nuovo w digital raptor è equivalente a in prestazioni a un scasi da 10000 giri

Ginopilot
19-01-2004, 11:49
Il sata forse soppiantera' eide e scsi, ma non ne ha le potenzilita'.

Il raptor e' un disco scsi con tecnologia di qualche anno fa cui e' stata applicata una interfaccia eide con conversione in sata. Non e' neanche un sata puro, come la maggior parte dei sata del resto.
E le sue prestazioni sono vicine ai modeli attuali, ma non equivalenti. Senza contare che scsi ormai viaggia a 15k

A parte i cavetti piccoli, sata e' un bidone gigantesco, che i produttori di hd stanno rifilanto agli utenti con la complicita' dei produttori di mb che integrano i ctrl aggiuntivi per il raid solo in sata. E i pesci ne vedono un pregio, quando invece si tratta di una forte limitazione, parzialmente aggirabile con gli adattatori.

cdimauro
20-01-2004, 05:29
Non è colpa del SATA se le meccaniche d'elite vengono utilizzate esclusivamente con le interfacce SCSI.

zoboliluca
20-01-2004, 07:49
>Non è colpa del SATA se le meccaniche d'elite vengono utilizzate esclusivamente con le interfacce SCSI.

Esatto. non facciamo confuzione tra interfaccia e meccanica. Le prestazioni e l'affidabilita dei dischi SCSI e' dovuta solamente alla miglior meccanica degli stessi. Da questo si ottiene un costo maggiore e quindi l'installazione sulle macchine di fascia alta.
Ritengo che presa la decisione politico/commerciale i produttori di HD impiegherebbero zero tempo a produrre dischi con meccaniche SCSI recenti e interfacce SATA ad alte prestazioni, e quindi avremmo SATA con prestazioni/affidabilita/costi ad altissimi livelli.
Ma...se non ricordo male ho anche sentito parlare di Serial SCSI. Cio' scatenera' un'altra ondata di controller e chipset ecc. ecc.
Peccato... Un'unica interfaccia avrebbe fatto calare il costo dei controller ad alte prestazioni e in minima parte anche dei dischi...

CIAO a tutti

Ginopilot
20-01-2004, 15:28
Come si e' gia' detto altre volte, non e' solo la meccanica, ma anche il protocollo dell'interfaccia. SCSI continua ad essere il re incontrastato con il migliore protocollo disponibile. Senza contare poi che SATA ha per canale una banda assolutamente inutile ed inutilizzabile almeno per i prossimi 5 anni (ad essere superottimisti). Per chi deve collegare molti dischi SCSI e' poi l'unica soluzione applicabile.

cdimauro
21-01-2004, 05:48
Indubbiamente SCSI a livello di protocollo/funzionamento è migliore di SATA (molto più versatile, sicuramente, grazie alla gestione dei diversi dispositivi che permette, ad esempio), ma non di tanto, IMHO: ormai i dischi SATA hanno un canale dedicato per ciascuno di essi (è finita l'era dei Master/Slave) e un protocollo di funzionamento estremamente performante rispetto agli ATA (il tempo di CPU, se i dischi SATA supportano pienamente l'interfaccia, è molto ridotto).
Insomma, aspetto ancora di vedere il confronto fra un disco con la STESSA meccanica, ma interfaccia diversa (SATA, SCSI) per dimostrare che le differenze fra le due interfacce sono veramente ridotte.
Opinioni personali, ovviamente. :)