View Full Version : la fine di un'epoca?
-nexus7-
15-01-2004, 16:16
kodak annuncia l'abbandono della produzione macchine
fotografiche tradizionali (nei mercati occidentali)...
http://www.dpreview.com/news/0401/04011301kodakfilm.asp
http://punto-informatico.it/p.asp?i=46524
mossa commerciale?
...Aspettando la mossa di canon e nikon
:confused:
Cosa intendi aspettando Canon e Nikon?
Non vorrai mica paragonare la storia delle 2 grandi con quelle delle Kodak per quanto riguarda le macchine fotografiche?
Non credo che cesseranno MAI di produrre macchine a pellicola, magari più si va avanti e più resteranno per un mercato di nicchia, ma sparire no di certo.
Nikon ha già annunciato la dismissione totale delle compatte 35mm
-nexus7-
15-01-2004, 16:36
Originariamente inviato da the_joe
Cosa intendi aspettando Canon e Nikon?
Non vorrai mica paragonare la storia delle 2 grandi con quelle delle Kodak per quanto riguarda le macchine fotografiche?
Non credo che cesseranno MAI di produrre macchine a pellicola, magari più si va avanti e più resteranno per un mercato di nicchia, ma sparire no di certo.
dici? Non ne sarei molto sicuro...
le reflex (pellicola) di sicuro non spariranno ma le APS e compatte molto probabilmente si...
Originariamente inviato da -nexus7-
dici? Non ne sarei molto sicuro...
le reflex (pellicola) di sicuro non spariranno ma le APS e compatte molto probabilmente si...
Ho detto che resteranno per un mercato di nicchia, ma non è detto che sia solo quello di fascia alta, ci sarà ancora bisogno di macchinette da 50/60 Euro e per ora solo quelle a pellicola sono a questi livelli di prezzo senza considerare che con prezzi da 5 a 10 euro trovi le usa e getta ottime per le foto ricordo delle vacanze.
Canon e Minolta, al prossimo salone internazionale (non ricordo dove, ma se vi interessa rileggo l'articolo) presenteranno le nuove serie delle reflex 35mm chimiche. Fuji ha presentato delle nuove pellicole... Questo vuol dire che il trapasso per il momento non c'è; e neanche in un prossimo futuro. Pellicola e digitale vivranno insieme ancora per molti anni. E questa mi sembra la cosa migliore.
tommy781
17-01-2004, 08:10
le grandi abbandoneranno definitivamente il 35mm nel momento in cui anche le reflex digitali prenderanno il sopravvento su quelle tradizionali. il mercato segue sempre la stessa logica su tutti i prodotti, quando un la domanda di un prodotto scende sotto una certa soglia lo si abbandona in favore di quello che tira di più. è logico e perfettamente normale. le compatte avranno ancora vita breve, già ora le vendite sono crollate e al produttore conviene convertire le catene di montaggio che tenerle in piedi in perdita. ritengo che quando le reflex digitali si attesteranno sui 700-800 euro come base di partenza avverrà l'abbandono del formato tradizionale anche perchè ciò obbligherà molte più persone a fare il salto al digitale imprimendo un'accelerazione al mercato che, a differenza di quanto pensano molti, non è controllato dal consumatore con le sue scelte ma dal produttore con le sue imposizioni (se vorrai fotografare non avrai scelta: digitale e basta).
Originariamente inviato da quinx
Canon e Minolta, al prossimo salone internazionale (non ricordo dove, ma se vi interessa rileggo l'articolo) presenteranno le nuove serie delle reflex 35mm chimiche. Fuji ha presentato delle nuove pellicole... Questo vuol dire che il trapasso per il momento non c'è; e neanche in un prossimo futuro. Pellicola e digitale vivranno insieme ancora per molti anni. E questa mi sembra la cosa migliore.
Si mi interesserebbe sapere sopratutto quando ci saranno questi nuovi lanci della canon (uan bella Eos a pellicola non mi dispiacerebbe).
io on capisco perche si voglia la morte della pellicola?
Certamente il digitale e in crescita ma non capisco perche non si dovrebbero far convivere le 2 tecnologie.
tommy781
17-01-2004, 15:44
è la solita legge delle vendite, se la gente continua a chiedere digitale e novità in questo segmento di mercato è ovvio che le società convoglieranno le proprie risorse in questo ambito sacrificando quello precedente, nuovi bisogni si intrecciano con nuovi orizzonti di profitti, togliere le pellicole per esempio obbligherebbe a comprare esclusivamente digitale, si parla di miliardi di euro in ballo. guardate le telecamere, dal vhs al digitale nel giro di pochi anni, ormai è raro e quasi impossibile trovare videocamere vhs-c eppure nulla hanno da invidiare alle digitali. imporre un nuovo standard è conveniente alle aziende ed in questo caso segue l'andamento del mercato, andate a vedere le vendite e vedrete come sono messe le compatte 35mm, le vendite sono crollate a fronte di un prezzo del prodotto sostanzialmente invariato. ormai la gente si è accorta che è meglio avere una digitale il cui prezzo iniziale si ammortizza risparmiando sul costo dei rullini con in più la possibilità di scegliere e modificare le foto prima di stamparle. i prezzi delle stampe sono crollati, 33 centesimi per stampe 13x17 sono concorrenziali rispetto all'acquisto del rullino sommato allo sviluppo ed alla stampa dello stesso. resisterà il mondo delle reflex ma perchè lì ci sono in ballo le ottiche che essendo intercambiabili assicurano comunque un guadagno che si prolunga oltre al semplice acquisto del corpo macchina.
sostelemaco
17-01-2004, 15:50
Sono daccordo con quanto detto da the joe.
Sarebbe davvero un crimine direi tagliare completamente la pellicola.
Insomma....belle emozioni ce le ha regalate e credo ancora ne avrà.
Premetto che anch'io ho solo + una reflex digitale, però spero che abbiano ancora un po' di coscienza i produttori.
Come farebbero a scattare la maggior parte degli appassionati cinquantenni che non sanno nemmeno come accendere un pc :-)
tommy781
17-01-2004, 20:02
[B]
Come farebbero a scattare la maggior parte degli appassionati cinquantenni che non sanno nemmeno come accendere un pc :-)
Concordo con la prima parte, non con questa, se ragionassimo in questo modo non andremmo più avanti, scusa tanto ma io preferisco veder sparire le pellicole in favore di una maggiore spinta tecnologica che non rimanere attaccato al passato per abitudine.
sostelemaco
17-01-2004, 20:25
Credo che voler vedere sparire la pellicola non sia il miglior modo per poter vedere l'evolversi del digitale.
La pellicola ha sempre il suo fascino....l'evoluzione del digitale non dipende dall'esistenza o meno dellla pellicola.....per cui lasciamola pure vivere....torna sempre utile.
io sto acq una digitale ma non lascio la mia vecchia buona reflex anche perche non sempre si viaggia in luoghi dove è facile caricare le batterie .
crdeo invece cre il digitale coprira' totalmente la categoria comsumer ma il professionale sara ancora per molto almeno misto
ciao
rimax
Originariamente inviato da s0nik0
Si mi interesserebbe sapere sopratutto quando ci saranno questi nuovi lanci della canon (uan bella Eos a pellicola non mi dispiacerebbe).
io on capisco perche si voglia la morte della pellicola?
Certamente il digitale e in crescita ma non capisco perche non si dovrebbero far convivere le 2 tecnologie.
Tratto dall'editoriale firmato da Emanuele Costanzo di Foto Cult, allegato a Digital Video HT.
"Il nuovo anno si preannuncia esplosivo. Non solo perchè nel 2004 si terranno entrambe le principali fiere di settore del mondo, l'americana PMA a marzo e l'europea PHOTOKINA a settembre, vetrine che tutti i produttori sfrutteranno a settembre. Ma perchè molti segnali indicano che le problematiche fisiologiche di ogni mercato nascente sono sempre più delineate e che, anche se in modo variegato, tutti si stanno adoperando per giungere a soluzioni valide e durature. Una parentesi: sebbene la quasi totalità degli sforzi sia indirizzata verso lo sviluppo del gigitale, negli ambienti specializzati c'è uniformità di vedute sul futuro della fotografia tradizionale. Un futuro che, pur non lasciando sperare in margini di sviluppo, non prevede un declino così rapido della pellicola. Addirittura i maggiori produttori di reflex 35 mm (tra cui Canon, Nikon e Minolta) avrebbero in programma il lancio di nuove fotocamere a pellicola o il rinnovo dell'intera gamma.
Chi ha ancora leggittimi dubbi sulla compatibilità del digitale con le proprie esigenze può, quindi, dormire sonni tranquilli e rimandare l'eventuale gran passo a tempi migliori. .......... "
pippocalo
18-01-2004, 14:33
gli sviluppi futuri basandosi su quanto già accaduto, bisogna fare dei distinguo.
Il digitale nell'audio ha soppiantato l'analogico in circa venti anni: oggi trovare dischi in vinile è un'impresa!
Lo stesso sta accadendo nel video; dove i deboli sistemi su nastro sono stati soppiantati. VHS in declino e DVD in ascesa.
Nella foto alcune cose vanno anche più veloci (mi riferisco al mercato delle compatte) ma c'è una importatissima considerazione di fondo da fare.
Nell'audio la rivoluzione digitale è partita con uno standard (CD audio) che dava risultati nettamente superiori all'analogico (speriamo che non ci legga un audiofilo incallito:D ).
Nella foto direi proprio di no. Ancora oggi, dopo diversi anni di sviluppo tecnologico) un sensore è ben lontano dal superare un bel negativo. C'è solo molta comodità, praticità ed immediatezza; ma sulla qualità la strada è ancora lunga.
Insomma oggi hanno un enorme successo le compatte digitali perchè costano abbastanza poco e danno una qualità sufficiente per l'uso casalingo e su PC/TV senza a volte stampare.
Nel campo professionale l'immediatezza di utilizzo fa da funzione killer in certi campi: reportage giornalistici (niente sviluppo e foto inviabili in modalità informatica).
Ma per far sparire la pellicola da tutti i settori di utilizzo un CCD (o chi per lui) dovrà arrivare a 50 milioni di Pixel e consentire il contrasto dinamico di una diapositiva. Da quel punto in poi la pellicola chimica comicerà a rischiare la sopravvivenza.
Saluti
Originariamente inviato da pippocalo
gli sviluppi futuri basandosi su quanto già accaduto, bisogna fare dei distinguo.
Il digitale nell'audio ha soppiantato l'analogico in circa venti anni: oggi trovare dischi in vinile è un'impresa!
Lo stesso sta accadendo nel video; dove i deboli sistemi su nastro sono stati soppiantati. VHS in declino e DVD in ascesa.
Nella foto alcune cose vanno anche più veloci (mi riferisco al mercato delle compatte) ma c'è una importatissima considerazione di fondo da fare.
Nell'audio la rivoluzione digitale è partita con uno standard (CD audio) che dava risultati nettamente superiori all'analogico (speriamo che non ci legga un audiofilo incallito:D ).
Nella foto direi proprio di no. Ancora oggi, dopo diversi anni di sviluppo tecnologico) un sensore è ben lontano dal superare un bel negativo. C'è solo molta comodità, praticità ed immediatezza; ma sulla qualità la strada è ancora lunga.
Insomma oggi hanno un enorme successo le compatte digitali perchè costano abbastanza poco e danno una qualità sufficiente per l'uso casalingo e su PC/TV senza a volte stampare.
Nel campo professionale l'immediatezza di utilizzo fa da funzione killer in certi campi: reportage giornalistici (niente sviluppo e foto inviabili in modalità informatica).
Ma per far sparire la pellicola da tutti i settori di utilizzo un CCD (o chi per lui) dovrà arrivare a 50 milioni di Pixel e consentire il contrasto dinamico di una diapositiva. Da quel punto in poi la pellicola chimica comicerà a rischiare la sopravvivenza.
Saluti
Quoto in pieno. In particolar modo il discorso audio. La dinamica del vinile.... ascoltato con testina, braccio, piatto, pre-phono, pre-ampli, finali, diffusori (tutti degni di questi nomi).... :rolleyes:
;) ci siamo capiti.
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