View Full Version : Bassi, trebble e qnt altro, ma come si capisce???
ragazzi sul mio player rhomba o anche nel walman o lo stereo della macchina o come tutti la possibilita di settare al meglio bassi, trebble e qnt altro ma ogni qualvolta lo facccio mi sembra che sia sempre peggio, esistono dei settaggi strani o ottimali x ogni tipo di musica? Ad esempio il trebble cosa e e xc esiste? Alla fine se si registra le cassette son sempre quelle no?
ultimo up e poi mi ritiro, mods xdonatemi!
Prova a riscrivere meglio la domanda, non è che sia stato molto chiaro :)
allora hai forse ragione: nel walkman come negli stereo della macchina o anche nei lettori mp3 si possono settare i bassi, i o il trebble e qualcos'altro ma mai son riuscito settandoli ad avere un suono bello e pulito, dove posso saperne di piu?
Dovresti dosare le regolazioni (bass = fraquenze basse, treble = frequenze alte, middle = frequenze medie) fino ad ottenere il suono che più ti piace. Poter intervenire su questi paramentri giova molto nell'ascolto di CD, MP3, Minidisc e anche della radio (FM), mentre con le musicassette, data la mediocrità del supporto (e anche dei registratori-riproduttori), spesso si va incontro solo a fastidiose ed innaturali distorsioni e fruscii di fondo.
bah, nel lettore audio mp3 anche se cambio n noto differenze sostanxziali e posiive!
Evidentemnte si tratterà di un equalizzatore poco efficace. Il mio HipZip può raggiungere per Bass e Treble +12db e la differenza si sente!! ;)
ma secondo me agire cosi mi sa di artificiale, inutile quasi! O sbaglio? cioe se una musica funzia o si sente che so con delle tonalita scelte dalla band e fose inutile modificare i suoni, sara sicuramente peggio o no?
Anzitutto devi pensare che l'audio non dal vivo è sempre artificiale, inesorabilmente differente dall'originale. Quindi un ascolto "non equalizzato" non è detto che si avvicini all'originale; talvolta, causa limiti del supporto (vinile, audiocassetta, ecc.) o del formato (compressione e quindi artifacts, ecc.) un'equalizzazione può essere necessaria per rendere la riproduzione verosimile. Senza trascurare i gusti personali, secondo i quali ognuno potrebbe preferire un diverso mix di toni.
Poi bisogna distinguere fra timbrica e toni. La regolazione dei toni enfantizza alcune frequenze, senza variare i suoni in maniera consistente. Se la timbrica, invece, non è fedele, la riproduzione può veramente dirsi artificiale.
umm beh x me e arabo ma grazissime x precisazioni!
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