View Full Version : Lavoro in Nero
mi sorge una curiosità... ma se un azienda assume per un qualsiasi tipo di lavoro una persona sia per dipendente fisso (cioè che sta li fiscamente 8 ore la giorno) sia per una collaborazione continuata ma non presso l'azienda (uno che viene assunto ad esempio per contattare dei clienti dalla propria abitazione e viene pagato a ore o a telefonate) il tutto in nero..
Se chi di dovere (penso se ne occupi la finanza?) scopre questo lavoro in nero in uno dei due casi chi risponderà poi delle conseguenze?
mi pare ci siano delle multe? le paga solo solo l'azienda o anche chi accetta il lavoro è da punire legalmente?
Non sto contrabbandando armi è solo per informazione dato che ne stavamo parlando tra amici
:)
anonimizzato
04-01-2004, 10:00
credo per certo che vengano punite entrambi le parti in causa, ma di sicuro la più esposta è l'azienda, alla fine chi lavora in nero non paga i contributi quindi fai un pò te...
Si prendono la multa entrambe le parti in causa da quel che ne so. Il grosso dovrebbe subirlo l'azienda.
Poi la guardia di finanza, accertata la durata del periodo di lavoro in nero (una volta sgamati dividono tutti e fanno testimoniare uno per uno) fa pagare tutti i contributi non versati per il lavoratore.
Originariamente inviato da Dane
Si prendono la multa entrambe le parti in causa da quel che ne so. Il grosso dovrebbe subirlo l'azienda.
Poi la guardia di finanza, accertata la durata del periodo di lavoro in nero (una volta sgamati dividono tutti e fanno testimoniare uno per uno) fa pagare tutti i contributi non versati per il lavoratore.
cioè l'azienda si becca una multa e il lavoratore si becca una multa minore e deve pagare i contributi?
è questo che volevi dire?
le aziende sono furbe, sempre più furbe.... Perchè rischiare ? Semplice, danno l'appalto ad un altra società che assume in nero e non concede i più basilari diritti ai lavoratori (lavoro a turni massacranti, niente festività, malattie, polizza antiinfortuni, tredicesima, contributi pensione etc., solo stipendio di 800 euro netti) e non si prendono così alcuna responsabilità...
Non facciamo nomi va, queste cose le vedo ogni giorno in grandi aziende che non vi aspettereste...
beh io ho lavorato in cucina e ...se tornassi indietro lavorerei in nero... perchè?
perchè eravamo 2 aiuto-cuochi , io ero in regola mentre il mio collega era in nero, e...beh...lui prendeva esattamente il doppio di me, io circa 75000£, lui sulle 150000£ , inoltre se mi fossi fatto male non avrei preso una lira in quanto non avevo le scarpe anti scivolo che sono obbligatorie nelle cucine e che l'albergo avrebbe dovuto darmi...
ah e per i turni di lavoro: so che lavorare in cucina è un caso a parte, ma lì le 8 ore al giorno ve le sognate: io iniziavo alle 7 infornando brioche, alle 11:30 pausa pranzo e così via, arivando spesso a 13 ore al giorno, con un pomeriggio libero ogni 3 settimane... degli aguzzini... cmq alla fine quando ho preso l'assegno (era il mio primo lavoro serio) ero fierissimo di me stesso, e sopratutto ho imparato qual'è il valore dei soldi, finchè non sudi non lo impari :)
Originariamente inviato da Shinobi
beh io ho lavorato in cucina e ...se tornassi indietro lavorerei in nero... perchè?
...contento tu :( , mai sentito parlare di pensione?
Originariamente inviato da Correx
le aziende sono furbe, sempre più furbe.... Perchè rischiare ? Semplice, danno l'appalto ad un altra società che assume in nero e non concede i più basilari diritti ai lavoratori (lavoro a turni massacranti, niente festività, malattie, polizza antiinfortuni, tredicesima, contributi pensione etc., solo stipendio di 800 euro netti) e non si prendono così alcuna responsabilità...
Non facciamo nomi va, queste cose le vedo ogni giorno in grandi aziende che non vi aspettereste...
piu che altro vorrei capire questa cosa
un mio amico dice che l'azienda paga la multa salata e qui sono daccordo e il lavoratore a quanto pare la prende pure lui
ma ad esempio i contributi non versati non li deve versare l'azienda?
Originariamente inviato da Kinh
piu che altro vorrei capire questa cosa
un mio amico dice che l'azienda paga la multa salata e qui sono daccordo e il lavoratore a quanto pare la prende pure lui
ma ad esempio i contributi non versati non li deve versare l'azienda?
una piccola parte dei contributi sono a carico del lavoratore, anche se di solito non se ne accorge nessuno perchè come per il resto sono trattenuti direttamente in busta paga.
Originariamente inviato da Correx
...contento tu :( , mai sentito parlare di pensione?
aggiungerei ferie pagate, giorni di malattia, assicurazione infortuni, le prime cose che mi vengono in mente.
mi incuriosisce sapere a quanto ammontano le multe
perchè se sono altissime ok ma se sono basse un azienda rischia volentieri di assumere in nero
cerco qualcosa sul web
l'azienda A ha dei lavori da svolgere, al posto di assumere direttamente appalta questi lavori ad una società B, che a sua volta assume in nero . Risultato , alla grande e nota azienda A non gliene foxxe un caxxxo di questi lavoratori...
Originariamente inviato da Killian
aggiungerei ferie pagate, giorni di malattia, assicurazione infortuni, le prime cose che mi vengono in mente.
...già dettooooo:( (vedi su)
Originariamente inviato da Correx
...già dettooooo:( (vedi su)
oooops, mi era sfuggito...:ops2:
Originariamente inviato da Killian
aggiungerei ferie pagate, giorni di malattia, assicurazione infortuni, le prime cose che mi vengono in mente.
questo per un lavoro fisso, ma nel mio caso era un lavoro estivo e avrei preferito uno stipendio praticamente raddoppiato piuttosto che 2 mesi di contributi da aiuto cuoco, inoltre in cucina non si ha quasi mai il giorno libero o orario di 8 ore.
Originariamente inviato da Shinobi
questo per un lavoro fisso, ma nel mio caso era un lavoro estivo e avrei preferito uno stipendio praticamente raddoppiato piuttosto che 2 mesi di contributi da aiuto cuoco, inoltre in cucina non si ha quasi mai il giorno libero o orario di 8 ore.
dipende da cosa vuoi.....
se fai un lavoro estivo penso sia meglio prendersi il doppio di paga e rischiare.
Se sei nella posizione di dover lavorare i contributi li cerchi da tutte le parti.
cmq l'azienda che assume in nero per quanto ne so deve pagare al lavoratore (cioè versare ad un ente X) i contributi per il periodo di lavoro in nero.
conti1968
05-01-2004, 15:53
Ora non ricordo piu nulla..
Ci son state parecchie riforme..
Una volta,bastava dimostrare un rapporto di lavoro(cioè eseguire gli ordini,esser pagato e..??bo'??) e all'ottavo giorno(sempre segnalando a chi di dovere)scattava l'assunzione a termpo indetrminato..
Io,sto' svolgendo azione legale per dei farabbutti,che dopo due contratti/capestro e avermi preso in giro,ho prestato servizio egualmente senza firmare il contratto.Come mi han depositato i soldi sul c.c. li ho denunciati..
Non l'ho fatto di certo per i soldi,e poi,finito la causa me ne andro di certo(mica resto in unìambiente cosi schifoso),ma per insegnarci,che a questo mondo,posso anche chinare il capo,ma il prezzo non lo fai te..
Insomma,se lavori a nero,e comprovi il fatto,hai ben poco da temere..
In fin dei conti,è sempre il datore a prenderla nel di dietro,ed è giusto che sia cosi'.
Vuoi lavorare??A te xx€ e al dipendente sempre 800??
Ok,ma almeno regolarizza.Nesuno ti impedisce di assumere,mentre all'operaio,nessuno da' una mano,quindi..
Il lavoro a nero,non è giustificato per il datore,mentre l'operaio,qualche attenuante di certo ce l'ha'(se non lavora,che mangia??)
ciao;)
p.s. è vero che a sto' mondo son sempre i poveri a beccarla nel di dietro,ma il piu' di dicerie son luoghi comuni.
Uno che lavora a nero,significa(tranne essezzioni)che è un disperato.Quindi,disperato per disperato,denunciate,visto che non avete granche' da perdere.
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