fello24
19-12-2003, 20:16
Sono stato lontano parecchie settimane dal forum per lassistenza inetta di Alice gestita da Telecom.
Eccovi un resoconto veloce di quello che mi è successo:
2001: In attesa che la copertura ADSL arrivi nella mia zona attivo un contratto ISDN per avere la linea libera e qualche KB/s di velocità in più rispetto al vetusto 56K.
Novembre 2002: L'ADSL di Alice è la prima a giungere nella mia zona. Stipulo immediatamente un contratto e nel giro di 15 giorni circa la linea è attiva. Soddisfatto mando in pensione il modem ISDN e vendo il 56K.
Settembre 2003: analizzando una bolletta mi accorgo di avere ancora in carico il canone ISDN (di solito se ne occupa mio padre e non se ne era mai accorto :rolleyes: ). Chiamo il 187 e chiedo la disinstallazione della centralina e il passaggio ad una normale linea telefonica analogica.
27 ottobre 2003, mattina: come tutti i giorni mi alzo, accendo il computer e comincio a scaricare alcuni files di grosse dimensioni. Ma il modem non vuole sapere di funzionare. Mi prometto di darci un occhiata alla sera e vado al lavoro.
27 ottobre 2003, sera: torno dal lavoro e il modem non mi collega alla rete nonostante la linea sia perfettamente allineata. Chiamo il 187e mi viene detto (solo in questo momento, badate bene) che per disinstallare la centralina ISDN devono TEMPORANEAMENTE disattivarmi la linea ADSL. In pratica sono senza collegamento fino a quando non viene il tecnico a fare il lavoro vero e proprio sulla centralina. Comincio a cercare qualche amico che abbia nel frattempo un modem ISDN da prestarmi visto che nel frattempo ho rivenduto il mio.
30 ottobre 2003: riesco a trovare un amico che mi presta il modem ISDN dismesso dal suo ufficio recentemente passato all'ADSL. Chiamo quindi il 187 per farmi dare il numero telefonico di zona per l'accesso con tin.it. Ma non riesco a connettermi e mi da errore di password. Richiamo il 187 e vengo a sapere che con la sospensione dela linea ADSL mi viene bloccata sia usernema che password e quindi mi devo collegare con un altro operatore che non usavo da anni. Inoltre con questo blocco la mia casella e-mail rimane congelata anch'essa.
24 novembre 2003: dopo quasi un mese finalmente il tecnico si presenta a casa mia e fa la riconversione della linea. Io sono al lavoro. Specifica a mia mamma che un altro tecnico verrà il giorno seguente a completare il lavoro presso la centralina di quartiere. resto senza telefono. E senza più ISDN sono di nuovo impossibilitato a connettermi ad internet.
27 novembre 2003: il tecnico ovviamente mi specifica che al sabato non lavora e quindi viene lunedì. Per tre giorni sono rimasto senza telefono. Mi specifica che nel giro di un paio di giorni mi riallaceranno la linea ADSL.
6 dicembre 2003: durante questo periodo ho continuato a telefonare al 187 per sollecitare la riattivazione della linea ADSL che non è ancora avvenuta nonostante abbia parlato anche con responsabili dell'ufficio commerciale di 187. In questa data mi arriva inoltre una lettera in cui mi si dice che in seguito a mia richiesta (mai fatta) mi è stato attivato il servizio Wi-Fi. Chiamo il 187 dicendo che inanzitutto la linea ADSL non mi è stata ancora attivata e che del servizio Wi-Fi non so proprio che farmene. Sono costretto a disdettare via fax tale servizio gratuito fino alla fine di gennaio ma a pagamento da febbraio.
13 dicembre 2003: continuano i miei litigi al 187 per riavere la linea ADSL (che fra l'altro come specificato nel contratto sono costretto a pagare cmq...). In tale data mi arriva inoltre il kit di installazione di Alice ADSL. chiamo il 187 per sapere cosa avessero bevuto quel giorno, visto che il kit ce l'ho già e devono solo riattivarmi la linea. Dopo un notevole litigio scopro che il pacco che non ho aperto deve essere riportato in un centro Alice a Cremona, quindi a 30 km da casa mia. Il tutto ovviamente a mie spese.
16 dicembre 2003: si presenta finalmente a casa mia il tecnico di Alice. Parla con mia mamma (che di pc ne capisce come una tartaruga) nche se avevo più volte specificao di contattarmi via cellulare prima di fare qualsiasi operazione manuale. Ovviamente mi chiama a disastro già avvenuto. Dalla centrale di bergamo gli è stato detto di togliermi fisicamente la linea ADSL da casa mia e girarla ad un mio vicino, in quanto io avevo richiesto la disdetta. Ormai su tutte le furie prendo a parole il povero tecnico e poi almeno una decina di persone del 187. Il mio contratto è stato CHIUSO DEFINITIVAMENTE. Il giorno successivo mi viene fatta la richiesta per una nuova attivazione, che ovviamente in questo periodo avrà tempistiche incredibilmente lunghe.
19 dicembre 2003: Un mio amico impietosito mi cede il suo modem 56k che non funziona. Era una questione di driver e ora sto usando questo vero cimelio. E non so ancora quando avrò di nuovo la mia linea ADSL.
Considerazione: Con Alice prima di questa "gabola" mi sono sempre trovato bene sia come velocità che stabilità. Questi problemi sono nati solo nel momento in cui l'assitenza si è mossa per togliermi la centralina ISDN.
Non mi aspetto e non voglio considerazioni del tipo "cambia operatore" perchè gli altri servizi in zona o sono sensibilmente meno stabili (esperienza di amici) opiù costosi (esperienza al lavoro).
...e per natale ho scritto al caro "vecchio" di farmi avere ne più ne meno di ciò che avveo circa due mesi fa....
Eccovi un resoconto veloce di quello che mi è successo:
2001: In attesa che la copertura ADSL arrivi nella mia zona attivo un contratto ISDN per avere la linea libera e qualche KB/s di velocità in più rispetto al vetusto 56K.
Novembre 2002: L'ADSL di Alice è la prima a giungere nella mia zona. Stipulo immediatamente un contratto e nel giro di 15 giorni circa la linea è attiva. Soddisfatto mando in pensione il modem ISDN e vendo il 56K.
Settembre 2003: analizzando una bolletta mi accorgo di avere ancora in carico il canone ISDN (di solito se ne occupa mio padre e non se ne era mai accorto :rolleyes: ). Chiamo il 187 e chiedo la disinstallazione della centralina e il passaggio ad una normale linea telefonica analogica.
27 ottobre 2003, mattina: come tutti i giorni mi alzo, accendo il computer e comincio a scaricare alcuni files di grosse dimensioni. Ma il modem non vuole sapere di funzionare. Mi prometto di darci un occhiata alla sera e vado al lavoro.
27 ottobre 2003, sera: torno dal lavoro e il modem non mi collega alla rete nonostante la linea sia perfettamente allineata. Chiamo il 187e mi viene detto (solo in questo momento, badate bene) che per disinstallare la centralina ISDN devono TEMPORANEAMENTE disattivarmi la linea ADSL. In pratica sono senza collegamento fino a quando non viene il tecnico a fare il lavoro vero e proprio sulla centralina. Comincio a cercare qualche amico che abbia nel frattempo un modem ISDN da prestarmi visto che nel frattempo ho rivenduto il mio.
30 ottobre 2003: riesco a trovare un amico che mi presta il modem ISDN dismesso dal suo ufficio recentemente passato all'ADSL. Chiamo quindi il 187 per farmi dare il numero telefonico di zona per l'accesso con tin.it. Ma non riesco a connettermi e mi da errore di password. Richiamo il 187 e vengo a sapere che con la sospensione dela linea ADSL mi viene bloccata sia usernema che password e quindi mi devo collegare con un altro operatore che non usavo da anni. Inoltre con questo blocco la mia casella e-mail rimane congelata anch'essa.
24 novembre 2003: dopo quasi un mese finalmente il tecnico si presenta a casa mia e fa la riconversione della linea. Io sono al lavoro. Specifica a mia mamma che un altro tecnico verrà il giorno seguente a completare il lavoro presso la centralina di quartiere. resto senza telefono. E senza più ISDN sono di nuovo impossibilitato a connettermi ad internet.
27 novembre 2003: il tecnico ovviamente mi specifica che al sabato non lavora e quindi viene lunedì. Per tre giorni sono rimasto senza telefono. Mi specifica che nel giro di un paio di giorni mi riallaceranno la linea ADSL.
6 dicembre 2003: durante questo periodo ho continuato a telefonare al 187 per sollecitare la riattivazione della linea ADSL che non è ancora avvenuta nonostante abbia parlato anche con responsabili dell'ufficio commerciale di 187. In questa data mi arriva inoltre una lettera in cui mi si dice che in seguito a mia richiesta (mai fatta) mi è stato attivato il servizio Wi-Fi. Chiamo il 187 dicendo che inanzitutto la linea ADSL non mi è stata ancora attivata e che del servizio Wi-Fi non so proprio che farmene. Sono costretto a disdettare via fax tale servizio gratuito fino alla fine di gennaio ma a pagamento da febbraio.
13 dicembre 2003: continuano i miei litigi al 187 per riavere la linea ADSL (che fra l'altro come specificato nel contratto sono costretto a pagare cmq...). In tale data mi arriva inoltre il kit di installazione di Alice ADSL. chiamo il 187 per sapere cosa avessero bevuto quel giorno, visto che il kit ce l'ho già e devono solo riattivarmi la linea. Dopo un notevole litigio scopro che il pacco che non ho aperto deve essere riportato in un centro Alice a Cremona, quindi a 30 km da casa mia. Il tutto ovviamente a mie spese.
16 dicembre 2003: si presenta finalmente a casa mia il tecnico di Alice. Parla con mia mamma (che di pc ne capisce come una tartaruga) nche se avevo più volte specificao di contattarmi via cellulare prima di fare qualsiasi operazione manuale. Ovviamente mi chiama a disastro già avvenuto. Dalla centrale di bergamo gli è stato detto di togliermi fisicamente la linea ADSL da casa mia e girarla ad un mio vicino, in quanto io avevo richiesto la disdetta. Ormai su tutte le furie prendo a parole il povero tecnico e poi almeno una decina di persone del 187. Il mio contratto è stato CHIUSO DEFINITIVAMENTE. Il giorno successivo mi viene fatta la richiesta per una nuova attivazione, che ovviamente in questo periodo avrà tempistiche incredibilmente lunghe.
19 dicembre 2003: Un mio amico impietosito mi cede il suo modem 56k che non funziona. Era una questione di driver e ora sto usando questo vero cimelio. E non so ancora quando avrò di nuovo la mia linea ADSL.
Considerazione: Con Alice prima di questa "gabola" mi sono sempre trovato bene sia come velocità che stabilità. Questi problemi sono nati solo nel momento in cui l'assitenza si è mossa per togliermi la centralina ISDN.
Non mi aspetto e non voglio considerazioni del tipo "cambia operatore" perchè gli altri servizi in zona o sono sensibilmente meno stabili (esperienza di amici) opiù costosi (esperienza al lavoro).
...e per natale ho scritto al caro "vecchio" di farmi avere ne più ne meno di ciò che avveo circa due mesi fa....