View Full Version : Il peggior qualunquista...
è senza ombra di dubbio quello che risponde a un post accusando l'altro di qualunquismo ;)
In fin dei conti non è forse vero che spesso tendiamo a scaricare le nostre colpe sugli altri? E a vedere nel prossimo la pagliuzza quando non notiamo il trave nel nostro?
La realtà è che a un discorso qualunquista si dovrebbe controbattere spiegando le nostre motivazioni altrimenti ricadremmo automaticamente nell'errore di cui accusiamo il nostro interlocutore...
Se non siete daccordo basta che conveniate su questo: un qualunquista è la persona che vede e descrive una realtà complessa in termini troppo semplici introducendo cos' un errore di modello troppo grande.
In altre parole chi vede le cose bianche o nere è indubbiamente un qualunquista. Ora domandatevi cosa fate nel momento in cui affermate: "il tuo discorso è [totalmente] qualunquista"...
PS: l'idea mi è venuta leggendo il post di un ragazzo sui [pochi] diritti civili in America. Non ho approfondito se quanto dice corrisponde a verità. Ma ricordate che: "Il grado di civiltà di uno stato si misura dalle sue prigioni"! e che non è la severità della pena, ma la sua certezza, a fungere da deterrente
PS: l'idea mi è venuta leggendo il post di un ragazzo sui [pochi] diritti civili in America. Non ho approfondito se quanto dice corrisponde a verità. Ma ricordate che: "Il grado di civiltà di uno stato si misura dalle sue prigioni"! e che non è la severità della pena, ma la sua certezza, a fungere da deterrente
Sono abbastanza d'accordo con te ma a volte quello che sembra qualunquismo è solo dovuto a mancanza di capacità o di voglia di esprimere quello che pensiamo. Spesso la differenza fra un qualunquista ed un "non-qualunquista" sta non nel pensiero ma nel modo di esprimerlo.
In merito poi alla questione delle carceri e agli USA, come giudicare una nazione che nelle proprie carceri ha i "bracci della morte" nei quali prima ti ci fanno stare per anni (magari giusto per farti crescere un pò se ci sei entrato a 15-16 anni) e poi ti fanno uscire.. morto.. con un buco nel braccio o con bruciature da corrente elettrica sulla testa e sui polsi.
Questa è civiltà o è la legge del taglione in forma più "elengante"?
P.S. Perdona il mio qualunquismo.. ma anche scrivere un trattato sulla pena di morte non cambierebbe lo stato delle cose. Chi ha orecchie per intendere intenderà, chi pensa che uno stato possa arrogarsi il diritto di uccidere qualcuno (che si tratti pure di un assassino) ponendosi esso stesso nella condizione di "omicida coi guanti bianchi", non cambierà certo idea leggendo una lunga ed accurata disquisizione.
:)
In parte sono daccordo con te, ma temo che il problema sia più complesso. Prima dobbiamo scegliere una filosofia e poi un sistema di governo che persegua fini compatibili con tale filosofia...
Mi spiego maglio. In Cina per risolvare i problemi di sovrappopolazione hanno limitato di molto i diritti civili e la pena di morte è davvero molto usata. Nella filosofia pratica che hanno scelto loro fanno il "bene del paese" avendo una bassa criminalità. La loro filosofia valutata secondo la nostra però è una cosa al limite della civiltà.
Il meglio sarebbe trovare un sistema che riesce a ottenere tutti i vantaggi pratici senza rinunciare a quelli morali... ma non è così facile.
tornando al mondo reale, torno a ripetere che bisogna fare delle scelte e tanto più quelle scelte saranno autoritarie e antidemocratiche tanto più probabilmente non faranno il bene "collettivo" o meglio non soddisferanno la volontà del popolo.
jumpermax
18-12-2003, 00:10
Originariamente inviato da gik25
è senza ombra di dubbio quello che risponde a un post accusando l'altro di qualunquismo ;)
In fin dei conti non è forse vero che spesso tendiamo a scaricare le nostre colpe sugli altri? E a vedere nel prossimo la pagliuzza quando non notiamo il trave nel nostro?
La realtà è che a un discorso qualunquista si dovrebbe controbattere spiegando le nostre motivazioni altrimenti ricadremmo automaticamente nell'errore di cui accusiamo il nostro interlocutore...
Se non siete daccordo basta che conveniate su questo: un qualunquista è la persona che vede e descrive una realtà complessa in termini troppo semplici introducendo cos' un errore di modello troppo grande.
In altre parole chi vede le cose bianche o nere è indubbiamente un qualunquista. Ora domandatevi cosa fate nel momento in cui affermate: "il tuo discorso è [totalmente] qualunquista"...
PS: l'idea mi è venuta leggendo il post di un ragazzo sui [pochi] diritti civili in America. Non ho approfondito se quanto dice corrisponde a verità. Ma ricordate che: "Il grado di civiltà di uno stato si misura dalle sue prigioni"! e che non è la severità della pena, ma la sua certezza, a fungere da deterrente
ergo uno che apre un thread per indicare il peggior qualunquismo è qualunquismo a cubo? :D
Aggiungo che certa gente preferisce proprio non perdere tempo spiegando le proprie ragioni per filo e per segno a gente che và avanti con ragionamenti tipo "o e bianco, o e nero" e quindi magari rispondono con un post a sua volta "qualunquista".
Io per esempio evito di rispondere o perdermi in discussioni con tutta quella gente che ragiona con concetti tipo "il tizio è contro la guerra in Iraq e quindi è un comunista" oppure "il tizio ha votato F.I. e quindi è un fascista"..cioè, mi sentirei come se stessi cercando di spiegare al mio cane che si deve mangiare il cibo con le posate :)
Originariamente inviato da jumpermax
ergo uno che apre un thread per indicare il peggior qualunquismo è qualunquismo a cubo? :D
Argh... che ragionamento contorto, di sicuro è sbagliato ;) :D :D :D :sofico:
Non vale stai facendo un esercizio di logica ... :D:D
Scherzi a parte, da un po' fastidio che vengano prese solo poche idee e incomplete per misurare così drasticamente la civiltà di uno Stato, il tutto senza considerare che dall'11 settembre il mondo è realmente cambiato.
Come dice buatt:
"A volte quello che sembra qualunquismo è solo dovuto a mancanza di capacità o di voglia di esprimere quello che pensiamo. Spesso la differenza fra un qualunquista ed un non-qualunquista sta non nel pensiero ma nel modo di esprimerlo."
Una frase con cui sono davvero molto daccordo. Ma in tal caso NON si dovrebbe MAI accusare du qualunquismo.
Originariamente inviato da loncs
Non vale stai facendo un esercizio di logica ... :D:D
Scherzi a parte, da un po' fastidio che vengano prese solo poche idee e incomplete per misurare così drasticamente la civiltà di uno Stato, il tutto senza considerare che dall'11 settembre il mondo è realmente cambiato.
Beh certo, io avrei reagito peggio di Bush a un simile attacco... ma non credo che tali leggi siano entrate in vigore dopo l'11 settembre....
jumpermax
18-12-2003, 00:53
Originariamente inviato da gik25
Beh certo, io avrei reagito peggio di Bush a un simile attacco... ma non credo che tali leggi siano entrate in vigore dopo l'11 settembre....
e quando, di grazia?
Originariamente inviato da jumpermax
e quando, di grazia?
E che ne so? :GRRR: :p ti ho appena detto che non sono informato :)
Se lo sai per certo basta che lo dici e ti credo, ma se non lo dici... penso che sia una tua supposizione
jumpermax
18-12-2003, 01:17
Originariamente inviato da gik25
E che ne so? :GRRR: :p ti ho appena detto che non sono informato :)
Se lo sai per certo basta che lo dici e ti credo, ma se non lo dici... penso che sia una tua supposizione
mi sembrerebbe molto strano che leggi antiterroriste fossero già in vigore prima dell'11 settembre, per quanto attentati anche gravi ci fossero già stati. Non mi va proprio di mettermi dietro con google, speravo che la punzecchiatura ti spingesse a cercartela da te la data :D
Comunque effettivamente nei film americani si vede sempre che devono chiedere il mandato per le perquisizioni, quindi fino a qualche anno fa lo chiedevano eccome...
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