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16-12-2003, 12:15
Ho acquistato un televisore Philips a Settembre 2002 modello XXXX (nn mi ricordo) 32" PixelPlus 16/9 spendendo oltre 1.700,00 €.
Da qualche mese senza apparente ragione e in maniera del tutto casuale il televisore si spegne x poi riaccendersi immediatamente. Il difetto si manifesta anche 3-4 volte in rapida successione con "scoppi" davvero preoccupanti (soprattutto per le mie coronarie); per giorni interi invece non si manifesta affatto.
Allora, forte della direttiva 99/44/CE del Parlamento Europeo e con la stessa legge tra le mani mi reco c/o il centro riparzioni autorizzato della mia città il quale mi dice che essendo trascorso 1 anno dalla data di acquisto la tv è fuori garanzia. Evito di litigarci poichè essendo l'unico centro nel raggio di 60 km, so che probabilmente con o senza garanzia da lui dovrò tornarci televisore tra le braccia.
Vado da Trony il cui titolare è un amico il quale, anche se non particolarmente ferrato in materia, mi conferma la durata annuale della garanzia ma essendo un periodo prenatalizio lo lascio lavorare rimandando eventuali provvedimenti a dopo le festività.
Decido allora di chiamare il centro assistenza clienti Philips. Parlo con un operatore il quale, non appena a conoscenza di un problema relativo alla garanzia 1 anno/2 anni, in maniera molto gentile e accondiscendente mi chiede se voglio far ascoltare la conversazione a un responsabile, e io acconsento. Mi dice che la garanzia è biennale SOLO x i piccoli elettrodomestici (telefonini, radio etc) mentre x i grandi elettrodomenstici (TV, stereo etc) è limitatata ad 1 anno. Strano, dico io legge 99/44 alla mano, non vedo questa distinzione e chiedo chiarimenti; il punto è questo: la garanzia biennale OPERA ESCLUSIVAMENTE SOOOOOLO se do prova che il difetto si è manifestato NEL PRIMO ANNO DI VITA. Ovviamente è impossibile che io riesca a provarlo e facendolo notare al signore dall'altra parte (diventato improvvisamente arrogante) ottenendo come risposta esattamente quello che temevo: in poche parole "lei non può provare tale circostanza che invece può essere provata solo dal tecnico autorizzato". EBBRAVI! Figurati se il tecnico ammette una cosa del genere anche se fosse vera. Allora chiedo la normativa di riferimento in base alla quale la Philiphs opera la dististinzione tra piccoli e grandi elettrodomenstici in modo che io possa mettermi l'anima in pace e prepararmi ad un esoso esborso x la riparazione a mie spese: "non sono tenuto a fornire ulteriori indicazioni in merito". Decido di arrendermi almeno per il momento.
Scusate x il post lungo e per lo sfogo.
Da qualche mese senza apparente ragione e in maniera del tutto casuale il televisore si spegne x poi riaccendersi immediatamente. Il difetto si manifesta anche 3-4 volte in rapida successione con "scoppi" davvero preoccupanti (soprattutto per le mie coronarie); per giorni interi invece non si manifesta affatto.
Allora, forte della direttiva 99/44/CE del Parlamento Europeo e con la stessa legge tra le mani mi reco c/o il centro riparzioni autorizzato della mia città il quale mi dice che essendo trascorso 1 anno dalla data di acquisto la tv è fuori garanzia. Evito di litigarci poichè essendo l'unico centro nel raggio di 60 km, so che probabilmente con o senza garanzia da lui dovrò tornarci televisore tra le braccia.
Vado da Trony il cui titolare è un amico il quale, anche se non particolarmente ferrato in materia, mi conferma la durata annuale della garanzia ma essendo un periodo prenatalizio lo lascio lavorare rimandando eventuali provvedimenti a dopo le festività.
Decido allora di chiamare il centro assistenza clienti Philips. Parlo con un operatore il quale, non appena a conoscenza di un problema relativo alla garanzia 1 anno/2 anni, in maniera molto gentile e accondiscendente mi chiede se voglio far ascoltare la conversazione a un responsabile, e io acconsento. Mi dice che la garanzia è biennale SOLO x i piccoli elettrodomestici (telefonini, radio etc) mentre x i grandi elettrodomenstici (TV, stereo etc) è limitatata ad 1 anno. Strano, dico io legge 99/44 alla mano, non vedo questa distinzione e chiedo chiarimenti; il punto è questo: la garanzia biennale OPERA ESCLUSIVAMENTE SOOOOOLO se do prova che il difetto si è manifestato NEL PRIMO ANNO DI VITA. Ovviamente è impossibile che io riesca a provarlo e facendolo notare al signore dall'altra parte (diventato improvvisamente arrogante) ottenendo come risposta esattamente quello che temevo: in poche parole "lei non può provare tale circostanza che invece può essere provata solo dal tecnico autorizzato". EBBRAVI! Figurati se il tecnico ammette una cosa del genere anche se fosse vera. Allora chiedo la normativa di riferimento in base alla quale la Philiphs opera la dististinzione tra piccoli e grandi elettrodomenstici in modo che io possa mettermi l'anima in pace e prepararmi ad un esoso esborso x la riparazione a mie spese: "non sono tenuto a fornire ulteriori indicazioni in merito". Decido di arrendermi almeno per il momento.
Scusate x il post lungo e per lo sfogo.