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View Full Version : [sa] ultimo film al cinema!!!!


penzo86
08-12-2003, 15:17
Ciao raga!!!

Qual è stato l'ultimo film che avete visto a cinema????
Io ieri ho visto SWAT..........davvero niente male!

A voi la parola ........ ed eventuali commenti su film che vi piacerebbe vedere, che consigliate, che sconsigliate e che avete visto:p

Insomma, fate voi;) :D ;)

Ser21
08-12-2003, 15:30
sto andando al cinema a vederlo adesso,poi ti saprò dire :)

Burns
08-12-2003, 15:33
Per SWAT se devi scrivere qualcosa c'è già un thread ;)

http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=567274

gik25
08-12-2003, 15:50
PS: se vi interessano altre chicche sui militari date un'occhiata al mio sito e leggete l'articolo sulle surefire (torcie elettriche professionali)

Puccio Bastianelli
08-12-2003, 16:12
stasera andrò a vedere "non aprite quella porta" poi vi faccio sapere!;)

Iluccia
08-12-2003, 16:47
sono andata al cinema l'ultima volta a vedere Kill Bill (fenomenale!), anche se stasera se non riesco ad andare a vedere i Sodastream credo che mi butterò su Love Actually (sono troppo romanticosa :D)

elwood_77
08-12-2003, 16:48
Azzz....
L'ultimo film che ho visto...è stato....Basic....
Marò...sono mesi che nn vado al cinemaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
Ciao

Guren
08-12-2003, 16:51
andate a vedere Alla ricerca di Nemo... spassoso e tecnicamente splendido :)

GhePeU
08-12-2003, 16:52
ultimo film al cinema, kill bill, circa un mese fa

Python
08-12-2003, 17:09
l'ultimo film che ho visto è stato two fast two furious... chissà quanto tempo fa :confused: :confused: :confused:

Burns
08-12-2003, 17:21
Originariamente inviato da Guren
andate a vedere Alla ricerca di Nemo... spassoso e tecnicamente splendido :)

Immagino, difficile che la Pixar sbagli ;)
Appena posso vado!

penzo86
08-12-2003, 18:31
Originariamente inviato da Iluccia
sono andata al cinema l'ultima volta a vedere Kill Bill (fenomenale!), anche se stasera se non riesco ad andare a vedere i Sodastream credo che mi butterò su Love Actually (sono troppo romanticosa :D)

Condivido pienamente, Tarantino ha fatto davvero un capolavoro col suo Kill Bill vol.1

Fenomeno85
08-12-2003, 19:27
ehm l'ultimo al cinema è la maledizione della prima luna ... mamma quanto tempo

>Sempre E Solo Lei<

SPhinX
08-12-2003, 19:45
Non aprite quella porta! Carino :)

mau.c
08-12-2003, 19:45
ultimo film: Kops... molto simpatico

Viperfish
08-12-2003, 19:47
ieri ho visto SWAT, niente male! ..soprattutto la Rodriguez :D

penzo86
09-12-2003, 07:03
Per SPhinX > il nick l'hai preso da quello di Fuori in 60 secondi ?

Per Fenomeno85> chi è quella della foto nel tuo sign???

alphacygni
09-12-2003, 08:57
Ultimo ultimo, Matrix Revolutions: decisamente una cagata. :mad:
Preferisco ricordare il penultimo: Kill Bill, che mi e' piaciuto una cifra, e si che non mi annovero assolutamente tra gli sfegatati di Tarantino...

Andytrendy
09-12-2003, 09:40
Ultimo film visto : Kill Bill. Folgorante, veramente un film unico.
Penultimo : 20' di Dogville prima che prendesse fuoco la pellicola. :eek:

matteo171717
09-12-2003, 09:41
ultimo film visto al cinema?


Jurassik park 1 !


Moooolti anni fa!:D

Korn
09-12-2003, 09:50
AMMAZZA! :D cmq io, prima ti sposo poi ti rovino, carino ma pensavo meglio visti i registi

mrx
09-12-2003, 10:39
Io l'ultimo è stato Dogville...boh, mi è piaciuto il finale ma non so se lo consiglierei... :rolleyes:

Quincy_it
09-12-2003, 10:46
Venerdì sera, con la mia metà, siamo andati a vedere "Alla ricerca di Nemo": bellissimo e troppo divertente! :)

fransys
09-12-2003, 11:01
ciao, venerdi sono andato a vedere le "Invasioni barbariche"

film molto intenso,
si puo' non essere d'accordo con tutto cio' che dice, ma sicuramente non e' banale e fa pensare.

raccontare la trama non e' semplicissimo e ammetto che per chi non "sente" il tema puo' essere pesante, ma a me e' piaciuto.

Piu' che raccontare la trama vi quoto due pareri trovati in rete, il primo su www.cinematografo.it e il secondo su repubblica.

Sedici anni dopo, i protagonisti del Declino dell’impero americano hanno smesso di litigare e amoreggiare, scontrarsi e ritrovarsi, accusarsi e poi subito raccontarsi gioie e dolori. C’è chi si è sposato e ha costruito una famiglia, chi ha divorziato, chi si strugge al pensiero della figlia tossicodipendente e chi si dà ancora da fare in cerca di conquiste. Ma ognuno per la sua strada. La vita decide di riunirli, ma l’occasione non è delle più allegre. Remy, docente di storia all’università, scopre di avere un cancro. La ex moglie chiama al capezzale il figlio manager di successo mentre la figlia, in viaggio per una ricerca biologica su una barca a vela, non può rispondere all’appello. Di fronte alla gravità della malattia del padre, Sébastien telefona ai vecchi amici e tutti accorrono. Il tempo ha segnato le loro facce ma non la brillantezza delle menti. Nessuno si lascia andare alla tristezza, il come eravamo è infarcito di ironia e non certo di lacrime. La camera della clinica si trasforma nel palcoscenico sul quale i vecchi sodali tornano a recitare un copione ben noto eppure non per questo meno arguto e stimolante. Nulla è tuttavia sufficiente per strapparlo al cancro. Quando la ragione fa dire basta alle cure, Remy si rifugia in una casa in riva al lago ad aspettare la morte. Una sceneggiatura perfetta, segnalata con un premio a Cannes, e un gruppo di attori in stato di grazia, sono le armi di cui Arcand si serve per far rivivere i sarcastici fustigatori della società che avevamo imparato a conoscere nel precedente film. In Le invasioni barbariche acquistano un lato più umano, ammantati della saggezza tipica dell’età matura. E se i corpi decadono e l’esistenza scivola tra le mani, i nostri rispondono cercando di affrontare il pensiero della morte con il distacco che regala il sapere. Ma è proprio vero? L’intelligenza che in un primo momento sembra aiutare Remy e compagni si ritorce loro contro, acuendo ferite e dolori. La si potrà usare, d’ora in avanti, solo per scegliere di morire con dignità e tentare di accettare l’inaccettabile. Quanto ai barbari, sono coloro che se ne servono esclusivamente per far soldi e fagocitare le culture umaniste, come ben rappresenta la figura di Sébastien, tipico esempio di neobarbaro. Per lui la morte del padre arriva forse troppo presto, quando non può ancora capire la lezione che la vita gli sta impartendo, e infatti decide di riconsegnarsi a un ambiente ipocrita e corrotto. Il passaggio al mondo barbarico è definitivamente segnato, e Arcand lo denuncia a gran voce in un’opera che è a tutti gli effetti un apologo contro società occidentale. Il declino si è completato lasciando inesorabilmente spazio agli invasori.



da repubblica un intervista con il regista:

- "Non potevo chiamarlo Il declino dell'impero americano 2 per un problema di diritti. Dovevo trovare un altro titolo. Ho pensato: cosa si lega all'impero romano? L'arrivo dei barbari! Un titolo opportuno, si lega al tema del film". Al telefono da Montreal, Denys Arcand parla di Le invasioni barbariche, che, presentato a Cannes dove ha vinto un paio di premi, esce venerdì in Italia distribuito dalla Bim. Dopo il successo di Il declino dell'impero americano che a metà degli anni Ottanta ironizzava con ferocia sulle cattive coscienze dell'èra reaganiana, l'autore canadese racconta stavolta una storia privata, ma senza perdere l'attenzione alle malformazioni della società del Duemila e il gusto della satira.

Agli "amici" italiani ad esempio dedica battute come "abbiamo subito le Brigate Rosse per finire su Berlusconi". Protagonista del film è Rémy, professore, poco più che cinquantenne, malato, non ha molto da vivere. Gli è vicina la moglie divorziata che chiama i figli. Arriva solo il maschio Sébastien da Londra, la ragazza fa la skipper e naviga in acque lontane. Il rapporto tra padre e figlio è turbolento: come dice Rémy, "io sono un socialista voluttuoso, lui è un capitalista puritano". Sébastien però è ricco, e può permettersi di addolcire l'ultima stagione di suo padre invitando tutti gli amici di un tempo e pagando una giovane drogata che con qualche iniezione proibita lenirà il dolore fisico.

Dice Arcand: "La malattia non è un buon soggetto, neanche nella vita, è solo sfortuna e la sfortuna non è neanche drammatica. Rischiavo di scrivere una storia soltanto cupa, finché non è arrivata l'idea di recuperare i personaggi del 'declino', che, essendo come sono, fino all'ultimo vorranno bere con Remy, farsi le canne con lui, parlare di sesso, fare i loro scherzi di dubbio gusto".


Nel film si ride ma ci sono parecchi momenti commoventi...
"È vero, è una cosa nuova per me, sono abituato più a far ridere che alle lacrime, ma in un film in cui si parla della vita e della morte, dell'amicizia, dei sentimenti tra genitori e figli, la tristezza è inevitabile. Confesso che durante il montaggio rivedendo alcune sequenze ho pianto anch'io. Non mi era mai capitato".

Non teme di deludere il pubblico?
"A 62 anni ho superato l'età in cui ci si preoccupa dei rischi, la mia vita ormai può cambiare ben poco. Mia moglie dice che invecchiando divento più tetro, ma non è questione di età, è che se quelli della mia generazione, se ci guardiamo indietro, troviamo nostalgie e delusioni, se ci soffermiamo sul presente vediamo paura".

Paura dei barbari?
"Intanto bisogna ricordare che barbari non è termine negativo, dipende dai punti di vista, i Greci per esempio consideravano barbari i Romani perché pensavano di essere gli unici civilizzati. E oggi, nella visione di Washington, basta essere canadese, francese, bulgaro, italiano e di qualunque altra nazionalità per essere considerato barbaro. Senza parlare degli arabi, i più barbari di tutti".

Eppure lei vive in Quebec, così vicino agli Usa...
"Un'ora di aereo, ci sono molti scambi, c'è famigliarità, molti americani vengono a passare il weekend da noi e viceversa: siamo come la Sicilia quando era una colonia greca".

Lei è accusato di essere antiamericano: è d'accordo?
"Non sono né anti né pro, qualunque posizione non ha senso. A cosa sono servite le proteste contro la guerra in Iraq? Gli Usa dominano il mondo, siamo soggetti a loro, è una realtà, va accettata e basta. C'è chi questa realtà la vive meglio e chi la paga di più. L'impero americano è destinato ad essere sempre più dominante".

È pessimista?
"Bush è l'ultimo dittatore e i dittatori hanno bisogno di nemici e di guerre continue per mantenere il potere. Purtroppo la cultura segue le armate e l'America decide anche della nostra cultura. Possiamo solo cercare di salvaguardare le nostre lingue, il francese, l'italiano, lo spagnolo, l'arabo, ma non possiamo sperare di incidere sulle decisioni della stanza ovale".

Tornando al film, chi sono i barbari che invadono?
"Sono invasioni diverse, non solo gli attacchi come quello dell'11 settembre e le armate Usa in Iraq, ma anche le malattie, l'Aids, la Sars, la droga, le immigrazioni di gente che per necessità si sposta in ogni parte del mondo. I barbari entrano dappertutto, sotto i fili spinati, sotto i reticolati, sotto i camion. Ma non sono contro l'immigrazione, non c'è un giudizio, è solo che dobbiamo accettare questa realtà, cambiare la nostra nozione di 'paese' e in Canada tutto questo è in atto da tempo. Ben più drammatica è l'invasione che si sta diffondendo adesso, quella del terrorismo".

Come vive il Canada la paura del terrorismo?
"Si può immaginare un arabo in azione in un paese sterminato e in gran parte dell'anno coperto di bianco? Anche il kamikaze affonda nella neve. Il freddo salva il Canada dal terrorismo, non è un caso che nel mio paese, dalla fondazione in poi, non si sia mai stata una guerra".

Nel suo film 'l'eroe', colui che prende in pugno la situazione, è il figlio Sébastien...
"La rivincita dei capitalisti contro gli intellettuali! È un paradosso che trovavo divertente, Sébastien forse non ha letto un libro - suo padre lo disistima per questo - ma è socialmente arrivato, l'unico che può permettersi di pagare cifre sontuose per rendere la morte meno dolorosa. Ma c'è un po' di autocritica per certe generazioni di genitori, compresa la mia, che hanno vissuto la libertà sessuale, ma non sono state in grado di amministrarla e di capire le esigenze dei figli, dando per scontato che quello che andava bene a noi fosse giusto per loro. Non è così, secondo la mia esperienza molti giovani di oggi per contrasto sono diventato rigidi e quasi puritani".

Le invasioni barbariche è il candidato canadese alle nomination per l'Oscar, lei accumula premi. Da miglior regista del Quebec ora è considerato il migliore del Canada: che effetto le fa?
"Dovrei schermirmi? Non posso, amo troppo i complimenti".


ciao

MrEnrich
13-12-2003, 00:07
ho visto "Sta zitto non rompere" con Jean Reno e Gerard Depardieau...

STO RIDENDO ANCORA:sofico: :sofico: :sofico: :D :D :D :D

penzo86
15-12-2003, 20:10
Raga...sto andando a veder

Non aprite quella porta

eriol
15-12-2003, 20:14
l' ultimo film che ho visto è stato "kill bill" (bell' esercizio di stile ma mi sono annoiato) mentre il prossimo che andrò a vedere sarà "c'era una volta in messico".

penzo86
16-12-2003, 06:08
Originariamente inviato da eriol
l' ultimo film che ho visto è stato "kill bill" (bell' esercizio di stile ma mi sono annoiato) mentre il prossimo che andrò a vedere sarà "c'era una volta in messico".

Non concordo per Kill Bill==>"mi sono annoiato"...secondo me è stato grande

Per quanto riguarda C'era una volta il Messico, penso sia una grande ca**ata....fammi sapere

dibe
16-12-2003, 06:44
l'ultimo è stato matrix revolutions...

spero di andare a vedere alla ricerca di nemo, o più avanti, il ritorno del re.;) :D

TheyCallMeMr.X.
16-12-2003, 07:38
c'era una volta in messico

P4ge83
16-12-2003, 12:58
ultimo film visto è le invasioni barbariche

gran bel film non è pesante, il regista fa delle osservazioni(peraltro veritiere) sulla chiesa e sulla politica in generale anche se una stangatina al nostro paese è stata davvero lol :sofico:

ricordando che il regista è canadese

penzo86
23-12-2003, 11:11
Natale in India..
...solita roba ma con gli amici è sempre divertente.

:D :D :D

]Rik`[
23-12-2003, 11:45
Originariamente inviato da Quincy_it
Venerdì sera, con la mia metà, siamo andati a vedere "Alla ricerca di Nemo": bellissimo e troppo divertente! :)

idem :eek: :eek: :eek:

penzo86
29-12-2003, 14:28
up

MrEnrich
29-12-2003, 15:26
ho visto Salemme (mi sono divertito...) quanto è bona la Seredova...

poi ho visto Holliwood Homicide, carino anche questo...

NON VEDRò MANCO MORTO quel cazzone di Boldi...

PS sarei curioso di vedere Master & Commander... com'è?

ManyMusofaga
29-12-2003, 15:31
natale in India l'ultimo...il penultimo risale al febbraio 2003 "prendimi l'anima"molto bello!

Re_Lizard
29-12-2003, 15:38
Ultimo un mesetto fa: Love actually.
Molto divertente...pensavo più sdolcinato invece mi sono ricreduto... ;)

Profe
29-12-2003, 15:39
Originariamente inviato da Guren
andate a vedere Alla ricerca di Nemo... spassoso e tecnicamente splendido :)


Sono andato a vederlo ieri sera con amici e con mia figlia, un bel film, non solo spassoso e tecnicamente perfetto, anche ricco di spunti di riflessione
Per il resto è una vita che non vado al cinema :rolleyes:

mushra
29-12-2003, 15:39
SWAT, vi assicuro che è davvero un bel film

rxd8s
29-12-2003, 15:48
ultimo film che ho visto: master &commander...

bello, solo la fine mi ha deluso :(

lightwave3d
29-12-2003, 21:56
hollywood homicide :)
carino!!

andrewxx
29-12-2003, 22:21
l'ultimo è stato non aprite quella porta..... non male:tie:

vojo veder er senior de los anellos, son curioso de veder a battaja con effetti che voi umani non immaginate nemmeno:D

lightwave3d
29-12-2003, 22:27
Originariamente inviato da andrewxx
l'ultimo è stato non aprite quella porta..... non male:tie:

vojo veder er senior de los anellos, son curioso de veder a battaja con effetti che voi umani non immaginate nemmeno:D


Mhaaa,io l'ho visto e sinceramente nn mi ha entusiasmato più di tanto:D ..Molto splatter e se penso che è stato tratto da una storia vera.... :)...Almeno cosi dicono..Io ho dei fortissimi dubbi che sia una storia vera :))Sicuramente un qualcosa di vero ci sarà..ma per me l'hanno pompato alla grande :sofico:

MaBru
29-12-2003, 22:47
Io venerdì ho visto Lost in translation.

Un gioiellino, IMHO. Poi lei è super carina, IMHO. ;)

Ciao

penzo86
11-01-2004, 15:42
Stasera vorrei andare a vedere


"L'ULTIMO SAMURAI"

Che ne dite...qualcuna l'ha visto????

penzo86
14-01-2004, 15:52
:p up

penzo86
19-01-2004, 15:38
Comunque l'ho visto l'ULTIMO SAMURAI

Che film ragazzi;)

Ve lo consiglio

dr.stein
19-01-2004, 15:48
"L'ultimo Samurai"

Gran film, e grande Tom Cruise!

Unica pecca... attinge spesso a piene mani da "BraveHeart"

Patavio77
19-01-2004, 16:01
Originariamente inviato da dr.stein
"L'ultimo Samurai"

Gran film, e grande Tom Cruise!

Unica pecca... attinge spesso a piene mani da "BraveHeart"


proprio un filmone. veramente bello

cmq si la battaglia assomiglia molto al film con Gibson

cmq merita proprio in tutto. storia, fotografia, ambientazione e colonna sonora.

gargamella75
19-01-2004, 16:07
Visto nel weekend l'ultimo samurai...concordo con i giudizi di penzo & dr.stein...
...secondo me è un film davvero carino, molto suggestive le ambientazioni, buona la fotografia, ed anche le interpretazioni, direi Kasumoto (o come si chiama :D) una spanna (forse due :D) sopra Tom.
E concordo anche col dire che in alcuni tratti (vedi schieramenti per la battaglia finale) ricordava molto, forse un po' troppo, Braveheart...ci mancavano solo che i samurai si voltassero e mostrassero il fondoschiena al nemico! ;)
Cmq, decisamente un film da vedere.
Bye

gik25
19-01-2004, 16:36
Originariamente inviato da andrewxx
l'ultimo è stato non aprite quella porta..... non male:tie:

vojo veder er senior de los anellos, son curioso de veder a battaja con effetti che voi umani non immaginate nemmeno:D


Tratto da una storia vera? Ma quando mai!!!

Dai un'occhiata al mio sito e scoprirai che è stato tratto dalla stessa storia a cui Hitchcook si è ispirato per Psico...

Ovviamente la storia è mooooooooolto diversa da quella presentata nel film