Tiafx
06-12-2003, 01:54
Ooh, sono in vena per la seconda lezione :D , che direi potremmo intitolare "quando bastardi si diventa"...
Allora, oggi parleremo di bastardaggine. Stasera mentre rientravo a casa, sono passato davanti a una disco della zona che odio, piena di gente che sterminerei a mazzate sulle gengive (eh si, sono razzista verso certi posti e chi li frequenta, qualche difetto dovrò pur averlo no? :p ), e ho preso lo spunto per una riflessione. Avete mai fatto caso a come gira il mondo dei "bastardi/e"? Ovvero quelle persone che sono nate con la faccia come il culo, stronzi di default, il cui problema più grosso è sapere se le scarpe sono in tinta con la cintura pitonata e se la sera riusciranno a sfruttare il pirla di turno? Bene queste personcine qui nella vita, vincono sempre. Non c'è modo di "farli perdere", sentimentalmente parlando, in nessun modo. L'unica cosa che può turbarli è la rovina economica, per il discorso cintura/scarpe di cui sopra, ma difficilmente gli capita. Colpa del fatto che la sensibilità semplicemente non sanno cosa sia, e il rispetto, men che meno. Ora, se fosse un mondo "chiuso", se giocassero tra di loro, beh me ne fregherebbe sino ad un certo punto (per non dire un cavolo), ma il brutto è che una delle caratteristiche del bastardo/a è proprio l'interagire con la loro naturale controparte, ovvero il coglione o l'ingenuotta di turno, che finisce sistematicamente per rimanerci di merda, con cervello/cuore a pezzi quando va bene. La dinamica è simplice, trovare bastardi accoppiati a bastarde è davvero difficile, quasi impossibile, per il semplice motivo che le persone di questo tipo, stando assieme, annullerebbero i loro "poteri", e quindi evitano accuratamente incesti tra di loro. Ma veniamo al punto focale: il pirla che incontra la bastarda (di solito la tipica fighetta che la fa annusare ad 1cm per un anno e poi se ne esce con "ma credevo che" oppure quella che te la da, e la mattina dopo ti sputa un "pensavo sapessi che era solo sesso") o l'ingenuotta che trova il bastardo (il classico "ma si che ti amo, dai cmq ci pensiamo domani, adesso togliti le mutandine")... benissimo, a questo punto i casi sono 3:
-il pirla/ingenuotta di turno mettono la botta in saccoccia e rimangono tali e quali, aspettando solo il nuovo bastardo/a, e quindi direi che pirla ci moriranno;
-il pirla/ingenuotta di turno subiscono un paio di volte, poi rimangono talmente male che cominciano a diventare diffidenti anche della loro madre, vivendo sempre con il timore di reincontrare un bastardo/a e quindi campando di merda;
-il pirla/ingenuotta di turno diventano bastardi a loro volta, con la differenza che però, un bastardo "divenuto" tale è peggio dell'originale, perchè la bastardaggine non è data dal dna bastardo, ma dalla rabbia e dalla delusione, ed ecco che si ha il bastardo peggiore, quello incazzato con una punta di acidità e cattiveria. Una razza ibrida che difficilmente "guarisce" diventando persona normale. Da dire però che porta anche a soddisfazioni questo comportamento, sino a quando nn ci si accorge che vivere nell'odio e nel rancore è forse peggio che esser pirla.
Per cui, riassumendo, se vi va bene al mondo potrete essere due cose: "bastardi originali" o semplicemente "persone normali".
Se vi va male, beh allora siete sicuramente "pirla" o "bastardi acquisiti"...
HolaZ!
Allora, oggi parleremo di bastardaggine. Stasera mentre rientravo a casa, sono passato davanti a una disco della zona che odio, piena di gente che sterminerei a mazzate sulle gengive (eh si, sono razzista verso certi posti e chi li frequenta, qualche difetto dovrò pur averlo no? :p ), e ho preso lo spunto per una riflessione. Avete mai fatto caso a come gira il mondo dei "bastardi/e"? Ovvero quelle persone che sono nate con la faccia come il culo, stronzi di default, il cui problema più grosso è sapere se le scarpe sono in tinta con la cintura pitonata e se la sera riusciranno a sfruttare il pirla di turno? Bene queste personcine qui nella vita, vincono sempre. Non c'è modo di "farli perdere", sentimentalmente parlando, in nessun modo. L'unica cosa che può turbarli è la rovina economica, per il discorso cintura/scarpe di cui sopra, ma difficilmente gli capita. Colpa del fatto che la sensibilità semplicemente non sanno cosa sia, e il rispetto, men che meno. Ora, se fosse un mondo "chiuso", se giocassero tra di loro, beh me ne fregherebbe sino ad un certo punto (per non dire un cavolo), ma il brutto è che una delle caratteristiche del bastardo/a è proprio l'interagire con la loro naturale controparte, ovvero il coglione o l'ingenuotta di turno, che finisce sistematicamente per rimanerci di merda, con cervello/cuore a pezzi quando va bene. La dinamica è simplice, trovare bastardi accoppiati a bastarde è davvero difficile, quasi impossibile, per il semplice motivo che le persone di questo tipo, stando assieme, annullerebbero i loro "poteri", e quindi evitano accuratamente incesti tra di loro. Ma veniamo al punto focale: il pirla che incontra la bastarda (di solito la tipica fighetta che la fa annusare ad 1cm per un anno e poi se ne esce con "ma credevo che" oppure quella che te la da, e la mattina dopo ti sputa un "pensavo sapessi che era solo sesso") o l'ingenuotta che trova il bastardo (il classico "ma si che ti amo, dai cmq ci pensiamo domani, adesso togliti le mutandine")... benissimo, a questo punto i casi sono 3:
-il pirla/ingenuotta di turno mettono la botta in saccoccia e rimangono tali e quali, aspettando solo il nuovo bastardo/a, e quindi direi che pirla ci moriranno;
-il pirla/ingenuotta di turno subiscono un paio di volte, poi rimangono talmente male che cominciano a diventare diffidenti anche della loro madre, vivendo sempre con il timore di reincontrare un bastardo/a e quindi campando di merda;
-il pirla/ingenuotta di turno diventano bastardi a loro volta, con la differenza che però, un bastardo "divenuto" tale è peggio dell'originale, perchè la bastardaggine non è data dal dna bastardo, ma dalla rabbia e dalla delusione, ed ecco che si ha il bastardo peggiore, quello incazzato con una punta di acidità e cattiveria. Una razza ibrida che difficilmente "guarisce" diventando persona normale. Da dire però che porta anche a soddisfazioni questo comportamento, sino a quando nn ci si accorge che vivere nell'odio e nel rancore è forse peggio che esser pirla.
Per cui, riassumendo, se vi va bene al mondo potrete essere due cose: "bastardi originali" o semplicemente "persone normali".
Se vi va male, beh allora siete sicuramente "pirla" o "bastardi acquisiti"...
HolaZ!