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View Full Version : Sulla Satira...


LittleLux
05-12-2003, 14:20
Ragazzi, commentate questa affermazione - di un noto attore...satirico?...Comico?...a sto punto non so come definirlo. - sulla satira.

"mi sembra che tutti questi giovani autori e attori siano proprio bravi. Impreparati come si conviene all'educazione e al rigore. Stanno scrivendo con le persone invece di esercitare il cervello... Chi scrive sul muro potrà anche scrivere cose importanti ma sporca il muro. In Italia c'è la democrazia e in democrazia prevale la maggioranza, non mi sembra che il pubblico della signora (Guzzanti) sia maggioritario...La signora è divertentissima, ma la satira deve essere al servizio del potere che la sovvenziona...Lei si diverte ancora con le sue imitazioni di Andreotti e Berlusconi? Io non mi diverto. Io lavoro."

Per me è letteralmente un nonsenso..."...la satira deve essere al servizio del potere che la sovvenziona".

O sta scherzando, o sta prendendo per i ciapett...o...o forse sta facendo satira a modo suo?:D :eek:

Ciao

P.S.:dimenticavo, l'autore del brano è Oreste Lionello.

ni.jo
05-12-2003, 14:27
chi quello del bagaglino?
http://www.***************************/smiles/icon_toilet.gif

LittleLux
05-12-2003, 14:30
Originariamente inviato da ni.jo
chi quello del bagaglino?
http://www.***************************/smiles/icon_toilet.gif


Bravo.

kaioh
05-12-2003, 14:32
secondo me è una affermazione satirica essa stessa. :mbe:

LittleLux
05-12-2003, 14:42
Originariamente inviato da kaioh
secondo me è una affermazione satirica essa stessa. :mbe:

Potrebbe essere, anche se non lo credo...certo è che se le cose che ha detto le pensa davvero, la cosa è alquanto preoccupante.
Nel caso gli suggeriremo di fare satira su chi è minoranza, ma forse, di tali suggerimenti, non ne avrebbe bisogno, ci è arrivato da solo... e poi si sa, le minoranze sono, in genere, innocue...mentre chi ha il potere non lo è:rolleyes:

twinpigs
05-12-2003, 14:59
Originariamente inviato da kaioh
secondo me è una affermazione satirica essa stessa. :mbe:
lo credo anch'io
forse stava imitando uno dei politici che non digerisce la guzzanti :D

ALBIZZIE
05-12-2003, 15:00
non posso credere non abbia fini ironici essa stessa.

cerbert
05-12-2003, 15:14
Originariamente inviato da LittleLux
Ragazzi, commentate questa affermazione - di un noto attore...satirico?...Comico?...a sto punto non so come definirlo. - sulla satira.

"mi sembra che tutti questi giovani autori e attori siano proprio bravi. Impreparati come si conviene all'educazione e al rigore. Stanno scrivendo con le persone invece di esercitare il cervello... Chi scrive sul muro potrà anche scrivere cose importanti ma sporca il muro. In Italia c'è la democrazia e in democrazia prevale la maggioranza, non mi sembra che il pubblico della signora (Guzzanti) sia maggioritario...La signora è divertentissima, ma la satira deve essere al servizio del potere che la sovvenziona...Lei si diverte ancora con le sue imitazioni di Andreotti e Berlusconi? Io non mi diverto. Io lavoro."

Per me è letteralmente un nonsenso..."...la satira deve essere al servizio del potere che la sovvenziona".

O sta scherzando, o sta prendendo per i ciapett...o...o forse sta facendo satira a modo suo?:D :eek:

Ciao

P.S.:dimenticavo, l'autore del brano è Oreste Lionello.

Mah, oso sperare che sia un'affermazione satirica tesa a scimiottare le opinioni correnti, altrimenti temo che l'impreparato all'educazione e al rigore, evidentemente, è uno solo.

Già solo un'affermazione come "In Italia c'è la democrazia e in democrazia prevale la maggioranza", sentita un sacco di volte, dovrebbe comportare il reinvio a scuola di chi la dice. La maggioranza non "prevale": ci sono decisioni da prendere e queste vengono prese secondo maggioranza. Ma da nessuna parte è scritto che la minoranza debba tacere e le sue opinioni essere cancellate secondo le migliori regole di bonton stalinista. Altrimenti il concetto di "confronto democratico" cosa indicherebbe?

Inoltre non riesco davvero a credere che un attore possa dire, seriamente, di seguito due cretinate di tale fatta:
"non mi sembra che il pubblico della signora (Guzzanti) sia maggioritario..."
"la satira deve essere al servizio del potere che la sovvenziona"
Il pubblico della signora Guzzanti, e il signor Lionello lo sà, è più che sufficiente a giustificare una trasmissione in prima serata. Può non piacere, ma la cosa è innegabile, dopodichè si può argomentare, e io sono perfettamente d'accordo, che una televisione pubblica non dovrebbe guardare al solo dato di pubblico per scegliere la sua programmazione. Ma, sfortunatamente per me e per il signor Lionello, il nuovo corso televisivo, a parole, afferma esattamente il contrario. La RAI non è più un servizio ma è un'azienda... ci dicono... (un'azienda con tendenze autolesioniste, si direbbe, ma va bene...).
Sulla seconda frase direi che le correzioni si sprecano. In un mondo ideale la satira ha, normalmente, il compito di ridicolizzare gli eccessi del potere, nel mondo materiale, il comico satirico si muove secondo la sua ispirazione e la sua convenienza (ma non "la satira") e nel mondo materiale democratico i comici satirici si confrontano alla pari sui palcoscenici e l'opinione si schiera, si fa convincere o si oppone... "nel mondo materiale democratico"... come dicevo.

Triste, tristissima, l'ultima frase, ma spero che sia provocatoria:
"Io non mi diverto. Io lavoro."
Un creativo o supposto tale, un professionista dell'inventiva, se arriva a dire una cosa del genere dovrebbe considerare il pensionamento. Non sta facendo un lavoro meccanico che non richiede fantasia e, soprattutto, senso del divertimento... se è lui il primo a non divertirsi, allora il prodotto che vende è falso, adulterato.

izutsu
05-12-2003, 15:26
Originariamente inviato da kaioh
secondo me è una affermazione satirica essa stessa. :mbe:

Ancghe secondo me... altrimenti non si spiega ;)