View Full Version : ciclisti.. un omaggio per voi
nemorino
29-11-2003, 18:15
eccomi fresco di gitarella con un immagine per i più appassionati...
quasi quasi me la stampo e me l'appendo in camera
la luce non era il massimo e il sole era di fronte quindi non ho potuto fare di meglio...
http://nemorinox.supereva.it/sormano0024.jpg
e pensare che con tutte le volte che sono passato di lì mai avevo notato la targa... a dire il vero quando frequentavo spesso quel tratto (da Nesso a Canzo passando per Pian del Tvano) la targa non c'era ancora :D (il mio periodo d'oro da ciclista è stato negli anni 95/96/97
ciaoz
mi dispiace ma esistono salite con pendenze superiori:D
HenryTheFirst
30-11-2003, 15:52
Si, è vero, esistono salite con pendenze maggiori (lo zoncolan credo arrivi al 27%), ma non significa che siano più impegnative! Il tratto va valutato nel suo complesso, non consideranto il solo pezzettino con la massima pendenza ;)
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Si, è vero, esistono salite con pendenze maggiori (lo zoncolan credo arrivi al 27%), ma non significa che siano più impegnative! Il tratto va valutato nel suo complesso, non consideranto il solo pezzettino con la massima pendenza ;)
ci vorrebbe un'altimetria di questo muro!:sofico: :cool:
nemorino
30-11-2003, 15:54
esistono strade con pendenze massime superiori (certo non di molto visto che già con un 25% un'auto fa fatica a salire e oltre al 30/32 % molte auto non riuscirebbero a salire) ma non certo con pendenze medie simili
e ad ogni modo quella lapide sta ad indicare non certo le pendenze quanto a celebrare il muro di sormano, "mito" del ciclismo internazionale del passato.... oggi monumento nazionale
e comunque pochi ciclisti arrivavano in cima al muro in sella alla bici, quasi tutti lo facevano a piedi ;) :D
eccolo:http://www.salite.ch/sormano1.htm
Originariamente inviato da nemorino
ma non certo con pendenze medie simili
La pendenza media è aiutata molto dalla brevità del pur tremendo muro:)
nemorino
30-11-2003, 15:58
Nel 1960 fu introdotto il Muro di Sormano, con pendenze oltre il 20 per cento. Molti misero piede a terra e l’esperimento si concluse presto. Rimase il Sormano dal versante più dolce, decisamente agevole.
questo dal sito della gazzetta ;)
Una delle solite (ma rare purtroppo) perle del nostro capitano Nemo... ;)
Originariamente inviato da nemorino
Nel 1960 fu introdotto il Muro di Sormano, con pendenze oltre il 20 per cento. Molti misero piede a terra e l’esperimento si concluse presto. Rimase il Sormano dal versante più dolce, decisamente agevole.
questo dal sito della gazzetta ;)
ah ma al giro d'Italia (per fare un esempio) non credo che si sia mai arrivati al 25% (Lo zoncolan del 2003 è stato affrontato dal versante + "agevole"):)
nemorino
30-11-2003, 16:04
Originariamente inviato da Geko
La pendenza media è aiutata molto dalla brevità del pur tremendo muro:)
solo vedendolo puoi renderti conto di chi cosa si tratta!
lo devi fare a tutta, sennò ti fermi....
i muri come questo, come quelli delle classiche, sono terribili in quanto appunto "muri".... 500 metri/1 o massimo 2 chilometri con pendenze e strappi continui, tali da non permetterti di prendere alcun ritmo
gli scalatori puri difficilmente brillano sui muri... ci vuole potenza e agilità insieme....
nel 97 ho fatto 18.000 km in bici, ho fatto un sacco di salite dal mortirolo/santa cristina o alla terribile (vicina a me) valcava ma ti assicuro che il muro di sormano fa davvero paura
anche se oggi è ridotto male e con la bici da corsa è davvero pericoloso
Originariamente inviato da nemorino
eccomi fresco di gitarella con un immagine per i più appassionati...
quasi quasi me la stampo e me l'appendo in camera
la luce non era il massimo e il sole era di fronte quindi non ho potuto fare di meglio...
e pensare che con tutte le volte che sono passato di lì mai avevo notato la targa... a dire il vero quando frequentavo spesso quel tratto (da Nesso a Canzo passando per Pian del Tvano)
io abito a Canzo:cool: :eek: :cool: :)
(cmq in bicicletta da li non ci vado su;) :eek: :D )
nemorino
30-11-2003, 16:06
Originariamente inviato da max1123
Una delle solite (ma rare purtroppo) perle del nostro capitano Nemo... ;)
perchè "rare"?
HenryTheFirst
30-11-2003, 16:07
Originariamente inviato da nemorino
perchè "rare"?
Probabilmente perchè ormai posti solo nella sezione sulla telefonia :D
Originariamente inviato da nemorino
perchè "rare"?
Perché posti poco ultimamente.
nemorino
30-11-2003, 16:27
bhè le perle sono rare per definizione... sennò che perle sarebbero? :D
per farmi perdonare vi regalo tre squarci di ciò che potete godervi dopo il muro (oltre ad un ottimo ristorante dove mi sono fatto pizzoccheri e brasato con polenta taragna)
verso il Pian del Tivano:
http://nemorinox.supereva.it/sormano0027.jpg
le grigne (spettacolo)
http://nemorinox.supereva.it/sormano0039.jpg
le alpi
http://nemorinox.supereva.it/sormano0040.jpg
sempre le grigne
http://nemorinox.supereva.it/sormano0051bis.jpg
LittleLux
30-11-2003, 17:01
Originariamente inviato da nemorino
solo vedendolo puoi renderti conto di chi cosa si tratta!
lo devi fare a tutta, sennò ti fermi....
i muri come questo, come quelli delle classiche, sono terribili in quanto appunto "muri".... 500 metri/1 o massimo 2 chilometri con pendenze e strappi continui, tali da non permetterti di prendere alcun ritmo
gli scalatori puri difficilmente brillano sui muri... ci vuole potenza e agilità insieme....
nel 97 ho fatto 18.000 km in bici, ho fatto un sacco di salite dal mortirolo/santa cristina o alla terribile (vicina a me) valcava ma ti assicuro che il muro di sormano fa davvero paura
anche se oggi è ridotto male e con la bici da corsa è davvero pericoloso
Ahhh, la mitica valcava...dimmi un po' con che rapporto sei andato su quel muro - 39/26? - che mi hai fatto venire una curiosità micidiale...il fondo stradale come è messo?
Ciao
P.S.: cazzarola 18.000 km in bici :eek:...ma per caso ti abbiamo mai visto in qualche giro d'Italia?
Originariamente inviato da LittleLux
Ahhh, la mitica valcava...dimmi un po' con che rapporto sei andato su quel muro - 39/26? - che mi hai fatto venire una curiosità micidiale...il fondo stradale come è messo?
Ciao
P.S.: cazzarola 18.000 km in bici :eek:...ma per caso ti abbiamo mai visto in qualche giro d'Italia?
il 39*26 mi sembra decisamente improponibile per un cicloamatore su pendenze del genere
per andar su io opterei per una bella tripla;)
nemorino
30-11-2003, 17:09
macchè giro... sono sempre stato un appassionato e complice un po' di cazzeggio all'università, ho ripreso in mano la bici nel 1994 e da lì ho fatto un bel po' di chilometri con il culmine nel 97 appunto dove ogni giorno mi sparavo dai 60 ai 200 (e un paiod i volte di più) chilometri e tutto, ci tengo a dirlo, in perfetta solitudine (in bici mi piace andare da solo... certo poi "gareggiare" con quelli che trovi per strada ma fare le gite in gruppo non mi piace e lo trovo a dire il vero spesso stancante e pure pericoloso)
dunque la mitica valcava! da calolziocorte/lecco (perchè dalla bergamasca è una passeggiata) una mazzata.... gli ultimi 4 chilometri non li scordi facilmente specie se come me la fai a luglio alle 15.00 :D (ultimi chilometri, i più duri completamente al sole, mai un filo d'ombra)
rapporti? io ho sempre montato il mio 52/39 con rapporti dal 13 al 26
e il 26 devo ammetterlo, l'ho messo per scalare la valcava... a circa 3 chilometri dallo scollinamento c'è un muro di qualche centinaia di metri... durissimo e poi tornante e altro muro
il fondo non è male, anzi devo dire che mi sembrava in ottimo stato
quando scendi verso la bergamasca okkio perchè c'è molta vegetazione, tutto in ombra e molto freddo (rispetto all'altro versante) quindi ti devi coprire per evitare di prenderti una polmonite
comunque una salita che raccomando per la sua bellezza è NESSO-ZELBIO-VELESO-PIAN DEL TIVANO-COLMA DI SORMANO
davvero bella, lunga e abbastanza dura (ma mai senza gorssi strappi)
ciaoz
nemorino
30-11-2003, 17:11
Originariamente inviato da Geko
il 39*26 mi sembra decisamente improponibile per un cicloamatore su pendenze del genere
per andar su io opterei per una bella tripla;)
permettimi ma se non vai su con il 26 prendi la graziella e fatti il giro al parco :D
ancor oggi che sono poco allenato, salgo ovunque con il 39/26 pure sul muro di sormano
nemorino
30-11-2003, 17:14
Originariamente inviato da nemorino
macchè giro... sono sempre stato un appassionato e complice un po' di cazzeggio all'università, ho ripreso in mano la bici nel 1994 e da lì ho fatto un bel po' di chilometri con il culmine nel 97 appunto dove ogni giorno mi sparavo dai 60 ai 200 (e un paiod i volte di più) chilometri e tutto, ci tengo a dirlo, in perfetta solitudine (in bici mi piace andare da solo... certo poi "gareggiare" con quelli che trovi per strada ma fare le gite in gruppo non mi piace e lo trovo a dire il vero spesso stancante e pure pericoloso)
dunque la mitica valcava! da calolziocorte/lecco (perchè dalla bergamasca è una passeggiata) una mazzata.... gli ultimi 4 chilometri non li scordi facilmente specie se come me la fai a luglio alle 15.00 :D (ultimi chilometri, i più duri completamente al sole, mai un filo d'ombra)
rapporti? io ho sempre montato il mio 52/39 con rapporti dal 13 al 26
e il 26 devo ammetterlo, l'ho messo per scalare la valcava... a circa 3 chilometri dallo scollinamento c'è un muro di qualche centinaia di metri... durissimo e poi tornante e altro muro
il fondo non è male, anzi devo dire che mi sembrava in ottimo stato
quando scendi verso la bergamasca okkio perchè c'è molta vegetazione, tutto in ombra e molto freddo (rispetto all'altro versante) quindi ti devi coprire per evitare di prenderti una polmonite
comunque una salita che raccomando per la sua bellezza è NESSO-ZELBIO-VELESO-PIAN DEL TIVANO-COLMA DI SORMANO
davvero bella, lunga e abbastanza dura (ma mai senza gorssi strappi)
ciaoz
in ogni caso fino al "muro" degli ultimi 4 chilometri la valcava la fai in scioltezza con un 39-19
Originariamente inviato da nemorino
permettimi ma se non vai su con il 26 prendi la graziella e fatti il giro al parco :D
ancor oggi che sono poco allenato, salgo ovunque con il 39/26 pure sul muro di sormano
complimenti..non mi spiego allora come mai simoni per salire sullo zoncolan (che ripeto non arriva al 25%) ha dovuto usare il 38*27
oppure popovich come mai arrancasse con il 39*30:rolleyes:
ma tu vieni dal professionismo?
nemorino
30-11-2003, 17:17
sennò una bella salita è quella che porta da Lecco al Pian dei Resinelli.... 1100 metri di dislivello, tornanti, ombra e pendenza massima mai superiore ai 10/12% ma pendenza media di tutto rispetto (sul 7/8%)
da fare a tutta (basta prendere il ritmo e si sale)
poi una figata è che i tornanti sono segnati come sui pirenei :D
Originariamente inviato da nemorino
permettimi ma se non vai su con il 26 prendi la graziella e fatti il giro al parco :D
ancor oggi che sono poco allenato, salgo ovunque con il 39/26 pure sul muro di sormano
invece a me neanche se mi trainano col motorino!:eek: :D
nemorino
30-11-2003, 17:27
Originariamente inviato da Geko
complimenti..non mi spiego allora come mai simoni per salire sullo zoncolan (che ripeto non arriva al 25%) ha dovuto usare il 38*27
oppure popovich come mai arrancasse con il 39*30:rolleyes:
ma tu vieni dal professionismo?
l'ho scritto sopra, sono un cicloamatore
non stiamo a fare paragoni che non reggono se tu vai sul mortirolo la domenica mattina vedrai un sacco di persone anche di 60 anni salire con il 39/26
il 30 dietro non l'ha nessuno! e ormai le bici dei cicloamatori montano di regola un 53/41 o 39 con rapporti dal 12 al 23
e si sale tranquilli, certo non pensare di tenere velocità medie o di punta come quelle di simoni
adesso che sono fuori forma arrivo comunque con quei rapporti ovunque... ma non è raro che durante la salita mi passino ciclisti più giovani e allenati di me...
non credo esistano salite impraticabili con 39/23 o 26 per chi ha un "minimo" di allenamento
forse adesso il 26 lo terrei per tutti gli ultimi 4 chilometri della valcava, ci metterei un 45 minuti in + a salire verso il mortirolo ma ci si arriva...
la tripla sulla bici da corsa non ha senso
e considera che già con un 39/26 la bici è difficile da gestire (devi "bilanciare" l'avantreno perchè la ruota anteriore tende ad alzarsi) e la "trazione e aderenza" è tale che su salite impegnative rischi di cadere se trovi terriccio o sabbia (come mi è capitato)
nemorino
30-11-2003, 17:32
Originariamente inviato da nemorino
l'ho scritto sopra, sono un cicloamatore
mi correggo... sono stato un (bravo) cicloamatore
ora sono una merdaccia :D
nel 97 ero 1.80 metri x 64 chilogrammi (non un filo di grasso)
oggi sono 1.80 metri x 74/75 chilogrammi (con MOLTO grasso)
oggi faccio 2000 chilometri al massimo in bici,.... lavoro, pigrizia, mal di schiena mi impediscono di fare di più :cry:
ma a febbraio mi compro una bici nuova e dopo un'ecografia alla schiena spero di potermi lanciare in qualche giro più lungo)
LittleLux
30-11-2003, 17:54
Originariamente inviato da nemorino
macchè giro... sono sempre stato un appassionato e complice un po' di cazzeggio all'università, ho ripreso in mano la bici nel 1994 e da lì ho fatto un bel po' di chilometri con il culmine nel 97 appunto dove ogni giorno mi sparavo dai 60 ai 200 (e un paiod i volte di più) chilometri e tutto, ci tengo a dirlo, in perfetta solitudine (in bici mi piace andare da solo... certo poi "gareggiare" con quelli che trovi per strada ma fare le gite in gruppo non mi piace e lo trovo a dire il vero spesso stancante e pure pericoloso)
dunque la mitica valcava! da calolziocorte/lecco (perchè dalla bergamasca è una passeggiata) una mazzata.... gli ultimi 4 chilometri non li scordi facilmente specie se come me la fai a luglio alle 15.00 :D (ultimi chilometri, i più duri completamente al sole, mai un filo d'ombra)
rapporti? io ho sempre montato il mio 52/39 con rapporti dal 13 al 26
e il 26 devo ammetterlo, l'ho messo per scalare la valcava... a circa 3 chilometri dallo scollinamento c'è un muro di qualche centinaia di metri... durissimo e poi tornante e altro muro
il fondo non è male, anzi devo dire che mi sembrava in ottimo stato
quando scendi verso la bergamasca okkio perchè c'è molta vegetazione, tutto in ombra e molto freddo (rispetto all'altro versante) quindi ti devi coprire per evitare di prenderti una polmonite
comunque una salita che raccomando per la sua bellezza è NESSO-ZELBIO-VELESO-PIAN DEL TIVANO-COLMA DI SORMANO
davvero bella, lunga e abbastanza dura (ma mai senza gorssi strappi)
ciaoz
Grazie delle informazioni, comunque ,per me, ormai se ne parla l'anno prossimo.Quest'anno, che per me sarebbe il secondo che vado in bici, ho fatto pochissimi chilimoetri - circa 2.000, complice anche una brutta caduta - percui devo crearmi un po' di fondo...quindi dici che con il 39/26 sia fattibile?A Settembre, nonostante il poco allenamento, mi sono sparato il Lissolo, dalla parte più dura - 17% massimo di pendenza - con il 39/23, ma devo dire che a momenti credevo di morire :eek: ...anche se il piedino a terra non l'ho messo:D...roba che con il senno di poi certamente non rifarei.
Comunque credo anch'io che con il giusto allenamento con il 39/26 vai più o meno da tutte le parti...anche se magari c'è da soffrire un po', ma il ciclismo è anche questo no?
Ciao
LittleLux
30-11-2003, 17:57
Originariamente inviato da Geko
complimenti..non mi spiego allora come mai simoni per salire sullo zoncolan (che ripeto non arriva al 25%) ha dovuto usare il 38*27
oppure popovich come mai arrancasse con il 39*30:rolleyes:
ma tu vieni dal professionismo?
Mi sa che il paragone non regge, loro vanno su ad un ritmo spaventoso, percui un cicloamatore - ben allenato -può permettersi anche di farlo con il 26, semplicemente per il fatto che ci impiega 10 volte il tempo che ci impiega Simoni.
Phantom II
30-11-2003, 18:02
Nemorino hai la cartella dei pvt piena ;)
nemorino
30-11-2003, 18:04
Originariamente inviato da LittleLux
Grazie delle informazioni, comunque ,per me, ormai se ne parla l'anno prossimo.Quest'anno, che per me sarebbe il secondo che vado in bici, ho fatto pochissimi chilimoetri - circa 2.000, complice anche una brutta caduta - percui devo crearmi un po' di fondo...quindi dici che con il 39/26 sia fattibile?A Settembre, nonostante il poco allenamento, mi sono sparato il Lissolo, dalla parte più dura - 17% massimo di pendenza - con il 39/23, ma devo dire che a momenti credevo di morire :eek: ...anche se il piedino a terra non l'ho messo:D...roba che con il senno di poi certamente non rifarei.
Comunque credo anch'io che con il giusto allenamento con il 39/26 vai più o meno da tutte le parti...anche se magari c'è da soffrire un po', ma il ciclismo è anche questo no?
Ciao
aspetta! se fai fatica a fare il lissolo (immagino da perego, salita, tornante a dx, chiese, rettilineo, curva a sx, rettilineo, curva a dx incrocio) forse hai bisogno di + allenamento prima di fare la valcava
io il lissolo lo faccio ancor oggi in scioltezza dopo aver fatto 3 o 4 salite della mia zona (monte barro, consonno, campsirago, colle b.za etc.) abito a 3 kilometri da lì e prima di scendere verso casa mi faccio il lissolo "a palla" :D
fatti un po' di fondo.. la brianza è ottima per questo...
come allenamento è ottimo il giro casatenovo-barzanò-dolzago- oggiono-galbiate-colle brianza e ritorno
una salita TOSTA ma davvero tosta è quella che va da Santa Maria Hoè a Cagliano (3,5 kilometri per un dislivello di 400 metri il tratto finale sul 17% di pendenza media con punte sul 20/25%)
se vuoi ti spiego dove si trova (è sul colle b.za)
nemorino
30-11-2003, 18:06
Originariamente inviato da LittleLux
Mi sa che il paragone non regge, loro vanno su ad un ritmo spaventoso, percui un cicloamatore - ben allenato -può permettersi anche di farlo con il 26, semplicemente per il fatto che ci impiega 10 volte il tempo che ci impiega Simoni.
vabbè dieci no dai :D il doppio (che è tanto) al limite sullo zoncolan il triplo ma dieci volte tanto no :D
nemorino
30-11-2003, 18:09
Originariamente inviato da Phantom II
Nemorino hai la cartella dei pvt piena ;)
svuotata
Phantom II
30-11-2003, 18:14
Originariamente inviato da nemorino
svuotata
Pvt inviato :D
HenryTheFirst
30-11-2003, 18:17
Scusa nemorino, ma io nell'ultima decina d'anni non ho mai visto bici nuove con rapporti minori di 26... il mio ferro vecchio (avrà 15 anni) monta come rapporto più corto un 42:23 ma tutte le persone che conosco con bici più recenti hanno 39:26.
nemorino
30-11-2003, 18:23
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Scusa nemorino, ma io nell'ultima decina d'anni non ho mai visto bici nuove con rapporti minori di 26... il mio ferro vecchio (avrà 15 anni) monta come rapporto più corto un 42:23 ma tutte le persone che conosco con bici più recenti hanno 39:26.
cosa intendi per "minori"? più corti o più lunghi?
il 26 è frequente oggi (grazie al maggior numero di rapporti che si possono montare non costa nulla in termini di rinuncia mettere un 26, mentre un tempo, magari con solo 5 o 6 rapporti mettere un 26 si rivelava un azzardo... )
come ho scritto sopra in ogni caso non ho mai visto nessuno con un 30 dietro e credo nemmeno un 27 o 28
HenryTheFirst
30-11-2003, 18:28
Originariamente inviato da nemorino
cosa intendi per "minori"? più corti o più lunghi?
il 26 è frequente oggi (grazie al maggior numero di rapporti che si possono montare non costa nulla in termini di rinuncia mettere un 26, mentre un tempo, magari con solo 5 o 6 rapporti mettere un 26 si rivelava un azzardo... )
come ho scritto sopra in ogni caso non ho mai visto nessuno con un 30 dietro e credo nemmeno un 27 o 28
Con minore intendo più lungo, cioè con meno di 26 denti.
Siccome prima vevi scritto che tutti montano 52 e 39 davanti, e dietro dal 12 al 23, e la cosa non mi tornava, ti avevo chiesto precisazione. QUello che hai scritto qua invece mi risulta al 100% ;)
nemorino
30-11-2003, 18:30
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Con minore intendo più lungo, cioè con meno di 26 denti.
Siccome prima vevi scritto che tutti montano 52 e 39 davanti, e dietro dal 12 al 23, e la cosa non mi tornava, ti avevo chiesto precisazione. QUello che hai scritto qua invece mi risulta al 100% ;)
scusa probabilmente una svista ;)
comunque molti amatori seri si "rifiutano" di montare oltre il 23 al massimo 25 :D
LittleLux
30-11-2003, 18:32
Originariamente inviato da nemorino
aspetta! se fai fatica a fare il lissolo (immagino da perego, salita, tornante a dx, chiese, rettilineo, curva a sx, rettilineo, curva a dx incrocio) forse hai bisogno di + allenamento prima di fare la valcava
io il lissolo lo faccio ancor oggi in scioltezza dopo aver fatto 3 o 4 salite della mia zona (monte barro, consonno, campsirago, colle b.za etc.) abito a 3 kilometri da lì e prima di scendere verso casa mi faccio il lissolo "a palla" :D
fatti un po' di fondo.. la brianza è ottima per questo...
come allenamento è ottimo il giro casatenovo-barzanò-dolzago- oggiono-galbiate-colle brianza e ritorno
una salita TOSTA ma davvero tosta è quella che va da Santa Maria Hoè a Cagliano (3,5 kilometri per un dislivello di 400 metri il tratto finale sul 17% di pendenza media con punte sul 20/25%)
se vuoi ti spiego dove si trova (è sul colle b.za)
Infatti, la prendo da Perego, però c'è da dire che io arrivo da Segrate - per intenderci - e la fatica, almeno per me, inizia già a farsi sentire.Comunque hai perfettamente ragione, per fare certe salite occorre il giusto allenamento, per quello dicevo che sicuramente se ne parla per il prossimo anno...il Lissolo quest'anno me lo sono fatto, diciamo, per errore, ho dato retta ad un mio amico che lo voleva fare a tutti i costi...ma il batsrdo:D è molto più allenato di me.
Colle Brianza so dove si trova, anche se non l'ho mai fatto (ciclisticamente parlando sono un poppante:p).S. Maria Hoè, invece, mai sentita.
Ciao
P.S.: collegandomi al discorso dei rapporti, la mia bici (una ciocc), che ha un paio d'anni, monta il 53/39 davanti e il 13/14/15/16/17/19/21/23 dietro, e francamente non ho mai visto nessuno montare più del 26 e/o addirittura la tripla davanti..
HenryTheFirst
30-11-2003, 18:36
Originariamente inviato da LittleLux
P.S.: collegandomi al discorso dei rapporti, la mia bici (una ciocc), che ha un paio d'anni, monta il 53/39 davanti e il 13/14/15/16/17/19/21/23 dietro, e francamente non ho mai visto nessuno montare più del 26 e/o addirittura la tripla davanti..
:eek: allora siamo noi friulani ad essere pipponi :D
No dai, chiedevo delucidazioni perchè a me risultava che il 26 lo montassero tutti, ma evidentemente mi sbagliavo ;)
Originariamente inviato da LittleLux
P.S.: collegandomi al discorso dei rapporti, la mia bici (una ciocc), che ha un paio d'anni, monta il 53/39 davanti e il 13/14/15/16/17/19/21/23 dietro, e francamente non ho mai visto nessuno montare più del 26 e/o addirittura la tripla davanti..
Invece t garantico che d biciclette da corsa con la tripla davanti se ne trovano parecchie
nemorino
30-11-2003, 18:40
Originariamente inviato da LittleLux
Infatti, la prendo da Perego, però c'è da dire che io arrivo da Segrate - per intenderci - e la fatica, almeno per me, inizia già a farsi sentire.Comunque hai perfettamente ragione, per fare certe salite occorre il giusto allenamento, per quello dicevo che sicuramente se ne parla per il prossimo anno...il Lissolo quest'anno me lo sono fatto, diciamo, per errore, ho dato retta ad un mio amico che lo voleva fare a tutti i costi...ma il batsrdo:D è molto più allenato di me.
Colle Brianza so dove si trova, anche se non l'ho mai fatto (ciclisticamente parlando sono un poppante:p).S. Maria Hoè, invece, mai sentita.
Ciao
P.S.: collegandomi al discorso dei rapporti, la mia bici (una ciocc), che ha un paio d'anni, monta il 53/39 davanti e il 13/14/15/16/17/19/21/23 dietro, e francamente non ho mai visto nessuno montare più del 26 e/o addirittura la tripla davanti..
un 26 dietro, specie all'inizio è utile
s. maria hoè è sul colle brianza (inteso il colle, non il comune) dove ci sono le salite più belle della zona (dolzago-colle-giovenzana; santa maria hoè - cagliano; oggiono-galbiate-villa vergano-consonno etc. )
il fatto che tu venga da segrate poco conta... se fai fatica a fare il lissolo fai molto allenamento in salita prima di rischiare di farti male su valcava o altro... io il lissolo lo faccio in scioltezza dopo 50/60 km di giro con salite anche impegnative
considera che la salita della valcava è lunga una quindicina di km, il lissolo sarà 800 metri...
gli ultimi 4 kilometri della valcava sono come il lissolo se non peggio (e nelle gambe hai altri 10 kilometri di salita dura)
nemorino
30-11-2003, 18:43
Originariamente inviato da Geko
Invece t garantico che d biciclette da corsa con la tripla davanti se ne trovano parecchie
forse a ferrara, qui in brianza (dove la bicicletta è quasi lo sport nazionale) ne ho viste forse un paio e in sella dei "vecchi"
nemorino
30-11-2003, 18:47
Originariamente inviato da HenryTheFirst
:eek: allora siamo noi friulani ad essere pipponi :D
No dai, chiedevo delucidazioni perchè a me risultava che il 26 lo montassero tutti, ma evidentemente mi sbagliavo ;)
secondo me la bici di littleLux è un po' squilibrata nei rapporti....
per caso l'hai presa al longoni? perchè i telai ciocc un tempo si vedevano sulle bici montate dal longoni
per me, lo ripeto, la rapportatura ideale è 52/39 13/26
dare oggi ad un principiante una bici con il 53 davanti e senza un 25/26 dietro è sbagliato... ;)
nemorino
30-11-2003, 18:48
Originariamente inviato da nemorino
forse a ferrara, qui in brianza (dove la bicicletta è quasi lo sport nazionale) ne ho viste forse un paio e in sella dei "vecchi"
ma poi a ferrara e zone limitrofe.... a che serve la tripla? basta un 52 o 53/21 le uniche salite fino a faenza sono i cavalcavia ;) :D
Originariamente inviato da nemorino
secondo me la bici di littleLux è un po' squilibrata nei rapporti....
per caso l'hai presa al longoni? perchè i telai ciocc un tempo si vedevano sulle bici montate dal longoni
per me, lo ripeto, la rapportatura ideale è 52/39 13/26
dare oggi ad un principiante una bici con il 53 davanti e senza un 25/26 dietro è sbagliato... ;)
su questo sono perfettamente d'accordo
Originariamente inviato da nemorino
ma poi a ferrara e zone limitrofe.... a che serve la tripla? basta un 52 o 53/21 le uniche salite fino a faenza sono i cavalcavia ;) :D
beh se la metti così allora basta il 53/15 :rolleyes: :)
LittleLux
30-11-2003, 19:15
Originariamente inviato da Geko
Invece t garantico che d biciclette da corsa con la tripla davanti se ne trovano parecchie
Non lo metto in dubbio, ho detto solo, che, io, non ne ho vista una, tra tutte le persone che conosco e che vanno in bici...e non ne conosco poche, anzi.
Francamanete della tripla non ne vedo l'utilità, tutto qui.
Ciao
LittleLux
30-11-2003, 19:24
Originariamente inviato da nemorino
secondo me la bici di littleLux è un po' squilibrata nei rapporti....
per caso l'hai presa al longoni? perchè i telai ciocc un tempo si vedevano sulle bici montate dal longoni
per me, lo ripeto, la rapportatura ideale è 52/39 13/26
dare oggi ad un principiante una bici con il 53 davanti e senza un 25/26 dietro è sbagliato... ;)
Tse, il 53 mi fa un baffo!!!...scherzi a parte, no, fatta su misura, dallo stesso artigiano...tieni conto che, sebbene le salite mi piacciano molto, abitando in pianura non posso permettermi tutti i giorni (mera questione di tempo) di farmi 100 km per andare in brianza.Lo faccio in genere la domenica, mentre in settimana mi faccio 3/4 uscite di 50 km ciascuna...niente salite ovviamente...se non qualche cavalcavia :D
Tornando a bomba sui rapporti come mi consiglieresti di scalarli,
Ciao
HenryTheFirst
30-11-2003, 19:35
Sinceramente di bici da corsa con la tripla ne ho sentito parlare solo da Marinelli (credo fosse lui almeno), ma lui abita in carnia, quindi è giustificato :D
nemorino
30-11-2003, 23:01
Originariamente inviato da LittleLux
Tse, il 53 mi fa un baffo!!!...scherzi a parte, no, fatta su misura, dallo stesso artigiano...tieni conto che, sebbene le salite mi piacciano molto, abitando in pianura non posso permettermi tutti i giorni (mera questione di tempo) di farmi 100 km per andare in brianza.Lo faccio in genere la domenica, mentre in settimana mi faccio 3/4 uscite di 50 km ciascuna...niente salite ovviamente...se non qualche cavalcavia :D
Tornando a bomba sui rapporti come mi consiglieresti di scalarli,
Ciao
i rapporti contano fino ad un certo punto... bisogna saperli usare
quello che vedo sia nei principianti sia in "vecchi" ciclisti (nel senso di persone anziane) è l'uso assolutamente sbagliato dei rapporti
ad esempio in pianura pianura io posso scegliere di usare un 52/15 per andare a 40/45 km/h con "x" pedalate al minuto oppure un 52 19 facendo molte più pedalate al minuto...
la prima scelta è sbagliatissima, la seconda è giusta
in pianura si va d'agilità, si pedala quasi fino ad andare "fuori giri" (e badate, non è facile pedalare con un 52/19 o 52/17 ad oltre100 e passa pedalate al minuto... ci vuole una sinergia e coordinamento tra gambe e una potenza di tronco, spalle, braccia e mani nel tenere perfettamente dritta e immobile sull'asse orizzintale la bici)
risultato: velocità identiche se non superiori a quelle raggiunte con il rapporto superiore ma con minore sforzo e quindi più durata, maggiore e più utile allenamento delle gambe, si evita di rendere le proprie gambe inutilmente grosse e pesanti (i polpaccioni da ciclista)... tale agilità acquisita permette poi di farsi i falsopiani anche spinti a velocità apparentemente elevatissime:
in falsopiano infatti non si deve mai mettere il 39 (intendo salite al 3/4% medio conpunte al 5/6 % di pendenza)... su simili salite io utilizzo e utilizzavo il 52/19 o 21 praticamente in agilità come in piano ma con maggior spinta sui pedali e senza mai alzarmi sui pedali.... passare su simili salite non comporta una diminuzione delle pedalate al secondo rispetto alla pianura.... se si ha potenza questa esce in queste condizioni.... se vado a 45 km/h, continuo ad andare a 45 anche su di un cavalcavia o su di uno strappo lungo, di uno o due chilometri... al limite se vedo che sto perdendo il ritmo mi rilancio un attimo sui pedali e poi seduto e via....
direte.. ok, questa è l'agilità ma come cazzo si può aumentare la potenza quindi?
in salita!
in allenamento appena incontrate una salita vera (> al 7%) usate sempre un rapporto più duro rispetto a quello che ritenete giusto... diminuite la pedalate al secondo a favore del maggiore sforzo.... e sempre seduti sui pedali.... acquisterete potenza
in sostanza è come in palestra: in salita caricate e fate massa, in pianura fate definizione e ottimizzate il lavoro acquistando in preziosissima agilità...
per darvi un idea dell'agilità che fa miracoli: con un 52/15 (o con un 52/21) arrivo quasi a 40 km/h e sui falsopiani specie quelli lunghi e magari con vento contrario "volate"
in discesa: in discesa sempre che non abbiate fretta, non pedalate... pedalate solo per darvi un po' di spinta o trazione all'uscita dei tornanti o se dovete superare in velocità qualche "gobbetta o saliscendi" ma vedrete che pedalare in discesa comporta un dispendio di energie a cui non corrisponde una resa in termini di velocità.
nemorino
30-11-2003, 23:05
Originariamente inviato da Geko
beh se la metti così allora basta il 53/15 :rolleyes: :)
dipende dal vento ;)
la conosco la zona e ci ho fatto parecchi giri in bici e se tira vento contrario il 53/15 (in agilità) è dura tirarlo...
con il 52/17 e 52/19 sono andato da ferrara a predappio andata e ritorno passando da comacchio/ravenna/faenza/forlì .... il 17 a volte era troppo da tirare... nel senso tirare lo si tira ma poi alla lunga si sente....
e non si perde molto in velocità: considera che nel tratto pianeggiante (fino a forlì) ho tenuto oltre i 40 di media e tra andata e ritorno comprese le salite intorno a predappio ho tenuto i 35 di media
LittleLux
01-12-2003, 10:47
Originariamente inviato da nemorino
i rapporti contano fino ad un certo punto... bisogna saperli usare
quello che vedo sia nei principianti sia in "vecchi" ciclisti (nel senso di persone anziane) è l'uso assolutamente sbagliato dei rapporti
ad esempio in pianura pianura io posso scegliere di usare un 52/15 per andare a 40/45 km/h con "x" pedalate al minuto oppure un 52 19 facendo molte più pedalate al minuto...
la prima scelta è sbagliatissima, la seconda è giusta
in pianura si va d'agilità, si pedala quasi fino ad andare "fuori giri" (e badate, non è facile pedalare con un 52/19 o 52/17 ad oltre100 e passa pedalate al minuto... ci vuole una sinergia e coordinamento tra gambe e una potenza di tronco, spalle, braccia e mani nel tenere perfettamente dritta e immobile sull'asse orizzintale la bici)
risultato: velocità identiche se non superiori a quelle raggiunte con il rapporto superiore ma con minore sforzo e quindi più durata, maggiore e più utile allenamento delle gambe, si evita di rendere le proprie gambe inutilmente grosse e pesanti (i polpaccioni da ciclista)... tale agilità acquisita permette poi di farsi i falsopiani anche spinti a velocità apparentemente elevatissime:
in falsopiano infatti non si deve mai mettere il 39 (intendo salite al 3/4% medio conpunte al 5/6 % di pendenza)... su simili salite io utilizzo e utilizzavo il 52/19 o 21 praticamente in agilità come in piano ma con maggior spinta sui pedali e senza mai alzarmi sui pedali.... passare su simili salite non comporta una diminuzione delle pedalate al secondo rispetto alla pianura.... se si ha potenza questa esce in queste condizioni.... se vado a 45 km/h, continuo ad andare a 45 anche su di un cavalcavia o su di uno strappo lungo, di uno o due chilometri... al limite se vedo che sto perdendo il ritmo mi rilancio un attimo sui pedali e poi seduto e via....
direte.. ok, questa è l'agilità ma come cazzo si può aumentare la potenza quindi?
in salita!
in allenamento appena incontrate una salita vera (> al 7%) usate sempre un rapporto più duro rispetto a quello che ritenete giusto... diminuite la pedalate al secondo a favore del maggiore sforzo.... e sempre seduti sui pedali.... acquisterete potenza
in sostanza è come in palestra: in salita caricate e fate massa, in pianura fate definizione e ottimizzate il lavoro acquistando in preziosissima agilità...
per darvi un idea dell'agilità che fa miracoli: con un 52/15 (o con un 52/21) arrivo quasi a 40 km/h e sui falsopiani specie quelli lunghi e magari con vento contrario "volate"
in discesa: in discesa sempre che non abbiate fretta, non pedalate... pedalate solo per darvi un po' di spinta o trazione all'uscita dei tornanti o se dovete superare in velocità qualche "gobbetta o saliscendi" ma vedrete che pedalare in discesa comporta un dispendio di energie a cui non corrisponde una resa in termini di velocità.
Nemorino, sei una fonte inesauribile di buoni consigli, dovresti aprire un 3d -da mettere come minimo in rilievo - con tutti i consigli per gli appassionati di ciclismo, che in questo forum non mancano.
Per quanto mi consta, ho notato che riesco a pedalare meglio in agilità, che non tirando i rapportoni, soprattutto (forse può sembrare strano...non so) in pianura; mentre in salita prediligo un rapporto, almeno in partenza, leggermente più duro di quel che ritengo opportuno.Ho visto infatti che se parto subito agile, poi faccio molta più fatica che non partendo un pelo più duro per poi, magari, mettere un rapporto più leggero.
Ciao
Originariamente inviato da nemorino
i rapporti contano fino ad un certo punto... bisogna saperli usare
quello che vedo sia nei principianti sia in "vecchi" ciclisti (nel senso di persone anziane) è l'uso assolutamente sbagliato dei rapporti
ad esempio in pianura pianura io posso scegliere di usare un 52/15 per andare a 40/45 km/h con "x" pedalate al minuto oppure un 52 19 facendo molte più pedalate al minuto...
la prima scelta è sbagliatissima, la seconda è giusta
in pianura si va d'agilità, si pedala quasi fino ad andare "fuori giri" (e badate, non è facile pedalare con un 52/19 o 52/17 ad oltre100 e passa pedalate al minuto... ci vuole una sinergia e coordinamento tra gambe e una potenza di tronco, spalle, braccia e mani nel tenere perfettamente dritta e immobile sull'asse orizzintale la bici)
risultato: velocità identiche se non superiori a quelle raggiunte con il rapporto superiore ma con minore sforzo e quindi più durata, maggiore e più utile allenamento delle gambe, si evita di rendere le proprie gambe inutilmente grosse e pesanti (i polpaccioni da ciclista)... tale agilità acquisita permette poi di farsi i falsopiani anche spinti a velocità apparentemente elevatissime:
in falsopiano infatti non si deve mai mettere il 39 (intendo salite al 3/4% medio conpunte al 5/6 % di pendenza)... su simili salite io utilizzo e utilizzavo il 52/19 o 21 praticamente in agilità come in piano ma con maggior spinta sui pedali e senza mai alzarmi sui pedali.... passare su simili salite non comporta una diminuzione delle pedalate al secondo rispetto alla pianura.... se si ha potenza questa esce in queste condizioni.... se vado a 45 km/h, continuo ad andare a 45 anche su di un cavalcavia o su di uno strappo lungo, di uno o due chilometri... al limite se vedo che sto perdendo il ritmo mi rilancio un attimo sui pedali e poi seduto e via....
direte.. ok, questa è l'agilità ma come cazzo si può aumentare la potenza quindi?
in salita!
in allenamento appena incontrate una salita vera (> al 7%) usate sempre un rapporto più duro rispetto a quello che ritenete giusto... diminuite la pedalate al secondo a favore del maggiore sforzo.... e sempre seduti sui pedali.... acquisterete potenza
in sostanza è come in palestra: in salita caricate e fate massa, in pianura fate definizione e ottimizzate il lavoro acquistando in preziosissima agilità...
per darvi un idea dell'agilità che fa miracoli: con un 52/15 (o con un 52/21) arrivo quasi a 40 km/h e sui falsopiani specie quelli lunghi e magari con vento contrario "volate"
in discesa: in discesa sempre che non abbiate fretta, non pedalate... pedalate solo per darvi un po' di spinta o trazione all'uscita dei tornanti o se dovete superare in velocità qualche "gobbetta o saliscendi" ma vedrete che pedalare in discesa comporta un dispendio di energie a cui non corrisponde una resa in termini di velocità.
Molto interessante...ottimo!:) ;)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.