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View Full Version : Ancora attentati in turchia


smeg47
20-11-2003, 09:29
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2003/11_Novembre/20/turchia.shtml

pierpo
20-11-2003, 09:55
Si parla di ben 5 autobombe :eek:
:(
10 morti, numerosi feriti

http://news2000.libero.it/primopiano/pp3375.html

speck
20-11-2003, 09:57
sarà colpa di BUSh anche per questo attetanti ! Gli date sempre la colpa anche quando non ne ha ! :D

Korn
20-11-2003, 10:03
perchè? è una guerra lui non si fermerà mai loro neanche

LittleLux
20-11-2003, 10:16
Originariamente inviato da Korn
perchè? è una guerra lui non si fermerà mai loro neanche

Hai ragione, e io credo che l'occidente sta combattendo la guerra in modo del tutto sbagliato, anzi ancor peggio, che ne è responsabile in gran misura...mi chiedo quanti morti innocenti dovranno ancora esserci perchè tutto ciò abbia fine.

pierpo
20-11-2003, 10:19
dal Corriere.it

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Esteri

20 nov 11:08 Esplosioni a Istanbul: almeno 15 i morti al consolato e alla banca Hsbc


ISTANBUL - Si contano almeno 15 morti negli attentati avvenuti oggi a Istanbul. Le cinque esplosioni di oggi sono avvenute di fronte al consolato britannico, alla banca Hsbc, presso un mercato, davanti a una moschea e in un'area residenziale. Tre sono avvenute nella parte asiatica della citta', due nella parte europea. Al consolato ci sono almeno dieci vittime accertate, cinque i morti alla banca. (Agr)

spyuz85
20-11-2003, 10:31
ma secondo voi, siamo sull'orlo di una crisi per una 3a guerra modiale...?:eek:

Preddy
20-11-2003, 10:34
Originariamente inviato da spyuz85
ma secondo voi, siamo sull'orlo di una crisi per una 3a guerra modiale...?:eek:

Ma contro chi? Sarebbe come dichiarare guerra alle talpe.

LittleLux
20-11-2003, 10:42
Originariamente inviato da spyuz85
ma secondo voi, siamo sull'orlo di una crisi per una 3a guerra modiale...?:eek:

Se intendi, per terza guerra mondiale, una guerra di tipo classico, tra nazioni, con regolari eserciti che si fronteggiano, questo non è sicuramente il caso...

pierpo
20-11-2003, 10:54
Originariamente inviato da spyuz85
ma secondo voi, siamo sull'orlo di una crisi per una 3a guerra modiale...?:eek:

beh no.
Siamo difronte a un tipo nuovo di guerra, piu' subdola e contro un nemico che ha solo un nome, nessun volto, nessuno stato.

jumpermax
20-11-2003, 11:46
Originariamente inviato da LittleLux
Hai ragione, e io credo che l'occidente sta combattendo la guerra in modo del tutto sbagliato, anzi ancor peggio, che ne è responsabile in gran misura...mi chiedo quanti morti innocenti dovranno ancora esserci perchè tutto ciò abbia fine.
geniale. I terroristi fanno le stragi ma comunque è colpa di chi le subisce...

twinpigs
20-11-2003, 11:51
Originariamente inviato da speck
sarà colpa di BUSh anche per questo attetanti ! Gli date sempre la colpa anche quando non ne ha ! :D
vero si, povero bush :(

immagino che sia solo l’amaro destino della sorte visto che tutti questi attentati a catena stiano avvenendo proprio dopo l'invasione dell'Iraq :rolleyes:

jumpermax
20-11-2003, 11:56
Originariamente inviato da twinpigs
vero si, povero bush :(

immagino che sia solo l’amaro destino della sorte visto che tutti questi attentati a catena stiano avvenendo proprio dopo l'invasione dell'Iraq :rolleyes:
Quindi il concetto è i terroristi non sono responsabili delle loro azioni ma queste morti sono colpa di Bush. Ho capito bene?

twinpigs
20-11-2003, 12:03
Originariamente inviato da jumpermax
Quindi il concetto è i terroristi non sono responsabili delle loro azioni ma queste morti sono colpa di Bush. Ho capito bene?
anche ...
non hai capito nulla di ciò che ho detto (come al solito ;))

izutsu
20-11-2003, 12:04
Smettiamola di dare la colpa a qualcuno, non se ne viene mai a capo... pensiamo a cosa sia giusto fare ora... dire "te l'avevo detto" non aiuta nessuno

izutsu
20-11-2003, 12:05
Si parla di 16 morti e 340 feriti, fonte TG5 - Vittorio Surdo, Ambasciatore italiano in Turchia

twinpigs
20-11-2003, 12:06
Originariamente inviato da izutsu
Smettiamola di dare la colpa a qualcuno, non se ne viene mai a capo... pensiamo a cosa sia giusto fare ora... dire "te l'avevo detto" non aiuta nessuno
appunto ...
via gli americani dall'Iraq e dentro una coalizione dell'Onu, compresi soldati di paesi arabi ...

jumpermax
20-11-2003, 12:08
Originariamente inviato da twinpigs
appunto ...
via gli americani dall'Iraq e dentro una coalizione dell'Onu, compresi soldati di paesi arabi ...
via gli americani? e perchè il problema sono loro? Non so se hai notato ma ammazzano anche gli arabi e i musulmani con la stessa ferocia... Istambul e Riad sono le città più colpite ultimamente.

izutsu
20-11-2003, 12:09
Originariamente inviato da twinpigs
appunto ...
via gli americani dall'Iraq e dentro una coalizione dell'Onu, compresi soldati di paesi arabi ...

Magari! Se l'ONU si decidesse ad intervenire invece che scappare... ok, hanno avuto i morti... e allora? E' un motivo valido per lasciare l'Iraq allo sbando? Speriamo... anche perchè non voglio leggere "autobomba a milano, 20 i morti, 300 i feriti"

izutsu
20-11-2003, 12:14
25 morti, oltre 300 i feriti... andiamo bene :(

jumpermax
20-11-2003, 12:16
Originariamente inviato da twinpigs
anche ...
non hai capito nulla di ciò che ho detto (come al solito ;))
eccheppalle... sempre così finisce :D
Citando un noto film.... spiegamelo come se avessi 2 anni :)

Quincy_it
20-11-2003, 12:20
Ennesimo attentanto, ennesima strage.. :(

RIP per le anime dei defunti.

LittleLux
20-11-2003, 12:22
Originariamente inviato da jumpermax
geniale. I terroristi fanno le stragi ma comunque è colpa di chi le subisce...


Lo hai detto, geniale!

Er Paulus
20-11-2003, 12:59
Originariamente inviato da pierpo
dal Corriere.it

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Esteri

20 nov 11:08 Esplosioni a Istanbul: almeno 15 i morti al consolato e alla banca Hsbc


ISTANBUL - Si contano almeno 15 morti negli attentati avvenuti oggi a Istanbul. Le cinque esplosioni di oggi sono avvenute di fronte al consolato britannico, alla banca Hsbc, presso un mercato, davanti a una moschea e in un'area residenziale. Tre sono avvenute nella parte asiatica della citta', due nella parte europea. Al consolato ci sono almeno dieci vittime accertate, cinque i morti alla banca. (Agr)

chi era che considerava la guerra in Iraq giustificata per combattere il terrorismo internazionale?

e chi la considera tale ancora oggi?

jumpermax
20-11-2003, 13:10
Originariamente inviato da Er Paulus
chi era che considerava la guerra in Iraq giustificata per combattere il terrorismo internazionale?

e chi la considera tale ancora oggi?
direi che oggi è ancora più giustificata... fai un po' te. O sono anche questi combattenti della Resistenza irakena come qualcuno l'ha definita, usando in modo improprio una parola che da noi ha un altro significato.

NeSs1dorma
20-11-2003, 13:15
Originariamente inviato da jumpermax
direi che oggi è ancora più giustificata... fai un po' te. O sono anche questi combattenti della Resistenza irakena come qualcuno l'ha definita, usando in modo improprio una parola che da noi ha un altro significato.


quoto e sottoscrivo
occorre intensificare anzi, la guerra al terrorismo.
in ogni luogo, e contro tutti i loro fiancheggiatori, senza alcuna pietà.

jumpermax
20-11-2003, 13:20
Originariamente inviato da NeSs1dorma
quoto e sottoscrivo
occorre intensificare anzi, la guerra al terrorismo.
in ogni luogo, e contro tutti i loro fiancheggiatori, senza alcuna pietà.
non si tratta di pietà o meno. Si tratta di farsi carico delle responsabilità che ci toccano e affrontare una volta per tutte chiaramente il discorso del terrorismo.
Capovolgere i concetti come ho visto fare anche oggi certo non aiuta. Di fronte agli attentati terroristici la risposta non può essere contro lo stato che li subisce. Sarebbe come se dopo l'assassinio di Biagi o di D'Antona qualcuno avesse detto "ecco cosa avete ottenuto con la riforma del lavoro". Accettabile? Nemmeno per sogno. Questi non sono atti di guerra, questi sono attentati mafiosi di intimidazione, non colpiscono per una strategia militare o di liberazione ma per odio per volontà di distruzione e ad alto livello per scopi tutt'altro che nobili.
E qua ancora c'è chi crede che terrorismo o lotta al terrosismo siano sullo stesso piano...

tati29268
20-11-2003, 13:28
Originariamente inviato da LittleLux
Hai ragione, e io credo che l'occidente sta combattendo la guerra in modo del tutto sbagliato, anzi ancor peggio, che ne è responsabile in gran misura...mi chiedo quanti morti innocenti dovranno ancora esserci perchè tutto ciò abbia fine.

prima leggere,poi pensare,poi scrivere.

tati29268
20-11-2003, 13:29
Originariamente inviato da twinpigs
vero si, povero bush :(

immagino che sia solo l’amaro destino della sorte visto che tutti questi attentati a catena stiano avvenendo proprio dopo l'invasione dell'Iraq :rolleyes:

come sopra,prima informarsi,poi pensare,poi scrivere.
cosi si limita le baggianate.
almeno all'ora di pranzo.

Er Paulus
20-11-2003, 13:34
Originariamente inviato da jumpermax
direi che oggi è ancora più giustificata... fai un po' te. O sono anche questi combattenti della Resistenza irakena come qualcuno l'ha definita, usando in modo improprio una parola che da noi ha un altro significato.


chissà l'esplosivo usato in Turchia da dove è passato....

jumpermax
20-11-2003, 13:34
Originariamente inviato da Er Paulus
chissà l'esplosivo usato in Turchia da dove è passato....
:confused:

tati29268
20-11-2003, 13:35
Originariamente inviato da twinpigs
appunto ...
via gli americani dall'Iraq e dentro una coalizione dell'Onu, compresi soldati di paesi arabi ...


qui siamo al ridicolo.
se pensi davvero che IL PROBLEMA SIA L'ONU,allora è meglio che facciamo un'altra bella marcia della pace,cosi magari tutto finisce.
opinabile o meno la questione su usa si usa no,il problema non è quello.
è la recrudescenza di un terrorismo oramai saldatosi con fanatici regionali e dir si voglia.
come sempre,i pacifisti sono sempre bravissimi a urlare nelle adunate,ma nessuna politica concreta.
ah,dimenticavo,la turchia è un'occupante dell'iraq come gli usa..
o no?

conti1968
20-11-2003, 13:36
Molto triste quel che sta' succedendo.

L'intelligence lo sapeva,ma d'altronde era tutto previsto.

Nel senso,che al queda sta' sparando le ultime cartucce..
Sta' morendo,stanno andando allo scoperto..

Fra non molto finira' tutto.

Certo,moriranno ancora innocenti,ma è il prezzo della vittoria,in qualche modo è quello che sta' succedendo.

La cosa piu' importante,per abbreviar questo cammino,è il consenso popolare a continuare la guerra al terrorismo,e non farsi impaurire.

E' quel che voglion i terroristi,disfare l'unita'..

Ciao;)

tati29268
20-11-2003, 13:36
Originariamente inviato da NeSs1dorma
quoto e sottoscrivo
occorre intensificare anzi, la guerra al terrorismo.
in ogni luogo, e contro tutti i loro fiancheggiatori, senza alcuna pietà.


finalmente.

tati29268
20-11-2003, 13:38
Originariamente inviato da Er Paulus
chissà l'esplosivo usato in Turchia da dove è passato....

ovviamente è passato per il kurdistan,oppure lo ha fornito... la CIA
ovvio...
poiche non voglio immaginare,se ci spieghi,forse...

twinpigs
20-11-2003, 13:43
Originariamente inviato da tati29268
come sopra,prima informarsi,poi pensare,poi scrivere.
cosi si limita le baggianate.
almeno all'ora di pranzo.

semmai le baggianate le dici te
o (sempre se ne sei in grado) esprimi un pensiero di senso compiuto oppure stai zitto anzichè scrivere sempre le solite 2 righe dove denigri il pensiero degli altri
scrivi sempre le solite frasi fatte o luoghi comuni dei mass media

jumpermax
20-11-2003, 13:44
Originariamente inviato da conti1968
Molto triste quel che sta' succedendo.

L'intelligence lo sapeva,ma d'altronde era tutto previsto.

Nel senso,che al queda sta' sparando le ultime cartucce..
Sta' morendo,stanno andando allo scoperto..

Fra non molto finira' tutto.

Certo,moriranno ancora innocenti,ma è il prezzo della vittoria,in qualche modo è quello che sta' succedendo.

La cosa piu' importante,per abbreviar questo cammino,è il consenso popolare a continuare la guerra al terrorismo,e non farsi impaurire.

E' quel che voglion i terroristi,disfare l'unita'..

Ciao;)
vorrei condividere il tuo ottimismo. Non credo affatto che queste siano le ultime battute, ma ci stiamo senz'altro addentrando nello scontro centrale. Se perdono la guerra irakena davvero gli resteranno pochi spazi per agire. Perchè insomma la balla colossale della guerra d'invasione coloniale è destinata a sciogliersi in fretta e questo loro lo sanno. Credo che si giocheranno ogni carta possibile adesso... ma non lo sappiamo davvero quante ne abbiano.

Er Paulus
20-11-2003, 13:45
Originariamente inviato da tati29268
ovviamente è passato per il kurdistan,oppure lo ha fornito... la CIA
ovvio...
poiche non voglio immaginare,se ci spieghi,forse...

è semplicemente passato dall'Iraq
:rolleyes:

jumpermax
20-11-2003, 13:46
Originariamente inviato da twinpigs
semmai le baggianate le dici te
o (sempre se ne sei in grado) esprimi un pensiero di senso compiuto oppure stai zitto anzichè scrivere sempre le solite 2 righe dove denigri il pensiero degli altri
scrivi sempre le solite frasi fatte o luoghi comuni dei mass media
vorrei farti notare la sottile ironia della tua risposta dove in 2 righi denigri le sue affermazioni senza esprimere un pensiro tuo compiuto.
Dalla serie predico bene e razzolo male oppure fate come dico e non come faccio... :D

jumpermax
20-11-2003, 13:47
Originariamente inviato da Er Paulus
è semplicemente passato dall'Iraq
:rolleyes:
davvero? interessante in che modo scusa me lo spieghi? Immagino tu abbia molte fonti di informazione in mano...

twinpigs
20-11-2003, 13:49
Originariamente inviato da tati29268
qui siamo al ridicolo.
se pensi davvero che IL PROBLEMA SIA L'ONU,allora è meglio che facciamo un'altra bella marcia della pace,cosi magari tutto finisce.
opinabile o meno la questione su usa si usa no,il problema non è quello.
è la recrudescenza di un terrorismo oramai saldatosi con fanatici regionali e dir si voglia.
come sempre,i pacifisti sono sempre bravissimi a urlare nelle adunate,ma nessuna politica concreta.
ah,dimenticavo,la turchia è un'occupante dell'iraq come gli usa..
o no?
signori ... ecco qui un esperto che sa il fatto suo

cmq non colgo nessun spunto interessante nel tuo storpiloquio ...
come ho detto sopra, le solite frasi fatte, luoghi comuni dei mass media ... il tutto condito da una voglia verace di fare polemica con chi esprime e porta avanti le proprie idee e le proprie deduzioni

twinpigs
20-11-2003, 13:53
Originariamente inviato da jumpermax
vorrei farti notare la sottile ironia della tua risposta dove in 2 righi denigri le sue affermazioni senza esprimere un pensiro tuo compiuto.
Dalla serie predico bene e razzolo male oppure fate come dico e non come faccio... :D
:confused:
ma hai letto cosa gli ho quotato
tu magari gli avresti applaudito a spellamani


come sopra,prima informarsi,poi pensare,poi scrivere.
cosi si limita le baggianate.
almeno all'ora di pranzo.

:muro:

Minax79
20-11-2003, 14:03
Io so solo che negli ultimi mesi non passa giorno senza che esploda una bomba di qua, un kamikaze di là ed un' imboscata dall'altra parte.

Io sono dell'opinione che senza la guerra in Iraq oggi non avremmo la saldatura tra guerriglieri iracheni e terroristi di Al Quaeda o che dir si voglia (saldatura confermata anche dagli americani) con i suoi pericolosissimi risvolti, dentro e fuori l'iraq

Se poi qualcuno è ancora convinto che il terrorismo internazionale si sconfigga bombardando con bombardieri ed artiglierie ... :rolleyes:

Alessandro Bordin
20-11-2003, 14:12
Originariamente inviato da NeSs1dorma
quoto e sottoscrivo
occorre intensificare anzi, la guerra al terrorismo.
in ogni luogo, e contro tutti i loro fiancheggiatori, senza alcuna pietà.

Ok, prendiamo per buona questa tattica.
Cosa combatti e chi? Dove?

Già, perché il terrorismo è una logica di pensiero aberrata, più che un bersaglio definito. Ergo i terroristi sono o possono essere ovunque. Magari è un tuo vicino di casa. Come li riconosci? Quando è tardi, non è che sono verdi o a pois.

Fiancheggiatori: idem. Per adesso ho visto guerre a Stati, l'ideologia di base terorristica per adesso ne è uscita rafforzata. ovvio, spero che sia il canto del cigno, ma non ci credo proprio.

Il mondo, attualmente, è MENO sicuro di prima.

Quando verrà proposto un metodo serio per combattere il terrorismo allora lo appoggerò con tutte le forze.

Andare all'origini dell'odio e cercare soluzioni. Il terrorismo è come un cancro, non sprai mai se colpirà, come colpirà e quando.

Con le bombe non si risolve niente contro il terorrismo, evidente anche agli esseri inanimati.

Serve una "terapia genica", che ostacoli la nascita dell'ideologia terrorista stessa.

Finché ci sarà odio smodato verso USA e occidente in genere (porsi dei perché MAI???), ci saranno terroristi pronti a farsi saltare insieme a degli innocenti.

Minax79
20-11-2003, 14:14
Quoto e straquoto il Bordin :cool:

conti1968
20-11-2003, 14:14
Originariamente inviato da jumpermax
vorrei condividere il tuo ottimismo. Non credo affatto che queste siano le ultime battute, ma ci stiamo senz'altro addentrando nello scontro centrale. Se perdono la guerra irakena davvero gli resteranno pochi spazi per agire. Perchè insomma la balla colossale della guerra d'invasione coloniale è destinata a sciogliersi in fretta e questo loro lo sanno. Credo che si giocheranno ogni carta possibile adesso... ma non lo sappiamo davvero quante ne abbiano.


Bè,ma una struttura come al queda costa..Non meno dei loro"avversari",anzi,molto di piu'..
L'afghanistan non è piu' una risorsa come prima.L'oppio continua,ma il ricavato è "controllato"e solo una minima parte puo' arrivare ai terroristi.Il petrolio Irakeno,è in mano americana..
Restan tutti gli altri canali,ma sempre meno,e sempre piu' insufficienti ...
Saddam e Bin laden,anche se vivi,è come non lo fossero,in quanto il secondo deve preoccuparsi per le sue dialisi,e ha altro a cui pensare.Saddam,secondo me,proprio non ha nulla a che fare.Questi 2 vengon usati dalla propaganda come mascotte,nulla di piu'..
I soldi accumulati,che son ingenti somme,non verranno spesi per il terrorismo,ma resteranno a disposizione di tutta quelle fetta di piccoli e grandi potenti .
Oramai,sempre secondo me,entro la fine del prossimo anno,al queda sparira,.
Da che mondo è mondo,senza soldi non si fa' la guerra..

Invece,cè un'altro aspetto da valutare.Sara' provabile invece,che si vorra far credere dell'esistenza di una resistenza futura,al solo fine di giustificare eventuali mosse politiche e militari agli anni a venire,ma questo è solo ipotizabile,e privo di qualsiasi riscontro.

Ciao;)

Minax79
20-11-2003, 14:20
L'afghanistan non è piu' una risorsa come prima.L'oppio continua,ma il ricavato è "controllato"e solo una minima parte puo' arrivare ai terroristi.Il petrolio Irakeno,è in mano americana..

Del petrolio anche anche, ma che l'oppio non renda come una volta non è proprio esatto. Si sono semplicemente spostati nelle regioni tribali del Pakistan (regioni fuori controllo dal governo di Islamabad). Inoltre in Afghanistan le cose vanno tutt'altro che bene. L'unica area sotto controllo è Kabul (non a caso Karzai, che dovrebbe essere il presidente afghano, è da molti definito "il sindaco di Kabul").

Di soldi purtroppo ne hanno e continueranno ad averne. Inoltre credo che sia più costoso un singolo Tomhawk americano di 100 cinture esplosive per kamikaze.

tati29268
20-11-2003, 14:30
Originariamente inviato da twinpigs
semmai le baggianate le dici te
o (sempre se ne sei in grado) esprimi un pensiero di senso compiuto oppure stai zitto anzichè scrivere sempre le solite 2 righe dove denigri il pensiero degli altri
scrivi sempre le solite frasi fatte o luoghi comuni dei mass media


pensare che tutto cio aiuti bush nella sua guerra,è solo banale e stantia dietrologia.
di piu,sterile pressapochismo o cinico uso mistificatorio dei fatti.
cosa che certi ambienti(e mi trattengo) usano da decenni per uso per cosi dire "politico" della storia.
dire che il modo di operare di bush o altri è legittima critica politica,mettere tutto sotto la luce di chissa che oscuri piani per far dimenticare la propria incosistenza "politica" è solo cinismo.
i sepolcri imbiancati,i profeti che sanno sempre tutto ma che non fanno mai nulla,perche basta marciare e blaterare di pace per lavarsi la coscienza,mi hanno stancato enormemente.

Alessandro Bordin
20-11-2003, 14:32
Originariamente inviato da tati29268

i sepolcri imbiancati,i profeti che sanno sempre tutto ma che non fanno mai nulla,perche basta marciare e blaterare di pace per lavarsi la coscienza,mi hanno stancato enormemente.

Di sicuro sono meno dannosi.

conti1968
20-11-2003, 14:34
Originariamente inviato da Minax79
Del petrolio anche anche, ma che l'oppio non renda come una volta non è proprio esatto. Si sono semplicemente spostati nelle regioni tribali del Pakistan (regioni fuori controllo dal governo di Islamabad). Inoltre in Afghanistan le cose vanno tutt'altro che bene. L'unica area sotto controllo è Kabul (non a caso Karzai, che dovrebbe essere il presidente afghano, è da molti definito "il sindaco di Kabul").

Di soldi purtroppo ne hanno e continueranno ad averne. Inoltre credo che sia più costoso un singolo Tomhawk americano di 100 cinture esplosive per kamikaze.


Vero,in parte,ma..
Mica vorrai paragonare gli americani ai terroristi come introiti?
Di missili,sai quanti ce ne fanno gli americani,con tutti il petrolio che pompano..
Mica li pagan loro..
E poi,le cinture esplosive..se pur a costo minimo,non son quelle che incidono.Ma tutte le persone che son a conoscenza,pagar il silenzio,e l'uomo si sa',parla..
Quindi,la guerra non si vincera' sul piano delle armi,ma su quello delle informazioni...

Senza contare,che nessuno si fa' saltar in aria a gratis..;)
Certo,il vicino è il terrorista potenziale,ma..
deve per forza ricever indicazioni,strutture,e altro..
E solo un'apparato come un governo ufficiale,riconosciuto e potente come l'america ed alleati,posson aver a disposizioni soldi,armi,capacita di movimeto,informazioni e collaboorazioni,cosa che al queda,non puo' contrastare..

Lo sbaglio,se cosi' si puo' definire,è stato l11 settembre..
Sapevan che sarebbero spariti con gli anni,ma hanno accellerato i tempi..
Hanno scommesso,e hanno perso..
Certo,solo il tempo mi dara' ragione,ma vedete scenari differenti voi??
Si,attentati ne faranno,ma ripeto,questi non servon ad intimidire gli americanni,ma solo per cercar di muovere l'opinione pubblica,ma non degli arabi o musulmani,ma di noi occidentali.

Piu' restiam uniti,prima finira tutto..

Ciao;)

tati29268
20-11-2003, 14:35
Originariamente inviato da twinpigs
signori ... ecco qui un esperto che sa il fatto suo

cmq non colgo nessun spunto interessante nel tuo storpiloquio ...
come ho detto sopra, le solite frasi fatte, luoghi comuni dei mass media ... il tutto condito da una voglia verace di fare polemica con chi esprime e porta avanti le proprie idee e le proprie deduzioni

i luoghi comuni sono solo quelli banalissimi del fatto che il problema è l'onu in iraq.
come se non avessero colpito ovunque,civili,croce rossa insomma tutto cio che porta un miglioramento in un paese affranto come era l'iraq.
partivo dal presupposto che fosse chiaro.
invece,ovviamente non lo era.
è inutile la polemica con chi parte da fatti totalmente fasulli.

tati29268
20-11-2003, 14:36
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Di sicuro sono meno dannosi.


sbagliato,sono i piu pericolosi.
chi sottovaluta solo per calcolo "politico" un dato di fatto,è e rimane enormemente responsabile.
piu di chi,qualcosa cerca di fare.

Alessandro Bordin
20-11-2003, 14:41
Originariamente inviato da tati29268
sbagliato,sono i piu pericolosi.
chi sottovaluta solo per calcolo "politico" un dato di fatto,è e rimane enormemente responsabile.
piu di chi,qualcosa cerca di fare.

Adesso è colpa loro ?
:eek:

tati29268
20-11-2003, 14:45
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Ok, prendiamo per buona questa tattica.
Cosa combatti e chi? Dove?

Già, perché il terrorismo è una logica di pensiero aberrata, più che un bersaglio definito. Ergo i terroristi sono o possono essere ovunque. Magari è un tuo vicino di casa. Come li riconosci? Quando è tardi, non è che sono verdi o a pois.

Fiancheggiatori: idem. Per adesso ho visto guerre a Stati, l'ideologia di base terorristica per adesso ne è uscita rafforzata. ovvio, spero che sia il canto del cigno, ma non ci credo proprio.

Il mondo, attualmente, è MENO sicuro di prima.

Quando verrà proposto un metodo serio per combattere il terrorismo allora lo appoggerò con tutte le forze.

Andare all'origini dell'odio e cercare soluzioni. Il terrorismo è come un cancro, non sprai mai se colpirà, come colpirà e quando.

Con le bombe non si risolve niente contro il terorrismo, evidente anche agli esseri inanimati.

Serve una "terapia genica", che ostacoli la nascita dell'ideologia terrorista stessa.

Finché ci sarà odio smodato verso USA e occidente in genere (porsi dei perché MAI???), ci saranno terroristi pronti a farsi saltare insieme a degli innocenti.

errata è la visione.
il terrorismo attuale è espansivo,non il risultato della nostre azioni.
la guerra è stata dichiarata l'11 settembre,non in iraq.
noi stiamo reagendo.
l'odio contro tutto l'occidente è il risultato di decenni di isalm radicale.
oltre che di errori,ma minori di quel che si pensa.
basta solo leggere un po di giornali arabi per capire che forse non è sempre colpa nostra.
far diffondere non la democrazia ma il buon governo e anche l'economia è l'unico modo per far seccare il terrorismo.
ma senza cambiamenti radicali laggiu ,non accadra mai.
quell'islam ,anche se molti europei non vogliono capirlo,NON E' COMPATIBILE CON L'OCCIDENTE.
prima tutto era sotto la cenere.
l'islam radicale è sempre stato espansivo.
possibile che non sia chiaro che stiamo solo difendendo non bush,non le multinazionali,ma un mondo,un'economia che ci rappresenta?
il mercato puo sconfiggere il terrorismo,ma il mercato arriva con le riforme politiche.
alemno un minimo.
le nostre liberta valgono,devono essere difese.

conti1968
20-11-2003, 14:49
Io,poi,son il primo che nessuno è senza peccato.
Gli americani,sicuramente spesso hanno cercato di mascherar democrazia con interessi,vero..

Non solo loro,ma pure russia,germania e francia,che preferivan un saddam che tuteleasse i loro interessi..

E cosi via,noi Italiani compresi non siam senza macchia e senza peccato.

Non sto' difendendo gli antiamericani,sto' solo dicendo questo..

Signori,indietro non si torna..

C'è un gruppo misto di gente,che vuole il potere,vuole il petrolio,vuole l'oppio e il controllo della gente,non in base ad un sistema democratico,che per quanto imperfetto è sempre migliore da quello che loro propongoono..
Questo gruppo,non è legato da un'ideologia,o da una religione,o da una identita' politica,culturale o quel che sia,ma solo si stanno unendo cercando di salvar il salvabile..

Dall'altro ci siamo noi,Americani,e occidentali,e una serie di paesi allineati o meno,che dipendon da questo sistema..

Soluzioni,intermedie,cioè che creino meno morti,meno sangue e meno dolore non ne esistono..

Possiam solo decidere,a questo punto,di acellerare o allungare i tempi..
Il finale,grosso modo sara sempre quello.
Da li' non si scappa.

Ora,vogliam far il gioco dei terroristi,e allungar i tempi cercando respoindabilita,se e ma'..
o vogliam restar uniti,sconfiggerli,e dar agli irakeni cio' che è loro??

Ora,di certo,gli irakeni,non hanno la forza per poter gestisi,quindi abbandonarli,significa ridar un paese ricco in mano ai terroristi.

A me sembra cosi' semplice,eppur non lo è..
Se lo fosse,i grandi capi del terrorismo e coloro che dietro le quinte appoggiano(potenti locali e altri paesi filo islamici fondamentalisti)si sarebbero gia' accordati prima dell'11 settembre..

Ciao a tutti;)

Alessandro Bordin
20-11-2003, 14:49
Originariamente inviato da tati29268
errata è la visione.
il terrorismo attuale è espansivo,non il risultato della nostre azioni.
la guerra è stata dichiarata l'11 settembre,non in iraq.
noi stiamo reagendo.
l'odio contro tutto l'occidente è il risultato di decenni di isalm radicale.
oltre che di errori,ma minori di quel che si pensa.
basta solo leggere un po di giornali arabi per capire che forse non è sempre colpa nostra.
far diffondere non la democrazia ma il buon governo e anche l'economia è l'unico modo per far seccare il terrorismo.
ma senza cambiamenti radicali laggiu ,non accadra mai.
quell'islam ,anche se molti europei non vogliono capirlo,NON E' COMPATIBILE CON L'OCCIDENTE.
prima tutto era sotto la cenere.
l'islam radicale è sempre stato espansivo.
possibile che non sia chiaro che stiamo solo difendendo non bush,non le multinazionali,ma un mondo,un'economia che ci rappresenta?
il mercato puo sconfiggere il terrorismo,ma il mercato arriva con le riforme politiche.
alemno un minimo.
le nostre liberta valgono,devono essere difese.

A parte che Bush non l'ho nemmeno tirato in ballo..

Quello che tu intendi è quindi imporre loro con la forza un sistema di governo e mercato scelto da noi.

Ne prendo atto, ma non condivido.

tati29268
20-11-2003, 14:49
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Adesso è colpa loro ?
:eek:

pensavo avessi capito.
sottovalutare la realta,è molto pericoloso.
molto.
l'occidente è un sistema di valori fragile ,ora.
deve essere difeso.
ma non nascondendo la testa o marciando.
la pace la vogliono tutti.
ma la pace esige scelte.
sapere che tutto cio che abbiamo non è garantito per sempre.
un crollo economico sarebbe deleterio per un'europa che fatica a capirlo.
ti immagini un bel po di attentati qui,che conseguenze avrebbe sull'economia?
siamo quasi in recessione gia ora.

Alessandro Bordin
20-11-2003, 14:52
Originariamente inviato da tati29268
ti immagini un bel po di attentati qui,che conseguenze avrebbe sull'economia?
siamo quasi in recessione gia ora.

Si, sarebbe un disastro.

Lo sai però che adesso è MOLTO PIU' PROBABILE che se ne verifichino? Molto più di prima?

Non sai quanto vorrei sbagliarmi.

tati29268
20-11-2003, 14:53
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
A parte che Bush non l'ho nemmeno tirato in ballo..

Quello che tu intendi è quindi imporre loro con la forza un sistema di governo e mercato scelto da noi.

Ne prendo atto, ma non condivido.

no,economia,mercato,riforme.
ecco quello che serve.
il benessere è potente.
oltre che il dailogo con l'islam moderato affinche abbia maggior forza.
ovviamente con la traduzione islamica di tutto cio.
si deve cooperare.
ma non con i radicali.

tati29268
20-11-2003, 14:57
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Si, sarebbe un disastro.

Lo sai però che adesso è MOLTO PIU' PROBABILE che se ne verifichino? Molto più di prima?

Non sai quanto vorrei sbagliarmi.

no,è qui che sbagli.
il terrorismo è espansivo.
mira a destabilizzare un sietema di valori.
credi davvero che bin laden,per esempio interessi il benessere dei poveri arabi?
ha vissuto decenni a fianco di poveri e non ha mai voluto sporcarsi e far qualcosa per loro.
oppure delle rifeome che migliorino lo status generale?
no,...
non frega nulla a loro dei poveri.
li usano come carne da cannone.
il potere,quello vogliono.
il potere del petrolio.
per imporre uno status radicale.

SweetHawk
20-11-2003, 15:05
Con questa gente sarà un bel casino.... perchè non si combatte un gruppo definito ma un'ideologia molto forte.


E sappiamo che il modo peggiore per combattere un'ideologia è usare le armi e cercare di reprimere.


Come si diceva sopra la tattica è sbagliata, doveva essere più "culturale" e progressiva....


Non so come ne usciremo..... :rolleyes:

jumpermax
20-11-2003, 15:05
Originariamente inviato da twinpigs
:confused:
ma hai letto cosa gli ho quotato
tu magari gli avresti applaudito a spellamani


come sopra,prima informarsi,poi pensare,poi scrivere.
cosi si limita le baggianate.
almeno all'ora di pranzo.

:muro:
mi piaceva troppo l'idea di una risposta che nega se stessa... poi vabbè era una battuta.... forse non faceva ridere. :D

twinpigs
20-11-2003, 15:20
Originariamente inviato da jumpermax
mi piaceva troppo l'idea di una risposta che nega se stessa... poi vabbè era una battuta.... forse non faceva ridere. :D
:D ahaha contento? ;)

mi incuriosisce lo stile di scrittura di tati
4-3-4
ottetti
ecc..
o cosaltro :D

cerca di portare il suo pensiero in maniera poetica (almeno dallo stile che adotta)

orsù tati,
non star li a bramar vendette;
le palor son suoni,
son musicali oppur fendenti mortali.

orsù tati ...














:sofico: :eek:

cerbert
20-11-2003, 15:24
C'è sempre, in tutte queste analisi che vedo, un tasso di autoassoluzione che mi preoccupa.

Una delle affermazioni più diffuse è che "la guerra è stata dichiarata l'11 settembre". In realtà è fondamentalmente falso. Al Quaeda esisteva prima di quella data. Dal 1993 al 2000 sono almeno mezzo migliaio le persone morte in attentati riconducibili a tale organizzazione. Solo che NON erano stati compiuti sul nostro territorio. Allora, finchè accadevano altrove si poteva anche transigere. E chiudere un occhio sull'origine del denaro che questi terroristi incameravano: la droga Afghana, i petrodollari sauditi, il traffico d'armi in oriente. In fondo, questi interlocutori avevano svolto un ottimo lavoro nel contenere il pericolo comunista e promettevano ancora bene. Ancora all'alba del 2001 i leader talebani erano ospiti del Dipartimento di Stato USA per trattative con l'UNOCAL, sarebbe bene non dimenticarlo.
E anche se ora queste "serpi in seno" si rivelano per quello che erano da sempre, uomini di potere assetati di potere, i canali da cui traggono il loro profitto rimangono intoccati. Qualcuno ha sentito parlare di un'accelerazione degli sforzi per arrivare alla Moratoria Internazionale sui Paradisi Fiscali, le basi dove nascondono i loro fondi? Assolutamente no. Nuove e più restrittive leggi internazionali sul commercio d'armi? Non scherziamo.

Seconda convinzione è che "siamo stati attaccati e stiamo reagendo". Prendiamo solo il secolo appena trascorso. Non solo la dominazione coloniale ufficialmente cessa negli anni '60, ma per sovrappiù abbiamo combattuto sulle loro terre ben DUE guerre mondiali. La seconda e la "terza" (o guerra fredda). Non contenti di massacrarci tra di noi, siamo andati a massacrarci in casa loro e, mentre il conto dei nostri morti è abbastanza preciso, il conto dei caduti nel fuoco incrociato ancora è avvolto nelle nebbie. Non dimentichiamo poi che la maggior parte degli eventi sanguinosi accaduti in quelle terre Afghanistan compreso, sono il risultato di quello che Gino Strada ha giustamente definito: "Un assurdo gioco a braccio di ferro sulle teste di milioni di innocenti".

Terza convinzione è che "loro sono fanatici, noi razionali". Che loro siano fanatici è fuori di dubbio, ma io ancora non ho conosciuto una persona razionale che, dopo aver CLAMOROSAMENTE CANNATO una decina di predizioni di fila, persegue nella linea che si era imposta con la convinzione di essere nel giusto. Il dubbio è ciò che maggiormente distingue le persone nazionali, ergo, l'Occidente NON E' RAZIONALE in quanto non mostra dubbio alcuno nei suoi metodi.

Ma la massima presunzione, che stiamo esercitando da almeno TRE SECOLI, è che noi "sappiamo quello che è meglio per loro". Signori, sono TRE SECOLI che lo diciamo e il risultato più appariscente che abbiamo avuto è la comparsa della "fame endemica" (ovvero fame di massa slegata da cicli naturali). Niente male.

Infine c'è l'assoluzione minore è più diffusa, ovvero quella culturale: la nostra cultura ha prodotto la prima definizione dei "Diritti dell'Uomo". E' vero e ne sono fiero, quando ricominceremo ad applicarli sarà una bella cosa. Adesso come adesso li consideriamo come dei cespugli: crediamo che dandogli una spuntatina qua è là, diventino più forti.

Perchè dico questo? Perchè nessuno ha mai battuto nessun'altro senza conoscerci... e noi, a forza di autoassolverci, non sappiamo neanche più chi siamo, confondiamo le nostre forze con le nostre debolezze e di tutte le armi che abbiamo a disposizione confidiamo invariabilmente in quelle sbagliate, combattendo chi distrugge con gli strumenti messici a disposizione di chi sulla distruzione si arricchisce. Il paradosso non ci lascerà indenni.

Alessandro Bordin
20-11-2003, 15:24
Originariamente inviato da tati29268
no,è qui che sbagli.
il terrorismo è espansivo.
mira a destabilizzare un sietema di valori.
credi davvero che bin laden,per esempio interessi il benessere dei poveri arabi?
ha vissuto decenni a fianco di poveri e non ha mai voluto sporcarsi e far qualcosa per loro.
oppure delle rifeome che migliorino lo status generale?
no,...
non frega nulla a loro dei poveri.
li usano come carne da cannone.
il potere,quello vogliono.
il potere del petrolio.
per imporre uno status radicale.

Mi perdo qualche passaggio. Appena ho tempo argomento ;)

LuAna85
20-11-2003, 15:54
i morti sono saliti a 26, tra i 450 e i 500 i feriti :eek: :cry:

io credo che cmq. in momenti come questi sia inutile continuare a dare la colpa a questo o a quello o peggio pensare di essere un gradino piu' alto degli altri e dire che e' evidente che "ce la siamo cercata" ecc ecc...:(

jumpermax
20-11-2003, 15:55
Originariamente inviato da cerbert
C'è sempre, in tutte queste analisi che vedo, un tasso di autoassoluzione che mi preoccupa.

per questo abbiamo la Cerbert coscienza... 3 volte al giorno ci impone la genuflessione sui ceci e l'autoflagellazione :D

Una delle affermazioni più diffuse è che "la guerra è stata dichiarata l'11 settembre". In realtà è fondamentalmente falso. Al Quaeda esisteva prima di quella data. Dal 1993 al 2000 sono almeno mezzo migliaio le persone morte in attentati riconducibili a tale organizzazione.

assolutamente vero. Talmente vero che credo tu stia dicendo una cosa ovvia, il problema esiste da almeno 10 anni. Ma solo con l'11 settembre la sua percezione ha assunto una dimensione rilevante.

Solo che NON erano stati compiuti sul nostro territorio. Allora, finchè accadevano altrove si poteva anche transigere. E chiudere un occhio sull'origine del denaro che questi terroristi incameravano: la droga Afghana, i petrodollari sauditi, il traffico d'armi in oriente. In fondo, questi interlocutori avevano svolto un ottimo lavoro nel contenere il pericolo comunista e promettevano ancora bene. Ancora all'alba del 2001 i leader talebani erano ospiti del Dipartimento di Stato USA per trattative con l'UNOCAL, sarebbe bene non dimenticarlo.

certo. E quindi per il fatto di aver sottovalutato la questione fino al 2001 o meglio per il fatto di non aver avuto il coraggio di fare delle scelte difficili ed impopolari senza una motivazione comprensibile dall'elettorato non implica che si debba continuare a farlo.
Quello che mi chiedo è perchè dal tuo discorso si percepisca una sfumatura morale... è un abbaglio o è intenzionale?

E anche se ora queste "serpi in seno" si rivelano per quello che erano da sempre, uomini di potere assetati di potere, i canali da cui traggono il loro profitto rimangono intoccati. Qualcuno ha sentito parlare di un'accelerazione degli sforzi per arrivare alla Moratoria Internazionale sui Paradisi Fiscali, le basi dove nascondono i loro fondi? Assolutamente no. Nuove e più restrittive leggi internazionali sul commercio d'armi? Non scherziamo.

Non sono un esperto di diritto internazionale. A mio avviso questa tua posizione è sensata e non ti so dire perché non si sia giunti ad un giro di vite. Forse perché non tutti sono concordi nella valutazione del pericolo di questa situazione. O forse perché comunque non c'è modo di controllare questo traffico allo stato attuale delle cose. Mi lascia perplesso l'azione dell'europa in questo senso che tentenna nel definire terroriste certe organizzazioni e che addirittura le finanzia.

Seconda convinzione è che "siamo stati attaccati e stiamo reagendo". Prendiamo solo il secolo appena trascorso. Non solo la dominazione coloniale ufficialmente cessa negli anni '60, ma per sovrappiù abbiamo combattuto sulle loro terre ben DUE guerre mondiali. La seconda e la "terza" (o guerra fredda). Non contenti di massacrarci tra di noi, siamo andati a massacrarci in casa loro e, mentre il conto dei nostri morti è abbastanza preciso, il conto dei caduti nel fuoco incrociato ancora è avvolto nelle nebbie. Non dimentichiamo poi che la maggior parte degli eventi sanguinosi accaduti in quelle terre Afghanistan compreso, sono il risultato di quello che Gino Strada ha giustamente definito: "Un assurdo gioco a braccio di ferro sulle teste di milioni di innocenti".

questo invece è falso. E' la proiezione del Cerbert pensiero sul terrorista che assai poco mi convince. In sintesi io odio gli USA e l'ocidente per certe loro azioni quindi gli altri che odiano l'occidente lo fanno e giustamente per gli stessi motivi. In realtà la cosa non sta in questi termini. Non occorre essere un fine conoscitore della politica per capire che i concetti e le motivazioni che questi terroristi pubblicamente dichiarano non sono questi, che semmai vengono presi come giustificazioni.

Terza convinzione è che "loro sono fanatici, noi razionali". Che loro siano fanatici è fuori di dubbio, ma io ancora non ho conosciuto una persona razionale che, dopo aver CLAMOROSAMENTE CANNATO una decina di predizioni di fila, persegue nella linea che si era imposta con la convinzione di essere nel giusto. Il dubbio è ciò che maggiormente distingue le persone nazionali, ergo, l'Occidente NON E' RAZIONALE in quanto non mostra dubbio alcuno nei suoi metodi.

Non siamo Dio siamo uomini. Il fatto che una decisione sia sbagliata è molto facile dirlo a posteriori. Ed in ogni caso non è detto che alternative proposte fossero più valide. Le predizioni qua le cannano tutti più o meno. Ma c'è modo e modo di cannarle.

Ma la massima presunzione, che stiamo esercitando da almeno TRE SECOLI, è che noi "sappiamo quello che è meglio per loro". Signori, sono TRE SECOLI che lo diciamo e il risultato più appariscente che abbiamo avuto è la comparsa della "fame endemica" (ovvero fame di massa slegata da cicli naturali). Niente male.

ti sei mai chiesto come mai il boom demografico ci sia stato solo nell'ultimo secolo? Incremento delle nascite? O forse si è allungata la vita media in certe zone?

Infine c'è l'assoluzione minore è più diffusa, ovvero quella culturale: la nostra cultura ha prodotto la prima definizione dei "Diritti dell'Uomo". E' vero e ne sono fiero, quando ricominceremo ad applicarli sarà una bella cosa. Adesso come adesso li consideriamo come dei cespugli: crediamo che dandogli una spuntatina qua è là, diventino più forti.

Perchè dico questo? Perchè nessuno ha mai battuto nessun'altro senza conoscerci... e noi, a forza di autoassolverci, non sappiamo neanche più chi siamo, confondiamo le nostre forze con le nostre debolezze e di tutte le armi che abbiamo a disposizione confidiamo invariabilmente in quelle sbagliate, combattendo chi distrugge con gli strumenti messici a disposizione di chi sulla distruzione si arricchisce. Il paradosso non ci lascerà indenni.
In parte questo discorso lo condivido ma per motivi diversi dai tuoi. Per me il massimo della nostra debolezza è questo dannatissimo relativismo che porta a considerare ogni realtà sociale equivalente alle altre oppure le istituzioni democratiche occidentali sullo stesso piano delle dittature e dei regimi con l'unica differenza di un briciolo di ipocrisia. Una semplificazione a mio avviso molto pericolosa. Ora io non sono un accanito sostenitore dell'esportazione della democrazia. Se davvero fosse possibile un modello Fini (Massimo) sul nostro pianeta non lo scarterei a priori. Certo qualche dubbio me lo pone insomma ci vuole comunque una certa dose di cinismo per anteporre il rispetto delle identità culturali alla vita di chi queste identità le subisce. Ma nella realtà in cui ci troviamo a vivere la cosa non mi sembra in alcun modo sensata. Proprio perché la sorte di queste persone è legata in modo indissolubile alla nostra, proprio per questo è il fatto che possono colpire anche noi che cambia in modo radicale l'approccio alla questione. Non c'è nessuno scandalo in questo, non c'è niente di scandaloso nel voler tutelare la propria sicurezza o il proprio diritto all'esistenza.

zakzakit
20-11-2003, 16:22
Originariamente inviato da jumpermax
...
questo invece è falso. E' la proiezione del Cerbert pensiero sul terrorista che assai poco mi convince.
...


Non è falso. E' storia.

jumpermax
20-11-2003, 16:55
Originariamente inviato da zakzakit
Non è falso. E' storia.
non è storia, è interpretazione della storia. Il colonialismo c'è stato in tutto il mondo ma il fondamentalismo nasce solo in questa regione e certo non come anticolonialismo. Qua lo ripeto si scambia una deriva fondamentalista che vede come nemico ogni persona non fondamentalista per lotta di classe conflitto tra nord e sud del mondo. E una dei tanti errori di valutazione del terrorismo che porta poi a conclusioni a mio avviso sballate.

zakzakit
20-11-2003, 17:04
Il fondamentalismo non è proprio nè solo di "questa regione" nè solo dell'islam.
E i protettorati occidentali in medio oriente dopo la prima guerra mondiale, con tutto quello che ne è seguito, sono storia, non interpretazione della storia.

jumpermax
20-11-2003, 17:17
Originariamente inviato da zakzakit
Il fondamentalismo non è proprio nè solo di "questa regione" nè solo dell'islam.
E i protettorati occidentali in medio oriente dopo la prima guerra mondiale, con tutto quello che ne è seguito, sono storia, non interpretazione della storia.
si ma l'interpretazione protettorato occidentale=>fondamentalismo è interpretazione... vogliamo continuare? :D

jumpermax
20-11-2003, 17:19
Originariamente inviato da twinpigs
:D ahaha contento? ;)

tantissimo :sofico:

mi incuriosisce lo stile di scrittura di tati
4-3-4
ottetti
ecc..
o cosaltro :D

cerca di portare il suo pensiero in maniera poetica (almeno dallo stile che adotta)

si esprime in ottetti?

:eek:

izutsu
20-11-2003, 18:06
Sembra sia morto anche il console britannico... 27 morti, 450 feriti... chissà come reagirà l'inghilterra...

tati29268
20-11-2003, 19:08
Originariamente inviato da jumpermax
tantissimo :sofico:

si esprime in ottetti?

:eek:

beh,è vero che ho scritto un libro di poesie,ma non credevo di scrivere a/in ottetti.
curioso.
che abbia una segreta attrazione per cio che fustigo giornalmente?
:D :sofico:

hirpus90
20-11-2003, 19:41
Ora sono proprio cazzi. :(
L'occidente ha rivoltato proprio un bel vespaio.. :(

zakzakit
20-11-2003, 19:53
Originariamente inviato da jumpermax
si ma l'interpretazione protettorato occidentale=>fondamentalismo è interpretazione... vogliamo continuare? :D

Perchè no? :)
Un fatto storico è sempre influenzato dai fatti storici precedenti. La storia verte sul come si manifestano queste relazioni, non sul se.
Non si tratta di dare un giudizio morale o di stabilire una legge di consequenzialità, ma di capire quali fatti accaduti ieri e avantieri hanno influenzato i fatti di oggi.
Non puoi dire che "la bomba di Hiroshima è una conseguenza dell'attacco di Pearl Harbor" è un'interpretazione, qualunque sia il giudizio morale che tu ne dai.
(Oppure lo puoi dire, se vuoi :), nessuno ovviamente te lo impedisce, però allora parliamo linguaggi troppo lontani per intenderci).
Per quanto mi riguarda, chiudo qui la precisazione e ti lascio l'ultima parola (a meno che tu non mi inviti ancora a continuare :))

NeSs1dorma
20-11-2003, 20:53
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Ok, prendiamo per buona questa tattica.
Cosa combatti e chi? Dove?

Già, perché il terrorismo è una logica di pensiero aberrata, più che un bersaglio definito. Ergo i terroristi sono o possono essere ovunque. Magari è un tuo vicino di casa. Come li riconosci? Quando è tardi, non è che sono verdi o a pois.

Fiancheggiatori: idem. Per adesso ho visto guerre a Stati, l'ideologia di base terorristica per adesso ne è uscita rafforzata. ovvio, spero che sia il canto del cigno, ma non ci credo proprio.

Il mondo, attualmente, è MENO sicuro di prima.

Quando verrà proposto un metodo serio per combattere il terrorismo allora lo appoggerò con tutte le forze.

Andare all'origini dell'odio e cercare soluzioni. Il terrorismo è come un cancro, non sprai mai se colpirà, come colpirà e quando.

Con le bombe non si risolve niente contro il terorrismo, evidente anche agli esseri inanimati.

Serve una "terapia genica", che ostacoli la nascita dell'ideologia terrorista stessa.

Finché ci sarà odio smodato verso USA e occidente in genere (porsi dei perché MAI???), ci saranno terroristi pronti a fa
rsi saltare insieme a degli innocenti.

la guerra che io intendo è la guerra totale, non solo militare, ma politica, finanziaria, culturale.. terra bruciata attorno a loro, ai loro finanziatori, a chi li accoglie.
Sono in mezzo a noi, è vero, quindi dobbiamo cominciare noi stessi a tenere gli occhi aperti.
La guerra è iniziata l'11 settembre ed è ben lungi dall'essere terminata.
E' da allora che il mondo non è piu sicuro, la guerra in Iraq non ha spostato nulla, ma ha comunque eliminato un posto per loro sicuro, ed una fonte di finanziamento.
Certo non deve finire qui. E' in gioco il futuro del mondo libero e civile. E' la battaglia finale.
Non è sufficiente ostacolare la nascita del mostro e della sua ideologia, perchè esso è già nato.
Occorre estirparlo, con ogni mezzo.

m4st3rx
20-11-2003, 21:08
Originariamente inviato da hirpus90
Ora sono proprio cazzi. :(
L'occidente ha rivoltato proprio un bel vespaio.. :(

sei stato tu quindi , no ? :O

o non sei dell' occidente ... :rolleyes:

CappelloPower
20-11-2003, 21:11
Originariamente inviato da NeSs1dorma
la guerra che io intendo è la guerra totale, non solo militare, ma politica, finanziaria, culturale.. terra bruciata attorno a loro, ai loro finanziatori, a chi li accoglie.
Sono in mezzo a noi, è vero, quindi dobbiamo cominciare noi stessi a tenere gli occhi aperti.
La guerra è iniziata l'11 settembre ed è ben lungi dall'essere terminata.
E' da allora che il mondo non è piu sicuro, la guerra in Iraq non ha spostato nulla, ma ha comunque eliminato un posto per loro sicuro, ed una fonte di finanziamento.
Certo non deve finire qui. E' in gioco il futuro del mondo libero e civile. E' la battaglia finale.
Non è sufficiente ostacolare la nascita del mostro e della sua ideologia, perchè esso è già nato.
Occorre estirparlo, con ogni mezzo.

Credo che questo prospetto da te offertoci includa la nostra distruzione. E' come in wargames, ricordi? L'unico modo di vincere è non giocare, altrimenti si perde comunque. Puoi intensificare la violenza, addirittura arrivare ad una guerra culturale (espressione spaventosa) per proteggere il mondo libero e civile (ma un mondo civile si esprimerebbe in quei termini?) e ancora non esserti mosso di un millimetro da dove sei ora in direzione della soluzione al problema. Soluzione che nessuno di noi ha bell'e pronta, ma che dobbiamo sperare e fortemente volere non violenta (a meno che qualcuno di noi non sia masochista).

L'unico modo di vincere è non giocare, se il gioco è farsi la guerra (sia essa militare o peggio ancora culturale). C'è per forza un'altra via, diplomatica, che passi dall'ONU, severa e vigile ma che non includa missili su gente innocente e soldati e carabinieri e giornalisti morti perchè qualcuno (che sta in tv a fare qualche bella conferenza stampa) ce li ha voluti mandare. Siamo sempre in tempo, anche se di cazzate ne son state fatte tante.

Originariamente inviato da NeSs1dorma
Non è sufficiente ostacolare la nascita del mostro e della sua ideologia, perchè esso è già nato.

Se non entrambi, l'occidente è almeno uno dei due genitori di questo "mostro".

Saluti,

CappelloPower

gegeg
20-11-2003, 21:33
Originariamente inviato da conti1968
Molto triste quel che sta' succedendo.

L'intelligence lo sapeva,ma d'altronde era tutto previsto.

Nel senso,che al queda sta' sparando le ultime cartucce..
Sta' morendo,stanno andando allo scoperto..

Fra non molto finira' tutto.

Certo,moriranno ancora innocenti,ma è il prezzo della vittoria,in qualche modo è quello che sta' succedendo.

La cosa piu' importante,per abbreviar questo cammino,è il consenso popolare a continuare la guerra al terrorismo,e non farsi impaurire.

E' quel che voglion i terroristi,disfare l'unita'..

Ciao;)

Spero con tutto il cuore che cio' che dici sia vero !

Psyco_f
20-11-2003, 21:35
Stamattina quando c'è stato l'attentato al consolato britannico ero al cosrso d'inglese, nel giro di 15 minuti hanno tirato fuori il metal detctor e l'hanno piazzato all'entrata.
Non sapete che gioia ora andare al corso e sapere che potrei saltare in aria.

NeSs1dorma
20-11-2003, 21:40
Originariamente inviato da CappelloPower

L'unico modo di vincere è non giocare, se il gioco è farsi la guerra (sia essa militare o peggio ancora culturale). C'è per forza un'altra via, diplomatica, che passi dall'ONU, severa e vigile

non giocare? e consegnarsi a loro?
mi dispiace, io non intendo inchinarmi verso la Mecca, ne voglio che le mie figlie debbano girare con il burka.. l'inerzia verso questa gente ci porterà proprio li.
C'è un fondamentalismo musulmano violento, pericoloso come vediamo ogni giorno, e c'è un fondamentalismo musulmano in doppiopetto, che si insinua nella nostra società, da anni, silenzioso, ancora piu' pericoloso.
Via diplomatica dici? sarebbe auspicabile, ma con chi trattiamo, con Bin Laden? lo chiamiamo all'ONU?
Non ho ricette nemmeno io, e non sono un guerrafondaio, ma penso e temo che questa gente capisca un solo linguaggio.
Scappare davanti a loro sarebbe il peggiore degli sbagli. E anche l'ultimo.

Mvzk
20-11-2003, 22:51
Originariamente inviato da m4st3rx
sei stato tu quindi , no ? :O

o non sei dell' occidente ... :rolleyes:

No, non sono stato io, sono quelli che malamente mi rappresentano.
Not in my name!

jumpermax
20-11-2003, 23:54
Originariamente inviato da CappelloPower
Credo che questo prospetto da te offertoci includa la nostra distruzione. E' come in wargames, ricordi? L'unico modo di vincere è non giocare, altrimenti si perde comunque. Puoi intensificare la violenza, addirittura arrivare ad una guerra culturale (espressione spaventosa) per proteggere il mondo libero e civile (ma un mondo civile si esprimerebbe in quei termini?) e ancora non esserti mosso di un millimetro da dove sei ora in direzione della soluzione al problema. Soluzione che nessuno di noi ha bell'e pronta, ma che dobbiamo sperare e fortemente volere non violenta (a meno che qualcuno di noi non sia masochista).

L'unico modo di vincere è non giocare, se il gioco è farsi la guerra (sia essa militare o peggio ancora culturale). C'è per forza un'altra via, diplomatica, che passi dall'ONU, severa e vigile ma che non includa missili su gente innocente e soldati e carabinieri e giornalisti morti perchè qualcuno (che sta in tv a fare qualche bella conferenza stampa) ce li ha voluti mandare. Siamo sempre in tempo, anche se di cazzate ne son state fatte tante.



Se non entrambi, l'occidente è almeno uno dei due genitori di questo "mostro".

Saluti,

CappelloPower
Non è come in wargames. Primo davanti non abbiamo un impero chiuso in sè stesso ma un terrorismo diffuso su tutto il pianeta
E già qua il parallelo si fa difficile. Secondo l'attacco loro lo hanno già fatto quando ancora da questa parte si sapeva a malapena che esistessero. E qua insomma continua
Terzo quello che il film voleva dire era un messaggio di tutto altro tipo, inquadrato in un mondo che da poco aveva sfiorato l'olocausto nucleare. Non si riferiva certo alla guerra al terrorismo.
Poi certo puoi scegliere di non giocare continuare coi sofismi e parlare di vie diplomatiche. Diplomatiche CON CHI mi chiedo visto che dall'altra parte non c'è nessuno. Questo è un punto che deve essere chiaro. Saddam non è più al comando del paese. Osama (ma davvero è lui? ho qualche dubbio ma andiamo OT) non ha certo voce in capitolo nella questione. Ergo dimmi tu via diplomatica CON CHI?