maxsona
30-10-2003, 19:01
Aggressiva, filante ed allo stesso tempo elegante ed originale, la nuova Concept Car Jaguar R-D6 nasce per rompere gli schemi, per proporre qualcosa di assolutamente nuovo, per far capire che il futuro delle sportive Made in Jaguar non è fatto solamente di XK-8 ma anche di coupè più contenute nelle dimensioni e dotate di tecnologie assolutamente all’avanguardia, come nel caso del potente propulsore turbodiesel V6 da 230 CV.
Design
Lunga 4.330mm la R-D6 è 342mm più corta della X-Type e ben 760mm rispetto alla XK-8, offrendo al contempo un passo di 2,840mm.
Le sue forme sono muscolose, distintive, con uno spiccato DNA da coupè ma comodità per quattro persone. La carrozzeria, infatti, nonostante le forme molto affusolate, propone uno schema a quattro porte, con le posteriori prive di maniglia a vista, davvero ben integrate in un design che richiama in molti particolari l’attuale produzione del Giaguaro, senza dimenticare raffinati ma non troppo evidenti richiami dal passato.
L’originalità del frontale scaturisce dalla grossa cornice della calandra, di colore opaco come da buona tradizione sportiva del Giaguaro, e dagli innovativi gruppi ottici che sviluppano il concetto dei quattro fari, introdotto da lungo tempo su XJ e poi via via evoluto su S-Type ed X-Type, andando però a creare una sorta di unione tra le due coppie di gruppi ottici, che vantano una nuova e complessa struttura di illuminazione a LED.
Un insieme davvero ben bilanciato, con forme sinuose e muscoli belli in vista, come nel caso del cofano a V, che nasce idealmente dalla calandra per aprirsi fino ai montanti, andando così a creare un frontale molto elegante ed allo stesso tempo molto sportivo.
La veduta laterale, come già detto, richiama le forme di una coupè, con un andamento ad arco del tetto che raccorda armonicamente un muso particolarmente voluminoso ed una coda piuttosto corta, caratterizzata nella veduta posteriore da un paraurti generoso nelle dimensioni ma alleggerito sapientemente da gruppi ottici piacevoli nelle forme, anch’essi basati sulla nuova tecnologia a LED, e dagli scarichi cromati, che fuoriescono aggressivamente dal centro del paraurti stesso.
Interessante la soluzione studiata per il portellone del vano bagagli, molto ampio nelle dimensioni e dotato di un lunotto ellissoidale che ben si raccorda con la forma dei montanti e della coda.
Fanno la loro parte nel design della vettura anche le ruote cromate, da 21”, gommate dall’italiana Pirelli con delle generose 255/30 per l’anteriore e 275/30 per il posteriore.
Tecnologia d’avangardia
Riprendendo lo schema costruttivo già sperimentato con l’ammiraglia XJ, il telaio della R-D6 è in alluminio con inserti in materiale composito. Le sue caratteristiche sono studiate per offrire rigidità, robustezza e leggerezza, tre elementi indispensabili per una vettura sportiva come la R-D6.
Il propulsore che pulsa sotto al cofano è una versione al “peperoncino” del nuovissimo 2.7 litri turbodiesel V6, dotato di iniezione diretta Common Rail, costruito in collaborazione con Ford ed il Gruppo PSA.
Grazie all’adozione di un secondo turbocompressore, infatti, dagli originali 207 si sale a quota 230 CV, accompagnati dalla eccezionale coppia massima di 500 Newton/metro
Valori elevati che, miscelati con i soli 1500 di massa complessiva, producono un mix esplosivo fatto di accelerazioni brucianti - da 0 a 100 km/h in meno di 6 secondi - ed una velocità massima di 250 km/h!
Interni raffinati
Gli interni sono assolutamente diversi da quanto proposto sino ad oggi da Jaguar. A prima occhiata sembra di entrare in una di quelle eleganti coupè inglesi anni ’60, ma poi, guardando bene, si capisce come ogni particolare sia una reale proiezione di un futuro fatto di intrecci di pelli pregiatissime - prodotte dalla vicentina Pelli Pasubio -, fibra di carbonio, alluminio, legno, e tanta tecnologia, a partire dal quadro strumenti per arrivare al display LCD che scompare, se inutilizzato, all’interno della plancia.
Molto belli i sedili, anch’essi dall’aspetto futuristico senza rinnegare alcuni richiami “retrò” perfettamente in linea con lo stile dell’abitacolo e la classe della vettura.
Essendo solo una Concept Car non è stato chiarito se il futuro può riservare un ruolo da protagonista a questa bellissima R-D6, ma una cosa è certa: sarebbero in molti a desiderarla.
Fonte Infomotori (http://www.infomotori.com)
http://www.infomotori.com/foto/art_2998_2_Jaguar%20R-D6%2002.jpg
http://www.infomotori.com/foto/art_2998_4_Jaguar%20R-D6%2003.jpg
http://www.infomotori.com/foto/art_2998_7_Jaguar%20R-D6%2006.jpg
Design
Lunga 4.330mm la R-D6 è 342mm più corta della X-Type e ben 760mm rispetto alla XK-8, offrendo al contempo un passo di 2,840mm.
Le sue forme sono muscolose, distintive, con uno spiccato DNA da coupè ma comodità per quattro persone. La carrozzeria, infatti, nonostante le forme molto affusolate, propone uno schema a quattro porte, con le posteriori prive di maniglia a vista, davvero ben integrate in un design che richiama in molti particolari l’attuale produzione del Giaguaro, senza dimenticare raffinati ma non troppo evidenti richiami dal passato.
L’originalità del frontale scaturisce dalla grossa cornice della calandra, di colore opaco come da buona tradizione sportiva del Giaguaro, e dagli innovativi gruppi ottici che sviluppano il concetto dei quattro fari, introdotto da lungo tempo su XJ e poi via via evoluto su S-Type ed X-Type, andando però a creare una sorta di unione tra le due coppie di gruppi ottici, che vantano una nuova e complessa struttura di illuminazione a LED.
Un insieme davvero ben bilanciato, con forme sinuose e muscoli belli in vista, come nel caso del cofano a V, che nasce idealmente dalla calandra per aprirsi fino ai montanti, andando così a creare un frontale molto elegante ed allo stesso tempo molto sportivo.
La veduta laterale, come già detto, richiama le forme di una coupè, con un andamento ad arco del tetto che raccorda armonicamente un muso particolarmente voluminoso ed una coda piuttosto corta, caratterizzata nella veduta posteriore da un paraurti generoso nelle dimensioni ma alleggerito sapientemente da gruppi ottici piacevoli nelle forme, anch’essi basati sulla nuova tecnologia a LED, e dagli scarichi cromati, che fuoriescono aggressivamente dal centro del paraurti stesso.
Interessante la soluzione studiata per il portellone del vano bagagli, molto ampio nelle dimensioni e dotato di un lunotto ellissoidale che ben si raccorda con la forma dei montanti e della coda.
Fanno la loro parte nel design della vettura anche le ruote cromate, da 21”, gommate dall’italiana Pirelli con delle generose 255/30 per l’anteriore e 275/30 per il posteriore.
Tecnologia d’avangardia
Riprendendo lo schema costruttivo già sperimentato con l’ammiraglia XJ, il telaio della R-D6 è in alluminio con inserti in materiale composito. Le sue caratteristiche sono studiate per offrire rigidità, robustezza e leggerezza, tre elementi indispensabili per una vettura sportiva come la R-D6.
Il propulsore che pulsa sotto al cofano è una versione al “peperoncino” del nuovissimo 2.7 litri turbodiesel V6, dotato di iniezione diretta Common Rail, costruito in collaborazione con Ford ed il Gruppo PSA.
Grazie all’adozione di un secondo turbocompressore, infatti, dagli originali 207 si sale a quota 230 CV, accompagnati dalla eccezionale coppia massima di 500 Newton/metro
Valori elevati che, miscelati con i soli 1500 di massa complessiva, producono un mix esplosivo fatto di accelerazioni brucianti - da 0 a 100 km/h in meno di 6 secondi - ed una velocità massima di 250 km/h!
Interni raffinati
Gli interni sono assolutamente diversi da quanto proposto sino ad oggi da Jaguar. A prima occhiata sembra di entrare in una di quelle eleganti coupè inglesi anni ’60, ma poi, guardando bene, si capisce come ogni particolare sia una reale proiezione di un futuro fatto di intrecci di pelli pregiatissime - prodotte dalla vicentina Pelli Pasubio -, fibra di carbonio, alluminio, legno, e tanta tecnologia, a partire dal quadro strumenti per arrivare al display LCD che scompare, se inutilizzato, all’interno della plancia.
Molto belli i sedili, anch’essi dall’aspetto futuristico senza rinnegare alcuni richiami “retrò” perfettamente in linea con lo stile dell’abitacolo e la classe della vettura.
Essendo solo una Concept Car non è stato chiarito se il futuro può riservare un ruolo da protagonista a questa bellissima R-D6, ma una cosa è certa: sarebbero in molti a desiderarla.
Fonte Infomotori (http://www.infomotori.com)
http://www.infomotori.com/foto/art_2998_2_Jaguar%20R-D6%2002.jpg
http://www.infomotori.com/foto/art_2998_4_Jaguar%20R-D6%2003.jpg
http://www.infomotori.com/foto/art_2998_7_Jaguar%20R-D6%2006.jpg