View Full Version : Alimentazione 12->220 m'è venuta un idea ma...
sto pensando.... :idea:
se al posto delle batterie dell gruppo di continuità
si collega la batteria dell'auto stessa il gioco è fatto!
non c'è bisogno di comprare un inverter 12V->220V!!
il dubbio è :confused:
i gruppi di continuità non si accendono se inizialmente
non hanno input di corrente a 220V, o sbaglio?
(almeno il mio è così)
i vostri come sono?
collaboriamo tutti!
può essere di grande aiuto per molti :)
Jimmy3Dita
30-10-2003, 16:10
Senz'altro in un gruppo di continuita' c'e' un inverter, ma purtroppo e' anche caricabatterie, e non so se sarebbe cosi' intuitivo disabilitare mezza circuiteria per farne l'uso che vuoi tu.
Secondo me fai prima ad aprire un alimentatore ATX normalissimo, misurare le tensioni all'uscita del trasformatore (segui i fili blu e marrone dall'interruttore/fusibile) e vedere se, cosa probabile, escono 12 volts. Dopodiche' creati un bel circuito stabilizzatore con un paio di condensatori e collega i 12 volts a valle del trasformatore. Occhio solo agli assorbimenti, un 300 watt succhia amperes come un forsennato! :D
Ciao! ;)
Originariamente inviato da Jimmy3Dita
Senz'altro in un gruppo di continuita' c'e' un inverter, ma purtroppo e' anche caricabatterie, e non so se sarebbe cosi' intuitivo disabilitare mezza circuiteria per farne l'uso che vuoi tu.
Secondo me fai prima ad aprire un alimentatore ATX normalissimo, misurare le tensioni all'uscita del trasformatore (segui i fili blu e marrone dall'interruttore/fusibile) e vedere se, cosa probabile, escono 12 volts. Dopodiche' creati un bel circuito stabilizzatore con un paio di condensatori e collega i 12 volts a valle del trasformatore. Occhio solo agli assorbimenti, un 300 watt succhia amperes come un forsennato! :D
Ciao! ;)
il problema è che per fare quello che dici tu ci vorrebbe una corrente di circa 14/15V per avere un uscita stabile a 12V
(per la 5V e le altre non ci sarebbero problemi)
poiche i regolatori di tensione che ci sono nell'ali consumano
qualche volt in più per far uscire la corrente a 12volt stabili...
Jimmy3Dita
30-10-2003, 22:23
Per questo ti vengono in aiuto dei transitor, che opportunamente dissipati ed alimentati "tirano su'" i voltaggi ad hoc, portando se vuoi anche a 20v.. io purtroppo non sono un perito elettronico, quindi mi baso su illazioni abbastanza "deduttive", ma sicuramente un mostro che si nasconde qui tra un post e l'altro sa darci la risposta che cerchiamo! :)
Ciao! ;)
comunque i transistor sono tutta un altra cosa
(sono una spece di interruttori elettrici per dirla in parole povere)
servono ad attivare un circuito ad alto voltaggio
facendo passare corrente a basso voltaggio
ma non trasformano quella a basso voltaggio@alto voltaggio!
insomma servono a tutt'altra cosa :D
comunque l'ipotesi del gruppo di continuità mi sembra realizzabile,
il problema è riuscire a farlo partire senza l'input iniziale a 220...
sarebbe perfetto :cool:
la soluzione che dici tu sarebbe realizzabile se la circuiteria
della macchina fosse a 14/15V. in teoria si potrebbe collegare
al generatore dell'auto oltre allo stabilizzatore standard un altro
che limita la corrente a 15V ma sarebbe difficile reperirlo e un pò
un casino per montarlo.
In effetti a regime la 12V dell'auto è un pò sopra il valore nominale
ma a minimo ci sarebbero abbassamenti di tensione dannosi per
un sistema elettronico delicato come il PC...
come parlo bene:sofico: .......
avessi capito una parola di ciò che ho detto :p
DarkAngel77
31-10-2003, 08:21
I transistor possono essere utilizzati come interruttori elettronici, ma una delle principali applicazioni di questa tecnica è proprio la realizzazione di convertitori DC/DC. Insomma così come dentro l'ali tirano giù la tensione, possono essere anche utilizzati per alzarla (come negli stadi di alimentazione degli amplificatori da auto, che internamente lavorano a tensioni più elevate di 12V). :D
Tuttavia i circuiti necessari sono relativamente complessi e il materiale necessario non è così economico (stiamo parlando di correnti intorno ai 30A o più) tra transistor di potenza adatti per lavorare in commutazione ad alta frequenza, nuclei toroidali per le impedenze di dimensioni sufficienti, integrati di gestione, dissipatori vari, etc. etc. :eek:
In ogni caso nei moderni alimentatori NON è nemmeno presente il normale trasformatore di rete, ma un trasformatore (o a volte solo un'impedenza) che viene alimentato con un'onda quadra ad alta frequenza a circa 310V (cioè direttamente con la tensione di rete raddrizzata e filtrata). Questo particolare trasformatore è poi dotato di più uscite, sulle quali l'onda quadra viene poi filtrata per renderla continua con i giusti valori di tensione. :mc:
Tutto ciò per spiegare (in modo semplice, non me ne voglia chi conosce bene queste cose se la spiegazione non è così precisa) che forse la soluzione più semplice ma anche economica è proprio quella di usare un inverter 12V-220V. IMHO ti sconsiglio però quelli ad onda quadra, prendi un sinusoidale o al limite pseudosinusoidale, anche se costano di più :cry: .
E non dimenticarti di tenere il motore acceso se non vuoi ripartire a spinta!!!! :muro: :muro: :muro: :muro:
ne esistono ad onda quadra???
sapevo solo che esistessero
quelli ad onda pseudosinusoidale :D
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