PDA

View Full Version : Sei ateo?


the_joe
28-10-2003, 08:53
Salve, ho preso spunto dalla discussione sulla sentenza del Crocifisso in classe per lanciare questo thread, visto che molti si dichiarano atei o non credenti, vorrei sapere quale è secondo loro il senso della vita, è una cosa che sinceramente mi sta turbando molto da quando è nato mio figlio che ho potuto perciò toccare con mano il fatto che realmente nasciamo e dopo un cammino di nemmeno molti anni (sono pochi anche 100) muoiamo.
Vorrei sapere quale sia il senso di ciò che facciamo durante il periodo in cui la vita scorre nel nostro corpo e se veramente non esistesse niente altro dopo la morte, cosa ci impedisca di autodistruggerci completamente abbandonandoci ad ogni tipo di eccesso.
Faccio queste riflessioni quasi ogni giorno e vorrei sapere cosa ne pensate voi.

onka
28-10-2003, 08:59
io sono ateo!!:cool:


ma tu dai discorsi ke fai mi sembri un testimone di geova...o sbaglio??:confused:


io nn credo in dio xè non lo vedo..sono molto materialista come filosofia di vita..

esempio..domenica sera si è capottato uno in makkina mentre arrivavamo noi..tipo 100metri + avanti..e se noi fossimo stati + avanti di 100m ci sarebbe volato sulla makkina..mia madre dice ke è stato il signore ke ci ha guardato..io dico ke è stato il caso...

the_joe
28-10-2003, 09:05
Originariamente inviato da onka
io sono ateo!!:cool:


ma tu dai discorsi ke fai mi sembri un testimone di geova...o sbaglio??:confused:


io nn credo in dio xè non lo vedo..sono molto materialista come filosofia di vita..

esempio..domenica sera si è capottato uno in makkina mentre arrivavamo noi..tipo 100metri + avanti..e se noi fossimo stati + avanti di 100m ci sarebbe volato sulla makkina..mia madre dice ke è stato il signore ke ci ha guardato..io dico ke è stato il caso...
Sbagli, non sono affatto testimone di Geova perchè non ne condivido molte delle loro ideologie, per un po' di anni, mi sono professato ateo perchè mi faceva comodo non pormi troppe domande, poi, come ho già detto mi sono sposato in chiesa e per questo ho "dovuto" frequentare un po' quell'ambiente sapete, i corsi prematrimoniali, ora mi sono di nuovo distaccato, ma da quegli incontri e soprattutto dalla nascita di mio figlio, mi sono venuti alla mente 1000 e 1000 dubbi.
Per il fatto della macchina che si è cappottata, la penso anche io come te, senz'altro è stato il caso anche perchè credo che il Signore abbia faccende ben + importanti da sbrigare che occuparsi di ogni singolo caso.
Grazie della risposta

Nicky
28-10-2003, 09:12
Atea. Trovo che la religione sia nata come un'invenzione dell'uomo per spiegare cose che risultavano inspiegabili, visto che non avevano i mezzi per trovare il motivo logico.

In generale poi è continuata ad esistere perchè, imho, l'uomo ha bisogno di credere in qualcosa che dia una ragione alla sua esistenza.

Perchè viviamo? A livello fisico è tutto spiegato nella teoria dell'evoluzione. Per quanto riguarda il senso...bho non lo so, ma che ci sia o meno qualcosa dopo la morte poco m'importa.
L'importante è stare bene ora e far star bene chi mi è vicino e il prossimo in generale, cercando di essere il meno possibile egoista.

the_joe
28-10-2003, 09:14
Originariamente inviato da Nicky
Perchè viviamo? A livello fisico è tutto spiegato nella teoria dell'evoluzione.
Sei proprio sicura? Ci sono molte cose ancora da chiarire, e l'anello di congiunzione fra uomo e scimmia non è ancora stato trovato o sbaglio?

Harvester
28-10-2003, 09:17
non sono ateo. credo in qualcosa di superiore che ha creato tutto. non credo sia il caos a guidare le nostre vite e tutto ciò che ci circonda........potete chiamarlo Dio se volete o Bhudda oppure tizio, pippo, ciruzzo..............

prio
28-10-2003, 09:20
Originariamente inviato da Nicky
Atea. Trovo che la religione sia nata come un'invenzione dell'uomo per spiegare cose che risultavano inspiegabili, visto che non avevano i mezzi per trovare il motivo logico.

In generale poi è continuata ad esistere perchè, imho, l'uomo ha bisogno di credere in qualcosa che dia una ragione alla sua esistenza.

Perchè viviamo? A livello fisico è tutto spiegato nella teoria dell'evoluzione. Per quanto riguarda il senso...bho non lo so, ma che ci sia o meno qualcosa dopo la morte poco m'importa.
L'importante è stare bene ora e far star bene chi mi è vicino e il prossimo in generale, cercando di essere il meno possibile egoista.

'nzomma... l'evoluzione puo' spiegare il come siamo arrivati qui, non il perche'. E tantomeno puo' spiegare la creazione.
Comunque sono agnostico e del dopo la morte non mi preoccupo, ne ho gia' di mio a cercare di vivere bene questa vita (che, per inciso, non vuol dire abbandonarsi ad ogni eccesse ed autodistruggersi, au contraire)

Nicky
28-10-2003, 09:23
Originariamente inviato da prio
'nzomma... l'evoluzione puo' spiegare il come siamo arrivati qui, non il perche'. E tantomeno puo' spiegare la creazione.
Comunque sono agnostico e del dopo la morte non mi preoccupo, ne ho gia' di mio a cercare di vivere bene questa vita (che, per inciso, non vuol dire abbandonarsi ad ogni eccesse ed autodistruggersi, au contraire)

Vabbhe una volta spiegati come ci siamo evoluti noi e quali funzioni vitali svolgiamo direi che siamo abbastanza apposto :D
Onestamente credo che per quanto riguarda la creazione della terra ci sia una spiegazione logica, al massimo è da scoprire se ancora non siamo certi delle cause ecc :stordita:

Insomma il mio discorso forse ha alcuni punti che fanno acqua, resta il fatto che non sento sto gran bisogno di trovare una spiegazione o di identificarla in un entità superiore.

prio
28-10-2003, 09:31
Originariamente inviato da Nicky
Vabbhe una volta spiegati come ci siamo evoluti noi e quali funzioni vitali svolgiamo direi che siamo abbastanza apposto :D
Onestamente credo che per quanto riguarda la creazione della terra ci sia una spiegazione logica, al massimo è da scoprire se ancora non siamo certi delle cause ecc :stordita:

Insomma il mio discorso forse ha alcuni punti che fanno acqua, resta il fatto che non sento sto gran bisogno di trovare una spiegazione o di identificarla in un entità superiore.

Il fatto e' che non e' solo la creazione della terra, ma la creazione del creato, se mi passi il gioco di parole.
Il che non toglie che anch'io, come te, non senta il bisogno di trovare una spiegazione. Ho solo qualche dubbio in piu'.

ALBIZZIE
28-10-2003, 09:44
Originariamente inviato da the_joe
Vorrei sapere quale sia il senso di ciò che facciamo durante il periodo in cui la vita scorre nel nostro corpo e se veramente non esistesse niente altro dopo la morte, cosa ci impedisca di autodistruggerci completamente abbandonandoci ad ogni tipo di eccesso.
non capisco perchè deve avere un senso IL DOPO.

ha senso la vita che viviamo ogni momento.

hai avuto un figlio, una cosa bellissima, e già la tua vita ha avuto uno scopo nobilissimo, già è qualcosa di importante mi pare.
ognuno di noi è capace di trovare un suo modo di vivere la vita, chi è portato per la famiglia, per il lavoro, per se stesso, per gli altri: ecco tanti esempi di ocme va vissuta la vita.

autodistruggerci? e perchè mai? la vita è bellissima e vale la pena di essere vissuta anche se già sappiamo la fine. tutto ha un inizio ed una fine.
anche questo topic, sappiamo tutti che finirà prima o poi, eppure non per questo non rispondiamo, ne siamo partecipi, cerchiamo di renderlo più interessante, più allegro, più importante che sia possibile perchè ogni topic ha pari dignità. come la vita.

certo è più difficile vivere senza sapere che non ci sarà un continuo, una ricompensa, è più difficile ... ma io sono fatto così

MACC
28-10-2003, 09:45
Credo in Dio o comunque in un'entità superiore, ma non sopporto la Chiesa (non come edificio).
La morte per ora non mi spaventa, e penso che parte di me non morirà mai ma venga acquisita da altri esseri.
Esisto perchè sono vivo, se sono vivo allora basta vivere. Non per questo non mi pongo domande, scopi, traguardi e significati.

ALBIZZIE
28-10-2003, 09:48
Originariamente inviato da MACC
Credo in Dio o comunque in un'entità superiore, ma non sopporto la Chiesa (non come edificio).
La morte per ora non mi spaventa, []e penso che parte di me non morirà mai ma venga acquisita da altri esseri[/b].

questo è sicuro, ci sono esserini che acquisiranno mooolto di noi, ma non è tanto carino parlarne...:p

tommy781
28-10-2003, 09:52
Ateo.
Reputo le religioni come un modo che l'uomo ha da sempre cercato per sfuggire all'idea di essere qui per caso e senza un motivo o un fine. Perchè vi fa tanta paura questa cosa? Per vivere in armonia con se stessi e con gli altri non basta essere consapevoli della propria esistenza senza preoccuparsi del motivo o del fine della vita?
Io accetto il fatto che nasciamo, viviamo e moriamo solo ed esclusivamente in virtù della parte biologica che ci forma, non credo che esista qualcosa al di fuori del corpo fisico o del mondo materiale e non cerco risposte perchè reputo senza senso le domande. Chi siamo, dove andiamo, perchè moriamo? Domande utili al diletto della mente ma prive di una qual si voglia risposta che non risieda nella fede-speranza di non essere nulla se non parte di un ecosistema formatosi per caso la cui fine avverrà senza che ciò costituisca un trauma per l'universo. Anche se l'umanità si annientasse in toto, la terra continuerebbe a girare e l'universo ad esistere.
Non credere in qualcosa dopo la morte non significa non vivere bene, non credere in Dio non preclude alla felicità e questo te lo posso assicurare, io vivo benissimo la mia esistenza.

sinergine
28-10-2003, 09:58
Ateo.
Le religioni sono una scappatoia inventate dall'uomo per sopperire alle cose "brutte" della vita, e non mi riferisco solo alla morte ma anche le malattie: oggi sono pochi coloro che si recano abitualmente in chiesa.... ma anni addietro quando non c'era il benessere che c'è oggi si pregava molto più magari per sperare di guarire da una malattia sconusciuta...

La scienza ha favorito il distacco dalla religione...

Booyaka
28-10-2003, 10:03
Originariamente inviato da tommy781
Ateo.
Reputo le religioni come un modo che l'uomo ha da sempre cercato per sfuggire all'idea di essere qui per caso e senza un motivo o un fine. Perchè vi fa tanta paura questa cosa? Per vivere in armonia con se stessi e con gli altri non basta essere consapevoli della propria esistenza senza preoccuparsi del motivo o del fine della vita?

Bhe, immagina che...

1) tua padre ti dice che sei nato(a) dall'amore dei tuoi genitori che volevano tanto una bambino(a) da coccolare, crescere, educare e trasmetteregli cio che loro avevano imparato.

2) tuo padre ti dice che sei nato(a) perchè quella sera il profilattico era bucato.

Ecco penso che le varie religioni siano nate perchè a tutti noi piace pensare che la ragione per cui siamo al mondo sia la 1). Una volta si usavano le forze misteriose per spiegare la creazione della terra, oggi si usano le forze misteriose per spiegare il big-bang; sono cambiati gli orizzonti ma il principio è lo stesso.

Non temo la morte visto che quando c'è la morte non ci siamo più noi, temo un eventuale dolore connesso alla morte quello sì (10 mesi di servizio civile in un centro ricovero anziani insegnano molte cose...)

ALBIZZIE
28-10-2003, 10:04
Originariamente inviato da sinergine

La scienza ha favorito il distacco dalla religione...

il distacco dalle religioni credo sia imputabile più ai valori materiali che oggiorno diamo alle cose, che a 1000 teorie sull'evoluzione.

purtroppo.

Thunderman
28-10-2003, 10:05
Lo ero, ora non più!:)

sinergine
28-10-2003, 10:08
Originariamente inviato da ALBIZZIE
il distacco dalle religioni credo sia imputabile più ai valori materiali che oggiorno diamo alle cose, che a 1000 teorie sull'evoluzione.

purtroppo.

Non mi riferivo alle teorie sulle evoluzioni... ma al progresso in generale che ci ha portato ad un miglior tenore di vita

Anakin
28-10-2003, 10:09
no:p

parax
28-10-2003, 10:13
sono ateo, ed aggiungo che in questo caso Marx ha detto una cosa IMHO giustissima "la religione è l'oppio dei popoli" attenzione "non l'oppio per il popolo", la religione non è una sovrastruttura determinata da chissà chi per "placare" il popolo ma nasce dall'uomo stesso, esprime un suo bisogno e la sua funzione è proprio quella dell'oppio cioè dio far dimenticare il male ed il dolore, ma non certo quella di vincere le cause del male.

Harvester
28-10-2003, 10:15
Originariamente inviato da MACC
Credo in Dio o comunque in un'entità superiore, ma non sopporto la Chiesa (non come edificio).

quoto.

l'ipocrisia di certe affermazioni e comportamenti è stato il motivo scatenante del mio distacco ed allontanamento dalla Chiesa. è quello che mi ha aperto gli occhi e che mi ha portato a pensare con la mia testa, forse arrivando a conclusion errate.......chissà.

MACC
28-10-2003, 10:16
Originariamente inviato da ALBIZZIE
questo è sicuro, ci sono esserini che acquisiranno mooolto di noi, ma non è tanto carino parlarne...:p


:D
Non intendevo quegli esserini:O

R4C00N
28-10-2003, 10:18
grazie a Dio sono Ateo, come è scritto su molte magliette..

e per principio, mi sto informando per lo "sbattezzo"...

bismarck78
28-10-2003, 10:21
Originariamente inviato da parax
sono ateo, ed aggiungo che in questo caso Marx ha detto una cosa IMHO giustissima "la religione è l'oppio dei popoli" attenzione "non l'oppio per il popolo", la religione non è una sovrastruttura determinata da chissà chi per "placare" il popolo ma nasce dall'uomo stesso, esprime un suo bisogno e la sua funzione è proprio quella dell'oppio cioè dio far dimenticare il male ed il dolore, ma non certo quella di vincere le cause del male.


Ateo ed ovviamente mi associo, non si può credere alla religione, troppe discordanze, troppe religioni, troppe favolette e dottrine diverse sritte poi dagli uomini, se dio è uno anche la religione doveva essere una, la religione è un bisogno dell'uomo ed è propria solo dell'uomo, imho è attribuibile al fatto che siamo gli unici esseri viventi consci che dobbiamo morire, e non è poco.

Blue Spirit
28-10-2003, 10:21
Originariamente inviato da sinergine
Non mi riferivo alle teorie sulle evoluzioni... ma al progresso in generale che ci ha portato ad un miglior tenore di vita

Non direi proprio, la storia ha registrato periodi di forte distacco dalla religione anche in epoche relativamente lontane...la tua è una concezione cosidetta "positivistica", la corrente filosofica del positivismo è vecchia come il cucco ed è criticabile in un mucchio di sue affermazioni. Oggigiorno il dualismo scienza-religione è stato smascherato nella sua inesattezza di fondo...gli scienziati atei più seri dichiarano che la loro scelta di ateismo è a livello del tutto personale, e non ha nulla di più o di meno scientifico rispetto a quella di chi crede (non a caso esistono molti scienziati credenti).

MACC
28-10-2003, 10:22
Originariamente inviato da Harvester
quoto.

l'ipocrisia di certe affermazioni e comportamenti è stato il motivo scatenante del mio distacco ed allontanamento dalla Chiesa. è quello che mi ha aperto gli occhi e che mi ha portato a pensare con la mia testa, forse arrivando a conclusion errate.......chissà.

Hai esposto il mio pensiero!
E pensare che ho sempre frequentato ambienti Cristiani sin dall'asilo, ma poi non so perchè ho iniziato a rifiutare i comportamenti.
Una cosa che non sopporto, ad esempio sono le gerarchie. Secondo me no hanno senso, eppure come in un esercito c'è chi ha più potere e chi meno.
Questo me ne sono accorto fin dalle elementari e mi ha sempre dato fastidio:(

Ovviamente questa è la mia opinione e spero che non abbia urtato la sensibilità di qualcuno. Se così è stato, non me ne voglia, gli chedo scusa.

Blue Spirit
28-10-2003, 10:23
Originariamente inviato da bismarck78
Ateo ed ovviamente mi associo, non si può credere alla religione, troppe discordanze, troppe religioni, troppe favolette e dottrine diverse sritte poi dagli uomini, se dio è uno anche la religione doveva essere una, la religione è un bisogno dell'uomo ed è propria solo dell'uomo, imho è attribuibile al fatto che siamo gli unici esseri viventi consci che dobbiamo morire, e non è poco.


Potrei smontare quanto dici ma poi mi darebbero dell'integralista. Byez! :p

P.S. Fino a circa otto anni fa ero ateo...

ALBIZZIE
28-10-2003, 10:24
Originariamente inviato da sinergine
Non mi riferivo alle teorie sulle evoluzioni... ma al progresso in generale che ci ha portato ad un miglior tenore di vita

ma anche io mi riferivo alle molteplici scoperte scientifiche esemplificandole in 1000 teorie sull'evoluzione.

solo che intendevo dire che proprio il buon tenore di vita che conduciamo ci ha fatto perdere il 'vizio' di raccomandarci a qualcuno più grande di noi per risolvere i problemi quotidiani.

prima si pregava affinchè il raccolto venisse florido, oggi ci sono i pesticidi i concimi...che ce frega?
prima si pregava per un male alla gamba...oggi ci sono i dottori (oddio!) che ce frega?

ora, quando la religione ri-entra nel nostro essere? alle prime difficoltà che incontriamo, prima di un compito in classe oprima di un'operazione chirurgica è più facile sentire il bisogno di invocare una protezione. per poi tornare ad infischiarcene quanto prima.

bada bene, non dico che è sbagliato pregare solo quando si ha bisogno, ma dico il contrario: ognuno affronti le avversità da solo o meglio ancora con l'aiuto del prossimo, in sintonia e in amicizia senza aspettare miracoli. ;)

MarColas
28-10-2003, 10:25
Ragazzi, va benissimo essere atei, ma scrivetelo con maggior rispetto per chi non lo è.
Ve lo dice un ateo.

Blue Spirit
28-10-2003, 10:26
Originariamente inviato da MarColas
Ragazzi, va benissimo essere atei, ma scrivetelo con maggior rispetto per chi non lo è.
Ve lo dice un ateo.

Ben detto :mano:

bismarck78
28-10-2003, 10:28
Originariamente inviato da Blue Spirit
Potrei smontare quanto dici ma poi mi darebbero dell'integralista. Byez! :p

P.S. Fino a circa otto anni fa ero ateo...


Su questo non ho dubbi ci sono fior fiori di persone colte di religioni diverse che hanno dedicato la vita a trovare tesi per giustificare i bug della propria religione e a tenerla aggiornata coi tempi con tesi a dir poco fondate sul nulla come la religione stessa, per esempio se domani incontrassimo un alieno le varie religioni avrebbero già la risposta pronta. ;)
ciau

arturo bandini
28-10-2003, 10:28
non mi sento propriamente ateo, così come non riesco ad avvertire la presenza d'una forza particolare che possa averci creato e bla bla.
Sono agnostico, cerco di rispettare gli altri e amo il buon vino.

Blue Spirit
28-10-2003, 10:29
Cmq mi sembra non superfluo sottolineare che il vero cristiano ( e suppongo anche il vero musulmano e il vero ebreo...) non prega solo per ottenere qualcosa, o quando ha paura...il rapporto che il vero cristiano ha con Dio è un qualcosa di talmente grande, complicato,bello e allo steso tempo impegnativo e ricco di sacrifici, che chi è prevenuto difficilmente potrà mai capire. E ve lo dice un ex-ateo.

the_joe
28-10-2003, 10:30
Per chi è un materialista convinto e scientista assoluto, una semplice domanda: cosa c'era prima del Big Bang?

ALBIZZIE
28-10-2003, 10:32
Originariamente inviato da Blue Spirit
Cmq mi sembra non superfluo sottolineare che il vero cristiano ( e suppongo anche il vero musulmano e il vero ebreo...) non prega solo per ottenere qualcosa, o quando ha paura...il rapporto che il vero cristiano ha con Dio è un qualcosa di talmente grande, complicato,bello e allo steso tempo impegnativo e ricco di sacrifici, che chi è prevenuto difficilmente potrà mai capire. E ve lo dice un ex-ateo.

io non ho parlato di buoni o cattivi cristiani.
ma della necessità sentita da alcuni di noi/voi di avere un qualcosa di superiore, aldisopra di tutto che ci protegga.

Blue Spirit
28-10-2003, 10:32
Originariamente inviato da bismarck78
Su questo non ho dubbi ci sono fior fiori di persone colte di religioni diverse che hanno dedicato la vita a trovare tesi per giustificare i bug della propria religione e a tenerla aggiornata coi tempi con tesi a dir poco fondate sul nulla come la religione stessa, per esempio se domani incontrassimo un alieno le varie religioni avrebbero già la risposta pronta. ;)
ciau


Ah, sì, la religione è fondata sul nulla? Forse nn te ne sei reso conto, ma in tale ottica anche l'ateismo è fondato sul nulla, nè più nè meno della religione...

ChristinaAemiliana
28-10-2003, 10:33
Potrei definirmi agnostica anche io...nel senso che il problema non mi tocca nè mi interessa.

Tuttavia provo un profondo rispetto e anche un po' di invidia per chi è credente: rispetto perché quello è dovuto di default a tutti, in special modo a quelli che la pensano in maniera diametralmente opposta (rispettare chi è sempre d'accordo con te è facile!), invidia perché possono contare su un conforto che in taluni momenti sarebbe piaciuto anche a me.

ALBIZZIE
28-10-2003, 10:33
il little-bang?

:fiufiu:

bismarck78
28-10-2003, 10:38
Originariamente inviato da Blue Spirit
Ah, sì, la religione è fondata sul nulla? Forse nn te ne sei reso conto, ma in tale ottica anche l'ateismo è fondato sul nulla, nè più nè meno della religione...

sono daccordo con te l'ateismo è fondato sul nulla, solo che la religione a quel nulla ha aggiunto creato e fatto applicare dottrine inventate e scritte di sana pianta dall'uomo.
ciao devo andare.:)

FreeMan
28-10-2003, 10:40
Ateo ;)

>bYeZ<

Blue Spirit
28-10-2003, 10:43
Originariamente inviato da bismarck78
sono daccordo con te l'ateismo è fondato sul nulla, solo che la religione a quel nulla ha aggiunto creato e fatto applicare dottrine inventate e scritte di sana pianta dall'uomo.
ciao devo andare.:)
Anch'io ho poco tempo per risponderti perchè la pausa-caffè è finita, cmq le dottrine religiose siano inventate di sana pianta è la tua visione di ateo, non pretendere certo di pensare che sia la verità inconfutabile...è la classica opinione atea che ha il 50% di probabilità di essere vera, così come ha il 50% di probabilità la visione cristiana secondo la quale la religione è basata sulla Rivelazione che Dio stesso ha fatto all'uomo, anche attraverso i suoi profeti, ma soprattutto attraverso l'incarnazione e il sacrificio del Suo Figlio, trascritta ad imperitura memoria (come tutti i documenti storici, del resto) nella Bibbia.

Graffio
28-10-2003, 10:56
Ateo.
Come già detto da altri, sono dell'avviso che le varie religioni siano sorte per colmare tutte le cose che l'uomo non era in grado di comprendere e che venivano quindi attribuiti ad entità superiori.
Prima o poi tutti si pongono ste domande, come me le sono poste pure io, ma sono convinto che sono solamente delle seghe mentali allucinanti.
Personalmente trovo che la cosa migliore sia vivere il presente in pace con se stessi, nel pieno rispetto delle altre persone. Proprio per quanto ho appena detto, trovo assurdo che una persona debba adattare il suo stile di vita a delle indicazioni riportate su di un testo scritto chissà quando (i vari testi scari, attraverso il loro contenuto propongono uno "stile" di vita appunto).

Concludo
Visto che ogni individuo è unico e con un suo modo di pensare, trovo molto più corretto lasciare allo stesso come interpretare questo discorso.
Uno nella vita prima o questi discorsi se li pone, sarà quindi lui a scegliere se essere ateo, cristiano, mussulmano, buddista ecc..
Spesso e volentieri, invece, questa scelta (almeno all'inizio) gli viene imposta dai genitori.

Harvester
28-10-2003, 11:07
Originariamente inviato da MACC
Hai esposto il mio pensiero!
E pensare che ho sempre frequentato ambienti Cristiani sin dall'asilo, ma poi non so perchè ho iniziato a rifiutare i comportamenti.
Una cosa che non sopporto, ad esempio sono le gerarchie. Secondo me no hanno senso, eppure come in un esercito c'è chi ha più potere e chi meno.
Questo me ne sono accorto fin dalle elementari e mi ha sempre dato fastidio:(

Ovviamente questa è la mia opinione e spero che non abbia urtato la sensibilità di qualcuno. Se così è stato, non me ne voglia, gli chedo scusa.

io ho fatto l'asilo e le elementari dai preti ed ho visto cose che mi hanno segnato. i bambini non potevano giocare con le bambine (altrimenti chissà quali orgie avremmo fatto.....) mentre i preti ci potevano dare bacchettate sulle mani e sculacciate sul sedere (ricordate lo scandalo dei preti pedofili????). ogni cosa, e sottolineo ogni cosa, era peccato........

domenica sono stato ad Assisi, la fiera dello sfruttamento della vita ed opere di San Francesco. si pagava x qualunque cosa........
ma cosa credono che il santo gli direbbe se tornasse in vita?
lui si è tolto tutto x darlo ai poveri e loro gli costruiscono chiese maestose con soldi che dovrebbero andare ai bisognosi........vergogna!!!

ALBIZZIE
28-10-2003, 11:13
Originariamente inviato da Harvester
mentre i preti ci potevano dare bacchettate sulle mani e sculacciate sul sedere (ricordate lo scandalo dei preti pedofili????)
dai, l'accostamento è un po' forte. ;)

the_joe
28-10-2003, 11:19
Vi prego di non confondere la propria convinzione di ateo/credente con la religione o il cattolicesimo o i preti o quant'altro, vi chiedo solo una riflessione interiore.

Preddy
28-10-2003, 11:39
the_joe, hai parlato del big bang. Bellissima domanda, però ti rispondo con un'altra più o meno "simile". Se un giorno scopriremo di non essere soli nell'universo, come si farà a credere ancora in Dio? La bibbia in tal senso è un pò confusa ed "egoista". Dio ci ha fatti a sua immagine. E se gli altri abitanti fossero profondamente diversi da noi (non solo nell'aspetto fisico)? Secondo me ci stiamo imbarcando in un discorso più grande del carico massimo che i server di hwupgrade possano gestire...

Blue Spirit
28-10-2003, 11:43
Originariamente inviato da Preddy
the_joe, hai parlato del big bang. Bellissima domanda, però ti rispondo con un'altra più o meno "simile". Se un giorno scopriremo di non essere soli nell'universo, come si farà a credere ancora in Dio? La bibbia in tal senso è un pò confusa ed "egoista". Dio ci ha fatti a sua immagine. E se gli altri abitanti fossero profondamente diversi da noi (non solo nell'aspetto fisico)? Secondo me ci stiamo imbarcando in un discorso più grande del carico massimo che i server di hwupgrade possano gestire...

"a immagine e somiglianza" va inteso nel senso di essere "dominatori" (del creato in questo caso). Non si può somigliare fisicamente a Dio perchè è puro Spirito.

Jaguar64bit
28-10-2003, 11:44
Io sono ateo , credo in me' per me' dio sono io.:D

the_joe
28-10-2003, 11:45
Originariamente inviato da Preddy
the_joe, hai parlato del big bang. Bellissima domanda, però ti rispondo con un'altra più o meno "simile". Se un giorno scopriremo di non essere soli nell'universo, come si farà a credere ancora in Dio? La bibbia in tal senso è un pò confusa ed "egoista". Dio ci ha fatti a sua immagine. E se gli altri abitanti fossero profondamente diversi da noi (non solo nell'aspetto fisico)? Secondo me ci stiamo imbarcando in un discorso più grande del carico massimo che i server di hwupgrade possano gestire...
Ho solo chiesto una riflessione interiore, la mia sparata sul big-bang era solo per far riflettere un po' quelli che trovano nella scienza ogni spiegazione e la tua parimenti fa riflettere sulla religione che però terrei ben separata dall'essere credenti, la religione è la rappresentazione "umanizzata" dell'essere superiore, se verranno gli extraterrestri cosa in cui credo peraltro, non vedo quali difficoltà ci siano ad accettare che possano essere stati creati diversi da noi dallo stesso Dio...... certo che se ci attacchiamo parola parola alla bibbia si potrebbe intasare l'intero web sulle discussioni, per questo cercherei di isolare alla propria sfera personale la discussione.

the_joe
28-10-2003, 11:47
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Io sono ateo , credo in me' per me' dio sono io.:D
Sei un grande, prova ad uccidere un pollo e poi a rianimarlo.... se sei Dio........ ;) Scherzo naturalmente, niente di personale.

Blue Spirit
28-10-2003, 11:51
Originariamente inviato da Harvester
io ho fatto l'asilo e le elementari dai preti ed ho visto cose che mi hanno segnato. i bambini non potevano giocare con le bambine (altrimenti chissà quali orgie avremmo fatto.....) mentre i preti ci potevano dare bacchettate sulle mani e sculacciate sul sedere (ricordate lo scandalo dei preti pedofili????). ogni cosa, e sottolineo ogni cosa, era peccato........

Queste cose nn accadono più, in compenso le punizioni corporali ecc. venivano regolarmente usate nelle scuole pubbliche fino a non troppo tempo fa. L'accostamento coi preti pedofili (percentuale infinitesimale del clero mondiale) è fuori luogo.

domenica sono stato ad Assisi, la fiera dello sfruttamento della vita ed opere di San Francesco. si pagava x qualunque cosa........
ma cosa credono che il santo gli direbbe se tornasse in vita?
lui si è tolto tutto x darlo ai poveri e loro gli costruiscono chiese maestose con soldi che dovrebbero andare ai bisognosi........vergogna!!!

Bisognerebbe vedere anzitutto, dei venditori, quanti fossero dei religiosi e quanti delle persone non appartenenti al clero. Poi questo non toglie che anche dei religiosi possano sbagliare (ma non è certo il vendere che è sbagliato, è sbagliata la speculazione, che è ben altra cosa!), e di questo, se necessario, ne risponderanno davanti a Dio come qualunque altra persona. Ma non venire a scandalizzarti se si costruiscono le chiese...a te sembreranno inutili ma alla comunità cristiana servono eccome, e se non ce le costruiamo autofinanziandoci, chi ce le costruirà? Lo stato forse? :rolleyes: La chiesa è una comunità che si autofinanzia, nessuno ti obbliga a comprare le statuette, i santini ecc. Ah, per le cronache, anche S.Francesco costruiva chiese (conosci la Porziuncola?) ...

prio
28-10-2003, 11:58
Originariamente inviato da Blue Spirit
"a immagine e somiglianza" va inteso nel senso di essere "dominatori" (del creato in questo caso). Non si può somigliare fisicamente a Dio perchè è puro Spirito.

Anche questa e' un'interpretazione un po' forte.
Quindi se ci fossero altre forme di vita nel cosmo ci sarebbero inferiori?
Sara' che non sono credente, ma questa chiave di lettura non mi sembra proprio giusta.

parax
28-10-2003, 12:37
Originariamente inviato da prio
Anche questa e' un'interpretazione un po' forte.
Quindi se ci fossero altre forme di vita nel cosmo ci sarebbero inferiori?
Sara' che non sono credente, ma questa chiave di lettura non mi sembra proprio giusta.


come ha detto bismarck prima, ci mettono un minuto le religioni ad adattarsi e modificarsi in base a nuove scoperte scientifiche, la dottrina ce la siamo scritta e ce la reinterpretiamo come ci pare e piace, si dirà anche loro sono figli di Dio, così quando si avanzarono le tesi evoluzionistiche così quando si scoprì che c'erano i corpi celesti, così quando la terra girava attorno al sole così sempre.

Blue Spirit
28-10-2003, 12:39
Originariamente inviato da prio
Anche questa e' un'interpretazione un po' forte.
Quindi se ci fossero altre forme di vita nel cosmo ci sarebbero inferiori?
Sara' che non sono credente, ma questa chiave di lettura non mi sembra proprio giusta.

Assolutamente. L'uomo è dominatore dell Terra, nessuno vieta a Dio di aver creato altri esseri in altri pianeti, ognuno dominatore del proprio.

prio
28-10-2003, 12:49
Originariamente inviato da Blue Spirit
Assolutamente. L'uomo è dominatore dell Terra, nessuno vieta a Dio di aver creato altri esseri in altri pianeti, ognuno dominatore del proprio.

Premesso che nel post precedente parlavi di "creato" e non di terra, ribadisco che questa visione di uomo "dominatore" non mi sembra affatto far parte dei dettami della religione Cristiana. :rolleyes:

Correx$
28-10-2003, 12:53
Considerato il numero s p a v e n t o s o di stelle nel nostro universo (sembra secondo una recente ipotesi siano + dei granelli di sabbia :eek: ) e considerato che solo nel nostro pianeta ci sono centinaia di migliaia, se non milioni, di specie differenti, sembra molto più probabile che siano state altre civiltà (dei?) a crearci che non una singola divinità (e mettiamo pure che la terra ha qualche miliardo di anni!).
Detto questo, perchè una o più divinità, a quanto pare con poteri straordinari e incredibili, vuole/vogliono essere adorate e ricordate?? Che senso avrebbe? Ma allora CHI stiamo adorando? (Dato che il presidente Ciampi ha ricordato Benedetto Croce dicendo che non possiamo non essere cristiani?)

heres
28-10-2003, 12:55
Gli Dei erano astronauti.

Er Paulus
28-10-2003, 12:58
io sono comunista..



























oops ho sbagliato td..:D :sofico: :muro:

PinHead
28-10-2003, 13:08
Originariamente inviato da arturo bandini
non mi sento propriamente ateo, così come non riesco ad avvertire la presenza d'una forza particolare che possa averci creato e bla bla.
Sono agnostico, cerco di rispettare gli altri e amo il buon vino.

Idem. Aggiungo che ci sono altre cose che amo oltre al vino...:D

ALBIZZIE
28-10-2003, 13:23
Originariamente inviato da Blue Spirit
Assolutamente. L'uomo è dominatore dell Terra, nessuno vieta a Dio di aver creato altri esseri in altri pianeti, ognuno dominatore del proprio.
allora non ci sarà mai un'invasione di marziani???

meno male, va!

rikfer
28-10-2003, 13:37
Io sono assolutamente ateo come tutta la mia famiglia, io credo solamente a ciò che vedo, per me la religione è solo un business.
Ciao

LightIntoDarkness
28-10-2003, 14:43
Credente, consapevole, felice e... non si può pensare di parlare di Dio a parole: è la nostra vita che parla di Dio; qualunque vita, anche quella di chi è ateo, agnostico, politeista ecc...!

La vita è un mistero, l'amore è un mistero: oltre ogni nostro ragionamento!


:)

Blue Spirit
28-10-2003, 14:50
Originariamente inviato da prio
Premesso che nel post precedente parlavi di "creato" e non di terra, ribadisco che questa visione di uomo "dominatore" non mi sembra affatto far parte dei dettami della religione Cristiana. :rolleyes:

Per la religione l'uomo è al di sopra delle altre creature. Per creato intendevo in quel caso ciò che era stato messo a disposizione dell'uomo, ovvero la Terra.

Blue Spirit
28-10-2003, 14:51
Originariamente inviato da ALBIZZIE
allora non ci sarà mai un'invasione di marziani???

meno male, va!

Un'invasione ci potrebbe essere benissimo invece...per via del libero arbitrio, ognuno fa quello che vuole...

the_joe
28-10-2003, 17:04
UP
tanto per vedere se risponde qualcun'altro grazie :fagiano:

eclisse71
28-10-2003, 17:06
cristiano ma non praticante....a stringe credo in dio ma non nella chiesa...

Manson666
28-10-2003, 17:18
Ateissimo 100% D.O.C. mi piacciono molto le teorie di Faierbach (non chiedetemi di ricordarmi come si scrive !!!) e soprattutto di Shopenauer

L'uomo ha creato Dio e poi si è dimenticato di averlo creato....

Per quanto riguarda il senso della vita..bhe io la vedo così:
1)per puro caso delle semplicissime molecole si sono unite (una cosa puramente meccanica...legami chimici...)
2)si sono formate le prime semplicissime forme biologiche cellulari come i batteri...i migliori sopravvivevano i peggiori perivano...alcune hanno formato organismi più complessi formati da più cellule...anche qui la selezione naturale faceva sopravvivere i più forti e perire i più deboli...cambiando le consizioni ambientali sopravviveva solo che si adattava e si sono formate le diversità biologiche...fino ad arrivare all'uomo...l'uomo per me è solo la materia che ha coscienza di se stesso....

Questo meccanismo per me spiega tutto...la vita deve semplicemente perpetuare la vita stessa....stop...poi noi come esseri "superiori" sentiamo la necessità di fare qualcosa della nostra breve esistenza (sai che palle se no...) e anche per questo motivo l'abbiamo messa nelle mani di una divinità che non esiste

@Crikkkk-19
28-10-2003, 17:50
Sono ATEO al 100%!!!
Non credo minimamente a dio e non riuscirebbe nessuno a convincermi del contrario!!

Tutto quello che accade, accade per caso!!! IL CASO porta al verificarsi degli eventi!!
Inoltre la nostra vita nn ha uno scopo, noi nasciamo xchè i nostri genitori lo hanno voluto, e muoriamo perrchè il nostro cuore smette di pompare!!!
Il nostro scopo nella vita è raggiungere la felicità, tramite affetto, beni materiali e salute!!
NN nasciamo x volontà divina, nasciamo x essere felici e per poi lasciare tutto una volta morti!!

Blue Spirit
28-10-2003, 17:53
Originariamente inviato da @Crikkkk-19

Non credo minimamente a dio e non riuscirebbe nessuno a convincermi del contrario!!

Tutto quello che accade, accade per caso!!! IL CASO porta al verificarsi degli eventi!!
Inoltre la nostra vita nn ha uno scopo, noi nasciamo xchè i nostri genitori lo hanno voluto, e muoriamo perrchè il nostro cuore smette di pompare!!!
Il nostro scopo nella vita è raggiungere la felicità, tramite affetto, beni materiali e salute!!
NN nasciamo x volontà divina, nasciamo x essere felici e per poi lasciare tutto una volta morti!!

Ovviamente questa è la tua personale opinione, io per esempio la penso in maniera totalmente opposta e nessuno riuscirebbe a convincermi del contrario, tanto più tenuto conto che sono stato ateo e quindi so cosa significhi esserlo. ;)
Ciao

nestle
28-10-2003, 17:53
Ateo...

Sono convinto che, se ci fosse un dio, non sarebbe compito di avidi politici nascosti sotto il nome chiesa a rivelarcelo...

è inutile dire che la scienza ancora non ha dimostrato tutto e che ci sono dei buchi su teorie che ancora non sono stati tappati, ricordiamoci che la religione si basa sul niente, su parole di uomini che nei secoli sono state manipolate e travisate.

chissà fra quanti secoli l'uomo potrà finalmente staccarsi da queste forme di superstizione...

@Crikkkk-19
28-10-2003, 17:54
Originariamente inviato da nestle
Ateo...

Sono convinto che, se ci fosse un dio, non sarebbe compito di avidi politici nascosti sotto il nome chiesa a rivelarcelo...

è inutile dire che la scienza ancora non ha dimostrato tutto e che ci sono dei buchi su teorie che ancora non sono stati tappati, ricordiamoci che la religione si basa sul niente, su parole di uomini che nei secoli sono state manipolate e travisate.

chissà fra quanti secoli l'uomo potrà finalmente staccarsi da queste forme di superstizione...

GIUSTO!!
;)

Blue Spirit
28-10-2003, 18:03
Originariamente inviato da nestle
Ateo...

Sono convinto che, se ci fosse un dio, non sarebbe compito di avidi politici nascosti sotto il nome chiesa a rivelarcelo...

è inutile dire che la scienza ancora non ha dimostrato tutto e che ci sono dei buchi su teorie che ancora non sono stati tappati, ricordiamoci che la religione si basa sul niente, su parole di uomini che nei secoli sono state manipolate e travisate.

chissà fra quanti secoli l'uomo potrà finalmente staccarsi da queste forme di superstizione...


Superstizione per te...metafisica per me. Non puoi dire queste cose così, neanche gli scienziati atei ormai(tranne qualche facinoroso) si azzardano più a dire che la scienza sconfesserà la religione, o che l'ateismo sia scientificamente più fondato della religione, in tal senso sono sullo stesso piano, entrambe hanno il 50% di probabilità di rappresentare la verità. Immanente e trascendente sono due sfere completamente separate, e non si possono esprimere valutazioni sull'una con i metri di giudizio tipici dell'altra.

ChristinaAemiliana
28-10-2003, 18:07
Vorrei solo dire che ho conosciuto due premi Nobel credenti...;)

rikfer
28-10-2003, 18:08
leggendo la bibbia ci si accorge di quante contraddizioni ci siano, mio padre è riuscito a leggerla fino a metà(per curiosità), e dopo non è più riuscito ad andare avanti per le cavolate che leggeva.
Ciao

nestle
28-10-2003, 18:09
Originariamente inviato da Blue Spirit
Superstizione per te...metafisica per me. Non puoi dire queste cose così, neanche gli scienziati atei ormai(tranne qualche facinoroso) si azzardano più a dire che la scienza sconfesserà la religione, o che l'ateismo sia scientificamente più fondato della religione, in tal senso sono sullo stesso piano, entrambe hanno il 50% di probabilità di rappresentare la verità. Immanente e trascendente sono due sfere completamente separate, e non si possono esprimere valutazioni sull'una con i metri di giudizio tipici dell'altra.

Molti scienziati per lavorare devono essere diplomatici...:rolleyes:

io non dico che l'ateismo sia più fondato della religione, dico che la scienza è provata dall'esperienza umana ed è alla portata della conoscenza di tutti (quelli che hanno la possibilita e la voglia di studiarla); la religione non è fondata su niente se non che sulla parola di uomini che, buoni o cattivi che siano, non possono avere la presunzione di dimostrare niente esclusivamente per buona fede.

la scienza è ha il 100% di verità dimostrata la religione lo 0% di verità dimostrata.

LightIntoDarkness
28-10-2003, 18:12
...
Il nostro scopo nella vita è raggiungere la felicità, tramite affetto, beni materiali e salute!!
... Posso chiederti cos'è per te la felicità???

PS:già che ci sei, cosa ne pensi del mio post???
;)

Blue Spirit
28-10-2003, 18:14
Originariamente inviato da nestle
Molti scienziati per lavorare devono essere diplomatici...:rolleyes:

io non dico che l'ateismo sia più fondato della religione, dico che la scienza è provata dall'esperienza umana ed è alla portata della conoscenza di tutti (quelli che hanno la possibilita e la voglia di studiarla); la religione non è fondata su niente se non che sulla parola di uomini che, buoni o cattivi che siano, non possono avere la presunzione di dimostrare niente esclusivamente per buona fede.

la scienza è ha il 100% di verità dimostrata la religione lo 0% di verità dimostrata.

Molti scienziati atei non hanno i peli sulla lingua e dicono sempre quello che pensano, in particolare quelli che hanno fatto queste affermazioni (ne cito una: Margherita Hack...se lei è diplomatica io sono lo scià di Persia :p ) quindi...
per il resto, la scienza spiega in maniera 100% affidabile (o quasi, in realtà non è esattamente così...;) ) l'immanente...non ha potere sul trascendente, per definizione stesso di trascendente (o metafisico)...la scienza non può dimostrare che Dio non esiste e che la Bibbia non sia la Sua parola, rivelata da Egli stesso agli uomini. Non c'è mai riuscita in 2000 anni e non ci riuscirà mai, perchè non è il suo campo d'azione.

Blue Spirit
28-10-2003, 18:15
Originariamente inviato da rikfer
leggendo la bibbia ci si accorge di quante contraddizioni ci siano, mio padre è riuscito a leggerla fino a metà(per curiosità), e dopo non è più riuscito ad andare avanti per le cavolate che leggeva.
Ciao
Con tutto il rispetto, ma "cavolate" non mi sembra la parola adatta...senza offesa, ma nn può essere che nn sia riuscito a proseguire la lettura perchè non è stato capace di saperla leggere e analizzare? Non c'è nulla di male, i teologi studiano anni per poter comprendere in maniera corretta la Bibbia...

LightIntoDarkness
28-10-2003, 18:16
Originariamente inviato da rikfer
leggendo la bibbia ci si accorge di quante contraddizioni ci siano, mio padre è riuscito a leggerla fino a metà(per curiosità), e dopo non è più riuscito ad andare avanti per le cavolate che leggeva.
Ciao Il più santo dei cristiani potrebbe benissimo essere analfabeta, e tutto il messaggio di Dio si può condensare in una frase... Ma ancora, è l'anima che può ascoltare il Signore, nel silenzio profondo del cuore, nient'altro.

Cmq il 3d non era riferito Cristo/Bibbia/Vangelo, ma in generale alla concezione di Dio personale.

rikfer
28-10-2003, 18:16
è impossibile dimostratre qualcosa che non esiste o non è mai esistito, ma cresciuto da persone che si sono inventato tutto di sana pianta. :rolleyes:
Ciao

nestle
28-10-2003, 18:18
quando la scienza non è affidabile?

e poi ricordati che la scienza non può dimostrare neanche la non esistenza di asini volanti, ma questo non vuol dire che esistano...

rikfer
28-10-2003, 18:19
cmq mi fermo, non vorrei fare polemica :ncomment: , ognuno è libero di pensare come vuole.
Ciao

LightIntoDarkness
28-10-2003, 18:22
Originariamente inviato da Blue Spirit
perchè non è il suo campo d'azione
Esatto! Sottoscrivo!
Sono due cose assolutamente slegate... perlomeno IMHO.
:)

Ewigen
28-10-2003, 18:23
Assolutamente no.

Ewigen
28-10-2003, 18:27
Originariamente inviato da eclisse71
cristiano ma non praticante....a stringe credo in dio ma non nella chiesa...

definizione se si smonta da sola per quanto riguarda la prima parte,pure per la seconda.Scusa,ma chi ti ha insegnato che esiste un Dio e le nozioni cristiane,topo gigio percaso?

@Crikkkk-19
28-10-2003, 18:32
Originariamente inviato da LightIntoDarkness
Posso chiederti cos'è per te la felicità???

PS:già che ci sei, cosa ne pensi del mio post???
;)

L'ho detto! IO la felicità la ottengo tramite

AMORE= se amo quacuno sono felice
SALUTE= se ho la salute sono felice
BENI MATERIALI= se ho un tetto dove stare e magari anche beni di capriccio (macchina di lusso ecc..) sono felice

AVENDO tutte e tre le cose posso ritenermi felice.. e nella vità farò di tutto affinchè queste 3 cose si mantengano nel tempo!

@Crikkkk-19
28-10-2003, 18:33
PS. sul tuo post nn posso che essere in totale disaccordo visto che la penso in maniera totalmente opposta!

ChristinaAemiliana
28-10-2003, 18:48
Originariamente inviato da rikfer
Io sono assolutamente ateo come tutta la mia famiglia, io credo solamente a ciò che vedo, per me la religione è solo un business.
Ciao

Originariamente inviato da rikfer
leggendo la bibbia ci si accorge di quante contraddizioni ci siano, mio padre è riuscito a leggerla fino a metà(per curiosità), e dopo non è più riuscito ad andare avanti per le cavolate che leggeva.
Ciao

Originariamente inviato da rikfer
è impossibile dimostratre qualcosa che non esiste o non è mai esistito, ma cresciuto da persone che si sono inventato tutto di sana pianta. :rolleyes:
Ciao

Preceduta da questi tre post, che senso ha l'affermazione seguente?

Originariamente inviato da rikfer
cmq mi fermo, non vorrei fare polemica :ncomment: , ognuno è libero di pensare come vuole.
Ciao

Io non sono cattolica nè praticante ma trovo questi toni particolarmente irrispettosi e offensivi.

Commento solo la faccenda della Bibbia contenente cavolate. La Bibbia è per gran parte un libro di ampio respiro storico e molto piacevole a leggersi. Non a caso continua a essere un best seller, se così ci si può esprimere. Anche senza affatto credere in Dio lì sopra si trova comunque, e scritta bene, in maniera poetica e letterariamente molto valida anche se a tratti ostica, la storia di un popolo...quindi, anche volendola prendere con riserva (cosa che fanno anche gli studiosi "di parte", del resto, ossia i religiosi stessi) e trattandola come una specie di romanzo storico di fantasia, "cavolata" non mi sembra affatto la definizione appropriata per i suoi contenuti.

LightIntoDarkness
28-10-2003, 19:05
Originariamente inviato da @Crikkkk-19
L'ho detto! IO la felicità la ottengo tramite

AMORE= se amo quacuno sono felice
SALUTE= se ho la salute sono felice
BENI MATERIALI= se ho un tetto dove stare e magari anche beni di capriccio (macchina di lusso ecc..) sono felice

AVENDO tutte e tre le cose posso ritenermi felice.. e nella vità farò di tutto affinchè queste 3 cose si mantengano nel tempo!

Bene!
Per quanto mi riguarda non credo siano realmente necessari il 2°e 3° punto... quanto al primo, è la cosa più grande.
Ma è davvero difficile definire cosa sia l'amore....
...e poi quale tipo di amore?....
...ma se poi "Dio è amore";) ???...

Ok, basta... alla fine rimango dell'idea del primo post, quindi:
auguro a tutti (e fatelo anche voi se potete-ne ho bisogno!) di trovare la felicità, la realizzazzione VERA della propria vita(a prescindere dalle idee e dalla fede)!!!

Blue Spirit
28-10-2003, 19:09
Originariamente inviato da nestle
quando la scienza non è affidabile?

e poi ricordati che la scienza non può dimostrare neanche la non esistenza di asini volanti, ma questo non vuol dire che esistano...
1. La storia della scienza è costellata di errori, a volta anche madornali. Questo è dovuto ad un fatto molto semplice...l'uomo non è perfetto e onnisciente.

2. Il paragone è fuori luogo. Perchè si dice che non esistono asini volanti? Perchè ci basiamo su ciò che vediamo...un asino è un essere immanente e quindi in questo caso è lecito basarsi sul fatto che non sia mai stato visto un asino che vola per poter concludere che esso non esiste. Ma Dio per definizione è puro Spirito, Trascendente, Potenza Assoluta e Infinita che la mente umana, in quanto fallibile non può comprendere nella sua interezza, nemmeno lontanamente...non è possibile affermare che non esista semplicemente perchè i nostri occhi di piccoli esseri imperfetti e mortali non lo vedono. Sarebbe una presunzione grottesca. C'è il 50% di probabilità che esista e il 50% che non esista, tutto qui.

Blue Spirit
28-10-2003, 19:11
Originariamente inviato da rikfer
cmq mi fermo, non vorrei fare polemica :ncomment: , ognuno è libero di pensare come vuole.
Ciao

E ti arrabbi pure? Qui siamo noi credenti che semmai dovremmo innervosirci, vista l'arroganza e la presunzione del tuo post precedente :rolleyes:, sarebbe bastato mettere un bell'imho oppure usare un linguaggio un pò più cauto e non sarebbe risultato arrogante e offensivo.
saluti.

Blue Spirit
28-10-2003, 19:17
Anakin, perchè non vieni a darmi una mano tu che sei molto più filosofo e teologo di me? :p Io sono un ingegnere, non un filosofo:O

Fenomeno85
28-10-2003, 19:28
no credente ;)

crimson snow
28-10-2003, 19:47
io sono ateo.

Pugaciov
28-10-2003, 19:47
Originariamente inviato da the_joe
Salve, ho preso spunto dalla discussione sulla sentenza del Crocifisso in classe per lanciare questo thread, visto che molti si dichiarano atei o non credenti, vorrei sapere quale è secondo loro il senso della vita, è una cosa che sinceramente mi sta turbando molto da quando è nato mio figlio che ho potuto perciò toccare con mano il fatto che realmente nasciamo e dopo un cammino di nemmeno molti anni (sono pochi anche 100) muoiamo.
Vorrei sapere quale sia il senso di ciò che facciamo durante il periodo in cui la vita scorre nel nostro corpo e se veramente non esistesse niente altro dopo la morte, cosa ci impedisca di autodistruggerci completamente abbandonandoci ad ogni tipo di eccesso.
Faccio queste riflessioni quasi ogni giorno e vorrei sapere cosa ne pensate voi.


Sono ateo, i miei genitori non mi hanno battezzato non essendo a loro volta credenti, lasciandomi decidere se in età matura diventare cattolico o no
ormai sono quasi maggiorenne e non credo in niente al di fuori degli aspetti materiali e realistici della vita, non mi pongo problemi su quello che ci sarà dopo la morte, come diceva Epicuro la morte è nulla perchè quando c'è la morte non ci siamo noi
ho già abbastanza problemi nella vita reale e non voglio crearmene altri in una improbabile (secondo me) dopo la morte

rikfer
28-10-2003, 20:13
io mi sarei arrabbiato?(non mi sembra),cmq se i miei toni vi possono essere sembrati troppo forti, scusatemi, non volevo, infatti è per questo che ho detto che mi fermo qui, perchè in questi discorsi non riesco molto a controllarmi(sembra che sia offensivo, anche se non voglio esserlo).
Ciao

ominiverdi
28-10-2003, 21:33
mi scuso x la lunghezza del post.



mi capita di avere attacchi di ateismo di frequente.

poi pero' mi chiedo...

la materia, la terra e l'universo chi li ha creati?
ad oggi nessuno puo' dare questa risposta.

e qui torno con dubbi, e con la quasi certezza che qualcuno ci ha creati, o che comunque c'e' stata un'opera creativa iniziale (abbandonata poi a se stessa?).

la scienza ha dimostrato infatti che la materia non si genera spontaneamente "dal nulla"

il nulla come potrebbe generare qualcosa? ha forse una intelligenza o una fonte di energia dinamica?

oggi sappiamo che gli elementi chimici e fisici presenti nell'universo e nelle stelle e' lo stesso presente sulla terra.
ma, oltre alla cosiddetta materia "primordiale", nell' universo vi e' anche la materia "esotica", la materia oscura, e altri tipi di materia sconosciuta.

tornando all' "autogenerazione",
nemmeno esseri viventi primitivi (batteri) si generano dal nulla.

ottima prova in questo senso e' stata quella di Louis Pasteur.
egli dimostro' nel 1864 che la vita microscopica non compare spontaneamente.

dimostro' che in acqua sterilizzata, opportunamente protetta da CONTAMINAZIONI esterne, non si formava ALCUNA forma di vita (ovviamente), nemmeno i batteri.

le varie teorie evoluzionistiche di darwin, o inflazionarie di Alan Guth (il big-bang), rimangono teorie (ad oggi le piu' avvalorate), NON si possono prendere come verita' assolute.
non sono dimostrate.
quindi se ne possono tranquillamente ipotizzare delle altre.

ad es. che i primati abbiano il 99% di materiale genetico uguale a quello dell' uomo, non vuol dire che l'uomo discende dalla scimmia.
almeno non e' stato dimostrato scientificamente fino ad oggi.

lo stesso Alan Guth, anni dopo, affermo' che la sua teoria dimostra solo l'attimo seguente all' inizio, e che non puo' spiegare comunque l'origine dell' energia dinamica iniziale (ammesso che la sua teoria sia vera)

quello che mi fa arrabbiare, e' che in trasmissioni di divulgazione scientifica (la cosiddetta scienza "bassa" o volgare), tipo SUPERquark, si dia per scontato spesso e volentieri che l'uomo discende dalla scimmia, o che siamo frutto di evoluzione, dando per certa la teoria darwiniana.

quando non e' stata dimostrata affatto.

anche eminenti personaggi della comunita' scientifica quali Margherita Hack hanno parlato a sproposito in tali trasmissioni facendo disinformazione, o comunque dando per certa una semplice e non dimostrata teoria.
cosa che per uno scienziato e' assai grave (passi piero angela che scienziato non e').

tornando all' origine della vita, alcuni scienziati sostengono che la vita e' arrivata sulla terra da meteoriti o comete.
ma non fanno altro che spostare il problema, non spiegano comunque l'origine della vita (il cosiddetto brodo primordiale non spiega la generazione in maniera soddisfacente, per stessa ammissione del suo ideatore; sono state fatte diverse prove di laboratorio negli anni seguenti)

ora ci si puo' chiedere:

e' ragionevole credere che l'universo e la materia sia sempre esistito?

fa differenza immaginare un universo iniziale di dimensioni submicroscopiche e densita' infinita (avvalorando la teoria inflazionaria del big-bang), o di dimensioni enormi come quello attuale?
il punto e' che l'universo e' sempre fatto di materia, e la materia da sola non si crea.

l'unica cosa che l'uomo puo' constatare e' che tutto si trasforma (elementi chimici e fisici) e si evolve, per la cosiddetta legge dell' ENTROPIA.

dunque mancherebbe il tassello iniziale (creativo) e chiarificatore.

in questo momento che ci piaccia o no, stiamo ruotando intorno al sole (stella che fra 5 miliardi di anni esaurira' la scorta di idrogeno, diventera' una gigante rossa, fino a raggiungere e forse superare l'orbita della terra, per poi spegnersi gradualmente), che a sua volta ruota in un braccio a spirale (nella "periferia della via lattea) assieme ad altri miliardi di stelle attorno al nucleo della via lattea, la nostra galassia, che a sua volta si sposta assieme ad altre galassie formando un ammasso di galassie, che costituiscono solo un granello di sabbia raffrontato alle dimensioni dell' universo (conosciuto)

guardando come va il mondo oggi, molte persone finiscono per non credere in dio, o credere che se esiste sia indifferente a noi, che sia "morto", che sia cattivo, o che sia in giro a farsi un viaggetto.

le religioni oggi piu' diffuse (cristiana e musulmana), basate sul proselitismo, insegnano che l'uomo deve temere dio e non deve essere altero, perche' non e' altro che il frutto del suo progetto creativo.

sono le due uniche religioni maggiori che spiegano, o cercano di spiegare un INIZIO, cosa che le religioni , o meglio filosofie orientali ad es., non si preoccupano o non sono in grado di fare.

quindi se uno vuole puo' credere alle testimonianze di mose' dell' AT, e a gesu' cristo, simbolo della religione cristiana.
puo' credere in maometto, o chi per lui.
puo' non credere.
puo' non prendere posizione o non pensare.

io sono cristiano (battezzato), a volte ho dubbi sulla religione cristiana (specie sulla veridicita' dei libri delll' AT), ma penso comunque, alla luce del discorso introduttivo, che qualcuno abbia dato il LA

la bibbia cerca di giustificare l'assenza di dio, asserendo che e' stato l'uomo ad "allontanarsi" da lui, disubbidendo e pervertendosi.
questo ci dice mose' nei suoi libri. °(i primi dell' AT)

la parte cristiana, invece, nei discorsi di gesu' cristo, non dice molto sulla personalita' del creatore, o sul perche' dio abbia abbandonato l'uomo.
gesu' ci dice solo che tornera' (tempo non precisato), e che verra' fatta giustizia, seguendo le regole di dio, che separera' i buoni dai cattivi.
gesu' promette quindi un nuovo mondo, e una nuova vita, senza sofferenze, e ci sara' la resurrezione.

molti credono anche alle parole dei profeti biblici, oltre a quelle di gesu' cristo.
ad esempio a quelle di amos 3:15 , (..."le case d'avorio saranno distrutte"..) le case d'avorio sono state associate alle twin towers. (molti le hanno cosi' interpretate)
sempre amos dice che israele (l'america), sara' colpita col carbonchio. amos 4:9 ("Vi ho colpito con ruggine e carbonchio;)

prima c'e' stato l'attentato alle twin towers (case d'avorio), in seguito c'e stato l'attacco con l'antrace , che provoca la malattia del carbonchio.

sara' un caso, o elasticita' interpretativa?

dio esiste? dio non esiste?
una cosa e' certa, la vita va avanti


N.B.
le ricerche bibliche sono state eseguite con la BIBBIA nuova riveduta, versione windows, programma freeware

versione nuova riveduta:
http://www.laparola.net/file/bnr.exe

versione CEI gerusalemme
http://www.laparola.net/file/bcei.exe

parax
29-10-2003, 09:52
A questo punto del 3D io mi chiedo, ma l'89% di cattolici in Italia che il Vaticano sventola tanto dove stanno??? :confused:

ALBIZZIE
29-10-2003, 09:57
il campione di HWU non è attendbile :O (questo per tutti i tipi di sondaggi fatti).


anche se quell'89% di cui parli è moooolto ma mooolto sovrastimato.
se poi per essere cattolico basta essere battezzato (contro la propria volontà :p) a 5-6 mesi di vita i conti tornano.

Blue Spirit
29-10-2003, 09:57
Originariamente inviato da parax
A questo punto del 3D io mi chiedo, ma l'89% di cattolici in Italia che il Vaticano sventola tanto dove stanno??? :confused:
credo che quella sia semplicemente la percentuale di battezzati...cmq tieni conto che qui nel forum le % sono molto diverse da quelle medie nazionali...

the_joe
29-10-2003, 10:04
Originariamente inviato da Blue Spirit
credo che quella sia semplicemente la percentuale di battezzati...cmq tieni conto che qui nel forum le % sono molto diverse da quelle medie nazionali...
Rincaro un po' la dose.......
Vorrei veramente vedere quanti in punto di morte rinunciano alla estrema unzione e ad essere sepolti in terra consacrata con i riti cattolici, andare contro il battesimo finchè si è vivi è facile, forse lo è meno andare incontro all'ignoto senza conforti religiosi IMHO.

parax
29-10-2003, 10:09
Originariamente inviato da the_joe
Rincaro un po' la dose.......
Vorrei veramente vedere quanti in punto di morte rinunciano alla estrema unzione e ad essere sepolti in terra consacrata con i riti cattolici, andare contro il battesimo finchè si è vivi è facile, forse lo è meno andare incontro all'ignoto senza conforti religiosi IMHO.


La riprova che la religione serve solo quando ci fa comodo e nei momenti difficili. Poi in Italia Battesimo, cresima, matrimonio e funerale sono praticamente d'obbligo. Ci si dimentica pure che li si fanno dentro una chiesa.

LightIntoDarkness
29-10-2003, 10:09
Mi attacco al post di ominiverdi.

Molto interessante tutto, direi anche molto preciso e ricercato.
Mi piace anche riflettere su come possiamo noi concretizzare nella nostra mente il concetto di infinito.

Nello spazio: come fa una cosa a essere infinita? Cosa vuol dire??? Da dove è cominciato tutto?? Se viaggiassi nell'universo... come potrebbe nn finire mai???
E se invece fosse infinito??? Cosa vorrebbe dire? Che dopo un qualcosa non c'è più niente? Cosa sarebbe quel niente? Un barriera???

Nel tempo: quando iniziò tutto? Perchè come e quando ho iniziato ad esistere io? Come potrà il tempo essere infinito?

A volte cerco di pensarci, ma non mi sembrano cose/concetti che la nostra mente può pensare di possedere!!!

Voi come la vedete?

Blue Spirit
29-10-2003, 10:10
Originariamente inviato da parax
La riprova che la religione serve solo quando ci fa comodo e nei momenti difficili.
Infatti questa è una pessima abitudine...io nn mi considero affatto un buon cristiano però diverse volte mi sono sacrificato per nn venir meno alle regole della mia religione...

LightIntoDarkness
29-10-2003, 10:13
Originariamente inviato da parax
La riprova che la religione serve solo quando ci fa comodo e nei momenti difficili. Poi in Italia Battesimo, cresima, matrimonio e funerale sono praticamente d'obbligo. Ci si dimentica pure che li si fanno dentro una chiesa.

Questo è un modo di vedere le cose, non una prova.

the_joe
29-10-2003, 10:14
Originariamente inviato da parax
La riprova che la religione serve solo quando ci fa comodo e nei momenti difficili. Poi in Italia Battesimo, cresima, matrimonio e funerale sono praticamente d'obbligo. Ci si dimentica pure che li si fanno dentro una chiesa.
La risposta te la possono dare quelle persone che vivono giornalmente "dentro" la religione e non parlo nè di me nè tantomeno degli appartenenti alla chiesa, ma di tutti quelli che anche da laici fanno parte di gruppi che in verità fanno capo alla parrocchia, ma organizzano manifestazioni e incontri a carattere generale e non solo religioso, la religione serve anche da linea guida per le attività di gruppo e non solo per risolvere le beghe, anzi....... DIO è amore quindi anche,ma non solo, conforto.

EDITATO grazie...

LightIntoDarkness
29-10-2003, 10:16
DIO è amore non conforto

mm... :mc: forse è meglio "Dio è amore, quindi anche conforto!";)

nestle
29-10-2003, 12:48
Originariamente inviato da Blue Spirit
1. La storia della scienza è costellata di errori, a volta anche madornali. Questo è dovuto ad un fatto molto semplice...l'uomo non è perfetto e onnisciente.

2. Il paragone è fuori luogo. Perchè si dice che non esistono asini volanti? Perchè ci basiamo su ciò che vediamo...un asino è un essere immanente e quindi in questo caso è lecito basarsi sul fatto che non sia mai stato visto un asino che vola per poter concludere che esso non esiste. Ma Dio per definizione è puro Spirito, Trascendente, Potenza Assoluta e Infinita che la mente umana, in quanto fallibile non può comprendere nella sua interezza, nemmeno lontanamente...non è possibile affermare che non esista semplicemente perchè i nostri occhi di piccoli esseri imperfetti e mortali non lo vedono. Sarebbe una presunzione grottesca. C'è il 50% di probabilità che esista e il 50% che non esista, tutto qui.

il paragone non è fuori luogo, te parli di cose trascendenti quando scientificamente parlando lo spirito non esiste. non puoi dire che c'è il 50% di probabilità che esista una cosa che per me è identica all'esempio dell'asino.
i mie occhi non sono quelli di un essere imperfetto, la scienza non parte da presupposti che siamo piccoli esseri imperfetti, quindi i miei occhi i miei sensi e la mia mente non possono accettare che un asino voli e che esiste uno spirito superiore quando nessuno può dimostrarmi cos'è uno spirito...

pensa a una cosa, se esistesse il tuo dio e te fossi nato in un isola di aborigeni come mai non avresti mai saputo di lui?

non ti sembra un po' carente come basi la religione da questo punto di vista?

LightIntoDarkness
29-10-2003, 13:05
Sul tema butto nel calderone questa frase:

"As far as the laws of mathematics refer to reality, they are not certain, and as far as they are certain, they do not refer to reality. "
--Albert Einstein

the_joe
31-10-2003, 16:00
Originariamente inviato da nestle
pensa a una cosa, se esistesse il tuo dio e te fossi nato in un isola di aborigeni come mai non avresti mai saputo di lui?
Come puoi essere sicuro di questo? Esistono comunità di uomini che hanno vissuto isolate dal resto del mondo ed hanno sviluppato una propria religione quindi lascio a te la riflessione.

non ti sembra un po' carente come basi la religione da questo punto di vista?
Anche dal punto di vista scientifico visto che in natura niente si crea e niente si distrugge, ma tutto si trasforma, chi ha creato tutto questo?
Il caso forse ed il caso cos'è la trasposizione scientifica di Dio cioè quello che non posso spiegare lo attribuisco al caso?
Anche questa mi pare deboluccia come spiegazione.

Dona*
31-10-2003, 16:36
Non sono ateo :O

duchetto
31-10-2003, 17:40
sono ateo, per me la religione è solo un appiglio uno strumento per cercare di alleviare le pene delle persone. credo che dopo la morte non c'è nulla come nulla c'era prima della nascita, sarà una visione un po' triste ma a me non interessa può esserci anche un droga party io intanto mi vivo questa vita, dell'after death non me ne frega niente :D

SweetHawk
31-10-2003, 17:59
Originariamente inviato da Nicky

Perchè viviamo? A livello fisico è tutto spiegato nella teoria dell'evoluzione.

Non sono più ateo da quando sono maturato (dopo i 18/20 anni). Oggi sono cattolico.

Qualcuno che già mi conosce sa che sono un archeologo, motivo per cui questo tema l’ho meditato lungamente e reiterate volte.

Oggi piu' che della teoria dell'evoluzione conviene parlare delle teorie dell'evoluzione. Chiarisco subito che oggi volte, non esiste più la posizione positivistica secondo cui l'evoluzionismo è perfetto e può spiegare tutto. Preciso anche che - come sottolineano molti biologi - la lotta per la vita, la selezione naturale, le mutazioni e il caso, offrono spiegazioni dell'evoluzione che sono soltanto parziali, ma non per questo irreali.
Le teorie dell'evoluzione devono dunque essere considerate piu' che una mera ipotesi. Infatti l'evoluzione presuppone la Creazione, precisando che la fede ha molto da dire di fronte ai tentativi di ricondurre tutti i fenomeni spirituali inclusa la morale e la religione al modello-base della evoluzione.
E' l'atteggiamento proprio del cristiano di fronte alle scoperte scientifiche: non paura, ma un grande interesse per conoscere sempre meglio le meraviglie del creato.
"Omnia veritas a Deo"
Vedete, non c'e' contraddizione tra creazione ed evoluzione. L'eventuale processo evoluzionistico della vita non toglie nulla alla realta' della Creazione Divina. Per quanto riguarda la controversia tra evoluzionisti e creazionisti, vorrei sottolineare un solo punto: la confusione è nata dal mescolare nell'insegnamento delle teorie evoluzionistiche considerazioni non scientifiche, come per esempio un materialismo senza alcuna base scientifica. Questo era tipico del marxismo, con le sue pretese 'scientifiche', che erano pure illazioni ingiustificate; direi che e' ormai tempo di voltare pagina.
In molti ritenete che la moderna cosmologia e la genetica contemporanea distruggono ogni possibile umanismo, confutano l'intera visione dell'universo su cui si e' fondata la teologia cristiana/ebraica e per questa via conducono all'ateismo. Come risponde a tali tesi?
Beh direi che sarebbe piuttosto difficile, sia per la cosmologia che per la genetica, distruggere l'umanesimo. Infatti, ambedue sono scienze possibili soltanto se esiste l'uomo, e per di piu' un uomo sufficientemente intelligente per poter fare scienza. La scienza e' grande, certo, ma non puo' spiegare tutto, e non puo' spiegare tutto sull'uomo. Percio', direi senz'altro che la vera scienza non puo' condurre all'ateismo. Questo assolutizzare la scienza, secondo me, sembra piuttosto tradire la scienza stessa e rovinare quindi l'uomo. Ma vedete le scienze modificano la visione scientifica del mondo, non la visione teologica. Infatti, la scienza puo' produrre solo verita' scientifiche. Cosi' arricchisce la nostra conoscenza del mondo, mentre la filosofia e la teologia la prendono in grande considerazione. Pero', chi dice scienza dice pieno rispetto della propria epistemologia. Cercare nella scienza le risposte a problemi teologici e' uno sbaglio epistemologico che non va certo a beneficio della stessa scienza e del rigore che le e' proprio. E' vero: il progresso delle scienze ha modificato l'immaginario religioso cristiano, purificandolo anche da elementi sbagliati, e questo e' un grande e bel servizio della scienza; pero', le scienze sperimentali possono dare una risposta parziale e non esauriente al problema della verita' dell'uomo considerato in tutte le sue dimensioni. Ecco il motivo delle precisazioni riguardo alla spiritualita' dell'anima e alla sua creazione immediata da parte di Dio.
Ma per chiarire, quando m riferivo a Creazione dell'uomo = creazione dell'anima instillata nella materia affermavo che Dio non aggiunge lo spirito a una vita animale, definibile come tale. Parlare di un'eventuale origine del corpo umano dalla materia viva preesistente non vuol dire, mi pare, che Dio abbia aggiunto lo spirito umano a una scimmia. Lo spirito non si aggiunge al corpo. E il corpo umano e' specificamente umano, non e' quello di un animale. Anche la vita umana, della quale l'anima e' il principio, e' specificamente umana. Percio', solo la creazione immediata da parte di Dio puo' spiegare l'apparizione dell'uomo. E questa creazione può tranquillamente procedere autonomamente dalle realtà biologiche contingenti. Questo - perche' no? - e' potuto avvenire nel contesto di un grande disegno evolutivo, con una materia viva in evoluzione, secondo i piani divini, fino ad arrivare alla creazione dell'uomo. La "storia umana" inizia qui e con essa tutte le problematiche del rapporto Dio-uomo. Di seguito riporto poi quanto detto qualche post fa, cercando di spiegarmi la mi posizione di studioso e credente. Finora voi ritenete che questi studi, ormai indiscutibili (possiamo al massimo ritoccare le datazioni di un 10/20%), neghino la fede e le Scritture? Ma no! Anzi...
Ma andiamo con ordine: le Scritture, come ben sappiamo, sono di "ispirazione divina" ma realizzate da uomo per l'uomo. Nel momento della loro stesura Dio ha ispirato quegli uomini ricolmandoli di Verità ma pur facendo ciò li lasciò comporre in modo tale da rimanere comprensibili agli uomini di tutte le epoche. Invero, credete che Dio fosse incapace di realizzare una Scrittura che usasse le teorie cosmologiche del XXI° o XXX° secolo d.C. ? Certo che poteva non sarebbe stata usufruibile. Detto ciò esaminiamo ciò che la scienza, meritoriamente, ci ha detto finora: la cosmologia ci dice che il Creato ha un'origine, provata dalla radiazione di fondo dell'universo e dal redshift dei corpi celesti. Da questo momento ben determinato nel tempo, che ha sancito la creazione del tempo stesso, è iniziata la Creazione. Questa è la vera Creazione, l'"invenzione" di Dio del Creato! Questo Universo ha delle caratteristiche fisiche particolarissime, per metterla sul semplice, ha dei valori costanti delle forze che lo gestiscono talmente perfetti da risultare non assolutamente casuale.
L'universo, creato e soprattutto gestito in modo straordinariamente preciso, era programmato per la vita! Queste scoperte hanno portato moltissimi scienziati a credere in Dio proprio per dimostrazione pratica! Voi potrete adesso dire e la settimana detta nella Genesi? Presto detto: Dio non ha tempo e dunque non ha attese, ovvio. Se questo universo ha impiagato 10 miliardi di anni per arrivare al momento della nascita della vita, la cosa è avvenuta "in tempo reale" per Dio e per Suo Divino Progetto. I sette giorni sono le tappe del "completamento" del Creato verso la vita. Per andare alla cronologia recente del nostro pianeta, sappiamo benissimo (grazie a migliaia di reperti) che i dinosauri si estinsero circa 65 milioni di anni fa. Ce lo dicono la paleontologia come la geologia stessa... Quel momento rappresenta una "sterzata" netta per la fauna e la flora del pianeta, visto che non scomparvero solo i dinosauri (che sono solo gli animali più appariscenti), ma circa l'80% delle specie viventi sulla Terra. Lo scheletro a cui ti riferisci è quello della codiddetta "Lucy". Lucy è una giovane ominide di circa vent'anni vissuta tre milioni e mezzo di anni fa. Il suo scheletro fu scoperto nel 1974 da Donald Johanson e Tom Gray, in una regione dell'Hadar a 150 Km a nord-est da Addis Abeba.
Durante una perlustrazione di routine, ripassando una zona già esplorata varie volte, Johanson notò improvvisamente qualcosa, che si rivelò essere lo scheletro di un ominide, il più completo mai visto di un'epoca così arcaica.
Da alcune caratteristiche suppose che fosse una femmina e la chiamò Lucy, prendendo spunto dalla canzone dei Beatles Lucy in the Sky with Diamonds, che veniva continuamente ascoltata all'accampamento.
Da allora Lucy ha fatto molto parlare di sé e ha girato tutto il mondo: ha permesso ai paleoantropologi di avere, finalmente, una ricostruzione abbastanza completa di una parte dell' evoluzione umana.
E l'uomo? Quello attuale? Vi chiederete senz'altro questo! Beh... l'uomo si è evoluto come tutto il Creato ma è diventato Uomo solo quando Dio gli ha dato uno spirito! Uno spirito che lo rendesse simile a Lui! Questa è la vera Creazione dell'Uomo! L'animale che era prima è quel fango che la Genesi ricorda. Che differenza c'è tra il fango e un animale senza coscienza di sè?
Come vedete siamo al capolinea: la Scrittura parla per metafore e parla esattamente! La scienza rivela pian piano qualche barlume di Verità e con ciò dimostra ancora una volta la magnificenza e l'infinita perfezione di Dio. Come vedete la scienza è al servizio degli uomini anche in senso religioso (nei casi non degeneri).

SweetHawk
31-10-2003, 18:05
Originariamente inviato da the_joe
Rincaro un po' la dose.......
Vorrei veramente vedere quanti in punto di morte rinunciano alla estrema unzione e ad essere sepolti in terra consacrata con i riti cattolici, andare contro il battesimo finchè si è vivi è facile, forse lo è meno andare incontro all'ignoto senza conforti religiosi IMHO.


E questa è la classica posizione da codardi di chi si vuole "parare il culo"


Scusate il termine ma di questo si tratta...

Ma sono certo che le cose non sincere sono valutate per quello che sono...

Le cose si fanno a tempo debito e con le debite considerazioni. Non si gioca su due tavoli ;) :)

ciccillover
31-10-2003, 19:02
Io sono continuamente in bilico... anche se tendo più verso l'ateismo.

Norbrek™
31-10-2003, 19:20
Io credo, ma non sono praticante, penso che non credere in niente sia una cosa triste.

mareloddo
31-10-2003, 19:34
SONO ATEO , rispetto le religioni anche se i SIMBOLI in posti pubblici in cui si recano anche persone non credenti mi danno fastidio .

mareloddo
31-10-2003, 19:37
Originariamente inviato da Norbrek™
Io credo, ma non sono praticante, penso che non credere in niente sia una cosa triste.

io credo nella libertà di non essere additati come tristi da vecchie comari di paese che non riescono a pensare con il loro cervello!!!

mareloddo
31-10-2003, 19:39
Originariamente inviato da the_joe
Come puoi essere sicuro di questo? Esistono comunità di uomini che hanno vissuto isolate dal resto del mondo ed hanno sviluppato una propria religione quindi lascio a te la riflessione.

Anche dal punto di vista scientifico visto che in natura niente si crea e niente si distrugge, ma tutto si trasforma, chi ha creato tutto questo?
Il caso forse ed il caso cos'è la trasposizione scientifica di Dio cioè quello che non posso spiegare lo attribuisco al caso?
Anche questa mi pare deboluccia come spiegazione.

in cosa si trasforma non me lo dicono certo gli altri visto che anche loro sono UMANI

SweetHawk
31-10-2003, 19:46
Mareloddo calmati.... calmati.... si sta parlando.... fa male alla salute fare così :D



Secondo me sono i danni psico-fisici del crocefisso visto a scuola:D

Norbrek™
31-10-2003, 19:58
Originariamente inviato da mareloddo
io credo nella libertà di non essere additati come tristi da vecchie comari di paese che non riescono a pensare con il loro cervello!!!
Pensare con il loro cervello siginifica non credere in niente, credere di essere qui solo per un fatto biologico, credere di non avere un'anima e credere che i nostri cari defunti siano morti e basta, e credere che nessuno vegli su di noi, che la vita non è un dono?
Allora preferisco non pensare con il mio cervello!

Blue Spirit
31-10-2003, 20:09
Originariamente inviato da nestle
il paragone non è fuori luogo, te parli di cose trascendenti quando scientificamente parlando lo spirito non esiste. non puoi dire che c'è il 50% di probabilità che esista una cosa che per me è identica all'esempio dell'asino.
i mie occhi non sono quelli di un essere imperfetto, la scienza non parte da presupposti che siamo piccoli esseri imperfetti, quindi i miei occhi i miei sensi e la mia mente non possono accettare che un asino voli e che esiste uno spirito superiore quando nessuno può dimostrarmi cos'è uno spirito...

pensa a una cosa, se esistesse il tuo dio e te fossi nato in un isola di aborigeni come mai non avresti mai saputo di lui?

non ti sembra un po' carente come basi la religione da questo punto di vista?

Non ci siamo...tu non puoi parlare di spirito in temini scientifici, perchè il campo dello spirito e del trascendente non è il campo della scianza e non può essere indagato da quest'ultima, in quanto questa non ne ha i mezzi. La scienza non può, come dici tu, affermare che lo spirito non esista, perchè non ha i mezzi per dimostrarlo, così come non ha i mezzi per dimostrare che esista. Ecco perchè entrambe le opzioni hanno pari probabilità di esser vere (una a discapito dell'altra ovviamente...). I discorsi che hai fatto non sono discorsi scientifici, ma discorsi scientifici della corrente materialista, che nega a priori l'esistenza del trascendente...e la corrente materialista non è LA scienza, ma una delle tante correnti di pensiero nel panorama scientifico storico internazionale.
L'isola di aborigeni...a parte che anche in questi posti spesso si trovano missionari, quindi non è affatti detto che non avrei potuto conoscere Dio...ma anche in loro assenza, Dio è sempre presente nel cuore dell'uomo che non Gli chiuda pregiudizialmente la porta in faccia...Egli prepara un posto per ciascuno di noi, anche per chi non lo conosce (come l'aborigeno quindi), purchè sia in buona fede e conduca una vita onesta e rispettosa del prossimo.

kaioh
31-10-2003, 20:14
NO

Blue Spirit
31-10-2003, 20:21
Originariamente inviato da Norbrek™
Pensare con il loro cervello siginifica non credere in niente, credere di essere qui solo per un fatto biologico, credere di non avere un'anima e credere che i nostri cari defunti siano morti e basta, e credere che nessuno vegli su di noi, che la vita non è un dono?
Allora preferisco non pensare con il mio cervello!

Il problema non si pone perchè anche noi ragioniamo con il nostro cervello. Solo gli atei più arretrati e disinformati credono ancora che siano loro gli unici a ragionare con la propria testa, che l'ateismo sia una scelta più "scientifica" delle altre e altre sboronate grottesche di questo genere...

yossarian
31-10-2003, 20:53
agnostico, razionalmente tendente all'ateismo; non credo che la vita abbia un senso o uno scopo, tranne quello che ci si sforza di dare a tutti i costi.

mareloddo
31-10-2003, 21:08
Originariamente inviato da Norbrek™
Pensare con il loro cervello siginifica non credere in niente, credere di essere qui solo per un fatto biologico, credere di non avere un'anima e credere che i nostri cari defunti siano morti e basta, e credere che nessuno vegli su di noi, che la vita non è un dono?
Allora preferisco non pensare con il mio cervello!

e questo è un ragionamento razionale? stai prendendo la religione come punto fermo, ragionare significa mettere tutto in dubbio!

.......................i soliti italiani mammoni e attaccati alle sottane dei preti! :rolleyes:

Norbrek™
31-10-2003, 21:13
Bravo ragiona con il tuo cervello,
il tuo commento è veramente intelligente:rolleyes:
i soliti italiani mammoni e attaccati alle sottane dei preti
Certo perchè solo in Italia si crede?
Siamo tutti mammoni nel mondo, dai cristiani Italiani, ai buddisti e gli shintoisti in Giappone vero?

Non credere in niente non è certo segno di forza o intelligenza....e tu lo dimostri.

mareloddo
31-10-2003, 21:18
Originariamente inviato da Norbrek™
Bravo ragiona con il tuo cervello,
il tuo commento è veramente intelligente:rolleyes:
Non credere in niente non è certo segno di forza o intelligenza....e tu lo dimostri.

ma C___O se tu che non hai rispetto RAZZISTA io penso in modo diverso da te e tu mi dai dello stupido solo perché DIVERSO ???

complimenti, in camera hai l'immagine del duce forse?

Norbrek™
31-10-2003, 21:21
Originariamente inviato da mareloddo
ma C___O se tu che non hai rispetto RAZZISTA io penso in modo diverso da te e tu mi dai dello stupido solo perché DIVERSO ???

complimenti, in camera hai l'immagine del duce forse?
Io non ti do dell stupido perchè non credi, puoi fare quel che vuoi per me, ti do dell stupido per questo:
"i soliti italiani mammoni e attaccati alle sottane dei preti"
Una frase di una elevatissima intelligenza:rolleyes:
in camera hai l'immagine del duce forse?
E io scommetto che tu hai una bella bandiera con la falce e il martello, ma perfavore piantala di fare il bambino:rolleyes:

mareloddo
31-10-2003, 21:24
Originariamente inviato da Norbrek™
E io scommetto che tu hai una bella bandiera con la falce e il martello, ma perfavore piantala di fare il bambino:rolleyes:

non credo in niente, ne destra ne sinistra ne centro!

a dei pagliacci come i politici italiani non vale la pena dargli retta!


all'estero è diverso li son piu seri! :)

Ewigen
31-10-2003, 21:26
Originariamente inviato da mareloddo
e questo è un ragionamento razionale? stai prendendo la religione come punto fermo, ragionare significa mettere tutto in dubbio!

.......................i soliti italiani mammoni e attaccati alle sottane dei preti! :rolleyes:

Non ti preoccupare,nel Nordeuropa chi arriva in ritardo al culto (o messa nel linguaggio di alcune confesioni cristiane) il posto su cui poggiare le chiappe per sentire questi preti (o pastori) che ancora insegnano un messaggio anacronoistico di duemila anni.Tra poco probabilmte l'Italia prenderà la stessa piega.
Stessa "tragedia" (ma alla fine meglio pochi ma realmente convinti (non alla moda del ci credo ma non faccio)) accade pure per altre religioni storiche quali buddismo,shintoismo,religioni orientali (no mode e ibridi new age).
Ma in compenso ci sono gli Iman che fanno fatica a perdere colpi!

Norbrek™
31-10-2003, 21:27
Originariamente inviato da mareloddo
non credo in niente, ne destra ne sinistra ne centro!

a dei pagliacci come i politici italiani non vale la pena dargli retta!


all'estero è diverso li son piu seri! :)
Bhè hai ragione, tranne che sul fatto che in tutto il mondo i politici sono così...

Ewigen
31-10-2003, 21:29
Originariamente inviato da mareloddo
non credo in niente, ne destra ne sinistra ne centro!

a dei pagliacci come i politici italiani non vale la pena dargli retta!


all'estero è diverso li son piu seri! :)

Allora perchè no ti trasferisci?

Blue Spirit
31-10-2003, 21:42
Originariamente inviato da mareloddo

.......................i soliti italiani mammoni e attaccati alle sottane dei preti! :rolleyes:


:rotfl: mi sa che sei un pò in arretrato...credi ancora a queste leggende?! :D

mareloddo
31-10-2003, 21:51
Originariamente inviato da Ewigen
Allora perchè no ti trasferisci?

sto in sardegna :)

http://www.indipendentzia.net/

SweetHawk
31-10-2003, 23:12
Originariamente inviato da Ewigen
Non ti preoccupare,nel Nordeuropa chi arriva in ritardo al culto (o messa nel linguaggio di alcune confesioni cristiane) il posto su cui poggiare le chiappe per sentire questi preti (o pastori) che ancora insegnano un messaggio anacronoistico di duemila anni.Tra poco probabilmte l'Italia prenderà la stessa piega.
Stessa "tragedia" (ma alla fine meglio pochi ma realmente convinti (non alla moda del ci credo ma non faccio)) accade pure per altre religioni storiche quali buddismo,shintoismo,religioni orientali (no mode e ibridi new age).
Ma in compenso ci sono gli Iman che fanno fatica a perdere colpi!

ehehehe (Riso Amaro)



:rolleyes:

00Luca
31-10-2003, 23:29
Sono ateo

Il modo migliore per affrontare la vita è cercare di essere sereni (non è facile riuscirci) , senza porsi molte domande sul motivo per il quale si nasce, si muore, si piange, ci si emoziona etc.

Luca

heres
08-02-2004, 22:37
Io penso che senza Dio difficilmente si può essere sereni perchè nei momenti difficili Dio è la sola persona che può aiutarti a superarli infatti nè i genitori, nè l'amico migliore, nè la compagna sono vicini al tuo cuore come lo è lui. E poi mi rivolgo a tutti gli atei: se Dio non c'è, i miracoli chi li compie, visto che la scienza di fronte ad essi si ritiene incapace di spiegarli? :rolleyes:

by amico di heres.

Manson666
08-02-2004, 22:53
la forza di un uomo si vede dal fatto di sapere uscire dai momentibui da solo senza appoggiarsi a un bastone chiamato Dio...Dio è una debbolezza degli uomini che non hanno la forza morale dentro di loro e che la devono trovare all'esterno in una dottrina

I miracoli sono o cialtronate o cose che ancora la scienza non è in grado di spiegare...