SweetHawk
26-10-2003, 18:07
Guardate questo messaggio anonimo........
Mercoledì 22 - Zaccheroni prende contatto con la squadra. Attestati di stima reciproca. Grandi sorrisi. Finalmente l'ottimismo trionfa. "Lui ha le idee molto chiare e, a differenza di Cuper, ci parla francamente". "Era da tanto che non ci allenavamo con questo entusiasmo."
Giovedì 23 - L'inter strapazza in amichevole la (rimaneggiata) Berretti del Casalpusterlengo. Moratti esce sorridente dal campo e, incalzato dai cronisti, commenta: "E' presto per dirlo, ma mi sembra che si veda già la mano dell'allenatore"
Venerdì 24 - Scoppia il caso Recoba. Il "Chino" forse non troverà posto nell'undici titolare contro la Roma. Luisito Suarez dichiara: "E' giusto che l'allenatore faccia le sue scelte. E che la società lo sostenga. Certo, ai miei tempi i grandi campioni come Recoba trovavano sempre spazio."
Sabato 25 - Moratti zittisce Recoba: "Tutti devono capire che la società sta con Zaccheroni. Se Recoba non lo capisce, glielo spiegherò questa sera a cena, sul mio aereo privato. E se lui dimostrerà di aver acquisito la giusta mentalità, sono sicuro che l'allenatore lo farà giocare per almeno un tempo."
Domenica 26 - Il grande giorno di Inter-Roma. Al Meazza si respira aria di grande rilancio. Con l'abituale aplomb, Facchetti scende negli spogliatoi a confortare la squadra. Zaccheroni viene accolto nello stadio da grandi applausi. A sorpresa, Recoba parte titolare. Al terzo minuto, dopo un lancio sbagliato di Emre, Vieri manda platealmente a quel paese il Maradona del Bosforo, il Bosforo, il Console Turco a Milano e, con inequivocabili gesti,
mezza dirigenza dell'Inter. Inter-Roma finisce 1-3, "Ma si sono visti sprazzi di bel gioco", minimizza Moratti, "In particolare, dopo il terzo goal e per tutti i restanti 50 minuti. Le tre traverse colpite da Totti e Carew sono state frutto di azioni episodiche, il goal di Montella era da annullare, perché tutti sanno che non si può calciare così forte all'interno dell'area. Per un attimo, dopo che Kallon aveva accorciato le distanze al 96', ho creduto nella rimonta. Su Recoba non ho niente da dire, se non che era al rientro dopo la scorsa partita, e non gli si poteva chiedere di più.
Lo sfogo di Vieri? Segno di attaccamento alla maglia. E' tutto a posto. Ci siamo chiariti."
Poco dopo, a Controcampo, Sandro Mazzola esprime qualche perplessità: "Mi chiedo come si possa pensare di praticare il 3-4-3 con questi uomini che, lo ricordo, sono stati acquistati per il 4-4-2 di Cuper. Gli schemi non possono prescindere dagli uomini a disposizione. E comunque, io ero meglio di Rivera."
Per fortuna, Piccinini non alimenta la polemica: "Dopo la pubblicità, vi proporremo una frase sibillina di Coco che, ai nostri microfoni, ha rivelato un accenno di rissa negli spogliatoi tra Gamarra e Martins per il posto vicino all'ingresso delle docce. Restate con noi! Domani sul settimanale Controcampo, un reportage esclusivo sul duro sfogo di Vieri."
Lunedì 27 - Moratti duro: "Con Zaccheroni fino a fine stagione. Nessun contatto con Mancini. E poi il suo procuratore ci ha appena confermato che intende rispettare il suo contratto con la Lazio. Vieri deve imparare che non ci si comporta così: verrà multato di 15 euro e costretto a cambiare pettinatura."
Martedì 28 - Nel parcheggio della PInetina, Materazzi si inciampa scendendo dalla sua Porsche Cayenne e si procura una distorsione al pollice destro. Zenga commenta: "Con la preparazione estiva imposta da Zaccheroni, questi infortuni non mi stupiscono."
Mercoledì 29 - A una sola settimana dal suo esordio in panchina, Zaccheroni è accolto da uno striscione che recita: "La nostra pazienza ha un limite."
Mario Corso, in merito, commenta "L'allenatore ha tutta la fiducia della società. Hodgson può lavrare tranquillo. Se Burgnich non si è presentato all'allenamento verrà multato come è giusto."
Giovedì 30 - Zac si presenta all'amichevole di Rivolta d'Adda in formazione d'emergenza. Al 5' del primo tempo, quando il punteggio è ancora drammaticamente ancorato allo 0-0, Moratti annuncia il suo esonero: "Seppur a malincuore, e con il massimo rispetto per l'uomo Zaccheroni, devo ammettere che in tutto il tempo che gli abbiamo concesso non è riuscito a
venire a capo della situazione. Purtroppo, non potevamo aspettare oltre. Per il resto della partita, la conduzione della squadra verrà affidata al massaggiatore.
Zoff? E' un'ipotesi. L'ultima, in ordine alfabetico. Poi ci toccherà ripartire dalla A: che voi sappiate, Acampora è libero?"
da www.bianconerionline.it (dicono sia arrivato anonimo)
Bellissimo!:D
Spero porti buono ai perdazzurri stasera dai! ;) Forza reagire! (Così ci fermate la Rometta :D )
Mercoledì 22 - Zaccheroni prende contatto con la squadra. Attestati di stima reciproca. Grandi sorrisi. Finalmente l'ottimismo trionfa. "Lui ha le idee molto chiare e, a differenza di Cuper, ci parla francamente". "Era da tanto che non ci allenavamo con questo entusiasmo."
Giovedì 23 - L'inter strapazza in amichevole la (rimaneggiata) Berretti del Casalpusterlengo. Moratti esce sorridente dal campo e, incalzato dai cronisti, commenta: "E' presto per dirlo, ma mi sembra che si veda già la mano dell'allenatore"
Venerdì 24 - Scoppia il caso Recoba. Il "Chino" forse non troverà posto nell'undici titolare contro la Roma. Luisito Suarez dichiara: "E' giusto che l'allenatore faccia le sue scelte. E che la società lo sostenga. Certo, ai miei tempi i grandi campioni come Recoba trovavano sempre spazio."
Sabato 25 - Moratti zittisce Recoba: "Tutti devono capire che la società sta con Zaccheroni. Se Recoba non lo capisce, glielo spiegherò questa sera a cena, sul mio aereo privato. E se lui dimostrerà di aver acquisito la giusta mentalità, sono sicuro che l'allenatore lo farà giocare per almeno un tempo."
Domenica 26 - Il grande giorno di Inter-Roma. Al Meazza si respira aria di grande rilancio. Con l'abituale aplomb, Facchetti scende negli spogliatoi a confortare la squadra. Zaccheroni viene accolto nello stadio da grandi applausi. A sorpresa, Recoba parte titolare. Al terzo minuto, dopo un lancio sbagliato di Emre, Vieri manda platealmente a quel paese il Maradona del Bosforo, il Bosforo, il Console Turco a Milano e, con inequivocabili gesti,
mezza dirigenza dell'Inter. Inter-Roma finisce 1-3, "Ma si sono visti sprazzi di bel gioco", minimizza Moratti, "In particolare, dopo il terzo goal e per tutti i restanti 50 minuti. Le tre traverse colpite da Totti e Carew sono state frutto di azioni episodiche, il goal di Montella era da annullare, perché tutti sanno che non si può calciare così forte all'interno dell'area. Per un attimo, dopo che Kallon aveva accorciato le distanze al 96', ho creduto nella rimonta. Su Recoba non ho niente da dire, se non che era al rientro dopo la scorsa partita, e non gli si poteva chiedere di più.
Lo sfogo di Vieri? Segno di attaccamento alla maglia. E' tutto a posto. Ci siamo chiariti."
Poco dopo, a Controcampo, Sandro Mazzola esprime qualche perplessità: "Mi chiedo come si possa pensare di praticare il 3-4-3 con questi uomini che, lo ricordo, sono stati acquistati per il 4-4-2 di Cuper. Gli schemi non possono prescindere dagli uomini a disposizione. E comunque, io ero meglio di Rivera."
Per fortuna, Piccinini non alimenta la polemica: "Dopo la pubblicità, vi proporremo una frase sibillina di Coco che, ai nostri microfoni, ha rivelato un accenno di rissa negli spogliatoi tra Gamarra e Martins per il posto vicino all'ingresso delle docce. Restate con noi! Domani sul settimanale Controcampo, un reportage esclusivo sul duro sfogo di Vieri."
Lunedì 27 - Moratti duro: "Con Zaccheroni fino a fine stagione. Nessun contatto con Mancini. E poi il suo procuratore ci ha appena confermato che intende rispettare il suo contratto con la Lazio. Vieri deve imparare che non ci si comporta così: verrà multato di 15 euro e costretto a cambiare pettinatura."
Martedì 28 - Nel parcheggio della PInetina, Materazzi si inciampa scendendo dalla sua Porsche Cayenne e si procura una distorsione al pollice destro. Zenga commenta: "Con la preparazione estiva imposta da Zaccheroni, questi infortuni non mi stupiscono."
Mercoledì 29 - A una sola settimana dal suo esordio in panchina, Zaccheroni è accolto da uno striscione che recita: "La nostra pazienza ha un limite."
Mario Corso, in merito, commenta "L'allenatore ha tutta la fiducia della società. Hodgson può lavrare tranquillo. Se Burgnich non si è presentato all'allenamento verrà multato come è giusto."
Giovedì 30 - Zac si presenta all'amichevole di Rivolta d'Adda in formazione d'emergenza. Al 5' del primo tempo, quando il punteggio è ancora drammaticamente ancorato allo 0-0, Moratti annuncia il suo esonero: "Seppur a malincuore, e con il massimo rispetto per l'uomo Zaccheroni, devo ammettere che in tutto il tempo che gli abbiamo concesso non è riuscito a
venire a capo della situazione. Purtroppo, non potevamo aspettare oltre. Per il resto della partita, la conduzione della squadra verrà affidata al massaggiatore.
Zoff? E' un'ipotesi. L'ultima, in ordine alfabetico. Poi ci toccherà ripartire dalla A: che voi sappiate, Acampora è libero?"
da www.bianconerionline.it (dicono sia arrivato anonimo)
Bellissimo!:D
Spero porti buono ai perdazzurri stasera dai! ;) Forza reagire! (Così ci fermate la Rometta :D )