gik25
22-10-2003, 14:52
L'ho visto ieri e ovviamente l'ho recensito...
beh se l'avete visto ditemi se la recensione va bene (se vi trovate daccordo)
Un film discreto che però appartiene a un genere tutto suo e che per questo potrebbe non piacere, ma prima di iniziare la recensione sono necessarie due premesse:la prima è che il film non è molto adatto a un pubblico di giovane età (inferiore ai 14 anni) a causa della crudezza di alcune sequenze, in particolare ad esempio quelle che riguardano la traformazione di Mister Hyde (che viene rappresentato come una sorta di scimmione deforme dall’aspetto rivoltante).
Il film inoltre è tutto fuorché realistico. Per la tipologia di film, che potremmo definire “Fantasy” questo solitamente non è un problema, anche se qui le forzature sono un po’ troppo evidenti. In ogni caso è importante avvertire quelli che proprio non sopportano i film irreali: non solo assistiamo allo stravolgimento delle leggi della fisica e della logica, ma persino della logica fantastica dei romanzi da cui sono tratti i protagonisti del film. Mr Hyde è una specie di Hulk (ho letto il romanzo di Stevenson e vi posso assicurare che “Mister” Hyde è cosa ben diversa dal personaggio di questo film). Idem per Mina Harker (è la sua amica Lucy a divenire una vampira non lei) e per il fatto che i vampiri non sopportano la luce del sole…
Detto questo possiamo passare al film in se. Il cast è più che buono con uno Sean Connery dalla voce diversa da quella a cui eravamo abituati (è cambiato il doppiatore), ma che comunque non delude. La regia non è perfetta, ma si attesta su un ottimo livello, con buone inquadrature (che scorrono veloci in ambienti angusti fino a inquadrare bombe nascoste o cose simili) e un film movimentato, quasi mai noioso, che presenta anche qualche colpetto di scena. Tensione e suspense sono inesistenti, ma del resto è un film d’avventura…
La pecca più grande è la durata apparentemente brevissima, dovuta al ridotto numero di eventi che si verificano, alla semplicità della trama e ad altri particolari difficilmente descrivibili.
I dialoghi, quasi inesistenti, non sono certo il pezzo forte del film. Mentre la caratterizzazione dei personaggi è curiosa e intrigante. In altre parole perfettamente riuscita, anche se stravolge spesso i romanzi da cui tali personaggi sono presi.
Una delle cose che ho più apprezzato del film è appunto il continuo omaggio a questi personaggi fantastici descritti da altrettanti autori: si va dal Dottor Jekill alias Mister Hyde a Dorian Gray (il protagonista del romanzo di Oscar Wilde). Dal celebre nemico di Sherlock Holmes (il dottor Mortimer) al capitano Nemo di “20.000 leghe sotto i mari” di Julius Verne, senza contare Mina Harker, la moglie di Jonathan Arker, nel romanzo “Dracula” di Bram Stoker, e gli altri. Come ho già detto però i protagonisti sono stravolti rispetto ai romanzi da cui sono presi. Vi consiglio caldamente la lettura dei romanzi sopraccitati, credetemi se vi dico che ne vale la pena…
Carina l’idea di ambientare la storia a cavallo tra due secoli e di mostrare un primo assaggio dello stravolgimento bellico che sarebbe seguito pochi anni dopo. Carri armati, sottomarini, auto, missili, mitra, ecc. danno un’idea concreta della rivoluzione che investì quegli anni…
Gli effetti speciali, sebbene molto affascinanti, sono alcune volte realizzati con poca cura. A essere più precisi non tanto gli effetti speciali in se, quanto le sequenze realizzate in computer graphic che vengono ritenute meno importante. La stonatura però salta all’occhio in ogni caso (ad es. le riprese della parte subaquea di Venezia).
Insomma tirando le somme “la leggenda degli uomini straordinari” è un bel film, con qualche pecca, che ne pregiudica un giudizio totalmente positivo. Difetti piccoli ma tangibili, che lasciano il film quasi incompleto. Il film inoltre dà l’impressione di essere corto, troppo corto. Del resto l’argomento trattato lascia aperta la strada per un sequel. In ogni caso dubito che il film arriverà mai a confrontarsi con capolavori del genere come “Il signore degli anelli” (che comunque dura tre ore a episodio) e valutato rispetto a tale film è proprio la regia a fare la differenza. Del resto la classe non è acqua (come budget e tempo) e stiamo paragonando con uno dei più grandi capolavori di sempre…
In conclusione, andatelo a vedere al cinema se siete appassionati del genere fantasy, altrimenti affittatelo in Dvd o Videocassetta.
beh se l'avete visto ditemi se la recensione va bene (se vi trovate daccordo)
Un film discreto che però appartiene a un genere tutto suo e che per questo potrebbe non piacere, ma prima di iniziare la recensione sono necessarie due premesse:la prima è che il film non è molto adatto a un pubblico di giovane età (inferiore ai 14 anni) a causa della crudezza di alcune sequenze, in particolare ad esempio quelle che riguardano la traformazione di Mister Hyde (che viene rappresentato come una sorta di scimmione deforme dall’aspetto rivoltante).
Il film inoltre è tutto fuorché realistico. Per la tipologia di film, che potremmo definire “Fantasy” questo solitamente non è un problema, anche se qui le forzature sono un po’ troppo evidenti. In ogni caso è importante avvertire quelli che proprio non sopportano i film irreali: non solo assistiamo allo stravolgimento delle leggi della fisica e della logica, ma persino della logica fantastica dei romanzi da cui sono tratti i protagonisti del film. Mr Hyde è una specie di Hulk (ho letto il romanzo di Stevenson e vi posso assicurare che “Mister” Hyde è cosa ben diversa dal personaggio di questo film). Idem per Mina Harker (è la sua amica Lucy a divenire una vampira non lei) e per il fatto che i vampiri non sopportano la luce del sole…
Detto questo possiamo passare al film in se. Il cast è più che buono con uno Sean Connery dalla voce diversa da quella a cui eravamo abituati (è cambiato il doppiatore), ma che comunque non delude. La regia non è perfetta, ma si attesta su un ottimo livello, con buone inquadrature (che scorrono veloci in ambienti angusti fino a inquadrare bombe nascoste o cose simili) e un film movimentato, quasi mai noioso, che presenta anche qualche colpetto di scena. Tensione e suspense sono inesistenti, ma del resto è un film d’avventura…
La pecca più grande è la durata apparentemente brevissima, dovuta al ridotto numero di eventi che si verificano, alla semplicità della trama e ad altri particolari difficilmente descrivibili.
I dialoghi, quasi inesistenti, non sono certo il pezzo forte del film. Mentre la caratterizzazione dei personaggi è curiosa e intrigante. In altre parole perfettamente riuscita, anche se stravolge spesso i romanzi da cui tali personaggi sono presi.
Una delle cose che ho più apprezzato del film è appunto il continuo omaggio a questi personaggi fantastici descritti da altrettanti autori: si va dal Dottor Jekill alias Mister Hyde a Dorian Gray (il protagonista del romanzo di Oscar Wilde). Dal celebre nemico di Sherlock Holmes (il dottor Mortimer) al capitano Nemo di “20.000 leghe sotto i mari” di Julius Verne, senza contare Mina Harker, la moglie di Jonathan Arker, nel romanzo “Dracula” di Bram Stoker, e gli altri. Come ho già detto però i protagonisti sono stravolti rispetto ai romanzi da cui sono presi. Vi consiglio caldamente la lettura dei romanzi sopraccitati, credetemi se vi dico che ne vale la pena…
Carina l’idea di ambientare la storia a cavallo tra due secoli e di mostrare un primo assaggio dello stravolgimento bellico che sarebbe seguito pochi anni dopo. Carri armati, sottomarini, auto, missili, mitra, ecc. danno un’idea concreta della rivoluzione che investì quegli anni…
Gli effetti speciali, sebbene molto affascinanti, sono alcune volte realizzati con poca cura. A essere più precisi non tanto gli effetti speciali in se, quanto le sequenze realizzate in computer graphic che vengono ritenute meno importante. La stonatura però salta all’occhio in ogni caso (ad es. le riprese della parte subaquea di Venezia).
Insomma tirando le somme “la leggenda degli uomini straordinari” è un bel film, con qualche pecca, che ne pregiudica un giudizio totalmente positivo. Difetti piccoli ma tangibili, che lasciano il film quasi incompleto. Il film inoltre dà l’impressione di essere corto, troppo corto. Del resto l’argomento trattato lascia aperta la strada per un sequel. In ogni caso dubito che il film arriverà mai a confrontarsi con capolavori del genere come “Il signore degli anelli” (che comunque dura tre ore a episodio) e valutato rispetto a tale film è proprio la regia a fare la differenza. Del resto la classe non è acqua (come budget e tempo) e stiamo paragonando con uno dei più grandi capolavori di sempre…
In conclusione, andatelo a vedere al cinema se siete appassionati del genere fantasy, altrimenti affittatelo in Dvd o Videocassetta.