View Full Version : Romeo e Giulietta in paradiso?
allmaster
21-10-2003, 00:28
Nel nuovo spot di una nota marca di caffè, che ambienta tutti i sui spot da anni ormai in paradiso, ci sono Romeo e Giulietta in paradiso, i conti non tornano.
La letteratura dantesca non ci insegna forse che i suicidi vanno all'inferno?
Dubito che i pubblicitari della Lavazza abbiano letto la Divina Commedia! :sofico:
Originariamente inviato da Raven
Dubito che i pubblicitari della Lavazza abbiano letto la Divina Commedia! :sofico:
secondo me l'hanno letta... ma pensano che il pubblico non conosca la divina commedia ;) (ed onestamente penso che nel 99,99% dei casi abbiano ragione)
ChristinaAemiliana
21-10-2003, 00:48
E perché mai dobbiamo dare per scontato che Dante abbia ragione?:p
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
E perché mai dobbiamo dare per scontato che Dante abbia ragione?:p
noooooooo
hai appena distrutto 29 anni di certezze (e io che speravo che tra 6 anni avrei intrapreso un viaggetto di qualche giorno a riveder le stelle :muro: :mc: :sofico: :sofico: )
p.s. dovendo scegliere tra il sommo poeta e il duo Bonolis-Laurenti cosa faresti? :p:sofico:
Sephirot
21-10-2003, 01:17
Originariamente inviato da allmaster
La letteratura dantesca non ci insegna forse che i suicidi vanno all'inferno?
lo insegna la chiesa piu' che la "letteratura" dantesca
StefAno Giammarco
21-10-2003, 01:30
Originariamente inviato da Sephirot
lo insegna la chiesa piu' che la "letteratura" dantesca
No. La Chiesa insegna che il suicidio è un grave peccato non che inevitabilmente chi lo compie vada all'inferno. E sopratutto la Chiesa insegna che l'amore di Dio è più grande del più grande dei peccati. Questo non vuol dire che nessuno va all'inferno ma che a nessuno è precluso, per principio, il Paradiso. Neanche ai suicidi. Per cui, come dice Cristina, Dante potrebbe aver sbagliato (se così si può dire, il suo non era un elenco ma una artificio per riflettere sulla vita e sulla fede).
ChristinaAemiliana
21-10-2003, 01:53
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
No. La Chiesa insegna che il suicidio è un grave peccato non che inevitabilmente chi lo compie vada all'inferno. E sopratutto la Chiesa insegna che l'amore di Dio è più grande del più grande dei peccati. Questo non vuol dire che nessuno va all'inferno ma che a nessuno è precluso, per principio, il Paradiso. Neanche ai suicidi. Per cui, come dice Cristina, Dante potrebbe aver sbagliato (se così si può dire, il suo non era un elenco ma una artificio per riflettere sulla vita e sulla fede).
Del resto Dante stesso pone come custode del Purgatorio Catone l'Uticense, che fu un suicida, oltre che un pagano...;)
StefAno Giammarco
21-10-2003, 02:10
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Del resto Dante stesso pone come custode del Purgatorio Catone l'Uticense, che fu un suicida, oltre che un pagano...;)
Dici bene (si vede che hai fatto il classico :D ).
Però a questo punto la domanda sorge spontanea:
le antipapesse vanno all'inferno o all'antiparadiso? :confused: :muro: :D :D :D
Cmq sia a me me fanno spakkà dalle risate quei due!:D:D:D
saluti,
GreG
StefAno Giammarco
21-10-2003, 02:23
Originariamente inviato da GreG
Cmq sia a me me fanno spakkà dalle risate quei due!:D:D:D
saluti,
GreG
Che poi, francamente, mi pare l'unica risposta sensata al 3d :D
StefAno Giammarco
21-10-2003, 02:29
Doppio :cry:
Originariamente inviato da Sephirot
lo insegna la chiesa piu' che la "letteratura" dantesca
Ma sbaglio o la concezione di paradiso, purgatorio e inferno e' solo una interpretazione di Dante? :confused:
Harvester
21-10-2003, 08:40
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
No. La Chiesa insegna che il suicidio è un grave peccato non che inevitabilmente chi lo compie vada all'inferno. E sopratutto la Chiesa insegna che l'amore di Dio è più grande del più grande dei peccati. Questo non vuol dire che nessuno va all'inferno ma che a nessuno è precluso, per principio, il Paradiso. Neanche ai suicidi. Per cui, come dice Cristina, Dante potrebbe aver sbagliato (se così si può dire, il suo non era un elenco ma una artificio per riflettere sulla vita e sulla fede).
ma se non posso pentirmi del mio peccato....(sono morto.......)......come posso essere redento e perdonato???
Originariamente inviato da Harvester
ma se non posso pentirmi del mio peccato....(sono morto.......)......come posso essere redento e perdonato???
Ma la morte in se per tua mano non potrebbe gia essere un segno di redenzione? :confused:
E' solo una domanda.. non e' che mi voglio ammazzare.. :D:D
Harvester
21-10-2003, 08:58
Originariamente inviato da Simon82
Ma la morte in se per tua mano non potrebbe gia essere un segno di redenzione? :confused:
no, perchè la morte te la può dare solo Dio!!
E' solo una domanda.. non e' che mi voglio ammazzare.. :D:D
:sofico:
Originariamente inviato da Harvester
no, perchè la morte te la può dare solo Dio!!
:sofico:
E allora perche' "ci e' concesso" (fisicamente intendo) di poterla dare per nostra mano?
Originariamente inviato da Simon82
E allora perche' "ci e' concesso" (fisicamente intendo) di poterla dare per nostra mano?
Ci è anche concesso di rubare fisicamente.... che discorso fai scusa? :D
Ogni peccato può essere redento (immagino) credo dipenda anche dalle cause.
Esempio: Se uno ruba perchè a fame o perchè non vuole pagare, c'è differenza.
Vabbho ora che ho detto troppe cazzate mi ritiro :stordita:
Originariamente inviato da Nicky
Ci è anche concesso di rubare fisicamente.... che discorso fai scusa? :D
Ogni peccato può essere redento (immagino) credo dipenda anche dalle cause.
Esempio: Se uno ruba perchè a fame o perchè non vuole pagare, c'è differenza.
Vabbho ora che ho detto troppe cazzate mi ritiro :stordita:
Va beh.. vedendo il lato morale della cosa.. :D.. se non ci fosse stato concesso il potere di uccidere/uccidersi sarebbe stato tutto piu' semplice.. :):D;)
bluelake
21-10-2003, 09:45
Originariamente inviato da Simon82
E allora perche' "ci e' concesso" (fisicamente intendo) di poterla dare per nostra mano?
Libero arbitrio... Dio lascia all'uomo la possibilità di agire anche contro i Suoi insegnamenti, fino a dargli la possibilità di decidere della vita o morte di un altro uomo o di sé stesso. ;)
Originariamente inviato da bluelake
Libero arbitrio... Dio lascia all'uomo la possibilità di agire anche contro i Suoi insegnamenti, fino a dargli la possibilità di decidere della vita o morte di un altro uomo o di sé stesso. ;)
Ma come possiamo fare una scelta se il futuro e' qualcun'altro a deciderlo? (Neo rulez.. :D;))
bluelake
21-10-2003, 09:49
Originariamente inviato da Simon82
Ma come possiamo fare una scelta se il futuro e' qualcun'altro a deciderlo? (Neo rulez.. :D;))
E chi te lo dice che il futuro lo decidono gli altri? :mbe:
Originariamente inviato da bluelake
E chi te lo dice che il futuro lo decidono gli altri? :mbe:
Se la scelta di un ipotetico paradiso o di un ipotetico inferno viene fatta in base a quello che hai fatto, a chi sei stato ecc ecc, mi sembra assurdo che ci sia uno standard per cui se fai quello vai all'inferno.. se fai quell'altro vai in paradiso.. ecc ecc.. e cmq la scelta non e' tua. ;)
Nevermind
21-10-2003, 09:55
Originariamente inviato da bluelake
E chi te lo dice che il futuro lo decidono gli altri? :mbe:
Beh, effettivamente simon non ha tutti i torti, allora se è Dio che decide quando porre fine alla vita delle persone ma io ad esempio commetto un omicidio è Dio che guida la mia mano? secondo logica dovrebbe essere così oppure col libero arbitrio noi diventiamo come Lui? cioè ci permette di fare cose che teoricamente dovrebbe fare solo Lui?
Bah, mi sa che sono ragionamenti troppo complessi per farli così presto :D.
Saluti.
Harvester
21-10-2003, 09:55
Originariamente inviato da bluelake
Libero arbitrio... Dio lascia all'uomo la possibilità di agire anche contro i Suoi insegnamenti, fino a dargli la possibilità di decidere della vita o morte di un altro uomo o di sé stesso
libero arbitrio....................... il dono di Dio all'uomo..............
ChristinaAemiliana
21-10-2003, 10:06
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
Dici bene (si vede che hai fatto il classico :D ).
Però a questo punto la domanda sorge spontanea:
le antipapesse vanno all'inferno o all'antiparadiso? :confused: :muro: :D :D :D
Ho fatto lo scientifico! :D
Però ho avuto dei Signori Professori, a dimostrare che anche la scuola statale, quando ben gestita, può dare i suoi bravi risultati...chiusa parentesi...;)
Le antipapesse non vanno da nessuna parte, una volta passate a miglior vita continuano ad aleggiare tra i vivi rompendo le palle, com'è nella loro natura...:sofico:
aquilante
21-10-2003, 10:12
[/SBORONE MODE ON]
Cosi discesi dal cerchio primaio
giù nel secondo, che men loco cinghia
e tanto più dolor che punge a guaio.
Stavvi Minos, orribilmente e ringhia,
essamina le colpe ne l'intrata,
giudica e manda secondo ch'avvinghia.
[/SBORONE MODE OFF]
Io lo trovo ancora molto bello. :)
ChristinaAemiliana
21-10-2003, 10:32
Originariamente inviato da aquilante
[/SBORONE MODE ON]
Cosi discesi dal cerchio primaio
giù nel secondo, che men loco cinghia
e tanto più dolor che punge a guaio.
Stavvi Minos, orribilmente e ringhia,
essamina le colpe ne l'intrata,
giudica e manda secondo ch'avvinghia.
[/SBORONE MODE OFF]
Io lo trovo ancora molto bello. :)
Se non sbaglio anche Virgilio nell'Eneide poneva Minosse all'entrata del regno dei morti in qualità di giudice...:)
E' molto bella l'immagine di Minosse demoniaco, che avvolge la sua coda intorno al corpo per indicare all'anima dannata il cerchio al quale dovrà discendere...;)
aquilante
21-10-2003, 10:38
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Se non sbaglio anche Virgilio nell'Eneide poneva Minosse all'entrata del regno dei morti in qualità di giudice...:)
E' molto bella l'immagine di Minosse demoniaco, che avvolge la sua coda intorno al corpo per indicare all'anima dannata il cerchio al quale dovrà discendere...;)
Nel biennio non studiavo niente... :cry:
Ricordo poco dell'Eneide purtroppo.
E perchè, quando Dante arriva all'ingresso dell?inferno, mi pare sia il canto terzo:
"Io venni in un loco d'ogne luce muto
che mugghia come fa mar per tempesta
se da contrari venti è combattuto."
Ma sto andando troppo OT. ;)
allmaster
25-10-2003, 20:23
io volevo solo dire che era un errore non aprire delle discussioni filosofiche così profonde :rolleyes:
ChristinaAemiliana
25-10-2003, 20:39
Non ho capito...ho detto qualcosa di male? :what:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Non ho capito...ho detto qualcosa di male? :what:
Pandora
Originariamente inviato da StefAno Giammarco
No. La Chiesa insegna che il suicidio è un grave peccato non che inevitabilmente chi lo compie vada all'inferno. E sopratutto la Chiesa insegna che l'amore di Dio è più grande del più grande dei peccati. Questo non vuol dire che nessuno va all'inferno ma che a nessuno è precluso, per principio, il Paradiso. Neanche ai suicidi. Per cui, come dice Cristina, Dante potrebbe aver sbagliato (se così si può dire, il suo non era un elenco ma una artificio per riflettere sulla vita e sulla fede).
pur non essendo nè cattolico,nè riformato e credendo al servo arbitrio (per quanto rigurda la salvezza) ,concordo con quanto detto da Stefano e Cristina.
ChristinaAemiliana
26-10-2003, 00:41
Originariamente inviato da Athlon
Pandora
E tu da dove sbuchi? :eek: :D
E questa freccia del Parto? ...Pandora? :mbe:
Vanelder
26-10-2003, 01:06
Originariamente inviato da Sephirot
lo insegna la chiesa piu' che la "letteratura" dantesca
La Chiesa non può, e infatti non fa, liste su chi avrà l'inferno garantito ;) Quando chiesero al grande teologo Von Balthasar se a suo avviso esistesse l'inferno la sua risposta fu :"Certo che credo che esista, e con la stessa certezza ritengo sia vuoto! "
Vanelder
26-10-2003, 01:08
Originariamente inviato da aquilante
Io lo trovo ancora molto bello. :)
Ti correggo: non "bello", semplicemente "immortale" :) :)
aquilante
27-10-2003, 09:52
Originariamente inviato da Vanelder
Ti correggo: non "bello", semplicemente "immortale" :) :)
Condivido.
E pensare che lo odiavo quando me ne facevano imparare i versi a memoria... ;)
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