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View Full Version : Laser o ink jet: con quale la migliore qualità?


Gorkamorka
25-09-2003, 13:42
Dunque, mi stavo chiedendo con quale tipo di stampante si raggiungano i massimi livelli di stampa a colori.
Un'altra cosa: con cosa stampano le riviste?

Pormy
25-09-2003, 17:28
Bhe con una stampante a sublimazione hai ottimi risultati ma ti costa una fortuna.
Le riviste le stampano con makkinari apposta. Non hai mai visto in televisione ogni tanto fanno vedere ai tg le stamperie oppure nei film
ciao

Gorkamorka
26-09-2003, 09:15
Sì, ho presente le "rotative", ma volevo sapere che procedimento di stampa c'è alla base...
A sublimazione che sono? Laser?

Pormy
26-09-2003, 11:06
Si sublimazione sarebbero le laser a colori

Per il procedimento di base delle rotative nn ti so aiutare
Ciao

Car|o
26-09-2003, 14:07
Sono anche ingombranti quelle a sublimazione, immagino...

newuser
26-09-2003, 21:41
Nella rotativa è presente un cilindro su cui è agganciata una lastra, materiale reso più o meno sensibile all'acqua attraverso un processo di fotoincisione. La lastra durante la rotazione viene prima bagnata e poi giunge a contatto dell'inchiostro: questo si depositerà nelle zone idrorepellenti, per essere poi trasferito al foglio di carta, previa il passaggio ad un altro cilindro di trasferimento (thanks RestiMaxGraf ;))
Il processo laser prevede che un cilindro fotosensibile venga caricato elettrostaticamente da un raggio laser, attirando a sè le particelle di toner. Il cilindro trasferisce il toner caricato sul foglio di carta, affinchè passi nel fuser per essere definitivamente fuso ed agganciato in modo indelebile.
La stampa a trasferimento usa una testina termica per trasferire il colorante presente su un nastro al foglio di carta attraverso un processo di fusione, mentre le stampanti a sublimazione usano il medesimo processo per trasferire quantità variabili di colorante, rendendo la gamma di sfumature necessarie alla stampa fotografica.
Per quello che conosco, la migliore qualità è oggi fornita dalle stampanti a sublimazione ma i costi sono proibitivi. Per un modesto sacrificio in termini qualitativi, le stampanti ink-jet offrono risultati comparabili a costi molto più ridotti.

Car|o
27-09-2003, 10:00
Grazie a tutti delle info... Per proibitivi intendete che costano come un buon pianoforte? (5.000 - 6.000 euro?)

newuser
27-09-2003, 19:54
Gorkamorka, attento, hai due nick registrati e se qualche mod ti scopre, rischi il banning dal forum... Giusto? :confused:
Le stampanti a sublimazione hanno costi di acquisto in assoluto accessibili , se vuoi puoi cercare tra i prodotti Fargo, mentre è molto costoso il nastro, fino a 3/4 € per ogni singola pagina/foto

Car|o
28-09-2003, 12:44
Ti ringrazio dell'avvertimento ma l'ho fatto avvertendo prima un amministratore, invitandolo a bandire il mio account precedente.
Chiamami pure Carlo (ho sostituito "l" con "|", visto che il nome "Carlo" è gia stato preso da uno che non lo usa più :mad: )

...'Ccipicchia, davvero abbastanza 3/4 euro a pagina. Meno male che non ho tali esigenze...
Grazie delle risposte!

Carlo

Ohm
02-10-2003, 21:27
Facciamo un po' di chiarezza!!!

Le stampanti a sublimazione non sono affatto laser...sono in assoluto le stampanti con e quali si ottiene la migliore qualità di stampa.

La qualità non deriva dalla risoluzione che è di soli 300 dpi ma deriva dal fatto che la dimensione del puntini è variabile e la variabilità dipende dalla differente temperatura a cui viene portato un determinato punto sul tamburo di colore.

Ovviamente questo fa si che le sfumature siano assolutamente perfette!

L'inchiostro non è liquido ma solido, (e da qui il nome sublimazione che è il passaggio diretto dallo stato solido al gassoso) e viene riscaldato a temperature diverse e assorbito dalla carta...che ovviamente non è carta normale ma carta speciale.

Le stampanti a cera invece usano sempre la tecnica della sublimazione (in questo caso della cera) ma hanno la temperatura costante quindi tutti i punti hanno la stessa dimensione e di conseguenza si può identificare la qualità di stampa in base ai dpi.Le stampe sono belle, i colori scuri sono ottimi, i colori sono molto accesi, la controindicazione è che le stampe si deteriorano facilmente, specialmente se esposte al calore.Come dimensioni è leggermente inferiore ad una laser a colori.



:)


Uso regolarmente un Tektronix Phaser 850 (a cera) con carta comune e si ottengono ottimi risultati ed è anche molto più veloce di una Epson Aculaser 2000 (che come color laser è già abbastanza veloce)

Car|o
03-10-2003, 10:19
Originariamente inviato da Ohm
Uso regolarmente un Tektronix Phaser 850 (a cera) con carta comune e si ottengono ottimi risultati ed è anche molto più veloce di una Epson Aculaser 2000 (che come color laser è già abbastanza veloce)

E, per curiosità, quanto ti sono costate?

newuser
03-10-2003, 20:59
Originally posted by Ohm
Le stampanti a cera invece usano sempre la tecnica della sublimazione (in questo caso della cera) ma hanno la temperatura costante quindi tutti i punti hanno la stessa dimensione e di conseguenza si può identificare la qualità di stampa in base ai dpi.Le stampe sono belle, i colori scuri sono ottimi, i colori sono molto accesi, la controindicazione è che le stampe si deteriorano facilmente, specialmente se esposte al calore.Come dimensioni è leggermente inferiore ad una laser a colori.
Non sono ferrato sull'argomento, ma le stampanti a getto di cera non sono propriamente a sublimazione, dato che la cera giunge alla testina in forma già liquida per venire vaporizzata da questa. Il loro limite è proprio nella necessità di mantenere la cera allo stato liquido, obbligando a una lunga attesa per la preparazione in caso di partenza da freddo oppure richiedendo di lasciare l'unità sempre in stand-by con i conseguenti consumi elettrici.
Sulla qualità non posso pronunciarmi: le ultime prove di stampa che ho visto erano prodotte a 600 dpi da una Tektronix Phaser 5400, ma già allora il dithering era notevolmente più evidente rispetto a stampanti come la Epson Stylus Color 740 e i costi degli stick colorati non mi sembravano particolarmente allettanti.
Nel settore delle inkjet siamo scesi dai 4 picolitri della sc740 ai 2 della sp950, con tre produttori che sono in lotta per migliorare la resa qualitativa, mentre nel settore delle stampanti a getto di cera esiste solo Xerox...

Ohm
03-10-2003, 21:04
Credevo fosse una sorta di sublimazione anche quella della phaser, evidentemente mi sbagliavo!

Se si spegne ogni giorno la phaser il consumo di inchiosto è notevole e come hai giustamente detto tu, all'accensione a freddo servono circa 30 minuti perchè sia pronta per stampare.

E' consigliato per questo lasciarla sempre accesa.

La phaser costava circa 8.000.000