View Full Version : Epson C80 + CSS Service Utility (help)
Da quando ho installato il SSC Service Utility (utility che inibisce il chip che rileva la quantità di inchiostro) la mia Epson C80 ha sempre esaurito le cartucce "completamente", con un notevole risparmio generale.
Ora è da circa un mese che non stampa più il nero, mentre con le altre 3 cartucce a colori no problem.
Sono quasi certo che non è finito l'inchiostro, in quanto sento una certa quantità agitando la cartuccia, e poi perchè ne ho acquistata una nuova che non ha dato i risultati sperati.
I casi potrebbero essere due:
- si sono otturati gli ugelli del nero (ma solo quello e tutti assieme??)
- il software crea conflitto con i driver di stampa e non funziona correttamente il solo nero (è possibile??).
Premetto che ho sempre usato ricambi originali e vorrei un consiglio su come operare, eventualmente anche per ripristinare i 4 livelli d'inchiostro della C80.
Mi piacerebbe sapere se questo software CSS Service Utility può essere "disinstallato" (anche se non è presente nella cartella "installazione applicazioni") ed eventualmente sapere se resta residente nel registro di sistema ed è da qui che "bypassa" l'Epson Status Monitor 3 che controlla la stampante.
Naturalmente ho effettuato diversi cicli di controllo e di pulizia, ma niente...
:rolleyes:
Grazie.
Sscserv, almeno la 2.90, agisce esternamente al driver ed al sistema operativo.
A meno che tu non abbia disabilitato il csic, operazione non possibile, non c'è nulla di modificato nella tua stampante. Il fatto che non stampi più può essere legato a molti fattori, ma credo proprio che l'ink che senti nella cartuccia non sia sufficiente a consentire la stampa. A causa della struttura particolare se una bolla d'aria passa, la cartuccia non funziona più...
Ho trattato questo problema qui:
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=510077
Grazie, allora proverò ad installare la cartuccia nuova ed a farla stampare per un po di pagine, sperando che si riprenda... :rolleyes:
Dovrebbe riprendersi. Se non vuoi rischiare una cartuccia nuova, puoi provare ad inserire acqua nella cartuccia, ovviamente non più di 5-10 ml, altrimenti la bloccherai.
Potrai vedere subito se gli ugelli funzionano ancora. Il metodo è quello suggerito nell'altro thread,.
Si, il metodo è buono e lo proverò certamente, grazie! :)
Una cartuccia nuova l'avevo già presa, perciò il "danno" è fatto ormai: ieri notte ho provato ad installarla, in seguito alle tue info, ed ho lasciato riposare... questa mattina per la curiosità ho provato a stampare e devo dire che qualcosa (qualcosina, meglio) si è mosso. Mi ha riproposto più volte la stessa linea nera di un foglio di Word, lanciato in stampa per 6/7 copie.
Stranamente, invece, dopo aver smanettato con il CSS, i valori del rosso e giallo sono cambiati, mentre nero e blu sono pieni.
Inoltre con l'utilility del controllo ugelli, al posto del rosso ci mette il nero??!?!?!? :confused: :eek:
Stamattina, dopo il secondo ciclo di pulizia ho notato che il rosso aveva praticamente ripreso il suo posto nella stampa del controllo ugelli, tranne per qualche linea che veniva stampata ancora in nero! :eek:
Questo mi lascia molto perplesso!
Non vorrei che il software crei qualche problema, come già detto, all'hardware della testina di stampa, inibendo il nero o qualche serie di ugelli. Secondo voi è possibile?? :confused:
A me sembra strano.............cmq ti spiego una cosa....quando stampi le testine si riscaldano e fanno cadere una goccia di inchiostro sul foglio. il fatto è che se non cade la goccia (mi hanno detto) che le testine continua a scaldarsi fino a che non fuoriesce qualcosa....
adesso il problema è che ogni volta che tu sei rimasto senza inchiostro le testine facevano questa cosa.........
A mio avviso quindi hai rovinato le testine del nero! quelle del colore, visto che viene utilizzato molto meno saranno anche rimaste intatte!
Non mi ricordo se su questa stampante sono nello stesso blocco o sono separate.....cmq ciò non toglie che funzionano indipendentemente l'una dall'altra
quindi può essere tranquillamente che si sia rotto solo il la parte dedicata al nero :rolleyes: :rolleyes:
CIAU
Originariamente inviato da xyz1
A me sembra strano.............cmq ti spiego una cosa....quando stampi le testine si riscaldano e fanno cadere una goccia di inchiostro sul foglio. il fatto è che se non cade la goccia (mi hanno detto) che le testine continua a scaldarsi fino a che non fuoriesce qualcosa....
adesso il problema è che ogni volta che tu sei rimasto senza inchiostro le testine facevano questa cosa.........
A mio avviso quindi hai rovinato le testine del nero! quelle del colore, visto che viene utilizzato molto meno saranno anche rimaste intatte!
Non mi ricordo se su questa stampante sono nello stesso blocco o sono separate.....cmq ciò non toglie che funzionano indipendentemente l'una dall'altra
quindi può essere tranquillamente che si sia rotto solo il la parte dedicata al nero :rolleyes: :rolleyes:
CIAU
Grazie per la risposta: cmq escluderei la possibilità di guasto della sezione realtiva al nero. Solitamente stampo molto più a colori e ricordo bene che la cartuccia aveva un buon 30% residuo... io credo che il connubio di caldo di giorno (quasi 40°C in casa) e freddo secco la sera (deumidificazione del condizionatore) possano aver seccato l'inchiostro irreparabilmente.
Ora l'ho portata in assistenza: spero che la cifra sia "modesta" ed il tempo di attesa altrettanto. :rolleyes:
Qualche novità???
sono curioso di sapere quanto ti hanno chiesto.....
qualche anno fa per cambio inchiostro completo (originale) + testine nuove per una photo 700 hanno chiesto ad un mio amico circa 70.000! Anche se sono sicuro che si sono sbagliati! eheheh:sofico:
:D :D
Eh-eh, rido per non piangere! :rolleyes:
Proprio questa sera mi hanno inviato il preventivo a mezzo FAX, indicando la seguente dicitura:
RIPARAZIONE NON CONVENIENTE, SOSTITUZIONE PUMP ASSY, SOSTITUZIONE TESTINA, CONTROLLO MECC STAMPA, PULIZIA DA CR FATAL ERROR, STAMPA DA PC, COLLAUDO
TOTALE PREVENTIVO IVA INCLUSA: €164,40 (pari a lire 318.323)
:D :D
Naturalmente ho rifiutato di far riparare la stampante, senza ulteriori spese di preventivo (meno male che almeno il Centro Autorizzato Epson è stato serio fino alla fine!).
Mi avevano avvertito sulle Epson, ma ho deciso lo stesso di provare l'esperienza, pensando che con un po di fortuna avrei potuto evitare il peggio...
Va beh, pensiamo al futuro e ad altre spiagge.
Quello che posso fare è proporre la mia EPSON C80 di un annetto e 4 mesi di vita a qualcuno che voglia prenderla per usufruire dei pezzi di ricambio (a parte la testina è perfetta).
Inoltre ha 8 cartucce inchiostro (3 colore imballate, 3 colore 30%, 1 nera 70%, 1 nera 10%) che possono sempre servire.
Posterò un messaggio nel mercatino...
:angel: RIP :angel:
Mi spiace tanto...........ma quello che non capisco io è come cavolo ha fatto la epson a decadere in questo modo.
le mie epson sono durate un macello...........anzi continuano a durare:D :D
Adesso però comincio ad avere seri dubbi.....................
PER EPSON :fuck: :fuck:
è inammissibili che le stampanti durino così poco......
vabbe che la mia vecchia stylus color l'ho pagato 1milione e 200 mila delle vecchie lire......cmq penso che fosse una delle prime stampanti a colori di quella qualità!
però a sto punto penso che un consumatore preferisca spendere un po' di + per non trovarsi a piedi dopo poco + di un anno!
:mad: :mad: e soprattuto con tutti i ricambi e gli accessori per quella stampante!
Al posro di spendere 100€ ne spendo 150/200 però so che compro una cosa che mi dura col tempo!
Anche perchè la c82 non mi sembra una stampante terra terra.....tipo la cx42!
A sto punto conviene prendere veramente stampanti da 20€ e quando finisce l'inch buttarla via e comprarsene un'altra.....oppure ricaricarla!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E dire che avevo scelto la C80 perchè la ritenevo un buon cavallo da battaglia!
Non mi è costata poco! :rolleyes:
Ora come ora penso che sceglierò una stampante che abbia le cartucce separate come la C80, ma soprattutto che abbia anche le testine facilmente sostituibili, come la mia vecchia HP Deskjet che cedetti ad un amico che la usa ancor oggi. :(
Prima di accusare Epson dei problemi a te occorsi, ti ricordo che utilizzando l'utilità di Ssclg sei stato avvisato dei rischi che avresti corso, come riportato nella pagina in cui si scarica il software:
www.ssclg.com/epsone.shtml
...
2) You understand the risk of whole head or individual nozzles clogging in case of tardy replacing of empty cartrisges, as well as risk of using hot swapping function (this inlude frequently cartridges replacement, or wrong deblocking of parking head on some models). You understand, that resetting the ink level counters or using ink freezer function implies responsibility to carefully watch ink levels in all cartridges and timely (as soon as You see any raw white bands, even in one color) replace cardridge.
...
Far funzionare la testina senza inchiostro può danneggiarla a causa del riscaldamento, nelle tue considerazioni faresti bene a citare anche questo aspetto.
Si hai ragione, ma non dimentichiamoci che le testine epson si riescono ad intasare molto facilmente, usando inchiostri originali e non, con o senza programmini!!!!!!!!
BOH :confused: :confused: :confused: :confused: :confused:
non so cosa dire!!
La maggior parte dei casi segnalati per le cartucce dotate di spugna deriva da cartucce compatibili.
Per le cartucce senza spugna i casi segnalati sono relativi a due c70 una ricaricata con ink compatibile e una con cartucce compatibili (contenenti la spugna), una c80 con cartucce compatibili (idem), la c80 di czame a cui è stato resettato l'ink counter senza ricaricare la cartuccia più un caso relativo alla c82 dove non ho avuto risposta alla soluzione che avevo proposto per il problema: totale un caso effettivo su 3 anni di commercializzazione, meglio della media delle stampanti canon dotate di cartucce bci3.
Originariamente inviato da newuser
Prima di accusare Epson dei problemi a te occorsi, ti ricordo che utilizzando l'utilità di Ssclg sei stato avvisato dei rischi che avresti corso, come riportato nella pagina in cui si scarica il software:
Far funzionare la testina senza inchiostro può danneggiarla a causa del riscaldamento, nelle tue considerazioni faresti bene a citare anche questo aspetto.
Si, certo, non accollo tutta la colpa alla Epson, per carità... so solo che ho sempre usato ricambi originali (2 cambi e mezzo in un anno) e questo problema che "ad occhio" sembrerebbe imputabile agli ugelli (anche se dalle verifiche tecniche un esperto potrebbe sapermi dire di più circa le possibili responsabilità), mi lascia un po con l'amaro in bocca. E' chiaro che se cercavo una stampante da usarsi in abbinamento con un software tipo l'SSC Service Utlity che azzera i chip livelli, ho sbagliato a scegliere una Epson che è forse più delicata per via del sistema di stampa che riscalda le cartucce.
Magari, ma è solo una supposizione, una Canon non avrebbe sofferto o avrebbe avutomeno problemi, nel caso di fine inchiostro: che ne pensi??
:confused:
da questo punto di vista non me ne intendo tanto.......ma sicuramente non fa bene alle testine lacorare senza inchiostro....
secondo me, per fare un paragone stupido, è come far lavorare una pompa dell'acqua senza acqua.........la pompa gira a vuoto e si brucia............
Il principio penso che sia lo stesso! la testina richiede inchiostro, non lo trova e continua a richiederlo (o robe simili :p)
Quindi sia che tu abbia epson,canon o hp suppongo che non cambi molto ;)
Il sistema epson è meccanico, il riscaldamento della testina deriva solo dall'attrito degli elementi piezo al contatto con le rispettive sedi e viene ampiamente dissipato dalla presenza dell'inchiostro.
Se questo manca oppure è di tipo schiumoso, il raffreddamento non avviene più e il sottile elemento piezo si deforma fino alla rottura.
Con Hp avresti bruciato le resistenze dopo la fine dell'inchiostro; con Canon non ho esperienza diretta ma dato che usa anch'essa un sistema termico (resistenze riportate sui condotti) non credo che il risultato sarebbe stato molto diverso.
La scorta di inchiostro che il sistema ottico Canon lascia nelle cartucce serve a questo e non credo sia il caso di rischiare la testina della i950 per un tentativo del genere.
Tieni presente che i850 e i950 usano ugelli del diametro di 10um e, benchè sostituibili, data la complessità della lavorazione non mi pronuncerei sul loro possibile costo.
Originariamente inviato da newuser
Far funzionare la testina senza inchiostro può danneggiarla a causa del riscaldamento, nelle tue considerazioni faresti bene a citare anche questo aspetto.
Aggiungo che dopo un fermo macchina di un mese, dove prima delle ferie la stampante era OK, la C80 ha smesso totalmente di stampare il nero senza preavvertire con i classici sintomi quali le "bande bianche" indicate nelle avvertenze del SSC. Strano... :confused:
Inoltre ho sempre usato gli inchiostri originali proprio per evitare questo! Può darsi che sia per via del poco utilizzo, per il gran caldo di quest'estate e per l'uso del SSC, ma ormai mi sono aggiunto alla schiera degli scettici e penso proprio che cambierò marca.
L'unica cosa che mi farebbe scegliere una C82 è il fatto che ho un kit colore NUOVO-IMBALLATO-CON ADDIRITTURA LO SCONTRINO FISCALE che vorrei utilizzare (o piazzare, vedasi link in sign) e per il fatto che mi costerebbe "solo" ~95 euro...
...che fare ora?? Epson C82 o Canon i850/i950??:confused:
Avevo tralasciato il problema del surriscaldamento per mancanza d'inchiostro! E' chiaro che il problema ugelli sia solo marginale nel caso di un uso con l'SSC.
Mi pare di capire che sia meglio provvedere spesso alla ricarica (operazione che non ho mai effettuato) od alla sostituzione, prima che si verifichino i suddetti problemi! :rolleyes:
Ma allora come si può sapere quando cambiare o ricaricare le cartucce per non incappare nel problema?? :confused:
comunque mi sembra lo stesso strano!
perchè se dici che ha smesso di colpo di stampare e hai cambiato la cartuccia gli ugelli non hanno avuto il tempo di rompersi.....
un mio amico (sempre con una epson) ha stampato circa 50 pagine (totalmente bianche) prima di capire che il suo inchiostro era finito :D :D :D
la stampante in questione non la ricordo di preciso, cmq è una epson formato A3 non troppo nuova....ha ancora le cartucce senza chip :)
Originally posted by czame
Avevo tralasciato il problema del surriscaldamento per mancanza d'inchiostro! E' chiaro che il problema ugelli sia solo marginale nel caso di un uso con l'SSC.
Mi pare di capire che sia meglio provvedere spesso alla ricarica (operazione che non ho mai effettuato) od alla sostituzione, prima che si verifichino i suddetti problemi!
Ma allora come si può sapere quando cambiare o ricaricare le cartucce per non incappare nel problema??
Si è così, ma vale per tutte le cartucce di tutte le marche. Con Hp la cosa è trascurabile, dato che con la cartuccia ottieni anche la testina, con canon ed epson no, dato che la testina devi acquistarla a parte. La presenza di inchiostro residuo è una costante di queste due marche e serve ad evitare i danni. Epson si affida al chip, soluzione semplice da realizzare (è una eeprom, può essere letta scritta cancellata ecc.), Canon ha un sensore ottico posto sotto la cartuccia (trasparente) per rilevare il livello residuo.
La ricarica va effettuata sempre non appena la stampante segnala la fine dell'inchiostro, tanto per Canon quanto per Epson , proseguire può non creare nessun danno oppure bloccare la stampa definitivamente.
Originally posted by xyz1
un mio amico (sempre con una epson) ha stampato circa 50 pagine (totalmente bianche) prima di capire che il suo inchiostro era finito :D :D
la stampante in questione non la ricordo di preciso, cmq è una epson formato A3 non troppo nuova....ha ancora le cartucce senza chip :)
Le stampanti come la 1520 o la 3000 adottano testine con gocce molto più grandi della c80 e le testine hanno elementi piezo molto più spessi e larghi della c80, a scapito della qualità ma con benefici per la durata: credo che la dimensione della goccia fosse per la 1520 intorno a 10-12 pl contro i soli 3 pl della c80. Le stesse testine pur avendo una superficie maggiore, hanno un numero minore di ugelli, garantendo robustezza e resistenza agli stress meccanici.
50 pagine sono tante, stampando alla massima risoluzione (alla massima frequenza di emissione) avrebbe anche potuto distruggerle.
questo non lo sapevo.....cmq penso che sia la 1520 o qualche modello precedente!! La 3000 la conosco perchè ce l'ho anche io!
Però sienceramente gli ugelli della mia 3000 sono andati a farsi benedire dopo circa 4 anno o forse +..............(non ricordo quando l'ho comprato
però penso che come risultato sia buono, vedendo i risultati delle stampanti moderne!!!! Cmq ho stampato molto, ma veramente molto!!!!
QUella stampante (che tra l'altro è ancora a listino) nn la cambierò mai!!!! :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: è troppo BUONA!
Una 3000 guasta? Incredibile... per quanto ho visto finora, le 3000 soffrono se vengono ricaricate oppure se si usano cartucce compatibili. Ne ho vista una "modded" per la stampa su pellicola (in rotoli) che lavorava giorno e notte senza problemi.
Pensa che ho addirittura acquistato una sq1170 monocromatica (meccanica e cartucce sono simili a quelle della 3000) come rottame perchè era stata rovinata da una cartuccia compatibile Incas. Per metterla a posto completamente e modificarla ho impiegato quasi un anno (soffro di pensiero lento :D) ma oggi funziona benissimo con la sua testina originale(48 ugelli funzionanti su 48).
ma si è rotta perchè penso che l'inchiostro dentro era scaduto da troppo tempo (circa 2 anni!) e quindi mi ha mandato in vacca gli ugelli! Ma non sono sicuro di questo!:mad:
Anche a me sembra strano: le testine di quella serie dovrebbero essere molto resistenti alle sollecitazioni meccaniche e termiche. La mia Sq spara addirittura l'acqua distillata o l'alcool, lasciando con la prima il netto e distinto il riflesso del carattere sulla carta... Peccato che non si possa far vedere, è impressionante,almeno per me :).
La cartuccia compatibile aveva lasciato molta "brodaglia" all'interno del circuito, così l'ho rifatto completamente usando il legaccio delle piantine di pomodoro, escludendo la parte che finisce nella pompa. Ho recuperato ink compatibile, ho aggiunto un filtro e i problemi sono scomparsi.
Ma adesso divento curioso! Ma che lavoro fai???
Sei un tecnico o cosa?
Magari lo fossi! :)
Sono solo un appassionato di stampa digitale, molto l'ho imparato sulla sq, il resto ricaricando le cartucce della mia epson stylus color.
La 3000 modificata l'ho vista per caso e ho cercato di copiare il tutto: ho avanzato qualche pezzo :eek: ma funziona! :D
Stampa digitale hai detto......
mmmmmmmmmm
allora ti chiedo qualche consiglio!
Sapresti suggerirmi una stampante laser????
La mia si è rotta....
Io sto cercando una stampante laser bianco e nero (che non duri 3 anni come la hp1100) che abbia le caratteristiche della samsung 2151n......
questa stampante è eccezzionale (mi baso su dati tecnici!)
carico mensile di 100.000
fronte-retro
tooner da 8.000pagine (anche se caro!)
interfaccia di rete
....
TUTTO INSOMMA
l0unica cosa che non mi convince è il prezzo! Perchè costa solo 560€.....Ho notato che questa stampante è identica alla Xerox Phaser 3450 (sia come estetica, perfettamente identica, che come caratteristiche tecnice; da quello che ho potuto cambia solo processore e ram in dotazione!), soltanto che a parità di prezzo la xerox non dà nè fronte-retro nè interfaccia di rete!
L'unico mio dubbio è che questa stampante sia costruita con materiale scadente, oppure più semplicemente la xerox è ladra!;)
TU COSA DICI?
Cmq per quanto riguarda le laser a colori sapresti darmi qualche consiglio? Io ho visto la epson c1900 ma non me ne intendo e non ho proprio idea di cosa devo vedere!!
TI PREGO HELP ME!!!:cool:
ciao e grazie
PS: se per caso devo guardare qualche altro parametro nelle caratteristiche che tu ritieni sia importante, fammi sapere :p
Le mie conoscenze riguardano quasi esclusivamente le stampanti a getto di inchiostro, non ho molti dati sulle laser per via dei costi del toner. Una pagina stampata con la laser costa mediamente 3/4 cents contro i 0,6/0,7 cents di una stampa b/n con cartucce ricaricate. La rigenerazione delle cartucce laser va al di là delle possibilità dell'utente singolo, manca il toner sfuso, la possibilità di recuperare il drum, c'è il problema della volatilià delle particelle... insomma non sono molto ottimista, nonostante ci siano alcuni siti che promettono il contrario.
Come già sai, le laser condividono spesso i medesimi motori di stampa, a causa degli alti costi per la ricerca/sviluppo/produzione. I maggiori produttori di motori sono Canon, Xerox, Lexmark e Oki (led), e molte stampanti in commercio non fanno altro che utilizzare in telai diversi lo stesso motore. Sempre per tenere bassi i costi capita quindi che venga acquistato anche lo chassis, provvedendo solo a rimarchiarlo e a fornire i driver.
Non conosco nessuna delle due stampanti, comunque la differenza di prezzo su modelli identici esiste comunemente e dipende dai servizi aggiuntivi offerti, dai costi per lo sviluppo dei driver (supporto di reti diverse, supporto di ipp, driver linux/unix) e dalle scelte commerciali della casa. Come utente, mi rivolgo sempre ai modelli di base e non sono interessato al supporto di rete. Inoltre sotto Linux esistono già sistemi come Cups per la gestione della stampa e non occorre avere altro che il filtro apposito per poter condividere la stampante anche con sistemi Windows.
Le laser color non mi interessano particolarmente, sono ingombranti, costose e offrono solo una maggiore velocità rispetto alle color inkjet. Se potessi scegliere tra una color laser hp a 750€ e una Epson Sp 2100 allo stesso prezzo, sceglierei la seconda: maggiore qualità delle stampe, minori costi per consumabili, disponibilità di inchiostri di terze parti ecc.
Originariamente inviato da newuser
[cut]...Se potessi scegliere tra una color laser hp a 750€ e una Epson Sp 2100 allo stesso prezzo, sceglierei la seconda: maggiore qualità delle stampe, minori costi per consumabili, disponibilità di inchiostri di terze parti ecc.
Leggendo la tua risposta mi sono incuriosito sul modello Epson Sp 2100 e sono andato alla ricerca... scopro così che supporta la carta fino al formato "A3+".
- <<Che razza di formato sarà mai l'A3+???!!>>, mi sono chiesto??!!?! :confused:
Così ho fatto una ricerca ed ho scoperto che lo standard ISO 216 detta le regole in fatto di FORMATI STANDARD DELLA CARTA. (http://a2.swlibero.org/~daniele/a2/a2270.html#title3005)
Fra l'interessante spiegazione del perchè si siano scelte queste misure "non intere" (nello standard ISO 216, i lati del foglio di carta hanno un rapporto fisso, dove il lato lungo è pari alla radice quadrata di due (circa 1,414 2) per la lunghezza del lato corto) non si parla del "formato A3+" ed ora sono rimasto con questo piccolo dubbio: si troveranno in commercio fogli in A3+ oppure questo formato "fuori standard" è una trovata della Epson?? :confused:
Grazie 1000 per la risposta.....
anch'io sono molto convinto che converrebbe una getto di inchiostro, soltanto che a mio padre non interessa perchè convinto che le laser consumano di meno!
In effetti con la epson c1900 mi sembra che una stampa dovrebbe costare circa 0.01€....................
tuttavia le getto di inchiostro si intasano molto facilmente e nel mio caso passo da mesi in cui stampo pochissimo o niente, a mesi in cui stampo centinaia e centinaia di fogli!
Con questo utilizzo una getto di inch mi durerebbe molto poco! :(
Originally posted by czame
Fra l'interessante spiegazione del perchè si siano scelte queste misure "non intere" (nello standard ISO 216, i lati del foglio di carta hanno un rapporto fisso, dove il lato lungo è pari alla radice quadrata di due (circa 1,414 2) per la lunghezza del lato corto) non si parla del "formato A3+" ed ora sono rimasto con questo piccolo dubbio: si troveranno in commercio fogli in A3+ oppure questo formato "fuori standard" è una trovata della Epson?? :confused:
Il formati A2+, A3+ e A4+ sono nati per esigenze tipografiche: il maggiore spazio presente sui quattro bordi serve per la stampa dei riferimenti per l'allineamento delle lastre tipografiche (litografiche), cosa inutile per noi comuni mortali ma molto apprezzata da chi deve rivolgersi ai centri servizi per ottenere le stesse lastre. In questo modo viene completamente eliminata la possibilità che le lastre siano disallineate, problema che sorge comunemente usando le dime disponibili per i fogli in formato standard A2/A3/A4... o almeno credo.
Se compri pcpro, puoi averne un esempio consultando i pdf estratti dalle loro pubblicazioni: in diversi di questi vedrai in alto e ai bordi i riferimenti per la stampa.
Czame, prima o poi mi faccio avanti per la tua c80... sempre che mi riesca di trovare abbastanza € :cry:
Originally posted by xyz1
anch'io sono molto convinto che converrebbe una getto di inchiostro, soltanto che a mio padre non interessa perchè convinto che le laser consumano di meno!
In effetti con la epson c1900 mi sembra che una stampa dovrebbe costare circa 0.01€....................
1 cent per la stampa laser (b/n) è decisamente poco.
La c1900 usa un toner nero che costa 80€ e tre a colori da 160€ ciascuno, ma non sono (non dovrebbero essere) l'unica parte soggetta a consumo, credo che usi il sistema 4-in-2-in-1 e dovrebbero essere soggetti ad usura anche i 7 tamburi di trasferimento. Anche qui vado a memoria, non sono sicuro di questo costo aggiuntivo.
Dato che hai la 3000, stampante anch'essa dotata di cartucce prive di spugna (pur con un sistema molto diverso), penso che potrai giudicare fino a quanto si può spingere una ink-jet senza stampare. In agosto la mia sq è stata ferma 4 settimane, alla riaccensione avevo ancora 47 ugelli attivi su 48, dopo alcune stampe tutto funzionava... Purtroppo so di non fare più testo al riguardo, dato che non uso più le cartucce originali (non entrano più nella loro sede); immagino comunque che anche la tua abbia un comportamento simile.
Originariamente inviato da newuser
Il formati A2+, A3+ e A4+ sono nati per esigenze tipografiche: il maggiore spazio presente sui quattro bordi serve per la stampa dei riferimenti per l'allineamento delle lastre tipografiche (litografiche), cosa inutile per noi comuni mortali ma molto apprezzata da chi deve rivolgersi ai centri servizi per ottenere le stesse lastre. In questo modo viene completamente eliminata la possibilità che le lastre siano disallineate, problema che sorge comunemente usando le dime disponibili per i fogli in formato standard A2/A3/A4... o almeno credo.
Se compri pcpro, puoi averne un esempio consultando i pdf estratti dalle loro pubblicazioni: in diversi di questi vedrai in alto e ai bordi i riferimenti per la stampa.
Grazie, molto interessante!:eek:
Czame, prima o poi mi faccio avanti per la tua c80... sempre che mi riesca di trovare abbastanza € :cry:
Quando vuoi... mi stava venendo in mente di provare da solo ad una riparazione, seguendo i tuoi consigli, visto che si tratta del solo nero. :rolleyes:
Se mai troverò il tempo da dedicarci...
Originally posted by czame
Quando vuoi... mi stava venendo in mente di provare da solo ad una riparazione, seguendo i tuoi consigli, visto che si tratta del solo nero.
Se mai troverò il tempo da dedicarci... :rolleyes:
Solo un consiglio: qualsiasi cosa tu faccia, poni la massima attenzione a non creare pressione nella cartuccia o nella testina; nel peggiore dei casi, le distruggeresti entrambe.
La cartuccia contiene una membrana che serve (probabilmente) a compensare la diversa pressione tra la zona di espansione e il serbatoio: se questa si rompe, la cartuccia non funziona più ed è da buttare. Inoltre lo stesso risultato si ottiene riempiendo troppo la cartuccia: il liquido entra nel foro di ingresso dell'aria e impedisce la fuoriuscita dell'inchiostro.
La testina è però in assoluto la più sensibile alla pressione: la parte superiore della conduttura che porta l'ink agli elementi piezo è di fatto il circuito elettrico degli stessi. Creando pressione, i contatti elettrici vengono interrotti oppure la resistenza diviene eccessiva, danneggiando definitivamente la testina stessa.
Spero comunque di potertela acquistare, sono molto interessato a capire come funzionano internamente queste cartucce e risolvere finalmente questo "mistero": potrei finalmente fornire una procedura adatta per la ricarica... o almeno credo. :)
Posso intromettermi? :)
X xyz1: che è successo agli ugelli della tua SC3000? In che senso sono andati a farsi benedire? (se non cambierai mai la stampante.. funziona ancora! o no?)
Sono stato fulminato in questo momento da un'idea! E se le testine della mia 1520 si fossero rovinate a causa della stampa con uno dei colori finiti? Una cosa che (mi ricordo) succedeva.. non dico spessissimo ma succedeva :rolleyes: Fino a una settimana fa non sapevo che il calore del piezoelettrico fosse dissipato dall'inchiostro "spruzzato" sul foglio! :eek: La scienza di newuser non finisce mai di stupirmi. Magari non è questa l'occasione in cui ne ha dato di puù dimostrazione ma stavolta lo testimonio xché è su una cosa che mi riguarda + direttamente. Cmq è anche possibile che ci siano stati problemi con la ricarica delle compatibili (fatta una sola volta, più che altro x curiosità). Mah. E sinceramente allora non avrei mai pensato che fosse meglio ricaricare le originali piuttosto che le compatibili.. In definitiva FORSE abbiamo chiesto troppo alla stampante, che dal canto suo stampava da un sacco di tempo con le compatibili senza il minimo intoppo.
Riguardo alle laser: sul sito Epson ci sono indicazioni sul costo per pagina, partendo da quelle si possono fare abbastanza facilmente tutte le deduzioni del caso... http://www.epson.it/product/printer/laser/aclc1900/aclc1900.htm
Io ne ho fatte alcune (molto rapide):
- stampare in B/N con una C900/C1900 costa pochissimo perché il toner è venduto ad un prezzo davvero basso: 38,5euro per 4500pag al 5% (questo prezzo e quelli che seguiranno sono da intendersi iva escl. e presso grossista).
- stampare a colori con una C900/C1900 (108euro per ogni colore, 4500pag) costa tanto quanto con una inkjet economica quale la C82. Troppo.
- le HP 1500/2500(L) permettono un 20% di risparmio sulla stampa a colori (76euro, 4000pag) ma poi comportano un aggravio della spesa del 50% per il B/N (63euro, 5000pag). Ne vale la pena?
Se si è disposti ad un travaso di ink tra cartucce originali un'alternativa credibile è data dalle HP businessjet 2230. Questa inkjet, che adesso viene venduta a poco più di 200 euro, prevede 4 testine separate "long-life" ma sostituibili dall'utente. Adotta una cartuccia nera da 69ml e cartucce a colori più piccole (28ml) e meno convenienti. Per utenti particolarmente attenti ai costi di stampa non è improponibile l'acquisto delle cartucce a colori dei plotter (69ml - es. DJ800) e il travaso dell'ink...
In allegato una tabellina riassuntiva (che però considera solo il costo di toner e inchiostro!). I costi delle cartucce della inkjet sono "al pubblico".
PS: x le laser Epson il costo per pagina corretto con le spese extra-toner è del 30% superiore.
La mia epson stylus color 3000 è ancora viva perchè l'ho portata a riparare (ancora sono dubbioso su cosa gli fosse successo!!).
Tuttavia non la cambierò mai perchè mi sono trovato benissimo e a distanza di parecchi anni vedo che la qualità di stampa è ancora più che ottima!!!
Per quanto riguarda i costi di sostituzione dei tamburi, in teoria, si potrebbe fare anche a meno di guardarli........
cambia da stampante a stampante la durata di essi (alcune includono nel toner il tamburo!), cmq sicuramente da circa 50.000 copie (per il nero!) in su!
Adesso, detto sinceramente, voglio sapere una qualsiasi stamante getto di inch che arrivi a stamparmi 50.000 pagine senza avere rogne di nessun tipo! Per fare un esempio...TESTINE OTTURATE!
non c'è paragone da quel punto di vista, a meno che non mi prendi una stampante tipo la 3000 o qualcosa di simile!!
Penso che una comune stampante da 100€ non ce la farà mai!! ;)
Posso chiederti il prezzo della riparazione e cos'hanno fatto di preciso alla stampante? A me per la sostituzione di una testina (ho una 1520, la testina dovrebbe essere la stessa) a colori hanno chiesto 151euro, per la sost. di entrambe 231. Il prezzo comprende la relativa cartuccia (che a loro arriva "in bundle" con la testina). La mia stampante sta ancora al centro assistenza in attesa che "qualcuno" decida la sua sorte... :rolleyes: :muro:
Riguardo al numero di pagine stampabili con una inkjet... secondo la Epson 75000 pagine sono alla portata delle 3000 e delle 1520 (da brochure pubblicitaria, ne ho anche una in PDF in cui compaiono entrambe e c'è il confronto tra le due). Equivalgono a 45 pagine al giorno stampate per 5 anni 11 mesi l'anno. TANTE!
Ovviamente il traguardo PUO' essere raggiunto solo con i consumabili originali... ma se si pensa che (con la 1520) questa mole di lavoro sarebbe costata 5000-6000euro in cartucce il prezzo della stampante (sui 650) assume un peso MOLTO relativo.
Anche se la stampante dura !4 volte di meno usando i compatibili, alla fine c'è comunque un sensibile risparmio rispetto all'uso degli originali. Non è una situazione paradossale questa?? :eek:
Ovviamente non ha senso comprare una inkjet economica pensando di poterci stampare 50000copie.. semmai x la HP si dovrebbe (ma dipende dall'uso che si fa della stampante) considerare la sostituzione delle testine dopo 10 o 15k stampe (non ricordo bene) ma anche in quel caso se fosse necessario sostituirle tutte il prezzo (150euro circa) si avvicinerebbe troppo a quello di una stampante nuova e sicuramente più moderna!
adesso non vorrei dire una stupidata, ma io ho pagato circa 300.000£ per cambio testine (questo è quello che mi hanno detto) e pulizia del meccanisco di prelievo della carta (nn so i termini tecnici! :p).
inizialmente mi è sembrato un'esagerazione, ma se penso che la stampante non andava in nero e che i colori andavano per i ca**i loro.... e che l'ho pagato altre 3.000.000£.......................
bè non c'è tanto altro da dire... :p
Però vi volevo chiedere....come fate a capire che ci sono x ugelli su y otturati!!! :eek: :eek:
c'è qualche test di stampa particolare??? oppure fate ad occhio....non riesco a capire!
Originally posted by letturo
Posso intromettermi? :)
Scherzi? :) Sei il benvenuto, anzi ne approfitto per ringraziarti per le tue info sulla c82 e sulle canon i850/i950, mi hai fatto capire molte cose sui diversi inchiostri e sui supporti di stampa.
Originally posted by letturo
E se le testine della mia 1520 si fossero rovinate a causa della stampa con uno dei colori finiti?
E' possibile, anche se la 1520 dovrebbe essere abbastanza tollerante al riguardo. Gli elementi piezo della Epson funzionano a frequenze elevate, espellendo fino a 50-60 gocce al secondo contro le 30 circa di canon e hp. Il calore viene sviluppato per il contatto tra l'elemento e la sua sede, e rimane percepibile anche al tatto: più gli elementi sono sottili, più dovrebbero essere sensibili allo stress termico e quindi anche più delicati da questo punto di vista. La rottura non è mai immediata, ma diventa più probabile se il problema si ripete, sopratutto nella stampa ad alta risoluzione.
Ho davvero molti motivi per dubitare delle cartucce compatibili: per un utilizzatore professionale, con soste brevi tra i lavori di stampa, le cartucce compatibili potrebbero essere la scelta giusta ma sulla base dei thread apparsi in questo forum, sembra davvero che l'accoppiata cartucce compatibili/lunghi periodi di inattività sia micidiale per le Epson. La mia spiegazione è la scarsa precisione nella fabbricazione, che ho sperimentato cercando di "creare" una cartuccia, potrebbe però essere la bassa qualità dei materiali o altro ancora.
Sulla ricarica, non ho dubbi: ho queste cartucce da 3 anni e non ho fatto altro che ricaricarle. Fino a 10/12 ricariche non ho avuto un solo intasamento, oltre sono cominciati i problemi legati all'aria intrappolata nelle spugne. Fortunatamente avevo già una cura pronta (l'acqua), ormai dovrei essere intorno alle 30 ricariche già fatte (sempre sulle cartucce originali avute con la stampante): credo che finirò l'inchiostro in rimanenza e cercherò di acquistare la c80 di czame, le cui cartucce sono eterne :eek:.
Grazie anche per le info sui costi laser/inkjet, mi permetto di aggiungere la possibilità di acquistare inchiostro compatibile per la 2230. Nelle cartucce prive di testina la ricarica è generalmente semplice ed ha come unico ostacolo l'eventuale ristagno di aria: se fosse possibile trovare inchiostri compatibili per la HP, il risparmio sarebbe notevole, decisamente al di sotto di molte altre soluzioni... almeno finchè non avremo la possibiltà di acquistare toner compatibile sfuso. ;)
Originally posted by xyz1
Però vi volevo chiedere....come fate a capire che ci sono x ugelli su y otturati!!!
c'è qualche test di stampa particolare??? oppure fate ad occhio....non riesco a capire!
Si accende la stampante tenendo premuto il tasto di load/eject della carta oppure il tasto Form Feed sulle stampanti della serie Esc/P2. Viene stampato il motivo di verifica degli ugelli che permette di contare quanti siano in efficienza e quanti invece non espellano inchiostro.
Usavi solo cartucce originali e ti si è bloccato il nero? Incredibile... un attimo :eek: hai provato il trucco di aprire la cartuccia e piegare il serbatoio in alluminio all'interno di questa oppure l'unico folle ad aver osato tanto sono stato io?
Non ho provato, cmq sinceramente non sono così folle da fare modifica su una stampante da tre milioni!
Cmq ho notato che non mi hanno cambiato l'inchiostro ma solo le testine.......
Non so cosa dire! Può anche essere che abbiano semplicemente pulito il tutto e mi hanno fregato i soldi!
spe ma ci sarebbe un modo non troppo complicato per vedere se mihanno cambiato realmente gli ugelli??
Io ho notato subito una grandissima differenza,....... il colore aveva incominciato a diventare sbiadito.....
quando mi hanno riportato la stampante ho visto che l'inch era tornato bello lucido come quello di una volta!!!!!!!!!!!!
ne approfitto per ringraziarti per le tue info sulla c82 e sulle canon i850/i950, mi hai fatto capire molte cose sui diversi inchiostri e sui supporti di stampa
Davvero troppo buono, le intuizioni/deduzioni sono tutte tue... io ho solo raccolto e postato informazioni di pubblico dominio! E comunque cominciamo a essere un po' troppo complimentosi.. :D
mi permetto di aggiungere la possibilità di acquistare inchiostro compatibile per la 2230. Nelle cartucce prive di testina la ricarica è generalmente semplice ed ha come unico ostacolo l'eventuale ristagno di aria: se fosse possibile trovare inchiostri compatibili per la HP, il risparmio sarebbe notevole, decisamente al di sotto di molte altre soluzioni... almeno finchè non avremo la possibiltà di acquistare toner compatibile sfuso
Sì, certo. A tal proposito vi posto la risposta che mi ha dato il proprietario di una HP CP1700 a cui avevo chiesto informazioni.
Una precisazione: la CP1700 e la 2230 usano le stesse cartucce ma (pare) non le stesse testine. O forse sì? Vi spiego.
I nomi sono sono molto simili in realtà: c481Xae per la 2230 e c481Xa per la CP1700. Inizialmente li avevo confusi (anche perché il numero degli ugelli è identico) però non mi spiegavo come fosse possibile che la 2230 stampasse a 1200x600dpi in b/n e la CP1700 a 1200dpi reali. Poi quando hanno annunciato la nuova HP 1100 (sostituta della 2230) ho visto che questa stampava a 1200dpi, impiegava testine c481Xa (la stessa dicitura della CP1700) e mi sono accorto delle piccole differenza nel codice che identifica le testine. Resta però il fatto che il "numero semplificato" (n.11 - come il n.56, n.57...) che identifica i consumabili HP è lo stesso x le testine "a" e "ae".
Ad ogni modo le considerazioni che il proprietario della CP1700 fa penso siano applicabili tranquillamente ad entrambi i tipi di testina (se sono davvero due!), oltretutto l'imminente commercializzazione della HP 1100 sposta a maggior ragione l'interesse dell'indagine sulle testine a 1200dpi "reali".
(...) le testine sono a lunga durata, ovviamente lavorando con inchiostri nn originali, danno piu problemi di pulizia, ke và fatta a vapore, e con liquido di pulizia, per ovviare tutti questi problemi potresti aquistare le cartucce dell'hp 800 da 69ml tirare l'inchiostro e metterlo nelle cartucce della cp da 28ml risparmiando quasi la metà perche le cartucce dell'hp 800 costano +/- 40? mentre quelle della cp 37? ma con un quantitativo d'inchiostro inferiore.Per quanto rigurda i cips nn ho fatto altro ke staccare un connettore dalla pompa dell'inchiostro creando un'errore ke puo succedere normalmente alla stampante(succede quando un pistoncino della pompa si blocca vicino alla cartuccia, quindi si deve muovere un pò la cartuccia per farlo ritornare a posto) ma con questo errore la stampante nn tiene conto piu di nessun cips e continua a stampare tranquillamente, ovviamente ricolegando il conettore la stampante ritorna interamente originale
Approfitto x chiedervi un parere anche sul metodo per aggirare la presenza del chip sulla cartucce, qualcuno ha mai provato qualcosa di simile?
So che queste stampanti non sono diffusissime ma la nuova HP 1100 imho meriterebbe di diventarlo. Sarà infatti venduta a 200euro (è già su qualche listino on-line) e a differenza della 2230 eguaglierà la straordinaria qualità di stampa della CP1700 (superiore alla serie HP che utilizza le cartucce/testine n.56-57-58 secondo la prova comparativa di PCPro). Il tutto stampando in assoluta economia grazie alle cartucce dal rapporto capacità/prezzo pressoché imbattibile.
Chiudo questo post-fiume con un dubbio: visto che ormai siamo spaventosamente OT non sarebbe meglio iniziare un altro topic?? :D
Queste informazioni potrebbero essere utili a molti.. il prezzo della linea "business" HP si sta avvicinando clamorosamente a quella "home evoluta" della Canon (i850/i865) e il salto di qualità del "modello base" 1100 risp. ai modelli vecchi è notevole: adesso stampa come la CP1700, ha le stesse testine e usa lo stesso ink di un plotter (DJ800) che nella configurazione base costa 5000euro! :eek: :cool: E, ripeto, costerà 200euro..
Originally posted by xyz1
spe ma ci sarebbe un modo non troppo complicato per vedere se mihanno cambiato realmente gli ugelli??
Io ho notato subito una grandissima differenza,....... il colore aveva incominciato a diventare sbiadito.....
L'unico sistema è quello di controllare il numero seriale riportato sulla nuova testina, assicurandosi che sia diverso da quello della vecchia: non è granchè, dato che si tratta di un adesivo facilmente falsificabile, ma è l'unica cosa che abbiamo.
Le 3000 dovrebbero un modo particolare di distribuire l'inchiostro tra i vari ugelli, adottando più percorsi incrociati. Quando una zona non riceve più inchiostro, non viene a mancare una porzione di stampa ma una serie di ugelli (una o più delle 4 file di ugelli neri oppure il primo, il terzo, il quinto ecc. di una stessa fila). Il colore appare quindi più chiaro perchè tra un punto sulla carta e quello adiacente rimane una sottile linea bianca, dando origine al banding.
Originally posted by letturo
Davvero troppo buono, le intuizioni/deduzioni sono tutte tue... io ho solo raccolto e postato informazioni di pubblico dominio! E comunque cominciamo a essere un po' troppo complimentosi.. :D
I tuoi interventi hanno cambiato il modo in cui guardavo alla stampa fotografica, sopratutto il thread di confronto tra la i850 e la i950, i link alle comparative di Tom's Hardware e le tue esperienze sulla c82. Ho riconsiderato tutto, dal tipo di inchiostro adottato fino alle proprietà delle carte, passando per i costi di stampa: ho trovato una massa di informazioni utili che sto ancora cercando di comprendere appieno... Devo ricordarti forse che ero io a scrivere che la c82 stampava 1800 pagine con una singola cartuccia del nero? :D
Originally posted by letturo
Una precisazione: la CP1700 e la 2230 usano le stesse cartucce ma (pare) non le stesse testine. O forse sì?
Nella compatibility list che ho sottomano, i dati si fermano alla serie C480xA, mentre per le cp1700 e dj2230 ho solo i codici della cartucce. Credo comunque che la tua interpretazione sia corretta, rimane solo la possibilità che la cp1700 abbia un sistema per l'avanzamento del foglio più preciso oppure una modalità grafica aggiuntiva (se non entrambi), in grado di gestire correttamente anche la risoluzione verticale di 1200 dpi.
Originally posted by letturo
Approfitto x chiedervi un parere anche sul metodo per aggirare la presenza del chip sulla cartucce, qualcuno ha mai provato qualcosa di simile?
Ho pensato all'acquisto della serie 2000 di hp e avevo cercato il resetter per la serie 10 delle cartucce. Su producers era apparso un apparecchio del genere, ma avevo abbandonato presto l'idea a favore di una laser economica. In assoluto è la prima volta che leggo una simile procedura, probabilmente a causa della bassa diffusione di questi prodotti da te accennata.
Hp ha presentato questa linea di stampanti da ormai 3/4 anni e non riesco davvero a capire perchè abbia continuato a mantenere la struttura classica della testina incorporata nella cartuccia nei prodotti di fascia media. La 1100 di cui parli è una stampante adatta a tenere il passo con la i850 e la c84, sicuramente migliore della 5550 (e derivati) oggi in commercio. Ho un solo dubbio sulla qualità riscontrata dalla prova di pcpro: credo che la 5550 fosse stata testata senza cartuccia photo, con le conseguenti limitazioni nella stampa su carta patinata; peraltro in queste condizioni l'output è molto simile a quello della c82, quindi non ottimale. In ogni caso, visti i risultati di Canon con la i850 credo che questa decisione di Hp ci darà qualche sorpresa.
Un nuovo thread? Perchè no? La correzione di rotta decisa è epocale, speriamo che non si limiti ad un solo prodotto.
Originariamente inviato da newuser
I tuoi interventi hanno cambiato il modo in cui guardavo alla stampa fotografica, sopratutto il thread di confronto tra la i850 e la i950, i link alle comparative di Tom's Hardware e le tue esperienze sulla c82. Ho riconsiderato tutto, dal tipo di inchiostro adottato fino alle proprietà delle carte, passando per i costi di stampa: ho trovato una massa di informazioni utili che sto ancora cercando di comprendere appieno...
Beh, se sono riuscito a dare un piccolo contributo (o aver contribuito ad una "svolta") ne sono davvero contento. Alla fine un forum serve proprio a questo, confrontare esperienze diverse.. x capirne sempre un po' di più! Se piano piano ci riusciamo significa che il forum funziona e noi che postiamo ci guadagnamo. Noialtri ti siamo debitori per un sacco di cose!
...per le cp1700 e dj2230 (...) Credo comunque che la tua interpretazione sia corretta, rimane solo la possibilità che la cp1700 abbia un sistema per l'avanzamento del foglio più preciso oppure una modalità grafica aggiuntiva (se non entrambi), in grado di gestire correttamente anche la risoluzione verticale di 1200 dpi
All'avanzamento del foglio avevo pensato anch'io ma ma mi sembrava una cosa un po' assurda.. In ogni caso se la differenza fosse riconducibile a questo le prestazioni della CP1700 a 1200dpi non dovrebbero essere sensibilmente inferiori a quelle della stampa a 600dpi? Invece nella prova di PCPro è proprio nella stampa ad alta risoluzione che la CP sbaraglia la concorrenza! Compresa la 2230 che stampa ad una risoluzione inferiore (questa fantomatica 1200x600).
Questa cosa della risoluzione "asimmetrica" (per le stampanti) mi convince poco, non la capisco molto in realtà. La cosa che mi sembra più strana alla fine è il "n.11" comune ad entrambe..
La 1100 di cui parli è una stampante adatta a tenere il passo con la i850 e la c84, sicuramente migliore della 5550 (e derivati) oggi in commercio.
Io la metterei un gradino sopra a tutte. Tra la i850 e la 2230 non prenderei la seconda solo perché "so" (prendendo per buona la comparativa di PcPro, che avrei voluto molto più chiara, magaricon qualche bel particolare in evidenza come usavano fare una volta) che stampa un po' peggio dal momento che come solidità nella costruzione non penso ci siano paragoni. Poi il fatto di poter sostituire le testine (al limite! magari quella del nero?) ad un prezzo ragionevole mi condurrebbe con più serenità sulla strada della ricarica. Con l'avvento della 1100 cadrebbe anche il limite della qualità di stampa.
Ho un solo dubbio sulla qualità riscontrata dalla prova di pcpro: credo che la 5550 fosse stata testata senza cartuccia photo, con le conseguenti limitazioni nella stampa su carta patinata; peraltro in queste condizioni l'output è molto simile a quello della c82, quindi non ottimale.
Secondo me su questo ci sono pochi dubbi: che senso avrebbe avuto provare la 5550 con la cartuccia fotografica? Sarebbe stata l'unica stampante del test. Anzi, fermi tutti. Nel tabellone erano riportati chiaramente i costi dei consumabili e non c'è spazio alcuno per i dubbi. Tra l'altro figurati il test della stampa "da ufficio" con la cartuccia fotografica...
Cmq ricorda che la 5550 su carta patinata va benissimo! C'è una certa differenza tra 4 e 6 colori ok (specie nella retinatura) ma anche a 4 colori non c'è proprio paragone (nella brillantezza ma anche nella fedeltà dei colori) con la C82. Te lo posso assicurare perché vedo di continuo stampe di entrambe. Un altro pianeta. La 5550 stampa FOTO (ti devo postare assolutamente qualcosa :) )
Ok adesso ho capito, però non sono sicuro di essermi spiegato bene!
La stampa era perfetta........soltanto che da quando ho cambiato le testine è diventata molto + brillante!
Però adesso che ci penso anche il tuo ragionamento potrebbe essere corretto! ;)
Originally posted by xyz1
Ok adesso ho capito, però non sono sicuro di essermi spiegato bene!
La stampa era perfetta........soltanto che da quando ho cambiato le testine è diventata molto + brillante!
Però adesso che ci penso anche il tuo ragionamento potrebbe essere corretto! ;)
E' un difetto che ho visto molte volte, per me è particolare proprio per la distribuzione tipica dei blocchi... Però è solo un'ipotesi.
Originally posted by letturo
Questa cosa della risoluzione "asimmetrica" (per le stampanti) mi convince poco, non la capisco molto in realtà. La cosa che mi sembra più strana alla fine è il "n.11" comune ad entrambe..
Incrementare la risoluzione orrizzontale è molto semplice per i produttori di stampanti, richiede solo l'uso di motori per l'asse x con passi più contenuti. Un esempio clamoroso sono le Stylus Photo 830, con goccia da 4 pl e risoluzione di 5760 * 720 dpi: in questo caso si usa la maggiore risoluzione per dissimulare il più possibile la presenza del retino, introducendo variazioni casuali nella disposizione dei punti che rendono meno riconoscibile il pattern. Dovrebbe essere poco distante dall'opzione "Diffusione di errore" presente in alcuni vecchi driver Epson, con risultati comunque migliori.
E' molto più difficile variare la risoluzione verticale, perchè oltre al motore passo-passo entra in gioco la distanza fisica tra gli ugelli presenti sulla testina.
Con Epson la grafica viene implementata partendo dai primi 15 ugelli per ogni colore, disposti in un segmento di 1/8", risoluzione fisica di 120 dpi; è il sistema di avanzamento della carta che moltiplica questa risoluzione spostando la carta ad intervalli diversi (16/720" credo) e sfruttando la stampa interlacciata delle linee per mascherare il bandig.
Originally posted by letturo
Cmq ricorda che la 5550 su carta patinata va benissimo! C'è una certa differenza tra 4 e 6 colori ok (specie nella retinatura) ma anche a 4 colori non c'è proprio paragone (nella brillantezza ma anche nella fedeltà dei colori) con la C82. Te lo posso assicurare perché vedo di continuo stampe di entrambe. Un altro pianeta. La 5550 stampa FOTO (ti devo postare assolutamente qualcosa :) )
Sono stato tratto in inganno dalla comparativa di Tom's Hardware pubblicata nella recensione della i950: guardando questa immagine
http://www6.tomshardware.com/consumer/20030509/images/coul_det_hp_coul.jpg
fatta con una dj5550 senza cartuccia photo, e confrontandola con lo stesso particolare tratto da una stampa della c82
http://www6.tomshardware.com/consumer/20030509/images/coul_det_c82.jpg
avevo pensato che il difetto fosse il medesimo, sopratutto per il forte "rumore" che appare nell'ingrandimento. Probabilmente non riesco ad apprezzare il maggiore contrasto delle stampe della dj5550, l'immagine è maggiormente utile per evidenziare il dithering, dato il predominare delle tinte chiare.
Sto ancora cercando conferme sulla possibilità di migliorare l'output fotografico della c82 usando le carte speciali della c84. Per ora mancano del tutto anche i test di stampa della c84, quindi non posso confermare; tuttavia ho trovato diverse indicazioni secondo cui gli inchiostri delle due stampanti sono identici, facendomi ben sperare per questa possibilità.
Sulla risoluzione "asimmetrica": il fatto dell'avanzamento a passi più piccoli lo avevo associato agli scanner. Quindi si può mutuare pari pari alle stampanti! In effetti era un'analogia piuttosto semplice ma pensavo che questo discorso fosse meno applicabile (un po' pensavo alla maggiore massa del blocco testine-cartucce-supporto su cui sono montate), pensavo non fosse così scontato. Che poi senza aver fatto mai i conti (viva la pigrizia mentale! :D) immaginavo come infinitamente piccolo questo "avanzamento della carta" e invece in definitiva è pari a mezzo millimetro.. una cosa tranquillamente alla portata delle nostre stampanti. I 120dpi come "sottomultiplo comune" delle varie risoluzioni di stampa funziona benissimo (la C42 ha x es. un'interessante modalità "240dpi" in B/N..). Nel caso delle primissime no xché la prima SC funzionava a 180/360/720. Prossimamente mi metterò un po' a pensarci adesso devo volare a studiare! Grazie x i chiarimenti newuser!
A prescindere dal fatto che potrei aver scritto diverse assurdità (non sono nuovo a simili accadimenti :cry: ), credo dipenda molto dalla disposizione fisica degli ugelli: con testine dotate di 48 ugelli per colore, disposte in file alte 3/8", il passo minimo viene mantenuto solo nei primi 15-16 passaggi, per essere triplicato successivamente e sfruttare tutta l'estensione dell'array. Un caso diverso è la SQ che dispone di 48 ugelli in un ampiezza di 1/8 di pollice, la risoluzione nativa è 384 dpi, con la sovrapposizione di 3 ugelli. Si può variare il passo carta oppure usare gli ugelli in alto e in fondo solo all'inizio e alla fine del foglio. Molto dovrebbe essere cambiato con l'introduzione del microweave ma non ne sono sicuro: non ho mai provato la grafica raster sulle stylus, manca ogni documentazione ufficiale al riguardo.
Ciao, e buon lavoro!
Visto che siamo in tema di stampanti epson che si rompono adesso vi pongo questo problema!!
La mia epson 680 si mangia i fogli!!!!!!!!:rolleyes: :rolleyes:
In pratica quando stampo dei fogli capita (non sempre) che la stampante faccia la pulizia delle testinine (cosa normalissima direte voi!!)..........
Però mi succede che appena inizia l'operazione di pulizia il rullo inizia a girare al contrario e spesso capita che si prenda l'ultimo foglio (di quelli appena stampati) e se lo mangi, sporcandolo e inceppandosi!!!! Ovviamente tutto questo non gli fa bene, perchè il blocco cartucce si inceppa perchè trova un corpo estraneo :mad:
Qualche idea???? :confused: :confused: :confused: :confused:
Originally posted by xyz1
La mia epson 680 si mangia i fogli!!!!!!!!
In pratica quando stampo dei fogli capita (non sempre) che la stampante faccia la pulizia delle testinine (cosa normalissima direte voi!!)..........
Però mi succede che appena inizia l'operazione di pulizia il rullo inizia a girare al contrario e spesso capita che si prenda l'ultimo foglio (di quelli appena stampati) e se lo mangi, sporcandolo e inceppandosi!!!!
Il problema si verifica quando lasci i fogli per lungo tempo nell'alimentatore automatico della stampante. Come puoi notare, nella parte superiore il supporto carta è obliquo, con un angolo di 45°: questa forma, utile a "smazzare" i fogli, assicurandone la separazione ma alla lunga li deforma, rendendoli concavi verso il basso. Quando il foglio stampato esce, la punta appoggia sui fogli precedenti, costringendolo ad una posizione più rialzata e facendolo trovare in una posizione troppo vicina alle rotelline di avanzamento. Quando queste invertono il movimento, il foglio può venire catturato e attirato nella stampante.
Hai tre possibilità:
1) conservi la carta in una scatola rigida (meglio se ermetica, tiene lontana l'umidità) e la inserisci solo prima di stampare.
2) prendi un cartoncino rigido, lo sagomi in modo che non venga prelevato dal rullo di attrito e lo appoggi al supporto originale, in modo da renderlo perfettamente rettilineo;
3) rimuovi il vassoio flessibile (anche la parte rigida) dove vengono raccolti i fogli stampati, in modo che questi cadano distante dalle rotelline di trascinamento.
Ciao! ;)
ehhehe grazie mille.......
pomeriggio quando torno a casa provo e ti so dire cosa riesco a fare!!!!
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.