View Full Version : Clone CD emigra ad Antigua!
Redazione di Hardware Upg
12-09-2003, 13:45
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/10777.html
Clone CD è da tempo al centro di problemi legali dovuti alle nuove leggi antipirateria; per ovviare al problema una società di Antigua commercializzerà il software
Click sul link per visualizzare la notizia.
Nicola256
12-09-2003, 13:56
E vai!! Finalmente una soluzione che aggira il problema! Forza Clone CD!
La SlySoft è quella che produce AnyDVD e guarda caso è sempre di proprietà della Elby e il titolare Ollie, il creatore di CloneCD. :D :D
Cmq vivo o non vivo, CloneCD è ormai stato superato in tutto e per tutto da Alcohol 120% e BlindWrite (singoli o in accoppiata) :D
TechnoPhil
12-09-2003, 14:05
Speriamo che si concentrino un pò di + riguardo "CLONE DVD"....quello che c'è adesso fa letteralmente pena!!!
Secondo è vero che Alcohol supera clone, ma non sempre, io li uso entrambi ed ha volte preferisco usare Clone perchè alcohol non va come dovrebbe.
Ciao Ciao
P.S. speriamo che nessuno riuscirà ma i a bloccare questi bei e utili software di masterizzazione.
aricciao
Super-Vegèta
12-09-2003, 15:13
Una legge che impedisce AGLI SVILUPPATORI EUROPEI di lavorare per tutelare 4 ricconi per altro boicottando un diritto che da una parte viene concesso teoricamente OSSIA il backup ma che dall'altra parte viene negato vietando il superamento delle protezioni
Ragazzi non è la legge ambigua, anzi la legge è ben fatta in teoria concedono il backup così da giustificare le tasse sui sistemi potenziali di duplicazione (non solo i supporti per la cronaca) e dall'altra lo impediscono in ogni forma e maniera.
Una cosa più SCHIFOSA E MESCHINA di questa non si poteva inventare. Auguri a clone-cd spero che il suo sviluppo continui e che questi signori che hanno approvato questo orrore si mangino le mani a vita, sperando che la legge sui brevetti e sul nuovo copyright non combini altri disastri. Altro che la rivoluzione d'ottobre ci vorrebbe con certa gente!
Monoaural
12-09-2003, 16:10
Mi chiedo su 100 CD, quanti sono di backup e quanti invece copie illegali.
Una cosa più SCHIFOSA E MESCHINA del rubare, come fanno moltissime persone duplicando, non si può fare.
Hai sicuramente ragione nel dire che su 100 CD forse 100 sono copie illegali, ma se c'è una legge precisa che mi consente di fare una copia di backup di un programma pagato o una copia del cd musicale regolarmente acquistato per ascoltarlo in auto, non vedo come sia tollerabile che poi di fatto questo diritto mi venga negato con le protezioni, allora che il cd di backup sia compreso nella confezione originale.
Ginopilot
12-09-2003, 16:44
Fosse al 99% per uso illegale, per quale motivo devo pagare i supporti e i dispositivi di piu' se io ne faccio un uso completamente diverso? Questa tassa e' ingiustificata, come lo e' anche la legge che impedisce la duplicazione di supporti protetti, e lo sono le protezioni stesse. Non capisco perche' si continui ad andare in una direzione indiscutibilmente sbagliata.
Super-Vegèta
12-09-2003, 16:48
Stai facendo un discorso che non sta in piedi neppure con le stampelle e la sedia a rotelle insieme
Comincio da un presupposto, una cosa che si chiama garantismo e che è al principio della democrazia stessa, ossia siamo tutti innocenti fino a prova contraria, con che diritto affermano il contrario? Siamo forse ai tempi di Stalin?
E continuando nel discorso Lorsignori delle etichette incassano UNA TASSA CHE PAGHIANO TUTTI su tutti i dispositivi con cui TEORICAMENTE si può duplicare un'opera con copyright, giustificandola COME TASSA SUL BACKUP.
Poco importa se i dispositivi in questione non vengono usati per scopi di backup, il presupposto dell'essere intelligente è andato a farsi fo**ere! Ma no!
Già questo è di una gravità assurda a meno che non vogliamo dire di essere ai tempi del Congresso di Vienna, ma continuiamo ad approfondire il discorso. Facciamo pure presupposto che tutti i dispositivi siano usati per fare la copia di backup e quindi PRESUPPONIAMO pure che sia giusto pagare questa tassa:
BENE CON CHE DIRITTO MI IMPEDISCONO DI FARMI IL BACKUP SE IO PAGO LA TASSA SU QUALSIASI COSA POSSA ANCHE SOLO TEORICAMENTE SERVIRE ALLO SCOPO?
Facciamo meno demagogia per favore la realtà te la spiego io:
VOGLIONO INCASSARE DA UNA TASSA PER IL BACKUP E ALLO STESSO TEMPO PROIBIRLO, OSSIA VOGLIONO FREGARCI TUTTI QUANTI.
Ti do ragione sul fatto che ci sia molta pirateria, ma io uso ad esempio solo software open, con che diritto si colpisce anche me? Ma che non rompano i cosiddetti!
Originariamente inviato da Monoaural
Una cosa più SCHIFOSA E MESCHINA del rubare, come fanno moltissime persone duplicando, non si può fare.
Si, c'è! Rubare i soldi a noi facendo prezzi esageratamente alti come fa la SIAE o la RIAA! Quello è un furto ed è autorizzato per giunta!!!
20 e passa € per dei CD da nemmeno 30 minuti (molto spesso!) e con 10 canzoni (molto spesso!) delle quali 1-2 decenti al massimo!
Te continua pure a regalargli cosi tanti soldi... io finchè non abbassano i prezzi so cosa fare...
Molto spesso mi chiedo come mai all'interno dei forum
quando si parla di copie "POCO LECITE" molti utenti assumano un atteggimento di perbenismo e si autoproclamano paladini della legalita.....
Tutto cio' evoca in me' tanta tenerezza........
ed è a quel punto che sopra la mia testa spunta la nuvoletta dei fumetti con scritto : ma perche la gente
è cosi ipocrita ?
Naturalmente con questo OT non volevo offendere nessuno
ne tanto meno urtare la sensibilita di altri e ancor meno mettermi contro il senso civico di alcuni.
Mi scuso con chiunque si senta offeso dalle mie parole.
Voleva solo essere un pensiero ad alta voce.
è vero, i prezzi sono alti, la copia di sicurezza è un nostro diritto, e la legge sul diritto d'autore tutela 4 ricconi e basta...
Allora proponete un referendum x abrogare questa legge vessatoria, eppoi vediamo come campa chi scrive, compone musica, fa film o software x mestiere.... come vi sentireste voi se foste uno di questi e dall'oggi al domani tutti potessero leggere ascoltare o usare le vostre creazioni senza riconoscervi il tempo e lo sforzo fatto x realizzarele?
a me girerebbero parecchio...
Fottemberg
12-09-2003, 17:51
Infatti non si stà discutendo il diritto di vendere il proprio lavoro, ma a quanto venderlo.
suppostino
12-09-2003, 18:07
Tutti, ma proprio tutti si possono permettere di comprare un buon cd ORIGINALE di tanto in tanto, se poi volete avere tutte le canzoni che vi pare senza aprire il portafoglio bè non si scappa, quello si chiama rubare...
Scusate ma le leggi stupide che sono saltate fuori è che tanto criticate sono causa del p2p.
Se mezzo mondo non scaricasse musica e film da internet le case discografiche e cinematografiche non riuscirebbero a far passare così facilmente simili leggi, non credete?
Ma non avevano già spostato la sede in Svizzera?
OverClocK79®
12-09-2003, 18:13
xpps
credo che in questo forum ci siano programmatori che si vedrebbero in mezzo alla stra se la copia del soft andasse avanti oltre ogni limite
per nn parlare cmq nei negozianti che vendono gioki e soft per PC
credo che ci sia un ecosistema del software
finkè la pirateria era minore del 50% o cmq limitata
tutto proseguiva + o meno bene
la copia era riservata a pochi eletti e MOLTI compravano originale......
gli unici che copiavano erano gli smanettoni e i pirati incalliti
ora anke il ragazzino di turno copia l'inverosimile
un masterizzatore costa 50€ e il modo per copiare è di dominio pubblico.....
tra 10/15 anni quando ci sarà il cambio generazionale
ossia quando ormai tutti questi giovani d'oggi passeranno dalla parte di chi compra credete che l'originale lo prenderanno in considerazione?
nn credo
abbassare i prezzi del nuovo?
giusto.....
gioki che arrivano a costare 70€ per un ragazzino sono TROPPI
musica?
20/25€ per un CD con dentro si e no 3 canzoni decenti?
troppo.....
cosa gli mettiamo a 5/10€?
ma perchè comprarli originali?
0.7 il costo di un CD vuoto
perchè devo prendere 10/5 gioki con 50€ quando invece ne posso avere 100??
nn ci sarà mai confronto possibile......
questo vuole essere solo un MIO pensiero....
che ho visto ragazzini dire.....
questo costa 4.90€ lo compri tu e poi ci fai la copia ;)
ormai è radicato nella mente della gente......
certo qlkun altro comprerà originale......
ma nn crede che saranno così tanti da convincere la soft ad abbassare.......
e la percentuale della copia resterà sempre alta
BYEZZZZZZZZZZ
Cuchulain
12-09-2003, 19:21
queste leggi sono fatte per chi stampa migliaia di cd al giorno e li rivende; se volessero rimuovere sul serio la pirateria basterebbe levare dalle palle i masterizzatori, ma è una cosa che non succederà mai perchè ormai rendono un sacco alle varie sony plextor teac etc etc...
Ginopilot
12-09-2003, 19:23
Queste sono semplicemente manovrine per cercare di tenere in piedi un sistema che non funziona. In ogni caso gli effetti non sono quelli che chi hai voluto la legge sperava. Chi produce musica e film guadagnera' sempre meno dalla vendita, e tutto il sistema dovra' ridimensionarsi.
La pacchia e' finita.
RAgazzi, ma di che vi preoccupate? la legge è stata promulgata in Germania, mentre in Italia ce n'è un altra che consente la copia ad uso personale e con scopo di backup di materiale regolarmente detenuto.
Poi se applicassero la direttiva cee anche da noi con una legge simile a quella tedesca sarà compito di qualche tribunale stabilire gli ambidi di applicazione di due normative in contrasto.
Per fortuna nel nostro ordinamento giuridico c' spazio per interpretazioni autonome...secondo i principi generali.
Che siete carini tutti coloro che parlano di non fare copie pirate. E soprattutto di tutelare i diritti di sti poveri autori che si sacrificano un casino (sono tutti morti ma veramente tutti morti, per questo hanno diritto ad avere accesso a un casino di servizi senza pagare). Vi chiedo, a voi paladini del giusto, da qualche software state inviando i vostri messaggi? Sarà forse una copia di Winzzoz? Eppure alla Microsoft credo che ce ne siano persone da ringraziare per il loro arduo e faticoso lavoro di programmazione (sicuramente più impegnativo di quello di un cantante) eppure ci facciamo le copie e non ci dispiace affatto.
Quindi a coloro che parlano di diritti ... me ne guarderei bene.
Come mai negli USA un cd lo compro 6$ e in Italia lo compro (lo stesso) 25€ ?
Riflettiamo :muro:
E direi ancora di più .. le più grandi case discografiche sono quelle americane ... pertanto non hanno un casino di entroiti comme quelle Europee e lo Stato prende una miseria ... poiché musica vuol dire anche cultura.
Ciao a tutti
Eraser|85
12-09-2003, 21:24
Quando ci vuole ci vuole. Complimenti per il tuo post, preciso, non fa una grinza. Ci vorrebbero più post così corretti su questo forum... :oink:
Super-Vegèta
12-09-2003, 21:58
Ti ringrazio, io cerco di dire solo ciò che penso sia giusto.
A chi domanda da quale soft sto scrivendo ebbene gli rispondo che sto scrivendo da un bel Linux Mandrake 9.1 con browser mozilla.
Se masterizzo mozilla io PAGO la tassa ai signori delle etichette, ebbene per quale ragione? Il backup è di un'opera opensource e lorsignori non hanno diritti su quest'ultima!!!
QUINDI SE LA PIRATERIA E' UN'ESTORSIONE DELL'ALTRUI PROPRIETA' ANCHE LA LEGGE SUL DIRITTO D'AUTORE E' UN'ESTORSIONE DELL'ALTRUI DENARO. Stiamo sullo stesso terreno mi pare, ma non erano Lorsignori i tutori della legalità?
QUESTA SI CHIAMA PUNIZIONE PREVENTIVA, UN SISTEMA BARBARO CHE SI USA NELLE DITTATURE!
E non basta questo adesso si impedisce pure il backup per il quale paghiamo la tassa? Allora Lorsignori aboliscano la tassa! Hanno sempre e solo ragione loro e noi esclusivamente quando cacciamo i quattrini? Ma che stiamo ai tempi dei feudatari? No io non accetto questo schifo.
Ebbene questo sistema IMPOSTO è un dato di fatto! E' crollato il garantismo. Ma dimenticano che se va giù per noi e va giù anche per Lorsignori! CHE TEMPI TRISTI che si prospettano! Ma non per questo bisogna lasciarsi fo**ere da questa gente!
Io mi preparerei ai tempi di Johnny Mnemonic senza scherzarci troppo e preparatevi bene la legge sui brevetti e sul nuovo copyright ci diranno CHIARAMENTE dove stiamo andando
Credo che:
Pagare 300€ per un Sistema operativo sia un prezzo da fuori di testa (ci si compra un pc nuovo alla stessa cifra).
Pagare 500€ per una suite di 5 programmi messi in croce, uguali in tutto il mondo (eccezion fatta per la traduzione dei comandi e dell'help [stupore plz]) sia da decerebrati.
Pagare 30€ un cd musicale che in produzione costa 25centesimi, e che meno del 3% del ricavo finale finisce nelle tasche degli autori (quando va bene che hanno una % degli introiti) è roba da chiodi...
Pagare un DVD la stessa cifra del suddetto cd musicale mi pare ridicolo.
Pagare una tassa per il bck su un supporto vergine di un qualsiasi prodotto sottoposto a diritti d'autore... quando la legge sancisce che tale diritto lo si può esercitare SOLO a patto di non violare un eventuale sistema di protezione, è roba da Kafka (leggetevi il processo e capirete).
Esistono le fotocopiatrici ma nessuno ha mai messo la tassa sulla carta bianca, ne tanto meno nessuno ha mai sindacato sul diritto di ognuno di potersi RICOPIARE A MANO un libro di propria proprietà per preservarne il contenuto.
Nessuno si è mai messo a stampare libri su carta rossa per impedire che esso possa essere fotocopiato.
Penso che...
I poveri idioti che arraffano tutto quello che è gratis abbiano capito poco nella vita.
Penso che se un gioco mi piace lo compro originale, perche VOGLIO che vengano ancora prodotti giochi che mi possano piacere... così per la musica... così per i film...
Penso che l'italia sia un posto assurdo per tante cose. Penso che noi italiani ci becchiamo le leggi che ci meritiamo (in un modo o nell'altro).
Penso che se una legge è ingiusta vi è il dovere morale di disattenderla.
...
E penso che... se un cd musicale costasse 10€... un dvd 20€... un gioco 30€... un sistema operativo 50€... una suite di programmi 60€...
La "copia illegale" non sparirebbe... ma ci sarebbero milioni di illegalità in meno in giro per l'italia.
Super-Vegèta
12-09-2003, 23:41
ma il bello è che la stessa legge ti dice che puoi fare il backup anche delle opere protette! eh eh eh...ma che vadano a prendere per il C**o qualcun'altro!
Lud von Pipper
13-09-2003, 02:46
Io porto un caso personale:
Parecchi anni fa, da ligio cliente, decisi di acquistare una copia di "Works 2.0" per MS Dos, con agevolazione per studenti, che usavo per scrivere le tesine all'università.
Nella sua magnanimità, mamma Microsoft mi venne incontro, permettendomi, dopo avere riempito una montagna di moduli, di pagarlo "SOLO" 456 mila lire (dei miei sudati risparmi)...
Il software in questione aveva un sistema di protezione che cancellava dal dischetto 4 di installazione un file, e impadiva così di installare il programma su più computer; però aveva anche un baco che non consentiva di disinstallare il programma correttamente ripristinando il dischetto in questione allo stato originale.
Costretto a formattare per un virus (si, ce n'erano anche allora) persi la mia installazione originale, così, pieno di buone intenzioni, telefonai alla sede microsoft di milano per sapere che fare: mi dissero di installare con il dischetto 6 (un backup che non aveva etichetta sopra) e di spedire tutti i dischetti a milano con richiesta al direttore per ottenere, in via eccezionale, il ripristino del disco (con tanti saluti alla licenza d'uso del programma).
Da quel giorno il piccolo utente per bene si trasformò in un accanito agente del male, presi il disco di backup e feci 10 copie con un comune programma copiatore e non comprai mai più nulla da una società che si faceva beffe dei miei diritti (andate voi a fare causa alla Microsoft: peggio che farla ad una assicurazione!).
Oggi uso programmi originali solo in ufficio, nel caso di qualche controllo della finanza, ma di sicuro non ci perdo il sonno se a casa ho qualche programma copiato.
Il copyright è un sistema che serve a chi ha la posizione di forza di fare valere tutti i suoi diritti calpestando quelli del cliente che quasi mai ha il potere economico per farli valere.
Lo stesso dicasi per le odierne licenze studenti di Microstation e software simili: li compri, li paghi 200€ apri la confezione e vedi che c'è dentro una licenza a tempo di un anno (compreso il tempo che la confezione è rimasta sullo scaffale).
E se uno studente è al primo anno di università spende 200€ all'anno (anzi, di più visto che il prezzo aumenta continuamente)?
In cinque anni fanno 1000€ tondi (e più), quindi conviene comprarsi la versione retail del programma che almeno si può usare a tempo indefinito, oppure rassegnarsi a copiare...
Notare che sulla confezione di detto software non c'è nessun indizio sul fatto che la licenza contenuta all'interno sia a tempo. :mad:
Compro un CD originale di musica (ne ho molti ma molti di piu che di quelli copiati): lo pago 25€ (pratiamente un furto).
Ho comprato l diritto ad ascoltare i brani in questione, quindi, mentre giro in macchina voglio ascoltare questi brani e decido di masterizzare il Cd per tenerne una copia a portata di mano: adesso non posso più e sono costretto a portare in giro un supporto fatto apposta per rovinarsi alla prima occasione.
Peggio, compro un CD musicale (come ho detto ne ho molti) prodotto recentemente: vado in ufficio e da bravo bambino mi porto la copia originale del CD con me, la metto nel lettore CD e... non posso ascoltarla perchè ci hanno messo una protezione per non farla leggere a Windows...
La protezione è una cazz@ta per cerebrolesi e io, infilibito come un caimano, sparo tutto su un CD sprotetto (dopotutto è mio diritto ascoltare quei pezzi, diritto che ho pagato) ma per la legge commetto un reato...
Oppure, mi obbligano a riempire il PC dell'ufficio con un mare di spazzatura che non voglio e a richiedere l'autenticazione via Internet del CD e varie ulteriori umiliazioni...
Ma siamo pazzi?!? :muro:
Visto che chi compra legalmente oggi è vessato da mille clausole e ha solo doveri ma nessun diritto, non avro in futuro nessun problema a scaricare peer to peer i brani che mi interessano (e solo quelli!) e a schiaffarli su un suporto per il quale devo comunque pagare una tassa (che serve a proteggere dai danni della pirateria piccole società inermi come Virgin, Sony & Co, ridotte, come tutti ben sappiamo, a chiedere l'elemosina all'ospizio).
Così almeno il CD galeotto non entro neppure in contatto (reato per reato, meglio pensare in grande!) :sofico:
Copiare è un pò rubare, ma anche Robin Hood in fondo in fondo non era che un ladro di strada: era la situazione contingente a fare la differenza...
LvP
Jaguarrrr
13-09-2003, 02:49
Io 20-25 € per un dvd li spendo, ho molti dvd, ed è un piacere pagare per qualcosa che vale.
Ma non mi venire a dire che devo pagare 20€ per un cd di musica per 2 canzoni... col caxxo !!!
Io ero il classico smanettone al quale 2 anni fa una classica videoteca incominciò a chiedere i vcd fatti dai dvd. Glie ne ho fatti 3 contati, perchè aveva un certo fashino poter fare qualcosa che altri non facevano (gli inizi dei vcd) ma poi l'ho mandato a cagare !!!
PERCHE' ???
Perchè contento dei dvd, appassionato di film, non mi andava che le copie pirata, facessero calare la vendita degli originali e incrementare i loro prezzi !!!
Poi mi sono pure guardato in giro ora (2003).
Quanta gente ha sul pc film scaricati o copiati (la cui qualità è pure discutibile) e se li vede al pc... TANTO PER VEDERLI !!! perchè non glie ne fotte nulla...
CHE TRISTEZZA
canislupus
13-09-2003, 07:53
Personalmente non sopporto coloro che si fanno paladini della giustizia.
Quello che mi piacerebbe capire è perchè queste grosse società ludiche, discografiche e cinematografiche non abbassano i prezzi.
Ora dicono che la colpa è della pirateria, ma mi risulta che anche in passato il costo dei cd/giochi (e da pochi anni) dvd non fosse certo "popolare".
Quello che vorrei che molti capissero è che queste leggi che dovrebbero tutelare il diritto d'autore non tutelano poi tanto una piccola software house o un cantante emergente, ma tutelano solo grosse società che potrebbero dare un colpo netto alla pirateria vendendo i loro prodotti a prezzi più decenti (dico questo perchè anche io comprerei tutto originale se non dovessi essere costretto a spendere migliaia di euro !!!).
Per esempio ho notato che alcuni cd musicali incominciano a costare anche solo 10 euro e per me quello è un prezzo già onesto perchè in fondo 20.000 delle vecchie lire non sono tante (per esempio una pizza con birra e già ci sei vicino come prezzo...) e mi sembra cmq il giusto riconoscimento per un'opera che cmq ha richiesto del tempo all'artista.
La cosa che però mi fa più incavolare di tutte queste discussioni è che molti non hanno capito che del prezzo del prodotto, una minima parte (forse un 3%) va all'autore e che la maggior parte del guadagno lo prende il produttore.
La pirateria ultimamente è diventata dilagante, ma non mi sembra che gente come Bill Gates sia andata in giro a chiedere l'elemosina per questo motivo. La verità è che se questi signori decidessero per una volta di intascarsi meno soldi, probabilmente i loro prodotti costerebbero di meno e metterebbero in crisi le coscienze anche dei pirati più incalliti.
La sostanza è che si possano fare anche 2 milioni di leggi a tutela di queste multinazionali del denaro, ma non riusciranno MAI a costringere le persone a comprare un loro prodotto (se reputo un prezzo troppo alto per un prodotto e non ho modo di copiarlo, vorrà dire che rinuncerò a quel prodotto e che ne cercherò uno + o - equivalente, ma dal prezzo + aggressivo... Queste sono leggi del mercato !!!)
pierorex
13-09-2003, 10:00
quelli che ti fanno pagare un cd audio quasi 50 mila lire
ed un gioco originale ad esempio per playstation due anche 140 mila lire
questi SONO VERI E PROPRI FURTI LEGALIZZATI
A VOGLIA A DIRE CHE LA PIRATERIA E' UNA COSA INDECENTE O IMMORALE
I PREZZI DEI CD SONO TROPPO ALTI
NON BASTAREBBE NEMMENO SE LI ABBASSASSERO DEL 50 % FIGURIAMOCI COME STIAMO ADESSO CHE NEMMENO LI ABBASSANO :rolleyes: :rolleyes:
la gente non fa bene a usare copie pirata................
FA BENISSIMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Orsettob
13-09-2003, 11:03
Non c'è bisogno di peoccuparsi così tanto...
Ricordate sempre che coloro che DOVREBBERO far applicare la legge sono i primi a utilizzare software pirata, sono esseri umani anche loro (con uno stipendio...)
Quante volte mi è capitato di passeggiare per i lungomare delle varie città della nostra bella penisola e incontrare una sfilza di marocchini tutti belli belli con la loro copertina ripiena di cd di giochi della Psx e di musica... poi arriva la finanza, fa una bella retata, e infine mezz'ora dopo li ritrovi lì dove erano prima a guadagnarsi da mangiare come possono...
Qui il problema è che le leggi in questo paese sono di facciata. In realtà sono fatte solo per le organizzazioni che potrebbero arrecare un grosso danno alle multinazzionali. E non vengono nemmeno applicate.
Ogni tanto ci danno qaulche notizia AL TG x farci contenti, o per terrorizzarci, a seconda dei casi...
E poi diciamoci la verità: se un cd ci piace ce lo compriamo, soprattutto per il gusto di avere la copertina originale e tutto il resto.
Se un cd fa schifo ma due canzoni ci piacciono bisognerebbe poter comperare solo le canzoni che ci interessano.
Fatto sta che se le case cinematografiche che poverine stanno morendo di fame (figurarsi che c'è qualcuno che non può più permettersi lo Champagne nella limousine...) vogilono solo aumentare di più il loro introito... E allora e me utente piccolo piccolo cosa me ne frega? Quando sentirò di una grande casa disco che fallisce per colpa della pirateria allora comincerò a preoccuparmi...
X il software in fondo a chi interessa veramente avere tutto il supporto disponibile, la garanzia, e soprattutto sa che in futuro si rifarà della spesa non avrà problemi a comperarlo originale, insomma è un po' come un industria tessile: ha bisogno di un telaio altrimenti non lavora! E cmq se il telaio si guasta avrà chi glie lo ripara.
Ma per l'utente piccolo piccolo sono una spesa inutile 500€ di Ms Office per poi scrivere due lettere l'hanno!
"Infatti c'è il software gratuito" dirà qualcuno.
Ma quanti sanno dello OpenOffice che è compatibile con i formati Ms? Ci mettono molto meno a farsi copiare il cd dal vicino di casa.
Insomma è tutta una quastione di praticità, marketing, pubblicità... riassunto: CAPITALISMO.
canislupus
13-09-2003, 11:25
Ah vogliamo poi parlare delle politiche di licensing di alcune sw house (tanto per non sbagliarci Microsoft...) ?
Io spesso vendo server a grossi enti. Beh non potete capire quanto sia complicato trovare delle info precise e chiare su quale tipo di licenza si può vendere a quell'utente (chi è del settore conoscerà parole come gov, olp, easy open, educ, fascia A, fascia B, fascia C, SA, etc...). Voi direte che c'entra questo...
Ok vi faccio un esempio stupido stupido...
Uno studente mi chiede di comprare Office Xp (in attesa di Office 2003...). Io ovviamente gli propongo una licenza di tipo educational. Il problema nasce quando lo studente non ha + questa prerogativa. Secondo quanto scritto nella licenza non potrebbe usare il SW che ha comprato quando era studente !!!
A quelli che probabilmente diranno:
Beh poteva scaricarsi OpenOffice.
Certo, può benissimo scaricarlo, ma non vi dimenticate che nel mondo il sw + usato è Office e non è proprio identico ad OpenOffice. Questo vuol dire che se quello studente optasse per OpenOffice, si troverebbe cmq in leggera difficoltà davanti ad Office della MS...
In questo caso voi giustifichereste la pirateria ?
Orsettob
13-09-2003, 12:06
Non la giustificherei ma direi piuttosto che o la microsoft scala dalla licenza da comprare il valore della licenza di cui già in possesso oppure è lei stessa a indurre il cliente o a cambiare programma o a continuare a utilizzare il prodotto illecitamente... non è che ci sono poi molte altre soluzioni.
Non so se qualcuno lo ha gia' detto, ma vorrei anche fare presente che una copia non autorizzata di un cd musicale, un film o di un software non comporta la sottrazione di un bene (e quindi privarne il proprietario del godimento), quindi non e' proprio la stessa cosa di un furto, come i 'paladini della giustizia' vorrebbero sostenere...
BlackAndrew
14-09-2003, 07:31
Purtroppo come molti hanno già detto il problema della pirateria ha assunto dimensioni veramente notevoli, e chi copia software adesso non credo che smetterà di copiarlo se i giochi invece di 50€ costassero 25€, x esempio sento di diversa gente che i giochi appunto se li scarica, oppure di quelli che si mettono in 4/5 comprano il cd originale e poi si fanno delle copie...
Uno studente qualsiasi credo che preferirà sempre spendere 0.50€ che 50 o 25 o anche 10€, poi adesso che i masterizzatori te li tirano dietro...
Inoltre come è stato già detto la copia è un concetto radicato come andare dal panettiere , ogni pc che uno acquista ha montato un masterizzatore, non so quanti di voi usino l'autobus ma si sentono dei ragazzini di 10/12 anni che discutono su che cd scambiarsi come una volta si faceva con le figurine...
Cmq non voglio giustificare la pirateria, ma nemmeno giustificare
I FURTI ORGANIZZATI!!!!!!
Qualcuno mi spieghi perchè se io copio un cd musicale su un altro cd col masterizzatore commetto un reato gravissimo, mentre invece se lo copio con lo stereo su una musicassetta non gliene frega niente a nessuno.....
A parte questo esempio del cavolo, la questione musicale secondo me è ben diversa dalla questione software.
Teoricamente i cantanti dovrebbero essere dei morti di fame dall'avvento delle musicassette vergini, vendute ovunque per "registrazioni casalinghe" (tsè, siamo tutti cantanti!). Non mi sembra che sia successo. Non solo, la SIAE tutela i suoi iscritti. Già, ma per iscriverti devi essere un unto dal Signore e anche in quel caso comunque di soldo ne vedi ben poco. Tralasciamo il fatto che secondo il direttore della SIAE il boyscout che suona la sua chitarrina sui gradini della chiesa debba pagare i diritti d'autore (qui siamo alla psicosi), ma io che sono uno dei tanti musicisti oscuri sparsi per il mondo, mi chiedo perchè se voglio suonare le mie canzoni, per il mio divertimento e quello degli altri, senza pretendere una lira e fregandomene se qualcuno mi copia quello schifo di musica che faccio, devo pagare. Visto l'assottigliarsi della differenza tra software e traccia audio, non sarebbe possibile rilasciare una registrazione sotto GPL? vuoi scaricare la mia canzone? Scaricatela dal mio sito. Vuoi i sorgenti? ti faccio scaricare anche le tracce dei singoli strumenti. Vuoi remixare la mia canzone? Nessun problema, basta che mi citi come fonte (cosa che adesso nessun dj fa: si scopiazzano le canzoni di qualcun altro e si spacciano per proprie)
Scusate l'OT, ma era tempo che volevo sfogarmi....
Lud von Pipper
15-09-2003, 01:42
Premetto che non comprerei mai un CD copiato, un gioco o un programma, costasse anche solo 10 €: tu compri a poco, i diritti d'autore vanno a farsi benedire ma c'è qualcuno in mezzo che diventa ricco sfruttando il lavoroo e la fatica altrui.
Non pensate al senegalese che gira con la borsa per le vostre città, ma a quello che passa centinaia di CD a migliaia di senegalesi in tutta italia e che gira in Ferrari.
Comprare quei CD, DVD, sigarette e via dicendo è un modo per dare il nostro contributo alla criminalità organizzata.
Detto questo, non ho problema a farmi una copia per uso personale, visto che i distributori sono di poco meno ladri dei pirati professionali (provare per credere):rolleyes:.
LvP
Originariamente inviato da Monoaural
Mi chiedo su 100 CD, quanti sono di backup e quanti invece copie illegali.
Una cosa più SCHIFOSA E MESCHINA del rubare, come fanno moltissime persone duplicando, non si può fare.
Senza dubbio la considerazione di Monoaural è stata dettata dal vedere tutta questa ipocrisia e cinismo di chi plaude a scena aperta a notizie di questo tipo. :(
Ricordate che se l'Italia è ad uno stadio a dir poco primitivo per quanto riguarda lo sviluppo di software, in particolare di intrattenimento, è anche dovuto alla assoluta mancanza di una cultura del rispetto verso il lavoro degli sviluppatori, che non a caso sono costretti a emigrare dai nostri "vicini" per poter far carriera in questo settore, mentre le nostre ditte acquistano brevetti esteri.
Io nel mio piccolo ci sto provando, ed è triste vedere queste considerazioni che cercano di giustificare a tutti i costi il software pirata.
Perlomeno mi consolo vedendo che le persone oneste ci sono sempre e che la gente non è affatto stupida e capisce, se glielo si spiega per bene, il danno che possono anche involontariamente causare ai piccoli sviluppatori.
Il discorso è ampio e si estende ad altre aree come la musica, ma io mi riferisco in particolare alla scena dello sviluppo indipendente.
Certo è che criminalizzare il fenomeno porta solo effetti contrari, come si sta vedendo ultimamente.
Abbiate almeno rispetto per il vostro musicista/sviluppatore preferito! ;)
Davide
Originariamente inviato da Monoaural
Mi chiedo su 100 CD, quanti sono di backup e quanti invece copie illegali.
Una cosa più SCHIFOSA E MESCHINA del rubare, come fanno moltissime persone duplicando, non si può fare.
Ma ti prego!! un cd è un furto legalizzato!! Peggio ancora software e giochi...
Se ti piace buttare soldi solo perchè 4 bastardi hanno deciso così fai pure...
E non venirmi a dire che così metto nella merd@ autori e programmatori perchè a loro andrà si e non lo 0,1 del prezzo del prodotto, tutto il resto in tasse e stronz@te!!
Se non alziamo la testa e dicamo BASTA i giochi costeranno 100€(già ci sono) e i cd 50€. Se ti viene offerto un prodotto _non competitivo_ (per quanto riguarda il prezzo) da un monopolio a mio avviso se autorizzato a fare QUALSIASI cosa.
Lud von Pipper
15-09-2003, 15:12
Originariamente inviato da Albegor
Senza dubbio la considerazione di Monoaural è stata dettata dal vedere tutta questa ipocrisia e cinismo di chi plaude a scena aperta a notizie di questo tipo. :(
Ricordate che se l'Italia è ad uno stadio a dir poco primitivo per quanto riguarda lo sviluppo di software, in particolare di intrattenimento, è anche dovuto alla assoluta mancanza di una cultura del rispetto verso il lavoro degli sviluppatori, che non a caso sono costretti a emigrare dai nostri "vicini" per poter far carriera in questo settore, mentre le nostre ditte acquistano brevetti esteri.
Io nel mio piccolo ci sto provando, ed è triste vedere queste considerazioni che cercano di giustificare a tutti i costi il software pirata.
Perlomeno mi consolo vedendo che le persone oneste ci sono sempre e che la gente non è affatto stupida e capisce, se glielo si spiega per bene, il danno che possono anche involontariamente causare ai piccoli sviluppatori.
Il discorso è ampio e si estende ad altre aree come la musica, ma io mi riferisco in particolare alla scena dello sviluppo indipendente.
Certo è che criminalizzare il fenomeno porta solo effetti contrari, come si sta vedendo ultimamente.
Abbiate almeno rispetto per il vostro musicista/sviluppatore preferito! ;)
Davide
Non si tratta di avere rispetto o meno: il rispetto caro mio si guadagna, non è una cosa che cresce sugli alberi o che ci spetta sempre e comunque.
Se vado a comprare, per esempio, un gioco negli Satati Uniti o anche in Inghilterra, entro nel negozio, pago, porto a casa la confezione, la provo e se ho problemi o anche solo non sono soddisfatto dell'acquisto lo riporto indietro.
Ne consegue che un programma bacato ha un tasso di ritorni così alto che la casa di software è costretta ad intervenire se vuole guadagnarci sopra qualcosa.
Non dimentichiamo che la sono i distributori che pagano i venditori per tenere in vista il loro gioco sugli scaffali, da noi invece, per colmo di beffa il venditore li deve "acquistare", non solo, ma se ordina una confezione di un gioco di successo, per averlo deve comperare altre cinque scatole di giochi immondi che nessuno comprerà a prezzo pieno.
Corretti questi distributori, vero? :rolleyes:
La possibilità di restituire un bene si chiama diritto di recesso, una legge approvata e in vigore anche in italia ma che non viene fatta rispettare, tanto più che vale solo nel rapporto tra negoziante e acquirente, così i grandi distributori (quelli che intascano i tre quarti del valore al pubblico del programma) se ne sbattono alla grande.
Avendo possibiltà (ragionevoli) di "Ritornare" un programma, potrebbe anche avere senso mettere una protezione sul CD per evitare che i più furbi facciano la loro copia e vadano poi a cambiare il gioco ma in realtà è solo stupidità dal momento che se DECIDO di copiare un CD non è certo la protezione a fermarmi (magari me lo "scarico" direttamente in ISO invece che andare fino al negozio)...
In compenso il povero acquirente "onesto" (che per i distributori europei significa "Pollo") si trova nell'impossibilità di fare legalmente anche una sola copia di Backup di un supporto delicatissimo, perche le compagnie, con l'aiuto di orde di avvocati pagatissimi si sono adoperati per rendere Illegale la riproduzione a fini personali di un bene acquisito (quindi non più di loro proprietà): in pratica io acquisto il bene, pago l'iva al 20% (quella per il passaggio di proprietà) mentre in realtà loro mi "concedono" solo di fruire di qualcosa su cui in effetti mantengono il pieno controllo, salvo poi mandarmi a cag@re nel caso dovessi avere qualunque tipo di problema.
In italia dicevo le leggi esistono, ma per farle applicare sono io che devo intentare una causa, quindi, se voglio vedere rispettato il mio diritto di recesso devo fare causa al distributore del gioco per il quale ho pagato, agire entro 7gg dall'acquisto, investire qualche migliaio di euro per un avvocato e sperare entro quattro o cinque anni di vedermi restituiti i 50€ del mio investimento.
(negli Stati Uniti se fai causa per un tuo diritto calpestato, ti buschi invece qualche centinaio di migliaia di dollari in risarcimento, il che rende le case di distribuzione molto più nervose di fronte alla parola "Avvocato").
Inutile dire che le compagnie di distribuzione contano su tutto ciò, sapendo che nessuno mai farà cose di questo tipo e che rimarremo anche in futuro tutti con la testa tra le ginocchia, i pantaloni calati e il sorriso sulle labbra, specie chi vuole essere "politically Correct" come te e Monoaural.
La differenza con i paesi meno "primitivi" è che la i tuoi diritti vengono fatti valere d'ufficio, quando palesi, e non sei tu a doverti imbarcare in una causa, mentre in Italia, la regola vale solo per chi vende, nel senso che, se la finanza fa un controllo casuale, ti fa un cul@ così senza che il distributore debba muovere un dito (e tra non molto anche nel caso tu abbia l'originale da cui hai fatto la copia).
Quante volte ho comprato giochi che si sono rivelati una schifezza ingiocabile?
Me li sono tenuti tutti perchè non potevo fare altrimenti.
In italia infatti non esiste la possibilità di rendere un CD o un programma perchè non rispondente alle aspettative, anzi, sulle confezioni c'è scritto esplicitamente che l'apertura della suddetta comporta l'accettazione del contenuto, qualunque esso sia .
Non venirmi a parlare con fare predicatorio di "rispetto" per gli altri quando questi ultimi si fanno beffe dei loro clienti ogni singolo minuto che passa.
In realtà stanno facendo di tutto per mettere nell'illegaltà anche coloro che cercano di comportarsi in maniera corretta, anzi, sono convinto che da qualche parte anche tu hai il tuo bello scheletro nell'armadio.
Dimmi, sei davvero sicuro che, se la finanza venisse a sequestrarti l'Hard Disk domani, passeresti la notte successiva a fare sogni d'oro?
Per quanto riguarda i produttori di software "Originale", se vogliono rispetto, che incomincino loro a dare il buon esempio! :O
LvP
Originariamente inviato da Lud von Pipper
Non si tratta di avere rispetto o meno: il rispetto caro mio si guadagna, non è una cosa che cresce sugli alberi o che ci spetta sempre e comunque...
Non venirmi a parlare con fare predicatorio di "rispetto" per gli altri quando questi ultimi si fanno beffe dei loro clienti ogni singolo giorno che passa.
LvP
stra super ultra quoto!!
Mi stupisco che in Italia ci siano dei _Polli_ che danno ragione a chi ci vuole propinare software a carissimo prezzo e di scarsissima qualità!! E ti fanno anche il discorsino morale sul rubare agli altri. IO MI SENTO DERUBATO QUANDO SPENDO 20€ PER UN CD!!
Non basta la traduzione del gioco per farlo valere 60€ (perchè i prezzi sono oramai quelli) e il fatto di sapere che al programmatore andranno giusto 1€ e il resto non si sa dove mi fa imbestialire!! E poi ti vengono a dire "ma noi alziamo i prezzi perchè la pirateria aumenta!" Ma che bel ragionamento!! Se la fiat non vende auto cosa fa: mette la punto a 30000€??
Ma è possibile che il consumatore debba essere un allocco la cui unica possibilità è PAGARE, PAGARE, PAGARE?? Ma posso solo tacere, chiudere gli occhi e sborsare?? Caro Monoaural posso solo dirti: SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
Ma se domani ti mettono le mele a 200€ al chilo e tu non te le puoi permettere cosa fai: vai a casa mogio mogio e con la coda tra le gambe e crepi di fame o vai a rubarle a quel ladro del contadino che vuole fare il furbo? Ma cosa credi che se non fai valere i tuoi diritti ci sarà qualcuno che lo farà al posto tuo??
E' il discorso alla base che è marcio e la siae e co. lo sa benissimo, ma gli fa comodo questa situazione.
Lud... hai la signature un "zinzinello" irregolare! ;)
Per tutti... vi invito a discutere con la max serenità possibile, grazie!
Lud von Pipper
15-09-2003, 16:08
Originariamente inviato da *ReSta*
stra super ultra quoto!!
Mi stupisco che in Italia ci siano dei _Polli_ che danno ragione a chi ci vuole propinare software a carissimo prezzo e di scarsissima qualità!! E ti fanno anche il discorsino morale sul rubare agli altri. IO MI SENTO DERUBATO QUANDO SPENDO 20€ PER UN CD!!
Ma se domani ti mettono le mele a 200€ al chilo e tu non te le puoi permettere cosa fai: vai a casa mogio mogio e con la coda tra le gambe e crepi di fame o vai a rubarle a quel ladro del contadino che vuole fare il furbo? Ma cosa credi che se non fai valere i tuoi diritti ci sarà qualcuno che lo farà al posto tuo??
E' il discorso alla base che è marcio e la siae e co. lo sa benissimo, ma gli fa comodo questa situazione.
Però io non posso essere del tutto daccordo con te...
Vedo anche io la situazione di assoluto diprezzo per il consumatore, però è anche vero che ci sono giochi a 60€ e giochi a 25€...
Il gioco per PC o per Consolle non è un bene di primaria importanza come il pane o le mele, e neppure come un programma di videoscrittura, oggi quasi indispensabile: in quei campi infatti esistono alternative a basso prezzo o anche gratis (StarOffice) per chi vuole, mentre dei videogiochi se ne può fare a meno, o quantomeno scegliere quelli giusti o quelli a prezzo equo.
Io per esempio compro tre, quattro videogiochi all'anno a prezzo pieno, e mi sono imposto di non comprare MAI nulla che superi i 50€ (o le 100mila lire).
L'ultimo videogioco che comprai sopra quel prezzo fu "Darkland" nel 1992 a 120mila lire, ma ci ho giocato per sei anni, quindi l'ho pagato il giusto.
Vi garantisco che tra il 93 e il 94 si vendevano giochi fino a 160mila lire a confezione, ma si sono resi conto che nessuno più li comprava e sono tornati a più miti consigli.
Il gioco per consolle è diverso perche copiare è più difficile e perchè l'utente è disposto a spendere di più (meno maturo che nel mondo PC): i giochi per il "NeoGeo" si vendevano tranquillamente a 230/300mila lire :eek:
Anche io ho qualche gioco copiato ovviamente, ma è tutta roba che volevo guardare, o che non ho proprio avuto modo di comperare originale (nel senso che non l'ho trovata).
Se ti ostini a non pagare i giochi non ti aspettare di vederne molti prodotti: di certo Carmack non morirà di fame, ma molte piccole software house si e si metternanno a fare lavori più proficui.
Il modo migliore per criticare la politica di mercato dei distributori è non comprare a prezzi folli e comprare dove i prezzi sono giusti, perchè se dalle indagini di mercato dovesse risultare che i giochi vendono uguali sia a 60€ che a 25€, per gli analisti questo significa che bisogna eliminare la pirateria con tutti i mezzi e che si può aumentare ulteriormente il prezzo senza rischi di riduzione nelle vendite.
E' in questo che la pirateria ad ampio spettro diventa un vero danno per l'utente normale: se Robin Hood avesse depredato i passanti fino al punto di interrompere il traffico commerciale con il restro del paese Nottingham sarebbe morta di fame!
Se Doom III o Half Life 2 usciranno a 60€ io posso benissimo farne a meno (in realtà ne farò a meno comunque), mentre il tuo ragionamento implica che, siccome il programmatore prende solo il 2/3 % del valore della confezione, tu non intendi dargli neppure quello (e lui perche dovrebbe programmare per te a quel punto?).
Allo stesso modo ci sono Cd e DVD da 15€ per chi sa scegliere (e guarda caso sono quewlli che rompono meno le palle con protezioni, schermature anti Windows ecc).
Ovvio che se mi piace una canzone io me la scarico e non mi vado a comprare il Cd per 40€.
Il punto è che con le nuove leggi non potremo neppure più crearci le nostre compilation preferite da ascoltare in macchina o sul walkman, anzi, creare un Cd in MP3 sarà considerato alla stregua della pirateria.
LvP
Originariamente inviato da Raven
Per tutti... vi invito a discutere con la max serenità possibile, grazie!
"stra super ultra quoto" come dice ReSta. ;)
Aggiungere rumore ad altro rumore non serve a nulla, anzi produce l'effetto contrario di far ignorare le vostre critiche, altrimenti si finisce come in una squallida serie di commenti che ho visto di recente su Punto Informatico su temi simili, dove tutti "urlavano" e nessuno "ascoltava"...
:ncomment:
Alle parole di Lud von Pipper, che un mio caro professore del Liceo definirebbe arzigogolare (ma senza offesa), rispondo dicendo che se un autore/musicista/sviluppatore diventa il tuo "preferito" significa che il tuo rispetto se l'è guadagnato in pieno, no?
Le mie argomentazioni non vogliono essere "politically correct" o addirittura "predicatorie", lungi da me! :)
Il fatto è che a noi Italiani manca ancora da capire appieno che il software non è un diritto averlo aggratis a tutti i costi, dopo che si è speso lo stipendio per l'harware più potente del momento.
La stragrande maggioranza degli utonti ( detto nel senso di chi ha una cultura informatica solo di base ) non è assolutamente in grado di andarsi a cercare il crack o il modo migliore per copiare un CD, ed è per questo che le protezioni esistono ancora.
E' giustissimo da parte vostra lamentarvi per le inefficienze del "sistema" e segnalare agli altri i casi più gravi di mancato supporto all'utente finale, così sì che fate "cultura", ma attenti a non urlare troppo altrimenti si richia di essere solo ignorati e considerati al pari di coloro che invece se ne stanno zitti e se lo prendono in quel posto...
Sul fatto che gli autori che si appoggiano ai grandi distributori e prendono solo una ridicola percentuale non mi pronuncio, per fortuna la scena dello sviluppo indipendente non è affatto così.
Davide
Lud von Pipper
15-09-2003, 17:40
Originariamente inviato da Albegor
Alle parole di Lud von Pipper, che un mio caro professore del Liceo definirebbe arzigogolare (ma senza offesa), rispondo dicendo che se un autore/musicista/sviluppatore diventa il tuo "preferito" significa che il tuo rispetto se l'è guadagnato in pieno, no?
Davide
E questo implica che io dovrei comprare tre volte lo stesso CD per ascoltarlo in Ufficio, in macchina e in salotto?
Io posso e devo rispettare il lavoro altrui, ma se i prezzo richiesto diventa ridicolo?
Il mio rapporto commerciale è del 3% nei confronti dell'autore, del 47% con il produttore e del 50% con la distribuzione, questo vuol dire che io verso max 60 cent all'autore, 9 euro e 40 Cent al produttore e 10€ alla distribuzione, il tutto per un supporto che ha un costo unitario di 1,75€ compresa la masterizzazione e la copertina...
Inoltre, se hai letto bene i miei post, si parla di CD, di DVD, e di Software, e non sono certo io che spingo la gente alla pirateria industriale.
Pagare per usufruire della creazione intellettuale di un altro è sacrosanto, ma che succede quando le leggi dello stato permettono di drogare il mercato permettendo di chiedere prezzi assurdi?
Il problema è non farsi prendere per i fondelli: se io pago un CD 25€ sono scemo, qualunque cosa si possa dire, indipendentemente dal fatto che possa permettermelo senza grandi sacrifici perchè sto pagando il CD il 2000% di quello che in realtà è in suo vero costo.
Se poi porto il discorso al software la cosa si fa pesante: un Pc costa gia parecchio, diciamo 1500€ di media, ma se dovessi pagare singolarmente ogni singolo programma installato dovrei aggiungerci almeno altri 5000€, cosa praticamente fuori dalla portata di tutti.
Se io mi diletto a trafficare un pò con 3DStudio, giusto per mio sfizio e senza guadagnarci una lira, dovrei sborsare 2500€?
Uno studente per esempio potrebbe permetterselo?
Quanti di loro possono sborsare 4000€ per la licenza di Autocad?
E se lo copiano, in cosa sono moralmente superiori a chi si copia il CD con le canzoni di Pinco Pallino?
Il fatto è che se il Cd di Pinco Pallino costasse 15€ lo si comprerebbe più volentieri e probabilmente non ci sarebbe bisogno di metterci la protezione (e poi perchè dovrei pagare un programmatore per crearmi una protezione che mi impedisca di usare il MIO Cd come voglio?)
E perchè devo avere rispetto di un artista quando questo, tramite coloro dai quali si fa produrre, non mostra il minimo rispetto nei confronti di chi gli da da vivere (quella gente si iscrive alla SIAE di sua spontanea volontà)?
Se per poter ascoltare un CD in ufficio sono costretto a bypassare una protezione commettendo un reato, allora, reato per reato, mi scarico gli MP3 Peer to Peer e buonanotte, e non perchè io sia un pirata, ma perchè pur VOLENDO fare le cose nel modo il più possibile corretto, mi trovo COSTRETTO a commettere un reato.
Il che mi fa sentire veramente un imbecille...
Se io decidessi, per esempio, di portare su supporto digitale una VHS originale che posseggo per preservarla dall'usura, secondo questa legge starei commettendo un reato, perche la videocassetta è almeno parzialmente protetta da copia...
Il problema non è se io sto copiando qualcosa, che cosa, e perchè, questo è un problema mio, della mia cosienza e del quale IO mi assume piena responsabilità: il problema quì è che c'è in giro una legge fatta ad hoc per permettere a chi produce prodotti software di intrattenimento (DVD, CD, software per computer o videogames) di aggirare una legge giustissima e più generale che serve a tutelare il mio diritto di consumatore.
Sembra una cosa da poco, ma se la si estende ad altri ambiti più ampi le possibilità che si aprono ai danni del diritto proprietà mi preoccupa non poco.
Originariamente inviato da Lud von Pipper
E questo implica che io dovrei comprare tre volte lo stesso CD per ascoltarlo in Ufficio, in macchina e in salotto?
Io posso e devo rispettare il lavoro altrui, ma se i prezzo richiesto diventa ridicolo?
Su questo hai ragione e ciò che dici non fa che riproporre il tema del Digital Rights Management che si sta discutendo sempre più spesso.
Attualmente, per quanto riguarda i contenuti digitali, la licenza o il certificato di utilizzo è legato al dispositivo hardware, quando invece dovrebbe esserlo alla persona fisica.
E' un sistema che sta rivelando tutte le sue lacune perché dà per scontato che l'hardware non cambi mai.
Speriamo si arrivi a breve a una soluzione ottimale che soddisfi tutti, produttori e consumatori.
Il problema è non farsi prendere per i fondelli: se io pago un CD 25€ sono scemo, qualunque cosa si possa dire, indipendentemente dal fatto che possa permettermelo senza grandi sacrifici perchè sto pagando il CD il 2000% di quello che in realtà è in suo vero costo.
Qui riveli tutta la tua ipocrisia, perché se dici che:
L'ultimo videogioco che comprai sopra quel prezzo fu "Darkland" nel 1992 a 120mila lire, ma ci ho giocato per sei anni, quindi l'ho pagato il giusto
Hai pagato il "giusto" solo se il gioco ti intrattiene per sei anni? LOL! :)
Fai un pò il conto di tutto ciò che spendi quotidianamente o periodicamente per il tuo intrattenimento, o comunque di cose di cui potresti benissimo fare a meno, e poi vedrai quanto sia basso il rapporto prezzo/ore di utilizzo, ad esempio per un bel gioco che ti intrattiene per giorni, settimane, mesi o addirittura anni come dici tu stesso...
Se poi porto il discorso al software la cosa si fa pesante: un Pc costa gia parecchio, diciamo 1500€ di media, ma se dovessi pagare singolarmente ogni singolo programma installato dovrei aggiungerci almeno altri 5000€, cosa praticamente fuori dalla portata di tutti.
Se io mi diletto a trafficare un pò con 3DStudio, giusto per mio sfizio e senza guadagnarci una lira, dovrei sborsare 2500€?
Uno studente per esempio potrebbe permetterselo?
Quanti di loro possono sborsare 4000€ per la licenza di Autocad?
Ma non farmi ridere/piangere!
Per l'utente medio, una licenza di un sistema operativo moderno tipo Windows XP Home, la trova a meno di 150€ ed già è un buon punto di partenza per molti. Poi di programmi utili e funzionali ne si trova a iosa sia shareware che freeware e si presume che, se a pagamento, uno non li debba acquistare tutti in una volta sola.
Il fatto è che per gli smanettoni come te fa figo avere l'ultima versione di Photoshop o di 3DStudio, quando ci si può tranquillamente orientare su soluzioni a minor costo ma di notevoli caratteristiche tipo un Paint Shop Pro per la grafica 2D.
Quanto agli studenti squattrinati, come lo sono stato anche io, se uno è veramente interessato a trovare lavoro come artista grafico di sicuro oggi più che in passato ha i mezzi per poter trovare valide alternative per il proprio apprendimento senza essere costretto a buttarsi su un costoso pacchetto professionale come 3DStudio.
Forse ti sfugge che avere il programmone installato sul PC non ti trasforma automagicamente in un valido grafico/programmatore.
Se io decidessi, per esempio, di portare su supporto digitale una VHS originale che posseggo per preservarla dall'usura, secondo questa legge starei commettendo un reato, perche la videocassetta è almeno parzialmente protetta da copia...
Ma quale legge? Quella che vuoi far approvare tu? ;)
L'attuale legge contro la pirateria punisce chi effettua una copia da cui poi trae profitto, il che esclude ovviamente il backup, ma include la copia effettuata per evitare di comprarne un'altra, ad esempio per poter giocare in multiplayer su più computer con gli amici.
Risponderò volentieri ad altri tuoi commenti/provocazioni/illazioni, ma solo se toglierai un altro strato di ipocrisia dalle tue parole.
Davide
Super-Vegèta
16-09-2003, 03:31
Ma quale legge? Quella che vuoi far approvare tu? ;)
L'attuale legge contro la pirateria punisce chi effettua una copia da cui poi trae profitto, il che esclude ovviamente il backup, ma include la copia effettuata per evitare di comprarne un'altra, ad esempio per poter giocare in multiplayer su più computer con gli amici.
Risponderò volentieri ad altri tuoi commenti/provocazioni/illazioni, ma solo se toglierai un altro strato di ipocrisia dalle tue parole.
Forse dovresti informarti meglio su questo punto perchè l'amico sopra non ha affatto sbagliato. Di fatti la legge nuova sul diritto d'autore permette si la copia anche se protetta, ma in un punto precedente VIETA IN MODO CATEGORICO di utilizzare e diffondere sistemi che bypassino le protezioni, rendendo di fatto la legge una pagliacciata e il backup impossibile.
Come ho detto altre volte il backup è stato concesso SOLO perchè era necessario per giustificare la tassa sui dispositivi potenzialmente atti alla copia e quindi spillare soldi, ma di fatto il backup è diventato un reato in quanto le protezioni sono presenti ovunque.
Come la mettiamo se si finisce davanti ad un giudice mentre ti trovano un backup ma anche softare e hardware che supera le protezioni (non includo i crack ovviamente)? Puoi trovare uno che ti interpreta a tuo favore e dice che la legge è ambigua. MA SE NON E' COSI'? Poveraccio il primo che capiterà
Sono allibito :eek:
C'è gente che pensa che la situazione del mondo del sofware e della musica sia giusta... Ma stiamo scherzando??? E' TUTTA MARCIA!! Non c'è moralismo che tenga, giusto o non giusto: i prezzi sono fuori da ogni buon senso; anche se io dovessi comprare un programma/gioco per 100€ e poi usarlo per 20 anni l'avrei pagato troppo comunque! C'è poco da fare: se il prodotto originale non è competitivo col prodotto piratato devi fare qualcosa per invertire la situazione. MICA TENERE I PREZZI ALLE STELLE E ALZARLI ALL'OCCORRENZA! Ma credete che se fosse più conveniente andare al negozio sotto casa a comprare il programma piuttosto che stare attaccati a emule dei giorni, la gente non lo farebbe? Evidentemente se si preferisce scaricarsi il programma o andarlo a cercare dagli amici c'è qualcosa di sbagliato alla base...
Li valessero i soldi che li paghi almeno: l'assistenza è meglio non averne mai bisogno, la garanzia sul prodotto è pressochè inesistente! Su molti giochi leggi che la garanzia sul supporto una volta aperta la confezione è di 60-90 gg. Ma se io non posso copiarlo perchè c'è su una protezione e mi si graffia dopo 6 mesi cosa faccio, ne compro un'altra copia??
E non dimentichiamoci una regola base dell'economia: il consumatore sceglie il prodotto che più gli fa comodo (originale o pirata)... Ma questo pare esserselo dimenticato siae e compagni, in quanto credono che noi siamo burattini senza cervello capaci solo di andare al negozio e pagare. Perchè a loro interessa solo quello in fondo: non la qualità del prodotto, non l'assistenza o i diritti del consumatore, ma unicamente i soldi che noi tutti ci guadagnamo onestamente, non con un furto legalizzato!! Vi ricordate quando volevano mettere i diritti persino sulle suonerie dei cellulari?? E' solo un esempio...
Gorkamorka
16-09-2003, 09:45
Non credo che se il diritto d'autore sparisse avverrebbero grandi catastrofi, almeno parlando di musica, film, e tutti quei prodotti che possono rientrare nel campo dell'arte (se va bene) o dell'intrattenimento.
Mi vengono in mente un paio di persone, vissute qualche tempo addietro spesso in miseria ed abbandonati da tutti, autori di opere alle quali ho molta difficoltà a trovare degne compagne da almeno 50 anni a questa parte. Il copyright se lo sognavano e, forse tristemente, se avessero avuto una vita più facile non sarebbero stati altrettanto prolfici, nella loro attività di artisti. Le loro iniziali erano W.A.M. e L.V.B.
L'arte ha solo da guadagnare nell'essere slegata dal denaro e dal successo. Questo la storia ci insegna.
Invito Super-Vegèta a leggersi gli interessanti articoli sul Diritto d'autore in Internet pubblicati sul sito www.consulentelegaleinformatico.it , in particolare questo:
http://www.consulentelegaleinformatico.it/Approfondimenti/29.htm
A ReSta invece segnalo questo, in cui si parla del buon esempio del nostro Fausto Leali:
http://punto-informatico.it/p.asp?i=45232
Buona lettura! :)
Concordo con Gorkamorka sull'indipendenza, almeno ideale, di tutte le attività artistiche, ma purtroppo nel mondo reale sempre più globalizzato non si vive di sola gloria.
:sob:
Davide
Super-Vegèta
16-09-2003, 15:11
Scusami Albergor ma faresti bene a leggere attentamente i tuoi stessi link visto che ti sfuggono le cose più importanti. Lo stesso articolo che hai indicato riporta le mie parole. Guarda bene infondo alla pagina e vedrai questo:
La norma definisce “illecito” superare i sistemi di protezione antipirateria annessi al supporto dell’opera.... ma come può essere legale effettuare una copia ad uso personale di un’opera legittimamente “posseduta” ed essere simultaneamente illecito superarne le barriere di protezione volte ad impedirlo? Tanto più nella circostanza posta in essere dalla norma stessa, nella quale viene dal privato pagata una maggiorazione nell’acquisto del supporto, volta proprio a risarcire l’autore dell’opera.
Come tutte le norme “di emergenza”, anche il D. Lgs. 68/2003 presenta lacune che solo una auspicabile costante giurisprudenza potrà colmare: lo studio “caso per caso” appare l’unica soluzione ad una problematica così articolata e complessa.
Come ho detto non è possibile effettuare il backup di sistemi con protezioni senza violare la legge che vieta di aggirarli, però il backup è consentito per spillar quattrini.
La norma è arbitrariamente interpretabile e non è detto venga interpretata in tuo favore. Informarsi correttamente non fa mai male
A ReSta invece segnalo questo, in cui si parla del buon esempio del nostro Fausto Leali:
http://punto-informatico.it/p.asp?i=45232
Buona lettura! :)
E allora?? A me fausto leali non piace...:D
Comunque lo sapevo già: ci sono molti artisti che usano forme di distribuzione alternativa, ma restano solo gocce nel mare.
Lud von Pipper
16-09-2003, 15:51
Originariamente inviato da Albegor
Qui riveli tutta la tua ipocrisia, perché se dici che:
Hai pagato il "giusto" solo se il gioco ti intrattiene per sei anni? LOL! :)
Fai un pò il conto di tutto ciò che spendi quotidianamente o periodicamente per il tuo intrattenimento, o comunque di cose di cui potresti benissimo fare a meno, e poi vedrai quanto sia basso il rapporto prezzo/ore di utilizzo, ad esempio per un bel gioco che ti intrattiene per giorni, settimane, mesi o addirittura anni come dici tu stesso...
Ma non farmi ridere/piangere!
Per l'utente medio, una licenza di un sistema operativo moderno tipo Windows XP Home, la trova a meno di 150€ ed già è un buon punto di partenza per molti. Poi di programmi utili e funzionali ne si trova a iosa sia shareware che freeware e si presume che, se a pagamento, uno non li debba acquistare tutti in una volta sola.
Il fatto è che per gli smanettoni come te fa figo avere l'ultima versione di Photoshop o di 3DStudio, quando ci si può tranquillamente orientare su soluzioni a minor costo ma di notevoli caratteristiche tipo un Paint Shop Pro per la grafica 2D.
Quanto agli studenti squattrinati, come lo sono stato anche io, se uno è veramente interessato a trovare lavoro come artista grafico di sicuro oggi più che in passato ha i mezzi per poter trovare valide alternative per il proprio apprendimento senza essere costretto a buttarsi su un costoso pacchetto professionale come 3DStudio.
Forse ti sfugge che avere il programmone installato sul PC non ti trasforma automaticamente in un valido grafico/programmatore.
Ma quale legge? Quella che vuoi far approvare tu? ;)
L'attuale legge contro la pirateria punisce chi effettua una copia da cui poi trae profitto, il che esclude ovviamente il backup, ma include la copia effettuata per evitare di comprarne un'altra, ad esempio per poter giocare in multiplayer su più computer con gli amici.
Risponderò volentieri ad altri tuoi commenti/provocazioni/illazioni, ma solo se toglierai un altro strato di ipocrisia dalle tue parole.
Davide
Complimenti per il tono, veramente di alto profilo, elegante, rispettoso degli altri ed estrememente modesto nell’atteggiamento...
Nei miei post precendenti mi sono astenuto da attacchi personali, cercando di esprimere civilmente il mio punto di vista, ma ogni volta che metto il dito nella piaga è evidente che i tuoi attacchi diventano più pesanti e diretti: vediamo dunque di metterci sulla tua stessa linea, polemica e strafottente...
(Quote1) prezzo giusto “PER ME”: ho pagato 120 sacchi e l'ho sfruttato a fondo: il prezzo era folle ma "IO" ho comunque ammortizzato l'acquisto (non necessariamente vero per tutti).
Ovviamente era un discorso tra me e me, nel senso che non mi pento troppo della spesa, non nel senso che il gioco VALESSE quella cifra e altri no.
Quanti giochi da 60€ vengono usati per più di un paio di settimane?
Pensavo che il concetto fosse lampante anche per uno come te :rolleyes:
(Quote2) Win XP home ha un prezzo giusto...
Permettimi di dissentire: un SO che viene fornito a 300sacchi (nella migliore delle ipotesi) senza manuali, su un CD non copiabile (è protetto alla faccia del diritto alla proprietà intellettuale sull'opera), con un sistema di protezioni via internet che mi fa venire voglia di installarlo copiato comunque (nel senso che è solo l'utente onesto a rimetterci, mentre quello furbo se la ride), che mi costringe a riformattare quando cambio un certo numero di pezzi Hardware (dovrebbe essere una mia scelta se farlo o meno!)...
Qualche milione di Pc per il mondo la gran parte con Windows sopra (miracoli di un monopolio “de facto”), eppure 150€ a licenza sono, per te, un prezzo CONVENIENTE!
Perché allora non corri a comprartene tre o quatto copie?
Un affarone così non ti capiterà più!
Direi che qui a fare Ridere/Piangere non sono io... :rolleyes:
(Quote 3) Davvero? Dubito che tu sappia di che cosa stai parlando in ogni caso: se ti occorre un File in DWG tu che programma usi (specie se non sei il signor TUTTOSO del software)? E se te ne serve uno in Powerpoint?
Se hai bisogno di elaborare un programma in C++? E se devi elaborare dei dati con Matematica o con Matlab per una tesi di laboratorio?
E se io ho solo voglia di disegnare un bot per Quake III, così, per sfizio a casa mia?
Potrei usar G-Max, ma nel momento in cui, con mille artifici lo converto in fromato diverso dallo standard G-Max commetto un reato (prova a leggerti la licenza d'uso di questo splendido programmino Freeware)
Perché non posso comprare una licenza usata o a prezzo ridotto di, che so io, 3DStudio Max 3 o 4 ma devo comprare il 5 oppure commetto reato (si, commetto reato anche se acquisto su e-bay una versione originale dei programmi precedenti).
E se voglio disegnare un modello Per Il-2 Sturmovik, che richiede 3DStudio Max3.0 (le versioni successive sono poco supportate), perché sono costretto a violare la legge (non esiste un modo legale per entrare in possesso del programma), e, soprattutto, perché 3DStudio Max salva solo in formato Max5.0, incompatibile con i vecchi formati…
Forse ti sfugge che non tutti i programmi sono uguali…
Per quanto riguarda il mio “essere smanettone”, io con Microstation 8.0 ci lavoro (4500€ di licenza), ma se decido di installarne una copia a casa commetto un reato: una volta almeno c’era la chiave hardware e la legge consentiva di installare un programma quante volte e dove volevi purchè se ne usasse una sola copia per volta: adesso invece non più, alla faccia della licenza per una proprietà intellettuale, e quindi svincolata dal supporto fisico.
Documentati, fai il favore… :rolleyes:
(Quote 4) Hai presente Quell'entità economico/politica che si chiama “Comunità Europea” e di cui si parla tanto per le quote latte e altre amenità?
Benissimo, questo organismo può imporre il livellamento di determinate normative su piano continentale, cioè, può imporre ai membri di adottare, per esempio una normativa come quella tedesca, e dato l’orientamento che tutti possiamo vedere in campo normativo, non mi stupirebbe molto…
D’altra parte, CloneCD si è trasferita ad Antigua, e non in Italia stando alla notizia, quindi credo che il problema "infrazione del Copyright" sia “leggermente” più complesso di come lo vorresti fare apparire tu…
E in fine, l’ultima perla: :rolleyes:
Risponderò volentieri ad altri tuoi commenti/provocazioni/illazioni, ma solo se toglierai un altro strato di ipocrisia dalle tue parole.
Te lo tolgo io lo strato di ipocrisia: il giorno in cui (e ti auguro non arrivi mai) ti arriverà a casa un finanziere per un controllo, questo ti darà una controllatina all’Hard Disk (tra parentesi, do per scontato che a casa tu non possegga neppure una videocassetta, un DivX o una cassetta audio), troverà qualcosa che non va, per quanto piccola e insignificante, come un piccolo copyright trascurato, una licenza che tu non trovi più, o un innocente file MP3 dimenticato in una cartella nascosta o cose del genere e a quel punto:
1) Puoi dire Addio al PC: se ti va bene lo riavrai tra 5 anni quando lo potrai usare come fermaporta.
2) Finanza e SIAE ti metteranno in croce come il peggiore dei pirati informatici, dovrai essere TU a dimostrare che non usavi quel software a fini di lucro e di ricettazione, per evitare sanzioni che fanno davvero paura.
3) Ti ritroverai con una bella macchia sulla fedina penale senza capire come e perchè
4) Ti verrà il dubbio che la reazione spropositata non sia proporzionata alla gravità del "crimine" commesso, e allora spero che ti ricorderai delle sciocchezze che hai scritto fin qui…
E’ gia successo a una persona che io conosco bene e che era tutto fuorché un pirata: da allora, lui il Computer non l’ha più voluto.
Pensaci
LvP
Lud von Pipper
16-09-2003, 16:01
Originariamente inviato da Lud von Pipper
(Quote 4) Hai presente Quell'entità economico/politica che si chiama “Comunità Europea” e di cui si parla tanto per le quote latte e altre amenità?
Benissimo, questo organismo può imporre il livellamento di determinate normative su piano continentale, cioè, può imporre ai membri di adottare, per esempio una normativa come quella tedesca, e dato l’orientamento che tutti possiamo vedere in campo normativo, non mi stupirebbe molto…
D’altra parte, CloneCD si è trasferita ad Antigua, e non in Italia stando alla notizia, quindi credo che il problema "infrazione del Copyright" sia “leggermente” più complesso di come lo vorresti fare apparire tu…
LvP
Direi che Super-Vègeta ha dato al punto 4 una risposta più esauriente delle mia... ;)
LvP
Comunque stiamo un po' andando ot: la news parlava di clonecd che era costretto a usare sotterfugi per poter distribuire il proprio prodotto...
Pensate solo perchè con clonecd puoi fare copie pirate viene eliminato dal mercato... E allora perchè con un coltello da cucina posso ammazzare una persona da domani tagliamo la carne con le unghie??
E comunque io faccio un altro ragionamento: mi servirebbe fotoshop xyz che cosa 1000€: questi soldi non li ho e se li avrò mi serviranno per qualcos'altro per cui non lo comprerò _mai_. I casi sono due: o non lo compro o lo copio.
In tutti e due i casi la casa produttrice non prende soldi. Certo il fatto di non poterlo copiare mi potrebbe spingere a risparmiare per comprarlo, ma non è detto.
Lud von Pipper
16-09-2003, 16:16
Originariamente inviato da *ReSta*
E comunque io faccio un altro ragionamento: mi servirebbe fotoshop xyz che cosa 1000€: questi soldi non li ho e se li avrò mi serviranno per qualcos'altro per cui non lo comprerò _mai_. I casi sono due: o non lo compro o lo copio.
In tutti e due i casi la casa produttrice non prende soldi. Certo il fatto di non poterlo copiare mi potrebbe spingere a risparmiare per comprarlo, ma non è detto.
Dipende molto dalle circostanze:
Se tu hai GIA una licenza Photoshop, magari in ufficio, fregatene perchè il copyright imposto dalla Adobe e da altri produttori è una truffa legalizzata.
Se vuoi solo vedere il programma e imparare a smanettarci su perchè ti potrebbe servire Photoshop in futuro, fregatene, perchè smanettare un poco con un programma non vale 1000€ e Adobe dovrebbe stare zitta dal momento che, sapendolo usare, domani, quando dovrai decidere quale software comperare, probabilmente sceglierai il loro prodotto.
Se hai per le mani un Cd di Photoshop e vuoi editare un paio di foto, affari tuoi, anche perchè ci sono programmi più semplici ed immediati.
Se hai un lavoro in cui Photoshop è utile, lo usi intensivamente e ci guadagni sopra dei bei soldini, allora stai sfruttando il lavoro di altri per gudagnare senza riconoscere loro il giusto compenso, un pò come se qualcuno arrivase a casa tuo, prendesse una tua publicazione o un tuo progetto senza chiederti il permesso e su cui hai faticato mesi e poi lo inserisse in un suo lavoro senza citarti e pagarti.
A me darebbe fastidio...
Il problema quindi, per tornare a CloneCD non è nel fare una copia di un programma, ma nell'uso che ne stai facendo; oggi però sembra prevalere la tendenza a curare un problema di infestazione agricola con la vetrificazione nucleare.
LvP
Gorkamorka
16-09-2003, 17:04
Lo so che non si vive di sola gloria oggi, ma tantomeno allora, e vorrei far notare come Mozart non abbia avuto nemmeno quella, in vita (quando morì, e non fu una bella morte, era talmente povero che venne gettato in una fossa comune insieme a tanti altri disgraziati del suo tempo). Si può però vivere di lavori più "comuni", umili, e, possibilmente, più indispensabili. Forse avremmo migliori artisti se questi non se la spassassero appena giunto il successo.
In questo tuo ultimo post, LvP, molto più moderato e ragionato degli altri, dimostri che qualcosa alla fine hai capito. ;)
Nel tuo post precedente invece è chiaro che l'esserti scottato molto da vicino, ti ha reso così suscettibile sull'argomento che hai letto nelle mie parole, sebbene ironiche ma sempre intese a stimolare una discussione, non certo a farla degenerare, un attacco personale che non c'era affatto e a cui hai tentato di replicare arrampicandoti un pò sui vetri e facendo delle insinuazioni su una persona che non conosci assolutamente.
Non hai idea dei sacrifici che ho fatto e che sto facendo per poter avviare il mio lavoro di sviluppatore indipendente, il che include pagare per le relative licenze, perciò per favore evita le tue sentenze intimidatorie e proponi spunti di discussione, non attacchi inutili.
L'unica cosa che interessante che hai detto in quel post è il problema delle licenze legate all'hardware e non alla persona fisica.
Come ho scritto prima si sta cercando di trovare una soluzione al problema del Digital Rights Management.
A proposito di essere capaci di trovare valide alternative ai programmi più blasonati e costosi per il proprio apprendimento segnalo ad esempio la lodevole iniziativa della Alias Wavefront con la loro Maya Personal Learning Edition (http://www.alias.com/eng/products-services/maya/maya_ple/index.shtml) .
Chi cerca trova, ma chi per ragiona col paraocchi neanche Google può essere di aiuto! :eheh:
Super-Vegèta ha fatto bene a riportare l'ultimo pezzo dell'articolo, che ho letto tutto ovviamente prima di postare. ;)
La legislazione è fumosa come al solito e si presta a varie interpretazioni, perciò è inutile prendere una posizione radicale come "non si possono più fare i backup" quando prima di tutto non c'é chiarezza da parte di chi le leggi le emana.
Farsi il sangue amaro per queste cose non serve a niente, perciò discutiamo con più serenità, senza ripicche e attacchi personali.
Davide
Super-Vegèta
16-09-2003, 17:26
Super-Vegèta ha fatto bene a riportare l'ultimo pezzo dell'articolo, che ho letto tutto ovviamente prima di postare. ;)
La legislazione è fumosa come al solito e si presta a varie interpretazioni, perciò è inutile prendere una posizione radicale come "non si possono più fare i backup" quando prima di tutto non c'é chiarezza da parte di chi le leggi le emana.
Ma se non sbaglio hai affermato tu che il backup è legale. Lo è senza protezioni, peccato però che queste ultime ci siano dappertutto.
Qui non si tratta di fumosità ma di una legge contraddittoria.
Non metto in dubbio che serve chiarezza ma non ci sarà mai finchè qualcuno non ha il potere di farlo presente.
Indovina però chi è che ci lascia le penne con migliaia di € per avvocati, udienze dai PM e sequestri degli organi di polizia? Non puoi paragonare lo stato al singolo cittadino, quindi il backup allo stato dei fatti attuale non è possibile in queste condizioni. Se qualche miliardario vuol tentare l'impresa e impugnare la legge può anche farlo ma la gente normale non ha soldi da spendere in avvocati e anni di processi
Originariamente inviato da Gorkamorka
Lo so che non si vive di sola gloria oggi, ma tantomeno allora, e vorrei far notare come Mozart non abbia avuto nemmeno quella, in vita (quando morì, e non fu una bella morte, era talmente povero che venne gettato in una fossa comune insieme a tanti altri disgraziati del suo tempo). Si può però vivere di lavori più "comuni", umili, e, possibilmente, più indispensabili. Forse avremmo migliori artisti se questi non se la spassassero appena giunto il successo.
Qui concordo in pieno.
Gli artisti migliori sono quelli che non hanno (avuto) una vita facile.
E' proprio attraverso le difficoltà che si diventa più forti.
Per aspera ad astra dicevano i latini...
Davide
Originariamente inviato da Lionred
Che siete carini tutti coloro che parlano di non fare copie pirate. E soprattutto di tutelare i diritti di sti poveri autori che si sacrificano un casino (sono tutti morti ma veramente tutti morti, per questo hanno diritto ad avere accesso a un casino di servizi senza pagare). Vi chiedo, a voi paladini del giusto, da qualche software state inviando i vostri messaggi? Sarà forse una copia di Winzzoz? Eppure alla Microsoft credo che ce ne siano persone da ringraziare per il loro arduo e faticoso lavoro di programmazione (sicuramente più impegnativo di quello di un cantante) eppure ci facciamo le copie e non ci dispiace affatto.
Quindi a coloro che parlano di diritti ... me ne guarderei bene.
Come mai negli USA un cd lo compro 6$ e in Italia lo compro (lo stesso) 25€ ?
Riflettiamo :muro:
E direi ancora di più .. le più grandi case discografiche sono quelle americane ... pertanto non hanno un casino di entroiti comme quelle Europee e lo Stato prende una miseria ... poiché musica vuol dire anche cultura.
Ciao a tutti
Ehi : Wait, frena un momento ;)
A lato di mastodontiche imprese quali microsoft & Co, esistono una miriade di piccole e medie imprese (e qui si puo definire anche la microimpresa composta da al massimo 1 o 2 sviluppatori) i quali credendo in cio che fanno, sviluppano il proprio software, magari spendendo $$$ (e non parliamo del 50 euro) i quali credo abbiano tutto il diritto di tutelarsi dalle copie pirata.
Volete gridare all'ingiustizia del monopolio sui prezzi? vi appoggio in pieno.
Ma fate la guerra contro la giusta causa : eventualmente contro grosse aziende che detengono il monopoli, non contro sviluppatori o piccole swhouse, le quali magari pongono i propri prezzi al di sotto dell'utile, solo per poter lanciare i propri prodotti (e non sto parlando di Microsoft, Adobe, Macromedia, 3Dgames etc).
Vediamo di capire contro chi fare la guerra ;)
Originariamente inviato da Super-Vegèta
Stai facendo un discorso che non sta in piedi neppure con le stampelle e la sedia a rotelle insieme
Comincio da un presupposto, una cosa che si chiama garantismo e che è al principio della democrazia stessa, ossia siamo tutti innocenti fino a prova contraria, con che diritto affermano il contrario? Siamo forse ai tempi di Stalin?
E continuando nel discorso Lorsignori delle etichette incassano UNA TASSA CHE PAGHIANO TUTTI su tutti i dispositivi con cui TEORICAMENTE si può duplicare un'opera con copyright, giustificandola COME TASSA SUL BACKUP.
Poco importa se i dispositivi in questione non vengono usati per scopi di backup, il presupposto dell'essere intelligente è andato a farsi fo**ere! Ma no!
Già questo è di una gravità assurda a meno che non vogliamo dire di essere ai tempi del Congresso di Vienna, ma continuiamo ad approfondire il discorso. Facciamo pure presupposto che tutti i dispositivi siano usati per fare la copia di backup e quindi PRESUPPONIAMO pure che sia giusto pagare questa tassa:
BENE CON CHE DIRITTO MI IMPEDISCONO DI FARMI IL BACKUP SE IO PAGO LA TASSA SU QUALSIASI COSA POSSA ANCHE SOLO TEORICAMENTE SERVIRE ALLO SCOPO?
Facciamo meno demagogia per favore la realtà te la spiego io:
VOGLIONO INCASSARE DA UNA TASSA PER IL BACKUP E ALLO STESSO TEMPO PROIBIRLO, OSSIA VOGLIONO FREGARCI TUTTI QUANTI.
Ti do ragione sul fatto che ci sia molta pirateria, ma io uso ad esempio solo software open, con che diritto si colpisce anche me? Ma che non rompano i cosiddetti!
Onestamente non ho ben letto la legge, ma da quanto tu dici, per ogni copia di backup fatto su supporto magnetico, qualcuno dovrebbe intascare una tassa?
:confused:
Ergo facendo 600 GByte di backup settimanale di Mainframe su 10 cassette da 60 GByte, dovrei incorrere in sanzioni penali?
Mi sembra alquanto strana come tua idea.
Originariamente inviato da Lud von Pipper
Se poi porto il discorso al software la cosa si fa pesante: un Pc costa gia parecchio, diciamo 1500€ di media, ma se dovessi pagare singolarmente ogni singolo programma installato dovrei aggiungerci almeno altri 5000€, cosa praticamente fuori dalla portata di tutti.
Se io mi diletto a trafficare un pò con 3DStudio, giusto per mio sfizio e senza guadagnarci una lira, dovrei sborsare 2500€?
Uno studente per esempio potrebbe permetterselo?
Quanti di loro possono sborsare 4000€ per la licenza di Autocad?
E se lo copiano, in cosa sono moralmente superiori a chi si copia il CD con le canzoni di Pinco Pallino?
Il fatto è che se il Cd di Pinco Pallino costasse 15€ lo si comprerebbe più volentieri e probabilmente non ci sarebbe bisogno di metterci la protezione (e poi perchè dovrei pagare un programmatore per crearmi una protezione che mi impedisca di usare il MIO Cd come voglio?)
E perchè devo avere rispetto di un artista quando questo, tramite coloro dai quali si fa produrre, non mostra il minimo rispetto nei confronti di chi gli da da vivere (quella gente si iscrive alla SIAE di sua spontanea volontà)?
Se per poter ascoltare un CD in ufficio sono costretto a bypassare una protezione commettendo un reato, allora, reato per reato, mi scarico gli MP3 Peer to Peer e buonanotte, e non perchè io sia un pirata, ma perchè pur VOLENDO fare le cose nel modo il più possibile corretto, mi trovo COSTRETTO a commettere un reato.
Il che mi fa sentire veramente un imbecille...
Se io decidessi, per esempio, di portare su supporto digitale una VHS originale che posseggo per preservarla dall'usura, secondo questa legge starei commettendo un reato, perche la videocassetta è almeno parzialmente protetta da copia...
Il problema non è se io sto copiando qualcosa, che cosa, e perchè, questo è un problema mio, della mia cosienza e del quale IO mi assume piena responsabilità: il problema quì è che c'è in giro una legge fatta ad hoc per permettere a chi produce prodotti software di intrattenimento (DVD, CD, software per computer o videogames) di aggirare una legge giustissima e più generale che serve a tutelare il mio diritto di consumatore.
Sembra una cosa da poco, ma se la si estende ad altri ambiti più ampi le possibilità che si aprono ai danni del diritto proprietà mi preoccupa non poco.
Mi pare tu stia facendo un po il punto di vista dello studente, senza tenere conto che un azienda (la quale puo essere dal singolo professionista alla softwarehouse, alla quale programmi quale 3Dstudio, Autocad, sono dedicati) ha sicuramente vantaggi a pagare tali cifre : vantaggi che nella piu semplice delle ipotesi finiscono come voci di costo nel conto economico : il che si traduce, in soldoni, in meno utile : ergo meno tasse :)
Se mi parli di prodotti Home Business, sono d'accordo : ma Autocad, cosi come 3dStudio, non e' un programma dedicato all'Home Business.
Lud von Pipper
21-09-2003, 04:05
Bene bene: proviamo a mettarla così:
La grande azienda o lo studio di progettazione grossi problemi non ne ha, in ogni caso sa che l'acquisto della licenza corrisponde all'uso di una sola postazione per volta e che l'acquisto di una multilicenza è molto conveniente.
Inoltre nel pacchetto vengono spesso aggiunti assistenza, corsi formazione e via dicendo come "chicca" per invogliare il cliente e a questo si può aggiungere il fatto che l'azienda o lo studio possono scaricare fino al 100% del costo di acquisto dalle tasse ed ottenere ottime condizioni per l'aggiornamento, il chè è un buon incentivo.
In ogni caso il costo della licenza incide in modo trascurabile sul fatturato annuo.
L'utente privato invece non ha nulla di tutto cio, paga prezzo pieno, non riceve assistenza, guadagna proporzionalmente meno dall'uso del software e si trova vincolato dal poter utilizzare la propria licenza (pagata profumatamente) su un altra postazione (per esempio il laptop quando è in viaggio) senza commettere un reato "de facto".
Il supporto CD è notoriamente delicato, soggetto a graffi e danni che possono facilmente renderlo illeggibile, ma farne una copia di sicurezza è oggi un reato.
Allargando il discorso anche i giochi, che costano oggi una pazzia, non esiste gioco sprotetto sul mercato, e in più la stupida protezione obbliga a mantenere nel lettore il CD originale, aumentando esponenzialmente la possibilità di rovinare il supporto...
Compro il Cd originale, pago la SIAE, pago la ditta produttrice, i programmatori, i traduttori eventuali, eppure, se faccio una copia per mantenere in buone condizione l'originale, commetto un reato per aver bypassato una protezione...
Il problema non ha nulla a che fare con la ditta, lo studente, il privato o il grande monopolio: ha a che fare con il nostro diritti di acquirente, regolarmente calpestati senza ritegno, e con una legge iniqua e bizantina che non fa altro che minacciare chi paga a favore di chi abusa dei propri diritti.
Una legge contro i falsari c'è da anni e funzionerebbe se applicata con severità: quanti Vù-Cumprà ci sono in giro per le nostr città con la loro borsa carica di software e musica contraffatta?
Loro girano liberamente (tanto non hanno documenti ne fedina penale) alimentando il mercato della contraffazione industriale e generando un flusso di denaro pulito per la criminalità industriale, quindi è assai più comodo venire a rompere i coglioni a me che pago le tasse, ho la fedina pulita, acquisto i prodotti, compro CD musicali pagando la SIAE, e si cerca di privarmi perfino di quei pochi diritti che ho e che non mi vengono garantiti a meno che non sia io a pagare di mia tasca un avvocato per farlo (io sono un bersaglio facile, ho un nome, un indirizzo e sanno dove trovarmi quando vogliono).
A fronte di un mercato illegale fuori controllo, si creano patetiche leggi di facciata, dedicate a crocifiggere qualche povero capro espiatorio per dare l'impressione che si stia facendo qualcosa.
Se non incominciamo ad incazzarci davvero ragazzi miei, finiremo per vederci obbligati a pagare anche per quello che non vogliamo comprare! :O
Originariamente inviato da Albegor
In questo tuo ultimo post, LvP, molto più moderato e ragionato degli altri, dimostri che qualcosa alla fine hai capito. ;)
Nel tuo post precedente invece è chiaro che l'esserti scottato molto da vicino, ti ha reso così suscettibile sull'argomento che hai letto nelle mie parole, sebbene ironiche ma sempre intese a stimolare una discussione, non certo a farla degenerare, un attacco personale che non c'era affatto e a cui hai tentato di replicare arrampicandoti un pò sui vetri e facendo delle insinuazioni su una persona che non conosci assolutamente.Davide
Se avessi fatto la fatica di leggere prima di postare avresti potuto vedere che "qualcosa" l'avevo capito fin dall'inizio visto che, come la penso, è evidente fin dalla mia prima risposta.
Inotre, se io rispondo ad una pesona in modo strafottente, cercando di ridicolizzare quello che dice, limitando a scrivere qui e la che "si arrampica sugli specchi" senza uno straccio di spiegazione, sto a tutti gli effetti insultando la sua intelligenza, perchè non sto discutrendo con lui ma calando dall'alto le mie "perle di saggezza" come se gia per quello stessi facendo una grande concessione.
Questo tuo modo di fare non stimola prorio nessuno, irrita solamente, me e gli altri.
In realtà hai portato ben poco in questa discussione, a torto o a ragione, di cui si potesse discutere: ti sei limitato a dire che chiunque non è daccordo con te si "arrampica sugli specchi" senza dimostrare o spiegare mai nulla per sostenere queste affermazioni :rolleyes:
Tornando in tema, l'essermi "scottato" non è un fatto incidentale, ma il soggetto stesso della discussione, perchè con una legge seria ed equa questo non sarebbe mai dovuto succedere.
LvP
Super-Vegèta
21-09-2003, 04:41
Originariamente inviato da Jo3
Onestamente non ho ben letto la legge, ma da quanto tu dici, per ogni copia di backup fatto su supporto magnetico, qualcuno dovrebbe intascare una tassa?
:confused:
Ergo facendo 600 GByte di backup settimanale di Mainframe su 10 cassette da 60 GByte, dovrei incorrere in sanzioni penali?
Mi sembra alquanto strana come tua idea.
Capisco che la discussione sia lunga da seguire, ma qui purtroppo non stiamo parlando di idee ma di FATTI CONCRETI, basati sul testo della legge e sui soldi che mancano nei portafogli.
Riguardo le sanzioni penali, in quelle ci si incorre se fai il backup del TUO CD ORIGINALE protetto da copyright agirando le protezioni anticopia. Chiaramente essendo dappertutto tali protezioni, ed essendo proibito superarle il backup non è possibile. Di fatti tutti si sono lamentati dalla sfacciata presa in giro di questa specie di legge
Per I TUOI DATI hai sanzioni finanziarie, questo è un'aspetto chiarissimo, anche se fai il backup delle foto della zia.
Si paga una tassa sul cd-r, sull'hard disk, la videocassetta o il nastro digitale ecc, insomma QUALSIASI COSA possa servire a duplicare opere protette da copyright è tassato, persino il videoregistratore. Poco importa l'uso che ne fai ed è questa la cosa più antidemocratica di questa legge.
Originariamente inviato da Jo3
Onestamente non ho ben letto la legge, ma da quanto tu dici, per ogni copia di backup fatto su supporto magnetico, qualcuno dovrebbe intascare una tassa?
:confused:
Ergo facendo 600 GByte di backup settimanale di Mainframe su 10 cassette da 60 GByte, dovrei incorrere in sanzioni penali?
Mi sembra alquanto strana come tua idea.
Lo sai che quando compri i tuoi nastri da 60gb paghi dei diritti alla siae???? Dimmi l'utilità di sostenere finanziariamente una società che non offre un prodotto competitivo e che ha bisogno di contributi provenienti da tutte le parti per stare in piedi...
Ma se quei soldi invece di darli alla siae perchè non li usano per rimettere a posto (è solo un esempio) tutte le scuole pubbliche con i tetti ancora in amianto??
Originariamente inviato da Lud von Pipper
Bene bene: proviamo a mettarla così:
La grande azienda o lo studio di progettazione grossi problemi non ne ha, in ogni caso sa che l'acquisto della licenza corrisponde all'uso di una sola postazione per volta e che l'acquisto di una multilicenza è molto conveniente.
Inoltre nel pacchetto vengono spesso aggiunti assistenza, corsi formazione e via dicendo come "chicca" per invogliare il cliente e a questo si può aggiungere il fatto che l'azienda o lo studio possono scaricare fino al 100% del costo di acquisto dalle tasse ed ottenere ottime condizioni per l'aggiornamento, il chè è un buon incentivo.
In ogni caso il costo della licenza incide in modo trascurabile sul fatturato annuo.
L'utente privato invece non ha nulla di tutto cio, paga prezzo pieno, non riceve assistenza, guadagna proporzionalmente meno dall'uso del software e si trova vincolato dal poter utilizzare la propria licenza (pagata profumatamente) su un altra postazione (per esempio il laptop quando è in viaggio) senza commettere un reato "de facto".
Il supporto CD è notoriamente delicato, soggetto a graffi e danni che possono facilmente renderlo illeggibile, ma farne una copia di sicurezza è oggi un reato.
Allargando il discorso anche i giochi, che costano oggi una pazzia, non esiste gioco sprotetto sul mercato, e in più la stupida protezione obbliga a mantenere nel lettore il CD originale, aumentando esponenzialmente la possibilità di rovinare il supporto...
Compro il Cd originale, pago la SIAE, pago la ditta produttrice, i programmatori, i traduttori eventuali, eppure, se faccio una copia per mantenere in buone condizione l'originale, commetto un reato per aver bypassato una protezione...
Il problema non ha nulla a che fare con la ditta, lo studente, il privato o il grande monopolio: ha a che fare con il nostro diritti di acquirente, regolarmente calpestati senza ritegno, e con una legge iniqua e bizantina che non fa altro che minacciare chi paga a favore di chi abusa dei propri diritti.
Una legge contro i falsari c'è da anni e funzionerebbe se applicata con severità: quanti Vù-Cumprà ci sono in giro per le nostr città con la loro borsa carica di software e musica contraffatta?
Loro girano liberamente (tanto non hanno documenti ne fedina penale) alimentando il mercato della contraffazione industriale e generando un flusso di denaro pulito per la criminalità industriale, quindi è assai più comodo venire a rompere i coglioni a me che pago le tasse, ho la fedina pulita, acquisto i prodotti, compro CD musicali pagando la SIAE, e si cerca di privarmi perfino di quei pochi diritti che ho e che non mi vengono garantiti a meno che non sia io a pagare di mia tasca un avvocato per farlo (io sono un bersaglio facile, ho un nome, un indirizzo e sanno dove trovarmi quando vogliono).
A fronte di un mercato illegale fuori controllo, si creano patetiche leggi di facciata, dedicate a crocifiggere qualche povero capro espiatorio per dare l'impressione che si stia facendo qualcosa.
Se non incominciamo ad incazzarci davvero ragazzi miei, finiremo per vederci obbligati a pagare anche per quello che non vogliamo comprare! :O
Mettiamola in quest'altro modo : io oggi scarico il mio programma pirata, non pago nessuna licenza, e guarda caso, come me, 100.000 altri utenti fanno allo stesso modo.
Nel giro di poco, l' azienda che ha sviluppato tale prodotto , si ritrova senza fatturato, poiche' programmi pirata circolano a piede libero per la rete.
Risultato : alcune aziende medio piccole falliscono
Considerato il fatto che chi lavora deve purtroppo mangiare, (ma anche solo 1 volta al giorno, per carita') il discorso inizia ad essere esteso :)
Tu consideri un tuo sacrosanto diritto poter duplicare eventualmente una tua copia, nonche avere prezzi del software che reputi nella tua fascia di budget.
Lo sviluppatore e l'azienda considera un sacrosanto diritto poter portare a fine mese a casa uno stipendio :)
Considerato il fatto che nessuno campa d'aria.....
Erri nel considerare che e' una scelta che ricade solo sotto la tua responsabilita' lo scaricare gratuitamente programmi.
Tale scelta non ricade solo nella cerchia delle tue azioni o responsabilita, ma semplicemente danneggia indirettamente quello che e' il panorama di sviluppo software.
Ergo, il discorso "è una mia libera scelta, e pertanto io solo mi prendo le responsabilita di tale atto" non è un discorso applicabile. :)
Se poi tu sei una persona che un domani non ti ritroverai a dover cercare lavoro proprio in quel settore, ti ritengo fortunato.
Originariamente inviato da *ReSta*
Lo sai che quando compri i tuoi nastri da 60gb paghi dei diritti alla siae???? Dimmi l'utilità di sostenere finanziariamente una società che non offre un prodotto competitivo e che ha bisogno di contributi provenienti da tutte le parti per stare in piedi...
Ma se quei soldi invece di darli alla siae perchè non li usano per rimettere a posto (è solo un esempio) tutte le scuole pubbliche con i tetti ancora in amianto??
Quando compro i nastri da 60 GByte, non solo pago i diritti alla Siae, ma pago anche il 20% del loro valore allo stato italiano come IVA, il 60% del loro valore netto al marketing pubblicitario dell'azienda, come costo indiretto, nonche il 30% del loro valore di produzione, che permette all'azienda che li produce, di sopravvivere.
Originariamente inviato da Jo3
Quando compro i nastri da 60 GByte, non solo pago i diritti alla Siae, ma pago anche il 20% del loro valore allo stato italiano come IVA, il 60% del loro valore netto al marketing pubblicitario dell'azienda, come costo indiretto, nonche il 30% del loro valore di produzione, che permette all'azienda che li produce, di sopravvivere.
e allora?? Perchè pago un casino di tasse paghiamo anche quelle della siae??
Ma come cavolo ragionate???
Lud von Pipper
21-09-2003, 14:14
Originariamente inviato da Jo3 Tu consideri un tuo sacrosanto diritto poter duplicare eventualmente una tua copia, nonche avere prezzi del software che reputi nella tua fascia di budget.
Lo sviluppatore e l'azienda considera un sacrosanto diritto poter portare a fine mese a casa uno stipendio :)
Il punto è che le due cose non si auto escludono: è solo alle aziende che conviene che sia così.
La legge anti copia è stata approvata in gran fretta e furia ma il pproblema non lo risoleve ne lo migliora in alcun modo: chi continuava a copiare software pirata continua a farlo tutt'ora esattamente come prima perchè una legge non previene nulla finatanto che non viene applicata in modo estensivo.
La vecchia legge era abbondantemente sufficiente e consentiva a chi onestamente compra di fare le proprie copie se lo riteneva opportuno, purchè per uso personale in quanto io non acquisto una merce fisica, dove il contenuto è legato alla sostanza, ma una proprietà intellettuale, legata ad un concetto e distinta dal suporto su cui viene impressa.
Proprio nel momento in cui lo spaccio di materiale pirata raggiunge il massimo delgi ultimi anni (dove vivo io non ci si può più sedere ad un tavolo di un locale senza che passino due o tre persone ad offrirti sfacciatamente CD pirata), esce questa legge che viene a colpire me e i miei diritti sacrosanti, trasformandomi in un potenziale pirata.
Io non posso accettarlo, e se lo stato mi impedisce ogni giorno di più di comportarmi in maniera onesta, allora mi sento sempre più spinto a chiedermi chi me lo faccia fare, alla faccia di questa farsa stupida e offensiva.
Oggi, chi nel mondo del software è disposto a comportarsi onestamente viene letteralmente messo nell'impossibilità di farlo.
E' stupido continuare a piangnucolare per la sorte delle software house quando non esiste parità di trattamento nei Diritti/Doveri di acquirente e venditore: che cosa dovremmo dire allora delle altre ditte, qualunque sia la loro produzione, che si vedono copiare i propri prodotti spudoratamente e che non hanno la SIAE a parergli il Cul@?
Quanti di noi possono, in coscienza, dire di essere in grado di sostenere un controllo della finanza senza avere nulla da temere?
Meditate gente, meditate :muro:
LvP
Originariamente inviato da *ReSta*
e allora?? Perchè pago un casino di tasse paghiamo anche quelle della siae??
Ma come cavolo ragionate???
La domanda a questo punto è come cavolo ragioni tu, visto che dopo tutto quello che si è scritto in questo thread, nel bene e nel male, hai il coraggio non solo di scrivere nel tuo profilo "Giochi copiati: mille", ma addirittura sul tuo sito, nella pagina Help:
"Avrete anche già notato che il tasto destro del mouse non ha alcuna funzione e che non potete selezionare nulla: così non ci portate via nulla, brutti ladri schifosi!!"...
L'ipocrisia fatta persona! :muro:
Originariamente inviato da Albegor
L'ipocrisia fatta persona! :muro:
Senti un po':
1- quello non è il mio sito personale... "Avrete anche già notato che il tasto destro del mouse non ha alcuna funzione e che non potete selezionare nulla: così non ci portate via nulla, brutti ladri schifosi!!" E' una battuta perchè da quel sito puoi scaricare il Signore in persona che io ti dico niente.
Il tasto dx e la selezione sono bloccati perchè fanno parte dell'estetica e della filosofia del sito e se tu fai delle homepage con word e 10000 gif animate del cavolo, non venirmi a rompere le palle se uso soluzioni strane, ok??
2- Io le mie sacrosante ragioni e il mio punto di vista l'ho già spiegato nei post precedenti e non ho voglia di ripetere a vuoto le stesse cose perchè c'è gente che non vuole nè ascoltare o leggere, ok??
3- L'ipocrita sei TU perchè non vuoi ammettere l'evidenza nonostante tutte le argomentazioni espresse finora (non solo da me). Se ti senti di dover fare beneficienza comprando la roba originale a prezzi assurdi, fai pure, chi te lo vieta, ma non venire a giudicare me, ok??
4- A me non fa piacere comprare:
- un gioco a 60€
- un singolo a 7€
- un album a 20€
- un programma a 300€
ok??
Originariamente inviato da *ReSta*
e allora?? Perchè pago un casino di tasse paghiamo anche quelle della siae??
Ma come cavolo ragionate???
Mi pare il discorso si sia spinto un po troppo O.T ;)
In ogni caso, io potrei tranquillamente acquistare il mio supporto in nero, non pagando ne tasse, ne altro, acquistandolo da un rivenditore che ricicla cassette rubate :)
A questo punto pero', saprei che i soldi che ho speso, non vanno a incrementare di certo l'economia che si basa su questo settore, ne tantomeno permettono all'azienda che produce tali cassette di proseguire nella sua vita : molto probabilmente tale azienda entro un mese sarebbe chiusa, con tutte le ovvie conseguenze del caso : e forse certamente ne andrei di mezzo anchio, che utilizzo tali cassette.
Se un giorno gli italiani non pagassero piu le tasse, non comprassero piu' alcun tipo di prodotto ritenuto costoso, chi credi risentirebbe di tale deficit di vendite? gli azionisti, oppure chi si vede dall'oggi al domani lasciato a casa per tagli di budget?
Riflettiamo un attimino, perche' se tutti dall'oggi al domani trovassero il modo di comprare auto Fiat rubate, pagandole 3000 Euro, i tot operai della Fiat rimarrebbero lasciati in cassa integrazione :) di certo non sarebbe il Giovanni Agnelli di turno che ne risentirebbe, ne tantomeno la politica vendite Fiat, che cmq imporrebbe un auto utilitaria venduta attorno ai 12.000.
Originariamente inviato da Lud von Pipper
Il punto è che le due cose non si auto escludono: è solo alle aziende che conviene che sia così.
La legge anti copia è stata approvata in gran fretta e furia ma il pproblema non lo risoleve ne lo migliora in alcun modo: chi continuava a copiare software pirata continua a farlo tutt'ora esattamente come prima perchè una legge non previene nulla finatanto che non viene applicata in modo estensivo.
La vecchia legge era abbondantemente sufficiente e consentiva a chi onestamente compra di fare le proprie copie se lo riteneva opportuno, purchè per uso personale in quanto io non acquisto una merce fisica, dove il contenuto è legato alla sostanza, ma una proprietà intellettuale, legata ad un concetto e distinta dal suporto su cui viene impressa.
Proprio nel momento in cui lo spaccio di materiale pirata raggiunge il massimo delgi ultimi anni (dove vivo io non ci si può più sedere ad un tavolo di un locale senza che passino due o tre persone ad offrirti sfacciatamente CD pirata), esce questa legge che viene a colpire me e i miei diritti sacrosanti, trasformandomi in un potenziale pirata.
Io non posso accettarlo, e se lo stato mi impedisce ogni giorno di più di comportarmi in maniera onesta, allora mi sento sempre più spinto a chiedermi chi me lo faccia fare, alla faccia di questa farsa stupida e offensiva.
Oggi, chi nel mondo del software è disposto a comportarsi onestamente viene letteralmente messo nell'impossibilità di farlo.
E' stupido continuare a piangnucolare per la sorte delle software house quando non esiste parità di trattamento nei Diritti/Doveri di acquirente e venditore: che cosa dovremmo dire allora delle altre ditte, qualunque sia la loro produzione, che si vedono copiare i propri prodotti spudoratamente e che non hanno la SIAE a parergli il Cul@?
Quanti di noi possono, in coscienza, dire di essere in grado di sostenere un controllo della finanza senza avere nulla da temere?
Meditate gente, meditate :muro:
LvP
Perdona : indipendentemente da quanto sia giusta o meno la legge, quando tu acquisti in via professionale un software pagando una licenza ad una swhouse, acquisti una Licenza d'uso per il software.
In caso di danneggiamento del supporto fisico, la swhouse ti reinvia una copia del prodotto gratuitamente, fatto salva la licenza d'uso che tu possiedi.
A maggior ragione, le copie del prodotto sono sempre scaricabili gratuitamente, in versione Trial.
Successivamente tu paghi la swhouse per avere una Licenza d'uso del prodotto.
Questo almeno, quanto capita nel panorama professionale.
Lud von Pipper
21-09-2003, 17:15
Hai perfettamente ragione, questo vale nel panorama professionale, solo che non vale per il privato (a me, almeno, la Microsoft ha praticamente detto picche).
Se ci metti il mondo più vasto del supporto CD/DVD poi neppure se ne parla: prova ad inviare un originale graffiato al distributore e vedi se ti invia sollecitamente il CD-Rom o il DVD.
Il supporto lo hai graffiato tu e ti arrangi (alla faccia dell'acquisto dei diritti all'uso e non del supporto in se), e il fatto che la legge non li obblighi a fornirti una copia di ricambio la dice lunga (ma invece tri impedisce con sanzioni teribili, di farti da solo il Backup )
Quanto credi che costerebbe al produttore inserire un CD di backup neall confezione: 10 Centesimi a copia (ce li fanno pagare 20€)?
Come vedi, chi se la prende in quel posto è sempre l'acquirente onesto.
LvP
Un ultimo appunto in una discussione che ormai sembra diventata uno scontro tra le parti ( ma quali parti? Onesti e disonesti? Ma dai! ).
Di fronte alla celebrazione dell'oggetto della notizia su CloneCD e alle varie giustificazioni sul software pirata, io ero intervenuto chiedendo dove fosse finito un minimo di rispetto per il proprio autore preferito, ma sembra che ognuno abbia colto la palla al balzo per i propri sfoghi personali.
E' chiaro che il sistema è malato ed è giusto protestare, ma secondo me irrigidirsi sulle proprie posizioni ( addirittura con fare minaccioso :Perfido: ) rende inutile continuare discutere.
X Resta: Quando andrai a lavorare, a meno che tu non scelga uno di quei lavori che i nostri immigrati fanno egregiamente, l'informatica farà senz'altro parte del tuo lavoro ed allora ti accorgerai quanto l'onestà e il rispetto per il lavoro degli altri saranno dei valori importanti.
Non mi sono mai arrivati così tanti virus e worm nella mia casella di posta quanto in seguito a questa discussione... sarà solo un caso?
Non attapiratevi per niente. :tapiro:
Originariamente inviato da Jo3
In caso di danneggiamento del supporto fisico, la swhouse ti reinvia una copia del prodotto gratuitamente, fatto salva la licenza d'uso che tu possiedi.
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
Bella battuta ...
I Cd rovinati non li sostituiscono MAI , per esperienza personale .
Lud von Pipper
23-09-2003, 18:06
Originariamente inviato da Cfranco
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
Bella battuta ...
I Cd rovinati non li sostituiscono MAI , per esperienza personale .
Esattamente quello che è successo a me...
Per non parlare dei giochi che ti costringono a tenere nel drive il CD originale :rolleyes:
Certo, se hai comprato 250 licenze allora arriva Ambrogio con il Cd nel vassoio d'argento, e magarei, se hai la scarpa un pò sporca te la lucida pure...
Originariamente inviato da Albegor
Non mi sono mai arrivati così tanti virus e worm nella mia casella di posta quanto in seguito a questa discussione... sarà solo un caso?
http://www.click-smilie.de/sammlung0903/traurig/sad-smiley-066.gif
LvP
Originariamente inviato da Cfranco
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
Bella battuta ...
I Cd rovinati non li sostituiscono MAI , per esperienza personale .
Arrivate proprio ieri 2 copie di un software simil SAP, in sostituzione ad altrettante danneggiate.
Il customer Care della softwarehouse e' stato molto cordiale e disponibile
Originariamente inviato da Raven
Per tutti... vi invito a discutere con la max serenità possibile, grazie!
Mi quoto... sembra che in alcuni interventi il mio consiglio non sia stato molto ascoltato... :rolleyes:
Originariamente inviato da Jo3
In caso di danneggiamento del supporto fisico, la swhouse ti reinvia una copia del prodotto gratuitamente, fatto salva la licenza d'uso che tu possiedi.
Gratis mica tanto... Mi avevano rubato il cd di w95(aggiornamento, non hanno fatto un gran affare) acquistato con 1 licenza studente (120.000 se non ricordo male e mi avevano dato anche winnt!!!).
Ho chiesto di avere un nuovo cd: me l'hanno spedito per la modica cifra di 80.000 :mad:
In pratica al prezzo del nuovo.... :ncomment:
Originariamente inviato da Jo3
Arrivate proprio ieri 2 copie di un software simil SAP, in sostituzione ad altrettante danneggiate.
Il customer Care della softwarehouse e' stato molto cordiale e disponibile
Tu stai parlando di una particolare categoria di programmi , oltretutto non molto diffusa , i programmi che compri "in scatola" al dettaglio , specie se di software house molto grosse , sono trattati assai diversamente , la sostituzione del CD per danneggiamento é assolutamente esclusa dalla casa produttrice del SW , mentre dal negoziante si può ottenere una normale garanzia , il che vuol dire che la sostituzione é possibile solo se il prodotto é difettoso in origine , non certo se lo diventa a causa dell' uso .
La cosa é fastidiosa per i programmi in generale visto che obbliga il consumatore a farsi i backup di tutti i CD , ma diviene intollerabile per i videogames .
Sinceramente non capisco gran parte del tuo pensiero , tu stai facendo dei chiari esempi di uso *illegale* della copia , tuttavia forse ti sfugge un piccolo particolare , e cioé che non tutti i possibili usi di queste tecnologie sono da condannare come pratiche di furto , se di uno strumento può essere fatto *anche* un uso illegale non si può risolvere il problema rendendo illegale l' uso dello strumento in toto , é come se siccome i ladri usano la macchina per fuggire dopo le rapine rendessimo illegale usare l' automobile :eek:
Lud von Pipper
24-09-2003, 15:45
Infatti, io non amo la pirateria in generale: mi fa molto più piacere avere un originale che una copia anonima del supporto di qualcosa che mi piace.
Quando posso, e se ritengo il prezzo onesto, acquisto programmi shareware, perchè supportarte questo tipo di sforzo è giusto se vogliamo continuare ad avere produttori indipendenti: nota bene che questi ultimi non pongono limiti al numero di backup che tu puoi fare del loro prodotti, anzi ti forniscono piena licenza di un prodotto intellettuale svincolato dal supporto.
Quanti di noi, che gridano per il "Furto" di un paio di musichette destinate ad essere dimenticate nel giro di un mese o due, usano copie non registrate di WinRar, Clone CD, Lavasoft e via dicendo?
Bisogna tuttavia capire che quella stessa legge invocata a gran voce per proteggere i diritti dei poveri produttori, sempre sull'orlo del fallimento, funziona a senso unico, senza vincolare questi ultimi ad assolvere i loro doveri.
E' un pò come la questione dell'evasione fiscale (paragone più calzante del furto): è inutile che lo stato minacci e faccia leva sulla moralità del cittadino fintanto che resta il primo a ricorre a stupidi espedienti: quando gli devi qualcosa ti manda la finanza a casa pignorarti i mobili, mentre quando sei tu a dover ricevere un rimborso (tra l'altro per soldi che ti sono stati estorti ingiustamente), aspetti e speri che lo stato te li renda con i suoi tempi e con il tipo di versamento che gli torna comodo.
Nel caso che lui ti debba dei soldi, non permette neppure di detrarli dalle tasse successive: tu continui a pagare nei tempi strettissimi secondo le scadenze e lui decide quando e se restituirti quello che ti deve.
Nel caso delle software house, non è neppure detto che questo avvenga, e o tu fai causa per la semplice restituzione del dovuto (e nulla più), oppure ti rassegni e vai via a gambe larghe.
Difficile, dopo esperienze del genere, fare leva sulla nostra moralità, non credete?
LvP
Originariamente inviato da Lud von Pipper
[cut]
Difficile, dopo esperienze del genere, fare leva sulla nostra moralità, non credete?
LvP concorde al 100%
Originariamente inviato da Lud von Pipper
Difficile, dopo esperienze del genere, fare leva sulla nostra moralità, non credete?
LvP
Difficile sì... Esperienze simili lasciano il segno: io ho una fobia per i cd originali! Non li posso comprare! Devo masterizzarli a tutti i costi!
Scerzo...:D Voglio solo sdrammatizzare sta discussione che ha preso una piega un po' triste e un po' OT.
Originariamente inviato da Cfranco
Tu stai parlando di una particolare categoria di programmi , oltretutto non molto diffusa , i programmi che compri "in scatola" al dettaglio , specie se di software house molto grosse , sono trattati assai diversamente , la sostituzione del CD per danneggiamento é assolutamente esclusa dalla casa produttrice del SW , mentre dal negoziante si può ottenere una normale garanzia , il che vuol dire che la sostituzione é possibile solo se il prodotto é difettoso in origine , non certo se lo diventa a causa dell' uso .
Temo invece sia tu ad esporre idee di una fascia di mercato che invece e' molto limitata : quella dell'utente privato.
I rivenditori di Software quali microsoft (cito microsoft come un esempio qualsiasi), vedono un utenza che è al 90% dei casi un utenza composta da utenti professionisti, aziende, enti, che acquistano una o piu licenze di Windows per proprio utilizzo.
L'utenza che tu descrivi, difficilmente avra' mai acquistato un prodotto microsoft in scatola (prendo microsoft come esempio) : piu probabilmente il sistema operativo sara' stato installato in bundle quando e' stato acquistato il pc, o piu probablmente, e' una copia poco legale di windows.
Originariamente inviato da Jo3
Temo invece sia tu ad esporre idee di una fascia di mercato che invece e' molto limitata : quella dell'utente privato.
[cut]
L'utenza che tu descrivi, difficilmente avra' mai acquistato un prodotto microsoft in scatola (prendo microsoft come esempio) : piu probabilmente il sistema operativo sara' stato installato in bundle quando e' stato acquistato il pc, o piu probablmente, e' una copia poco legale di windows.
:confused:
Prima dici che sono solo i privati a comprare SW retail , poi affermi il contrario :wtf:
I rivenditori di Software quali microsoft (cito microsoft come un esempio qualsiasi), vedono un utenza che è al 90% dei casi un utenza composta da utenti professionisti, aziende, enti, che acquistano una o piu licenze di Windows per proprio utilizzo.
Intanto Microsoft non é affatto un esempio qualsiasi , per la particolarità dovuta al monopolio sui SO e il quasi-monopolio nel settore Office , aggiungiamoci un sistema di licenze mooolto particolare , specialmente nel settore "grandi aziende" .
Io parlo di tutte le altre ( Corel , Adobe , Norton , giusto per fare un po' di esempi ) , ma anche del settore videogames , che non é esattamente una piccola parte del mercato .
Nessuna di queste categorie ha mai rispedito i CD gratuitamente ( e non lo fa neanche Microsoft ) , gli unici casi in cui ho visto il verificarsi di questo miracolo ( perché é un vero miracolo ) é stato per alcuni programmi "personalizzati" di software house nostrane , ma in questo settore ho visto anche le cose peggiori , come possibilità di installazione unicamente su una sola macchina e solo una volta ( e quando arriva il formattone ? ) , installazioni mono-uso e altre tecniche al limite della denuncia .
E comunque hai eluso il nocciolo della questione :
... non tutti i possibili usi di queste tecnologie sono da condannare come pratiche di furto , se di uno strumento può essere fatto *anche* un uso illegale non si può risolvere il problema rendendo illegale l' uso dello strumento in toto ...
Qui si sta discutendo perché un produttore di software per copiare CD ( operazione che dovrebbe essere perfettamente legale come dice la legge ) deve fuggire perché *nella stessa legge* si dice anche che la copia é illegale :eh:
Originariamente inviato da Cfranco
:confused:
Prima dici che sono solo i privati a comprare SW retail , poi affermi il contrario :wtf:
Spero tu ti sia almeno letto i miei interventi, perche' affermo proprio il contrario :)
Originariamente inviato da Jo3
Perdona : indipendentemente da quanto sia giusta o meno la legge, quando tu acquisti in via professionale un software pagando una licenza ad una swhouse, acquisti una Licenza d'uso per il software.
In caso di danneggiamento del supporto fisico, la swhouse ti reinvia una copia del prodotto gratuitamente, fatto salva la licenza d'uso che tu possiedi.
A maggior ragione, le copie del prodotto sono sempre scaricabili gratuitamente, in versione Trial.
Successivamente tu paghi la swhouse per avere una Licenza d'uso del prodotto.
Questo almeno, quanto capita nel panorama professionale.
Credo non ci sia altro da aggiungere, ne lo faro, almeno da parte mia.
Quota i miei interventi, ma almeno leggili, prima :)
Originariamente inviato da Jo3
Credo non ci sia altro da aggiungere, ne lo faro, almeno da parte mia.
Quota i miei interventi, ma almeno leggili, prima :)
:rolleyes:
Continui ( come in tutti i tuoi interventi , che ho letto *bene* ) a cambiare discorso e a non rispondere .
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