View Full Version : La globalizzazione secondo loro
Chris-rosa
03-09-2003, 16:10
Per coloro che non leggono AF Digitale ecco cosa intendo per globalizzazione secondo loro:
I prodotti sotto elencati sono pioneer Sinto-amplificatori AV:
VSX-D1011 S 508,61 dollari
VSX-D912 389,99 dollari
VSX-D812 314,99 dollari
VSX-D712 237,99 dollari
VSX-D511 199,99 dollari
VSX-D512 162,99 dollari (credo non imp. in italia)
questi prezzi sono presi da un sito a caso in america, se volete potete trovarne anche di meglio come prezzi.
VSA-AX10i - S 2,147,90 sterline
questo é il top di gamma che sul numero di questo mese di AF digitale viene consigliato a 5010 euro (spero di aver ricordato bene il prezzo euro + euro -)
E qui viene il bello provate a girare per i vari siti e vedrete che questi prezzi qui da noi sono solo amare illusioni, vi faccio un esempio:
VSX-D510 349,00 euro (media world) come potete vedere il modello 510 é moooolto vecchio e costa + del 812 americano, ovviamente non c'é paragone come modello essendo l'812 molto più evoluto.
Le mie considerazioni sono "viva l'europa unita" che viene presa per il culo dalle grandi comp. vedi sony-pioneer ecc che qui ci uccido con il loro prezzi e fanno pubblicità del tipo (perché non ti compri un televisore al plasma da 50 pollici costa solo 6000 euro) mentre in jap e america viene venduto a 2500/3000 euro con la non poca differenza del nostro costo della vita, visto che l'europa come stipendi é ferma da anni metre i prezzi aumentano.
Ci sono troppi passagi per arrivare al consumatore c'é troppa gente che senza fare nulla ci guadagna (vedi lo stato con l'iva), siamo diventati il buco del culo del mondo altro che africa.
PS si cercano soluzioni urgenti...per risolvere la situazione diventata insostenibile.
walternet
03-09-2003, 21:49
Sai come viene stabilito il prezzo di un prodotto da lanciare sul mercato?
Vengono fatte delle ricerche per stabilire il prezzo che la maggior parte della gente è disposta a pagare per quell'articolo. Ovviamente deve essere maggiore del costo di produzione.
Molte volte non c'entrano niente il costo della progettazione, dei materiali, della manodopera, bla bla bla... e il prezzo è fatto per attirare più gente possibile spennandola il più possibile.
Esempio clamoroso: le protezioni in gomma per i telecomandi.
Non costerebbero neanche 1 Euro se la gente non fosse disposta a pagarle di più.
una cosa IMPOSSIBILE ma magnifica sarebbe fare un forum ad esempio dedicato solo a chi acquista hardare ma dove tutti gli italiani o la maggior parte che acquista si iscrive
si fa un post "PER 2 SETTIMANE VIETATO ACQUISTARE RAM"
sciopero collettivo di acquisto ram e dopo 10 giorni i prezzi dimezzerebbero e via tutti a comprare ram :D
basta sto zitto :D
squadraf
03-09-2003, 22:02
Non introduciamo perfavore il discorso della globalizzazione, che è qualcosa di molto più complesso e che c'entra molto poco con ciò esposto finora. Ti pregherei di cambiare il titolo al post.
Non sono del movimento no-global.
Originariamente inviato da squadraf
Ti pregherei di cambiare il titolo al post.
Meno male che non si può più...
Chris-rosa ha ragione e basta, ma il problema siamo noi che ci lasciamo spennare troppo facilmente...
Secondo me non è questione del prezzo che si è disposti a pagare: oramai i prezzi sono allineati: se vuoi un lettore dvd con certe caratteristiche lo pagherai 100€ indipendentemente dalla marca: quasi ci fosse un cartello.
Forse fare scioperi degli acquisti sarebbe una buona idea!!
Le ragioni di questo?
-il mercato USA e quello giapponese sono i primi a ricevere i prodotti, arrivano prima rispetto al ciclo di vita del prodotto, scontano già oggi le riduzioni di presto che da noi arriveranno tra qualche settimana o qualche mese, sono -avanti-
-competitività paese: in USA e Giappone fare impresa costa meno, meno burocrazia infrastrutture migliori minori costi di trasporto miglior informatizzazione, cosicchè un'impresa USA ha meno spese e può realizzare con un margine del 15% lo stesso utile che un'impresa italiana realizza con un margine del 20%
-struttura commerciale: molti componenti in Europa ci arrivano dall'estero, tramite uno o più passaggi di importazione, trasporto, distribuzione.. ogni passaggio di intermediazione è un margine in più sul prodotto finale..
-tassazione: la tassa sul valore aggiunto (IVA, VAT, GST) è diversa nei vari paesi
Facciamo un esempio su un prodotto venduto dal produttore a 100. Per semplicità escludiamo le differenze di prezzo che già il produttore applica a seconda delle sue politiche commerciali. I numeri non sono precisi, è per capirci.
In USA viene acquistato da un rivenditore, che vende direttamente al pubblico con un margine del 15%. La tassa sul valore aggiunto è il 7,5% (GST in California nel 2002, potrebbe essere diversa o variare da stato a stato). Costo al pubblico: 100*1,15*1,075= 123,6
In Italia viene importata da un importatore (margine 20%) che vende ad un rivenditore (margine 20%). L'IVA è il 20%. Costo al pubblico: 1,2*1,2*1,2= 172,8
I numeri cambiano da prodotto a prodotto, da rivenditore a rivenditore, da stato a stato.. ma il concetto è chiaro. Bastano differenze apparentemente piccole tra la competitività delle aziende e degli stati, queste si moltiplicano e alla fine fanno differenze anche grandi in alcuni settori e su alcuni prodotti.
Infine ringraziamo il cielo di essere nell'euro, se fossimo fuori dall'euro ed importassimo componenti in lire, il conto sarebbe molto più salato.
Chris-rosa
04-09-2003, 09:55
Vergognarsi di essere no-global é la cosa più triste che oggi si possa dire e impedire di dirlo ancora di più, far valere le nostre idee quello si che é giusto.
Siamo o non siamo in democrazia io dico quello che voglio e mi assumo le mie responsabilità fatelo anche voi e saremo liberi.
PS minchia che filosofo, già vedo il boia.
Più che altro non si capisce cosa centra la globalizzazione con questo argomento delle differenze di prezzo tra paese e paese. :confused:
Chris-rosa
04-09-2003, 16:07
Come cosa centra.... ma secondo te globalizzare cosa vuol dire! senti mai parlare di mercato unico globale, be secondo te in quel mercato cosa si scambiano le noccioline o merci?
Originariamente inviato da Chris-rosa
Come cosa centra.... ma secondo te globalizzare cosa vuol dire! senti mai parlare di mercato unico globale, be secondo te in quel mercato cosa si scambiano le noccioline o merci?
:confused:
Io la globalizzazione la intendo qualcos'altro.
Se in australia c'è un prezzo diverso dagli Usa e diverso dal Giappone che è diverso dall'Europa a parer mio deriva dal fatto che c'è una richiesta maggiore (o minore) di quel prodotto in un'area rispetto ad un'altra; oltre al costo vita di quel paese, i dazi doganali, ecc
Oppure secondo te globalizzare vuol dire uniformare i prezzi in tutto il mondo ?
spinbird
04-09-2003, 17:05
Originariamente inviato da Chris-rosa
Come cosa centra.... ma secondo te globalizzare cosa vuol dire! senti mai parlare di mercato unico globale, be secondo te in quel mercato cosa si scambiano le noccioline o merci?
stai facendo un frullatone pazzesco
ma la tesi che vui sostenere qualè alla fine ? che noi paghiamo troppo ?
:confused:
Chris-rosa
04-09-2003, 17:53
Certo che voglio dire che paghiamo di più e che altro volevo solo esporre più dati possibili.
Io voglio un giusto rapporto prezzo/qualità che quì da noi non c'é perché?
Perché devo pagara un prodotto 5000 euro che nel resto del mondo costa 3000 euro a voi va bene così o ci dobbiamo incazzare, io sono incazzato e moolto e per questo che compro solo se posso risparmiare sul prezzo di vetrina il 20/30 %, visto che non si ragiona e le cose restano così fate sempre la cosa giusta per voi, cercate di eliminare più passagi possibili nel comprare merce attraverso conoscenze o comprando in internet.
Originariamente inviato da Runfox
:confused:
Io la globalizzazione la intendo qualcos'altro.
Se in australia c'è un prezzo diverso dagli Usa e diverso dal Giappone che è diverso dall'Europa a parer mio deriva dal fatto che c'è una richiesta maggiore (o minore) di quel prodotto in un'area rispetto ad un'altra; oltre al costo vita di quel paese, i dazi doganali, ecc
Oppure secondo te globalizzare vuol dire uniformare i prezzi in tutto il mondo ?
come la intendi la globalizzazione??
Originariamente inviato da SaMu
Più che altro non si capisce cosa centra la globalizzazione con questo argomento delle differenze di prezzo tra paese e paese. :confused:
di prezzo e di modello!
stavo leggendo qualcosa sulla globalizzazione, principalmente una sorta di vanto tutto americano; si sosteneva che grazie alla globalizzazione un film nuovo che esce in america è visibile in contemporanea in 500 paesi del mondo: mah, a me non è che mi freghi più di tanto, però anche ciò è frutto della globalizzazione
chissà perchè ciò non vale per le merci !
ragazzi, usate internet e se trovate del marcio lasciate la roba a chi la produce ;)
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