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View Full Version : Hitachi GST sposta la produzione in Cina


Redazione di Hardware Upg
01-09-2003, 13:45
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/10681.html

I costi di produzione in Cina sono inferiori che nel resto del mondo, Hitachi ha deciso di iniziare il trasferimento della produzione verso questo Paese

Click sul link per visualizzare la notizia.

lasa
01-09-2003, 14:01
Orami le produzioni si sono spostate laddove il costo del lavoro è inferiore....per quanto lo si abbassi in Europa non si potranno mai reggere i livelli asiatici...con conseguente impatto sui prezzi al consumo.....

Sig. Stroboscopico
01-09-2003, 14:01
speriamo che in europa ci si inventi qualcosa per arginare la corsa cinese altrimenti mi sa che ce la vediamo veramente brutta.
E non solo per nostro interesse, ma anche perchè la Cina investi i soldi che guadagna per migliorare la vita del suo popolo...

fabianoda
01-09-2003, 14:07
Purtroppo la situazione è proprio questa... costa MOLTO meno far assemblare in Asia ed importare che produrre in Europa senza necessità di trasporti. Per far fronte ad una situazione così solo interventi pubblici (dell'Unione Europea) potrebbero invertire la tendenza.

Mephy72
01-09-2003, 14:30
Corrrere con i neri e' dura ma con i cenesi credo sia peggio !!!!

MaxP4
01-09-2003, 14:57
La Cina sta diventando un bel polo tecnologico... e secondo me va bene a tutti (forse proprio tutti no...), ai produttori che spendono meno in produzione, a noi che spendiamo un po' meno nei prodotti e ai cinesi che vedono aumentare la domanda di lavoro e hanno notevoli investimenti nel loro paese.

sorbiturico
01-09-2003, 15:16
non credo che hitachi voglia regalare niente ( come tuttele altre aziende che assseblano in cina ) , penso piuttosto che sia l' ennesima lotta tra poveri , cerco di essere più chiaro : le aziende spostano il lavoro , andando a cercare dove spendere il meno possibile , in tal modo esse aumentano il profitto , ma dove il lavoro non c'è + si ha una recessione .
Forse i governo dovrebbero essere molto più sensibili a questo fenomeno che finirà per innescare dei guai economici in molti paesi .

strubi99
01-09-2003, 16:31
Magari spendesse per il suo popolo. Da quando è iniziato questo trend il governo cinese ha iniziato una corsa al riarmo tremenda. Spende, in proporzione al suo PIL, persino più degli Stati Uniti e la cosa preoccupa molto gli altri paesi della regione. C'è solo da sperare che non abbiano intenzione di riprendersi Taiwan, altrimenti i prezzi della componentistica per PC schizzeranno a livelli da anni 70 :-(

Billabong
01-09-2003, 17:00
Cosa cosa cosa??

Arginare la situazione? Bossi aveva proposto dazi per i prodotti in ingresso dalla Cina... ma stiamo scherzando? Li costruiamo le fabbriche lì per non farli immigrare e poi tiriamo su anche barriere?? Forse non lo sanno molti, ma il valore delle merci esporte da USA e Europa in Cina è di diversi multipli superiore al valore delle importazioni.

E' giusto che si vada a fare in Cina: la produzione industriale qui ha fatto il suo tempo. Il futuro sono i servizi e le idee, che ci pensino gli asiatici a produrre, che sono ancora all'età della pietra. L'evoluzione economica della Cina e nn solo passa per queste cose, bisogna lasciarli fare. poi tra qualche secolo o qualche decennio saranno evoluti come noi. In questo ci guadagnamo tutti.

X stubi: riguardo le spese in difesa devi tenere conto di due cose: la spesa degli Stati Uniti in difesa è ai minimi storici da 50 anni. Inoltre il PIL della Cina è una frazione (piuttosto piccola) del PIL degli USA (e però i costi sono gli stessi per tutti). Ora, non escludo che la Cina possa spendere in assoluto più degli Stati Uniti, ma anche se fosse, non so quanto significativo sia. la Cina, pur disastrata, è quella messa meglio. Non hanno ancora la democrazia, ma meglio che vadano avanti così e se la conquistino con calma, che nn facciamo un macello come in Russia.

Fan-of-fanZ
01-09-2003, 17:06
Spero solo che i sindacati si internazionalizzino anche nei paesi in via di sviluppo (e che sviluppo... magari l'italia avesse 'sta crescita)

Così, globalizziamo anche i diritti dei lavoratori e non solo quelli delle imprese.

aquila1010
01-09-2003, 17:18
ha ragione fan-of dobbiamo sperare in un '68 di rivendicazioni salariali per i lavoratori cinesi. ci vorrà del tempo, ma tutti gli squilibri in un mondo globalizzato prima o poi si riallineano.

Sig. Stroboscopico
01-09-2003, 19:49
io i dati italiani li so e non sono certo come li hai detti te

e nei prossimi anni (2 - 3 max) importeremo solo dalla Cina, e solo perchè:

1) la gente li non ha paura di lavorare 6 giorni alla settimana.
2) non fanno storie su turni si 12 ore.
3) non scioperano in continuazione senza sapere neanche perchè scioperano.
4)al loro governo non gliene frega più di tanto di far morire di cancro i loro lavoratori e inquinare il loro paese.

Provate ad andare in un mercato settimanale in città... ormai le botteghine sono tutte gestite da cinesi con loro prodotti importati.
A me piacciono un casino, si fanno un mazzo tanto pur di guadagnare onestamente il loro stipendio!

Qua da noi o trovi il lavoro che ti permette di andare a lavorare alle 9 e di finire alla 13 con a casa tutto il sabato o non si fa niente e si rimane a casa coi genitori.

-__-*

ci stracceranno tutti!

Mr.Gamer
01-09-2003, 23:17
Originariamente inviato da Sig. Stroboscopico
Qua da noi o trovi il lavoro che ti permette di andare a lavorare alle 9 e di finire alla 13 con a casa tutto il sabato o non si fa niente e si rimane a casa coi genitori.

-__-*

ci stracceranno tutti!

hai ragione... siamo spacciati, corro a laurearmi prima che non troverò neanche un lavoro come scopino di quartiere :eek: :eek: :D

Yesterday
02-09-2003, 08:15
E' inevitabile che si spostino le produzioni in paesi dove il costo del lavoro e' inferiore e i governi incentivano gli investimenti industriali.
Si e' sempre fatto e sempre si fara'.
Anche l'italia, nel primo dopoguerra era in una situazione simile che ha portato il nostro paese nel breve ad un boom economico.

Ci che differenzia gli occidentali dagli asiatici e la mentalita', le profonde differenze culturali, il valore che ha la vita.
Soprattutto in Cina, per motivazioni radicate nella storia, la vita della gente comune non ha un gran valore, basti vedere le stragi di neonate che si fanno a causa della legge che prevede un solo figlio a famiglia.
Si salvano i maschi ed oggi la Cina, al contrario di tutto il resto del mondo, ha un surplus di circa 78 milioni di bambini in piu' delle bambine.

Lavorare 12 ore, 6 giorni su 6, guadagnare onestamente lo stipendio...?
Non e' proprio cosi', o meglio la si puo' vedere cosi', oppure pensare che questa non e' la vita.
Non si vive per lavorare, ma si lavora per vivere.
Vivere e ben diverso da sopravvivere ed esistono dei Valori (con la "V" maiuscola) che fanno parte della nostra cultura e non possono essere dimenticati.

Questo non e' una difesa nei confronti dei fannulloni, degli eterni figli a carico di vetusti genitori, di una societa' vecchia e morente.
Ma gli eccessi cinesi non sono certo un modello di vita da prendere ad esempio.
Sempre che la volgliamo chiamare vita.
Sempre senza dimenticarci che a noi occidentali sta benissimo che ci sia qualcuno che se la passa male per stare noi un po' meglio.

royal
02-09-2003, 09:21
un po di OT:
guardate ke anke le aziende italiane vano dove il costo del lavoro è inferiore;per esempio la Miroglio entro qualke anno sposta quasi tutta la produzione in bulgaria.nella mia zona(alba) miroglio è vitale ..conosco un sacco di gente ke lavora li.

alimatteo86
02-09-2003, 13:02
speriamo che in europa ci si inventi qualcosa per arginare la corsa cinese altrimenti mi sa che ce la vediamo veramente brutta.


Magari spendesse per il suo popolo. Da quando è iniziato questo trend il governo cinese ha iniziato una corsa al riarmo tremenda. Spende, in proporzione al suo PIL, persino più degli Stati Uniti e la cosa preoccupa molto gli altri paesi della regione. C'è solo da sperare che non abbiano intenzione di riprendersi Taiwan, altrimenti i prezzi della componentistica per PC schizzeranno a livelli da anni 70 :-(

si guarda inizieranno una guerra atomica..dobbiamo fermarli prima che sia troppo tardi!!!!:rolleyes: :rolleyes:

comunque le spese militari assolute degli USA mi pare si aggirino sul 52-53% del totale mondiale....:eek: