View Full Version : alimentare le peltier con...
per voi posso alimentare le peltier con un caricabatterie da auto??
non vedo perchè no visto che ha una uscita a 12V e una a 24V, oltre che la massa....
le lo trovo vi posto un link
cioa
http://www.telwin.it/webtelwin/prodotti.nsf/(SchedaSintetica)/E807530?OpenDocument&E
il mio è il 210 e non 220 ma non vedo differenze...
kinderboy
09-08-2003, 18:16
dipende dalla peltier...se e' una 226w ti converebbe un'ali + potente...
:eek: :eek:
pensavo bastasse e oltre...
da 45A (penso a 24v) prelevabili mentre il fusibile salta a 80A
kinderboy
09-08-2003, 20:26
Originariamente inviato da ceri
:eek: :eek:
pensavo bastasse e oltre...
da 45A (penso a 24v) prelevabili mentre il fusibile salta a 80A parlavo di peltier a 12 volt..se ne hai una a 24v dipende dall'assorbimento in A della peltier..
;)
ha entrambe le uscite, sia 12 che 24V
:confused:
Salve.
Premesso che sono un tecnico elettronico ti sconsiglio vivamente di utilizzare il caricabatteria per auto! utilizzalo solo per quello, e nient'altro!
(salvo importamti modifiche in uscita - STABILIZZATORE! ).
Limiti dei caricabatterie:
1) Tensione di uscita di 15 V e oltre (non si può caricare una batteria con la stessa tensione!, ma con una superiore! circa 15 V.
2) La tensione di uscita non è stabilizzata! può variare di circa il 20% (dipende dall'Enel, e dai carichi in rete del momento).
3)Tensione di uscita continua (a livello di definizione) ma di fatto impulsiva/variabile da 0 a 15 con frequenza 50Hz (Frequenza di rete.
P.S.(Variabile non va confuso con alternata, che vuol dire ben altro!)
Per concludere lascia perdere!.
Occorre un alimentatore stabilizzato con corrente di uscita pari a circa 1A per ogni dieci Watt (calcolo in eccesso per V=12).
Aggiungi poi un margine di riserva in corrente/Watt di almeno il 20/30%.
Saluti Eu.
Originariamente inviato da e
:confused:
Salve.
Premesso che sono un tecnico elettronico ti sconsiglio vivamente di utilizzare il caricabatteria per auto! utilizzalo solo per quello, e nient'altro!
(salvo importamti modifiche in uscita - STABILIZZATORE! ).
Limiti dei caricabatterie:
1) Tensione di uscita di 15 V e oltre (non si può caricare una batteria con la stessa tensione!, ma con una superiore! circa 15 V.
2) La tensione di uscita non è stabilizzata! può variare di circa il 20% (dipende dall'Enel, e dai carichi in rete del momento).
3)Tensione di uscita continua (a livello di definizione) ma di fatto impulsiva/variabile da 0 a 15 con frequenza 50Hz (Frequenza di rete.
P.S.(Variabile non va confuso con alternata, che vuol dire ben altro!)
Per concludere lascia perdere!.
Occorre un alimentatore stabilizzato con corrente di uscita pari a circa 1A per ogni dieci Watt (calcolo in eccesso per V=12).
Aggiungi poi un margine di riserva in corrente/Watt di almeno il 20/30%.
Saluti Eu.
non c'è modo di fare uno stabilizzatore da attaccargli??
ieri sero ho provato e ( a parte la tensione che era di 13.5-14, ma non è un problema visto che le celle sarebbero a 15) è andato tutto bene... di fatto non vorrei , alla luce di quello che mi dici, trovarmi senza celle da qua e un po'....
per l'alimentatore stabilizzato sono d'accordo, pero' c'è un problema di fondo, il caricabatterie è nel sottoscala, l'alimentatore è in negozio :eek: :eek:
:)
Salve.
Puoi costruire uno stabilizzatore! il modo piu semplice è quello di utilizzare i circuiti integrati 7812K metallici da 5A, uno o due (in parallelo) (sopportano ognuno circa 50W)
Ovviamente dovrai utilizzare una generosa aletta di raffreddamento, e magari una generosa ventola.
La soluzione migliore è un'altra (senza l'utilizzo di integrati e alette di raffreddamento). Non è stabilizzato! ma la Tensione di uscita è livellata, e non crea problemi.
Materiale occorrente:
1)Trasformatore da 100Watt 12 Volt (8/10 Amper)
1)Raddrizzatore a ponte da 25 Amper (Metallico)
1)Elettrolitico da 4700 MF (Microfarad) 25VL (Volt Lavoro)
Collega l'uscita a 12 volt agli attacchi faston marchiati con il simbolo dell'alternata (onda alternata), poi collega il positivo del condensatore Elettrolitico con il positivo faston del raddrizzatore fai la stessa cosa con i negativi condesatore/Raddrizzatore.
Otterrai in uscita una tensione continua di circa 12*1.41 V, in realtà un valore un pò più basso! con carico mediamente 14/15 Volt, a vuoto almeno 16 Volt (scende con la Peltier collegata).
Purtroppo non puoi utilizzare il trasformatore del Caricabatterie
otterresti circa 19/20V. Funerale assicurato!
Saluti Eu
intakeem
10-08-2003, 15:04
fai prima a comprare un alimentatore dedicato....:cool:
Originariamente inviato da e
:)
Salve.
Puoi costruire uno stabilizzatore! il modo piu semplice è quello di utilizzare i circuiti integrati 7812K metallici da 5A, uno o due (in parallelo) (sopportano ognuno circa 50W)
Ovviamente dovrai utilizzare una generosa aletta di raffreddamento, e magari una generosa ventola.
La soluzione migliore è un'altra (senza l'utilizzo di integrati e alette di raffreddamento). Non è stabilizzato! ma la Tensione di uscita è livellata, e non crea problemi.
Materiale occorrente:
1)Trasformatore da 100Watt 12 Volt (8/10 Amper)
1)Raddrizzatore a ponte da 25 Amper (Metallico)
1)Elettrolitico da 4700 MF (Microfarad) 25VL (Volt Lavoro)
Collega l'uscita a 12 volt agli attacchi faston marchiati con il simbolo dell'alternata (onda alternata), poi collega il positivo del condensatore Elettrolitico con il positivo faston del raddrizzatore fai la stessa cosa con i negativi condesatore/Raddrizzatore.
Otterrai in uscita una tensione continua di circa 12*1.41 V, in realtà un valore un pò più basso! con carico mediamente 14/15 Volt, a vuoto almeno 16 Volt (scende con la Peltier collegata).
Purtroppo non puoi utilizzare il trasformatore del Caricabatterie
otterresti circa 19/20V. Funerale assicurato!
Saluti Eu
grazie mille, vedrò di attrezzarmi...
ciao
p.s. se qualcuno ha altre idee si facci avanti
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