PDA

View Full Version : Lasciate o voi ogni speranza... previsioni del CNR


Dona*
06-08-2003, 13:54
CNR: CLIMA SAHEL SU ITALIA, DURERA' FINO A SETTEMBRE

ROMA - Un intenso monsone proveniente dall' Africa saheliana e' alla base dell' eccezionale caldo e siccita' di questi giorni. Una situazione che puo' essere considerata tra le 5 peggiori degli ultimi 150 anni e che, con molta probabilita', e' destinata a proseguire fino a settembre. L' analisi e' dei ricercatori dell' Istituto di Biometeorologia del Cnr di Firenze (Ibimet).

''Forti piogge sull' Africa sub-sahariana - spiega il direttore dell' Ibimet, Giampiero Maracchi - comportano una diminuzione delle precipitazioni ed una intensificazione del caldo sul Mediterraneo, e in particolare sulle coste nord. In altre parole, e' come se il clima del deserto si spostasse verso di noi''. Dalla fine di giugno, infatti, la quantita' di piogge sull' Africa sub-sahariana si e' rivelata di gran lunga superiore alle medie del periodo; l' equatore meteorologico sembra essersi spostato quasi 20 gradi piu' a nord della norma, con il risultato che dall' Atlantico non scorrono piu' perturbazioni alle latitudini della penisola iberica ed italiana. Sul Mediterraneo nord occidentale si afferma dunque un' area di forti pressioni che impedisce la formazione delle nuvole, e conseguentemente dei temporali, e trasforma il clima del Mediterraneo in un clima quasi desertico. In quest' area, prosegue l' esperto, ''cade infatti, l' aria calda che sale dal sud del Sahara che, comprimendosi, si riscalda e porta le temperature a valori molto elevati, fino a superare i 40 gradi sulle aree di terra. Una situazione che puo' essere considerata tra le 5 peggiori degli ultimi 150 anni, destinata a ripetersi''.

''Le previsioni - sottolinea Francesco Meneguzzo, ricercatore dell' Ibimet - indicano per i prossimi anni e decenni un aumento progressivo del monsone estivo sull' Africa occidentale come conseguenza diretta del cambiamento climatico e quindi una graduale soppressione delle perturbazioni alle latitudini del Mediterraneo occidentale''. Non e' dunque inverosimile sostenere, rilevano gli esperti, che si stia scivolando verso estati con clima piu' simile al deserto che non al Mediterraneo come conosciuto fino ad oggi, senza escludere naturalmente occasionali estati umide e piovose, anche in conseguenza di temporanei rallentamenti del monsone africano. Ma il rapido riscaldamento del Mediterraneo pone ulteriori rischi per l' autunno in termini di alluvioni: le coste orientali delle penisola iberica, quelle nord della Francia, il nord Italia, la Sardegna e i Paesi al di la' delle Alpi potrebbero essere colpiti da violente alluvioni. Il Mediterraneo, insomma, concludono gli esperti del Cnr, potrebbe diventare quello che per gli Usa e' il golfo del Messico, ovvero la sorgente delle piu' grandi alluvioni.
06/08/2003 14:01

Mailandre
06-08-2003, 14:06
La colpa è di qualcuno il cui nome non è possibile , in questo Forum, dire!!!......
Se guardiamo bene , in questi 2 anni sono successe cose mai viste,.....è ormai appurato da fonti certe,....che "LUI" (bip!!)....
PORTA SFIGA A TUTTI!!!:sofico: :D :incazzed:

Bye.......