AleAme
01-08-2003, 13:26
LE SCOPERTE DELLA SCIENZA
I dischi li ascolteremo sulla colla
Il materiale usato per il modellismo è un supporto 20 volte più capiente dei normali Dvd
01 agosto 2003
ROMA. I ricercatori del Boston College hanno recentemente dato notizia che esiste un materiale economico e assai comune in grado di memorizzare dati tridimensionali per una capienza eccezionale, dieci volte superiore a quella di una normale Dvd. Si tratta della colla epodissica, un prodotto normalmente utilizzato nel modellismo per costruire prototipi in miniatura.
La scoperta apre una nuova via alle possibilità del digitale. Infatti permetterà di realizzare supporti dove sarà possibile immettere il contenuto di 20 normali Dvd e che non dovranno avere necessariamente la forma di un disco. Infatti la composizione particolarmente duttile della colla consente di modellarla in forme diverse. Inoltre, esperimenti di laboratorio hanno dimostrato che la colla epodissica è più resistente di altri materiali: consente di registrare e leggere dati fino a un milione di volte.
I dati possono essere registrati con un normale laser che, passando sopra la soluzione, provoca un’alterazione chimica tale da rendere la stessa fluorescente. Questo processo è chiamato “assorbimento multifotoni”. Il procedimento richiede 3 fotoni per creare un punto fluorescente. La potenza del laser necessaria per registrare sulla colla è un illesimo rispetto a quella richiesta per altri materiali.
L’unico incoveniente pare sia la lentezza dei tempi di registrazioni: un solo bit alla volta. A meno che si inventi un masterizzatore incredibilmente veloce...
:sofico:
I dischi li ascolteremo sulla colla
Il materiale usato per il modellismo è un supporto 20 volte più capiente dei normali Dvd
01 agosto 2003
ROMA. I ricercatori del Boston College hanno recentemente dato notizia che esiste un materiale economico e assai comune in grado di memorizzare dati tridimensionali per una capienza eccezionale, dieci volte superiore a quella di una normale Dvd. Si tratta della colla epodissica, un prodotto normalmente utilizzato nel modellismo per costruire prototipi in miniatura.
La scoperta apre una nuova via alle possibilità del digitale. Infatti permetterà di realizzare supporti dove sarà possibile immettere il contenuto di 20 normali Dvd e che non dovranno avere necessariamente la forma di un disco. Infatti la composizione particolarmente duttile della colla consente di modellarla in forme diverse. Inoltre, esperimenti di laboratorio hanno dimostrato che la colla epodissica è più resistente di altri materiali: consente di registrare e leggere dati fino a un milione di volte.
I dati possono essere registrati con un normale laser che, passando sopra la soluzione, provoca un’alterazione chimica tale da rendere la stessa fluorescente. Questo processo è chiamato “assorbimento multifotoni”. Il procedimento richiede 3 fotoni per creare un punto fluorescente. La potenza del laser necessaria per registrare sulla colla è un illesimo rispetto a quella richiesta per altri materiali.
L’unico incoveniente pare sia la lentezza dei tempi di registrazioni: un solo bit alla volta. A meno che si inventi un masterizzatore incredibilmente veloce...
:sofico: