Madmind
19-07-2003, 00:37
In un altro 3d e' stato affrontato il caso sollevato dalle recenti azioni della RIAA mirate ad arginare il problema ormai diffuso del p2p... al di la della considerazioni legate alla correttezza o meno di tale azione, sono i modi a inquietarmi.
Privacy e liberta' sono, o stanno diventando quasi totalmente, un ricordo lontano... si e' vero, esistono le leggi sulla privacy, ma spesso e volentieri vengono applicate al contrario (esempio clamoroso e ridicolo, portato agli occhi di tutti da Beppe Grillo, e' quello della telecom che preserva gli utenti da "loro stessi" cripando le ultime 3 cifre dei numeri presenti sulla bolletta trasparente...).
Per quanto mi riguarda, all'atto pratico, non vi sono cambiamenti sostanziali nella mia vita. Non credo proprio possa suscitare interesse pubblico, ma pensare che sempre e cmq e' possibile sapere cosa ho comprato, cosa ho mangiato, dove sono stato, con si sono stato o "monitorizzarmi" mentre giro per il centro della mia citta' mi infastidisce parecchio...la vedo come una intrusione all'interno del mio spazio vitale.
Un esempio? le maggiori citta' si stanno riempiendo, nei punti nevralgici, di telecamere poste a "sorveglianza", attraverso i movimenti della mia carta di credito o bancomat e' possibile risalire agli acquisti che ho fatto, ai posti dove ho cenato, dai tabulati telefonici risulta con chi ho parlato, per quanto tempo e quante volte a settimana... e da qui si potrebbe proseguire nella lista.
Comprendo l'utilita' di un controllo cosi' stretto, indubbiamente e' utile, ma a che prezzo viene pagato?
Preciso che le mie sono solo riflessioni, dubbi per quanto possa concernere il futuro, non e' una vera e propria presa di posizione, poiche' vorrei capire piu' a fondo la situazione....
Voi cosa ne pensate? questi son solo spunti nati su due piedi, ma mi piacerebbe approfondire la questione.
Privacy e liberta' sono, o stanno diventando quasi totalmente, un ricordo lontano... si e' vero, esistono le leggi sulla privacy, ma spesso e volentieri vengono applicate al contrario (esempio clamoroso e ridicolo, portato agli occhi di tutti da Beppe Grillo, e' quello della telecom che preserva gli utenti da "loro stessi" cripando le ultime 3 cifre dei numeri presenti sulla bolletta trasparente...).
Per quanto mi riguarda, all'atto pratico, non vi sono cambiamenti sostanziali nella mia vita. Non credo proprio possa suscitare interesse pubblico, ma pensare che sempre e cmq e' possibile sapere cosa ho comprato, cosa ho mangiato, dove sono stato, con si sono stato o "monitorizzarmi" mentre giro per il centro della mia citta' mi infastidisce parecchio...la vedo come una intrusione all'interno del mio spazio vitale.
Un esempio? le maggiori citta' si stanno riempiendo, nei punti nevralgici, di telecamere poste a "sorveglianza", attraverso i movimenti della mia carta di credito o bancomat e' possibile risalire agli acquisti che ho fatto, ai posti dove ho cenato, dai tabulati telefonici risulta con chi ho parlato, per quanto tempo e quante volte a settimana... e da qui si potrebbe proseguire nella lista.
Comprendo l'utilita' di un controllo cosi' stretto, indubbiamente e' utile, ma a che prezzo viene pagato?
Preciso che le mie sono solo riflessioni, dubbi per quanto possa concernere il futuro, non e' una vera e propria presa di posizione, poiche' vorrei capire piu' a fondo la situazione....
Voi cosa ne pensate? questi son solo spunti nati su due piedi, ma mi piacerebbe approfondire la questione.