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View Full Version : A tutti i Romagnoli per P. IGHINA (Imolese)


raxas
15-07-2003, 15:47
Ho deciso di dare un contributo alla collettività chiedendo notizie utili atte a rintracciare un vecchio scienziato dell' Emilia Romagna, la località non me la ricordo ma credo sotto Bologna, che fecero vedere in una trasmissione di REPORT su RAI TRE, credo 1 o 2 anni fa.

Praticamente questo vecchio, una specie di inventore, però non fraintendete, non era tipo quelli che vanno al Maurizio Costanzo Show imponendo strampalate invenzioni o teorie, ma anzi era una persona molto umile e se non fosse che le voci su quello che realizzava nel terreno della sua casa avessero raggiunto qualcuno di RaiTre, non si sarebbe saputo quello che faceva.

Dunque, aveva costruito nel giardino una specie di rotore, con asse di rotazione perpendicolare al terreno, con dimensioni e velocità di rotazione da lui studiate, atto a provocare nel cielo sovrastante, mediante diffusione di una polvere metallica, mi pare che fosse alluminio, dicevo, atto a fare piovere o diradare le nuvole.
La telecamera di RaiTre faceva vedere che il cielo si schiariva se lui faceva girare il rotore, e, mi pare invertendo il senso di rotazione, si vedeva che si formavano delle nuvole, il tutto in momenti diversi e con la collaborazione di quella particolare polvere metallica.

Tutti i vicini dicevano che lui quando faceva questi esperimenti notavano sì che cambiava, localmente, il tempo, e ne erano un pò orgogliosi.

Probabilmente si tratta di una influenza dell'elettromagnetismo nella metereologia, magari qualcuno adesso minimizzerà o interpreterà in altro modo questi fatti ed esperimenti, ma se insieme vi ricordate di questa puntata di RaiTre, secondo me non potete non notare che c'era una applicazione e una teoria non documentata sull'elettromagnetismo.

Io non ho potuto trovare su google notizie.
Qualcuno si ricorda qualcosa o sapete per sentito dire di quest'uomo?

dooka
15-07-2003, 15:49
sono di modena e di costui nn ho mai sentito alcuna voce, complice il fatto che forse maurizio costanzo show lo guardo di rado

raxas
15-07-2003, 15:51
il maurizio costanzo show non c'entra nulla,
la trasmissione su cui è apparso era REPORT su RAITRE.

dooka
15-07-2003, 15:52
Originally posted by "raxas"

il maurizio costanzo show non c'entra nulla,
la trasmissione su cui è apparso era REPORT su RAITRE.

sorry chiedo venia :D

ormai sono fuso :muro:

ad ogni modo posso sentire se qualcuno ne ha sentito parlare

raxas
15-07-2003, 16:02
ok

max1123
15-07-2003, 16:02
Credo che tu ti riferisca a PIERLUIGI IGHINA, di Imola, inventore e ex assistente di Guglielmo Marconi, scopritore tra l'altro dell'atomo magnetico.

Il fenomeno di "neutralizzazione" è dovuto ad una traslazione di energia, avvenuta tramite l?attivazione della macchina produttrice di monopòli magnetici (costruita appunto da lui), costituita da un generatore centrale e da un sistema ad elica. Sotto la macchina sono sepolti quintali di purissima polvere di alluminio (ad elevato grado di purezza) che ha la funzione di moltiplicare milioni di volte l?energia di ogni singolo monopòlo.

Prova a cercare il suo nome e cognome.

raxas
15-07-2003, 16:03
ok

marall
15-07-2003, 16:05
...... oppure forse trovi qualcosa anche qui
(non ho cercato)

http://www.report.rai.it/

ciao marall

rikfer
15-07-2003, 16:07
Io sono di Mirandola(MO) e non ho mai sentito nulla del genere.
Ciao

dooka
15-07-2003, 16:09
Originally posted by "rikfer"

Io sono di Mirandola(MO) e non ho mai sentito nulla del genere.
Ciao



un altro modenese :)

max1123
15-07-2003, 16:15
Magari ti è sfuggito il mio post più su (ho visto un doppio post)...

dovrebbe trattarsi di Pierluigi Ighina, di Imola.

raxas
15-07-2003, 16:19
grazie max1123, mi scuso per il secondo post ok, non so come ma mi ero allontanato dal pc ed è stato postato di nuovo,
cmq che tu sappia che sviluppi ha avuto questa sua "attività" che mi sembra promettente e poi lo dovevo supporre che come scienziato fosse almeno una persona rilevante, a parte quello che dimostra, collaboratore di Guglielmo Marconi!
Adesso mi informo, cmq era solo per cercare di interessare chi se ne intende di fisica.
ciao.

raxas
15-07-2003, 16:33
max1123 sei stato preziosissimo,
ho fatto notare un link a Pierluigi Ighina, di Imola, a questo post:

http://forum.hwupgrade.it/viewtopic.php?t=486420&start=20

adesso non so se è meglio continuare là o qui questa discussione,

credo che ci saranno molte polemiche, ma questa volta una nuova teoria, ha una applicazione e una sconfessione immediata di tutti quegli apparati di potere scientifico che rompono, guadagnando e ritardando il benessere della gente e il rispetto della natura.

raxas
15-07-2003, 16:42
ecco un link:

http://www.edicolaweb.net/st000469.htm

Ighina ha chiamato "Monopòlo Positivo" l’unità neutrinica proveniente dal Sole e "Monopòlo Negativo" l’unità neutrinica prodotta dalla Terra. In pratica, lo scienziato è riuscito a riprodurre, tramite il suo congegno, le due forze fondamentali esistenti in Natura: l’energia positiva e l’energia negativa materializzate sul nostro pianeta dal "ritmo" Sole-Terra, ovvero dall’energia solare che scende, avvolge ed alimenta il pianeta e poi risale, dando origine ad un moto perpetuo che è la fonte stessa di tutta la materia creata.
Attraverso l’uso appropriato di queste energie meravigliosamente naturali, ecco verificarsi il "miracolo" scientifico e tangibilmente reale che produce la pioggia o la neutralizza! Una scoperta che potrà risolvere il dramma infinito delle siccità e delle alluvioni che imperversano in diverse zone del mondo. Un olocausto inutile che, forse già da 60 anni a questa parte, poteva essere evitato.
Proprio in presenza dei gravi problemi di siccità verificatisi ultimamente in Italia, dal Centro Internazionale di Studi Magnetici, di cui Pierluigi Ighina è fondatore, sono stati inviati centinaia di comunicati a laboratori ed enti preposti, operanti nel contesto ufficiale, offrendo la risoluzione immediata del problema. Tuttavia, non sono pervenuti risposte né cenni di interesse ogni volta che è stato offerto l’antidoto ai terremoti, ai tornadi ed al disgregamento cellulare dell’uomo e del pianeta causato dall’esplosione di ordigni atomici e dalle radiazioni nucleari tuttora esistenti nella nostra atmosfera.

badedas
15-07-2003, 17:30
Io mi ricordo quella trasmissione che mi lasciò alquanto stupito.

Ma ciò che mi ha maggiormente sbalordito è che la faccenda non ha avuto seguito!

L'argomento è oggi di estrema utilità.

Forse quello scienziato ha brevettato l'apparato e chi di dovere sta aspettando che il brevetto scada.

raxas
15-07-2003, 17:32
ciao, si anch'io rimasi molto stupito, ma per quanto riguarda le applicazioni credo che da solo contro i fini esclusivamente commerciali delle teorie scientifiche possa fare poco,
CHE RABBIA...!

badedas
15-07-2003, 17:40
Mah, forse la questione implica massicci risvolti giuridici.

Penso che un utilizzo privato di una simile apparecchiatura potrebbe non essere consentito: influenzare le condizioni metereologiche non so fino a che punto sia legale.

Anche se probabilmente al momento la legge tace.

raxas
15-07-2003, 17:46
ma non è che si metterebbe a fare il bello e cattivo tempo dove lui vuole, ma intanto esaminare e approfondire la sua teoria e diffonderla questo sarebbe un passo, ci sarebbe molta gente e specialmente non in Italia, pensate all'Africa, che riceverebbe la salvezza,
ma tutta la questione non riguarda solo l'aspetto metereologico ma un generale riequilibrio di forze da tempo sicuramente alterate,
e il ritardare queste applicazioni mi sembra una colpa grande, aggravata ancor più e al massimo se chi ha esaminato la sua opera, pur convinto di quanto conosce di utile P.Ighina, la accantona,

Vorrei averli tra le mani, costoro.

raxas
15-07-2003, 18:06
andate a questo link,

http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=71

scendete fino alla parte che riguarda Ighina e vedrete che c'è anche un professore universatario ****************** dell'Università di Milano che disquisisce su un certo status della scienza

raxas
15-07-2003, 21:39
un up per Ighina,
nessuno che sia dell'Emilia e conosca questo scienziato che definirei artigiano della conoscenza?

raxas
15-07-2003, 22:40
chissà se riesco ad avere una consulenza di gpc...
PVT!

jumpermax
16-07-2003, 02:17
prima cosa imola è ROMAGNA e non emilia.
Premesso ciò da imolese vi dico lasciate perdere tutto quello che un imolese può dire... non è un caso che ci siano 3 manicomi... la nostra è la città dei matti :D

raxas
16-07-2003, 03:58
Imola è in Romagna, vabbè chiedo scusa non sono del luogo e non lo sapevo.

se tu dici di lasciare perdere quello che un imolese può dire per definizione anche quello che dici tu non ha valore!

ma io invece mi riferisco a chi pur avendo le sue teorie le applica con efficacia e la natura sostiene chi, almeno, segue le sue ferree leggi.

quindi se ne sai qualcosa di questo signore, non puoi non prendere atto che RaiTre e specialmente la trasmissione Report non si muove a sostegno di aria fritta.
Dicci invece cosa si dice di costui, ma senza scherzare, visto che si tratta in fondo della divulgazione delle opere di un tuo concittadino...

raxas
16-07-2003, 21:24
Nessuno sa qualcosa di questo inventore del secolo scorso e dei prossimi ?

Mai visto nulla ? (mi riferisco al servizio di Report-RaiTre)

jumpermax
16-07-2003, 23:21
Detto come va detto secondo me non lo si può prendere sul serio: le sue affermazioni non hanno nessun valore scientifico, sono vaghe e lacunose. Sostiene di essere in contatto con gli alieni di averli incontrati ma vi assicuro che qua da ste parti non se ne sono mai visti...
lascia perdere la televisione ama questo genere di personaggi perché la gente li trova più interessanti della scienza vera, che anzi è vista con diffidenza. Forse è che ci piacciono più le cose misteriose e magiche che non possiamo capire piuttosto che le cose che non comprendiamo per ignoranza degli argomenti.

muso
16-07-2003, 23:39
www.ighina.com

]Rik`[
16-07-2003, 23:42
Ighina LOOOOOOOOOOOL

due o tre anni fa (in 5° anno di liceo, ora faccio il 2° di università) un mio amico mi chiamò un martedì notte e mi disse: "facciamo sega giovedì ed andiamo ad Imola, andiamo da un inventore assurdo che ho visto in un servizio al TG, per la macchina no problem, andiamo con lo Zoddino".

io ovviamente, accettai :D

partiamo la mattina alle 8 da perugia, direzione imola, arriviamo lì abbastanza presto, troviamo inaspettatamente al primo colpo la casa de 'sto tizio, abita dentro al parco dell'autodromo..

..insomma, non ci ha ricevuti :muro:

nemmeno dopo innumerevoli suppliche aggiungendo il fatto dei km fatti..niente :mad:

st'infame! ^_^

però è stata una bellissima giornata ugualmente ;)

]Rik`[
16-07-2003, 23:43
ah..mi sono scordato una cosa :)

aveva in giardino un'accrocchio assurdo di metallo...

..abbiamo scoperto che era una macchina che faceva allontanare o avvicinare le nuvole..eh beh..funzionava :D

raxas
16-07-2003, 23:44
mah! questa cosa degli alieni mi giunge nuova, cmq io ho in mente solo quello strumento che lui ha costruito, che sembra (dico sembra per un eccesso di cautela) funzionare (lo dicono pure i vicini) e non per influsso di qualche magia ma è tutto descritto nelle proprietà fisiche, anche se la teoria che lui spiega si riferisce a fatti empirici e naturali, il resto possono essere chiacchiere sue o degli altri, se si vuole smontare senza prima aver esaminato la sua realizzazione questo lo si fà di prassi, come commenta anche, su Report, un professore dell'università di Milano, se quello che succede nel suo giardino-laboratorio è vero perchè non si occupano di smentirlo?
di una teoria di cui ci sono solo i fatti (ripeto, sbalorditivi) a sostegno, se si negano questi fatti, cosa rimarrà? riporto il testo:


Da Report http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=71

L’ultima storia che vogliamo raccontare è quella del ricercatore Ighina, 90 anni, aiutante di Marconi. Di Marconi tutti sappiamo che a 20 anni inventò la radio. Ma poi? Marconi, spiega Ighina, aveva scoperto l’energia attraverso la forma a spirale del guscio della lumaca.
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
Girando a destra, noi possiamo capovolgere la lumaca. Va sempre a destra ma capovolgendola va a sinistra. E quindi noi viviamo dentro a questa riflessione di energia.
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Dal sole parte una spirale gialla. Dalla terra, invece, una spirale blu. Proseguendo gli studi di Marconi, Ighina ha determinato che l’incontro dell’energia solare, positiva, e dell’energia terrestre, negativa, forma la materia. La pulsazione di questo incontro è l’atomo magnetico.
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
L’atomo magnetico prende l’energia solare e si apre, prende quella terrestre e si chiude. Questa è la vita nostra. Pulsare sempre, tutto pulsa.
Quello che non pulsa non vale niente.
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Tutti gli esperimenti di Ighina sono basati sul ritmo di energia solare e terrestre. Attraverso questo ritmo si possono rigenerare cellule vive, neutralizzare terremoti, allontanare e avvicinare le nuvole.
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
Mamma mia, cosa vuol dire l’energia, eh?
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore (mostrando un’apparecchiatura)
Ecco, questa è la valvola dei terremoti. Antisismica. Che cos’è il terremoto? Il terremoto è nato con gas compresso. Se noi andiamo in bicicletta, affinché non scoppi la gomma, dobbiamo metterci la valvola. No? E così anche questo fa lo stesso. Tale e quale, ma non lo vogliono capire. E allora io sono della lega di chi se ne frega. Peggio per loro, no?
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
E lei ci può provare che attraverso questa valvola si evita il terremoto?
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
Si, se ho ancora i giornali glieli porterò: a Modena è venuto il terremoto, a Faenza è venuto il terremoto e a Imola niente.
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Lei l’ha proposta a qualcuno questa valvola?
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
A tutti.
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
E cosa le hanno risposto?
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
Che se ne fregano.
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Perché?
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
Perché gli costerebbe troppa fatica. E poi non ci credono.
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Lei ha mai provato a brevettare una sua invenzione per commercializzarla?
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
Non serve.
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Perché non serve?
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
Perché se lo sanno lo fanno tutti. Perché frenare una cosa che posso divulgare a tutti per farla adoperare?
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Allora adesso ci sono le nuvole in giro. Lei cosa farà?
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
Ecco, si vede la rotazione.
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
No, non c’è ancora!
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
(su immagini delle nuvole)
Come no, guarda là! Non vedi che ruota?
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Ighina dice che le nuvole sono in rotazione. In effetti si comincia a vedere uno spiraglio.
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
Guarda come si apre, sopra l’elica! Non lo crede nessuno.
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Dopo 10 minuti lo spiraglio si allarga.
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
(su immagini delle nuvole)
Vedi che si apre tutto? Puoi dire che non è vero?
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Dopo appena mezzora il cielo sopra all’elica di Ighina è ormai completamene aperto, letteralmente spaccato in due. Sarà un caso? Chi lo sa? Sta di fatto che tutti quelli che sono venuti qui hanno sempre visto la stessa cosa: le nuvole che si aprono.
Lei potrebbe far piovere dove c’è la siccità praticamente.
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
Ma non vogliono.
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Risolverebbe il problema della siccità nel mondo.
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
Ci ho provato, ho mandato questa idea in Africa. Sa cosa mi hanno detto? Se la prenda e la porti via perché noi guadagniamo sulla mancanza di acqua.
VOCE FUORI CAMPO DELL’AUTORE
Ma Ighina, come ama sottolineare, se ne frega. La soddisfazione lui la trova da altre parti: per esempio nello stupore e nella meraviglia dei bambini di fronte al cielo che si apre sopra la sua elica.
PIERLUIGI IGHINA – Assistente di G. Marconi e ricercatore
E’ la più grande soddisfazione della mia vita.
MILENA GABANELLI in studio
Giuliano Preparata, buonasera. Lei è docente di fisica alla Statale di Milano, lavora con Fleishman alla fusione fredda in uno di quei pochi laboratori sparsi per il mondo, in qualche modo, insomma, lei è dentro le istituzioni. Che cosa pensa di questi 3 arzilli vecchietti che abbiamo appena visto?
GIULIANO PREPARATA – Università Statale di Milano
Io sono molto colpito dalla vivacità intellettuale di queste persone, anche molto anziane. Personalmente, avendo visto nella mia vita tante credenze sfatate, sono portato a dare credito a costoro.
MILENA GABANELLI in studio
Quindi non sono dei ciarlatani?
GIULIANO PREPARATA – Università Statale di Milano
Assolutamente. Non hanno nessun aspetto della ciarlataneria. Sono persone che probabilmente hanno scoperto delle cose nuove, incomprensibili all’interno della visione generalmente accettata della fisica, e che dovrebbero essere guardate con grande interesse e grande simpatia perché potrebbero aprire degli scenari nuovi.
MILENA GABANELLI in studio
Ma la storia dell’elica che apre il cielo, per esempio, nessuno ci crede…
GIULIANO PREPARATA – Università Statale di Milano
Come nessuno crede: lì c’era un cielo assolutamente nuvoloso, parte quest’elica e il cielo si apre. Secondo me questo è un fatto reale. Il fatto che uno non ci creda vuol dire che non ha gli strumenti per capire come ciò avvenga, ma questo invece di portare alla ridicolizzazione di chi propone certe cose dovrebbe condurre lo scienziato vero, curioso, a darsi da fare per vedere cosa manca nella visione che viene generalmente accettata per poter, una volta che questi fenomeni siano stati riprodotti senza molti dubbi, riportarli nell’ambito della razionalità scientifica.
MILENA GABANELLI in studio
Quindi lei dice che quando non ci sono strumenti per capire il fenomeno, non ci si crede. Funziona così?
GIULIANO PREPARATA – Università Statale di Milano
Si, secondo la teoria delle percezioni: se noi non ci aspettiamo una certa cosa, potremmo anche avere davanti un elefante e non percepirlo come tale ma pensare che sia una montagna grigia, per esempio.
MILENA GABANELLI in studio
Lei, rispetto a questi signori che ne sono fuori, è nell’istituzione. Oggi il ricercatore autonomo che ha una grande idea, magari anche di forte interesse sociale, come può accedere ai fondi della ricerca?
GIULIANO PREPARATA – Università Statale di Milano
Praticamente non ha nessuna chance. Cerchi di immaginare che Archimede Pitagorico arriva ad una grande agenzia creata per fare un certo numero di cose come risolvere il problema dell’energia, della struttura dei materiali ecc. Questo signore dice "io ho risolto questo problema". Ma come? Qui ci sono migliaia di persone che, anno dopo anno, si celebrano in conferenze, che quando possono riempiono le prime pagine dei giornali sui loro grandi risultati, sui geni che hanno trovato, sulle macchine che hanno costruito. Sono quasi sempre tutti americani: ogni tanto c’è qualche italiano che ha la fortuna di essere aggregato a questi gruppi e di venire valorizzato.
Arriva Archimede Pitagorico e dice che le cose non si fanno così. E gli altri che fanno? E’ arrivato il Messia? Non è questo ciò che succede.
MILENA GABANELLI in studio
Ma allora sbagliano tutti. Se l’iter è questo, e non solo italiano, qualcosa di giusto ci sarà?
GIULIANO PREPARATA – Università Statale di Milano
La scienza, nel corso di questo secolo, è diventata un fatto socio-economico importantissimo cosa che non era all’inizio di questo secolo. All’inizio del secolo l’accademia non contava nulla., In Europa c’erano al massimo una decina di cattedre di fisica teorica, oggi ce ne sono decine di migliaia. Vuol dire che essenzialmente, dopo la seconda guerra mondiale, con il fatto che i fisici hanno mostrato alla società che facendo una bomba atomica avevano risolto il conflitto mondiale, è venuta fuori l’idea che la scienza fosse un importantissimo elemento del funzionamento di una società.
MILENA GABANELLI in studio
Ma questo è vero.
GIULIANO PREPARATA – Università Statale di Milano
Il vero aspetto della scienza, che poi provoca tecnologia, è che è filosofia naturale e investigazione della natura. Io dico spesso ai miei studenti che l’investigazione della natura, la ricerca della verità scientifica, non può essere una carriera, deve essere una sorta di missione.
MILENA GABANELLI in studio
Se Einstein vivesse oggi, cosa succederebbe?
GIULIANO PREPARATA – Università Statale di Milano
Einstein, che pubblicò nel 1905 3 lavori fondamentali che innescarono tre rivoluzioni scientifiche, era stato sbattuto fuori dal Politecnico Federale di Zurigo e si lavorava come esaminatore federale dell’ufficio brevetti di Berna. Einstein aveva 27, 28 anni, inviò i suoi lavori che furono pubblicati. Se Einstein fosse vivo e mandasse dall’ufficio federale dei brevetti di Berna, al Phisical Review, a Nature, a Science, non verrebbe sicuramente pubblicato, senza il minimo dubbio.
MILENA GABANELLI in studio
Cosa dovrebbe cambiare nel modo di gestire la scienza?
GIULIANO PREPARATA – Università Statale di Milano
Occorre destinare una piccola percentuale, il 5% o meno, dei fondi statali alle ricerche non accademiche, non convenzionali.
Questi inventori che abbiamo visto potrebbero accedere a dei fondi. Il 5% dei fondi statali sono una piccola fetta che non toglie nulla alla scienza ufficiale ma potrebbero contribuire a dare un enorme impulso a queste persone che hanno idee nuove. Ma se noi andiamo a chiedere all’accademia di dare a costoro la possibilità di distruggere il monopolio dei grandi, non glielo daranno mai.
MILENA GABANELLI in studio
La ringrazio per essere stato con noi. Buonanotte

raxas
16-07-2003, 23:54
Originally posted by "

Rik`["]ah..mi sono scordato una cosa :)

aveva in giardino un'accrocchio assurdo di metallo...

..abbiamo scoperto che era una macchina che faceva allontanare o avvicinare le nuvole..eh beh..funzionava :D

funzionava o no?

]Rik`[
17-07-2003, 00:02
funzionava sì! l'avevano anche fatta vedere in azione in quel servizio che "stregò" il mio amico :D

raxas
17-07-2003, 00:04
Originally posted by "

Rik`["]Ighina LOOOOOOOOOOOL

partiamo la mattina alle 8 da perugia, direzione imola, arriviamo lì abbastanza presto, troviamo inaspettatamente al primo colpo la casa de 'sto tizio, abita dentro al parco dell'autodromo..

..insomma, non ci ha ricevuti :muro:

nemmeno dopo innumerevoli suppliche aggiungendo il fatto dei km fatti..niente :mad:

st'infame! ^_^

però è stata una bellissima giornata ugualmente ;)

bè se non fosse stata una persona che sa quel che fa e non ha bisogno che gli altri gliene diano conferma si sarebbe messo a presentarsi come un fenomeno da baraccone.

]Rik`[
17-07-2003, 00:06
si ma volevamo solo incontrarlo, stringergli la mano, fare due foto e "intervistarlo", volevamo fare una specie di sito con questo viaggio e farne altri di seguito..

..ci ha deluso non poco :mad:

raxas
17-07-2003, 00:07
Originally posted by "

Rik`["]funzionava sì! l'avevano anche fatta vedere in azione in quel servizio che "stregò" il mio amico :D

bè, se lo affermi, vabbè che è una sola testimonianza, non resta che rimanere a guardare, purtroppo.

Altri che possono avvalorare?

Solero
17-07-2003, 00:15
Bho io sono di Faenza(15 min da Imola)!
Ma di sto matto non ho mai sentito parlare! :D

ByezZ!

raxas
17-07-2003, 00:37
Originally posted by "Solero"

Bho io sono di Faenza(15 min da Imola)!
Ma di sto matto non ho mai sentito parlare! :D

ByezZ!

potresti dire cosa riporteresti se andassi a verificare se è efficace o no la sua realizzazione?

facciamo prima va: potresti andare a verificare se è funzionante quel rotore?

raxas
18-07-2003, 21:17
su dai!

Testimoniate!
In fondo è per il futuro!