Quincy_it
01-07-2003, 12:26
Tratto da Nextgame.it
Erich Schaefer, Max Schaefer, David Brevik e Bill Roper: quattro nomi di grande prestigio, quattro co-fondatori del leggendario marchio Blizzard North - nato dalla fusione fra la già esistente Blizzard e il loro team Condor - quattro professionisti che hanno deciso di non associare più il loro nome a Vivendi Universal e a Blizzard, software house che ha dato i natali a Diablo, perseguendo nuove opportunità di lavoro.
Come ha affermato un comunicato di Vivendi Universal stessa, queste defezioni arrivano in un momento delicato per il publisher che, proprio in questi giorni, è in trattativa per vendere l'intero pacchetto societario, comprensivo della divisione Games.
Interrogato a riguardo, Mike Morhaime - presidente e co-fondatore di Blizzard Entertainment - ha così commentato:
"Aver avuto l'opportunità di lavorare a stretto contatto con loro ci ha reso felici in tutti questi anni. Ognuno di loro ha contribuito in modo decisivo a gran parte dei nostri giochi e, per questo, vorremmo ringraziarli per l'ottimo e duro lavoro svolto lungo questo arco temporale: siamo sicuri che otterranno il meritato successo anche nei loro prossimi progetti. Allo stesso tempo, però, vogliamo ribadire che il successo di Blizzard non può essere attribuito a una sola persona o a un piccolo gruppo di persone: ho fiducia nelle nostre capacità e nella possibilità di continuare a creare alcuni dei più bei giochi al mondo. I progetti futuri e attualmente in fase di sviluppo non subiranno influenze negative da queste defezioni."
Speriamo bene per i futuri titoli, specie per World of Warcraft. :rolleyes:
Erich Schaefer, Max Schaefer, David Brevik e Bill Roper: quattro nomi di grande prestigio, quattro co-fondatori del leggendario marchio Blizzard North - nato dalla fusione fra la già esistente Blizzard e il loro team Condor - quattro professionisti che hanno deciso di non associare più il loro nome a Vivendi Universal e a Blizzard, software house che ha dato i natali a Diablo, perseguendo nuove opportunità di lavoro.
Come ha affermato un comunicato di Vivendi Universal stessa, queste defezioni arrivano in un momento delicato per il publisher che, proprio in questi giorni, è in trattativa per vendere l'intero pacchetto societario, comprensivo della divisione Games.
Interrogato a riguardo, Mike Morhaime - presidente e co-fondatore di Blizzard Entertainment - ha così commentato:
"Aver avuto l'opportunità di lavorare a stretto contatto con loro ci ha reso felici in tutti questi anni. Ognuno di loro ha contribuito in modo decisivo a gran parte dei nostri giochi e, per questo, vorremmo ringraziarli per l'ottimo e duro lavoro svolto lungo questo arco temporale: siamo sicuri che otterranno il meritato successo anche nei loro prossimi progetti. Allo stesso tempo, però, vogliamo ribadire che il successo di Blizzard non può essere attribuito a una sola persona o a un piccolo gruppo di persone: ho fiducia nelle nostre capacità e nella possibilità di continuare a creare alcuni dei più bei giochi al mondo. I progetti futuri e attualmente in fase di sviluppo non subiranno influenze negative da queste defezioni."
Speriamo bene per i futuri titoli, specie per World of Warcraft. :rolleyes: