View Full Version : PC fra 2 anni
Vorrei aggiornare il mio pc, ma solamente fra 2 anni. Quindi vorrei sapere più o meno come saranno i processori, schede video, HD e via di questo passo....!!!!
Hanamichi
18-06-2003, 21:04
Originally posted by "xegros"
Vorrei aggiornare il mio pc, ma solamente fra 2 anni. Quindi vorrei sapere più o meno come saranno i processori, schede video, HD e via di questo passo....!!!!
ci hai preso per indovini? :eek: :D :sofico:
andreamarra
18-06-2003, 21:23
Originally posted by "xegros"
Vorrei aggiornare il mio pc, ma solamente fra 2 anni. Quindi vorrei sapere più o meno come saranno i processori, schede video, HD e via di questo passo....!!!!
Guarda..... sicuramente saranno molto performanti... e siamo daccordo ;) .
L'unica cosa di cui sono (tristemente) certo è che tutto si migliorerà, tranne sti cazz di hard disk....
spero di sbagliare....
Originally posted by "andreamarra"
Guarda..... sicuramente saranno molto performanti... e siamo daccordo ;) .
L'unica cosa di cui sono (tristemente) certo è che tutto si migliorerà, tranne sti cazz di hard disk....
spero di sbagliare....
Sicuramente miglioreranno, purtoppo hanno delle limitazioni meccaniche che non permettono una crescita esponenziale delle prestazioni come per i componenti in silicio.
Tra due anni è ancora presto per parlare di ram magnetiche e sistemi di memorizzazione di tipo olografico.
Io anticiperei anche che le prestazioni aumenteranno anche il rumore dei sistemi di raffreddamento :muro:
Hanamichi
18-06-2003, 21:50
Originally posted by "ripsk"
Sicuramente miglioreranno, purtoppo hanno delle limitazioni meccaniche che non permettono una crescita esponenziale delle prestazioni come per i componenti in silicio.
Tra due anni è ancora presto per parlare di ram magnetiche e sistemi di memorizzazione di tipo olografico.
Io anticiperei anche che le prestazioni aumenteranno anche il rumore dei sistemi di raffreddamento :muro:
nn penso... andranno avanti tecnologicamente ( meno NS) e i sistemi di raffreddamento saranno come adesso, IHMO :D
per me ci invadono i musulmani e tutta la gentaglia dell est che ci schiavizzano e ci riportano al nostro medioevo
Originally posted by "Huzzz"
per me ci invadono i musulmani e tutta la gentaglia dell est che ci schiavizzano e ci riportano al nostro medioevo
Spero di nò altrimenti Giorgino doppia w busc incomincerà a bombardarci e non non potremmo che difenderci con lancie e freccie :eek:
Marco2000
18-06-2003, 22:10
Originally posted by "Huzzz"
per me ci invadono i musulmani e tutta la gentaglia dell est che ci schiavizzano e ci riportano al nostro medioevo
no comment.
Per quanto riguarda gli hard-disk secondo me sono destinati ad un aumento prestazionale limitato rispetto ad altri componenti a meno che non si trovi un'altra tecnologia(non meccanica).
l'unica cosa che posso dirti di sicuro è che il case diventerà un frigo!! lo trasformeranno in un frigo! se si va avanti cosi' i computer non saranno piu' garantiti per l'estate!
<<Neliam>>
rattopazzo
18-06-2003, 23:20
pensavo....ma i videogiochi che centrano?
Originally posted by "rattopazzo"
pensavo....ma i videogiochi che centrano?
Per giocare ad un videogioco bisogna avere un pc :D è logico, non credi :D
xegros
ma hai preso il forum per un gioco ? stai spammando ovunque perfavore smettila di aprire treath poco seri......
disumano
19-06-2003, 00:59
si vede che proprio non ha una ceppa da fare... :D
Originally posted by "xegros"
Per giocare ad un videogioco bisogna avere un pc :D è logico, non credi :D
No, non credo... esistono anche le console... te ne eri accorto???
Originally posted by "Darkman"
No, non credo... esistono anche le console... te ne eri accorto???
A me piace smanettare nei vari files .inf
Cmq il pc non lo uso solamente per giocare.
byez
Originally posted by "disumano"
si vede che proprio non ha una ceppa da fare... :D
Esatto!!!!! ma adesso smetto di aprire 3d poco seri :D
fra 2 anni il mondo sarà ormai tutto dei cinesi e i pc avranno hardware cinese
:D :D :D :D :D
fra 2 anni forse no.. ma fra 10 sicuramente... i cinesi saranno i padroni del mondo come lo sono già della mia città
Hanamichi
19-06-2003, 13:00
Originally posted by "xegros"
Cmq il pc non lo uso solamente per giocare.
byez
infatti lo usa soprattutto per vedersi gli spornazzi! :D :D :pig:
So solo che tra 2 anni saremo già schiavi di palladium
Originally posted by "Hanamichi"
infatti lo usa soprattutto per vedersi gli spornazzi! :D :D :pig:
Don't be silly!!!! :) (quanto mi piace questa frase)
Hanamichi
19-06-2003, 15:10
Originally posted by "xegros"
Don't be silly!!!! :) (quanto mi piace questa frase)
che vuol dire? :eek:
Originally posted by "Hanamichi"
che vuol dire? :eek:
Vuol dire "Non fare lo sciocco"
dexterxx
20-06-2003, 14:11
Fra due anni??
allora:
- ultrapotenti (ovvio)
- con telecamera e micrfono incorporati
- ....collegati ovviamente a palladium
- senza possibilità di installare ne scaricare nulla.....a meno che tu non paghi milleeuero/per mb
- qualunque tuo documento (o foto o file audio...)personale tu salvi sul pc....dovrà essere controllato da remoto...(saicom'è ...il terrorismo....)
- con la scadenza (ossia dopo x tempo non funziona più e devi comprarne un altro)
- senza possibilità di cambiare nessuna impostazione...ne hw ne sw....
-...come avrai ben capito....anche se paghi....ne compri solo il permesso di 'usarlo'
che ne dici?
ti piace?:)
Proprio per questo non so se dovrei aggiornare il mio pc un mesetto o 2 prima dell'uscita di palladium oppure no perchè poi sono costretto a ricambiarlo a breve...
Marco2000
20-06-2003, 14:50
Esatto! E' il dubbio che avevo pure io....
Scusate la mia ignoranza, ma qualcuno potrebbe spiegarmi cos'è Palladium
Marco2000
20-06-2003, 16:05
è una nuova architettura software e hardware creata da Intel,IBM e molti altri...
lo scopo principale denunciato è quello della massima sicurezza. Secondo le voci che girano (che non sembrano essere infondate) sarà impossibile eseguire software e/o files senza licenza, quindi niente mp3, niente software libero e software a scadenza: se te hai Office2004 e domani esce Office 2006 la tua copia scade e te devi comprare quella nuova....
detto molto alla svelta e probabilmente anche con qualche inesattezza.
Originally posted by "Marco2000"
è una nuova architettura software e hardware creata da Intel,IBM e molti altri...
lo scopo principale denunciato è quello della massima sicurezza. Secondo le voci che girano (che non sembrano essere infondate) sarà impossibile eseguire software e/o files senza licenza, quindi niente mp3, niente software libero e software a scadenza: se te hai Office2004 e domani esce Office 2006 la tua copia scade e te devi comprare quella nuova....
detto molto alla svelta e probabilmente anche con qualche inesattezza.
Secondo mè garantirà veramente la sicurezza ....
....si, la sicurezza che nessun'altra società avrà la benchè minima possibilità di competere con questa oligarchia di multinazionali :mad:
P.S. hai dimenticato microsoft che ne è la ideatrice principale ;)
per me dopo 1 mese che gira palladium si troverà il modo di fregarlo!!
per abbattere la pirateria abbattete i costi!
<<Neliam>>
MEDi0MAN
20-06-2003, 20:50
PALLADIUM? Microsoft&Sicurezza :muro:
Niente panico, è solo un Bill-ennium Bug!
di Paolo Attivissimo
Due incredibili falle di sicurezza rischiano di relegare le ambizioni di "trustworthy computing" di Microsoft fra gli scarti della storia dell'informatica, sepolti dal ridicolo
Probabilmente avete sentito parlare di Passport, il servizio gratuito di Microsoft che permette di centralizzare le infinite password che ci chiedono i siti Web e sostituirle con un'unica password maestra, custodita da Microsoft. La sostanza del servizio è che se un sito di commercio elettronico o la nostra banca offre accesso tramite Passport, non dobbiamo prenderci la briga di ricordarne login e password e digitare il codice della nostra carta di credito: clicchiamo sul pulsante Passport, digitiamo la nostra password maestra, e magicamente Microsoft immette per noi tutti i dati, garantendo nel contempo al sito che il visitatore (o acquirente) è davvero chi dice di essere.
Passport è uno dei pilastri dei progetti Microsoft per il trustworthy computing, quella “informatica degna di fiducia” che nelle ambizioni di Bill Gates dovrebbe rivoluzionare l'e-commerce, rendendolo finalmente facile, sicuro e affidabile.
In cambio, Microsoft si prenderebbe una percentuale su ogni transazione commerciale effettuata tramite Passport. Fate un bonifico con Passport, e plink! zio Bill intasca qualche vostro cent. Acquistate un oggetto su eBay, e ri-plink! zio Bill ne incamera qualche altro.
Già adesso i duecento milioni di utenti Passport fanno plink tre miliardi e mezzo di volte al mese. Se Passport prende piede presso tutti i seicento milioni di utenti della Rete, ciascuno con il proprio fardello di pagamenti da fare, ne scaturisce una montagna inimmaginabile di denaro.
E' chiaramente un'idea commercialmente molto appetibile, dalla quale potrebbero dipendere sia il futuro dell'azienda, sia soprattutto i soldi degli utenti (di cui Passport custodisce i codici delle carte di credito oltre ai dati anagrafici e all'indirizzo di casa), e quindi si presume che Microsoft l'abbia implementata con i controfiocchi, impenetrabile e invulnerabile, con una “potente tecnologia di sicurezza online”, come dice rassicurantemente il sito di Passport. La dicitura sul portale di Passport dovrebbe essere un dantesco “lasciate ogni speranza, voi (pirati) ch'entrate”.
(T)rustworthy Computing
Purtroppo nei giorni scorsi si è visto che invece una scritta più consona sarebbe “vai avanti tu che mi viene da ridere”. Infatti è saltato fuori che impossessarsi della password maestra di un utente Passport, e quindi potenzialmente prendere il controllo dei suoi conti in banca, dei suoi acquisti e della sua identità, è stato per mesi un gioco da ragazzi.
Non era richiesta alcuna conoscenza speciale, né l'uso di chissà quali grimaldelli informatici. Bastava una riga di codice immessa in un browser, per la precisione questa:
https://register.passport.net/emailpwdreset.srf?lc=1033&em=vittima@hotmail.com&id=&cb=&prefem=aggressore@sito.com&rst=1
Come noterete, è un normale link alla pagina Web di Microsoft che permette di reimpostare la password maestra di Passport. L'utente riceve via e-mail un link “usa e getta”, univoco e individuale, presso il quale può immettere una nuova password senza conoscere quella vecchia.
Fin qui niente di male: è una prassi di sicurezza comune e ragionevole, utile per gli sbadati che dimenticano i codici di accesso. Soltanto chi ha quel link speciale, ossia l'utente, può cambiare la password.
Ma Microsoft ha commesso una leggerezza incredibile, prevedendo l'opzione di mandare il link speciale a un qualsiasi altro indirizzo oltre a quello dell'utente. Di conseguenza, un aggressore poteva usare quella semplice riga di codice per ricevere comodamente al proprio indirizzo di posta il link speciale di un utente a suo piacimento e da lì cambiargli la password e quindi prendere il controllo di tutte le sue attività gestite tramite Passport. Inoltre l'aggressore poteva avere pieno accesso alle caselle di posta di Hotmail e impedirlo al legittimo proprietario, mandando ogni sorta di sconcezze spacciandosi per la vittima.
“E' così semplice che fa ridere”, ha scritto lo scopritore della falla, che si fa conoscere in Rete con il nome di Muhammad Faisal Rauf Danka e che si è messo a studiare il problema dopo che il suo account su Passport gli era stato misteriosamente sottratto.
Mega-multa. O tera-multa?
Riderà un po' meno Bill Gates, perché questa ennesima gaffe potrebbe costargli tanti, tantissimi plink. Per la precisione, fino a 2,2 mila miliardi di dollari.
Infatti Microsoft era già finita nel mirino delle autorità USA proprio per colpa di Passport e della sua sicurezza, ritenuta inadeguata al punto di dover accettare un accordo con la potente Federal Trade Commission. Secondo l'accordo, Microsoft deve impegnarsi a prendere “misure di sicurezza ragionevoli” per proteggere le informazioni dei propri clienti per i prossimi vent'anni. Se fallisce, rischia una multa massima di undicimila dollari per ogni infrazione. Secondo una portavoce della FTC, ciascun account vulnerabile di Passport potrebbe essere visto come un'infrazione, e quindi la multa andrebbe moltiplicata per duecento milioni di utenti.
Microsoft ha dapprima chiuso l'intero sistema di reimpostazione delle password e nel giro di una notte ha rimesso online una versione priva di questa vulnerabilità, annunciata sempre con il solito fare rassicurante: “può darsi che sia stato compromesso un piccolo numero di account Passport”. Come facciano già a sapere che quel numero sia “piccolo” quando fino a qualche giorno fa manco sapevano del problema, e che cosa si intenda di preciso per “piccolo” quando Passport ha duecento milioni di utenti, è un mistero.
Anche se difficilmente si arriverà a queste cifre stratosferiche, la reputazione già incerta di Microsoft in fatto di sicurezza non si riprenderà presto da questo sconquasso memorabile, che potrebbe costarle altrettanto caro. Progetti come Palladium e la gestione dei diritti digitali, che vedono Microsoft proporsi come garante della sicurezza, sono ora seriamente compromessi, al punto che c'è chi ironizza parlando di “rustworthy computing”, ossia “informatica degna di essere lasciata ad arrugginire”.
Chi ha bisogno dei cyberterroristi? IE fa tutto da solo
I guai non vengono mai da soli, e forse Microsoft ha bisogno di acquistare un po' di siero antisfiga, perché oltre al monumentale svarione di Passport è emersa anche una vulnerabilità in Internet Explorer che è anch'essa “così semplice che fa ridere”. E' questa (con le parentesi angolari al posto delle parentesi quadre):
[input type crash]
Scrivete questa singola riga di codice in un file a cui date l'estensione html, e aprite il file con Internet Explorer; o se siete pigri, provate la mia versione prêt à crasher. Explorer va in tilt, e lo stesso fanno Outlook e Frontpage, perdendo eventuali dati sui quali stavate lavorando. Questa riga di codice può essere immessa in un e-mail e mandata a una vittima che usa Outlook o Outlook Express, paralizzando il suo accesso alla posta. Al posto di crash potete scrivere qualsiasi cosa: il risultato non cambia.
Mi arrendo. Sono vecchio, e le nuove tecniche di persuasione mi sfuggono. Non capisco come Microsoft intenda ispirare fiducia nei propri clienti lasciando, a un anno di distanza dal suo celebre “mese della sicurezza”, falle elementari di questa portata nei propri prodotti di punta. Ai miei sette neuroni rimasti pare un controsenso che solo il mitico ministro dell'informazione iracheno potrebbe contemplare serenamente. Forse è una strategia Zen. O forse è frutto della stessa mente Microsoft che ha partorito la latrina Internet, con quella sua inquietante “tastiera wireless che si può tenere in grembo” durante... beh, ci siamo capiti. Ditemi che è uno scherzo, vi prego.
Aggiornamento (13/5/2003)
A proposito della latrina Internet, Microsoft ha ammesso oggi che si tratta di uno scherzo inventato dalla filiale britannica di MSN, chiedendo scusa per l'equivoco. Un ennesimo esempio di problemi di controllo qualità per Microsoft, che non solo consegna i pesci d'aprile con un mese di ritardo, ma conferma l'impressione che ormai una mano non sappia più cosa fa l'altra: l'esistenza della latrina telematica era stata, infatti, esplicitamente e ripetutamente confermata alla Associated Press dalla società di pubbliche relazioni di Microsoft nel Regno Unito.
Fonte:
http://www.apogeonline.com/webzine/2003/05/14/01/200305140101
Progetti come Palladium e la gestione dei diritti digitali, che vedono Microsoft proporsi come garante della sicurezza, sono ora seriamente compromessi, al punto che c'è chi ironizza parlando di “rustworthy computing”, ossia “informatica degna di essere lasciata ad arrugginire”.
http://mindscraps.com/s/otn/realhappy/jump.gif
Ma VIeEENNIIII!!http://66.227.101.70/ups/supersaiyan2mvegeta/dogpile.gif Forse stavolta se lo son giocato ancor prima di tirarlo fuori :sofico:
Miciomiao
20-06-2003, 21:11
Godo troppo, stramegarotfl!
Ogni tanto qualche buona notizia ! :D
dexterxx
21-06-2003, 01:32
Originally posted by "Marco2000"
è una nuova architettura software e hardware creata da Intel,IBM e molti altri...
lo scopo principale denunciato è quello della massima sicurezza. Secondo le voci che girano (che non sembrano essere infondate) sarà impossibile eseguire software e/o files senza licenza, quindi niente mp3, niente software libero e software a scadenza: se te hai Office2004 e domani esce Office 2006 la tua copia scade e te devi comprare quella nuova....
detto molto alla svelta e probabilmente anche con qualche inesattezza.
il problema è che conoscendo microsoft.........(al di la degli errori stra-scandalosi...diciamo in buona 'fede') non ci vuole poi molto ad immaginare come sia solo un trucco per avere IL monopolio a tutti i costi con i peggior modi....
da sottolineare che da qui si potrebbe facilmente eliminare quella libertà di espressione che almeno ora in teoria è possibile su internet ...e che tanto è scomoda a M$ ed a tanti altri "furbi"(.....ci ha orecchie...)
.....questo riduendo all'osso...
personalmente...la cosa che mi ha fatto rimanere sconcertato e disgustato ancor piu...è stato il fatto che oltre ai 'primi inteligentoni ideatori-fondatori'.....(quasi)tutti i produttori di hw si sono associati -_- :( :rolleyes: :muro:.....
secondariamente mi fa anche pensare....che anche se il progetto palladium finisce sotto lo sciacquone come merita di finire.....ci saranno altri tentativi simili.....
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