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View Full Version : Cosa un videogioco dovrebbe e non dovrebbe avere !


Blisset
16-05-2003, 11:55
Ieri giocavo a un videogioco. Dovevo entrare in una nave, fare delle cose, ammazzare quattro fessacchiotti e uscire.

Ci ho messo mezz'ora per capire come entrare, mezz'ora per capire cosa dovevo fare dentro e un'ora per capire come uscire (dopo aver scaricato la soluzione da Internet !). Conclusione: una noia mortale ! Nessun brivido, nessuna atmosfera e questi enigmi poi non li sopporto proprio, ti fanno perdere due ore ad andare su e giù per il livello, una specie di tortura, altro che divertimento !

C'è un mio amico a cui piace ripetere i livelli centinaia di volte a difficoltà massima. Fa tutto il livello, poi lo ammazzano e allora ripete tutto daccapo, poi lo ammazzano di nuovo e ricomincia, rifacendo le stesse identiche cose centinaia di volte per ogni livello. Da suicidio ! Io non lo farei neppure se mi pagassero.

Quali sono quindi le cose che un gioco dovrebbe avere per essere divertente, emozionante e non noioso ?

Secondo me, un fattore fondamentale è la crescita del personaggio. Il personaggio deve potenziarsi durante il gioco acquistando nuovi poteri, nuove abilità o nuovi oggetti, solo così il gioco può restare appassionante man mano che si procede.
Se il personaggio resta sempre lo stesso (prendere un'arma nuova ogni tanto non basta) e fa sempre le stesse cose è inevitabile che dopo qualche livello il gioco diventa noioso.
Giochi come System Shock 2, Deus Ex, Vampire, No One Lives Forever 2 non mi hanno MAI annoiato perchè i personaggi potevano essere potenziati e personalizzati in continuazione con nuovi poteri o nuove caratteristiche, quindi il gioco cambiava sempre, non mi permetteva di annoiarmi !

Un'altra caratteristica fondamentale per me è l'atmosfera. Ricordo giochi che riuscivano a tenermi col fiato sospeso poichè c'era un'atmosfera da brivido che mi faceva provare delle emozioni forti, al di là della grafica.
Ad es. Half Life, Resident Evil 2, ma anche Carnivores 2, Trespasser. Ricordo che stavo in continuazione a guardarmi attorno col timore che un dinosauro saltasse fuori da un cespuglio e io avevo un fuciletto che se sbagliavo il colpo venivo sbranato.
Cosa c'è di emozionante ad uccidere quattro delinquentelli con due colpi di mitra, come nella maggior parte degli shooter ? Secondo me, molto molto poco e dopo un pò uno si deve annoiare per forza, anche se la grafica è bella, a meno di essere un masochista come il mio amico. Confido in Doom3, più che per la grafica, per l'atmosfera agghiacciante che ha.

Cosa invece un gioco NON dovrebbe avere ? Secondo me gli enigmi. Io odio gli enigmi. Parlo di quelle cose che ti fanno perdere ore e ore a scervellarti, andando in giro per la mappa, senza capire cosa devi fare.
Quante volte avete abbandonato un gioco perchè non riuscivate ad andare avanti ? A me è successo così tante volte che odio gli enigmi. Non mi fanno divertire per niente. Ricordate gli enigmi della serie Tomb Raider ? Mdk ? Praticamente ci giocavo con la soluzione in mano... Brrrr

Quali sono i giochi più emozionanti ?
Per me sono stati fantastici System Shock 2, Vampire, Deus Ex, Oni, Commandos 2.

Assolutamente da dimenticare, anche se alcuni con splendida grafica, ma NOIOSISSIMI: Quake2, Gunman, Soldier of Fortune, Heavy Metal Fakk2, Max Payne, Return to Castle Wolfenstein.

Vorrei i vostri pareri.

rattopazzo
16-05-2003, 12:42
Ti rispondo semplicemente, i giochi che hai citato sono tutti bellissimi, anche quelli che reputi noiosi, per altri potrebbero essere divertentissimi...
così come quelli che reputi bellissimi, per molti altri potrebbero essere noiosi.
Fortunatamente per i programmatori e noi giocatori, non tutti abbiamo gli stessi gusti
C'è chi si diverte a ripetere un livello decine e decine di volte fino quasi a raggiungere la perfezione.
C'è chi invece lo gioca una sola volta e cerca di goderselo tutto in un sol colpo.
....c'è addirittura invece chi li gioca soluzione alla mano, quasi come se si volesse vedere un film e nient'altro.
Ho un amico infatti che non appena incontra la minima difficoltà in un gioco si scarica la soluzione da Internet, se la stampa e lo gioca tutto leggendo la soluzione!! io gli ripeto se vuoi vederti un film comprati un film, non comprare un videogioco
ma evidentemente lui si diverte così.

Blisset
16-05-2003, 19:55
Originally posted by "rattopazzo"

C'è chi si diverte a ripetere un livello decine e decine di volte fino quasi a raggiungere la perfezione.
C'è chi invece lo gioca una sola volta e cerca di goderselo tutto in un sol colpo.

I gusti sono gusti, certo, ma il masochismo è un'altra cosa. Cosa c'è di bello a ripetere cento volte la stessa cosa per giorni ?
E' come vedere un film cento volte di seguito. Un film può piacere o no, a seconda dei gusti, ma vederlo cento volte di seguito...
La monotonia è d'obbligo. Solo un masochista non si annoia.

....c'è addirittura invece chi li gioca soluzione alla mano, quasi come se si volesse vedere un film e nient'altro.
Ho un amico infatti che non appena incontra la minima difficoltà in un gioco si scarica la soluzione da Internet, se la stampa e lo gioca tutto leggendo la soluzione!! io gli ripeto se vuoi vederti un film comprati un film, non comprare un videogioco.
ma evidentemente lui si diverte così.

Beh, ogni volta che si incontra un enigma le alternative sono:

1) Scervellarsi per ore fino a che non si arriva alla soluzione. Francamente non vedo dove sia il divertimento.

2) Provarci per mezz'ora-un'ora e poi, se proprio non ci si riesce da soli, andare a vedere la soluzione.

3) Lasciar perdere il gioco. E' successo per tutti i giochi in cui non sono riuscito ad andare avanti per l'eccessiva difficoltà dell'enigma o perchè non avevo trovato la soluzione sul web. Inutile dire che giochi del genere mi hanno deluso parecchio.

Io per divertimento intendo provare delle emozioni forti e immediate, non perdere 3 ore dietro ogni enigma.
La difficoltà "giusta" in un gioco dovrebbe essere tarata in modo che ogni livello non debba essere ripetuto troppe volte, poichè è ovvio che ripetere un livello sapendo già tutto quello che deve succedere a memoria dev'essere per forza monotono. Figurarsi ripeterlo per la decima volta, che divertimento !
E gli enigmi dovrebbero essere tali da essere risolti nel giro di una mezz'oretta massimo, in modo da mantenere il ritmo.

Ti dirò che ho anche provato a ripetere, dopo averli finiti, i giochi che mi erano tanto piaciuti, a distanza di anni.
Niente, dopo un pò ho lasciato sempre perdere perchè ripetere una cosa già vista e risaputa non dà nessuna emozione.

TheDarkAngel
16-05-2003, 20:01
forse nn riesci a cogliere gli enigmi...
in se gli enigmi sono davvero belli sono una sfida una sfida dura a volte con cui il giocatore si sbatte e ragiona... e si trova il vero divertimento risolvendolo

Blisset
17-05-2003, 12:25
Originally posted by "TheDarkAngel"

forse nn riesci a cogliere gli enigmi...
in se gli enigmi sono davvero belli sono una sfida una sfida dura a volte con cui il giocatore si sbatte e ragiona... e si trova il vero divertimento risolvendolo

Io adoro un altro genere di enigmi. Quelli del Mensa Club o quelli dei test di intelligenza ad esempio mi piacciono moltissimo. A casa ho decine di libri con enigmi di questo tipo. E il QI è 176, quindi non sono un cretino se è questo che intendi.

Non mi piacciono invece nei videogiochi poichè rompono il ritmo dell'azione e spesso non hanno niente a che vedere con l'intelligenza, ma solo con la pazienza nel notare un dettaglio nella texture di un muro o un oggetto lievemente diverso dagli altri.
Mi ricordano le vignette della Settimana Enigmistica dove bisognava cogliere le differenze tra i disegni. Questo genere di "enigmi", se così li vogliamo chiamare, non hanno proprio niente a che fare con l'intelligenza e mi annoiano, tanto più in momenti in cui vorrei azione, emozioni forti e brivido e non mettermi a setacciare le texture di un livello. Spero sia più chiaro adesso.

rattopazzo
17-05-2003, 12:45
Originally posted by "TheDarkAngel"

forse nn riesci a cogliere gli enigmi...
in se gli enigmi sono davvero belli sono una sfida una sfida dura a volte con cui il giocatore si sbatte e ragiona... e si trova il vero divertimento risolvendolo

La realtà è che oggi le soluzioni si trovano con relativa facilità
Ricordo ai tempi del commodore 64, quando mi fermavo ad un gioco non potevo attingere a nessuna soluzione
e così quando mi bloccavo, pensavo...pensavo..a volte alcuni giochi li lasciavo in sospeso anche per anni
ma quando per caso, o per abilità trovavo la soluzione facevo quasi i salti di gioia, ricordo in particolare un gioco di investigazioni per commodore 64, immaginate quanti enigmi ci possano essere in un gioco di investigazioni...eppure era bellissimo, sono riuscito a risolverlo solo dopo parecchi anni, per pura coincidenza dopo che avevo esaminato ogni singolo pixel del gioco.
e questo era divertimento.
Ammetto che a distanza di molti anni ho cambiato genere, adesso mi piacciono più i giochi a "film"
però, anche i giochi ad enigmi, se fatti bene hanno il loro fascino.
E ripeto, per fortuna esistono vari generi di giochi, se vuoi un gioco d'azione e solo di azione prendi Seriuous sam, o simili...se vuoi giochi un pò più ragionati vai su Syberia o simili
entrambi hanno i loro ammiratori e piacciono.

prova
17-05-2003, 13:02
Hai mai pensato che gli enigmi che ti bloccano mezz'ore intere come dici per altri non costituiscono un problema?
In Mdk2 o negli episodi di Tomb Raider non ho mai avuto difficoltà: francamente anzi quelli neppure li considero enigmi.

L'unico gioco in cui dovetti DAVVERO pensare per qualche minuto fu Silent Hill, davanti al pianoforte.
Ecco, lì mi dovetti impegnare molto.

Molti miei amici si rassegnarono ad usare la soluzione ... :cool:

Con questo OVVIAMENTE non voglio dire che non ci arrivi [e ci mancherebbe], solo che, probabilmente, devi cambiare tipo di approccio ai videogiochi. Non sono stronzate [sorry per l'aggettivo] per bambini incapaci: molto spesso richiedono sforzi notevoli.
Ad esempio quando giocavo a Tomb Raider [o anche a Soul River] mi impegnavo A FONDO per memorizzare la strada che facevo, prendevo punti di riferimento negli scenari per poter ripercorrere quella strada velocemente in caso di necessità, eccetera.
Se preferisci sederti al monitor e blastare tutto quello che si muove su schermo senza soffermarti a riflettere [a fondo!], è naturale che certi giochi si traducano in un'esperienza frustrante.

Tutto questo sempre e solo IMHO, ovviamente. ;)

Ciao!
*Er*

P.S. Ho imparato a ragionare davanti al monitor ai tempi di Lemmings su Amiga. Che gran gioco! Quello SI che a volte diventava una sofferenza inquantificabile !!! :D :D :D

Blisset
17-05-2003, 20:32
Originally posted by "rattopazzo"

La realtà è che oggi le soluzioni si trovano con relativa facilità
Ricordo ai tempi del commodore 64, quando mi fermavo ad un gioco non potevo attingere a nessuna soluzione
e così quando mi bloccavo, pensavo...pensavo..a volte alcuni giochi li lasciavo in sospeso anche per anni
ma quando per caso, o per abilità trovavo la soluzione facevo quasi i salti di gioia, ricordo in particolare un gioco di investigazioni per commodore 64, immaginate quanti enigmi ci possano essere in un gioco di investigazioni...eppure era bellissimo, sono riuscito a risolverlo solo dopo parecchi anni, per pura coincidenza dopo che avevo esaminato ogni singolo pixel del gioco.
e questo era divertimento.
Ammetto che a distanza di molti anni ho cambiato genere, adesso mi piacciono più i giochi a "film"
però, anche i giochi ad enigmi, se fatti bene hanno il loro fascino.
E ripeto, per fortuna esistono vari generi di giochi, se vuoi un gioco d'azione e solo di azione prendi Seriuous sam, o simili...se vuoi giochi un pò più ragionati vai su Syberia o simili
entrambi hanno i loro ammiratori e piacciono.

Ma infatti quando voglio un gioco ad enigmi prendo un gioco "enigmatico" e mi diverto a risolvere enigmi, ma in uno sparatutto che senso ha mettere una miriade di enigmi ogni mitragliatina ? Sono fuori luogo, spezzano l'azione e il ritmo con dei tempi morti che sono appunto fuori contesto.

Blisset
17-05-2003, 20:49
Originally posted by "prova"

Hai mai pensato che gli enigmi che ti bloccano mezz'ore intere come dici per altri non costituiscono un problema?

Che tradotto vuol dire, senza mezzi termini, che sono io l'unico idiota...
mi sa che non hai capito bene cosa voglio dire.

In Mdk2 o negli episodi di Tomb Raider non ho mai avuto difficoltà: francamente anzi quelli neppure li considero enigmi.

Mmmh, parlare così è troppo facile. C'erano enigmi in Mdk2 o in alcuni punti di Tomb Raider che erano davvero difficili, a detta di tutti, altrochè.
Perfino il mio amico masochista abituato a passare giornate intere per passare i quadri lasciò perdere diversi giochi appunto perchè non riusciva a risolvere degli enigmi.

L'unico gioco in cui dovetti DAVVERO pensare per qualche minuto fu Silent Hill, davanti al pianoforte.
Ecco, lì mi dovetti impegnare molto.

Vorrei vederti con i miei occhi risolvere alcuni enigmi, poichè dire "lì dovetti pensare per qualche minuto; di solito gli altri enigmi, che nemmeno considero tali, tanto sono geniale, li risolvo in pochi secondi...". Te ne porrei in chat alcuni giusto per la curiosità di vedere se davvero li risolvi in due minuti come dici.

Con questo OVVIAMENTE non voglio dire che non ci arrivi [e ci mancherebbe], solo che, probabilmente, devi cambiare tipo di approccio ai videogiochi. Non sono stronzate [sorry per l'aggettivo] per bambini incapaci: molto spesso richiedono sforzi notevoli.
Ad esempio quando giocavo a Tomb Raider [o anche a Soul River] mi impegnavo A FONDO per memorizzare la strada che facevo, prendevo punti di riferimento negli scenari per poter ripercorrere quella strada velocemente in caso di necessità, eccetera.
Se preferisci sederti al monitor e blastare tutto quello che si muove su schermo senza soffermarti a riflettere [a fondo!], è naturale che certi giochi si traducano in un'esperienza frustrante.

Ci sono giochi in cui mi piace risolvere enigmi ci sono giochi in cui non mi va e preferisco sparare e basta.
Come ho detto comunque non sempre gli "enigmi" sono risolvibili con l'intelligenza, molto spesso non c'entrano nulla con l'intelligenza. Si tratta solo di passare al setaccio tutta la grafica del livello per notare una texture diversa e basta...metti poi che alcuni livelli sono immensi. Lì non vedo cosa ci sia di divertente.

mp3style
18-05-2003, 07:20
Premesso che i gusti sono gusti (e che sarebbe meglio seguire i propri piuttosto che adattarsi a quelli suggeriti... o disponibili sul mercato). (IMHO) I giochi non dovrebbero essere generalisti. Io capisco che le case produttrici lo facciano per aumentare il target ma, faccio un esempio, se io preferisco fragazzare (termine di LOBO-iana memoria) senza guardare in faccia nessuno, non vedo perche' devo stare li' a risolvere enigmi (difficili, quelli semplici posso passarli ;) ) su come poter sbloccare una porta (io la polverizzo!), convincere un tizio (io lo vaporizzo!) o simili. Allo stesso modo, se mi piace risolvere enigmi (ma voglio qualcosa di piu' di una fredda crittografia a chiave o un classico Pandora's Box che lasciano il tempo che trovano) non voglio proprio dover ammazzare nemmeno una formica per poter procedere, nel caso la dissuaderei :D.
Dei giochi che conosco, quello che mi si addice e' Syberia, certo gli enigni non erano difficilissimi ma, come invece mi e' successo con Post Mortem, preferisco degli enigmi semplici a enigmi la cui difficolta' sta tutta nel nonsense di quello che si deve fare per risolverli... c'e' a chi piace svelare la logica del mondo racchiuso nel gioco (credo che RHEM faccia al caso loro) ma quando il mondo dovrebbe assomigliare a quello reale, vorrei che la logica lo fosse altrettanto (nei limiti del possibile)

Blisset
18-05-2003, 10:15
Originally posted by "mp3style"

Premesso che i gusti sono gusti (e che sarebbe meglio seguire i propri piuttosto che adattarsi a quelli suggeriti... o disponibili sul mercato). (IMHO) I giochi non dovrebbero essere generalisti. Io capisco che le case produttrici lo facciano per aumentare il target ma, faccio un esempio, se io preferisco fragazzare (termine di LOBO-iana memoria) senza guardare in faccia nessuno, non vedo perche' devo stare li' a risolvere enigmi (difficili, quelli semplici posso passarli ;) ) su come poter sbloccare una porta (io la polverizzo!), convincere un tizio (io lo vaporizzo!) o simili. Allo stesso modo, se mi piace risolvere enigmi (ma voglio qualcosa di piu' di una fredda crittografia a chiave o un classico Pandora's Box che lasciano il tempo che trovano) non voglio proprio dover ammazzare nemmeno una formica per poter procedere, nel caso la dissuaderei :D.
Dei giochi che conosco, quello che mi si addice e' Syberia, certo gli enigni non erano difficilissimi ma, come invece mi e' successo con Post Mortem, preferisco degli enigmi semplici a enigmi la cui difficolta' sta tutta nel nonsense di quello che si deve fare per risolverli... c'e' a chi piace svelare la logica del mondo racchiuso nel gioco (credo che RHEM faccia al caso loro) ma quando il mondo dovrebbe assomigliare a quello reale, vorrei che la logica lo fosse altrettanto (nei limiti del possibile)

Ecco era appunto quello che intendevo. Vedo che non sono il solo a pensarla così.