View Full Version : Notebook: PIV 2,53Ghz vs PIV M 2,0Ghz
Rob J.Cole
12-04-2003, 22:11
Il PIV Mobile e' realizzato con la stessa tecnologia del classico PIV Desktop e le differenze visibili sono che il Mobile frutta la tecnologia SpeedStep (che allunga notevolmente, dicono del 40%, la durata delle batterie del Notebook)
Allora io mi chiedo, visto che molti portatili vengono prodotti con la tecnologia DESKTOP (cioe' montano MB con bus a 533 e processori fino al 2,8Ghz), che differenza di prestazioni c'e' tra quel modello e l'altro, il Mobile (notoriamente con il bus 400 e processori con clock inferiori e cmq + costosi)?
E cmq voi tra un Mobile 2,0Ghz ed un PIV(desktop) 2,53 cosa scegliereste? tenendo presente che cmq considerate di non dover passare mai troppe ore lontane da una presa di corrente :) (quindi ridimensionando l'utilità del +40% battery del Mobile)
Scusate se risulto un pò noiso ma entro 2gg compro il portatile e quindi sono un pò confuso e teso :°(
io ho preso il piv desktop e mi trovo da dio
diego
Originally posted by "Occhio"
io ho preso il piv desktop e mi trovo da dio
diego
si, e poi la batteria ti dura 1h e mezza e sotto al portatile ci puoi cucinare le uova :D
gericom scalda pochissimo, molto silenzioso, abbastanza performante
è vero la batteria dura poco ma non sei castrato di prestazioni dipende dall'uso
piuttoso performance dei due processori?
La tecnologia costruttiva di un PIV-M non è proprio uguale a quella di un PIV desk e le differenze non si riferiscono al solo speedstep. Un PIV-M a 2 Ghz dissipa circa 30 Watt contro i 55 della versione desk. Con speedstep attivato quindi a 1,2 Ghz la dissipazione termica è sui 20 Watt. Io sono per la versione M del PIV seppur di frequenza inferiore perché il calore prodotto anche se non si sente molto all'esterno influisce sulla durata della componentistica e sull'affidabilità, tenendo presente che proprio la componentistica essendo le versioni desk dei PIV installate su note entry level non è di livello elevatissimo. Ti saluto
ma le prestazioni sono sovrapponibili a parità di frequenza?
Se ti serve risparmiare spazio e si prende un portatile soprattutto per giocare e non interessa la portabilita' un desktop va piu' che bene vistoi che si risparmia.
Se invece ti serve un vero portatile un desktop e' una fregatura perche' la batteria dura niente e di solito scalda molto di piu'.
Pretorius
14-04-2003, 14:57
Non sono d'accordo su quanto è stato detto. Io ho un Toshiba 2450 con P4 a 2.66 Ghz.
1) la disspazione è ottima visto le tre prese d'aria e il calore è avvertibile solo in un piccola zona dove risiede la CPU.
2)la durata dipende da molte cose, primo la batteria. Siccome il Toshiba ha una batteria molto capiente supero tranquillamente le 2h e 40. Se poi uso la modalità di massimo risparmio (ad esempio se scrivo codice) il sistema mi segnala un durata residua di 3h 20 min.
Questo per dire che i P4 non sono solo processori entry-level. Come prestazioni per ora non sono documentato ma credo che a parità di frequenza un processore desktop batta uno mobile, visto che ha meno vincoli di disspazione e frequenza di lavoro.
ho un gericom pIV 2,53
non scalda per niente ed è molto silenzioso!
la batteria dura 1,30 ore se lo si sfrutta al massimo
ma ho anche un display da 15"
diego
Caro pretorius per entry level non si intendono le prestazioni ma la fascia di mercato alla quale il notebook si rivolge. Non è un caso che Toshiba equipaggi solo alcuni modelli della serie Satellite con il PIV desk, tutte le altre linee orientate verso un pubblico più "professionale" utilizzano processori mobile. Comunque Toshiba è stata una delle ultime insieme ad HP/Compaq e Dell a cedere alle lusinghe dei facili guadagni con notebbok a basso costo equipaggiati di processori desk dalle frequenze elevate, settore questo prima saldamente in mano ai cosiddetti assemblatori tipo Gericom, idea Progress ecc. Il segnale di cambiamento di politica lo si ha anche dal fatto che costruttori come Toshiba abbiano iniziato a farsi costruire da terzi i notebook più economici (serie satellite e forse satellite pro) dedicandosi invece alla costruzione in proprio dei modelli più redditizi come i tecra e i portegé. Ritornando alla cpu comunque il fatto che sembra che quelle desk non scaldino molto è dovuto all'utilizzo % molto basso; prova a creare un dvx o un supervideocd con utilizzo cpu superiore all'80 % per 3 o 4 ore poi ne riparliamo. In quelle condizioni anche la migliore delle cpu mobile tira fuori la lava. Un saluto a tutti.
Pretorius
15-04-2003, 09:48
Ti pongo due riflessioni:
1)secondo te i modelli Portegè e Tecra quanto occupano nel fatturato notebook della Toshiba? Tu dici che Toshiba concentra i suoi sforzi su questi modelli e che i Satellite sono modelli di nicchia assemblati male?
2)secondo me il fatto di montare Cpu non mobile viene incontro alle esigenze di molti di avere un notebook molto perfomante (desktop replacement) a fronte di una minor autonomia. Questo perchè magari chi vuol giocarci ha bisogno di ottime prestazioni. Poi definire economico un notebook che si aggirava dai 1900 ai 2200 euro(2450-401) al momento del lancio non mi pare molto esatto. Se mai è di fascia media.
Ti faccio anche notare che anche se gioco col notebook (tipo ad UT2003) la situazione calore resta limitata alla zona Cpu. Questo perchè il sistema di raffredamento è ottimo non per l'uso scarso della Cpu. Questo per dire che il lavoro fatto da Toshiba anche sui Notebook "non professionali" è molto buono.
Al contrario, sono i Tecra e i Portegé i modelli di nicchia ed è per questo che li assembla Toshiba. Se spendo (oggi perché nel '99 ho speso quasi 8.000.000 di vecchie lire per un note di fascia media) dai 3000€ in su voglio parlare con il progettista in caso di problemi (sto estremizzando) questo perché so di aver pagato molto per prestazioni inferiori magari ad un satellite. In questa fascia si prilegia l'affidabilità e la qualità alle prestazioni. Una cpu desk producendo più calore ha bisogno di grossi e pesanti dissipatori di calore e comunque non credo siano moltissime le applicazioni che non posso eseguire con un PIV-M a 2,2 o a 2,4 Ghz rispetto a un PIV desk a 2,8 Ghz, sarai d'accordo con me che si tratta solo di una questione di contenimento dei costi da parte dei produttori che si riflette favorevolmente sul prezzo all'utente finale. Comunque concordo pienamente con te che i Toshiba insieme ai Sony siano da preferire agli altri se si sceglie un modello con cpu desk. Ti saluto.
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