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View Full Version : ot - i soldi degli altri


#!/bin/sh
26-03-2003, 07:59
l'importante è pianificare con i soldi degli altri. non commento. come al solito in italia facciamo le cose con i piedi.
http://punto-informatico.it/p.asp?i=43553

ilsensine
26-03-2003, 08:00
Effetti della "visita di cortesia"...

#!/bin/sh
26-03-2003, 08:04
non ho parole.

/\/\@®¢Ø
26-03-2003, 08:37
Non vedo dove sia il problema :confused:

Tra l'altro in questi casi il costo delle licenze e' solo una parte delle spese...

#!/bin/sh
26-03-2003, 08:49
il problema è che ci si tappa sempre il naso di fronte a queste cose. ad esmpio, capisco che l'utente medio sia così mentecatto da non riuscire ad utilizzare un'interfaccia così difficile e poco ergonomica come il kde e volgia avere per forza windows, ma non penso proprio che avessero tutti l'esigenza di sfruttare il potentissimo access. in questo caso sarebbe stato possibile considerare un prodotto alternativo come openoffice. si sarebbero risparmiati diversi soldi. la gente non ha idea di quanto si spenda in licenze m$ inutili (vedi office xp pro quando basta una small o un openoffice a risolvere il problema). questo caso è emblematico di come funzioni tutto: si fa la commissione sull'opensource e poi si compra m$. quando c'e' da prendere una decisione tutti si nascondono dietro un dito e delegano e responsabilità ad un altro, si tappano il naso e spendono i nostri soldi in licenza m$. questo poi accade in tutte le pubbliche amministrazioni: ecco dove sta il problema. sono i nostri soldi che vengono dilapidati! e a me la cosa fa alquanto arrabbiare! :mad: :mad: :mad:

aventrax
26-03-2003, 09:07
Nooo, non mettere link a PI, sto cercando di smettere! :D :D

riaw
26-03-2003, 09:07
:( :( :( :( :(

sarebbe bastato:

una distro qualsiasi
settare X in modo che parta in modo automatico con login
un ambientre grafico anche blackbox o wm
e openoffice

e senza spendere una cippa hai la stessa facilità d'uso....

#!/bin/sh
26-03-2003, 09:09
per gli amanti dei numeri ecco due conti:
windows xp pro full costa 356€ + iva (lo stato l'iva non la paga a se stesso)
office xp pro full costa 700€ + iva
Mattiamo che m$ dall'alto della sua bontà abbia fatto uno sconto del 25% allora il costo per postazione è:
356 + 700 = 1056€ - 25% = 792€ + iva
I deputati sono 630. Supponiamo che solo la metà di questi abbia diritto ad essere informatizzato. Sarebbero quindi 315 ad avere il diritto di essere informatizzati e multimedializzati da m$. Si ha quindi il costo:
792 x 315 = 249480€ = 483.060.639 in vecchie lire
Una bella sommetta. Ci si comprano un bel po' di pc.... ovviamente il conto è stato fatto a con misure prese a spanne e non include aventuali licenze cal per accedere ai servizi su server m$.

/\/\@®¢Ø
26-03-2003, 09:14
Non usando Office non sapevo che la versione Professional avesse pure Access :p :D.

Per il resto non me la sento di condannare piu' di tanto la decisione: come dicevo prima il costo delle licenze e' solo una parte (per quanto importante, e comunque su grandi quantita' c'e' uno certo sconto), visto che spesso si fa un contratto che comprende piu' cose ( assistenza ad esempio ). Il problema piu' grosso pero' e' che se si tratta di gente come mio padre (che se gli installi un programma in piu' va in crisi perche' il menu dei programmi e' cambiato :rolleyes: :D) non c'e' molto da fare... per fargli usare linux+ooffice dovresti almeno fargli fare un corso (da tante ore... :D) che comporta tempo e denaro. Tra qualche anno magari sara' un po' diverso, ma per ora..

#!/bin/sh
26-03-2003, 09:17
a me bastava linux + openoffice. e poi se uno vuole e deve lavorare impara, altro che se impara. quando vendo un pc e dico il costo di una licenza office alla gente gli viene il coccolone. poi gli installo openoffice, non pagano una lira e sono contenti. il problema è che chi decide usa i soldi degli altri.

Kernel Panic!!
26-03-2003, 09:27
Originally posted by "/\/\@®¢Ø"

Il problema piu' grosso pero' e' che se si tratta di gente come mio padre (che se gli installi un programma in piu' va in crisi perche' il menu dei programmi e' cambiato :rolleyes: :D) non c'e' molto da fare... per fargli usare linux+ooffice dovresti almeno fargli fare un corso (da tante ore... :D) che comporta tempo e denaro. Tra qualche anno magari sara' un po' diverso, ma per ora..

anche mio padre è così :D (mia madre invece non sa ancora far partire un cd sullo stereo :D) - aspettiamo la prossima generazione :rolleyes:

DjMix
26-03-2003, 11:15
Tutta la pubblica amministrazione usa ancora M$, tranne qualche caso che sta venendo fuori adesso. Bisogna dire che il livello di conoscenze informatiche degli impiegati molto spesso rasenta lo zero assoluto :rolleyes: . Sto facendo il servizio militare, e mi sono portato in caserma knoppix..... beh qualcuno ci è veramente rimasto a bocca aperta (gli è piacciuta un sacco), altri invece non gli interessava affatto, non hanno voglia di reimparare ad usare un pc. Per la cronaca: qualcuno che mi ha detto "io SO usare il pc" in realtà sapeva dove andare a clikkare. A sto punto io dico che non gli fa alcuna differenza imparare dove clikkare sotto windows o imparare dove clikkare sotto linux, per loro è uguale; tanto del pc non gliene frega niente....

#!/bin/sh
26-03-2003, 11:24
knoppix è una specie di virus: si diffonde a macchia d'olio. tra l'altro sono rimasto molto colpito dalla velocità dell'ultima release. infatti la questione è una questione di abitudine. io ho visto persona che non hanno mai usato un pc muoversi su linux e persone esperte (i power user, ma sarebbe meglio definirli win smanettoni) che davanti al kde stentavano. comunque se uno lo dovesse veramente pagare windows, allora non lo userebbe e cercherebbe un'alternativa.

DjMix
26-03-2003, 11:43
Già. Si fa presto a dire che win è un buon sistema, e utilizzandolo per hanni ho capito che se gli fai fare una cosa alla volta funziona :p , però quasi tutti quelli che ce l'hanno in casa non lo hanno pagato.

#!/bin/sh
26-03-2003, 11:52
Originally posted by "DjMix"

Già. Si fa presto a dire che win è un buon sistema, e utilizzandolo per hanni ho capito che se gli fai fare una cosa alla volta funziona
ma non c'era il dos per quello? :confused: :p

ilsensine
26-03-2003, 11:57
Originally posted by "#!/bin/sh"


ma non c'era il dos per quello? :confused: :p

No, con i TSR si stava avvicinando pericolosamente ai sistemi multitasking :D :sofico:

qweasdzxc
26-03-2003, 12:20
Originally posted by "aventrax"

Nooo, non mettere link a PI, sto cercando di smettere! :D :D

cavolo anche tu? brutto vizio pi...
comunque niente di nuovo, anche oggi ecco un altro piccolo motivo per vergognarmi del mio paese...

aventrax
26-03-2003, 12:33
Originally posted by "qweasdzxc"



cavolo anche tu? brutto vizio pi...
comunque niente di nuovo, anche oggi ecco un altro piccolo motivo per vergognarmi del mio paese...


de hi hi, sicuro.... se lo leggo poi mi incazzo troppo e sono nervoso per tutto il giorno, ho dovuto lasciar perdere pena perdita di vitto & alloggio :D:D

Kernel Panic!!
26-03-2003, 17:23
Originally posted by "ilsensine"



No, con i TSR si stava avvicinando pericolosamente ai sistemi multitasking :D :sofico:

ah, che bei tempi... avessi conosciuto i vari *nix allora ... :(

gokan
26-03-2003, 20:03
Originally posted by "#!/bin/sh"

...comunque se uno lo dovesse veramente pagare windows, allora non lo userebbe e cercherebbe un'alternativa....

Parole sante
Uno dei motivi che fa rimanere la gente attacata a windows.
Io stesso però sono uno di quelli, gira e rigira, per vari motivi si ritrova sempre windows nell'Hd....

evelon
26-03-2003, 20:59
Forse la mia è una voce fuori dal coro ma io credo che quella decisione sia ben presa...

Noi facciamo i conti con la nostra realtà dove il pc è onnipresente e sappiamo dove mettere le mani.

poco importa che non abbiamo mai visto linux o freebsd o altro....abbiamo la conoscenza e la consapevolezza della differenza tra un browser ed un editor, tra un boot loader ed un client pop3 etc...

Nella pubblica amministrazione (ma in quasi tutti i settori non informatici) la conoscenza informatica è a livello 0 (salvo eventuali impiegati con la passione personale per i pc) quindi è logico e giusto che si impieghi il SO più facile da usare, ed in questo bisogna riconoscere a win di essere molto avanti al pur migliorato (negli ultimi tempi) linux.

Del resto il pc per questa gente è solo uno strumento al pari della penna Bic o il telefono che hanno sulla scrivania.
Un qualcosa che è necessario (per alcune cose) allo svolgimento del loro lavoro e che deve essere il più facile, intuitivo e veloce da usare possibile.

Il conto fatto per "quantificare" il costo delle licenze non tiene conto (scusate il gioco di parole) di parecchie cosette:
1) anche nella più pulciosa LAN aziendale occorre uno (o più) amministratori ed un servizio di help-desk agli utenti; data l'intrinseca semplicità di uso e manutenzione anche dal lato server di win (rispetto a linux) un amministratore per questi SO costa meno (ha uno stipendio più basso) di un amministratore di SO *nix.
Essendo il sistema più "ispido" da usare l'help desk messo in opera per una LAN *nix deve essere più preparato (e quindi costare di più).
2) Per applicazioni del genere è impensabile consegnare agli utenti finali il sistema per quanto ben fatto e lasciargli solo l'help desk....prima che imparano ad usarlo con rapidità ci vogliono anni....
Dovrebbero essere quindi previsti corsi: ma il tempo di improduttività legato ai corsi verrebbe a costare molto di più delle license (considerati anche gli stipendi dei senatori...).
E la eventuale perdita di un documento per un uso maldestro del SO o dell'applicativo per scarsa conoscenza sarebbe gravissima.

Ed, infine, poco importa che linux sia superiore nel multitasking: difficilmente un Senatore stresserà il suo pc in applicazioni di supercalcolo parallelo....

ilsensine
26-03-2003, 21:10
Originally posted by "evelon"

Forse la mia è una voce fuori dal coro
L'unanimità è noiosa :)

Però non sono d'accordo su alcuni punti:
Nella pubblica amministrazione (ma in quasi tutti i settori non informatici) la conoscenza informatica è a livello 0 (salvo eventuali impiegati con la passione personale per i pc) quindi è logico e giusto che si impieghi il SO più facile da usare, ed in questo bisogna riconoscere a win di essere molto avanti al pur migliorato (negli ultimi tempi) linux.
Prendi due persone che non hanno mai usato un computer - una iniziala con windows, l'altra con linux. Ti garantisco che i risultati non saranno molto differenti, è questione di abitudine.

Del resto il pc per questa gente è solo uno strumento al pari della penna Bic o il telefono che hanno sulla scrivania.
Un qualcosa che è necessario (per alcune cose) allo svolgimento del loro lavoro e che deve essere il più facile, intuitivo e veloce da usare possibile.
Sulla facilità ti ho detto la mia opinione; vorrei solo aggiungere che i parlamentari non sono persone qualsiasi, ma gente che tratta di argomenti delicati e a volte di sicurezza nazionale. Il fatto che usino strumenti alla mercé del primo macrovirus per Word che incontrano, non mi fa stare tranquillo.

Il conto fatto per "quantificare" il costo delle licenze non tiene conto (scusate il gioco di parole) di parecchie cosette:
Neanche l'ho visto, per me non è importante in questo specifico caso. Per la PA in generale però può diventare importante; tieni anche conto che "linux's not unix" ( :D ) e ormai è veramente alla portata di tutti (lo usa anche mia suocera, che non è affatto un genio informatico)

E la eventuale perdita di un documento per un uso maldestro del SO o dell'applicativo per scarsa conoscenza sarebbe gravissima.
Dai, non è una argomentazione seria :)
Sotto Win2k un power user (il profilo utente di default) può fare un disastro, sotto linux no

Ed, infine, poco importa che linux sia superiore nel multitasking: difficilmente un Senatore stresserà il suo pc in applicazioni di supercalcolo parallelo....
Si scherzava :cool:

qweasdzxc
26-03-2003, 21:29
Originally posted by "evelon"

Forse la mia è una voce fuori dal coro ma io credo che quella decisione sia ben presa...

Noi facciamo i conti con la nostra realtà dove il pc è onnipresente e sappiamo dove mettere le mani.

poco importa che non abbiamo mai visto linux o freebsd o altro....abbiamo la conoscenza e la consapevolezza della differenza tra un browser ed un editor, tra un boot loader ed un client pop3 etc...

Nella pubblica amministrazione (ma in quasi tutti i settori non informatici) la conoscenza informatica è a livello 0 (salvo eventuali impiegati con la passione personale per i pc) quindi è logico e giusto che si impieghi il SO più facile da usare, ed in questo bisogna riconoscere a win di essere molto avanti al pur migliorato (negli ultimi tempi) linux.

Del resto il pc per questa gente è solo uno strumento al pari della penna Bic o il telefono che hanno sulla scrivania.
Un qualcosa che è necessario (per alcune cose) allo svolgimento del loro lavoro e che deve essere il più facile, intuitivo e veloce da usare possibile.

Il conto fatto per "quantificare" il costo delle licenze non tiene conto (scusate il gioco di parole) di parecchie cosette:
1) anche nella più pulciosa LAN aziendale occorre uno (o più) amministratori ed un servizio di help-desk agli utenti; data l'intrinseca semplicità di uso e manutenzione anche dal lato server di win (rispetto a linux) un amministratore per questi SO costa meno (ha uno stipendio più basso) di un amministratore di SO *nix.
Essendo il sistema più "ispido" da usare l'help desk messo in opera per una LAN *nix deve essere più preparato (e quindi costare di più).
2) Per applicazioni del genere è impensabile consegnare agli utenti finali il sistema per quanto ben fatto e lasciargli solo l'help desk....prima che imparano ad usarlo con rapidità ci vogliono anni....
Dovrebbero essere quindi previsti corsi: ma il tempo di improduttività legato ai corsi verrebbe a costare molto di più delle license (considerati anche gli stipendi dei senatori...).
E la eventuale perdita di un documento per un uso maldestro del SO o dell'applicativo per scarsa conoscenza sarebbe gravissima.


http://slashdot.org/articles/03/03/26/2018225.shtml?tid=117
questa e' fresca di oggi. ma si legge sempre piu spesso di altri casi reali, dipartimenti di polizia di citta, ecc... anche nei casi in cui si e' scelto di non mollare windows, si e' tenuto conto delle alternative, tipo la germania che nella stessa situazione dell'italia ha tenuto i desktop con windows, ma favorendo l'adozione di software applicativo libero, e spingendo per macchine server con linux.

nella tua analisi ci sono alcune cose che non condivido (la facilita d'uso, il tco...), e di altre importantissime non tieni conto (il "lockin" a cui si e' sottoposti se ogni volta si fa sto ragionamento, potenziali problemi per l'accessibilita dei documenti, ecc...). cosi la penso.

DjMix
26-03-2003, 22:25
Nella pubblica amministrazione (ma in quasi tutti i settori non informatici) la conoscenza informatica è a livello 0 (salvo eventuali impiegati con la passione personale per i pc)

si sente sempre di più dire che avere conoscenze informatiche sia importantissimo nel mondo attuale. E questo è vero, basta guardarsi attorno. Pazienza per le persone adulte: non hanno grande interesse verso il pc e imparare per loro può essere più difficoltoso. Bisogna rivolgersi alla nuova generazione. Bon. E le scuole? Come sono messe le scuole? Trovatemi una scuola dove ci sia almeno 1, dico 1 pc che non abbia dos o windows..... e purtroppo anche io ho conosciuto linux quando la scuola l'avevo finita, non ne avevo mai sentito parlare prima. Come facciamo a creare una cultura informatica libera se dove la cultura te la insegnano non si curano minimamente di questo settore?

rikyxxx
26-03-2003, 22:44
Originally posted by "evelon"

Forse la mia è una voce fuori dal coro ma io credo che quella decisione sia ben presa...

Noi facciamo i conti con la nostra realtà dove il pc è onnipresente e sappiamo dove mettere le mani.

poco importa che non abbiamo mai visto linux o freebsd o altro....abbiamo la conoscenza e la consapevolezza della differenza tra un browser ed un editor, tra un boot loader ed un client pop3 etc...

Nella pubblica amministrazione (ma in quasi tutti i settori non informatici) la conoscenza informatica è a livello 0 (salvo eventuali impiegati con la passione personale per i pc) quindi è logico e giusto che si impieghi il SO più facile da usare, ed in questo bisogna riconoscere a win di essere molto avanti al pur migliorato (negli ultimi tempi) linux.

Del resto il pc per questa gente è solo uno strumento al pari della penna Bic o il telefono che hanno sulla scrivania.
Un qualcosa che è necessario (per alcune cose) allo svolgimento del loro lavoro e che deve essere il più facile, intuitivo e veloce da usare possibile.

Il conto fatto per "quantificare" il costo delle licenze non tiene conto (scusate il gioco di parole) di parecchie cosette:
1) anche nella più pulciosa LAN aziendale occorre uno (o più) amministratori ed un servizio di help-desk agli utenti; data l'intrinseca semplicità di uso e manutenzione anche dal lato server di win (rispetto a linux) un amministratore per questi SO costa meno (ha uno stipendio più basso) di un amministratore di SO *nix.
Essendo il sistema più "ispido" da usare l'help desk messo in opera per una LAN *nix deve essere più preparato (e quindi costare di più).
2) Per applicazioni del genere è impensabile consegnare agli utenti finali il sistema per quanto ben fatto e lasciargli solo l'help desk....prima che imparano ad usarlo con rapidità ci vogliono anni....
Dovrebbero essere quindi previsti corsi: ma il tempo di improduttività legato ai corsi verrebbe a costare molto di più delle license (considerati anche gli stipendi dei senatori...).
E la eventuale perdita di un documento per un uso maldestro del SO o dell'applicativo per scarsa conoscenza sarebbe gravissima.

Ed, infine, poco importa che linux sia superiore nel multitasking: difficilmente un Senatore stresserà il suo pc in applicazioni di supercalcolo parallelo....


Si fa sempre un solito e madornale errore di fondo.

Usare un pc linux+openoffice già installato e configurato ed usare un pc con Windows+Office già installato e configurato in quanto a difficoltà è la stessa cosa.

Tra l'altro se si immola tutto in nome di una presunta maggiore facilità allora perchè non passare al Mac anzichè a WinXP???

Che poi un sistemista linux costi di più di un sistemista windows, e che gestire una lan windows sia più semplice lo dici tu.

In Germania, in Spagna, negli Stati Uniti (e in molti altri paesi) c'è sempre più linux nella PA e non credo proprio che spendano più soldi di prima, anzi sicuramente ne spendono meno, sennò stavano ancora con windows.


rikyxxx

evelon
26-03-2003, 23:51
'azzo ho sollevato un vespaio :D :D

Originally posted by "rikyxxx"


Usare un pc linux+openoffice già installato e configurato ed usare un pc con Windows+Office già installato e configurato in quanto a difficoltà è la stessa cosa.



Guarda rispetto la tua idea ma non è così.
La MS ha speso fiumi di dollari non solo in tecniche di programmazione ma anche in ricerche psicologiche dell'utente medio davanti al pc.

Nel bene e nel male i sistemi MS fanno quasi tutto da soli richiedendo all'utente pochi e semplici interventi solo dove non arrivano gli onnipresenti assistenti/wizard/procedure guidate etc....

Che poi un sistema win sia "rigido", poco configurabile, più inefficente di uno *nix affidato a mani esperte siamo assolutamente d'accordo.

Non c'è da scordare poi nemmeno l'integrazione fortissima e superiore a qualsiasi altro ambiente operativo del SO con i pacchetti più comunemente usati che se da un lato rende questo tipo di prodotti più facili a bachi e/o virus dall'altro semplifica molto la vita.

Originally posted by "rikyxxx"



Tra l'altro se si immola tutto in nome di una presunta maggiore facilità allora perchè non passare al Mac anzichè a WinXP???


In alcuni posti (es. università) ci si è provato ma con risultati poco soddisfacenti.

Il sistema in sè (MacOS) è buono e facile la compatibilità con applicativi e documenti (il resto del mondo) no. :(


Originally posted by "rikyxxx"



Che poi un sistemista linux costi di più di un sistemista windows, e che gestire una lan windows sia più semplice lo dici tu.

In Germania, in Spagna, negli Stati Uniti (e in molti altri paesi) c'è sempre più linux nella PA e non credo proprio che spendano più soldi di prima, anzi sicuramente ne spendono meno, sennò stavano ancora con windows.



Scusa ma quì ti devo contraddire a ragion veduta.

Di professione lavoro nell'IT come progettista e (spesso) lo faccio per la PA.
Questo genere di conti mi capita di masticarli giornalmente (devo presentarli ai clienti ) e ti posso assicurare che un sistemista linux oggi è quotato nel mercato IT almeno il 15% in più del suo corrispondente win.
Che poi il singolo non veda tale riscontro in busta paga è un problema della gestione del personale :p

Premesso che dopo anni passati dagli impiegati per "digerire" il pc in ufficio ed imparare quelle quattro cose in croce che sanno fare (oggi nella PA il pc è usato come macchina da scrivere e per applicativi centralizzati con richiesta di potenza ai client scarsa o nulla) nessuno si sogna di cambiare l'SO sui client e c'è da dire che per reti piccole o medio piccole (la maggioranza) senza necessità particolari e magari solo con applicativi di tipo web o web-like non c'è proprio ragione di proporre linux.

Il costo delle licenze server è tranquillamente superato da quello dell'hardware visto che la PA ha di norma mega contratti con l'IBM o similari per la fornitura di server e client al doppio del prezzo di mercato :rolleyes:

Se ti và di disperarti ancora un pò ti posso dire anche che i firewall della PA (applicazione nella quale linux dà il meglio di sè) sono normalemente costituiti con workstation dedicate e software IBM proprio perchè è di una facilità di gestione disarmante (quattro click ed il FW è configurato).

Per la Germania non sò nulla, mentre in in Spagna ricordo bene che la decisione di passare a linux fu presa per prime dalle poste nazionali e fu messa in atto per gradi (prima i server centrali poi i periferici etc.).
Non sò se abbiano coinvolto in questa migrazione anche i client ma per i server (presumibilmente sottoposti a carico elevato) la decisione è sicuramente buona,
In caso di reti grandi o medio grandi con applicativi "pesanti" linux è ancora la scelta migliore.

Infine se non ricordo male negli States linux è stato adottato in alcuni stati all'indomani della causa dell'antitrust contro la MS (quindi più per ragioni "burocratico politiche").

Intendiamoci: non voglio affatto denigrare o sminuire linux o gli *nix in generale ed ho più volte dichiarato che moltissime politiche MS non mi piacciono per nulla anche perchè si basano sull'ignoranza e sulla buona fede degli utenti ma sono contrario alle "guerre di religione e ritengo che ogni SO abbia il suo "target" di utenza al quale è rivolto.

evelon
27-03-2003, 00:13
Originally posted by "qweasdzxc"


... anche nei casi in cui si e' scelto di non mollare windows, si e' tenuto conto delle alternative, tipo la germania che nella stessa situazione dell'italia ha tenuto i desktop con windows, ma favorendo l'adozione di software applicativo libero, e spingendo per macchine server con linux.


Come già detto dipende dalla situazione.

Non c'è una situazione universale dipende da ciò che si va ad installare/upgradare/sostituire.

Di solito si perdono giorni o settimane per decidere l'architettura definitiva.

Originally posted by "qweasdzxc"



nella tua analisi ci sono alcune cose che non condivido (la facilita d'uso, il tco...), e di altre importantissime non tieni conto (il "lockin" a cui si e' sottoposti se ogni volta si fa sto ragionamento, potenziali problemi per l'accessibilita dei documenti, ecc...). cosi la penso.

Per la facilità d'uso penso che l'evidenza e l'esperienza siano la cosa più importante.
Es:ora linux ha l'automount che semplifica un pò la questione ma prima occorreva montare a mano un semplice cd-rom dopo averlo inserito...per un end-user è semplicemente improponibile che una software house proponga un sistema del genere mentre a casa il figlio dell'impiegato inserisce il cd e gioca.
Del resto con win anche una scimmia craniolesa vedendo il disegnino del cd-rom capisce che cliccandoci si vede ciò che c'è dentro.

Fermo restando il discorso sui server fatto sopra contano anche moltissimi fattori che la softwarehouse deve prendere in considerazione prima di fare una proposta:
Quei pochi che hanno visto un computer lo hanno visto con win
Quasi nessuno chiede semplicemente una rete ma ci vorranno sopra un applicativo customizzato: l'integrazione di win con i suoi pacchetti MS (Office etc) rende più veloce lo sviluppo di alcuni tipi di applicazioni (es gestioni documentali e/o archiviazione elettronica) abbassando il tempo-uomo e diminuendo i costi totali del cliente anche considerando le licenze (ed i guadagni della softwarehouse) su questo tipo di applicativi (discorso cmq molto variabile a seconda delle esigenze).
Disponibilità di software pressochè infinita e molta concorrenza tra softwarehouse (ad es: per il reperimento di speciali moduli e/o librerie per funzioni particolari degli applicativi).
Piattaforme integrate: la MS ha visto giusto già da tempo.
Con le varie piattaforme di sviluppo "VisualXX" e l'ultima .NET La MS ha creato un modo per creare applicativi moooolto inefficenti dal punto di vista della richiesta di risorse ma assai brevi in termini di sviluppo e (soprattutto) realizzabili (parliamo di applicativi a complessità medio-bassa e bassa) da persone non eccezionalmente skillate.
Questa cosa concorre a diminuirre i prezzi in modo sensibile.

Come detto varia da situazione a situazione e non c'è (o almeno non conosco) una regola generale ma se chi sceglie ha fatto un pò di analisi prima non è detto che il risparmio delle licenze consenta di risparmiare veramente.

Infine sono perfettamente d'accordo con te sul "lockin"

ilsensine
27-03-2003, 09:31
Giusto un paio di note:
La MS ha speso fiumi di dollari non solo in tecniche di programmazione ma anche in ricerche psicologiche dell'utente medio davanti al pc.
non "dell'utente medio", ma dell'"acquirente medio" (end user oppure manager con sufficientemente scarsa conoscenza informatica).
Per l'ergonomicità, essa è ormai trattata seriamente da linux. Ad esempio Gnome ha un grosso gruppo tecnico che si occupa esclusivamente di questo.

Nel bene e nel male i sistemi MS fanno quasi tutto da soli richiedendo all'utente pochi e semplici interventi solo dove non arrivano gli onnipresenti assistenti/wizard/procedure guidate etc....
Anche una distribuzione "ben fatta per l'utente" lo fa, già durante la fase di installazione.

Questo genere di conti mi capita di masticarli giornalmente (devo presentarli ai clienti ) e ti posso assicurare che un sistemista linux oggi è quotato nel mercato IT almeno il 15% in più del suo corrispondente win.
Prendo atto della tua esperienza; esistono però anche relazioni tecniche di altri esperti che dimostrano il contrario.
Da profano di questo campo mi limito a osservare che cmq linux offre in dotazione anche una miriade di programmi accessori importanti, che su windows (in teoria) dovresti pagare (programmi di masterizzazione, backup, archiviazione, gestione pdf, intrattenimento (mp3/dvd/ecc), e via dicendo)

Infine se non ricordo male negli States linux è stato adottato in alcuni stati all'indomani della causa dell'antitrust contro la MS (quindi più per ragioni "burocratico politiche").
Più che alcuni states, mi risulta la NASA, l'NSA...e non per ragioni burocratico/politiche

Se ti và di disperarti ancora un pò ti posso dire anche che i firewall della PA (applicazione nella quale linux dà il meglio di sè) sono normalemente costituiti con workstation dedicate e software IBM proprio perchè è di una facilità di gestione disarmante (quattro click ed il FW è configurato).
workstation dedicate e software IBM per fare un firewall? quando ho letto "configurarlo in 4 click" pensavo stessi parlando di una comunissima Mandrake :eek:

Con le varie piattaforme di sviluppo "VisualXX" e l'ultima .NET La MS ha creato un modo per creare applicativi moooolto inefficenti dal punto di vista della richiesta di risorse ma assai brevi in termini di sviluppo e (soprattutto) realizzabili (parliamo di applicativi a complessità medio-bassa e bassa) da persone non eccezionalmente skillate.
Solo per fare un esempio, ma ce ne sono altri: Kylix? (programmi una volta sola per win e linux, con la semplicità del vb, tra l'altro con una generazione del codice molto efficiente)

Piattaforme integrate: la MS ha visto giusto già da tempo.
Eh eh qui ci avviciniamo al mio campo :D
Ti garantisco che a livello di integrazione, riutilizzo del codice, semplicità di utilizzo di librerie di terze parti, linux non ha uguali. Programmo su entrambi i sistemi da un bel numero di anni e te lo posso giurare.

Es:ora linux ha l'automount che semplifica un pò la questione
C'è anche chi propone il supermount, che azzera completamente le differenze con windows...
Di strada ne è stata fatta tanta ormai, in tutti i campi

Ops...sono andato "un pò oltre" il paio di punti :)

lovaz
27-03-2003, 10:37
Non so se avete visto excalibur ieri sera .
C'era Nativi che spiegava la strategia su una mappa 3D dell'Iraq e a un certo punto s'e' incriccato il pc e si e' visto il labiale della giornalista che diceva a uno "spegni e riaccendi".
Quello che voglio dire e' che la gente usa il pc come il videoregistratore e "semplice da usare" significa dover usare solo un pulsante: quello dell'accensione.
Tra l'altro s'e' vista un'inquadratura pietosa del maxischermo col desktop di win appena riavviato, sarebbe stato bello vedere scandisk... :eek:

ilsensine
27-03-2003, 10:49
Originally posted by "lovaz"

Non so se avete visto excalibur ieri sera .
C'era Nativi che spiegava la strategia su una mappa 3D dell'Iraq e a un certo punto s'e' incriccato il pc e si e' visto il labiale della giornalista che diceva a uno "spegni e riaccendi".
Quello che voglio dire e' che la gente usa il pc come il videoregistratore e "semplice da usare" significa dover usare solo un pulsante: quello dell'accensione.
Tra l'altro s'e' vista un'inquadratura pietosa del maxischermo col desktop di win appena riavviato, sarebbe stato bello vedere scandisk... :eek:
Divertente :D , ma un pò OT
Un sistema windows decente (>=NT) correttamente configurato non dovrebbe riservare simili sorprese

rikyxxx
27-03-2003, 11:29
Il fatto che tutti debbano rispettare le opinioni di tutti per me è un presupposto e una regola. Detto questo:

Originally posted by "evelon"


Guarda rispetto la tua idea ma non è così.
La MS ha speso fiumi di dollari non solo in tecniche di programmazione ma anche in ricerche psicologiche dell'utente medio davanti al pc.


Ti ha già risposto il moderatore. Utilizare KDE e Gnome non ha nulla di più difficile che utilizzare windows, anzi... L'interfaccia di Windows IMHO in quanto a incoerenza e "contortezza" dice la sua... amche per fare cose "normali" (come per esempio cambiare la gamma dei colori del monitor o immettere una stringa di comando per il modem) non esita ad aprirti finestre, sottofinestre, menù, sottomenù, ecc. ecc.

Originally posted by "evelon"


Nel bene e nel male i sistemi MS fanno quasi tutto da soli richiedendo all'utente pochi e semplici interventi solo dove non arrivano gli onnipresenti assistenti/wizard/procedure guidate etc....


A parte che con Mandrake io ho dovuto installare solo il driver del winmodem mentre con windows ho dovuto ricorrere a mille CD sparsi in giro per M/B, sk.video, directX, modem, stampante, scanner, sk. audio, ecc. ecc.

E cmq questi sono affari del sistemista, sia con windows che con linux, non dell'utente finale.

Originally posted by "evelon"


Il sistema in sè (MacOS) è buono e facile la compatibilità con applicativi e documenti (il resto del mondo) no


Qui non ti seguo proprio: c'è MS-office per mac (e alcuni mac-user dicono anche che sia superiore alla versione per win...) e per gli applicativi mi chiedo se un senatore debba usare Autocad o cos'altro...

Originally posted by "evelon"


Scusa ma quì ti devo contraddire a ragion veduta [...] "burocratico politiche").


Qui invece ti contraddico io (e senza disperami nemmno un po').

Prima di tutto preciso che nel mio piccolo anch'io ho qualche esperienza in merito, avendo lavorato per una grande multinazionale americana (quella che tempo fa ne ha inglobato un'altra...) e mi occupavo proprio della vedita di server e soluzioni integrate (sopratutto per l'e-commerce).

Ebbene, il costo magiore era proprio il SW e l'assistenza mentre l'HW seguiva a grossa distanza, pur trattandosi di HW "da fantascienza".

Basta solo pensare che che Oracle "full" stava (parlo di due anni fa, adesso non consco più i prezzi) a circa 40.000$ per cpu. Cmq questo è un altro discorso.

IL punto è che contrariamente a quanto affermi che il costo dellHW è in genere soppiantato da quello delle licenze+assistenza.

Ogni pc client ha winXPpro+Office (e qui si superano già i 600€ anche con un eventuale sconto) poi ci sara' un server a monte sul quale ci sarà sicuramnte Win2000 server, che costa già uno sposposito di suo, a cui va aggiunta una "tassa" per ogni client. Per non parlare della la famigerata assistenza MS...

Quando dici "non c'è proprio ragione di proprorre linux" mi aspetterei argomentazioni più serie di "l'impiegtato caprone va in crisi".

Se l'impiegato standard ha problemi a passare da Office ad OpenOffice che vada a pulire i gabinetti perchè perfino mia madre (che ha quasi 60 anni e diploma magistrale) è riuscita senza probelmi a fare questo "grande salto".


rikyxxx


P.S.
Originally posted by "evelon"


senza necessità particolari e magari solo con applicativi di tipo web o web-like non c'è proprio ragione di proporre linux.


Questa è da spiegare.


P.S.S.
La grande multinazionale per cui lavoraro come Firewall proponeva o soluzioni embedded (basate guardacaso su linux). Tu cosa intendi quando parli di IBM e "4 click"???

#!/bin/sh
27-03-2003, 14:57
Originally posted by "rikyxxx"

Se l'impiegato standard ha problemi a passare da Office ad OpenOffice che vada a pulire i gabinetti perchè perfino mia madre (che ha quasi 60 anni e diploma magistrale) è riuscita senza probelmi a fare questo "grande salto".


spettacolare: vedo che hai centrato il punto! se si facesse veramente come hai detto raggiungeremmo in un sol colpo tre obbiettivi:
-> avere linux su tutti i pc della PA
-> la creazione immediata di un sacco di posti di lavoro
-> avere dei gabinetti pulitissimi

le persone pigre non sono solo quelle che usano il vuord delle microcozz, ma sono quelle che fanno gli acquisti per loro che comprano solo quello che sanno già usare e spesso nascondo la proria incompetenza e il non volersi assumere responsabilità dietro l'aver acquistato un prodotto di blasonato. cavolo vuoi che exchange2000 non vada, lo fa la m$ e costa un sacco di soldi.... qmail invece fa schifo perchè non costa nulla?