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View Full Version : Masterizzatore Yahama


bjmbjm
24-02-2003, 13:14
http://www.hwupgrade.it/articoli/654/8.html

Il mio dissenso è sulla recensione scritta...forse mi sbaglierò...però qualcuno mi sa dire che vuol dire il capitolo 8 che parla dell'audio?...che cosa cavolo vuol dire questa recensione per quanto riguarda l'audio. Ma che bagianate sarebbe? Cosa vuol dire aumenta lo spazio il jetter etc.... i dati e la musica dgt non snon numeri?

Bjm :muro:

pippocalo
24-02-2003, 15:50
Yamaha è una casa molto seria e conosce bene "la musica". Tanto seria che si sta ritirando dal mondo dei Cd-Writer che invece non è affatto serio.

Premesso questo; l'Audio Master Quality, di cui si parla ampiamente nell'articolo citato, fa una cosa semplicissima scrive i pit e i land (che sono le incisioni fisiche con cui vengono scritti e letti i bit nel CD-R) più grandi.

Quindi chi legge ha meno difficoltà a leggere, quindi meno errori, e più tempo per sincronizzarsi, e quindi meno jitter (che è uno dei nemici dell'alta fedeltà).

I bit sono garanzia, come dici tu, quando c'è un potente codice di correzione degli errori e un "blocco" completo verso l'estrazione di dati errati. Questo nei CD avviene per quelli dati e non per quelli audio.
In un CD dati, se viene letto, siamo sicuri (guasti strani esclusi) dei dati estratti; in un CD Audio invece non ci sono queste garanzie, anche se è presente un errore di lettura il dato viene comunque passato alla catena successiva per una sua eventuale interpolazione; quindi meno errori vuol dire maggiore qualità.

Saluti

pnx
24-02-2003, 19:46
Esattamente! :)
Secondo me il CRW-F1 è il miglior masterizzatore che c'è al momento in circolazione ;)

...spostiamo in "Periferiche di Memorizzazione"

bjmbjm
24-02-2003, 20:38
Quindi chi legge ha meno difficoltà a leggere, quindi meno errori, e più tempo per sincronizzarsi, e quindi meno jitter (che è uno dei nemici dell'alta fedeltà).
In un CD dati, se viene letto, siamo sicuri (guasti strani esclusi) dei dati estratti; in un CD Audio invece non ci sono queste garanzie, anche se è presente un errore di lettura il dato viene comunque passato alla catena successiva per una sua eventuale interpolazione; quindi meno errori vuol dire maggiore qualità.

Saluti[/quote]

Ma cosa dici? non capisco..io è da anni che egistro cd audio e non ho mai avuto ne click ne clap...quindi cosa c'èentra il jitter? meno erroir? ma quali errori se l'audio ha un errore si sente subito.....mica cambia la qualità dell'audio...ma cose da pazzi ;)

bjmbjm
24-02-2003, 20:40
aggiungo..... nell'articlo c'è scritto più stereofonia...da morire da ridereeeeeeeeee.......uaz uaz uaz :D :sofico:

ant@res
24-02-2003, 22:51
Ma cosa dici? non capisco..io è da anni che egistro cd audio e non ho mai avuto ne click ne clap...quindi cosa c'èentra il jitter? meno erroir? ma quali errori se l'audio ha un errore si sente subito.....mica cambia la qualità dell'audio...ma cose da pazzi ;)[/quote]

ma chi sei? :muro:

devi essere nuovo di questo forum....mi fai morire dal ridere....(senza offesa) ;)

Mistral PaolinuX
24-02-2003, 23:15
Ciao !

Mi sembra che qui manchi qualcosa di fondamentale: su che impianto riproduci l'audio, e, soprattutto, quanto è allenato il tuo orecchio a sentire la presenza di artifacts in riproduzione ? Questo è a dir poco fondamentale, perché solo un ottimo orecchio sente certi artifacts, che l'AMQ è delegato ad evitare.

Detto questo, senza alcuna polemica, aggiungo una delle mie solite spatafiate in materia di audio (dai ant@res, dai pippocalo, mettete via i fucili :D :D)

IL JITTER
Per prima cosa, i significati di jitter sono 2:
Significato 1 --> Nel'ambito generale dei CD Audio il jitter è un errore inerente il tempo di conversione dei dati da digitali ad analogici (D/A, il processo per cui da uno streaming digitale viene "generata" la musica), nel senso che la conversione viene fatta troppo presto o troppo tardi.
Significato 2 --> In ambito di DAE (Digital Audio Extraction) il jitter causa il raddoppio o la cancellazione di una parte dei dati che vengono estratti
In entrambi i significati,si può dire che il jitter è quanto di peggio in cui si possa incappare in materia di audio, e, parallelamente, con l'espressione "correzione del jitter" s'intende quel processo tramite il quale il jitter viene compensato al fine di ottenere la miglior riproduzione dell'audio.
Inizando con il significato numero 1, le cause del jitter possono essere:
1) L'inesatta grandezza dei pits, che può derivare da 2 fattori:
A) Un laser impreciso, generalmente a causa di un diodo mezzo prossimo alla "dipartita"
B) Errata strategia di scrittura
Da notare che anche se i pits sono perfetti, resta comunque del jitter, a causa della risoluzione limitata del pick-up del lettore; tuttavia in questo caso il sistema di correzione d'errore maschera il jitter.
2) Un'interferenza tra i pits vicini che si trovano in una stessa traccia; questo è possibile perché la posizione di ciascun pit dipende dalla fine del pit precedente. Questo tipo di jitter non è, ovviamente, casuale, ma dipende dallo schema dei pits e dalla lunghezza delle lands.
3) Un'interferenza tra pits che si trovano in tracce diverse, dovuta al fatto che il punto di lettura non è perfettamente centrato su una traccia. Si tratta di un errore assolutamente casuale.
Generalmente questo tipo di errori vengono rilevati e passano per il sistema di mascheramento degli errori, in modo che in sede di riproduzione non ci accorga dell'errore. Ovviamente usando un ottimo equipaggiamento per la scrittura, si riduce la possibilità di incappare in uno di questi errori.
Passando al significato numero 2, si ha a che fare con quelcosa di completamente diverso, anche se sempre legato alla questione "tempo". Il problema è dovuto al fatto che le specifiche del "Red Book" non prevedono un indirizzamento accurato dei dati a livello di blocchi. I dati che "compongono" la musica vengono inviati in un buffer, mentre l'indirizzamento dei dati viene letto da un sottocanale e quindi finisce in una parte diversa del controller (ricordo che l'ambito è quello della DAE, che richiede giocoforza un computer). A causa di questa discrepanza il CD-reader non riesce a trovare il punto di partenza esatto di ciascun blocco. Questa inaccuratezza è, ad onor del vero, molto piccola, ma se l'estrazione si deve fermare per un qualsiasi motivo (ad esempio l'apertura di altri processi sulla stessa macchina, che ridirige le risorse della macchina stessa ed obbliga ad una nuova assegnazione delle risorse per soddisfare tutti i processi aperti), non sarà possibile far ripartire l'estrazione dalla stessa posizione. Per chiarire: il funzionamento di questo principio è analogo a quello del gap quando si attivano i sistemi anti buffer under-run. Il risultato pratico è che l'estrazione ripartirà leggermente in anticipo o leggermente in ritardo rispetto al punto in cui si era interrotta, e questo significa, in soldoni, che risulteranno dei samples raddoppiati od omessi, con la conseguenza di avere dei clicks durante la riproduzione.


Tu parli giustamente del sistema di interpolazione, ma quando un dato non può essere correttamente interpretato (ricorda che si ha a che fare con transizioni tra pits e lands: non è che 0=land e 1=pit o viceversa, ma è lo spazio tra pits e lands che conta) e quindi si ha un "burst error", hai cmq un dato audio sbagliato. E con un ottimo equipaggiamento ed un ottimo orecchio te ne accorgi.

Detto questo, non mi resta che salutare ant@res e pippocalo

Paolo

OSMIUM_modified
26-02-2003, 10:23
Per Pippocalo ed Ant@res (hai cambiato avatar? preferivo il vecchio;)

col CRW F1 ho provato ieri a fare la prima registrazione audio col Feurio!. Ho dovuto installare driver ASPI dela stessa versione e aggiornare il firmware del masterizzatore che adesso è la versione "***f".

Ho usato un Sony da 650 MB al quale per sicurezza ho fatto il test di capacità. Ho attivato l'AMQ recording e lanciato tutto a 1x come solitamente faccio coll'audio.

M'ha bruciato il disco. Dovevo passare 21 tracce (se ben ricordo) e ne sono state incise 19 correttamente la 20a si sente solo l'inizio e poi ingolfa il masterizzatore. Non capisco cosa possa essere successo: il Feurio m'ha detto che è un errore hardware: colpa del masterizzatore o del supporto.

Visto che sia io che un mio amico col Plextor 24x abbiamo avuto problemi coi Sony questa coincidenza è sospetta. Secondo voi cosa può essere successo? Ho magari sbagliato ad usare l'AMQ?

Marinelli
26-02-2003, 15:17
Quanto era lungo il CD... con l'AMQR non puoi andare oltre i 63 minuti circa su un CD da 74.

Ciao :)

jmazzamj
26-02-2003, 15:36
Originally posted by "Mistral PaolinuX"

Ciao !

Mi sembra che qui manchi qualcosa di fondamentale: su che impianto riproduci l'audio, e, soprattutto, quanto è allenato il tuo orecchio a sentire la presenza di artifacts in riproduzione ? Questo è a dir poco fondamentale, perché solo un ottimo orecchio sente certi artifacts, che l'AMQ è delegato ad evitare.

Detto questo, senza alcuna polemica, aggiungo una delle mie solite spatafiate in materia di audio (dai ant@res, dai pippocalo, mettete via i fucili :D :D)


Paolo

X favore date un'occhiata qui:

http://forum.hwupgrade.it/viewtopic.php?t=405476

Strano....



Saluti

OSMIUM_modified
26-02-2003, 16:01
In effetti il disco era lungo all'incirca 64 min. infatti temevo che fosse troppo. Pensavo tuttavia il programma m'avrebbe avvisato di ciò... Se tutte le volte che faccio un disco devo mettermi ad armeggiare colla calcoltrice o peggio fare una simulazione...

Controllerò cmq...

pippocalo
26-02-2003, 16:38
anche se so che Feurio è oggetto di venerazione per gli audiofili io sono convinto che quando incidi un CD audio non cambia molto (diverso ovviamente se devi metterci servizi particolari, tipo sub-indici o enfasi, che forse Feurio tratta).

Premesso questo Nero quando incidi in modalità AMQ ti cambia le tacche di durata del CD facendoti vedere in tempo reale se sei fuori o dentro sia graficamente (con i colori) sia numericamente.

Detto questo ti saluto

Per Bjmbjm
non so che dire...il tono della tua risposta è disarmante...non viene molta voglia di controbbattere perchè dai la sensazione di chi è convinto di quello che sa e non vuole imparare.

Se così non fosse diccelo, io mi scuso in anticipo per quanto detto; ti spiegheremo io, in modo magari semplificato, e Mistral Paolinux con tanto di supporto tecnico, perchè sei in errore.

saluti anche a te

Mistral PaolinuX
26-02-2003, 21:04
Ciao !


Allora, mi son dimenticato una cosa, e cioè la questione dell'effetto stereo. Devi sapere, caro bjmbjm, che l'effetto stereo di riproduzione può essere più o meno ampio. E' da una vita che si discute di questioni come la spazialità del suono, e ti garantisco che con qualche plug-in DSP di winamp puoi notare cosa significhi allargare o stringere l'effetto stereo. Allo stesso modo, sempre in campo di audio, ci sono una carrettata di variabilidi di riproduzione. Se vuoi fartene un'idea, procurati il Chesky Ultimate Demonstration Disc 2, che presenta una serie di ottimi brani d'esempio, tutti con tanto di spiegazione di quello che devi sentire. Vedrai che cambierà anche l'esperienza di ascolto, perché sarai maggiormente in grado di capire come senti un dato brano (o se hai un ottimo orecchio, addirittura un passaggio di brano). E fidati, io di lettori cd stand-alone solo audio ne ho provati molti, e la differenza tra cd-w diversi e masterizzazioni red book con e senza errori si sente.

Un salutone a Pippocalo ed ant@res :D

Paolo