antoniox
08-11-2002, 22:23
Ciao.
Mi occorrerebbe un parere legale.
Il cavo telefonico arriva a casa mia passando su un palo in legno infisso in una particella adiacente a quella dove è edificata la mia abitazione.
Abito nella stessa casa da 21 anni e il palo è semrpe stato lì .
Ho richiesto l'ADSL e , poichè ero già connesso con l'ISDN e mi occorrono entrambe le linee , sarebbe stato necessario far passare un secondo cavo assieme al primo.
Gli operai dell'azienda alla quale la Telecom affida questi lavori hanno ritenuto opportuno (anzi,necessario) informare il proprietario della particella dell'accesso nel fondo .
Il soggettone ha rifiutato l'accesso sostenendo di aver fatto richiesta alla Telecom per l'eliminazione del palo . All'osservazione del gentilissimo operaio che , al momento in cui la Telecom avesse dato parere favorevole allo spostamento , sarebbe stato identico spostare uno o due fili , il figuro ha comunque negato il permesso .
Premetto che gli operai sono arrivati dopo 2 giorni dalla richiesta di ADSL (record mondiale) e che ho acquistato router e switch spendendo non pochi soldini ... insomma,sono incazzatuccio . In teoria , sarebbe la Telecom a doversene occupare (magari tramite il suo ufficio legale) ma in pratica non mi sembra che si stiano muovend:(
Vorrei sapere se il passaggio del cavo sul fondo (che , per inciso , è coltivato ad ulivi e mezzo incolto) possa configurarsi come una servitù e se il comportamento del cornutone possa essere considerato come atto emulativo . E magari quali sono i provvedimenti che posso prendere (giudice di pace?) per risolvere una sistuazione che definire irritante è dire poco .
Grazie e ciao!
Antonio
Mi occorrerebbe un parere legale.
Il cavo telefonico arriva a casa mia passando su un palo in legno infisso in una particella adiacente a quella dove è edificata la mia abitazione.
Abito nella stessa casa da 21 anni e il palo è semrpe stato lì .
Ho richiesto l'ADSL e , poichè ero già connesso con l'ISDN e mi occorrono entrambe le linee , sarebbe stato necessario far passare un secondo cavo assieme al primo.
Gli operai dell'azienda alla quale la Telecom affida questi lavori hanno ritenuto opportuno (anzi,necessario) informare il proprietario della particella dell'accesso nel fondo .
Il soggettone ha rifiutato l'accesso sostenendo di aver fatto richiesta alla Telecom per l'eliminazione del palo . All'osservazione del gentilissimo operaio che , al momento in cui la Telecom avesse dato parere favorevole allo spostamento , sarebbe stato identico spostare uno o due fili , il figuro ha comunque negato il permesso .
Premetto che gli operai sono arrivati dopo 2 giorni dalla richiesta di ADSL (record mondiale) e che ho acquistato router e switch spendendo non pochi soldini ... insomma,sono incazzatuccio . In teoria , sarebbe la Telecom a doversene occupare (magari tramite il suo ufficio legale) ma in pratica non mi sembra che si stiano muovend:(
Vorrei sapere se il passaggio del cavo sul fondo (che , per inciso , è coltivato ad ulivi e mezzo incolto) possa configurarsi come una servitù e se il comportamento del cornutone possa essere considerato come atto emulativo . E magari quali sono i provvedimenti che posso prendere (giudice di pace?) per risolvere una sistuazione che definire irritante è dire poco .
Grazie e ciao!
Antonio