ilnave
02-09-2002, 11:16
Ciao, ho ricevuto via mail questa notizia.. che ve ne pare?
Il CODACONS segnala la violazione della Legge sulla privacy ai danni
> > di coloro che installano l'ADSL.
> > * La Guardia di Finanza di Cagliari eleva multa di 34.000,00 euro
> > per mancata registrazione di OFFICE 2000 e altri programmi. L'utente
> > e'
stato
> > identificato nel modo piu' semplice: e' bastato verificare il nome
> > dell'intestatario dell'abbonamento telefonico ove era installata la
> > sua ADSL.
> > * Finisce l'anonimato in Internet: non piu' anonimi login assegnati
> > via web, bensi connessioni permanenti e nominative, abbinate
> > all'utenza telefonica.
> > * Il basso costo dell'ADSL consentira' una sua diffusione anche fra
> > le utenze private: migliorera' la qualita' della Rete ma....
> > finiremo tutti sotto controllo?
> >
> >
> >
> > La chiamano "connessione veloce"... ma ancora più velocemente l'ADSL
> > consente di MONITORARE il comportamento degli utenti...
> > * Per ogni abbonato all'ADSL esiste un'apposita cartella nel server
> > predisposto alla connessione permanente che memorizza TUTTI I TESTI
DELLE
> > EMAIL spedite e ricevute, nonche' TUTTI I SITI VISITATI. Cio' in
> > teoria
fa
> > parte del servizio, quale funzione di backup, ma la delicatezza di
queste
> > informazioni pone seri interrogativi su quelli che potrebbero
> > diventare
i
> > possibili utilizzi futuri. Per non parlare del pericolo che tali
> > informazioni possano essere carpite con atti di pirateria
> > informatica, o addirittura in modi piu' semplici, e cio' potrebbe
> > dare luogo a conseguenze gravissime ai danni degli utenti.
> >
> > Oggi si scopre che la connessione ADSL offre un efficace mezzo di
> > ispezione da parte di software installati presso determinati
> > servers.
Non
> > solo per la rapidita' dello scambio dati (la velocita'....
> > caratterizza entrambe le direzioni!) ma anche perche' l'ADSL essendo
> > NOMINATIVA ed ABBINATA all'intestatario dell'ABBONAMENTO TELEFONICO
> > corrisponde inequivocabilmente ad uno specifico utente.
> >
> > Ad A.R. di Cagliari, per esempio, è bastato visitare il sito di
> > della Microsoft, con una velocissima connessione ADSL, ed effettuare
> > un aggiornamento di Windows, per segnalare agli efficienti "robots"
> > interattivi che la sua copia di Office 2000... NON era correttamente
> > registrata e non era stata pagata la prescritta licenza d'uso.
> > Finora questi controlli interattivi raramente hanno avuto effetto,
perche'
> > LOGIN e PASSWORDS utilizzati dagli utenti per navigare, erano
generalmente
> > anonimi o associati a nomi di fantasia... e moltissime denunce
> > cadevano nel vuoto.
> >
> > Ma poiche' con l'ADSL la connessione diventa NOMINATIVA...nulla di
> > piu' facile per la Guardia di Finanza di Cagliari che presentarsi a
> > casa del signor A.R., dopo poche settimane dalla segnalazione di
> > Microsoft
Italia,
> > e constatare la presenza di programmi illegali nel PC dell'incauto
utente,
> > che fra l'altro si dilettava nel collezionare MP3, ignorando che la
> > semplice detenzione di files musicali, anche se scaricati dal web,
> > comportano obbligatoriamente il pagamento dei relativi diritti SIAE.
> > Per la cronaca, le violazioni di A.R. hanno comportato multe per
34.000,00
> > Euro.
> >
> > Se episodi come questo aprono nuove strade per una corretta
> > regolamentazione della Rete, si pongono tuttavia inquietanti domande
> > su quale sia il giusto confine fra il rispetto della legalita' e il
rispetto
> > della riservatezza degli utenti.
> >
> > (ANSA)
Il CODACONS segnala la violazione della Legge sulla privacy ai danni
> > di coloro che installano l'ADSL.
> > * La Guardia di Finanza di Cagliari eleva multa di 34.000,00 euro
> > per mancata registrazione di OFFICE 2000 e altri programmi. L'utente
> > e'
stato
> > identificato nel modo piu' semplice: e' bastato verificare il nome
> > dell'intestatario dell'abbonamento telefonico ove era installata la
> > sua ADSL.
> > * Finisce l'anonimato in Internet: non piu' anonimi login assegnati
> > via web, bensi connessioni permanenti e nominative, abbinate
> > all'utenza telefonica.
> > * Il basso costo dell'ADSL consentira' una sua diffusione anche fra
> > le utenze private: migliorera' la qualita' della Rete ma....
> > finiremo tutti sotto controllo?
> >
> >
> >
> > La chiamano "connessione veloce"... ma ancora più velocemente l'ADSL
> > consente di MONITORARE il comportamento degli utenti...
> > * Per ogni abbonato all'ADSL esiste un'apposita cartella nel server
> > predisposto alla connessione permanente che memorizza TUTTI I TESTI
DELLE
> > EMAIL spedite e ricevute, nonche' TUTTI I SITI VISITATI. Cio' in
> > teoria
fa
> > parte del servizio, quale funzione di backup, ma la delicatezza di
queste
> > informazioni pone seri interrogativi su quelli che potrebbero
> > diventare
i
> > possibili utilizzi futuri. Per non parlare del pericolo che tali
> > informazioni possano essere carpite con atti di pirateria
> > informatica, o addirittura in modi piu' semplici, e cio' potrebbe
> > dare luogo a conseguenze gravissime ai danni degli utenti.
> >
> > Oggi si scopre che la connessione ADSL offre un efficace mezzo di
> > ispezione da parte di software installati presso determinati
> > servers.
Non
> > solo per la rapidita' dello scambio dati (la velocita'....
> > caratterizza entrambe le direzioni!) ma anche perche' l'ADSL essendo
> > NOMINATIVA ed ABBINATA all'intestatario dell'ABBONAMENTO TELEFONICO
> > corrisponde inequivocabilmente ad uno specifico utente.
> >
> > Ad A.R. di Cagliari, per esempio, è bastato visitare il sito di
> > della Microsoft, con una velocissima connessione ADSL, ed effettuare
> > un aggiornamento di Windows, per segnalare agli efficienti "robots"
> > interattivi che la sua copia di Office 2000... NON era correttamente
> > registrata e non era stata pagata la prescritta licenza d'uso.
> > Finora questi controlli interattivi raramente hanno avuto effetto,
perche'
> > LOGIN e PASSWORDS utilizzati dagli utenti per navigare, erano
generalmente
> > anonimi o associati a nomi di fantasia... e moltissime denunce
> > cadevano nel vuoto.
> >
> > Ma poiche' con l'ADSL la connessione diventa NOMINATIVA...nulla di
> > piu' facile per la Guardia di Finanza di Cagliari che presentarsi a
> > casa del signor A.R., dopo poche settimane dalla segnalazione di
> > Microsoft
Italia,
> > e constatare la presenza di programmi illegali nel PC dell'incauto
utente,
> > che fra l'altro si dilettava nel collezionare MP3, ignorando che la
> > semplice detenzione di files musicali, anche se scaricati dal web,
> > comportano obbligatoriamente il pagamento dei relativi diritti SIAE.
> > Per la cronaca, le violazioni di A.R. hanno comportato multe per
34.000,00
> > Euro.
> >
> > Se episodi come questo aprono nuove strade per una corretta
> > regolamentazione della Rete, si pongono tuttavia inquietanti domande
> > su quale sia il giusto confine fra il rispetto della legalita' e il
rispetto
> > della riservatezza degli utenti.
> >
> > (ANSA)