View Full Version : Truffe finanziarie sui social, scatta il giro di vite in UE: responsabilità distribuite tra big tech e servizi di pagamento
Redazione di Hardware Upg
28-11-2025, 17:33
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L’Unione europea introduce nuove regole che rendono le piattaforme online e i servizi di pagamennto responsabili per truffe e frodi finanziarie veicolate sui social
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ma all'idiota ch pensa che può guadagnare il 1000 mila% dal proprio divano mentre guarda netflix un pochino di colpa glie la lasciamo oppure no?
coschizza
28-11-2025, 18:35
ma all'idiota ch pensa che può guadagnare il 1000 mila% dal proprio divano mentre guarda netflix un pochino di colpa glie la lasciamo oppure no?
la colpa è sua o di chi permette il circolare di queste truffe? siamo 50/50, sono i social che le fanno trapelare per incassare quindi anche loro ne devoni rispondere
la teoria è come dici tu.
Se poi ti ci diverti a capire di che si tratta capirai che bisogna essere non normali sprovveduti o ingenui, ma dei polli formato dinosauro per caderci.
Ad un certto punto un minimo di attenzione devi pur averla.
Puoi lamentarti che dei ladri in giro, ma se lasci la porta di casa spalancata, con un cartello sopra che dice "Sono in vacanza, torno tra una settimana, la combinazione della cassaforte è 123456" (perché uno così non la mette diversa) io non ti rimborserei un tubo.
Per quanto sia d'accordissimo a legnare le piattaforme perché roba del genere che è illegale (va rimarcato) non ci deve girare sopra.
l'importante che non tocchino i programmi che vendono i numeri vincenti del lotto, e quelli che ti leggono le carte
Azz, Youtube e Facebook chiudono...
Sandro kensan
29-11-2025, 05:24
Spostare la responsabilità sulle banche o i sistemi di pagamento o sui social vuol dire che poi non dobbiamo lamentarci se vengono bloccati i pagamenti per le piattaforme che temono di possibili violazioni di legge. Mi viene in mente il video gioco con i cavalli che è stato bannato, se le piattaforme sono chiamate a fare gli sceriffi e a imporre l'ordine in città con l'accetta altrimenti sono responsabili, i casi in cui un canale, un influencer o un videogioco saranno bannati per una nonnulla saranno comuni. Prima di tutto diventerà una Internet puritana, poi ogni sospetto di violazione provocherà il ban.
La cosa più pericolosa è spostare la responsabilità sui metodi di pagamento e sui social che diventeranno dei giudici e dei giustizieri senza alcuna legge e che si ripareranno dietro la giustificazione della violazione del regolamento, molto di più di quello che succede oggi perché temeranno di incorrere in sanzioni per sempre più motivazioni.
mozzarello
29-11-2025, 06:24
Nel podcast di Paolo Attivissimo questo lunedì si parla delle truffe pubblicitarie e un recente articolo (se ricordo bene di reuter) ha dimostrato che Meta incassa all'anno 7 miliardi per pubblicità fraudolenta su Facebook e Instagram. Dice anche che c'è chi paga fino a 250.000 dollari per pubblicare pubblicità fraudolenta sui social. E per questo motivo la pubblicità bloccata è poca, non gli conviene.
L'unico modo per fermarli è multarli per miliardi, non per milioni, portarli sull'orlo del fallimento usando quei soldi per risanare le casse degli Stati, ma non lo faranno mai.
mozzarello
29-11-2025, 06:29
Spostare la responsabilità sulle banche o i sistemi di pagamento o sui social vuol dire che poi non dobbiamo lamentarci se vengono bloccati i pagamenti per le piattaforme che temono di possibili violazioni di legge. Mi viene in mente il video gioco con i cavalli che è stato bannato, se le piattaforme sono chiamate a fare gli sceriffi e a imporre l'ordine in città con l'accetta altrimenti sono responsabili, i casi in cui un canale, un influencer o un videogioco saranno bannati per una nonnulla saranno comuni. Prima di tutto diventerà una Internet puritana, poi ogni sospetto di violazione provocherà il ban.
La cosa più pericolosa è spostare la responsabilità sui metodi di pagamento e sui social che diventeranno dei giudici e dei giustizieri senza alcuna legge e che si ripareranno dietro la giustificazione della violazione del regolamento, molto di più di quello che succede oggi perché temeranno di incorrere in sanzioni per sempre più motivazioni.
Le banche hanno sempre colpa, a prescindere, come qualsiasi multinazionale quotata in borsa. Sarebbe poi ora che esistessero diversi metodi di pagamento, perché ad oggi è un duopolio mondiale che appunto fa il bello e il cattivo tempo. Se io ho soldi in banca devo poterli dare a chi mi pare, pagandoci le tasse, senza dover passare per forza dai canali Visa o Mastercard
pachainti
29-11-2025, 08:50
Nel podcast di Paolo Attivissimo questo lunedì si parla delle truffe pubblicitarie e un recente articolo (se ricordo bene di reuter) ha dimostrato che Meta incassa all'anno 7 miliardi per pubblicità fraudolenta su Facebook e Instagram. Dice anche che c'è chi paga fino a 250.000 dollari per pubblicare pubblicità fraudolenta sui social. E per questo motivo la pubblicità bloccata è poca, non gli conviene.
L'unico modo per fermarli è multarli per miliardi, non per milioni, portarli sull'orlo del fallimento usando quei soldi per risanare le casse degli Stati, ma non lo faranno mai.
10% of Meta ads are a scam — literally (https://proton.me/blog/meta-scam-ads)
mozzarello
29-11-2025, 08:58
10% of Meta ads are a scam — literally (https://proton.me/blog/meta-scam-ads)
Appunto, se a Bruxelles avessero le palle (spoiler: non le hanno), multina del 10% dei ricavi ogni mese finché non eliminano tutti gli scam che ci stanno nelle loro piattaforme. Altrimenti se ne escono dalla UE, tanto non producono nulla che sia minimamente rilevante nella vita di una qualsiasi persona, anzi è pure dannoso.
pachainti
29-11-2025, 11:58
Appunto, se a Bruxelles avessero le palle (spoiler: non le hanno), multina del 10% dei ricavi ogni mese finché non eliminano tutti gli scam che ci stanno nelle loro piattaforme. Altrimenti se ne escono dalla UE, tanto non producono nulla che sia minimamente rilevante nella vita di una qualsiasi persona, anzi è pure dannoso.
UE è succube degli USA...
fabius21
29-11-2025, 14:12
Ma non è bloccare i pagamenti etc.etc.etc.
Con le inserzioni te le propongono, dovrebbero fare almeno un minimo di controllo :stordita: in cosa permettono che venga sponsorizzato.
Che bisogna volerci cadere è vero.
L'altro giorno mi hanno chiamato per una truffa sul un conto nell'england, dopo che l'ho fatto parlare per mezz'ora, dove mi ha elencato le varie possibilità che avevo, ho scelto la chiusura del conto in automatico, con l'addebito di 800€ che mi sarebbe arrivata tramite cartella esattoriale. :D :D :D
Ero al pc a fare qualcosa, e ho voluto rispondere e chiacchierare un pò. Ovviamente dalla voce si sentiva che si era alterato per la mia scelta
basterebbe fare una legge che preveda che tutti i guadagni delle pubblicità palesemente scam vengano tolti alla piattaforma che ha pubblicato la pubblicità truffa
questo spingerebbe le piattaforme ad essere più prudenti nell'accettare gli inserzionisti
Sandro kensan
29-11-2025, 17:36
Per esempio questa associazione per il diritto all'aborto ha pubblicato un post che riguarda un paio di farmaci per abortire:
https://www.facebook.com/reteprochoice/posts/pfbid0EuXzSV74erBUnyLzG2f4eJ9H7Sb1pPLw7UnNv6rf4SYTxAYWSDmCk4BCSteSnKcTl
il farmaco sarà distribuito da women help women che se non sbaglio è una organizzazione canadese che tramite i suoi medici residenti in Canada distribuisce il combipack alle donne che vogliano abortire. In Canada questo è legale.
Ora cosa è successo? che Instagram ha bloccato il post per violazione delle sue norme interne.
Se le leggi diventano più punitive per le piattaforme social quel che succede è che anche la pubblicità di un gioco che mostra una immagine che lontanamente può essere attribuito a ped*f*li*, può essere bloccata non perché violi una legge ma perché viola il regolamento interno del social.
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