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BeDimensional ha presentato a Genova la prima implementazione industriale della vernice riscaldante al grafene, sviluppata con Estalia Coatings e SIL. La soluzione utilizza un rivestimento conduttivo capace di generare calore uniforme, aprendo nuove prospettive per l'edilizia e consolidando la strategia europea sui materiali bidimensionali.

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alla faccia di tutti quelli che non credevano nel grafene!
Gli italiani sono diventati tutti esperti di raglio...

Marketing a parte come siamo messi in resa?

Arriviamo ad almeno un COP di 1 :asd:

ok per l'inverno, quello che mi sdubbia è cosa succeda in estate

Pannelli riscaldanti esistono già,si possono integrare nei soffitti e nei muri,una azienda di Montecchio Maggiore li produce,il fatto è che queste soluzioni al grafene dovrebbero essere chiare,dipingere una parete di nero o di un colore scuro renderebbe le stanze tendenti al buio.

non ho capito cosa produce il calore in questa vernice

non ho capito cosa produce il calore in questa vernice

C'è il link all'articolo precedente proprio all'inizio di questo.

Più che altro, sembra banale, ma mi chiedo come funzioni nel periodo estivo. La pompa di calore e il termosifone posso spegnerli, ma i pannelli mica li posso togliere (o coprire) durante i mesi caldi.

:confused:

Vi state agitando per una soluzione cui non sono stati specificati nè la quantità di calore prodotta, nè tanto meno il prezzo.
Probabilmente qualche impresa edile o qualche imprenditore è stato pagato per chiederne l'installazione solo a scopo pubblicitario, per poter dire che la si sta usando.

C'è il link all'articolo precedente proprio all'inizio di questo.

Più che altro, sembra banale, ma mi chiedo come funzioni nel periodo estivo. La pompa di calore e il termosifone posso spegnerli, ma i pannelli mica li posso togliere (o coprire) durante i mesi caldi.

:confused:

dall'articolo precedente sembra che vada a corrente e che possa raggiungere i 110°

cioè il muro ricoperto da questa vernice dovrebbe diventare così caldo?

e in cosa si differenzia da altri pannelli radianti ad energia elettrica?

ok per l'inverno, quello che mi sdubbia è cosa succeda in estate


Più che altro, sembra banale, ma mi chiedo come funzioni nel periodo estivo.

Forse non avete capito, ma non è che generi energia dal nulla, ma converte la corrente elettrica in calore tramite effetto joule in altre parole il muro diventa a tutti gli effetti una resistenza elettrica, quindi basta spegnere la corrente e il muro non scalda più...

Per il resto vedremo, io dal basso della mia ignoranza ho seri dubbi sulla convenienza di questa soluzione e anzi detto schiettamente non mi stupirei se un domani l'azienda sparisse assieme ai soldi dei finanziatori.

In pratica una vernice che serve per scaldare i muri.

Per scaldare l'ambiente la vedo più lunga e dispendiosa: prima bisogna lottare con l'inerzia termica del muro che comincerà ad assorbire per contatto il calore della vernice...

Vedo un suo possibile utilizzo solo al posto delle scaldiglie per apparati elettro meccanici, dove ad esempio oggi viene messa una resistenza elettrica per non far scendere al di sotto di certe temperature oli o grassi

come già detto a suo tempo.. la resa è imbarazzante e il costo proibitivo..
carino che l'UE gli abbia dato 20 milioni ma resta lo stesso il problema.. comoda da tinteggiare e costosa in tutto.. peggio dei termosifoni con una caldaia a condensazione per cui a chi dovrebbe interessare ?

Io invece la vedo utile per situazioni puntuali dove
- lo spazio di intervento è ridotto (vano scale, ripostigli...) ed andare a applicare un pannello coibentante al muro ruberebbe troppo spazio
- ponti termici negli angoli delle stanze
- ho tutta la casa col riscaldamento tranne una piccola stanza, ripostiglio, bagnetto....
- ho umidità di risalita lungo le pareti, quella classica fino a 20 - 30 cm dal pavimento

Con una soluzione del genere potresti intervenire puntualmente per riscaldare un minimo solo quell'ambiente ed evitare le muffe o comunque per asciugare quel punto della parete, sarebbe sufficiente riscaldare la superficie ad una temperatura bassissima appena sopra al punto di rugiada, tipicamente a 20°C per contenere il problema dell'umidità.

Oppure potrebbe funzionare anche riscaldare una piccola stanza dove, come per il riscaldamento a pavimento, si lavora con temperature bassissime (30°C) ma superfici enormi.

Riguardo ai costi considerate che per risolvere i problemi di umidità e muffe la gente disperata arriva a essere disposta a montare VMC puntuali spendendo cifre come
- 600 Euro di carotaggio per buchi di 16 cm di diametro o interventi di muratura analoghi + il costo di una VMC puntuale doppio flusso che stanno sui 800-1200 Euro. E ne servirebbero una per stanza!!!
- per l'umidità di risalita ugualmente si può intervenire con apparati elettrici che modificano la polarità dell'acqua o cose del genere per non farla più salire per capillarità, tagli nelle pareti da parte a parte (se cercate le foto hanno delle seghe circolari enormi che fanno paura) per inserire fogli impermeabili.... sono tutti interventi costosi quindi una vernice del genere, se efficace , diventerebbe un'alternativa che potrebbe essere presa in considerazione.

Io invece la vedo utile per situazioni puntuali dove
- lo spazio di intervento è ridotto (vano scale, ripostigli...) ed andare a applicare un pannello coibentante al muro ruberebbe troppo spazio
- ponti termici negli angoli delle stanze
- ho tutta la casa col riscaldamento tranne una piccola stanza, ripostiglio, bagnetto....
- ho umidità di risalita lungo le pareti, quella classica fino a 20 - 30 cm dal pavimento

Con una soluzione del genere potresti intervenire puntualmente per riscaldare un minimo solo quell'ambiente ed evitare le muffe o comunque per asciugare quel punto della parete, sarebbe sufficiente riscaldare la superficie ad una temperatura bassissima appena sopra al punto di rugiada, tipicamente a 20°C per contenere il problema dell'umidità.

Oppure potrebbe funzionare anche riscaldare una piccola stanza dove, come per il riscaldamento a pavimento, si lavora con temperature bassissime (30°C) ma superfici enormi.

Riguardo ai costi considerate che per risolvere i problemi di umidità e muffe la gente disperata arriva a essere disposta a montare VMC puntuali spendendo cifre come
- 600 Euro di carotaggio per buchi di 16 cm di diametro o interventi di muratura analoghi + il costo di una VMC puntuale doppio flusso che stanno sui 800-1200 Euro. E ne servirebbero una per stanza!!!
- per l'umidità di risalita ugualmente si può intervenire con apparati elettrici che modificano la polarità dell'acqua o cose del genere per non farla più salire per capillarità, tagli nelle pareti da parte a parte (se cercate le foto hanno delle seghe circolari enormi che fanno paura) per inserire fogli impermeabili.... sono tutti interventi costosi quindi una vernice del genere, se efficace , diventerebbe un'alternativa che potrebbe essere presa in considerazione.

parli quindi di un palliativo costoso..

metto la vernice figa che costa e consuma corrente elettrica per nascondere il problema al posto di risolverlo ? non vedo l'umidità perchè la fermo dentro al muro in quanto il problema c'è ancora ma non si vede ? come quelli che fanno la contro parete interno casa per nascondere la muffa..

inoltre scaldare a 20°, anche fosse la soluzione, quando kWh/anno costerebbe ? alla faccia dell'ecologia... spreco energia al posto di risolvere il problema ? con l'umidità ci combattiamo di continuo a Vicenza e la soluzione di norma non è scaldare per asciugare.. quello serve per poi affrontare il problema..

Ma il prezzo di questa vernice?

Ma il prezzo di questa vernice?

quantico :sofico: