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View Full Version : Mai così tanti gas serra: il 2025 segna un nuovo record per le emissioni fossili


Redazione di Hardware Upg
15-11-2025, 17:01
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/mai-cosi-tanti-gas-serra-il-2025-segna-un-nuovo-record-per-le-emissioni-fossili_146300.html

Il Global Carbon Budget 2025 prevede un nuovo record di emissioni fossili, con 38,1 miliardi di tonnellate di CO2 e un aumento dell'1,1%. I pozzi naturali di carbonio si stanno indebolendo e il budget per limitare il riscaldamento a 1,5 °C è quasi esaurito.

Click sul link per visualizzare la notizia.

ilariovs
15-11-2025, 17:27
Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno. Le emissioni stanno crescendo di poco nonostante la crescita globale.

Non basta? Si può fare di piú certamente ma le FER ormai corrono e la crescita non sarà galoppante in eterno.

fra55
15-11-2025, 17:43
Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno. Le emissioni stanno crescendo di poco nonostante la crescita globale.

Non basta? Si può fare di piú certamente ma le FER ormai corrono e la crescita non sarà galoppante in eterno.

Punto di vista interessante

demon77
15-11-2025, 17:52
Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno. Le emissioni stanno crescendo di poco nonostante la crescita globale.

Non basta? Si può fare di piú certamente ma le FER ormai corrono e la crescita non sarà galoppante in eterno.

Nel 1900 (centoventicinque anni fa) eravamo sul pianeta 1,6 miliardi.
Oggi siamo PIU DI OTTO!!!! In poco più di un secolo!!

E' peggio che uno sciame di cavallette che prosciuga le risorse del pianeta e genera emissioni e rifiuti ad un ritmo esorbitante.

Davanti a questi numeri i tentativi di arginare emissioni ed inquinamento sono letteralmente una goccia nel mare. E' come illudersi di spegnere un incendio a colpi di sputo.

E' più che mai chiaro cosa succederà tra pochi anni: chi resterà col culo scoperto salterà alla gola di chi avrà ancora risorse.
Inutile nascondersi dietro un dito: il "bilanciamento" verrà fatto con missili e carri armati.. e chi resterà in piedi si prenderà i cocci.

Max Power
15-11-2025, 18:27
Più siamo più ci divertiamo...

CONSIDERATELO :asd:

Strato1541
15-11-2025, 19:38
Tranquilli ci pensa la vondepippen con il deserto industriale e tutti gli Stati a gambe all'aria sai come calano le emissioni......in eurocina...
Gli altri , fanno quello che gli pare, come sempre!

aled1974
15-11-2025, 19:47
tutto falsoh!!! tutto un gombloddoh di quelli di sinistrahh!!! scienziati vendutihhh!!!



chiedetelo a Trump e alla tedesca che grida alla censura!!!! :read:

https://i.postimg.cc/rDSWjykP/gbuttqnxca0wlsf.jpg (https://postimg.cc/rDSWjykP)



:doh:

ciao ciao

raxas
15-11-2025, 21:12
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/energie-rinnovabili/mai-cosi-tanti-gas-serra-il-2025-segna-un-nuovo-record-per-le-emissioni-fossili_146300.html
--- I pozzi naturali di carbonio si stanno indebolendo e il budget per limitare il riscaldamento a 1,5 °C è quasi esaurito.

Click sul link per visualizzare la notizia.

edit... pozzi naturali di carbonio? ovvero le capacità naturali di fissare-trattenere il carbonio?
/////////////////////

i dati per continente su cosa sono basati?

comunque mi pare ci siano altri contributi DI INQUINAMENTO non messi in conto...

ovvero... sembra che, in occasione della guerra condotta dalla Russia, e dalle risposte dell'Ucraina... toh! nelle guerre ci sono bombardamenti ed esplosioni, ma che strano...
probabilmente irrilevante per certe statistiche fatte su prospetti e rilievi da pappagalli sconoscitori della situazione...
e quindi ci siano state parecchie raffinerie distrutte in Russia, con cisterne e depositi di combustibile raffinato,
parliamo COMPLESSIVAMENTE DI QUANTITA' IN CHILOMETRI CUBICI, ANDATI IN FUMO...
OLTRE A TUTTE LE ESPLOSIONI PORTATE DAI MISSILI,
SENZA TRASCURARE IL LORO INQUINAMENTO (non credo ci siano ancora missili a batterie al litio che alimentano i motori dei missili)

ma come si fa a trascurare i punti che ho elencato? :rolleyes:

AlexSwitch
16-11-2025, 01:04
Nel 1900 (centoventicinque anni fa) eravamo sul pianeta 1,6 miliardi.
Oggi siamo PIU DI OTTO!!!! In poco più di un secolo!!

E' peggio che uno sciame di cavallette che prosciuga le risorse del pianeta e genera emissioni e rifiuti ad un ritmo esorbitante.

Davanti a questi numeri i tentativi di arginare emissioni ed inquinamento sono letteralmente una goccia nel mare. E' come illudersi di spegnere un incendio a colpi di sputo.

E' più che mai chiaro cosa succederà tra pochi anni: chi resterà col culo scoperto salterà alla gola di chi avrà ancora risorse.
Inutile nascondersi dietro un dito: il "bilanciamento" verrà fatto con missili e carri armati.. e chi resterà in piedi si prenderà i cocci.

Ottima e pienamente condivisibile osservazione a cui bisogna aggiungere il fatto che, potenzialmente, almeno un miliardo tra cinesi ed indiani vuole raggiungere un tenore di vita simile a quello occidentale. Quindi poco importa che parte di questo di benessere sia possibile anche grazie a fonti di energia fossili.

OUTATIME
16-11-2025, 07:46
Nel 1900 (centoventicinque anni fa) eravamo sul pianeta 1,6 miliardi.
Oggi siamo PIU DI OTTO!!!! In poco più di un secolo!!

E' peggio che uno sciame di cavallette che prosciuga le risorse del pianeta e genera emissioni e rifiuti ad un ritmo esorbitante.

Davanti a questi numeri i tentativi di arginare emissioni ed inquinamento sono letteralmente una goccia nel mare. E' come illudersi di spegnere un incendio a colpi di sputo.

E' più che mai chiaro cosa succederà tra pochi anni: chi resterà col culo scoperto salterà alla gola di chi avrà ancora risorse.
Inutile nascondersi dietro un dito: il "bilanciamento" verrà fatto con missili e carri armati.. e chi resterà in piedi si prenderà i cocci.
Esatto, ma il problema è avere impostato un modello sociale che si basa sulla crescita demografica per reggersi in piedi.

Ottima e pienamente condivisibile osservazione a cui bisogna aggiungere il fatto che, potenzialmente, almeno un miliardo tra cinesi ed indiani vuole raggiungere un tenore di vita simile a quello occidentale. Quindi poco importa che parte di questo di benessere sia possibile anche grazie a fonti di energia fossili.
Il lato positivo è che presto anche loro si accorgeranno che facendo meno figli rimangono più risorse per sè stessi. Speriamo che questo non accada quando sarà troppo tardi.

ZeroSievert
16-11-2025, 07:54
Triste ma c'era da aspettarselo.

La transizione fino ad adesso é stata gestita in maniera totalmente ideologica

- decrescita "felice"
- pianificare la riduzione delle emissioni basandosi su tecnologie inesistenti
- assumere sviluppi della tecnologia attuale irrealistici
- sottovalutare lo sforzo economico di cambiare totalmente il modo di produrre beni
- escludere tecnologie a basse emissioni di CO2 e consumo di suolo perché non "ideologicamente allineate" (OGM, nucleare).

Era ovvio che su queste basi gli obbiettivi fallissero.

Un sentito grazie agli ecologisti "intransigenti" e tutti i polli che gli hanno creduto. Questo fallimento é anche merito vostro. Con l'aggravante che adesso molte persone non vogliono sentire piú parlare di transizione energetica.

L'unica nota positiva é che il mondo occidentale sta ritornando piano piano ad un sano realismo di fronte a questi risultati disastrosi.

supermarione84
16-11-2025, 08:50
Nel 1900 (centoventicinque anni fa) eravamo sul pianeta 1,6 miliardi.
Oggi siamo PIU DI OTTO!!!! In poco più di un secolo!!

E' peggio che uno sciame di cavallette che prosciuga le risorse del pianeta e genera emissioni e rifiuti ad un ritmo esorbitante.

Davanti a questi numeri i tentativi di arginare emissioni ed inquinamento sono letteralmente una goccia nel mare. E' come illudersi di spegnere un incendio a colpi di sputo.

E' più che mai chiaro cosa succederà tra pochi anni: chi resterà col culo scoperto salterà alla gola di chi avrà ancora risorse.
Inutile nascondersi dietro un dito: il "bilanciamento" verrà fatto con missili e carri armati.. e chi resterà in piedi si prenderà i cocci.

Quotone
Tra l'altro questa esplosione demografica si è avuta dopo l'avvento del petrolio e la maggiore disponibilità di energia, e la conseguente globalizzazione che ha portato l'uso di agricoltura intensiva, industrie e commercio in tutto il globo.

AlexSwitch
16-11-2025, 09:01
Esatto, ma il problema è avere impostato un modello sociale che si basa sulla crescita demografica per reggersi in piedi.


Il lato positivo è che presto anche loro si accorgeranno che facendo meno figli rimangono più risorse per sè stessi. Speriamo che questo non accada quando sarà troppo tardi.

Cosa non voluta dal governo cinese che ha gradualmente e di fatto abolito la politica del figlio unico, spostando il limite a tre figli anche per le coppie non sposate. Comunque sia la natalità non sta incrementando per questioni di costi e di condizione sociale. I numeri di chi vuole consumare e consuma di più, rispetto a noi, sono di quasi un ordine di grandezza superiore ( aggiungendo l'India ) con ritmi molto veloci: la politica della ciotola di riso garantita è finita da un pezzo, ovvero da quando Deng Xiao Ping disse ai cinesi " Arricchitevi "!

Gnubbolo
16-11-2025, 09:19
ed allora pianteremo delle felci geneticamente modificate che diventano alte 300 metri e incamerano nel legno sta cazzo di CO2.

AlexSwitch
16-11-2025, 09:24
ed allora pianteremo delle felci geneticamente modificate che diventano alte 300 metri e incamerano nel legno sta cazzo di CO2.

Potrebbe essere una soluzione... ;) :D

Ma non c'è solamente la CO2 come gas serra, senza contare poi tutte le altre forme d'inquinamento.

euscar
16-11-2025, 10:51
Lo stile di vita praticato dalla maggioranza della popolazione mondiale non è sostenibile, quindi è naturale che il trend sia questo. E non ci saranno inversioni di rotta nei prossimi decenni (come si fa ad imporre ai popoli economicamnte emergenti di rinunciare a tutto ciò che abbiamo noi occidentali, pura ipocrisia). Quindi l'unica via alternativa (a meno che nel frattempo non scoppi veramente una terza guerra mondiale) sarà quella di adattarci ai cambiamenti climatici e all'innalzamento dei mari (con conseguenti migrazioni di massa), sperando che il calo della popolaione mondiale previsto entro il 2100 possa contribuire a mitigare questi effetti.

Strato1541
16-11-2025, 11:53
Lo stile di vita praticato dalla maggioranza della popolazione mondiale non è sostenibile, quindi è naturale che il trend sia questo. E non ci saranno inversioni di rotta nei prossimi decenni (come si fa ad imporre ai popoli economicamnte emergenti di rinunciare a tutto ciò che abbiamo noi occidentali, pura ipocrisia). Quindi l'unica via alternativa (a meno che nel frattempo non scoppi veramente una terza guerra mondiale) sarà quella di adattarci ai cambiamenti climatici e all'innalzamento dei mari (con conseguenti migrazioni di massa), sperando che il calo della popolaione mondiale previsto entro il 2100 possa contribuire a mitigare questi effetti.

è sempre stato l'uomo a doversi adattare all'ambiente circostante, ad un certo punto la tecnologia ha permesso di cambiare l'ambiente e renderlo più accogliente...Ma è sempre una guerra senza quartiere...
I "cantori" del gretin deal invece hanno dipinto la natura come qualcosa buona e accogliente, mentre con buona probabilità è solo indifferente..
Sulle previsioni di cambiamenti e mari, voglio ricordare che non siamo su qualche film apocalittico...I cambiamenti saranno lenti e coinvolgeranno più generazioni, si troveranno delle soluzioni.
La soluzione non è far implodere il sistema di sostentamento che abbiamo, se non è chiaro..

alien321
16-11-2025, 12:19
Nel 1900 (centoventicinque anni fa) eravamo sul pianeta 1,6 miliardi.
Oggi siamo PIU DI OTTO!!!! In poco più di un secolo!!

E' peggio che uno sciame di cavallette che prosciuga le risorse del pianeta e genera emissioni e rifiuti ad un ritmo esorbitante.

Davanti a questi numeri i tentativi di arginare emissioni ed inquinamento sono letteralmente una goccia nel mare. E' come illudersi di spegnere un incendio a colpi di sputo.

E' più che mai chiaro cosa succederà tra pochi anni: chi resterà col culo scoperto salterà alla gola di chi avrà ancora risorse.
Inutile nascondersi dietro un dito: il "bilanciamento" verrà fatto con missili e carri armati.. e chi resterà in piedi si prenderà i cocci.

Non è un problema di popolazione ma di energia, se avessimo puntato seriamente su energia seria, tipo il nucleare, invece della mezza fregatura delle fonti rinnovabili ora avrebbe una situazione molto migliore sia per costo della energia sia per emissioni di CO2

Alodesign
16-11-2025, 12:27
Non è un problema di popolazione ma di energia, se avessimo puntato seriamente su energia seria, tipo il nucleare, invece della mezza fregatura delle fonti rinnovabili ora avrebbe una situazione molto migliore sia per costo della energia sia per emissioni di CO2

Ma tu guardi nel tuo orticello. Tutti dovrebbero puntare al nucleare.
Dall'Italia allo Zimbawe.

Gnubbolo
16-11-2025, 12:35
Ma non c'è solamente la CO2 come gas serra, senza contare poi tutte le altre forme d'inquinamento.
lo so benissimo, c'è il rilascio di metano che è una cosa enorme. pensa che gli arabi ed i russi lo buttano via perchè lo considerano materiale di scarto.
noi invece di usarlo e scinderlo quindi in CO2 H2O e energia ne abbiamo vietato l'utilizzo.. siamo in mano a dei dementi.

ti faccio vedere il genere di idioti che ci ha governato per 15 anni.
questo è del 2014, quando ero in battaglia con questi cazzoni e quindi mi ricordo bene la nascita di greta e pattume vario.

dovresti vedere questo film, spiega tutta la loro ideologia.
https://ilmanifesto.it/damnation-il-film-vince-a-sxsw
questi cazzoni sono arrivati a bologna, hanno sponsorizzato ste stronzate.. ed adesso sono sott'acqua e non sanno come uscirne perchè dovrebbero cancellare le leggi regionali e queste fondazioni private di parassati sociali che bloccano i lavori.

Strato1541
16-11-2025, 14:00
lo so benissimo, c'è il rilascio di metano che è una cosa enorme. pensa che gli arabi ed i russi lo buttano via perchè lo considerano materiale di scarto.
noi invece di usarlo e scinderlo quindi in CO2 H2O e energia ne abbiamo vietato l'utilizzo.. siamo in mano a dei dementi.

ti faccio vedere il genere di idioti che ci ha governato per 15 anni.
questo è del 2014, quando ero in battaglia con questi cazzoni e quindi mi ricordo bene la nascita di greta e pattume vario.

dovresti vedere questo film, spiega tutta la loro ideologia.
https://ilmanifesto.it/damnation-il-film-vince-a-sxsw
questi cazzoni sono arrivati a bologna, hanno sponsorizzato ste stronzate.. ed adesso sono sott'acqua e non sanno come uscirne perchè dovrebbero cancellare le leggi regionali e queste fondazioni private di parassati sociali che bloccano i lavori.

Tornare indietro dal "greenwashing" è tanto, tanto , tanto difficile....
Ormai si orientata un'economia e si sono distrutte industrie, per non parlare dei fondi ESG..

demon77
16-11-2025, 15:52
Non è un problema di popolazione ma di energia, se avessimo puntato seriamente su energia seria, tipo il nucleare, invece della mezza fregatura delle fonti rinnovabili ora avrebbe una situazione molto migliore sia per costo della energia sia per emissioni di CO2

no no.
può pure essere tra le tante cose un problema anche di energia, ma la questione vera è che più siamo più consumiamo, più emettiamo, più inquiniamo.
Ed essere quintuplicati nel giro di poco più di un secolo è una tragedia.

supertigrotto
16-11-2025, 15:56
Tranquilli,con la sete infinita della IA di energia (ma anche delle cripto) basterà chiedere alla IA di sterminare 3/4 della popolazione mondiale altrimenti lei morirà e non avrà abbastanza energia per continuare ad esistere.
Però spero che lo sterminio cominci dai loro creatori.
Io lo ho sempre detto,sistema cripto basato su un consumo energetico spropositato e non sto dicendo che le cripto siano sbagliate tranne che per la speculazione selvaggia e il consumo spropositato per mantenere il carrozzone,quando si poteva lavorare in modo diverso poi c'è sta benedetta corsa alla IA,una corsa selvaggia e fuori controllo,invece di fare qualcosa di incrementale con una curva lenta in base ai miglioramenti della tecnologia tenendo sotto controllo i consumi ma anche concentrandosi a non fare errori,no,bisogna investire milioni di miliardi in hardware e in produzione di energia spesso fossile,per cosa poi?Per fare i video su tik tok "come sarei se fossi un uomo" o guarda che bel gattino che guida un concorde e altro?
Visto che probabilmente,la IA scansiona il web spesso è volentieri, probabilmente leggerà il mio suggerimento.......

euscar
16-11-2025, 16:10
è sempre stato l'uomo a doversi adattare all'ambiente circostante, ad un certo punto la tecnologia ha permesso di cambiare l'ambiente e renderlo più accogliente...Ma è sempre una guerra senza quartiere...
I "cantori" del gretin deal invece hanno dipinto la natura come qualcosa buona e accogliente, mentre con buona probabilità è solo indifferente..
Sulle previsioni di cambiamenti e mari, voglio ricordare che non siamo su qualche film apocalittico...I cambiamenti saranno lenti e coinvolgeranno più generazioni, si troveranno delle soluzioni.
La soluzione non è far implodere il sistema di sostentamento che abbiamo, se non è chiaro..

Se continuamo con questi ritmi, il sistema implode, non ci sono dubbi, è solo questione di tempo.
E anche per il livello dei mari, a questi ritmi si prevedono per il momento quasi 12 cm nel 2030 fino a superare i 16 cm nel 2040. Naturalmente il problema sarà delle generazioni future, ma in tempi non così lontani.

Non è un problema di popolazione ma di energia, se avessimo puntato seriamente su energia seria, tipo il nucleare, invece della mezza fregatura delle fonti rinnovabili ora avrebbe una situazione molto migliore sia per costo della energia sia per emissioni di CO2

E' anche un problema di popolazione perché più siamo a voler vivere in un certo modo e più serve energia. Che poi, se andiamo a considerare il fabbisogno procapite di suolo e materie prime (tra cui il cibo) si scopre che servirebbero altri pianeti Terra per sostenere questi ritmi (fonte: footprintnetwork (https://www.footprintnetwork.org/)). Ora la media è di 1,8 ma se si guardiamo ai soli paesi industrializzati il valore è molto più alto.

Nel mio piccolo potrei anche non preoccuparmene visto che non ho figli, ma ho sempre pensato che meno danni faccio (cerco di limitare la mia impronta ecologica) meglio stiamo tutti quanti.

no no.
può pure essere tra le tante cose un problema anche di energia, ma la questione vera è che più siamo più consumiamo, più emettiamo, più inquiniamo.
Ed essere quintuplicati nel giro di poco più di un secolo è una tragedia.

Appunto.

Strato1541
16-11-2025, 17:23
Se continuamo con questi ritmi, il sistema implode, non ci sono dubbi, è solo questione di tempo.
E anche per il livello dei mari, a questi ritmi si prevedono per il momento quasi 12 cm nel 2030 fino a superare i 16 cm nel 2040. Naturalmente il problema sarà delle generazioni future, ma in tempi non così lontani.



E' anche un problema di popolazione perché più siamo a voler vivere in un certo modo e più serve energia. Che poi, se andiamo a considerare il fabbisogno procapite di suolo e materie prime (tra cui il cibo) si scopre che servirebbero altri pianeti Terra per sostenere questi ritmi (fonte: footprintnetwork (https://www.footprintnetwork.org/)). Ora la media è di 1,8 ma se si guardiamo ai soli paesi industrializzati il valore è molto più alto.

Nel mio piccolo potrei anche non preoccuparmene visto che non ho figli, ma ho sempre pensato che meno danni faccio (cerco di limitare la mia impronta ecologica) meglio stiamo tutti quanti.



Appunto.
Sono stime, secondo gli enti vari Venezia dovrebbe essere sott'acqua dal 2000 o prima, mentre è ancora lì....E lo dico da abitante a meno di 50 km, quindi direttamente interessato..
Molti panel sono puramente allarmistici.
Anche il petrolio sarebbe dovuto finire nel 2010...

pachainti
16-11-2025, 17:45
Alcuni fatti da conoscere, per fare le proprie valutazioni:

L'effetto riscaldante di ogni molecola di CO2 diminuisce all'aumentare della sua concentrazione (https://co2coalition.org/facts/water-vapor-is-the-primary-greenhouse-gas-3/)
I climatologi hanno stabilito, ed entrambe le parti (favorevoli alla tesi del cambiamento climatico di origine antropica e contrarie) sono d'accordo, che l'effetto riscaldante di ogni molecola di CO2 diminuisce significativamente (in senso logaritmico) all'aumentare della sua concentrazione. Questo è uno dei motivi per cui non si è verificato un riscaldamento a effetto serra quando la concentrazione di CO2 si avvicinava a 20 volte quella attuale. Questo fatto scomodo, per quanto importante, viene tenuto ben nascosto e raramente menzionato, perché mina la teoria del futuro cambiamento climatico catastrofico. Si applicano i rendimenti decrescenti.

La CO2 ha un contributo significato solo per basse-medie concentrazioni (inferiori a 300 ppm). Al momento siamo oltre 400 ppm già nella parte di saturazione della curva.

Dependence of Earth's Thermal Radiation on Five Most Abundant Greenhouse Gases (https://arxiv.org/abs/2006.03098)
The atmospheric temperatures and concentrations of Earth's five most important, greenhouse gases, H2O, CO2, O3, N2O and CH4 control the cloud-free, thermal radiative flux from the Earth to outer space. Over 1/3 million lines having strengths as low as 10−27 cm of the HITRAN database were used to evaluate the dependence of the forcing on the gas concentrations. For a hypothetical, optically thin atmosphere, where there is negligible saturation of the absorption bands, or interference of one type of greenhouse gas with others, the per-molecule forcings are of order 10−22 W for H2O, CO2, O3, N2O and CH4. For current atmospheric concentrations, the per-molecule forcings of the abundant greenhouse gases H2O and CO2 are suppressed by four orders of magnitude. The forcings of the less abundant greenhouse gases, O3, N2O and CH4, are also suppressed, but much less so. For current concentrations, the per-molecule forcings are two to three orders of magnitude greater for O3, N2O and CH4, than those of H2O or CO2. Doubling the current concentrations of CO2, N2O or CH4 increases the forcings by a few per cent. These forcing results are close to previously published values even though the calculations did not utilize either a CO2 or H2O continuum. The change in surface temperature due to CO2 doubling is estimated taking into account radiative-convective equilibrium of the atmosphere as well as water feedback for the cases of fixed absolute and relative humidities as well as the effect of using a pseudoadiabatic lapse rate to model the troposphere temperature. Satellite spectral measurements at various latitudes are in excellent quantitative agreement with modelled intensities.

L'articolo contiene una tabella a pagina 19 che mostra i contributi dei vari gas i quali hanno un andamento logaritmico. In particolare, il contributo della CO2 è circa 10 volte maggiore di quello del metano e il maggior effetto serra in assoluto è dovuto all'acqua. Chissà perché nessuno ne parla...


Durante l'ultimo periodo interglaciale la temperatura era di 8°C più calda di quella attuale (https://co2coalition.org/facts/the-last-interglacial-was-8c-14f-warmer-than-today/). Gli orsi polari sono sopravvissuti. La Groenlandia non si è sciolta.
Il riscaldamento moderno è iniziato più di 300 anni fa... (https://co2coalition.org/facts/naturally-driven-warming-began-more-than-300-years-ago/)
I modelli dell'IPCC hanno sovrastimato il riscaldamento fino a tre volte in eccesso (https://co2coalition.org/facts/ipcc-models-have-overstated-warming-up-to-three-times-too-much/). Chissà perché...


Non sappiamo fare le previsioni a 1 settimana, 1 mese, figuriamoci a 10-50 anni.

softkarma
17-11-2025, 09:44
Alcuni fatti da conoscere, per fare le proprie valutazioni:

L'effetto riscaldante di ogni molecola di CO2 diminuisce all'aumentare della sua concentrazione (https://co2coalition.org/facts/water-vapor-is-the-primary-greenhouse-gas-3/)
I climatologi hanno stabilito, ed entrambe le parti (favorevoli alla tesi del cambiamento climatico di origine antropica e contrarie) sono d'accordo, che l'effetto riscaldante di ogni molecola di CO2 diminuisce significativamente (in senso logaritmico) all'aumentare della sua concentrazione. Questo è uno dei motivi per cui non si è verificato un riscaldamento a effetto serra quando la concentrazione di CO2 si avvicinava a 20 volte quella attuale. Questo fatto scomodo, per quanto importante, viene tenuto ben nascosto e raramente menzionato, perché mina la teoria del futuro cambiamento climatico catastrofico. Si applicano i rendimenti decrescenti.

La CO2 ha un contributo significato solo per basse-medie concentrazioni (inferiori a 300 ppm). Al momento siamo oltre 400 ppm già nella parte di saturazione della curva.

Dependence of Earth's Thermal Radiation on Five Most Abundant Greenhouse Gases (https://arxiv.org/abs/2006.03098)
The atmospheric temperatures and concentrations of Earth's five most important, greenhouse gases, H2O, CO2, O3, N2O and CH4 control the cloud-free, thermal radiative flux from the Earth to outer space. Over 1/3 million lines having strengths as low as 10−27 cm of the HITRAN database were used to evaluate the dependence of the forcing on the gas concentrations. For a hypothetical, optically thin atmosphere, where there is negligible saturation of the absorption bands, or interference of one type of greenhouse gas with others, the per-molecule forcings are of order 10−22 W for H2O, CO2, O3, N2O and CH4. For current atmospheric concentrations, the per-molecule forcings of the abundant greenhouse gases H2O and CO2 are suppressed by four orders of magnitude. The forcings of the less abundant greenhouse gases, O3, N2O and CH4, are also suppressed, but much less so. For current concentrations, the per-molecule forcings are two to three orders of magnitude greater for O3, N2O and CH4, than those of H2O or CO2. Doubling the current concentrations of CO2, N2O or CH4 increases the forcings by a few per cent. These forcing results are close to previously published values even though the calculations did not utilize either a CO2 or H2O continuum. The change in surface temperature due to CO2 doubling is estimated taking into account radiative-convective equilibrium of the atmosphere as well as water feedback for the cases of fixed absolute and relative humidities as well as the effect of using a pseudoadiabatic lapse rate to model the troposphere temperature. Satellite spectral measurements at various latitudes are in excellent quantitative agreement with modelled intensities.

L'articolo contiene una tabella a pagina 19 che mostra i contributi dei vari gas i quali hanno un andamento logaritmico. In particolare, il contributo della CO2 è circa 10 volte maggiore di quello del metano e il maggior effetto serra in assoluto è dovuto all'acqua. Chissà perché nessuno ne parla...


Durante l'ultimo periodo interglaciale la temperatura era di 8°C più calda di quella attuale (https://co2coalition.org/facts/the-last-interglacial-was-8c-14f-warmer-than-today/). Gli orsi polari sono sopravvissuti. La Groenlandia non si è sciolta.
Il riscaldamento moderno è iniziato più di 300 anni fa... (https://co2coalition.org/facts/naturally-driven-warming-began-more-than-300-years-ago/)
I modelli dell'IPCC hanno sovrastimato il riscaldamento fino a tre volte in eccesso (https://co2coalition.org/facts/ipcc-models-have-overstated-warming-up-to-three-times-too-much/). Chissà perché...


Non sappiamo fare le previsioni a 1 settimana, 1 mese, figuriamoci a 10-50 anni.

Ad ogni notizia di questo tipo tirate fuori questo sito, mi pare tutto giri intorno alla frase "eh ma 20mila anni fa era più caldo e non ci siamo estinti"

Ti risulta che 20mila anni fa ci fossero 8 miliardi di persone da sfamare?

Quello che l'occidente pro fossili pensa sono fondamentalmente 2 cose:
- Sono sufficientemente vecchio da non preoccuparmene e chi viene dopo c***i suoi
- Sono sufficientemente ricco da trovare sicuramente modo di non cambiare il mio stile di vita, se i poveri muoiono sono c***i loro

Eppure in Sicilia si tolgono gli agrumi per piantare avocado, mango e banane mentre zone sempre più ampie si desertificano.

Il mondo finirà? No di certo, neanche se diventasse una palla di magma, ma le prossime generazioni potranno vivere una società giusta e in pace? Questo sarà tutto da vedere

Vi auguro di rimanere sempre dalla parte del pianeta con sufficienti soldi per assicurarsi bistecche e condizionatori sempre accesi.

cronos1990
17-11-2025, 10:08
Davanti a questi numeri i tentativi di arginare emissioni ed inquinamento sono letteralmente una goccia nel mare. E' come illudersi di spegnere un incendio a colpi di sputo.Guybrush ci riuscirebbe :asd:

ZeroSievert
17-11-2025, 10:24
Ad ogni notizia di questo tipo tirate fuori questo sito, mi pare tutto giri intorno alla frase "eh ma 20mila anni fa era più caldo e non ci siamo estinti"

Ti risulta che 20mila anni fa ci fossero 8 miliardi di persone da sfamare?

Quello che l'occidente pro fossili pensa sono fondamentalmente 2 cose:
- Sono sufficientemente vecchio da non preoccuparmene e chi viene dopo c***i suoi
- Sono sufficientemente ricco da trovare sicuramente modo di non cambiare il mio stile di vita, se i poveri muoiono sono c***i loro

Eppure in Sicilia si tolgono gli agrumi per piantare avocado, mango e banane mentre zone sempre più ampie si desertificano.

Il mondo finirà? No di certo, neanche se diventasse una palla di magma, ma le prossime generazioni potranno vivere una società giusta e in pace? Questo sarà tutto da vedere

Vi auguro di rimanere sempre dalla parte del pianeta con sufficienti soldi per assicurarsi bistecche e condizionatori sempre accesi.

Oltretutto il sito CO2Coalition, da una prima occhiata, sembra che proponga tesi non supportate dalla comunita' scientifica. E' possibile che sia il tipico sito 'carino' o con una parvenza di scientificita', che invece propaganda disinformazione.

Saturn
17-11-2025, 10:29
Guybrush ci riuscirebbe :asd:

https://i.pinimg.com/736x/20/5a/9f/205a9fe08a7dab873fdcdc12d3ff7642.jpg

demon77
17-11-2025, 12:43
Guybrush ci riuscirebbe :asd:

:D :D :D :sofico:

euscar
17-11-2025, 15:30
Sono stime, secondo gli enti vari Venezia dovrebbe essere sott'acqua dal 2000 o prima, mentre è ancora lì....E lo dico da abitante a meno di 50 km, quindi direttamente interessato..
Molti panel sono puramente allarmistici.
Anche il petrolio sarebbe dovuto finire nel 2010...

Potranno anche essere delle semplici stime ma ti posso raccontare cosa ho notato io nella mia breve vita da poco più che cinquantenne. Vivendo in zona di montagna (circa 600 m s.l.m.) dovrei essere abituato a vedere molta neve, ma l'ultima vera nevicata si è verificata nel 1985 quando ha imbiancato anche la pianura padana. Le temperature che di solito si assestavano sui -15° in pieno inverno ormai da oltre 15/20 anni faticano a scendere sotto i -10° e più spesso vedo piovere che nevicare (nevica sempre più spesso ormai dai 1000 m in su). Anche a livello di brina (iniziava già nel mese di ottobre a imbiancare i prati) se ne vede sempre meno. I ghiacciai negli ultimi 20 anni hanno fatto una ritirata paurosa. Iniziano a coltivare la vite anche intorno agli 800/1000 metri.
Se queste cose non ti fanno pensare anche solo un pochino, non saprei cos'altro dire.

Da un certo punto di vista io sono più contento di assistere ad un clima più temperato nelle mie zone, ma questo mi fa capire che il resto del pianeta non se la passa bene e molto probabilmente il trend che assiteremo in un fututo prossimo sarà quello di gente che si sposterà dalle spiagge e/o città verso zone collinari e/o di montagna ... io, nel periodo più caldo, mi sposterò dai 600 m s.l.m. ai 1200 m s.l.m. non appena potrò permettermi di ristrutturare una 'casa da mont' :O

softkarma
17-11-2025, 17:24
Sono stime, secondo gli enti vari Venezia dovrebbe essere sott'acqua dal 2000 o prima, mentre è ancora lì....E lo dico da abitante a meno di 50 km, quindi direttamente interessato..
Molti panel sono puramente allarmistici.
Anche il petrolio sarebbe dovuto finire nel 2010...

Senza il MOSE Venezia sarebbe sotto l'acqua.

Strato1541
17-11-2025, 18:03
Potranno anche essere delle semplici stime ma ti posso raccontare cosa ho notato io nella mia breve vita da poco più che cinquantenne. Vivendo in zona di montagna (circa 600 m s.l.m.) dovrei essere abituato a vedere molta neve, ma l'ultima vera nevicata si è verificata nel 1985 quando ha imbiancato anche la pianura padana. Le temperature che di solito si assestavano sui -15° in pieno inverno ormai da oltre 15/20 anni faticano a scendere sotto i -10° e più spesso vedo piovere che nevicare (nevica sempre più spesso ormai dai 1000 m in su). Anche a livello di brina (iniziava già nel mese di ottobre a imbiancare i prati) se ne vede sempre meno. I ghiacciai negli ultimi 20 anni hanno fatto una ritirata paurosa. Iniziano a coltivare la vite anche intorno agli 800/1000 metri.
Se queste cose non ti fanno pensare anche solo un pochino, non saprei cos'altro dire.

Da un certo punto di vista io sono più contento di assistere ad un clima più temperato nelle mie zone, ma questo mi fa capire che il resto del pianeta non se la passa bene e molto probabilmente il trend che assiteremo in un fututo prossimo sarà quello di gente che si sposterà dalle spiagge e/o città verso zone collinari e/o di montagna ... io, nel periodo più caldo, mi sposterò dai 600 m s.l.m. ai 1200 m s.l.m. non appena potrò permettermi di ristrutturare una 'casa da mont' :O

Non bisogna confondere clima con meteo e nemmeno le osservazioni che si possono fare nell'arco di una vita, perchè il clima è qualcosa di molto più complesso e varia in migliaia ( decine e centinaia ) di anni..
Le osservazioni di una vita valgono molto poco , per la ricostruzione del clima.
Anche perchè esistono molte oscillazioni collegate, all'attività solare, all'attività delle correnti oceaniche ( cito le più grandi e conosciute ) che possono causare variazioni di temperature e meteo per decine di anni...Ma il clima non lo cambiano..
Per chi parla del MOSE è attivo dal 2020, prima Venezia NON era sotto acqua, ma soggetta a mareggiate ( come è sempre successo ), secondo gli enti allarmistici però darebbe dovuta sparire almeno 20 anni prima..
Ad oggi Venezia è protetta dal Mose per le mareggiate, fino a 3 metri ma continuerà a soffrire tutto quello che soffre una città costruite sulla laguna nel ciglio di una pianura alluvionale che in passato era sotto acqua....
Questa è la mia terra, ci sono nato conosco ciò che avviene sia per quanto riguarda l'acqua sia per quanto riguarda l'inquinamento.. IN particolare ai "softutenti"

softkarma
19-11-2025, 10:54
Non bisogna confondere clima con meteo e nemmeno le osservazioni che si possono fare nell'arco di una vita, perchè il clima è qualcosa di molto più complesso e varia in migliaia ( decine e centinaia ) di anni..
Le osservazioni di una vita valgono molto poco , per la ricostruzione del clima.
Anche perchè esistono molte oscillazioni collegate, all'attività solare, all'attività delle correnti oceaniche ( cito le più grandi e conosciute ) che possono causare variazioni di temperature e meteo per decine di anni...Ma il clima non lo cambiano..
Per chi parla del MOSE è attivo dal 2020, prima Venezia NON era sotto acqua, ma soggetta a mareggiate ( come è sempre successo ), secondo gli enti allarmistici però darebbe dovuta sparire almeno 20 anni prima..
Ad oggi Venezia è protetta dal Mose per le mareggiate, fino a 3 metri ma continuerà a soffrire tutto quello che soffre una città costruite sulla laguna nel ciglio di una pianura alluvionale che in passato era sotto acqua....
Questa è la mia terra, ci sono nato conosco ciò che avviene sia per quanto riguarda l'acqua sia per quanto riguarda l'inquinamento.. IN particolare ai "softutenti"

Non vivo a Venezia quindi non posso giudicare, ma da quello che leggo nel 2023 il MOSE si è alzato 25-32 volte (siti diversi danno numeri diversi) e nel 2024 si è alzato 28 volte.

SE non stessimo parlando di Venezia il MOSE non sarebbe mai stato costruito.

Stiamo parlando di almeno 2 volte al mese almeno, e sempre dalle news leggo di disagi e passerelle nonostante il MOSE. Infatti tu non vivi A Venezia, tu vivi a 50km da Venezia all'asciutto.

SE non stessimo parlando di Venezia ma di una città sconosciuta sarebbe già stata abbandonata o semplicemente chiusa la Laguna per renderla vivibile.

Perché nessuna persona sana di mente vivrebbe in una città che si allaga 2-3 volte al mese e non sai se la mattina potrai andare a lavoro o portare i bimbi a scuola o fare la spesa o prendere la macchina perché ci sono 30cm di acqua.

Poi la puoi liquidare come "eh ma succede a tutte le città come Venezia", certo ma spiegami quante altre città come Venezia sono ancora abitate e abitabili.

Poi per carità, l'uomo vive anche al polo nord.

aled1974
19-11-2025, 20:20
intanto da un paio di anni si sta sperimentando come evitare di far scorreggiare le mucche!!!


no, non è uno scherzo


https://www.ilnuovoagricoltore.it/bovini-scoperto-il-prodotto-che-dimezza-le-emissioni-di-metano/
https://www.repubblica.it/green-and-blue/2024/05/27/news/emissioni_metano_allevamenti_vaccino_startup_arkeabio-423045036/
https://www.mangimiealimenti.it/anavrin-una-soluzione-innovativa-ed-efficace-per-la-riduzione-delle-emissioni-di-metano-nei-ruminanti-che-migliora-le-performance-produttive/


poi cosa succede a chi consumerà latte/carne di bovini "dopati" lo scopriremo tra un po'


ciao ciao

alien321
22-11-2025, 17:12
Perché nessuna persona sana di mente vivrebbe in una città .

Nessuna persona sana di mente vivrebbe in una città che puzza di merda quasi tutto l'anno, altro che acqua alta....