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La Cina ha deciso di escludere i veicoli elettrici dal piano quinquennale 2026-2030, segnando la fine di oltre un decennio di sostegno pubblico massiccio. Il governo considera ormai maturo il settore automobilistico elettrico, lasciando alle dinamiche di mercato il compito di selezionare i produttori destinati a sopravvivere

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E' finita la " ciotola di riso " garantita per l'elettrico cinese... Vediamo come, dal 2026, andrà il mercato BEV/PHEV senza lilleri. Io una idea me la sto facendo...

Direi che è orario visto che BEV e PHEV sono circa il 50% del venduto. Le sole BEV sono oltre 1/3 del totale (ma non fanno 1000 Km con un pieno).


Mi pare ora di vedere chi sta in piedi da solo e chi al massimo può essere comprato da altri.

Quindi adesso non se ne venderanno manco in cina.

Quindi adesso non se ne venderanno manco in cina.

Certo, nemmeno una. A fine 2026 andremo a vedere il crollo verticale delle elettriche il BOOMMMM dei tre cilindri con cinghia in bagno d'olio.

E' finita BYD, Xiaomi, XPeng ecc.

Direi che è orario visto che BEV e PHEV sono circa il 50% del venduto. Le sole BEV sono oltre 1/3 del totale (ma non fanno 1000 Km con un pieno).


Mi pare ora di vedere chi sta in piedi da solo e chi al massimo può essere comprato da altri.

50% del venduto nei grandi centri urbani perchè imposte dal governo ( lotteria delle targhe per le termiche ) e, come da articolo, pesantemente sovvenzionate.
La Cina rimane comunque un Paese in gran parte rurale e in quelle zone l'elettrico non se lo sono filato di pezza.
Tutto ciò dimostra che il fine ultimo del Governo cinese è stato quello di creare una industria con proiezione internazionale con un output " ottimale " per fare concorrenza nei mercati mondiali ( Europa soprattutto ). Insomma l'elettrico è stata ed è un arma per espandere l'influenza economica cinese nel mondo.
Da notare inoltre che le sovvenzioni per l'elettrico hanno permesso ai marchi cinesi, come effetto collaterale, di migliorare anche la loro posizione nel termico sempre in chiave di export di prodotti finiti, piattaforme, motori e componentistica.
Non a caso pochi giorni fa un certo Sig. Tavares, ex CEO Stellantis, ha fatto luce su un piano che Stellantis starebbe perseguendo da tempo di sfruttare Leapmotor per assemblare in UE auto termiche cinesi ( pianale, elettronica, motori termici e batterie per l'ibrido ) ricarrozzate e rimarchiate con i brand del gruppo. Il primo marchio che dovrebbe offrire vetture cinesi rivestite sarà Opel con la Corsa seguita da Peugeot con la 208.

50% del venduto nei grandi centri urbani perchè imposte dal governo ( lotteria delle targhe per le termiche ) e, come da articolo, pesantemente sovvenzionate.
La Cina rimane comunque un Paese in gran parte rurale e in quelle zone l'elettrico non se lo sono filato di pezza.
Tutto ciò dimostra che il fine ultimo del Governo cinese è stato quello di creare una industria con proiezione internazionale con un output " ottimale " per fare concorrenza nei mercati mondiali ( Europa soprattutto ). Insomma l'elettrico è stata ed è un arma per espandere l'influenza economica cinese nel mondo.
Da notare inoltre che le sovvenzioni per l'elettrico hanno permesso ai marchi cinesi, come effetto collaterale, di migliorare anche la loro posizione nel termico sempre in chiave di export di prodotti finiti, piattaforme, motori e componentistica.
Non a caso pochi giorni fa un certo Sig. Tavares, ex CEO Stellantis, ha fatto luce su un piano che Stellantis starebbe perseguendo da tempo di sfruttare Leapmotor per assemblare in UE auto termiche cinesi ( pianale, elettronica, motori termici e batterie per l'ibrido ) ricarrozzate e rimarchiate con i brand del gruppo. Il primo marchio che dovrebbe offrire vetture cinesi rivestite sarà Opel con la Corsa seguita da Peugeot con la 208.


I numeri vanno letti, NON sognati. Il 50% BEV/PHEV è sul mercato generale non nelle città. Vuoldire che ORA mentre scriviamo, in Cina un'auto venduta du 3 è BEV, una su 6 PHEV/REEV.

Mercato TOTALE non città, campagne e periferie.

50% del venduto nei grandi centri urbani perchè imposte dal governo ( lotteria delle targhe per le termiche ) e, come da articolo, pesantemente sovvenzionate.
La Cina rimane comunque un Paese in gran parte rurale e in quelle zone l'elettrico non se lo sono filato di pezza.
Tutto ciò dimostra che il fine ultimo del Governo cinese è stato quello di creare una industria con proiezione internazionale con un output " ottimale " per fare concorrenza nei mercati mondiali ( Europa soprattutto ). Insomma l'elettrico è stata ed è un arma per espandere l'influenza economica cinese nel mondo.
Da notare inoltre che le sovvenzioni per l'elettrico hanno permesso ai marchi cinesi, come effetto collaterale, di migliorare anche la loro posizione nel termico sempre in chiave di export di prodotti finiti, piattaforme, motori e componentistica.
Non a caso pochi giorni fa un certo Sig. Tavares, ex CEO Stellantis, ha fatto luce su un piano che Stellantis starebbe perseguendo da tempo di sfruttare Leapmotor per assemblare in UE auto termiche cinesi ( pianale, elettronica, motori termici e batterie per l'ibrido ) ricarrozzate e rimarchiate con i brand del gruppo. Il primo marchio che dovrebbe offrire vetture cinesi rivestite sarà Opel con la Corsa seguita da Peugeot con la 208.

Dimenticavo, a proposito dio sogni MG +75% e BYD +398% a Settembre in Europa. nessuna delle due con le eletriche ma con HEV/PHEV e ICE (ZS classic)

I numeri vanno letti, NON sognati. Il 50% BEV/PHEV è sul mercato generale non nelle città. Vuoldire che ORA mentre scriviamo, in Cina un'auto venduta du 3 è BEV, una su 6 PHEV/REEV.

Mercato TOTALE non città, campagne e periferie.

Appunto!! LEGGI i dati e non solo le notizie HWU!! Poi interpretarli nel contesto di riferimento. Forse non hai idea di quanto sia grande il mercato auto cinese e che differenze economiche ci siano tra le varie regioni interne!!

"il sostegno governativo ha portato alla nascita di numerosi produttori nazionali che oggi fabbricano più veicoli di quanti il mercato domestico possa effettivamente assorbire"

"L'eccesso produttivo non risponde più alla domanda dei consumatori ma agli obiettivi di produzione influenzati dalle politiche pubbliche"

"Le case automobilistiche cinesi dovranno adattarsi a un contesto competitivo diverso: nella prima metà del 2025, solo 11 delle 17 case automobilistiche quotate in borsa hanno registrato profitti"

"capacità di differenziarsi e competere senza il sostegno diretto dello Stato"

No ma davvero? ! Quindi l'Eden elettrico cinese decantato in queste pagine per anni era alla fine un mercato "drogato"?! Ma chi l'avrebbe mia detto?!
Sempre a posteriore si alzano gli altarini...:muro: :muro: :muro:

Dimenticavo, a proposito dio sogni MG +75% e BYD +398% a Settembre in Europa. nessuna delle due con le eletriche ma con HEV/PHEV e ICE (ZS classic)

Ah sì mancavano un po' di aumenti percentuali percentuali a caso +154785485445%......

Vedrai che ridere se MG domani si sveglia male e chiude!
Se ti serve una schedina l'auto resta ferma, ma non per ricaricare...:D :D

Comprate paccottiglia , ma dimenticate che parte del prodotto è l'assistenza...:read: :read: :read:

ma... aspettare come andrà nei prossimi, diciamo, 2 anni è troppo sminuente per voi?
dovete per forza fare a gara a chi ce l'ha più lungo (l'orizzonte temporale, dico)?

ma... aspettare come andrà nei prossimi, diciamo, 2 anni è troppo sminuente per voi?
dovete per forza fare a gara a chi ce l'ha più lungo (l'orizzonte temporale, dico)?

Cosa che ho dichiarato nel mio primo post...

Vediamo come, dal 2026, andrà il mercato BEV/PHEV senza lilleri .

Certo, nemmeno una. A fine 2026 andremo a vedere il crollo verticale delle elettriche il BOOMMMM dei tre cilindri con cinghia in bagno d'olio.

E' finita BYD, Xiaomi, XPeng ecc.

La cinghia a bagno d'olio, solo sui benzina e ormai sostituita con la catena, e' il risultato delle politiche inutili e assurde sul contenimento delle emissioni.

Cosa che ho dichiarato nel mio primo post...

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non ce l'avevo con te ;)

I numeri vanno letti, NON sognati. Il 50% BEV/PHEV è sul mercato generale non nelle città. Vuoldire che ORA mentre scriviamo, in Cina un'auto venduta du 3 è BEV, una su 6 PHEV/REEV.

Mercato TOTALE non città, campagne e periferie.

In cina o copri un'alto elettrica o paghi profumatamente per una a combustione.
Le auto elettriche, che hanno solo senso come citycar, non le vuole nessuno.