View Full Version : L'industria dell'auto europea a pochi giorni dalla catastrofe: stop delle linee di assemblaggio imminente
Redazione di Hardware Upg
29-10-2025, 14:11
Link alla notizia: https://greenmove.hwupgrade.it/news/mercato-green/l-industria-dell-auto-europea-a-pochi-giorni-dalla-catastrofe-stop-delle-linee-di-assemblaggio-imminente_145517.html
L'Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA) lancia l'ennesimo: lo stop alle esportazioni di chip Nexperia dalla Cina potrebbe paralizzare la produzione di veicoli in Europa nei prossimi giorni. Le scorte stanno finendo e l'industria teme fermi alle linee di montaggio, mentre cresce la pressione per una soluzione diplomatica e una filiera dei semiconduttori più autonoma.
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zerothehero
29-10-2025, 14:16
Prima scippano nexperia ai cinesi e poi si trovano in carenza di chip.
Come siamo ridotti.
Titolista assunto dalle lista di mobilità di Novella2000.
Max Power
29-10-2025, 14:35
E niente, la storia insegna ad avere un unico fornitore :asd:
coschizza
29-10-2025, 14:41
Prima scippano nexperia ai cinesi e poi si trovano in carenza di chip.
Come siamo ridotti.
mi sembra assurdo dirlo ma: forza cina ogni giorno che passa la UE fa peggio si vede da un miglio che è governata da incompetenti che arrancano decisione dopo decisione
ogni giorno che passa la UE fa peggio
il governo dei Paesi Bassi ha assunto il controllo della società
:stordita:
Strato1541
29-10-2025, 15:15
Ma la cina non ha nulla a che fare con i problemi dell'industria automobilistica europea..... CIT:muro: :read: :help: :doh:
I problemi delle auto sono i prezzi che negli ultimi 3-4 anni sono aumentati a dismisura e per motivi poco chiari
Non certo solo per i chip
Strato1541
29-10-2025, 15:26
I problemi delle auto sono i prezzi che negli ultimi 3-4 anni sono aumentati a dismisura e per motivi poco chiari
Non certo solo per i chip
Poco chiari ad un osservatore poco attento, in realtà i fattori sono diveris dopo il COVID con la crisi della catena del valore e la dipendenza ( soprattutto dalla cina ) è diventato più costoso reperire i pezzi.
Inoltre in europa grazie alla vonderpippen adornata da greta &co si sono inventati una serie di normative che hanno obbligato i produttori ad investire pesantemente su prodotti elettrici che poi non hanno venduto, obbligandoli a spalmare i costi sui bilanci e facendoli ricadere sui consumatori con prezzi più alti sui prodotti termici che poi vendono effettivamente..
I problemi delle auto sono i prezzi che negli ultimi 3-4 anni sono aumentati a dismisura e per motivi poco chiari
Non certo solo per i chip
i motivi sono chiarissimi
le quote di produzione sulle auto termiche imposte dalla UE con le relative sanzioni...
Poco chiari ad un osservatore poco attento, in realtà i fattori sono diveris dopo il COVID con la crisi della catena del valore e la dipendenza ( soprattutto dalla cina ) è diventato più costoso reperire i pezzi.
Inoltre in europa grazie alla vonderpippen adornata da greta &co si sono inventati una serie di normative che hanno obbligato i produttori ad investire pesantemente su prodotti elettrici che poi non hanno venduto, obbligandoli a spalmare i costi sui bilanci e facendoli ricadere sui consumatori con prezzi più alti sui prodotti termici che poi vendono effettivamente..
è qualcosa di ben peggiore come detto sopra... tutto il resto o è stato superato o non ha senso...
Gnubbolo
29-10-2025, 18:07
se vanno avanti così gilet gialli, gilet rossi e gilet neri + forze d'ordine + qualche colonnello mezzo matto vanno a bruxelles coi bastoni e si fa un'altra Europa..
Therinai
29-10-2025, 18:08
Io prendo i mezzi pubblici e me ne sbatto se voi campagnoli restate a piedi o vi affamate per comprare una polo di merda :D
azi_muth
29-10-2025, 18:13
Io prendo i mezzi pubblici e me ne sbatto se voi campagnoli restate a piedi o vi affamate per comprare una polo di merda :D
Ma poi paghi in tasse e aumento dei biglietti perchè il costo di sostituzione "mezzi pubblici" ha subito aumenti.
E' un po' come dire che m'importa se la benzina aumenta tanto metto sempre 10 euro
:D :D :D
Ma poi paghi in tasse e aumento dei biglietti perchè il costo di sostituzione "mezzi pubblici" ha subito aumenti.
E' un po' come dire che m'importa se la benzina aumenta tanto metto sempre 10 euro
:D :D :D
e paga pure gli incentivi perchè la polo elettrica di m.... se la comprano gli altri
Strato1541
29-10-2025, 19:07
Ma poi paghi in tasse e aumento dei biglietti perchè il costo di sostituzione "mezzi pubblici" ha subito aumenti.
E' un po' come dire che m'importa se la benzina aumenta tanto metto sempre 10 euro
:D :D :D
Come quelli che affermano "aumentino pure i carburanti, tanto io vado elettrico"..
Certo ma tutta l'economia ( anche il tuoi piatto in tavola ) arriva da un'altra filiera, direttamente collegata agli aumenti....ERGO pagherai dopo in alto modo!
Ma loro sono troppo avanti..
Poco chiari ad un osservatore poco attento, in realtà i fattori sono diveris dopo il COVID con la crisi della catena del valore e la dipendenza ( soprattutto dalla cina ) è diventato più costoso reperire i pezzi.
Inoltre in europa grazie alla vonderpippen adornata da greta &co si sono inventati una serie di normative che hanno obbligato i produttori ad investire pesantemente su prodotti elettrici che poi non hanno venduto, obbligandoli a spalmare i costi sui bilanci e facendoli ricadere sui consumatori con prezzi più alti sui prodotti termici che poi vendono effettivamente..
Ti prego non anche te con questa storia degli investimenti.
Se mi dai una mail ti giuro che ti mando i bilanci COMPLETI se vuoi pure l'ANALITICO di un qualsiasi marchio europeo e mi dici dove trovi questi famosi investimenti apocalittici.
Nella stragrande maggioranza dei casi non hanno investito UN CENT in più di quello che investivano ogni santissimo anno precedente. Semplicemente hanno spostato da investire in ricerca per il termico a ricerca per l'elettrico ma a partire dal gruppo VW, quello più noto per i pignistei, non c'è a bilancio alcuna voce che faccia pensare a una maggior spesa da spalmare.
Ripeto non devi credere a me... apri una casella mail farlocca, ti mando i bilanci e poi cerchi quanto ti pare.
se vanno avanti così gilet gialli, gilet rossi e gilet neri + forze d'ordine + qualche colonnello mezzo matto vanno a bruxelles coi bastoni e si fa un'altra Europa..
Ma vaaaaa, prima che succeda una cosa del genere dovrebbero fare non ti dico peggio ma MOLTO ma MOLTO ma MOLTO peggio di così.
Oggi come oggi a parte qualche tutto sommato innocua manifestazione la gente se ne sta tranquilla e nonostante i disagi tutto sommato ha ancora talmente tanto da perdere che non ci pensa proprio nemmeno lontanamente a ribellarsi.
Therinai
29-10-2025, 19:22
Ma poi paghi in tasse e aumento dei biglietti perchè il costo di sostituzione "mezzi pubblici" ha subito aumenti.
E' un po' come dire che m'importa se la benzina aumenta tanto metto sempre 10 euro
:D :D :D
Ma poi pago cosa? Sai di cosa parli? Gli aumenti sono l'allineamento all'inflazione annuale, e non è detto che avvenga (tipo con gli ultimi due giri non è avvenuto), è anche quando succederà l'utente pagherà tipo 20€ in più in un anno. 20€, che ci fai con la tua punto da barbone?
e paga pure gli incentivi perchè la polo elettrica di m.... se la compra
Non ho nessuna macchina.
Gelosetti eh? E vi dirò di più, il giorno che cambio idea mi compro una tesla in contanti... con i soldi risparmiati prendendo i mezzi pubblici :asd:
Strato1541
29-10-2025, 19:58
Ma poi pago cosa? Sai di cosa parli? Gli aumenti sono l'allineamento all'inflazione annuale, e non è detto che avvenga (tipo con gli ultimi due giri non è avvenuto), è anche quando succederà l'utente pagherà tipo 20€ in più in un anno. 20€, che ci fai con la tua punto da barbone?
Non ho nessuna macchina.
Gelosetti eh? E vi dirò di più, il giorno che cambio idea mi compro una tesla in contanti... con i soldi risparmiati prendendo i mezzi pubblici :asd:
Una gelosia davvero spaventosa!!!:D :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr:
Ma poi pago cosa? Sai di cosa parli? Gli aumenti sono l'allineamento all'inflazione annuale, e non è detto che avvenga (tipo con gli ultimi due giri non è avvenuto), è anche quando succederà l'utente pagherà tipo 20€ in più in un anno. 20€, che ci fai con la tua punto da barbone?
Non ho nessuna macchina.
Gelosetti eh? E vi dirò di più, il giorno che cambio idea mi compro una tesla in contanti... con i soldi risparmiati prendendo i mezzi pubblici :asd:
dai comprala così paghiamo anche noi un pò per te:D
Fantapollo
29-10-2025, 21:17
mi sembra assurdo dirlo ma: forza cina ogni giorno che passa la UE fa peggio si vede da un miglio che è governata da incompetenti che arrancano decisione dopo decisione
Mi pare evidente, ma in tanti negano. Boh
azi_muth
29-10-2025, 22:14
Ma poi pago cosa? Sai di cosa parli? Gli aumenti sono l'allineamento all'inflazione annuale, e non è detto che avvenga (tipo con gli ultimi due giri non è avvenuto), è anche quando succederà l'utente pagherà tipo 20€ in più in un anno. 20€, che ci fai con la tua punto da barbone?
Non ho nessuna macchina.
Gelosetti eh? E vi dirò di più, il giorno che cambio idea mi compro una tesla in contanti... con i soldi risparmiati prendendo i mezzi pubblici :asd:
Ah quindi non paghi manco le tasse? Perchè sai gli incentivi vengono finanziati dalla fiscalità comune...non li trovano sotto un cavolo.
Interessante...
mi sembra assurdo dirlo ma: forza cina ogni giorno che passa la UE fa peggio si vede da un miglio che è governata da incompetenti che arrancano decisione dopo decisione
Paradossalmente la Cina sta a sua volta inguaiata, sta artificialmente pompando la produzione senza che il mercato interno sia in grado di assorbire l'aumento dell'offerta a causa dei bassi salari. Di conseguenza i produttori vendono sottocosto, le aziende ricavano meno e i salari restano inviariati o al ribasso.
Presto si troverà a decidere se chiudere i rubinetti e condannare decine di aziende al fallimento e, di conseguenza, ad un aumento della disoccupazione o continuare a drogare il mercato bloccando di fatto lo sviluppo delle aziende e dei lavoratori.
azi_muth
30-10-2025, 00:07
mi sembra assurdo dirlo ma: forza cina ogni giorno che passa la UE fa peggio si vede da un miglio che è governata da incompetenti che arrancano decisione dopo decisione
La mela non cade lontano dall'albero.
Non è che questo commento trasudi competenza...o una particolare intelligenza.
...
Inoltre in europa grazie alla vonderpippen adornata da greta &co si sono inventati una serie di normative che hanno obbligato i produttori ad investire pesantemente su prodotti elettrici che poi non hanno venduto...
E perchè invece le elettriche cinesi vendono?
Vedi che non è un problema di UE o di norme, ma di industria europea incapace a programmare, vedere il futuro e organizzarsi di conseguenza.
O meglio, hanno dormito sugli allori spremendo lauti guadagni senza preoccuparsi del futuro che avanzava (da 20 anni almeno).
Paradossalmente la Cina sta a sua volta inguaiata, sta artificialmente pompando la produzione senza che il mercato interno sia in grado di assorbire l'aumento dell'offerta a causa dei bassi salari. Di conseguenza i produttori vendono sottocosto, le aziende ricavano meno e i salari restano inviariati o al ribasso.
Presto si troverà a decidere se chiudere i rubinetti e condannare decine di aziende al fallimento e, di conseguenza, ad un aumento della disoccupazione o continuare a drogare il mercato bloccando di fatto lo sviluppo delle aziende e dei lavoratori.
La Cina ha un sacco di problemi, ma mostra di avere una idea di futuro e di perseguirla.
Noi invece abbiamo appaltato il futuro ai CEO che si preoccupano solo di accrescere il loro personale patrimonio, e le conseguenze sono che siamo arretrati.
Strato1541
30-10-2025, 11:29
E perchè invece le elettriche cinesi vendono?
Vedi che non è un problema di UE o di norme, ma di industria europea incapace a programmare, vedere il futuro e organizzarsi di conseguenza.
O meglio, hanno dormito sugli allori spremendo lauti guadagni senza preoccuparsi del futuro che avanzava (da 20 anni almeno).
La questione sul perchè vendono ( soprattutto a casa loro ) è trita e ritrita, ma evidentemente c'è difficoltà di comprensione...
Dormito? Ahaha è stata smantellata a suon di norme un'industria e qui si parla di dormire...:D :sofico:
gsorrentino
30-10-2025, 12:05
se vanno avanti così gilet gialli, gilet rossi e gilet neri + forze d'ordine + qualche colonnello mezzo matto vanno a bruxelles coi bastoni e si fa un'altra Europa..
Evidentemente non ti ricordi che fine hanno fatto i "gilet gialli" per confidare in questa cosa...
gsorrentino
30-10-2025, 12:25
Ti prego non anche te con questa storia degli investimenti.
Se mi dai una mail ti giuro che ti mando i bilanci COMPLETI se vuoi pure l'ANALITICO di un qualsiasi marchio europeo e mi dici dove trovi questi famosi investimenti apocalittici.
Nella stragrande maggioranza dei casi non hanno investito UN CENT in più di quello che investivano ogni santissimo anno precedente. Semplicemente hanno spostato da investire in ricerca per il termico a ricerca per l'elettrico ma a partire dal gruppo VW, quello più noto per i pignistei, non c'è a bilancio alcuna voce che faccia pensare a una maggior spesa da spalmare.
Ripeto non devi credere a me... apri una casella mail farlocca, ti mando i bilanci e poi cerchi quanto ti pare.
E perchè invece le elettriche cinesi vendono?
Vedi che non è un problema di UE o di norme, ma di industria europea incapace a programmare, vedere il futuro e organizzarsi di conseguenza.
O meglio, hanno dormito sugli allori spremendo lauti guadagni senza preoccuparsi del futuro che avanzava (da 20 anni almeno).
Parole sante. Hanno avuto più di 20 anni per prepararsi ma tranne qualche costruttore, nulla.
In Europa (e specialmente in Italia) si vendono le Ibride Cinesi, quindi le case, anche senza Bruxell, sono condannate.
Noi invece abbiamo appaltato il futuro ai CEO che si preoccupano solo di accrescere il loro personale patrimonio, e le conseguenze sono che siamo arretrati.
Ricordiamoci i CEO VW e Stellantis che, anni fa, avevano detto che se non si guadagnava almeno il 30% su ogni veicolo venduto non si andava lontano (e al momento dell'annuncio VW prendeva meno del'8% sui veicoli).
Strato1541
30-10-2025, 12:39
Parole sante. Hanno avuto più di 20 anni per prepararsi ma tranne qualche costruttore, nulla.
In Europa (e specialmente in Italia) si vendono le Ibride Cinesi, quindi le case, anche senza Bruxell, sono condannate.
Ricordiamoci i CEO VW e Stellantis che, anni fa, avevano detto che se non si guadagnava almeno il 30% su ogni veicolo venduto non si andava lontano (e al momento dell'annuncio VW prendeva meno del'8% sui veicoli).
Vogliamo davvero dare retta a chi ha amministrato stellantis alla luce dei risultati ottenuti?!
O ai risultati ottenuti nelle vendite elettriche di VW che stanno mandando a picco i conti e a azzerando le vendite?!
azi_muth
30-10-2025, 12:53
Ti prego non anche te con questa storia degli investimenti.
[...]
Nella stragrande maggioranza dei casi non hanno investito UN CENT in più di quello che investivano ogni santissimo anno precedente. Semplicemente hanno spostato da investire in ricerca per il termico a ricerca per l'elettrico ma a partire dal gruppo VW, quello più noto per i pignistei, non c'è a bilancio alcuna voce che faccia pensare a una maggior spesa da spalmare.
Ripeto non devi credere a me... apri una casella mail farlocca, ti mando i bilanci e poi cerchi quanto ti pare.
Si ma il problema è ogni euro investito ha un ritorno inferiore.
E' la redditività che è sotto pressione perchè hanno dovuto o devono sviluppare due piattaforme, elettrico e ice con gli stessi soldi, si vendono meno auto e l'elettrico si vende poco, sulla fascia bassa la pressione della concorrenza in particolare cinese. Si salvano un po' i marchi premium.
Quindi l'unico modo per salvaguardare la redditività è tagliare costi: quindi riduzione del personale, pressioni sui fornitori ( colpisce in particolare gli italiani che poi devono delocalizzare), riduzione dei modelli.
Ma poi escono fuori modelli di merda
Non è un caso che la maggior parte dei ceo sono cambiati negli ultimi 2 anni.
Si ma il problema è ogni euro investito ha un ritorno inferiore.
E' la redditività che è sotto pressione perchè hanno dovuto o devono sviluppare due piattaforme, elettrico e ice con gli stessi soldi, si vendono meno auto e l'elettrico si vende poco, sulla fascia bassa la pressione della concorrenza in particolare cinese. Si salvano un po' i marchi premium.
Oddio in realtà nemmeno più di tanto perché anche lì se vedi il problema è che vogliono sempre staccare dei dividendi esagerati perché se diminuissero leggermente il dividendo a favore di un alleggerimento delle posizioni finanziarie nel giro di un lustro potrebbero avere una redditività maggiore derivante anche solo dai minori oneri finanziari che devono pagare.
Il problema grosso piuttosto è che vogliono mantenere un dividendo spropositato a prescindere da cosa sarebbe meglio fare o non fare e in cui vogliono investire il minimo indispensabile in sviluppo cosa che per altro facevano da anni e che ha portato ad avere non solo una dipendenza da una marea di terzisti che detengono le licenze sulla singola componentistica ma anche che tante aziende extra-Europa gli stanno mangiando vivi. Che adesso poi corrino ai ripari cercando di fare una piattaforma elettrica, anche in quel caso, han investito il minimo indispensabile spesso riciclando una piattaforma termica in maniera raffazzonata.
Ad oggi io se dovessi fare una analisi delle aziende europee di automotive darei un rating pessimo a prescindere dall'elettrico perché hanno tutte una gestione che le espone a rischi finanziari che non producono una redditività sostenibile, un reparto ricerca abbandonato a se stesso e spesso ridotto ai minimi termici e in generale una governance che ha come unico metro mantenere un dividendo stabile anche a costo di farlo contraendo debito.
Quindi l'unico modo per salvaguardare la redditività è tagliare costi: quindi riduzione del personale, pressioni sui fornitori ( colpisce in particolare gli italiani che poi devono delocalizzare), riduzione dei modelli.
Ma poi escono fuori modelli di merda
Il problema è che lo fanno da anni e ormai si è giunti al limite di tollerabilità.
Strato1541
30-10-2025, 13:35
Si ma il problema è ogni euro investito ha un ritorno inferiore.
E' la redditività che è sotto pressione perchè hanno dovuto o devono sviluppare due piattaforme, elettrico e ice con gli stessi soldi, si vendono meno auto e l'elettrico si vende poco, sulla fascia bassa la pressione della concorrenza in particolare cinese. Si salvano un po' i marchi premium.
Quindi l'unico modo per salvaguardare la redditività è tagliare costi: quindi riduzione del personale, pressioni sui fornitori ( colpisce in particolare gli italiani che poi devono delocalizzare), riduzione dei modelli.
Ma poi escono fuori modelli di merda
Non è un caso che la maggior parte dei ceo sono cambiati negli ultimi 2 anni.
Possiamo sottolineare 2 volte "E' la redditività che è sotto pressione perchè hanno dovuto o devono sviluppare due piattaforme, elettrico e ice"...
Anzi ripetiamolo insieme: "E' la redditività che è sotto pressione perchè hanno dovuto o devono sviluppare due piattaforme, elettrico e ice"...
"E' la redditività che è sotto pressione perchè hanno dovuto o devono sviluppare due piattaforme, elettrico e ice"...
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