View Full Version : AI al posto dei giovani: le aziende tagliano i nuovi assunti per puntare tutto sull'intelligenza artificiale
Redazione di Hardware Upg
16-10-2025, 10:33
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/ai-al-posto-dei-giovani-le-aziende-tagliano-i-nuovi-assunti-per-puntare-tutto-sull-intelligenza-artificiale_144917.html
Un'indagine internazionale del British Standards Institution mostra un trend preoccupante: sempre più aziende scelgono l'automazione tramite intelligenza artificiale invece di assumere personale junior. La cosiddetta "Gen Z" rischia di affrontare una vera crisi occupazionale globale
Click sul link per visualizzare la notizia.
TorettoMilano
16-10-2025, 10:42
come ormai dico da diversi anni spero la società abbia trovato una soluzione per tutto ciò, anche perchè oggi personalmente non saprei che consigli dare alle nuove generazioni. e dobbiamo temere anche noi lavoratori di oggi
coschizza
16-10-2025, 10:54
come ormai dico da diversi anni spero la società abbia trovato una soluzione per tutto ciò, anche perchè oggi personalmente non saprei che consigli dare alle nuove generazioni. e dobbiamo temere anche noi lavoratori di oggi
puntare su lavori manuali, operai elettricisti idraulici artigianiecc ecc quelli sono sempre meno quindi il mercato è florido e non saranno mai sostituiti
CrapaDiLegno
16-10-2025, 11:02
Non si dice che lavori sono quelli che possono essere automatizzati dalla AI.
Centralinisti? Cassiere? Fotocopisti? Revisori di bozze? Analisti della ricetta della nonna? Web designer che usano già tool automatizzati con librerie già pronte? Vibe coders?
Boh, a me sinceramente non vengono in mente molte categorie che possono essere rimpiazzate dall'AI.
Sarà che forse non capisco cosa facciano centinaia di dipendenti in certe aziende con focus di attività non ben definite, dove per esempio per aziende italiane leggendo le informazioni del sito si sproloquia con termini inglesi incomprensibili, o hanno target ben definito, e quindi ti chiedi perché sono così tanti gli assunti (vedi i migliaia e migliaia di assunti in Twitter per far andare un sistema che è per lo più tutto automatico, e infatti senza loro funziona ancora).
I magazzinieri, i camionisti, gli idraulici i carrozzieri (ah, se tornassi indietro!) e i VERI dottori, quelli non sono certo in pericolo.
Forse l'avvento dell'AI è la scintilla che permetterà di dare una "pulita" a certi posti in azienda e fare in modo che la gente svolga un vero lavoro che abbia un valore aggiunto.
MikTaeTrioR
16-10-2025, 11:06
Non si dice che lavori sono quelli che possono essere automatizzati dalla AI.
Centralinisti? Cassiere? Fotocopisti? Revisori di bozze? Analisti della ricetta della nonna? Web designer che usano già tool automatizzati con librerie già pronte? Vibe coders?
Boh, a me sinceramente non vengono in mente molte categorie che possono essere rimpiazzate dall'AI.
Sarà che forse non capisco cosa facciano centinaia di dipendenti in certe aziende con focus di attività non ben definite, dove per esempio per aziende italiane leggendo le informazioni del sito si sproloquia con termini inglesi incomprensibili, o hanno target ben definito, e quindi ti chiedi perché sono così tanti gli assunti (vedi i migliaia e migliaia di assunti in Twitter per far andare un sistema che è per lo più tutto automatico, e infatti senza loro funziona ancora).
I magazzinieri, i camionisti, gli idraulici i carrozzieri (ah, se tornassi indietro!) e i VERI dottori, quelli non sono certo in pericolo.
Forse l'avvento dell'AI è la scintilla che permetterà di dare una "pulita" a certi posti in azienda e fare in modo che la gente svolga un vero lavoro che abbia un valore aggiunto.
per esempio il "data entry"
il data entry ha dato lavoro a milioni di persone....chiaramente un AI in questo è piu veloce e piu precisa...
CrapaDiLegno
16-10-2025, 11:09
per esempio il "data entry"
il data entry ha dato lavoro a milioni di persone....chiaramente un AI in questo è piu veloce e piu precisa...
Ma il "data entry" è l'equivalente alla cassiera di un supermercato.
Altro lavoro specializzato o che richiede un QI più alto di 70?
MikTaeTrioR
16-10-2025, 11:10
Ma il "data entry" è l'equivalente alla cassiera di un supermercato.
Altro lavoro specializzato o che richiede un QI più alto di 70?
ma infatti crapa, si parla di quel genere di lavori...che sono parecchi...
Non si dice che lavori sono quelli che possono essere automatizzati dalla AI.
Centralinisti? Cassiere? Fotocopisti? Revisori di bozze? Analisti della ricetta della nonna? Web designer che usano già tool automatizzati con librerie già pronte? Vibe coders?
Si parla soprattutto di lavori entry-level, quelli che i neoassunti fanno per impratichirsi, conoscere l' ambiente e diventare competenti
I lavori ad alto skill, che richiedono competenze non sono sostituibili da una AI
Ma se i giovano non acquistano competenze e non diventano senior chi prenderà il posto di quelli che vanno in pensione ?
Ho come l' impressione che queste aziende stiano segando il ramo su cui sono sedute
AtaruGolan
16-10-2025, 11:14
puntare su lavori manuali, operai elettricisti idraulici artigianiecc ecc quelli sono sempre meno quindi il mercato è florido e non saranno mai sostituiti
È quello che continuo a ripetere da tempo, infatti ho persino aperto un canale dedicato a divulgare proprio questo paradosso.
Pensare che "basta tornare ai lavori manuali" per risolvere la crisi dell'automazione è una delle semplificazioni più pericolose che si possano fare.
Immagina davvero che tutti si mettano a fare lavori manuali.
Il 90% dei lavori digitali sparisce, e miliardi di persone si riversano sugli stessi mestieri non meccanizzati.
Risultato? Una guerra dei prezzi al ribasso: ognuno pur di lavorare accetta di guadagnare sempre meno, fino a ridurre tutto a pochi euro al giorno.
E non è solo una questione di reddito personale.
Se milioni di persone guadagnano pochissimo, anche lo Stato incassa pochissimo. Meno tasse, meno servizi, meno welfare.
E quando le entrate crollano, i governi cominciano a prelevare direttamente, dalle banche, dai risparmi, come è già successo anche in Italia.
Chi pensa che "ci sarà sempre bisogno di lavori manuali" non capisce l'impatto sistemico: anche quei lavori esistono solo finché qualcuno può permettersi di pagarli. Se crolla il potere d'acquisto, spariscono pure quelli.
Il punto non è tornare indietro.
È creare nuove regole, nuove leggi reali, che impediscano alle aziende di sostituire i dipendenti solo per aumentare i profitti.
E non tra dieci anni: ora, perché è ora che le aziende stanno già agendo.
Oggi stanno forzando i lavoratori a insegnare il proprio mestiere all'IA, non per scelta, ma per obbligo.
Continuare a dire "sì, signore" ai capi e far finta di nulla non servirà a niente.
Io nel mio piccolo sto già agendo: ho inviato documenti a parlamentari europei, uffici stampa, associazioni per i diritti dei lavoratori e dei cittadini.
Risposte? Nessuna.
Perché una sola voce si ignora facilmente. Ma se tutti continuano a guardare solo il proprio giardino, domani sarà troppo tardi per dire "eh, lo sapevo" o "non è giusto".
E nel frattempo si ripetono le stesse frasi tranquillizzanti:
"Faranno solo i lavori stupidi."
"Le IA sono solo modelli linguistici."
"È una bolla."
Tutte frasi messe in circolo dalle stesse aziende che stanno costruendo questi sistemi, proprio per evitare panico e mantenere il silenzio.
Lo stesso silenzio che stanno insegnando nei training aziendali mentre licenziano in massa.
E i politici, spesso anziani e ignari del contesto, si fanno incantare da discorsi scritti proprio dall'IA, credendo che sia tutto sotto controllo.
Siamo in un punto di svolta.
Non domani. Adesso.
E finché non lo si comprende, che sia per ignoranza o per paura, per quel classico bias del cervello che ci fa negare il pericolo, non avremo più il tempo di reagire.
Perché la velocità di ciò che sta arrivando non permetterà nemmeno di inseguirlo.
MikTaeTrioR
16-10-2025, 11:22
Si parla soprattutto di lavori entry-level, quelli che i neoassunti fanno per impratichirsi, conoscere l' ambiente e diventare competenti
I lavori ad alto skill, che richiedono competenze non sono sostituibili da una AI
Ma se i giovano non acquistano competenze e non diventano senior chi prenderà il posto di quelli che vanno in pensione ?
Ho come l' impressione che queste aziende stiano segando il ramo su cui sono sedute
bhe si bisognerà vedere se quei lavoretti di merda erano formativi per convenienza o realmente...
secondo me conveniva solo che ci fosse il giovane di turno a fare le fotocopie...l'unica cosa che si impara secondo me è l'umiltà..ma quello si impara in tanti altri modi
Lavori che SE BEN ORGANIZZATI, nel senso che la IA è programmata come deve, possono farci vivere meglio.
Invece di fare una telefonata per prenotare una visita, o prendere un qualunque appuntamento, una IA mi risponde e mi risolve il problema in 30 secondi.
Invece di fare giri e giri tra comune-provincia-regione, una IA mi risponde in 30 secondi
TorettoMilano
16-10-2025, 11:29
Lavori che SE BEN ORGANIZZATI, nel senso che la IA è programmata come deve, possono farci vivere meglio.
Invece di fare una telefonata per prenotare una visita, o prendere un qualunque appuntamento, una IA mi risponde e mi risolve il problema in 30 secondi.
Invece di fare giri e giri tra comune-provincia-regione, una IA mi risponde in 30 secondi
i callcenter (e ancora di più quelli pubblici) sono il male del mondo. pochi giorni fa chiamo regione lombardia per avere info su un documento letto sul web su cui volevo chiarimenti, risposta "leggi sul web, c'è scritto tutto lì". poesia
oltre ad altre situazioni in cui faccio 3 chiamate per lo stesso problema e ricevo 3 risposte diverse
AtaruGolan
16-10-2025, 11:34
Non si dice che lavori sono quelli che possono essere automatizzati dalla AI.
Centralinisti? Cassiere? Fotocopisti? Revisori di bozze? Analisti della ricetta della nonna? Web designer che usano già tool automatizzati con librerie già pronte? Vibe coders?
Boh, a me sinceramente non vengono in mente molte categorie che possono essere rimpiazzate dall'AI.
Sarà che forse non capisco cosa facciano centinaia di dipendenti in certe aziende con focus di attività non ben definite, dove per esempio per aziende italiane leggendo le informazioni del sito si sproloquia con termini inglesi incomprensibili, o hanno target ben definito, e quindi ti chiedi perché sono così tanti gli assunti (vedi i migliaia e migliaia di assunti in Twitter per far andare un sistema che è per lo più tutto automatico, e infatti senza loro funziona ancora).
I magazzinieri, i camionisti, gli idraulici i carrozzieri (ah, se tornassi indietro!) e i VERI dottori, quelli non sono certo in pericolo.
Forse l'avvento dell'AI è la scintilla che permetterà di dare una "pulita" a certi posti in azienda e fare in modo che la gente svolga un vero lavoro che abbia un valore aggiunto.
Lista veloce e semplice di chi "oggi" rischia di perdere il lavoro
1. Uffici e amministrazione
Data entry, contabilità base, gestione paghe, controllo fatture.
Customer service (chat, call center, ticketing).
Traduttori, revisori, correttori di bozze.
Analisti dati di livello medio (quelli che fanno report, non chi li interpreta).
Addetti HR per screening e selezione automatica di CV.
2. Settore creativo e comunicazione
Grafici pubblicitari standard (banner, loghi, social post).
Copywriter commerciali, social media manager.
Web designer e sviluppatori front-end su template.
Videomaker e montatori di spot semplici (AI video editing è già realtà).
Doppiatori e speaker per materiale informativo.
3. IT e software
Sviluppatori di codice ripetitivo o manutentivo.
QA tester manuali.
Sysadmin base (monitoraggio, patching, provisioning).
Technical writer.
IT in genere (non quelli che operano fisicamente)
4. Finanza, legale e assicurazioni
Analisti junior, broker automatici, consulenti assicurativi standard.
Paralegal e revisori di contratti.
Addetti compliance e reportistica regolatoria.
5. Giornalismo, istruzione, ricerca
Redattori di notizie "di agenzia".
Docenti di corsi base online, formatori aziendali.
Ricercatori in ambiti ad alto data-crunching (bioinformatica, economia).
6. Sanità amministrativa e diagnostica
Radiologi, dermatologi e patologi (già oggi l'AI supera la media umana in accuratezza).
Personale di back-office sanitario, prenotazioni, referti.
7. Logistica e trasporti
Magazzinieri in grandi centri automatizzati.
Conducenti di mezzi a lungo raggio (autonomi a breve-medio termine).
Addetti alla pianificazione rotte e inventari.
8. Commercio e servizi
Cassieri, addetti call center, promoter, addetti prenotazioni.
Agenti immobiliari e assicurativi standardizzati.
Receptionist e segreterie base.
9. Produzione industriale
Operatori di linea, assemblaggio, ispezione qualità.
Supervisori di produzione, laddove i sensori e i modelli predittivi sostituiscono la vigilanza umana.
10. Pubblica amministrazione e politica
Elaborazione pratiche, modulistica, permessi, tributi locali.
Analisi di policy e redazione documenti standard (già oggi ChatGPT li scrive meglio della media).
Ripper89
16-10-2025, 11:34
come ormai dico da diversi anni spero la società abbia trovato una soluzione per tutto ciò
Meno figli ( che nel nostro caso si tradurrebbe in meno migranti o "italiani" di seconda generazione ) = meno popolazione = minore occupazione richiesta.
Mentre per gli occupabili rimanenti i rami di studio e formazione disponibili alla scelta dovrebbero essere tagliati, favorendo le competenze più richieste ed eliminando anche completamente quelli inutili ( o renderle totalmente private ).
Eccola la soluzione.
Cromwell
16-10-2025, 11:37
...Una guerra dei prezzi al ribasso: ognuno pur di lavorare accetta di guadagnare sempre meno, fino a ridurre tutto a pochi euro al giorno...
...Se milioni di persone guadagnano pochissimo, anche lo Stato incassa pochissimo. Meno tasse, meno servizi, meno welfare.
E quando le entrate crollano, i governi cominciano a prelevare direttamente, dalle banche, dai risparmi, come è già successo anche in Italia.
Quindi se fanno la guerra al ribasso, avranno poco o niente. Conti correnti perennementi vuoti. Cosa dovrebbe prelevare lo Stato?
i callcenter (e ancora di più quelli pubblici) sono il male del mondo. pochi giorni fa chiamo regione lombardia per avere info su un documento letto sul web su cui volevo chiarimenti, risposta "leggi sul web, c'è scritto tutto lì". poesia
oltre ad altre situazioni in cui faccio 3 chiamate per lo stesso problema e ricevo 3 risposte diverse
Call Center in primis
Ma è innegabile che quel tipo di lavoro può essere svolto SICURAMENTE MEGLIO e in modo piu efficiente da una IA, 24/24 365 giorni, con evidenti vantaggi per i cittadini / consumatori.
Poter risolvere un problema anche di sabato o domenica, invece di dover aspettare il lunedì alle 9 di mattina e SPERARE di trovare un operatore che ci capisce...
AtaruGolan
16-10-2025, 11:50
Quindi se fanno la guerra al ribasso, avranno poco o niente. Conti correnti perennementi vuoti. Cosa dovrebbe prelevare lo Stato?
È proprio qui che sta il paradosso.
Quando i conti correnti dei cittadini sono vuoti, lo Stato non va a prender soldi dai poveri: va a prenderli da chi li ha ancora, cioè dalla classe media.
E quando anche quella si svuota, inizia a prelevare indirettamente: inflazione pilotata, patrimoniali, tasse sui beni, tagli ai servizi, aumento dell'IVA.
Lo Stato non "ruba dai conti vuoti", semplicemente scarica il peso su chi rimane in piedi.
E meno persone restano in piedi, più il peso cresce.
Il risultato finale è che non tocca solo chi "fa la guerra al ribasso", ma tutti gli altri.
Ed è così che si genera la spirale:
pochi guadagni -> meno tasse -> meno servizi -> più povertà -> più tasse indirette -> ancora meno valore reale.
Alla fine lo Stato non deve prelevare dai conti: preleva dal futuro.
E il futuro, guarda caso, è quello dei cittadini.
Lo stato può anche chiedere alle banche di "collaborare", cioè di compensare la mancanza di liquidità pubblica aumentando gli interessi sui mutui e sui prestiti.
E comunque, se non hai più soldi, muori di fame.
Se prendi solo una frase fuori contesto è facile dire "sì, ma…", devi ragionare sull’insieme.
Non si parla di una persona: si parla di milioni, anzi miliardi.
Si parla soprattutto di lavori entry-level, quelli che i neoassunti fanno per impratichirsi, conoscere l' ambiente e diventare competenti
I lavori ad alto skill, che richiedono competenze non sono sostituibili da una AI
Ma se i giovano non acquistano competenze e non diventano senior chi prenderà il posto di quelli che vanno in pensione ?
Ho come l' impressione che queste aziende stiano segando il ramo su cui sono sedute
Secondo me anche i senior, in prospettiva, non possono dormire sonni tranquilli.
Vero che un AI non può sostituire un senior, ma i senior, coadiuvati dall'AI aumentano la propria produttività.
Per ogni senior che raddoppia la produttività, c'è un senior che diviene superfluo.
Call Center in primis
Ma è innegabile che quel tipo di lavoro può essere svolto SICURAMENTE MEGLIO e in modo piu efficiente da una IA, 24/24 365 giorni, con evidenti vantaggi per i cittadini / consumatori.
Poter risolvere un problema anche di sabato o domenica, invece di dover aspettare il lunedì alle 9 di mattina e SPERARE di trovare un operatore che ci capisce...
Dipende dal call center...ne sto trovando diversi che in prima battuta ti fanno "parlare" con l'IA, risultato? Devo sempre parlare con un operatore umano altrimenti andare oltre al primo step di richiesta è quasi impossibile.
E non sono un boomer, lavoro col pc ogni giorno e nel mio lavoro c'è pure la IA
AtaruGolan
16-10-2025, 11:58
Call Center in primis
Ma è innegabile che quel tipo di lavoro può essere svolto SICURAMENTE MEGLIO e in modo piu efficiente da una IA, 24/24 365 giorni, con evidenti vantaggi per i cittadini / consumatori.
Poter risolvere un problema anche di sabato o domenica, invece di dover aspettare il lunedì alle 9 di mattina e SPERARE di trovare un operatore che ci capisce...
Il problema non è che l'IA risponda meglio o peggio, quello è solo il lato comodo della storia.
Il vero punto è cosa succede quando sostituisci centinaia di migliaia di persone che oggi pagano tasse, contributi e consumano beni, con un server che non paga nulla di tutto questo.
In Europa, i call center e il settore del customer service rappresentano circa il 30% dell'occupazione nei servizi amministrativi: milioni di lavoratori che generano reddito e tasse automaticamente dichiarate.
Quando spariscono, non perdi solo un operatore scortese, perdi una fetta di PIL e di gettito fiscale.
Secondo uno studio del Cedefop (EU Agency for Vocational Training), circa il 14% dei lavoratori europei ha un'alta probabilità di automazione (>70%), e quasi il 40% rischia una parziale sostituzione o trasformazione del ruolo, (ottimistico)
In alcuni settori, la percentuale di posti potenzialmente impattati è ancora più alta:
Commercio al dettaglio / wholesale: fino al 68%
Costruzioni: circa 58%
Trasporti e logistica: attorno al 50%
Ora, fai due conti: se anche solo una parte di questi lavori sparisce, lo Stato incassa molto meno in tasse e contributi.
E quando le entrate crollano, non "preleva dai conti vuoti", scarica il peso su chi resta in piedi: inflazione, tasse indirette, mutui più cari, servizi tagliati.
L'IA 24/7 è perfetta per risolvere i tuoi problemi di sabato, sì.
Ma lunedì mattina ci saranno milioni di persone in più senza stipendio e uno Stato più povero.
E quando lo Stato è più povero, anche tu lo diventi.
L'efficienza non è progresso se distrugge il sistema che ti permette di vivere.
E finché non si capisce questo, continueremo a festeggiare ogni licenziamento come se fosse un upgrade.
supertigrotto
16-10-2025, 12:02
Prima i Junior,poi toccherà ai senior......
Se le IA dovessero impazzire,non ci sarà più nessuno che avrà competenze per fermarle......
AtaruGolan
16-10-2025, 12:07
Prima i Junior,poi toccherà ai senior......
Se le IA dovessero impazzire,non ci sarà più nessuno che avrà competenze per fermarle......
Hai ragione: prima toccherà ai junior, poi ai senior (perchè devono ancora fornire dati dalla loro esperienza).
È un ciclo perfetto… finché qualcuno non si accorge che non è rimasto nessuno a capire come funziona davvero il sistema.
Quando licenzi chi conosce il mestiere e affidi tutto a un modello che "sembra sapere", non stai creando efficienza: stai firmando la fine della manutenzione della civiltà.
Perché ogni tecnologia, anche la più intelligente, ha bisogno di una memoria umana che la comprenda, la interpreti e la contenga.
Le IA non dovranno nemmeno "impazzire": basterà un errore che nessuno saprà più diagnosticare.
E quel giorno non serviranno più ingegneri… serviranno archeologi digitali.
bhe si bisognerà vedere se quei lavoretti di merda erano formativi per convenienza o realmente...
Non è che assumi qualcuno solo per fargli imparare il lavoro, intanto che impara si rende utile facendo fotocopie, o altri lavori a basso livello di skill
Quindi non è che quel lavoro ti fa imparare, ma lo fai e intanto sei lì e impari qualcosa, e se non impari niente poi ti lasciano a casa e ne prendono un altro
La AI ti fa quel lavoro ma non impara una mazza nel frattempo
Io non sono più un giovane, ma lo stesso dico che vorrei anche leggere che si sostituirá il 70% dei dirigenti dove per esperienza personale capita siano incapaci, raccomandati e svogliati.
Altra cosa dico che questo è il progresso ma l'uomo non potrà essere completamente sostituito da IA
randorama
16-10-2025, 12:34
vado avanti con gli esempi.
Help desk
call center, sia inbound che outbound
tassisti
data analyst
operatori di borsa (sti cosi riescono ad analizzare i pattern in modo spettacolare)
medici generici (sto parlando del classico medico di famiglia che gli dici "ho male qui" e ti prescrive un farmaco senza manco guardarti la gola/tastarti la panza
insegnanti
la lista è lunga.
certo, non sarà domani e, per un bel po' di tempo, ci sarà un supervisore, ma la strada è, secondo me, abbastanza tracciata.
a proposito... è un po' di tempo che non si sente mr "chatgpt is bullshit".
se volete farvi rassicurare, lui è la persona giusta ;)
AtaruGolan
16-10-2025, 12:38
Io non sono più un giovane, ma lo stesso dico che vorrei anche leggere che si sostituirá il 70% dei dirigenti dove per esperienza personale capita siano incapaci, raccomandati e svogliati.
Altra cosa dico che questo è il progresso ma l'uomo non potrà essere completamente sostituito da IA
Il progresso va benissimo, nessuno lo nega.
Ma qui non stiamo parlando di progresso: stiamo parlando di uso distorto di un'invenzione straordinaria.
L'intelligenza artificiale è una delle più grandi creazioni della storia, ma è anche la prima che può sostituire la mente umana, non solo le mani.
Ogni rivoluzione tecnologica del passato toccava un settore per volta: la meccanica ha sostituito la forza fisica, l'elettricità la velocità, l'informatica l'organizzazione.
L'IA, invece, agisce sul pensiero stesso.
Unendo "meccanica" e "mente" si crea qualcosa che può sostituire chiunque, prima o poi.
E il punto non è l'IA in sé, è chi la controlla e come la usa.
Oggi chi possiede questi strumenti non li sta impiegando per liberare le persone dalla fatica, ma per eliminare le persone come costo.
E lo fa in modo perfetto: ti forza ad insegnarle il tuo lavoro, così da non aver più bisogno di te, a volte la forzatura sembra come un offerta (usa la nostra AI gratis) oppure come un opportunità (con l'IA puoi andare avanti impara ad usarla)
L'IA non è il nemico.
Il nemico è l'uso cieco del progresso, quando a guidarlo non è la conoscenza, ma il profitto, e le attuali big company in particolare, quelle che stanno adottando questa strategia, non sono nemmeno colpibili, perché non ci sono leggi e legislatori che comprendono è magistrale nel suo minimalismo.
È come un colpo di realtà in faccia, secca, fredda, impossibile da confutare.
AtaruGolan
16-10-2025, 12:48
vado avanti con gli esempi.
Help desk
call center, sia inbound che outbound
tassisti
data analyst
operatori di borsa (sti cosi riescono ad analizzare i pattern in modo spettacolare)
medici generici (sto parlando del classico medico di famiglia che gli dici "ho male qui" e ti prescrive un farmaco senza manco guardarti la gola/tastarti la panza
insegnanti
la lista è lunga.
certo, non sarà domani e, per un bel po' di tempo, ci sarà un supervisore, ma la strada è, secondo me, abbastanza tracciata.
a proposito... è un po' di tempo che non si sente mr "chatgpt is bullshit".
se volete farvi rassicurare, lui è la persona giusta ;)
Il problema è proprio in quella parola: "supervisore".
Nella realtà non c'è nessun supervisore.
Non esistono leggi, organismi o competenze tecniche che possano davvero controllare ciò che le aziende stanno implementando.
Sono tutte società private, e stanno già operando in autonomia, di fatto, più velocemente dei legislatori stessi,
Inoltre, molte di loro agiscono già in contrasto con leggi esistenti, ignorate dalla politica:
per esempio, quelle che vietano di trasferire dati sensibili fuori dall’Europa o da paesi certificati.
Eppure i dati scorrono liberamente verso infrastrutture in India, negli Stati Uniti e altrove.
Succede perché non c’è controllo nemmeno sulle leggi che già esistono, figuriamoci su qualcosa per cui ancora non c’è una legge.
Quando (e se) arriverà il "supervisore", sarà come mandare un pompiere a spegnere un incendio in un edificio già crollato.
Il danno sarà fatto: milioni di lavori dissolti, competenze umane perse, e un'economia che si riversa sempre più nelle casse di pochi, svuotando le tasche dei molti.
L'idea del supervisore è solo un'illusione di controllo: serve a far credere che qualcuno stia guidando.
Ma in questo momento il pilota automatico è inserito, e nessuno sa davvero dove porterà la rotta.
AlexSwitch
16-10-2025, 12:55
Si parla soprattutto di lavori entry-level, quelli che i neoassunti fanno per impratichirsi, conoscere l' ambiente e diventare competenti
I lavori ad alto skill, che richiedono competenze non sono sostituibili da una AI
Ma se i giovano non acquistano competenze e non diventano senior chi prenderà il posto di quelli che vanno in pensione ?
Ho come l' impressione che queste aziende stiano segando il ramo su cui sono sedute
Quoto in pieno. Inoltre c'è un problema anche economico visto che non verrà più generato reddito da lavoro con i relativi contributi previdenziali.
Un uso esteso e pervasivo dell'IA alla fine genererà solamente povertà relativa e precariato.
Quindi è un problema politico e sociale in primis visto che è il lavoro l'unica fonte " sana " di reddito nonché mezzo di partecipazione e realizzazione nella società.
Ma, almeno così mi pare, le istituzioni politiche le vedo ancora ferme anche nel tentativo di analizzare l'impatto dell'AI nel tessuto socioeconomico della cittadinanza.
randorama
16-10-2025, 13:06
Il problema è proprio in quella parola: "supervisore".
Nella realtà non c'è nessun supervisore.
Non esistono leggi, organismi o competenze tecniche che possano davvero controllare ciò che le aziende stanno implementando.
Sono tutte società private, e stanno già operando in autonomia, di fatto, più velocemente dei legislatori stessi,
Inoltre, molte di loro agiscono già in contrasto con leggi esistenti, ignorate dalla politica:
per esempio, quelle che vietano di trasferire dati sensibili fuori dall’Europa o da paesi certificati.
Eppure i dati scorrono liberamente verso infrastrutture in India, negli Stati Uniti e altrove.
Succede perché non c’è controllo nemmeno sulle leggi che già esistono, figuriamoci su qualcosa per cui ancora non c’è una legge.
Quando (e se) arriverà il "supervisore", sarà come mandare un pompiere a spegnere un incendio in un edificio già crollato.
Il danno sarà fatto: milioni di lavori dissolti, competenze umane perse, e un'economia che si riversa sempre più nelle casse di pochi, svuotando le tasche dei molti.
L'idea del supervisore è solo un'illusione di controllo: serve a far credere che qualcuno stia guidando.
Ma in questo momento il pilota automatico è inserito, e nessuno sa davvero dove porterà la rotta.
occhio.
io mi riferivo a un supervisore "interno", non a uno istituzionale
perché anche il call center più scalcagnato ha interesse a che il suo chatbot non mandi a cagare i suoi contatti; figurati se si tratta di un centro di calcolo o di una banca che deve valutare i suoi investimenti.
però, come sappiamo bene, "sono tutte stronzate"; why worry?
AtaruGolan
16-10-2025, 13:26
occhio.
io mi riferivo a un supervisore "interno", non a uno istituzionale
perché anche il call center più scalcagnato ha interesse a che il suo chatbot non mandi a cagare i suoi contatti; figurati se si tratta di un centro di calcolo o di una banca che deve valutare i suoi investimenti.
però, come sappiamo bene, "sono tutte stronzate"; why worry?
Capisco cosa intendi per "supervisore interno", ma anche quello è un falso paracadute.
Oggi il "supervisore" aziendale non controlla l'IA, controlla i KPI, cioè i numeri.
E se il chatbot fa risparmiare, anche se fa danni, lo tengono comunque.
L'obiettivo non è evitare errori, ma ridurre costi, e su quella metrica l'IA vince sempre, poi non licenzieranno tutti, terranno quelli più interessanti ad essere corporate, pochissimi, sottopagati, che fanno la modifica.
In teoria hai ragione: ogni impresa dovrebbe avere interesse a mantenere la qualità.
In pratica, però, il mercato punisce chi rallenta e premia chi automatizza.
E quindi i "supervisori interni" diventano solo una transizione cosmetica: servono a dare una parvenza di controllo finché il sistema non si auto-ottimizza.
Dopo, non servono più nemmeno come facciata.
E attenzione: stanno già nascendo datacenter dedicati esclusivamente all'IA, non per servire utenti, ma per addestrare, correggere e potenziare altre IA.
Sembra impossibile? Eppure è già realtà.
Sono infrastrutture chiuse, progettate per far evolvere modelli senza più intervento umano diretto: IA che migliorano altre IA.
È il passaggio più importante, e il meno discusso, dell'intera rivoluzione tecnologica.
Perché nel momento in cui l'ottimizzazione diventa autonoma, l'essere umano smette di essere il supervisore, e diventa solo l'osservatore.
E guarda che il processo è già iniziato.
Oggi le persone vengono valutate tramite questionari di valutazione da parte di clienti che non servono a migliorare, ma a mantenere pressione costante.
Spesso vengono usati per negare bonus o premi, e in molte aziende "negativo" significa semplicemente stare sotto il 95% di valutazioni positive.
Non è più meritocrazia, è condizionamento.
Quando la logica del controllo diventa puramente numerica, il passo successivo è ovvio: avere più introiti e se il cliente fa il questionario negativo non è fondamentale, i soldi piano piano scivolano tutti verso le loro tasche...
zerothehero
16-10-2025, 13:35
In Italia, le cedole delle obbligazioni estere come quella del Messico sono considerate redditi di capitale e sono soggette a una ritenuta alla fonte del 26%.
Pertanto, l'incasso netto annuale stimato della cedola, al netto delle imposte italiane, sarà di circa 2.127,50 USD (2.875 USD - (2.875 USD * 0,26)).
Namo bene. :asd:
Mia obiezione: ma la tassazione è al 12,5%
Assolutamente corretto, mi scuso per l'errore precedente.
La tassazione delle cedole delle obbligazioni governative estere è del 12,5% in Italia. Questo vale per i titoli di Stato, sia nazionali che esteri, purché emessi da Stati inclusi nella "White List" (una lista di Paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni fiscali con l'Italia). Il Messico rientra in questa categoria.
Quindi, ricalcolando l'incasso netto della cedola:
Cedola annuale lorda: 2.875 USD
Tassazione: 12,5%
Imposta da pagare: 2.875 USD * 0,125 = 359,375 USD
Incasso netto annuale stimato: 2.875 USD - 359,375 USD = 2.515,625 USD
Se questa è IA..possiamo stare tranquilli.
zerothehero
16-10-2025, 13:43
Altre minchiazze dell'IA.
un congedo biennale su due persone quanto posso chiederlo
Elaborazione in corso…
Avvio di 7 ricerche in corso…
Sto esaminando 39 siti
Un lavoratore dipendente ha diritto a un periodo massimo di
due anni (730 giorni) di congedo straordinario retribuito nell'arco dell'intera vita lavorativa per l'assistenza a ciascuna persona con disabilità grave (ai sensi dell'art. 3, comma 3, Legge 104/92).
Ciò significa che:
Per due persone diverse: Se assisti due familiari distinti, entrambi con disabilità grave certificata, hai diritto a un massimo complessivo di 4 anni di congedo (due anni per ciascuna persona) nell'arco della tua vita lavorativa.
:sofico:
Come ci si fa a fidare di questa IA con queste mega-stupidaggini che dice pure con sicumera ? :asd:
Ritratta :asd:
Mi dispiace se la risposta precedente non è stata chiara o sembrava in contrasto con quanto da lei inteso. La questione è complessa a causa di diverse interpretazioni legali nel tempo, ma la posizione attuale consolidata è che il limite massimo di
24 mesi (due anni) è il tetto complessivo nell'arco dell'intera vita lavorativa del richiedente, indipendentemente dal numero di familiari disabili assistiti.
La legge (Decreto Legislativo 151/2001, art. 42, comma 5-bis) stabilisce in modo tassativo che il congedo non può superare la durata complessiva di due anni per l'intera vita lavorativa del dipendente che ne usufruisce.
Chiarimenti Importanti:
Limite per il lavoratore: Il singolo lavoratore non può richiedere più di 24 mesi di congedo straordinario nell'arco di tutta la sua carriera lavorativa.
Limite per persona disabile: I 24 mesi sono anche il limite massimo fruibile, tra tutti gli aventi diritto, per assistere la stessa persona disabile.
Assistenza a più persone: Se si assistono due persone disabili diverse, si può potenzialmente utilizzare il congedo per entrambe, ma non si possono superare i 24 mesi totali nella propria vita lavorativa. Ad esempio, si potrebbero usare 12 mesi per un familiare e 12 per l'altro, o periodi diversi fino ad un massimo complessivo di 24 mesi.
Ripper89
16-10-2025, 13:46
L'AI è un futuro inevitabile.
Inutile criticare la sua affidabilità ora, visto che migliorerà sempre potenzialmente all'infinito.
randorama
16-10-2025, 13:49
ancora una volta...
ci farà le scarpe MA è una minchiata.
come dire che Mario che abita al piano di sotto è storpio ma vincerà sui 100 metri piani alle olimpiadi :D
zerothehero
16-10-2025, 13:50
L'AI è un futuro inevitabile.
Inutile criticare la sua affidabilità ora, visto che migliorerà sempre potenzialmente all'infinito.
Se mi dà risposte (causa allucinazioni) per un ignorante corrette (le ha dette l'IA, ipse dixit) che poi nessuno va a verificare nelle fonti , cio' è gravissimo.
Come faccio a fidarmi dell'IA (un pappagallo che ripete informazioni raccolte da internet, senza alcuna verifica) se sulle cose che so mi dice stupidaggini sesquipedali?
zerothehero
16-10-2025, 14:01
Ma veniamo a questioni piu' a portata di cosidetta "IA" che evidentemente su questioni fiscali o normative non ce la fa..diamole un quesito che anche un bambino di 5 elementare sarebbe in grado di non sbagliare..
Ecco dieci città che iniziano con la sequenza di lettere "Ti":
Tirana (Capitale dell'Albania)
Tijuana (Importante città in Messico, al confine con gli USA)
Timbuktu (o Timbuctù, città storica del Mali)
Tbilisi (Capitale della Georgia)
Timisoara (Città della Romania)
Tianjin (Grande municipalità e città portuale della Cina settentrionale)
Tiruppur (Città nello stato del Tamil Nadu, India)
Tihoretsk (Città della Russia)
Tiberiade (Città in Israele)
Tingo María (Città del Perù)
:O
ehm...IA ... Tbilisi non inizia per TI
Elaborazione in corso…
Hai assolutamente ragione, mi scuso per l'errore nell'elenco precedente.
"Tbilisi" inizia con la lettera T, seguita da b (Tb), non da i (Ti).
:asd:
TorettoMilano
16-10-2025, 14:07
Se mi dà risposte (causa allucinazioni) per un ignorante corrette (le ha dette l'IA, ipse dixit) che poi nessuno va a verificare nelle fonti , cio' è gravissimo.
Come faccio a fidarmi dell'IA (un pappagallo che ripete informazioni raccolte da internet, senza alcuna verifica) se sulle cose che so mi dice stupidaggini sesquipedali?
ci sono diverse IA e la stessa azienda ti propone diverse categorie di IA. allo stesso tempo se la tua azienda si occupa di un determinato settore puoi specializzare la tua IA a tua immagine e somiglianza
quindi se un'azienda riesce a sviluppare un'IA profittevole la userà, altrimenti continuerà ad avere dipendenti umani
megamitch
16-10-2025, 14:12
Se mi dà risposte (causa allucinazioni) per un ignorante corrette (le ha dette l'IA, ipse dixit) che poi nessuno va a verificare nelle fonti , cio' è gravissimo.
Come faccio a fidarmi dell'IA (un pappagallo che ripete informazioni raccolte da internet, senza alcuna verifica) se sulle cose che so mi dice stupidaggini sesquipedali?
perchè non è una IA, ma solo modelli LLM.
IA è una parola che fa figo per marketing
Ripper89
16-10-2025, 14:18
Se mi dà risposte (causa allucinazioni) per un ignorante corrette (le ha dette l'IA, ipse dixit) che poi nessuno va a verificare nelle fonti , cio' è gravissimo.
Come faccio a fidarmi dell'IA (un pappagallo che ripete informazioni raccolte da internet, senza alcuna verifica) se sulle cose che so mi dice stupidaggini sesquipedali?La AI non sono mica solo i vari chatbot, che limitano a velocizzare le ricerche su internet.
AtaruGolan
16-10-2025, 14:18
Ma veniamo a questioni piu' a portata di cosidetta "IA" che evidentemente su questioni fiscali o normative non ce la fa..diamole un quesito che anche un bambino di 5 elementare sarebbe in grado di non sbagliare..
Ecco dieci città che iniziano con la sequenza di lettere "Ti":
Tirana (Capitale dell'Albania)
Tijuana (Importante città in Messico, al confine con gli USA)
Timbuktu (o Timbuctù, città storica del Mali)
Tbilisi (Capitale della Georgia)
Timisoara (Città della Romania)
Tianjin (Grande municipalità e città portuale della Cina settentrionale)
Tiruppur (Città nello stato del Tamil Nadu, India)
Tihoretsk (Città della Russia)
Tiberiade (Città in Israele)
Tingo María (Città del Perù)
:O
ehm...IA ... Tbilisi non inizia per TI
Elaborazione in corso…
Hai assolutamente ragione, mi scuso per l'errore nell'elenco precedente.
"Tbilisi" inizia con la lettera T, seguita da b (Tb), non da i (Ti).
:asd:
Certo :D perché l'essere umano, si sa, è perfetto!
Non sbaglia mai, non insiste mai nei propri errori e soprattutto non passa ore a cercare di dimostrare che "non era un errore, era voluto".
L'IA invece sì, può sbagliare, ma la differenza è che impara.
Basta un secondo, una riga di codice, e l'errore sparisce per sempre.
Hai appena visto un esempio di auto-correzione, non di fallimento.
Hai segnalato un difetto e in quel momento l'hai resa più precisa di prima.
Questo è esattamente ciò che sta accadendo dentro le aziende oggi:
strumenti di IA obbligatori che vengono usati in ogni operazione, ogni giorno.
Quando un umano sbaglia un dato, un altro umano lo corregge, e quella correzione viene assorbita dal sistema.
Correzione su correzione, il software diventa sempre più preciso, mentre l'umano diventa sempre meno necessario.
E quando una società vede che qualcosa "non sbaglia più", non lo chiama progresso.
Lo chiama taglio costi.
E tutto ciò che non serve più… finisce nel cestino, umani compresi visto che per le aziende sei nient'altro che un numero.
CrapaDiLegno
16-10-2025, 14:19
L'AI è un futuro inevitabile.
Inutile criticare la sua affidabilità ora, visto che migliorerà sempre potenzialmente all'infinito.
Il che è teoricamente corretto senonché serve una equivalente quantità di soldi infinita per arrivarci.
Sembra che nessuno metta in conto che lo sviluppo delle AI abbia un costo spropositato che aumenta ogni generazione e che per farlo seve dare loro in pasto una quantità di dati infinita che comprende anche quelli coperti da copyright, cosa che nessuno reputa importante ma che in verità sta un po' al nocciolo della questione.
zerothehero
16-10-2025, 14:28
La AI non sono mica solo i vari chatbot, che limitano a velocizzare le ricerche su internet.
Gli agenti IA sono immuni dalle allucinazioni o devo mettere per tutelarmi un badante umano che corregga le stupidaggini che dicono?
Inutile criticare la sua affidabilità ora, visto che migliorerà sempre potenzialmente all'infinito.
No
Le AI LLM sono già matematicamente al massimo possibile
Miglioramenti sull' AI sono possibili solo con altri modelli che però ancora non sono neanche teorizzati
Per il resto ChatGPC è il massimo che avrai per un bel pezzo ( allucinazioni incluse )
TorettoMilano
16-10-2025, 15:11
No
Le AI LLM sono già matematicamente al massimo possibile
Miglioramenti sull' AI sono possibili solo con altri modelli che però ancora non sono neanche teorizzati
Per il resto ChatGPC è il massimo che avrai per un bel pezzo ( allucinazioni incluse )
ma parli di chatgpt o in generale? ci sono diverse IA
AtaruGolan
16-10-2025, 15:16
No
Le AI LLM sono già matematicamente al massimo possibile
Miglioramenti sull' AI sono possibili solo con altri modelli che però ancora non sono neanche teorizzati
Per il resto ChatGPC è il massimo che avrai per un bel pezzo ( allucinazioni incluse )
Dire che un LLM è "matematicamente al massimo" è come dire che la ruota era il massimo possibile prima dell'invenzione del motore.
Un LLM non è un punto d'arrivo, è un modulo.
La ricerca si sta già spostando su sistemi che apprendono in contesto, si auto-correggono e combinano più modelli insieme.
Il limite matematico del singolo componente non è il limite dell'intero sistema.
E poi c'è un altro dettaglio che molti dimenticano: i dati.
Siamo ben lontani dall'averli esauriti, anzi, il flusso di dati umani è la vera materia prima di questo tipo di intelligenze.
Ogni interazione, recensione, post, foto, documento o registrazione diventa addestramento.
L'IA non è al massimo: sta ancora raccogliendo tutto quello che può per arrivarci.
randorama
16-10-2025, 15:31
Ma veniamo a questioni piu' a portata di cosidetta "IA" che evidentemente su questioni fiscali o normative non ce la fa..diamole un quesito che anche un bambino di 5 elementare sarebbe in grado di non sbagliare..
Ecco dieci città che iniziano con la sequenza di lettere "Ti":
Tirana (Capitale dell'Albania)
Tijuana (Importante città in Messico, al confine con gli USA)
Timbuktu (o Timbuctù, città storica del Mali)
Tbilisi (Capitale della Georgia)
Timisoara (Città della Romania)
Tianjin (Grande municipalità e città portuale della Cina settentrionale)
Tiruppur (Città nello stato del Tamil Nadu, India)
Tihoretsk (Città della Russia)
Tiberiade (Città in Israele)
Tingo María (Città del Perù)
:O
ehm...IA ... Tbilisi non inizia per TI
Elaborazione in corso…
Hai assolutamente ragione, mi scuso per l'errore nell'elenco precedente.
"Tbilisi" inizia con la lettera T, seguita da b (Tb), non da i (Ti).
:asd:
sai cos'è la cosa davvero incredibile?
che questo è un errore "da umano", un umano che ha già sentito nominare la città ma che non sa come si scrive, non da chi può facilmente verificare cosa sta scrivendo.
per quanto, sottostante, un motivo probabilmente c'è.
https://www.ergoassicurazioneviaggi.it/viaggi-da-raccontare/tbilisi-art-deco-khinkhali/
tante volte gli errori come questo sono dovuti a quello che gli è stato dato in pasto.
Dire che un LLM è "matematicamente al massimo" è come dire che la ruota era il massimo possibile prima dell'invenzione del motore.
Un LLM non è un punto d'arrivo, è un modulo.
La ricerca si sta già spostando su sistemi che apprendono in contesto, si auto-correggono e combinano più modelli insieme.
Il limite matematico del singolo componente non è il limite dell'intero sistema.
Che è esattamente quello che ho detto io
LLM è al limite e al momento non ci sono altri algoritmi che possano sostituirlo
E poi c'è un altro dettaglio che molti dimenticano: i dati.
Siamo ben lontani dall'averli esauriti, anzi, il flusso di dati umani è la vera materia prima di questo tipo di intelligenze.
Il primo problema di LLM è proprio questo : abbiamo già dato in pasto quasi tutto quello che avevamo
zerothehero
16-10-2025, 18:43
sai cos'è la cosa davvero incredibile?
che questo è un errore "da umano", un umano che ha già sentito nominare la città ma che non sa come si scrive, non da chi può facilmente verificare cosa sta scrivendo.
per quanto, sottostante, un motivo probabilmente c'è.
https://www.ergoassicurazioneviaggi.it/viaggi-da-raccontare/tbilisi-art-deco-khinkhali/
tante volte gli errori come questo sono dovuti a quello che gli è stato dato in pasto.
Eh ma miliardi di USD e gigawattora per poi assistere a errori da quarta elementare ��
Come fai a dirmi che ho diritto a 48 mesi di congedo biennale su due familiari con art 3 comma 3...o a dirmi che un TDS va tassato al 26%..
E quello che è grave è che se non lo so io prendo per oro colato quello che mi ha detto l'agente o l'ia o come diavolo lo volete chiamare.
Non so ma a me alle medie quando facevo le ricerche la prima cosa che mi dicevano era di controllare le fonti..qua è tana libera tutti..
Due osservazioni:
- per quanto riguarda la perdita di lavoro non focalizzatevi su quali sono i lavori che l'AI sostituirà al 100%. Qualsiasi lavoro ha una parte sostituibile e se un lavoro senior ha anche solo un 20% questo significa che quei posti di lavoro alla lunga si ridurranno del 20%
- non pensare che la perdita di posti di lavoro produrrà meno gettito fiscale e meno mercato interno a prescindere. Con le AI le aziende saranno più efficienti, guadagneranno di più e saranno tassate di conseguenza ed in uno stato giusto e lungimirante quegli importi verranno dirottati su chi ha subito la perdita o la riduzione di lavoro che quindi continuerà a acquistare allo stesso modo
AtaruGolan
16-10-2025, 22:24
Due osservazioni:
- per quanto riguarda la perdita di lavoro non focalizzatevi su quali sono i lavori che l'AI sostituirà al 100%. Qualsiasi lavoro ha una parte sostituibile e se un lavoro senior ha anche solo un 20% questo significa che quei posti di lavoro alla lunga si ridurranno del 20%
- non pensare che la perdita di posti di lavoro produrrà meno gettito fiscale e meno mercato interno a prescindere. Con le AI le aziende saranno più efficienti, guadagneranno di più e saranno tassate di conseguenza ed in uno stato giusto e lungimirante quegli importi verranno dirottati su chi ha subito la perdita o la riduzione di lavoro che quindi continuerà a acquistare allo stesso modo
Ma questo vale in un mondo ideale, non in quello reale.
Le aziende non venderanno di più grazie all'IA, semplicemente spenderanno di meno.
È una differenza enorme: il guadagno non nasce da un aumento del mercato, ma da un taglio dei costi, cioè dei lavoratori.
All'inizio questi risparmi verranno reinvestiti in infrastrutture digitali (datacenter, modelli linguistici, licenze), ma una volta stabilizzato il sistema, i costi caleranno drasticamente e i profitti saliranno… per pochi.
E sul tema delle tasse, parliamoci chiaro: le aziende non verranno "tassate di più" perché hanno meno dipendenti. Pagano già in base ai profitti o alle vendite, non alla quantità di lavoro umano.
E se anche guadagnano di più, basta spostare la sede fiscale in un paese come l'Irlanda, o un paradiso fiscale "europeo" qualsiasi, e il problema è risolto.
Alla fine la collettività perde posti di lavoro e gettito, mentre i bilanci aziendali ringraziano.
Che è esattamente quello che ho detto io
LLM è al limite e al momento non ci sono altri algoritmi che possano sostituirlo
Il primo problema di LLM è proprio questo : abbiamo già dato in pasto quasi tutto quello che avevamo
Forse ci siamo fraintesi, io non volevo contrastare ma elaborare.
Tu parli del limite del singolo LLM, e su quello posso anche concordare: ogni architettura ha un tetto matematico.
Ma il punto del mio discorso era un altro, il sistema che verrà dopo.
Un LLM non è un punto d'arrivo, è un componente. La ricerca si sta già spostando su modelli ibridi che combinano più moduli, più sensi e capacità di ragionamento contestuale.
Dire che "l'LLM è al limite" è come dire che la ruota era al massimo prima del motore: non sbagli sulla ruota, ma ti fermi troppo presto nel ragionamento.
E sui dati: non è vero che li abbiamo esauriti, io intendo i dati accumulabili.
Il vero problema è che una quantità enorme di informazioni è ormai in mano a poche aziende, e questo limita chi può usarli per addestrare o migliorare i modelli, e tutti i giorni continuano ad accomulare dalle persone, i dati da rubare sono infiniti.
Non manca la materia prima, mancano le chiavi per accedervi
Ma veniamo a questioni piu' a portata di cosidetta "IA" che evidentemente su questioni fiscali o normative non ce la fa..diamole un quesito che anche un bambino di 5 elementare sarebbe in grado di non sbagliare..
Ecco dieci città che iniziano con la sequenza di lettere "Ti":
Tirana (Capitale dell'Albania)
Tijuana (Importante città in Messico, al confine con gli USA)
Timbuktu (o Timbuctù, città storica del Mali)
Tbilisi (Capitale della Georgia)
Timisoara (Città della Romania)
Tianjin (Grande municipalità e città portuale della Cina settentrionale)
Tiruppur (Città nello stato del Tamil Nadu, India)
Tihoretsk (Città della Russia)
Tiberiade (Città in Israele)
Tingo María (Città del Perù)
:O
ehm...IA ... Tbilisi non inizia per TI
Elaborazione in corso…
Hai assolutamente ragione, mi scuso per l'errore nell'elenco precedente.
"Tbilisi" inizia con la lettera T, seguita da b (Tb), non da i (Ti).
:asd:
sono le 3 fasi della "IA"
1) prima l'hype che solletica l'immaginario cresciuto in anni di film di fantascienza
2) poi fa ridere
3) poi la cosa diventa patetica
stai usando google ?
https://i.postimg.cc/1Rnr6hzb/dieci-citta-che-iniziano-con-la-sequenza-di-lettere-Ti-Cerca-con-Google.png
a me non fa nemmeno più ridere :stordita:
https://i.postimg.cc/9Q6hmjrG/dieci-citta-che-iniziano-con-la-sequenza-di-lettere-ri-Cerca-con-Google.png
L'AI è un futuro inevitabile.
Inutile criticare la sua affidabilità ora, visto che migliorerà sempre potenzialmente all'infinito.
oppre sarà il contrario
più roba gli dai in addestramento, più allucinazioni vengono fuori :asd:
randorama
17-10-2025, 00:04
a me non fa nemmeno più ridere :stordita:
https://i.postimg.cc/9Q6hmjrG/dieci-citta-che-iniziano-con-la-sequenza-di-lettere-ri-Cerca-con-Google.png
a vabbuò... ma è quell'ammasso fecale di gemini.
chatty questi errori non li avrebbe mai fatti :D
a vabbuò... ma è quell'ammasso fecale di gemini.
chatty questi errori non li avrebbe mai fatti :D
ne fa altri
per es. in materia fiscale chatty si è inventato tutto di sana pianta, mentre gemini rispondeva giusto
l'avevo postato qui
https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=48846591#post48846591
la prossima volta faccio parlare chatty con gemini, e gli dico "vedetevela fra di voi" :asd:
PS: ma chi è "xXAngeloXx" ? una IA si è impossessata del forum ed è andato in vacca ? :D
AlexSwitch
17-10-2025, 09:10
Due osservazioni:
- per quanto riguarda la perdita di lavoro non focalizzatevi su quali sono i lavori che l'AI sostituirà al 100%. Qualsiasi lavoro ha una parte sostituibile e se un lavoro senior ha anche solo un 20% questo significa che quei posti di lavoro alla lunga si ridurranno del 20%
- non pensare che la perdita di posti di lavoro produrrà meno gettito fiscale e meno mercato interno a prescindere. Con le AI le aziende saranno più efficienti, guadagneranno di più e saranno tassate di conseguenza ed in uno stato giusto e lungimirante quegli importi verranno dirottati su chi ha subito la perdita o la riduzione di lavoro che quindi continuerà a acquistare allo stesso modo
Aziende più efficienti? Tutto ancora da dimostrare nella pratica e poi efficienza nei confronti di cosa? Nella soddisfazione dei clienti finali? Nella " qualità " nell'elaborazione dei dati e nelle risposte fornite? Nelle gratificazioni economiche di chi verrà risparmiato dal taglio dei posti di lavoro?
Le aziende guadagneranno di più sicuramente, anche se c'è da quantificare ancora quanto a fronte degli investimenti non irrilevanti fatti, ma che paghino le tasse negli Stati dove erogheranno i loro servizi basati su AI è praticamente un miraggio. Al massimo gli Stati riscuoteranno l'IVA sulle singole prestazioni erogate e fatturate dai provider di servizi AI ( il modello di business prevede di affittare un modello AI ad una impresa terza sul territorio con modelli ammaestrati per le rispettive necessità ), ma gli utili ed i profitti finiranno tutti in qualche paradiso fiscale.
Ma questo, ripeto, è solamente un aspetto del problema fiscale/contributivo visto che poi si dovrebbe studiare una misura di bilanciamento del sistema previdenziale che vedrebbe un netto calo dei versamenti soprattutto dai neoassunti o da chi ha ancora decine di anni di carriera. In tutti i sistemi previdenziali Europei, in particolar modo in Italia che è un Paese con una aspettativa di vita molto lunga, i giovani lavoratori oramai pagano l'assegno previdenziale a chi è già in pensione. Intaccare questa base significa minare tutto il sistema.
Altman, da bravo pseudo profeta e venditore della sua causa, mostra solamente le " meraviglie " dell'AI e della su rivoluzione, ma sta letteralmente sottovalutando le ricadute negative che alla lunga gli si ritorceranno contro.
Che cavolo me ne faccio di una AI se poi non ho i soldi per pagarla perchè disoccupato o con un mero reddito di sussistenza?
randorama
17-10-2025, 09:15
[QUOTE=barzokk;48883575]ne fa altri
per es. in materia fiscale chatty si è inventato tutto di sana pianta, mentre gemini rispondeva giusto
l'avevo postato qui
https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=48846591#post48846591
si, quella dei titoli di stato messicani l'ho letta... e ricordo anche bene quella dell'altezza relativa all'ipotenusa del triangolo rettangolo.
però, se ci pensi bene, sono tipologie di errori ben diversi.
titolo di stato messicano: non lo so -> invento. sbaglio ma la risposta è "plausibile"
triangolo: non lo so -> ci provo sbaglio, non ho modo di verificare
città che cominciano con TI -> ho un elenco di città, devo solo filtrare l'elenco -> sbaglio (che già è grave), e canno pure la verifica.
eh, insomma... se fosse uno studente, caso 1 "sei impreparato"; caso 2 "non hai capito un accidente"; ma caso 3... sei proprio deficiente :D
- non pensare che la perdita di posti di lavoro produrrà meno gettito fiscale e meno mercato interno a prescindere. Con le AI le aziende saranno più efficienti, guadagneranno di più e saranno tassate di conseguenza ed in uno stato giusto e lungimirante quegli importi verranno dirottati su chi ha subito la perdita o la riduzione di lavoro che quindi continuerà a acquistare allo stesso modo
Per me il vero problema è proprio qui :
In uno stato giusto e lungimirante quegli importi verranno dirottati su chi ha subito la perdita o la riduzione di lavoro che quindi continuerà a acquistare allo stesso modo
Peppe1970
17-10-2025, 09:58
Un'indagine internazionale del British Standards Institution mostra un trend preoccupante: sempre più aziende scelgono l'automazione tramite intelligenza artificiale invece di assumere personale junior. La cosiddetta "Gen Z" rischia di affrontare una vera crisi occupazionale globale
Ovvio che succedesse :p
Ma adesso siamo passati alla Generazione C (C come: Criminali)...
se delinqui puoi ambire anche a diventare ministro :D
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