View Full Version : Tensione tra Stati Uniti e Cina: Trump annuncia nuovi dazi del 100% e accusa Pechino di ostilità commerciale
Redazione di Hardware Upg
11-10-2025, 07:31
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/mercato/tensione-tra-stati-uniti-e-cina-trump-annuncia-nuovi-dazi-del-100-e-accusa-pechino-di-ostilita-commerciale_144703.html
Donald Trump ha annunciato nuovi dazi del 100% contro la Cina e la cancellazione dell'incontro con Xi Jinping dopo le recenti restrizioni cinesi sull'export di terre rare e materiali strategici. Le misure, considerate dagli USA un atto ostile, riaccendono la tensione commerciale tra le due superpotenze.
Click sul link per visualizzare la notizia.
AlexSwitch
11-10-2025, 09:10
La guerra, commerciale per il momento, si inasprisce sempre più tra i due " padroni " del mondo.
L'UE nel frattempo è il classico vaso di coccio che rischia seriamente di essere stritolato nella rincorsa ai suoi unicorni bianchi!
Nel frattempo prepariamoci ad un altra bordata di aumenti nel comparto elettronica e in quelli a questa collegati.
rattopazzo
11-10-2025, 09:35
Se tutto va male da una guerra commerciale si arriverà ad una guerra vera e propria...le premesse ci sono tutte.
Strato1541
11-10-2025, 11:43
Nel mentre nei forum degli esperti si giubila per l'abbandono dalla dipendenza dai petrolieri....Poi il risveglio:
"recenti restrizioni cinesi sull'export di terre rare e materiali strategici"
Eh ma la cina.....:doh: :muro:
Gnubbolo
11-10-2025, 12:12
io ho venduto tutto quello che potevo, meglio essere liquido se ci sarà il lunedì nero.
supertigrotto
11-10-2025, 12:29
Quando l'America si prende indietro,non corre più forte,azzoppa gli avversari.
La loro sportività è da lodare......
Ero sarcastico
Ripper89
11-10-2025, 12:34
Il bue che dà del cornuto all'asino.
La famigerata patria del liberalismo e della democrazia che sanziona la Cina senza che quest'ultima abbia mai intrapreso alcun atto di guerra al solo fine di ostacolare lo sviluppo di una nazione. :rolleyes:
AlexSwitch
11-10-2025, 12:41
Nel mentre nei forum degli esperti si giubila per l'abbandono dalla dipendenza dai petrolieri....Poi il risveglio:
"recenti restrizioni cinesi sull'export di terre rare e materiali strategici"
Eh ma la cina.....:doh: :muro:
Non solo terre rare e materiali strategici, ma la Cina ha stretto il controllo anche su determinate tecnologie come quelle sulle batterie e pannelli fotovoltaici.
Possiamo dire che a Bruxelles hanno fatto i conti senza l'oste, anzi gli osti se, in senso allargato, ci mettiamo anche USA e Russia.
Spero che ora i Verdi in Italia prima e Germania realizzino l'errore madornale nell'aver abbandonato il nucleare.
Strato1541
11-10-2025, 12:41
Il bue che dà del cornuto all'asino.
La famigerata patria del liberalismo e della democrazia che sanziona la Cina senza che quest'ultima abbia mai intrapreso alcun atto di guerra al solo fine di ostacolare lo sviluppo di una nazione. :rolleyes:
Mi sembrava strano non ci fosse una tua uscita...
i cinesi impongono delle restrizioni sull'export di terre rare e materiali strategici, ma la colpa è degli altri....:doh:
"fantastiglioso"...:muro: :muro: :muro: :muro:
Strato1541
11-10-2025, 12:43
Non solo terre rare e materiali strategici, ma la Cina ha stretto il controllo anche su determinate tecnologie come quelle sulle batterie e pannelli fotovoltaici.
Possiamo dire che a Bruxelles hanno fatto i conti senza l'oste, anzi gli osti se, in senso allargato, ci mettiamo anche USA e Russia.
Spero che ora i Verdi in Italia prima e Germania realizzino l'errore madornale nell'aver abbandonato il nucleare.
I verdi non realizzano un bel niente....sono solo ideologia o per dirla alla De Niro "chiacchere e distintivo"...:D
Ripper89
11-10-2025, 12:43
Spero che ora i Verdi in Italia prima e Germania realizzino l'errore madornale nell'aver abbandonato il nucleare.
Nessun politico in Italia riconosce gli errori, questo è dovuto al fatto che non ci sono mai conseguenze.
Basti vedere come Giuseppe Conte ancora difende il Bonus 110 e il reddito di divananza.
AlexSwitch
11-10-2025, 12:49
Il bue che dà del cornuto all'asino.
La famigerata patria del liberalismo e della democrazia che sanziona la Cina senza che quest'ultima abbia mai intrapreso alcun atto di guerra al solo fine di ostacolare lo sviluppo di una nazione. :rolleyes:
Ma tu scrivi tanto per scrivere o prima fai un minimo di ragionamento e di ricerca?
Ti porto solo come esempio le quattro crisi dello Stretto di Formosa: 1954, 1958, 1995 e 2021 ( quest'ultima innescata anche dalla crisi dei chip ).
Oppure ti devo ricordare il conflitto Cina - Vietnam del 1980 e durato 11 anni?
Ripper89
11-10-2025, 12:53
Ma tu scrivi tanto per scrivere o prima fai un minimo di ragionamento e di ricerca?
Ti porto solo come esempio le quattro crisi dello Stretto di Formosa: 1954, 1958, 1995 e 2021 ( quest'ultima innescata anche dalla crisi dei chip ).
Oppure ti devo ricordare il conflitto Cina - Vietnam del 1980 e durato 11 anni?
Come ? Le attuali sanzioni e dazi inflitti ai cinesi negli ultimi anni sono dovuti agli eventi del 54 o degli anni 80 ?
NON LO SAPEVO :rolleyes:
Oppure ti devo ricordare il conflitto Cina - Vietnam del 1980 e durato 11 anni?
Questa è fantastica, gli USA che infliggono sanzioni ad altri per aver fatto la guerra al Vietnam :asd:
AlexSwitch
11-10-2025, 14:46
Come ? Le attuali sanzioni e dazi inflitti ai cinesi negli ultimi anni sono dovuti agli eventi del 54 o degli anni 80 ?
NON LO SAPEVO :rolleyes:
Questa è fantastica, gli USA che infliggono sanzioni ad altri per aver fatto la guerra al Vietnam :asd:
Devo constatare che non capisci nemmeno ciò che scrivi...
Ripropongo: " ... senza che quest'ultima abbia mai intrapreso alcun atto di guerra al solo fine di ostacolare lo sviluppo di una nazione. ".
Ribadito ciò, forse ti sfugge che tra USA e Cina è in atto, da anni, una guerra di supremazia globale di stampo imperialistico ( termine improprio ma utile per far capire la dinamica dello scontro ).
La Cina ha sempre voluto espandere la sua sfera d'influenza nella regione asiatica a scapito dei vicini, anche mostrando la forza.
Strato1541
11-10-2025, 14:55
Devo constatare che non capisci nemmeno ciò che scrivi...
Ripropongo: " ... senza che quest'ultima abbia mai intrapreso alcun atto di guerra al solo fine di ostacolare lo sviluppo di una nazione. ".
Ribadito ciò, forse ti sfugge che tra USA e Cina è in atto, da anni, una guerra di supremazia globale di stampo imperialistico ( termine improprio ma utile per far capire la dinamica dello scontro ).
La Cina ha sempre voluto espandere la sua sfera d'influenza nella regione asiatica a scapito dei vicini, anche mostrando la forza.
- Lui non capisce ciò che scrive, ma ha l'aggravante di essere filocinese per questioni personali.....
Quindi anche cercando un ragionamento logico non troverai ragione.
Lascia perdere.
Mi sembrava strano non ci fosse una tua uscita...
i cinesi impongono delle restrizioni sull'export di terre rare e materiali strategici, ma la colpa è degli altri....:doh:
"fantastiglioso"...:muro: :muro: :muro: :muro:
prima di tutto decidono loro a chi esportare i loro prodotti, secondo hanno iniziato gli americani a sanzionarli
Strato1541
11-10-2025, 19:28
prima di tutto decidono loro a chi esportare i loro prodotti, secondo hanno iniziato gli americani a sanzionarli
Se fai dumping prima o poi qualcuno si stanca è abbastanza logico
azi_muth
11-10-2025, 19:42
Quindi le restizioni sono
" sull’export di tecnologie e prodotti legati alle terre rare e ai loro vettori, tra cui «l’estrazione, la fusione e la separazione, la produzione di materiali magnetici e il riciclaggio delle risorse secondarie"
Quindi anche il riciclo di batterie, magneti, pannelli, che qui viene citato come il toccasano, viene messo ulteriormente in forse visto le migliaia di brevetti che i Cinesi hanno accumulato.
Se fai dumping prima o poi qualcuno si stanca è abbastanza logico
mi stai dicendo che le sanzioni americane ci sono per il dumping???
io sapevo che sono state date perchè gli USA ritengono quei materiali importanti per la sicurezza nazionale , il dumping non centra nulla , la verità è che gli USA stanno perdendo la guerra economica contro la cina, ma ormai è troppo tardi, non c'è neanche più l'opzione di una guerra aperta
Strato1541
11-10-2025, 20:16
mi stai dicendo che le sanzioni americane ci sono per il dumping???
io sapevo che sono state date perchè gli USA ritengono quei materiali importanti per la sicurezza nazionale , il dumping non centra nulla , la verità è che gli USA stanno perdendo la guerra economica contro la cina, ma ormai è troppo tardi, non c'è neanche più l'opzione di una guerra aperta
Centra centra..Ma non si può dire..
La guerra, commerciale per il momento, si inasprisce sempre più tra i due " padroni " del mondo.
L'UE nel frattempo è il classico vaso di coccio che rischia seriamente di essere stritolato nella rincorsa ai suoi unicorni bianchi!
Nel frattempo prepariamoci ad un altra bordata di aumenti nel comparto elettronica e in quelli a questa collegati.
Più che altro l'UE si sta attaccando al carro sbagliato.
Proprio al limite avrebbe dovuto essere equidistante, invece si è legata a doppio filo agli USA, siamo gli unici che hanno ceduto completamente a Trump.
Non l'hanno fatto canadesi (attualmente il primo ministro è un economista esperto che ne capisce), messicani, brasiliani, indiani, giapponesi, tutti paesi più deboli dell'EU. Avremmo potuto dimostrare un po di indipendenza, invece abbiamo deciso di essere servi e di mostrarlo a tutti.
Se, come credo, alla fine saranno i BRICS a vincere, ci troveremo nella merda. L'unica cosa che mi consola è che sono vecchio e probabilmente non avrò molto tempo per apprezzare i futuri disastri e la conseguente decadenza dell'Italia.
D'altra parte anche in questo sito c'è chi acriticamente tifa USA per puro pregiudizio.
NeroCupo
12-10-2025, 07:35
Più che altro l'UE si sta attaccando al carro sbagliato.
Proprio al limite avrebbe dovuto essere equidistante, invece si è legata a doppio filo agli USA, siamo gli unici che hanno ceduto completamente a Trump.
Non l'hanno fatto canadesi (attualmente il primo ministro è un economista esperto che ne capisce), messicani, brasiliani, indiani, giapponesi, tutti paesi più deboli dell'EU. Avremmo potuto dimostrare un po di indipendenza, invece abbiamo deciso di essere servi e di mostrarlo a tutti.
Se, come credo, alla fine saranno i BRICS a vincere, ci troveremo nella merda. L'unica cosa che mi consola è che sono vecchio e probabilmente non avrò molto tempo per apprezzare i futuri disastri e la conseguente decadenza dell'Italia.
D'altra parte anche in questo sito c'è chi acriticamente tifa USA per puro pregiudizio.Quoto dalla prima all'ultima parola :read:
L'UE ci sta mettendo nella merda tutti quanti, a ritmo crescente, dalla politica dell'immigrazione a quelle ecologiche, passando per i tappi delle bottiglie e per le cannucce in carta dentro la loro confezincina di plastica.
Servire docilmente un padrone (gli USA) che ci prende a calci sarà drammaticamente controproducente sempre di più, a mano a mano che i BRICS continuano a crescere.
Abbiamo rinunciato al gas russo e alla via della seta solo per prenderci sui denti dei dazi assurdi.
E' ora di tagliare questo guinzaglio.
rattopazzo
12-10-2025, 09:30
Quoto dalla prima all'ultima parola :read:
L'UE ci sta mettendo nella merda tutti quanti, a ritmo crescente, dalla politica dell'immigrazione a quelle ecologiche, passando per i tappi delle bottiglie e per le cannucce in carta dentro la loro confezincina di plastica.
Servire docilmente un padrone (gli USA) che ci prende a calci sarà drammaticamente controproducente sempre di più, a mano a mano che i BRICS continuano a crescere.
Abbiamo rinunciato al gas russo e alla via della seta solo per prenderci sui denti dei dazi assurdi.
E' ora di tagliare questo guinzaglio.
Tagliare il guinzaglio? Magari fosse così facile, in realtà, certe condizioni che ci siamo ritrovati ad accettare, o meglio che ci hanno praticamente imposto, servono proprio a stringerlo ancora di più.
È il modo con cui ribadiamo la nostra fedeltà al padrone di turno, gli USA, anche quando ci tirano calci nei denti con dazi e diktat.
Abbiamo mollato il gas russo, detto addio alla Via della Seta e in cambio cosa ci siamo presi? Più dipendenza e meno libertà di scelta e pure qualche colpo basso "amico", tanto per ricordarci il nostro posto da subalterno.
E anche se potevamo scegliere tra USA e Cina(e no, non potevamo), alla fine sarebbe cambiato poco, resti comunque sotto qualcuno.... e fa un certo effetto vedere l’Europa, che un tempo decideva le sorti del mondo, ridotta a chiedere permesso e a barcamenarsi tra interessi altrui.
Ma non ci siamo arrivati per caso, è il risultato di anni di politica miope, fatta da chi pensava solo al proprio tornaconto e da un popolo che ha lasciato correre, accontentandosi di briciole o piccole promesse.
E come prevedibile alla fine è arrivato il momento di pagare il conto... senza visione, senza indipendenza, e sempre più stretti al guinzaglio.
Vi vedo troppo agitati.
Ricordate TACO, Trump Always Chickens Out
Quoto dalla prima all'ultima parola :read:
L'UE ci sta mettendo nella merda tutti quanti, a ritmo crescente, dalla politica dell'immigrazione a quelle ecologiche, passando per i tappi delle bottiglie e per le cannucce in carta dentro la loro confezincina di plastica.
Servire docilmente un padrone (gli USA) che ci prende a calci sarà drammaticamente controproducente sempre di più, a mano a mano che i BRICS continuano a crescere.
Abbiamo rinunciato al gas russo e alla via della seta solo per prenderci sui denti dei dazi assurdi.
E' ora di tagliare questo guinzaglio.
oppure il contrario... sarà questa l'intenzione
L'allarme di Crosetto. "Cessione di sovranità o l'Ue sarà irrilevante"
Il ministro: "È vitale per alcuni settori, altrimenti i Paesi europei sono morti"
https://www.ilgiornale.it/news/politica/lallarme-crosetto-cessione-sovranit-o-lue-sar-irrilevante-2550813.html
rattopazzo
12-10-2025, 11:52
ione
L'allarme di Crosetto. "Cessione di sovranità o l'Ue sarà irrilevante"
Il ministro: "È vitale per alcuni settori, altrimenti i Paesi europei sono morti"
https://www.ilgiornale.it/news/politica/lallarme-crosetto-cessione-sovranit-o-lue-sar-irrilevante-2550813.html
Proprio come auspicava un certo Monti qualche anno fa...
ma si, cediamo la sovranità, anche le mutande e pure quello che ci sta sotto se necessario,
tanto non sono certo questi autocrati a prenderlo nel :ciapet:
azi_muth
12-10-2025, 12:05
Abbiamo rinunciato al gas russo e alla via della seta solo per prenderci sui denti dei dazi assurdi.
E' ora di tagliare questo guinzaglio.
Abbiamo rinunciato alla dipendenza dal gas russo per avere maggiore autonomia strategica, la stessa che dici di non avere sotto gli USA.
La via della seta era una accordo più buono per la Cina che per l'Italia.
Negli anni in cui è stato in piedi 0 investimenti, aumento di export verso la Cina ridicolo, aumento delle importazioni dalla Cina.
Non si capisce bene per quale paese fate gli interessi...
oppure il contrario... sarà questa l'intenzione
L'allarme di Crosetto. "Cessione di sovranità o l'Ue sarà irrilevante"
Il ministro: "È vitale per alcuni settori, altrimenti i Paesi europei sono morti"
https://www.ilgiornale.it/news/politica/lallarme-crosetto-cessione-sovranit-o-lue-sar-irrilevante-2550813.html
Ma questo è semplicemente ovvio se non buon senso.
Poi se, nel contesto internazionale attuale, qualcuno la pensa diversamente o è ben pagata o è caduta da piccolo dal seggiolone.
azi_muth
12-10-2025, 12:28
Più che altro l'UE si sta attaccando al carro sbagliato.
Proprio al limite avrebbe dovuto essere equidistante, invece si è legata a doppio filo agli USA, siamo gli unici che hanno ceduto completamente a Trump.
Diciamo che due guerre mondiali hanno fatto abbastanza.
Ma non ci andata male. E' andata peggio a chi si è "legato" o meglio è stato costretto a finire in orbita Russa.
Non l'hanno fatto canadesi (attualmente il primo ministro è un economista esperto che ne capisce), messicani, brasiliani, indiani, giapponesi, tutti paesi più deboli dell'EU.
I Canadesi???
Ma se hanno avuto fino a qualche mese fa un rapporto simbiotico con gli USA. Ma quando il tuo vicino incomincia a minacciarti di annessione, cosa che a nessun presidente prima di questo era venuto in mente, e incominci auna politica iperprotezionistica è chiaro che il rapporto simbiotico non ci puo' più essere e devi trovare alternativa.
Ci stanno provando, ma non ci sono riusciti e forse non ci riusciranno al massimo potranno fare un decoupling parziale
Messicani, brasiliani, indiani fanno parte dei Brics e hanno legami più deboli con gli USA degli Europei e non fanno testo.
Il giappone sta messo più o meno come noi ovvero con un brutto accordo e per le stesse ragioni.
Avremmo potuto dimostrare un po di indipendenza, invece abbiamo deciso di essere servi e di mostrarlo a tutti.
Ma quali servi, non puoi rompere dei rapporti così lunghi nell'arco di qualche mese.
Se, come credo, alla fine saranno i BRICS a vincere, ci troveremo nella merda. L'unica cosa che mi consola è che sono vecchio e probabilmente non avrò molto tempo per apprezzare i futuri disastri e la conseguente decadenza dell'Italia. D'altra parte anche in questo sito c'è chi acriticamente tifa USA per puro pregiudizio.
D'altra parte c'è chi vede le cose in modo più razionale.
Forse chi è troppo vecchio non abbastanza lucido per dare giudizi e forse ragiona poco e tifa troppo per l'altra parte.
NeroCupo
12-10-2025, 12:45
Abbiamo rinunciato alla dipendenza dal gas russo per avere maggiore autonomia strategica, la stessa che dici di non avere sotto gli USA.
La via della seta era una accordo più buono per la Cina che per l'Italia...Ci siamo liberati del gas russo?
Bene, gli USA vogliono vendercelo loro liquefatto, a costi maggiori e con un'impronta di CO2 massacrante a dir poco :muro:
Abbiamo abolito la via della seta perchè conveniva di più alla Cina? Ma conveniva anche a noi: ora cos'abbiamo in più? SOLO DAZI :muro:
Provate ad accendere quella testolina... :sofico:
azi_muth
12-10-2025, 15:22
Ci siamo liberati del gas russo?
Bene, gli USA vogliono vendercelo loro liquefatto, a costi maggiori e con un'impronta di CO2 massacrante a dir poco :muro:
Nel 2025 la Norvegia è il primo fornitore europeo 31%, seguito dagli USA 24% e poi dalla Russia 14% che ne fornisce poco meno del Nord Africa 13 % che è il 4° fornitore seguito da Qatar 5 % e Azerbaijan 4 %.
Chi ha messo le sanzioni riducendo le portate del gas rispetto ai contratti sono stati i Russi a cominciare dall'estate del 2021 per manipolare il prezzo del gas con prezzi che erano già raddoppiati a gennaio 2022 rispetto a giugno 2021. Gia questo basterebbe per far capire che non erano un fornitore affidabile.
Quindi no non ci siamo liberati dal gas russo ma abbiamo ridotto la dipendenza rispetto al pre 2022 che era sopra al 45%, anche perchè divieti sull'importazione di gas e sanzioni non sono state ancora messe in atto.
Insomma il discorso che fai non regge nei fatti, gli USA nel 2025 forniscono solo 24% del gas totale, lo forniscono tramite nave e non tramite tubo (quindi facilmente sostituibile da altri fornitori) e siamo lontanissimi dalla dipendenza anche infrastrutturale in cui ci eravamo cacciati con la Russia che nel 2022 forniva fino al 45% del gas.
Anche il discorso che ai sul prezzo non regge perchè il costo "basso" è vincolato a limitazioni di sovranità, altrimenti ti becchi le manipolazioni di prezzo.
La struttura attuale invece di approvvigionamento anche se non perfetta, è molto più flessibile e resiliente.
Abbiamo abolito la via della seta perchè conveniva di più alla Cina? Ma conveniva anche a noi: ora cos'abbiamo in più? SOLO DAZI :muro:
"Conveniva anche a noi"
In base a quale parametro?
Tra le principali ragioni per la stipula del MoU con la Cina, nel 2019 il governo italiano aveva citato l’importanza di potenziare gli scambi commerciali, nell’ottica di un reciproco beneficio. In effetti tra il 2019 e oggi l’interscambio tra Italia e Cina è cresciuto da 50 a 84 miliardi di dollari. Tuttavia, il vantaggio risulta praticamente unilaterale, a favore di Pechino. Mentre le esportazioni italiane nel quinquennio sono cresciute di 4 miliardi di dollari (da 14,5 a 18,6), quelle cinesi sono quasi raddoppiate, passando da 35 a 66 miliardi di dollari.
Gli investimenti cinesi in Italia sono rimasti al palo, le collaborazioni universitarie sono calate.
https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/italia-fuori-dalla-via-della-seta-cinese-un-bilancio-in-5-grafici-155935
Quindi quale sarebbe il parametro per cui conveniva anche a noi visto che la bilancia commerciale italiana è strutturalmente in deficit con la Cina
Provate ad accendere quella testolina... :sofico:
Ecco bravo segui il tuo consiglio.
Nel 2025 la Norvegia è il primo fornitore europeo 31%, seguito dagli USA 24% e poi dalla Russia 14% che ne fornisce poco meno del Nord Africa 13 % che è il 4° fornitore seguito da Qatar 5 % e Azerbaijan 4 %.
Chi ha messo le sanzioni riducendo le portate del gas rispetto ai contratti sono stati i Russi a cominciare dall'estate del 2021 per manipolare il prezzo del gas con prezzi che erano già raddoppiati a gennaio 2022 rispetto a giugno 2021. Gia questo basterebbe per far capire che non erano un fornitore affidabile.
Quindi no non ci siamo liberati dal gas russo ma abbiamo ridotto la dipendenza rispetto al pre 2022 che era sopra al 45%, anche perchè divieti sull'importazione di gas e sanzioni non sono state ancora messe in atto.
Insomma il discorso che fai non regge nei fatti, gli USA nel 2025 forniscono solo 24% del gas totale, lo forniscono tramite nave e non tramite tubo (quindi facilmente sostituibile da altri fornitori) e siamo lontanissimi dalla dipendenza anche infrastrutturale in cui ci eravamo cacciati con la Russia che nel 2022 forniva fino al 45% del gas.
Anche il discorso che ai sul prezzo non regge perchè il costo "basso" è vincolato a limitazioni di sovranità, altrimenti ti becchi le manipolazioni di prezzo.
La struttura attuale invece di approvvigionamento anche se non perfetta, è molto più flessibile e resiliente.
"Conveniva anche a noi"
In base a quale parametro?
Tra le principali ragioni per la stipula del MoU con la Cina, nel 2019 il governo italiano aveva citato l’importanza di potenziare gli scambi commerciali, nell’ottica di un reciproco beneficio. In effetti tra il 2019 e oggi l’interscambio tra Italia e Cina è cresciuto da 50 a 84 miliardi di dollari. Tuttavia, il vantaggio risulta praticamente unilaterale, a favore di Pechino. Mentre le esportazioni italiane nel quinquennio sono cresciute di 4 miliardi di dollari (da 14,5 a 18,6), quelle cinesi sono quasi raddoppiate, passando da 35 a 66 miliardi di dollari.
Gli investimenti cinesi in Italia sono rimasti al palo, le collaborazioni universitarie sono calate.
https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/italia-fuori-dalla-via-della-seta-cinese-un-bilancio-in-5-grafici-155935
Quindi quale sarebbe il parametro per cui conveniva anche a noi visto che la bilancia commerciale italiana è strutturalmente in deficit con la Cina
Ecco bravo segui il tuo consiglio.
veramente la russia usava verso di noi contratti con prezzi fissi per anni , perciò
nel 2021 non ci fu nessun aumento di prezzi da parte dei russi
azi_muth
12-10-2025, 17:29
C’era una quota rilevante di gas che viene scambiata sui mercati spot che ha fatto salire i prezzi al TTF.
Ti devo agevolare l'infografica o ce la fai da solo?
C’era una quota rilevante di gas che viene scambiata sui mercati spot che ha fatto salire i prezzi al TTF.
Ti devo agevolare l'infografica o ce la fai da solo?
e questo che centra con il gas russo con il prezzo fissato per anni tramite contratto???
azi_muth
12-10-2025, 17:41
Che limitavano volumi dei contratti fissi per farli acquistare sul mercato spot.
Uno dei casi più noti di tagli di forniture su contratti di gas a lungo periodo da parte dei Russi è Uniper
https://www.uniper.energy/news/uniper-terminates-russian-gas-supply-contracts
Vi vedo troppo agitati.
Ricordate TACO, Trump Always Chickens Out
mi quoto
ha già fatto il passo indietro
il coniglio più veloce di sempre :asd:
https://www.ilsole24ore.com/art/dazi-usa-piano-10-15-miliardi-risarcire-agricoltori-AHjqlO8C
"il rispettatissimo presidente Xi" :asd:
Che limitavano volumi dei contratti fissi per farli acquistare sul mercato spot.
Uno dei casi più noti di tagli di forniture su contratti di gas a lungo periodo da parte dei Russi è Uniper
https://www.uniper.energy/news/uniper-terminates-russian-gas-supply-contracts
guarda che i russi si sono adeguati alle leggi UE , sono sempre stati contrari al mercato spot
azi_muth
13-10-2025, 00:04
guarda che i russi si sono adeguati alle leggi UE , sono sempre stati contrari al mercato spot
Ma quale adeguamento!
Non hanno fornito il gas contrattualizzato per far salire il prezzo sullo spot che è un'altro mercato su cui operano.
Sono stati condannati in Germania e in Austria per le quantità non consegnate, nonostante gasdotti perfettamente funzionanti, e poi per questo sono stati rescissi i contratti, non per la guerra.
Ma che non ti ricordi lo spot di Gazprom che ci perculava che è uscito qualche giorno prima lo stop delle forniture per anomalie tecniche?
Inventane un'altra...
Grande mossa dirlo di venerdì sera quasi alla chiusura dei mercati. Giusto in tempo per fare un pò di insider trading e guadagnare 150 milioni in pochi minuti...
https://www.tradingview.com/news/the_block:625c3bbb4094b:0-hyperliquid-whale-who-made-150-million-with-short-bet-opens-new-160-million-short/
Ormai non c'è più un minimo di decenza.
"Conveniva anche a noi"
In base a quale parametro?
Beh, non ricordi il Pentacoglione che festeggiava le arance in Cina?
io ho venduto tutto quello che potevo, meglio essere liquido se ci sarà il lunedì nero.
Statisticamente è meglio restare sempre dentro piuttosto che provare a fire timing. Perché poi è difficile capire quando rientrare.
Abbiamo rinunciato alla dipendenza dal gas russo per avere maggiore autonomia strategica, la stessa che dici di non avere sotto gli USA.
Ma te le sogni la notte queste affermazioni o ti pagano? Un po' di logica: hai dieci fornitori. Su richiesta di uno dei fornitori più cari decidi di creare problemi a quello più economico. Come cavolo questo comportamento insensato aumenta la tua "autonomia strategica"?
La via della seta era una accordo più buono per la Cina che per l'Italia.
Negli anni in cui è stato in piedi 0 investimenti, aumento di export verso la Cina ridicolo, aumento delle importazioni dalla Cina.
Oh, sì, la via della seta è vantaggiosa per la Cina. Ma anche per noi, in quanto ci permette di avere più merce a basso prezzo. Di fatto abbiamo agito come bambini che fanno dispetti nonostante ci rimettano.
Ma in realtà no, l'abbiamo fatto perché il bullo della situazione ce lo ha imposto.
I Canadesi???
Ma se hanno avuto fino a qualche mese fa un rapporto simbiotico con gli USA. Ma quando il tuo vicino incomincia a minacciarti di annessione, cosa che a nessun presidente prima di questo era venuto in mente, e incominci auna politica iperprotezionistica è chiaro che il rapporto simbiotico non ci puo' più essere e devi trovare alternativa.
Ci stanno provando, ma non ci sono riusciti e forse non ci riusciranno al massimo potranno fare un decoupling parziale
Sono d'accordo: avrebbero dovuto accorgersi prima come era il loro vicino. Che, nella prima delle tante guerre fatte, ha cercato di invaderli nel 1775 in quanto erano contrari alla rivoluzione americana (Invasione del Canada (https://it.wikipedia.org/wiki/Invasione_del_Canada_(1775))) e nel 1812 (Guerra anglo-americana (https://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_anglo-americana)) finendo per essere sconfitto entrambe le volte: la seconda arrivarono a Wahington e bruciarono la Casa bianca.
Messicani, brasiliani, indiani fanno parte dei Brics e hanno legami più deboli con gli USA degli Europei e non fanno testo.
Il giappone sta messo più o meno come noi ovvero con un brutto accordo e per le stesse ragioni.
Davvero pensi che i legami tra Messico e USA sono deboli? Ma in che mondo di fantasia vivi?
Il Giappone, come noi anzi, peggio di noi, è ancora in regime di occupazione, anche se non evidente. Comunque in Giappone ci sono più di 50.000 militari americani.
Ovviamente nessuno dotato di un minimo di intelligenza pensa che lo scopo sia quello di impedire una ricostituzione dell'esercito imperiale: è la principale base per mantenere sotto controllo l'Asia orientale.
Ma quali servi, non puoi rompere dei rapporti così lunghi nell'arco di qualche mese.
D'altra parte c'è chi vede le cose in modo più razionale.
Forse chi è troppo vecchio non abbastanza lucido per dare giudizi e forse ragiona poco e tifa troppo per l'altra parte.
Infatti. Perché gli USA hanno voluto incrinare rapporti così lunghi? Se vuoi te lo dico: perché ragionano come per il mercato azionario, gli interessano i profitti a brevi e non a lungo termine. Che è il motivo di fondo del fallimento di Exon, di Kodak e dei gravi problemi di Intel. Gli USA stanno seguendo la stessa strada scellerata.
E noi, a testa china, da veri servi glielo permettiamo, nonostante ci stiano portando alla rovina.
Se sei più giovane di me probabilmente non hai abbastanza esperienza di vita. Controlla meglio prima di darmi sotto sotto del demente.
Nel 2025 la Norvegia è il primo fornitore europeo 31%, seguito dagli USA 24% e poi dalla Russia 14% che ne fornisce poco meno del Nord Africa 13 % che è il 4° fornitore seguito da Qatar 5 % e Azerbaijan 4 %.
È ritenuto probabile che l'intelligenza norvegese abbia dato supporto all'attentato al Nord stream. I tuoi dati spiegano il motivo.
Chi ha messo le sanzioni riducendo le portate del gas rispetto ai contratti sono stati i Russi a cominciare dall'estate del 2021 per manipolare il prezzo del gas con prezzi che erano già raddoppiati a gennaio 2022 rispetto a giugno 2021. Gia questo basterebbe per far capire che non erano un fornitore affidabile.
Quindi no non ci siamo liberati dal gas russo ma abbiamo ridotto la dipendenza rispetto al pre 2022 che era sopra al 45%, anche perchè divieti sull'importazione di gas e sanzioni non sono state ancora messe in atto.
Insomma il discorso che fai non regge nei fatti, gli USA nel 2025 forniscono solo 24% del gas totale, lo forniscono tramite nave e non tramite tubo (quindi facilmente sostituibile da altri fornitori) e siamo lontanissimi dalla dipendenza anche infrastrutturale in cui ci eravamo cacciati con la Russia che nel 2022 forniva fino al 45% del gas.
Anche il discorso che ai sul prezzo non regge perchè il costo "basso" è vincolato a limitazioni di sovranità, altrimenti ti becchi le manipolazioni di prezzo.
La struttura attuale invece di approvvigionamento anche se non perfetta, è molto più flessibile e resiliente.
"Conveniva anche a noi"
In base a quale parametro?
Tra le principali ragioni per la stipula del MoU con la Cina, nel 2019 il governo italiano aveva citato l’importanza di potenziare gli scambi commerciali, nell’ottica di un reciproco beneficio. In effetti tra il 2019 e oggi l’interscambio tra Italia e Cina è cresciuto da 50 a 84 miliardi di dollari. Tuttavia, il vantaggio risulta praticamente unilaterale, a favore di Pechino. Mentre le esportazioni italiane nel quinquennio sono cresciute di 4 miliardi di dollari (da 14,5 a 18,6), quelle cinesi sono quasi raddoppiate, passando da 35 a 66 miliardi di dollari.
Gli investimenti cinesi in Italia sono rimasti al palo, le collaborazioni universitarie sono calate.
https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/italia-fuori-dalla-via-della-seta-cinese-un-bilancio-in-5-grafici-155935
Quindi quale sarebbe il parametro per cui conveniva anche a noi visto che la bilancia commerciale italiana è strutturalmente in deficit con la Cina
Ecco bravo segui il tuo consiglio.
Già, sono esattamente i ragionamenti (stupidi) che hanno spinto Trump a mettere i dazi in base al deficit della bilancia commerciale. Facendo allibire chiunque abbia una minima conoscenza di economia. Non c'è da stupirsi che abbia fatto fallire ben due casinò e varie altre aziende. Un incompetente che campa sulla sua fama televisiva (come Reagan, d'altra parte).
Per il resto ti hanno già risposto, osservando che quanto dici è basato su dati (molto) parziali e male interpretati.
Ma cosa si è disposti a fare per sostenere i propri pregiudizi.
Ripper89
13-10-2025, 16:23
Devo constatare che non capisci nemmeno ciò che scrivi...
Ripropongo: " ... senza che quest'ultima abbia mai intrapreso alcun atto di guerra al solo fine di ostacolare lo sviluppo di una nazione. ".
Smettila di arrampicarti sugli specchi, le sanzioni di cui parlo sono quelle attuali, e in genere le si danno in risposta a qualcosa di contemporaneo.
Quindi NO, la Cina non ha intrapreso alcuna atto di guerra contro nessuno per le sanzioni e i dazi da cui oggi viene colpita.
Le sanzioni sono azioni puramente gratuite finalizzate a limitare lo sviluppo di una popolazione.
azi_muth
13-10-2025, 17:22
Ma te le sogni la notte queste affermazioni o ti pagano? Un po' di logica: hai dieci fornitori. Su richiesta di uno dei fornitori più cari decidi di creare problemi a quello più economico. Come cavolo questo comportamento insensato aumenta la tua "autonomia strategica"?
A beh con un fornitore solo andava meglio, che la prima volta che ha deciso che non gli andava bene la politica che facevamo ha chiuso i rubinetti.
Siamo messi così male che siamo tornati quasi ai prezzi pre 2022.
Che logica affilata come un cucchiaio.
Le favole raccontale ai nipotini, magari loro ci credono.
Oh, sì, la via della seta è vantaggiosa per la Cina. Ma anche per noi, in quanto ci permette di avere più merce a basso prezzo. Di fatto abbiamo agito come bambini che fanno dispetti nonostante ci rimettano.
Ma in realtà no, l'abbiamo fatto perché il bullo della situazione ce lo ha imposto.
E' quello che risulta dai numeri.
La merce a costo più basso in realtà l'abbiamo adesso, perchè con i dazi USA da qualche parte devono pur vendere l'eccesso di offerta a prezzo scontato.
Sono d'accordo: avrebbero dovuto accorgersi prima come era il loro vicino. Che, nella prima delle tante guerre fatte, ha cercato di invaderli nel 1775 in quanto erano contrari alla rivoluzione americana (Invasione del Canada (https://it.wikipedia.org/wiki/Invasione_del_Canada_(1775))) e nel 1812 (Guerra anglo-americana (https://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_anglo-americana)) finendo per essere sconfitto entrambe le volte: la seconda arrivarono a Wahington e bruciarono la Casa bianca.
Se sei d'accordo allora prima hai detto una schiocchezza...
Davvero pensi che i legami tra Messico e USA sono deboli? Ma in che mondo di fantasia vivi?
Infatti come noi mantengono gli stessi rapporti di prima.
Anzi sono stati ben più concilianti visto che l'80% delle esportazioni vanno negli USA.
Il Giappone, come noi anzi, peggio di noi, è ancora in regime di occupazione, anche se non evidente. Comunque in Giappone ci sono più di 50.000 militari americani.
Ovviamente nessuno dotato di un minimo di intelligenza pensa che lo scopo sia quello di impedire una ricostituzione dell'esercito imperiale: è la principale base per mantenere sotto controllo l'Asia orientale.
Ma chi sei Peppone che sogna l'Unione Sovietica?
Anche lui alla fine è scappato.
:D :D :D
Infatti. Perché gli USA hanno voluto incrinare rapporti così lunghi? Se vuoi te lo dico: perché ragionano come per il mercato azionario, gli interessano i profitti a brevi e non a lungo termine. Che è il motivo di fondo del fallimento di Exon, di Kodak e dei gravi problemi di Intel. Gli USA stanno seguendo la stessa strada scellerata.
E noi, a testa china, da veri servi glielo permettiamo, nonostante ci stiano portando alla rovina.
Se sei più giovane di me probabilmente non hai abbastanza esperienza di vita. Controlla meglio prima di darmi sotto sotto del demente.
No, non me lo spiegare.
Se devo leggere un romanzo cerco dei buoni autori.
È ritenuto probabile che l'intelligenza norvegese abbia dato supporto all'attentato al Nord stream. I tuoi dati spiegano il motivo.
Dovremmo ringraziarli, ci hanno fatto un grosso favore.
.
Ma cosa si è disposti a fare per sostenere i propri pregiudizi.
Ah finalmente parli di stesso. Deve essere una tragedia cercare di ragionare senza bias quando si è passata una lunga vita con certe idee.
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