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View Full Version : Bezos: l'intelligenza artificiale vive una bolla industriale, diversa da quelle finanziarie


Redazione di Hardware Upg
03-10-2025, 16:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/bezos-l-intelligenza-artificiale-vive-una-bolla-industriale-diversa-da-quelle-finanziarie_144382.html

Durante l'Italian Tech Week di Torino, Jeff Bezos e John Elkann hanno discusso del possibile rischio di una bolla legata all'intelligenza artificiale. Bezos ha definito l'attuale fase una "bolla industriale": fenomeno che, pur generando investimenti indiscriminati, può portare benefici duraturi alla società. L'AI resta, secondo lui, una rivoluzione inevitabile.

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r1348
03-10-2025, 19:27
Non ha tutti i torti, anche la bolla DotCom di inizio anni 2000 quando scoppiò lasciò comunque aziende che poi sono diventate dei giganti (Amazon inclusa). Ovviamente pets.com invece fallì.

Con l'AI siamo nella fase in cui gli investitori buttano miliardi alla cieca, non è ancora ben chiaro quali saranno le sue applicazioni produttive nel futuro, ed ora stanno cercando di infilarla un po' ovunque, spesso a spese dei propri utenti, vedi Microsoft con Copilot.

La polvere si poserà, e chi avrà preso il treno giusto ne sarà felice, i cazzari a prescindere faranno la fine dei venditori di NFT.

corvazo
04-10-2025, 06:30
Non ha tutti i torti, anche la bolla DotCom di inizio anni 2000 quando scoppiò lasciò comunque aziende che poi sono diventate dei giganti (Amazon inclusa). Ovviamente pets.com invece fallì.

Con l'AI siamo nella fase in cui gli investitori buttano miliardi alla cieca, non è ancora ben chiaro quali saranno le sue applicazioni produttive nel futuro, ed ora stanno cercando di infilarla un po' ovunque, spesso a spese dei propri utenti, vedi Microsoft con Copilot.

La polvere si poserà, e chi avrà preso il treno giusto ne sarà felice, i cazzari a prescindere faranno la fine dei venditori di NFT.

Quella era proprio una bolla, c'era gente che smetteva di fare il dentista per dedicarsi a tempo pieno al mercato, tutto saliva solo perché tutti compravano. Oggi non è così, ma appena l'AI o semplicemente NVidia rallenta cadrà tutto come un castello di carta. Il resto del settore tecnologico è piatto, persino Adobe che usa AI non cresce. La gente comune non usa di solito AI a parte Copilot vari che non costano niente. In Europa NVidia vende poco, AMD sta rimontando perché qua sono i gamer che muovono il mercato. In US e Asia è il contrario. Contrabbandano schede gaming NVdia per il mercato cinese, adattandole a schede per server, aumentandone la video RAM. Tra US e Cina c'è proprio una corsa per fare girare dei modelli di cosa esattamente non si sa... a me sembra una corsa al riarmo e i dazi servono solo a rallentare i cinesi che sicuramente stanno già copiando... sarà la WW3 a far saltare tutto come una bolla.

jepessen
04-10-2025, 15:37
entro vent'anni inizieranno a sorgere datacenter da gigawatt nello spazio

E fu cosi' che nacque JD (solo per gli amanti di Metal Gear)...

LMCH
04-10-2025, 17:52
sarà la WW3 a far saltare tutto come una bolla.
Una guerra globale metterebbe in secondo piano la situazione economica.
Poi se scoppia questa bolla, gli effetti a cascata sono difficili da prevedere; tutti i big di web/cloud/AI ne risentiranno e cercheranno di recuperare alzando i prezzi per i loro servizi e prodotti, tagliando i contratti legati alle AI (forniture di chip, forniture di energia, ecc.) mettendo nei guai chi si è esposto troppo e non ha tirato i remi in barca per tempo, non parliamo poi di che botta sarà per chi ha investito direttamente o acquistato derivati farciti di merda AI.

Nel caso ve ne foste scordati, il danno maggiore della crisi del 2008 era stato causato dai derivati farciti di merda (i mutui subprime, in quel caso), se non ci fossero stati quelli, la crisi si sarebbe limitata agli USA, sarebbe stata più piccola e sarebbe scoppiata prima.

Ultravincent
04-10-2025, 23:36
Dice l'unico delle big tech che non ha una AI valida...

lollo9
05-10-2025, 09:16
Dice l'unico delle big tech che non ha una AI valida...

ce l’ha ce l’ha.. ha solo deciso di risparmiarsi il bagno di sangue del tier gratuito tipo ChatGPT o Claude, per ora.
Voglio dire, anche provider come AWS sono già al limite di risorse, AWS tiene in piedi Trainium, Bedrock, Sagemaker, Transcribe, Lex… più tutta una serie di prodotti dedicati al settore medicale, analisi DICOM, refertazione ecc. A gente come Anthropic riesce già oggi a venderglieli. Non ha alcun bisogno di andare su un tier gratuito visto che è già ora uno dei pochi che riesce a monetizzare. Sono ai limiti di capacità HW oggi, perché darti qualcosa gratuitamente se possono farsi pagare?

Questo detto, Amazon Q non è affatto peggio dei competitor come assistente AI e la piccola automazione aziendale. Siamo lì.

AlexSwitch
05-10-2025, 09:38
Una guerra globale metterebbe in secondo piano la situazione economica.
Poi se scoppia questa bolla, gli effetti a cascata sono difficili da prevedere; tutti i big di web/cloud/AI ne risentiranno e cercheranno di recuperare alzando i prezzi per i loro servizi e prodotti, tagliando i contratti legati alle AI (forniture di chip, forniture di energia, ecc.) mettendo nei guai chi si è esposto troppo e non ha tirato i remi in barca per tempo, non parliamo poi di che botta sarà per chi ha investito direttamente o acquistato derivati farciti di merda AI.

Nel caso ve ne foste scordati, il danno maggiore della crisi del 2008 era stato causato dai derivati farciti di merda (i mutui subprime, in quel caso), se non ci fossero stati quelli, la crisi si sarebbe limitata agli USA, sarebbe stata più piccola e sarebbe scoppiata prima.

I derivati finanziari ( MBS, CDS, etc ) sono stati lo strumento ed il detonatore per gonfiare e far esplodere la bolla del 2007/2008, ma non la causa principale.
La causa principale fu l'incontrollata espansione del settore immobiliare che al tempo venne pompato a dismisura perchè ritenuto uno dei volani dell'economia interna USA. Alla fine le banche dovettero aprire ai mutui subprime pur di far vendere gli immobili, con leve finanziare molto alte e su cui sopra ci hanno costruito l'impossibile per cartolarizzarli, perchè troppo esposte con i finanziamenti alle grandi società immobiliari che continuavano a costruire senza tregua.

Venendo all'AI ci sarebbe da capire da dove provengono tutti questi colossali capitali d'investimento fatti fino ad ora: sono stati presi in prestito da banche o sono investimenti diretti di fondi? Che tipo di ROI offrono e offriranno i servizi AI? Che mercato avranno come dimensione effettiva e redditività? Per il momento si è messa tanta carne al fuoco come investimenti e bisogna stare molto attenti che non si bruci tutta.

LMCH
05-10-2025, 14:46
I derivati finanziari ( MBS, CDS, etc ) sono stati lo strumento ed il detonatore per gonfiare e far esplodere la bolla del 2007/2008, ma non la causa principale.
La causa principale fu l'incontrollata espansione del settore immobiliare che al tempo venne pompato a dismisura perchè ritenuto uno dei volani dell'economia interna USA. Alla fine le banche dovettero aprire ai mutui subprime pur di far vendere gli immobili, con leve finanziare molto alte e su cui sopra ci hanno costruito l'impossibile per cartolarizzarli, perchè troppo esposte con i finanziamenti alle grandi società immobiliari che continuavano a costruire senza tregua.

Infatti non hi mai scritto che i derivati basati sui subprime fossero la causa iniziale, ma è innegabile come hanno trasformato una crisi regionale in una crisi mondiale.
Le banche non è che "dovettero", sono state complici a tutti gli effetti.

AlexSwitch
05-10-2025, 17:30
Infatti non hi mai scritto che i derivati basati sui subprime fossero la causa iniziale, ma è innegabile come hanno trasformato una crisi regionale in una crisi mondiale.
Le banche non è che "dovettero", sono state complici a tutti gli effetti.

La crisi si allargò soprattutto per un crollo nella fiducia delle banche di affari sulla concessione e sul controllo del credito. Non a caso la prima reazione fu il noto, al tempo, fenomeno del " credit crunch ". Fuori dagli USA i danni diretti dello scoppio della bolla furono pesanti, in alcuni casi, ma non distruttivi.

Le banche all'inizio " dovettero " aprire ai subprime per non mettere in difficoltà i finanziamenti che avevano concesso alle società immobiliari. Si resero complici , senza tante scusanti, quando decisero di costruire un mercato di prodotti derivati che inizialmente gli garantì grossi margini di profitto. Ma la complicità più scandalosa è stata quella degli organi di controllo come la FED, la SEC e le società di revisione e rating, che si fidarono di personaggi come Fuld, CEO di Lehman Bros., nella capacità di regolare la leva finanziaria e di tenere il mercato ristretto ad un certo tipo d'investitori.

pachainti
05-10-2025, 17:56
Quella era proprio una bolla, c'era gente che smetteva di fare il dentista per dedicarsi a tempo pieno al mercato, tutto saliva solo perché tutti compravano. Oggi non è così, ma appena l'AI o semplicemente NVidia rallenta cadrà tutto come un castello di carta. Il resto del settore tecnologico è piatto, persino Adobe che usa AI non cresce. La gente comune non usa di solito AI a parte Copilot vari che non costano niente. In Europa NVidia vende poco, AMD sta rimontando perché qua sono i gamer che muovono il mercato. In US e Asia è il contrario. Contrabbandano schede gaming NVdia per il mercato cinese, adattandole a schede per server, aumentandone la video RAM. Tra US e Cina c'è proprio una corsa per fare girare dei modelli di cosa esattamente non si sa... a me sembra una corsa al riarmo e i dazi servono solo a rallentare i cinesi che sicuramente stanno già copiando... sarà la WW3 a far saltare tutto come una bolla.

Concordo, è una bolla e serve per tenere in piedi l'economia USA.

The AI bubble is the only thing keeping the US economy together, Deutsche Bank warns (https://www.techspot.com/news/109626-ai-bubble-only-thing-keeping-us-economy-together.html)

Una guerra globale metterebbe in secondo piano la situazione economica.
Poi se scoppia questa bolla, gli effetti a cascata sono difficili da prevedere; tutti i big di web/cloud/AI ne risentiranno e cercheranno di recuperare alzando i prezzi per i loro servizi e prodotti, tagliando i contratti legati alle AI (forniture di chip, forniture di energia, ecc.) mettendo nei guai chi si è esposto troppo e non ha tirato i remi in barca per tempo, non parliamo poi di che botta sarà per chi ha investito direttamente o acquistato derivati farciti di merda AI.

Nel caso ve ne foste scordati, il danno maggiore della crisi del 2008 era stato causato dai derivati farciti di merda (i mutui subprime, in quel caso), se non ci fossero stati quelli, la crisi si sarebbe limitata agli USA, sarebbe stata più piccola e sarebbe scoppiata prima.

Speriamo non si verifichi, ma i numeri mostrano che la situazione è uguale o peggiore di quella del 2008.

Will data centers crash the economy? (https://www.noahpinion.blog/p/will-data-centers-crash-the-economy)

Bubble Trouble: An AI bubble threatens Silicon Valley, and all of us. Silicon Valley Is All In on AI. (https://prospect.org/power/2025-03-25-bubble-trouble-ai-threat/)

AtaruGolan
05-10-2025, 19:19
Non ha tutti i torti, anche la bolla DotCom di inizio anni 2000 quando scoppiò lasciò comunque aziende che poi sono diventate dei giganti (Amazon inclusa). Ovviamente pets.com invece fallì.

Con l'AI siamo nella fase in cui gli investitori buttano miliardi alla cieca, non è ancora ben chiaro quali saranno le sue applicazioni produttive nel futuro, ed ora stanno cercando di infilarla un po' ovunque, spesso a spese dei propri utenti, vedi Microsoft con Copilot.

La polvere si poserà, e chi avrà preso il treno giusto ne sarà felice, i cazzari a prescindere faranno la fine dei venditori di NFT.


Si, vinceranno solo i colossi, quelli che potranno offrire la potenza maggiore, il che significa non solo spendere ma evolvere.
Gli altri si, resisteranno per un poco ma per molto poco, dopo di che tutti si dovrà dare conto a questi pochi, divenendo quello che anche se in forma più lieve è già attuale, schiavi, in mano a pochi, liberi di fare quello che vogliono.

LMCH
07-10-2025, 00:43
Alcune cose su cui riflettere:
1)
OpenAI NON è quotata in borsa, ma le sue azioni possono essere vendute tra privati.
La valutazione di OpenAI a 500 miliardi di dollari è stata calcolata in base alla valutazione della vendita di azioni di una "piccola" percentuale di azioni (per circa 6,6 miliardi di dollari) da parte di dipendenti ed investitori iniziali.
L'acquirente è stato Softbank.
https://www.reuters.com/technology/openai-hits-500-billion-valuation-after-share-sale-source-says-2025-10-02/
Quindi se poi OpenAI crolla, non sarà un problema solo per essa.

2)
Buona parte dei finanziamenti ricevuti da OpenAI sono stati sotto forma di risorse di calcolo sul cloud.
Mentre alcune aziende ci hanno messo soldi veri, altre
hanno "prestato risorse computazionali" ad aziende che sviluppano LLM ...
Significa che:
- azienda A "presta" N miliardi in risorse su cloud ad azienda B.
- azienda B vede crescere la sua valutazione.
- azienda A mette nel bilancio della sua divisione cloud gli N miliardi "spesi da B" (e le azioni di A salgono)
- il mercato azionario premia A perchè la divisione cloud di A va a gonfie vele e come se non bastasse prima o poi B dovrà restituire il "prestito"
- ecc. ecc.
In altre parole, alcune delle aziende coinvolte stanno auto-pompando il valore delle loro stesse azioni on modi che almeno una parte di investitori scambia pee una crescita alimentata da "veri" clienti esterni che spendono i loro stessi soldi.

3)
Fino a questo momento le grandi aziende hanno continuato a fare sempre maggiori investimenti come se i limiti degli attuali LLM fossero superabili aumentando le dimensioni dei modelli.
Anche se usano soldi "loro" (NON NE HANNO così tanti da rischiare, probabilmente hanno fatto assicurazioni/fidejussioni da rivendere ed infilare in derivati) hanno stipulato contratti enormi con altre aziende per la costruzione e di nuovi datacenter e pure di nuove centrali elettriche per alimentarli.
Se scoppia la bolla AI, verranno colpite un sacco di aziiende che non si occupano direttamente di LLM.

4)
La tattica di alcune aziende che hanno investito forte sui LLM è di infilare AI-qualcosa in tutti i loro prodotti/servizi e poi alzarne i prezzi oppure usare i LLM per estrarre e processare (a spese dei clienti) dati da rivendere o monetizzare in varie forme.
Qelle aziende hanno tutto l'interesse che la bolla AI si gonfi ulteriormente, tanto anche se esplode PER LORO non sarà un problema grave (o almeno così credono).

pachainti
08-10-2025, 10:22
Alcune cose su cui riflettere:
1)
OpenAI NON è quotata in borsa, ma le sue azioni possono essere vendute tra privati.
La valutazione di OpenAI a 500 miliardi di dollari è stata calcolata in base alla valutazione della vendita di azioni di una "piccola" percentuale di azioni (per circa 6,6 miliardi di dollari) da parte di dipendenti ed investitori iniziali.
L'acquirente è stato Softbank.
https://www.reuters.com/technology/openai-hits-500-billion-valuation-after-share-sale-source-says-2025-10-02/
Quindi se poi OpenAI crolla, non sarà un problema solo per essa.

2)
Buona parte dei finanziamenti ricevuti da OpenAI sono stati sotto forma di risorse di calcolo sul cloud.
Mentre alcune aziende ci hanno messo soldi veri, altre
hanno "prestato risorse computazionali" ad aziende che sviluppano LLM ...
Significa che:
- azienda A "presta" N miliardi in risorse su cloud ad azienda B.
- azienda B vede crescere la sua valutazione.
- azienda A mette nel bilancio della sua divisione cloud gli N miliardi "spesi da B" (e le azioni di A salgono)
- il mercato azionario premia A perchè la divisione cloud di A va a gonfie vele e come se non bastasse prima o poi B dovrà restituire il "prestito"
- ecc. ecc.
In altre parole, alcune delle aziende coinvolte stanno auto-pompando il valore delle loro stesse azioni on modi che almeno una parte di investitori scambia pee una crescita alimentata da "veri" clienti esterni che spendono i loro stessi soldi.

3)
Fino a questo momento le grandi aziende hanno continuato a fare sempre maggiori investimenti come se i limiti degli attuali LLM fossero superabili aumentando le dimensioni dei modelli.
Anche se usano soldi "loro" (NON NE HANNO così tanti da rischiare, probabilmente hanno fatto assicurazioni/fidejussioni da rivendere ed infilare in derivati) hanno stipulato contratti enormi con altre aziende per la costruzione e di nuovi datacenter e pure di nuove centrali elettriche per alimentarli.
Se scoppia la bolla AI, verranno colpite un sacco di aziiende che non si occupano direttamente di LLM.

4)
La tattica di alcune aziende che hanno investito forte sui LLM è di infilare AI-qualcosa in tutti i loro prodotti/servizi e poi alzarne i prezzi oppure usare i LLM per estrarre e processare (a spese dei clienti) dati da rivendere o monetizzare in varie forme.
Qelle aziende hanno tutto l'interesse che la bolla AI si gonfi ulteriormente, tanto anche se esplode PER LORO non sarà un problema grave (o almeno così credono).

Completamente d'accordo, speriamo non accada il caso peggiore.