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View Full Version : Esplosione di milionari crypto: ecco quanti ne ha creati Bitcoin in un solo anno


Redazione di Hardware Upg
24-09-2025, 13:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/esplosione-di-milionari-crypto-ecco-quanti-ne-ha-creati-bitcoin-in-un-solo-anno_143900.html

Un report di Henley & Partners fotografa l'ascesa della ricchezza legata alle criptovalute: 36 miliardari e oltre 241.000 milionari, per un valore complessivo di 3,3 trilioni di dollari. Bitcoin guida il trend, con 295 milioni di utenti. Singapore, Hong Kong e Stati Uniti emergono come leader globali nell'adozione.

Click sul link per visualizzare la notizia.

CrapaDiLegno
24-09-2025, 13:10
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/esplosione-di-milionari-crypto-ecco-quanti-ne-ha-creati-bitcoin-in-un-solo-anno_143900.html

Un report di Henley & Partners fotografa l'ascesa della ricchezza legata alle criptovalute: 36 miliardari e oltre 241.000 milionari, per un valore complessivo di 3,3 trilioni di dollari. Bitcoin guida il trend, con 295 milioni di utenti. Singapore, Hong Kong e Stati Uniti emergono come leader globali nell'adozione.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Siccome è uno schema Ponzi a bilancio netto zero, per ogni miliardario nuovo ci sono molti che hanno perso in modo equivalente.
Quindi non c'è ricchezza reale generata (è uno schema Ponzi mica per niente) e lo spostamento di ricchezza è il risultato di speculazione per cui qualcuno più bravo o fortunato è stato premiato e altrettanti sono stati invece puniti.
Poi ci sono quelli che usano il sistema per i traffici illeciti, ma quelli facciamo finta che non operino meglio che trasportare i soldi nelle valigette perché per molti è la stessa cosa. Infatti i ransomware sono dilagati perché è facile seguire e sapere chi è che incassa.

Informative
24-09-2025, 13:13
Bitcoin, not crypto.
"Crypto", specialmente sul lungo periodo, ha creato ben poco: perlopiù ha ingrossato le tasche di "founders" e insiders vari.

Informative
24-09-2025, 13:22
Siccome è uno schema Ponzi a bilancio netto zero, per ogni miliardario nuovo ci sono molti che hanno perso in modo equivalente.
Quindi non c'è ricchezza reale generata (è uno schema Ponzi mica per niente) e lo spostamento di ricchezza è il risultato di speculazione per cui qualcuno più bravo o fortunato è stato premiato e altrettanti sono stati invece puniti.
Poi ci sono quelli che usano il sistema per i traffici illeciti, ma quelli facciamo finta che non operino meglio che trasportare i soldi nelle valigette perché per molti è la stessa cosa. Infatti i ransomware sono dilagati perché è facile seguire e sapere chi è che incassa.

Esatto: per ogni Bitcoin HNWI nuovo ci sono svariati coglioni che, ancora dopo decenni, non hanno capito cosa sia un Ponzi (https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=48840040&postcount=48) (men che meno Bitcoin, o il denaro in generale) e che giustamente tendono a perdere soldi, a favore dei più intelligenti/informati.
E' il mercato che accentra le risorse in mano a chi le sa gestire meglio (al netto delle storture dovute al sistema fiat, che purtroppo ci sono ancora per tutto e ci terremo a lungo).
Si chiama riallocazione ottimale delle risorse: immagina orde di analfabeti funzionali con milioni in mano come sarebbero produttivi :asd:

tommy781
24-09-2025, 13:28
Non diciamo sciocchezze, i soli che hanno fatto i veri soldi sono quelli che hanno acquistato i bitcoin all'inizio pagandoli noccioline, chi si è lanciato nel settore mentre il treno era in corsa ha mano a mano guadagnato meno visto il costo iniziale alto. Se poi andassimo a vedere probabilmente a fare i veri soldi sono stati quelli che ne avevano già, non le formichine, quelle hanno raccolto briciole e contribuito a far salire il valore per le balene che già ne detenevano la maggior parte.

CrapaDiLegno
24-09-2025, 13:30
Esatto: per ogni Bitcoin HNWI nuovo ci sono svariati coglioni che, ancora dopo decenni, non hanno capito cosa sia un Ponzi (men che meno Bitcoin, o il denaro in generale) e che giustamente tendono a perdere soldi, a favore dei più intelligenti/informati.
E' il mercato che accentra le risorse in mano a chi le sa gestire meglio (al netto delle storture dovute al sistema fiat, che purtroppo ci sono ancora per tutto e ci terremo a lungo).
Si chiama riallocazione ottimale delle risorse: immagina orde di analfabeti funzionali con milioni in mano come sarebbero produttivi :asd:

In verità i soldi buttati nel marasma delle crypto può aver creato proprio quell'orda di analfabeti funzionali che si sono trovati fortunatamente un malloppo in mano senza magari sapere cambiare la lampadina di casa.
C'è magari chi diligentemente ha seguito il mercato e ha comunque sbagliato e chi non capendo un caxxo neanche di dove si trova nel mondo si è trovato con una fortuna nel wallet.
Che poi mi piacerebbe sapere come si fa LEGALMENTE a trasformare quei finti soldi mai dichiarati in FIAT, che è sempre il solo modo LEGALE di pagare in tutti i paesi civili.

Non diciamo sciocchezze, i soli che hanno fatto i veri soldi sono quelli che hanno acquistato i bitcoin all'inizio pagandoli noccioline, chi si è lanciato nel settore mentre il treno era in corsa ha mano a mano guadagnato meno visto il costo iniziale alto. Se poi andassimo a vedere probabilmente a fare i veri soldi sono stati quelli che ne avevano già, non le formichine, quelle hanno raccolto briciole e contribuito a far salire il valore per le balene che già ne detenevano la maggior parte.
Hai descritto perfettamente uno schema Ponzi :read:
Chi ha guadagnato è chi li ha presi all'inizio ed è diventato ricco a scapito di chi è entrato dopo, o peggio a chi è entrato a fine corsa e ha perso tutto o quasi. Essendo un gioco a somma zero, se io ho fatto +1000, qualcuno o più di qualcuno ha fatto tanti -1 da arrivare a coprire il mio +1000.

zephyr83
24-09-2025, 13:32
Siccome è uno schema Ponzi a bilancio netto zero, per ogni miliardario nuovo ci sono molti che hanno perso in modo equivalente.
Quindi non c'è ricchezza reale generata (è uno schema Ponzi mica per niente) e lo spostamento di ricchezza è il risultato di speculazione per cui qualcuno più bravo o fortunato è stato premiato e altrettanti sono stati invece puniti.
Poi ci sono quelli che usano il sistema per i traffici illeciti, ma quelli facciamo finta che non operino meglio che trasportare i soldi nelle valigette perché per molti è la stessa cosa. Infatti i ransomware sono dilagati perché è facile seguire e sapere chi è che incassa.

ma se io avessi comprato (o minato) dei Bitcoin quando non valevano niente e me linfossintenuti fino ad oggi vendendoli e diventando milionario a chi avrei sottratto ricchezza? e dove sarebbe lo schema ponzi in ciò?

CrapaDiLegno
24-09-2025, 13:34
ma se io avessi comprato (o minato) dei Bitcoin quando non valevano niente e me linfossintenuti fino ad oggi vendendoli e diventando milionario a chi avrei sottratto ricchezza? e dove sarebbe lo schema ponzi in ciò?
:mbe:
Partiamo dalle basi... secondo te, perché il Bitcoin è salito di valore nel tempo?

Informative
24-09-2025, 13:34
Non diciamo sciocchezze, i soli che hanno fatto i veri soldi sono quelli che hanno acquistato i bitcoin all'inizio pagandoli noccioline, chi si è lanciato nel settore mentre il treno era in corsa ha mano a mano guadagnato meno visto il costo iniziale alto. Se poi andassimo a vedere probabilmente a fare i veri soldi sono stati quelli che ne avevano già, non le formichine, quelle hanno raccolto briciole e contribuito a far salire il valore per le balene che già ne detenevano la maggior parte.

Il difficile non è solo "comprarli quando valgono noccioline" (che è già abbastanza difficile, perché a quello stadio era molto più difficile notarli), ma soprattutto non venderli per merda al minimo rialzo, "prendendo profitto", specialmente se si parla di diversi ordini di grandezza di rialzo.
Quello richiede una certa convinzione che deriva dalla comprensione profonda e dalla capacità di pensare con la propria testa e ignorare il rumore, specialmente considerando le tonnellate di propaganda mainstream contro. Cosa non comune, per questo siamo relativamente in pochi.

Informative
24-09-2025, 13:40
In verità i soldi buttati nel marasma delle crypto può aver creato proprio quell'orda di analfabeti funzionali che si sono trovati fortunatamente un malloppo in mano senza magari sapere cambiare la lampadina di casa.
C'è magari chi diligentemente ha seguito il mercato e ha comunque sbagliato e chi non capendo un caxxo neanche di dove si trova nel mondo si è trovato con una fortuna nel wallet.

Molti (dei pochissimi) che han fatto i miliardi con Shibacazzocoin, probabilmente sì (e che molto probabilmente li perderanno presto :asd: ).
Chi ha fatto soldi seri accumulando Bitcoin per anni decisamente no.

Che poi mi piacerebbe sapere come si fa LEGALMENTE a trasformare quei finti soldi mai dichiarati in FIAT, che è sempre il solo modo LEGALE di pagare in tutti i paesi civili.

CVD vedi? :asd: Casualmente chi non sa nulla non è nel gruppo di quelli coi soldi :asd: Grazie per l'ennesima conferma :asd:


Hai descritto perfettamente uno schema Ponzi :read:
Chi ha guadagnato è chi li ha presi all'inizio ed è diventato ricco a scapito di chi è entrato dopo, o peggio a chi è entrato a fine corsa e ha perso tutto o quasi. Essendo un gioco a somma zero, se io ho fatto +1000, qualcuno o più di qualcuno ha fatto tanti -1 da arrivare a coprire il mio +1000.

No, ha descritto una normalissima e logica dinamica di mercato che riguarda qualsiasi cosa scambiabile -> https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=48840040&postcount=48

Grazie per l'ulteriore ennesima conferma di quanto detto sopra :asd:

Però devo dire che almeno nella scelta del nick sei proprio sul pezzo :asd:

nonsidice
24-09-2025, 13:44
Il difficile non è solo "comprarli quando valgono noccioline" (che è già abbastanza difficile, perché a quello stadio era molto più difficile notarli), ma soprattutto non venderli per merda al minimo rialzo, "prendendo profitto", specialmente se si parla di diversi ordini di grandezza di rialzo.
Quello richiede una certa convinzione che deriva dalla comprensione profonda e dalla capacità di pensare con la propria testa e ignorare il rumore, specialmente considerando le tonnellate di propaganda mainstream contro. Cosa non comune, per questo siamo relativamente in pochi.

Che poi, ricordo negli anni 2011/2012 credo, li REGALAVANO con i famosi "faucets", ogni 15 minuti di pubblicità che si guardava su siti appositi, regalavano 1 btc (che all'epoca valeva 10 centesimi).
Peccato non averne vista e soprattutto tenuto fino ad oggi :cool:

Informative
24-09-2025, 13:44
:mbe:
Partiamo dalle basi... secondo te, perché il Bitcoin è salito di valore nel tempo?

Per questi (e altri) motivi:

https://www.youtube.com/watch?v=Pef22g53zsg

Unrue
24-09-2025, 13:47
Siccome è uno schema Ponzi a bilancio netto zero, per ogni miliardario nuovo ci sono molti che hanno perso in modo equivalente.
Quindi non c'è ricchezza reale generata (è uno schema Ponzi mica per niente) e lo spostamento di ricchezza è il risultato di speculazione per cui qualcuno più bravo o fortunato è stato premiato e altrettanti sono stati invece puniti.
Poi ci sono quelli che usano il sistema per i traffici illeciti, ma quelli facciamo finta che non operino meglio che trasportare i soldi nelle valigette perché per molti è la stessa cosa. Infatti i ransomware sono dilagati perché è facile seguire e sapere chi è che incassa.

Ancora con questa cavolata che Bitcoin è uno schema Ponzi....

Informative
24-09-2025, 13:47
Che poi, ricordo negli anni 2011/2012 credo, li REGALAVANO con i famosi "faucets", ogni 15 minuti di pubblicità che si guardava su siti appositi, regalavano 1 btc (che all'epoca valeva 10 centesimi).
Peccato non averne vista e soprattutto tenuto fino ad oggi :cool:

Già, purtroppo appunto in quel periodo era estremamente difficile accorgersi e dare un qualche peso alla cosa. E, come spiegavo, ancora più difficile poi non darne via 10000 per due pizze :asd:
Anch'io sono arrivato un po' dopo e ci ho messo un po' di tempo a comprendere a fondo cosa maneggiavo, oltre alla speculazione. Altrimenti sarei tra i 36 miliardari piuttosto che tra i milionari.
Ma no problem, c'è tempo e margine di crescita, considerando che siamo solo a 300m di users, la maggior parte con pochissima allocazione % ;)

giovanni69
24-09-2025, 13:51
Praticamente BTC è diventato (quasi) mainstream quando in questo forum è stato permesso parlarne... :D

supertigrotto
24-09-2025, 14:01
Domanda da vero stupido,ma per diventare miliardario,devo farmi dare dollari,euro o qualche altra moneta reale in cambio di cripto valute?
Quindi devo sempre passare dalla moneta di stato?
Come mai non cambiano mai queste cripto in cambio di coriandoli e se le fanno cambiare in valuta reale?
Mi sembra una rivoluzione in salsa portoghese,chi è stato in portogallo sa cosa intendo.......

CrapaDiLegno
24-09-2025, 14:05
CVD vedi? :asd: Casualmente chi non sa nulla non è nel gruppo di quelli coi soldi :asd: Grazie per l'ennesima conferma :asd:

Casualmente non viene mai detto come fai a far rientrare degli investimenti che dubito tu abbia dichiarato, soprattutto se hai preso i Bitcoin all'inizio quando manco tu sapevi dove sarebbero finiti e che fino a qualche tempo fa manco era possibile dichiarare legalemente.
Quindi, illuminami, come hai pensato di poter far rientrare i tuoi soldi LEGALMENTE se la legge non l'avesse previsto negli ultimi 2 anni?


No, ha descritto una normalissima e logica dinamica di mercato che riguarda qualsiasi cosa scambiabile -> https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=48840040&postcount=48

Grazie per l'ulteriore ennesima conferma di quanto detto sopra :asd:

Però devo dire che almeno nella scelta del nick sei proprio sul pezzo :asd:
Spiace che fai propaganda negando i fatti.
Le crypto sono esattamente uno schema Ponzi, dove SI esiste la promessa esplicita (se sei passato da un broker che ti ha dato la descrizione dell'investimento) o implicita (basta guardare l'andamento medio per vedere che il suo valore è in costante crescita) MA NON C'E' ALCUNA GENERAZIONE REALE DI RICCHEZZA.
La ricchezza di uno equivale ai soldi messi da un altro DOPO e non c'è alcun modo che questa cosa sia modificata da eventi ECONOMICI reali, cioè da entrate o perdite di un normale bilancio aziendale se le paragoni a delle azioni (e infatti non sono paragonabili a nessun investimento azionario).
E' un perfetto schema Ponzi che si autosostiene soprattutto perché ha uno zoccolo duro nei criminali che lo usano per i loro traffici. A loro del valore assoluto del Bitcoin frega niente, lo usano solo come tramite per spostare ricchezza (ottenuta in maniera illegale) e questo mantiene comunque il valore del Bitcoin.
Sono contento che tu sia parte di quelli che hanno avuto l'intuizione di prendere i Bitcoin all'inizio e la costanza di tenerli nonostante le tempeste passate e la fortuna che oggi valgono più di quando li hai acquistati, ma non c'è nulla che potesse prevedere ciò perché non è detto che lo schema Ponzi funzioni per davvero.
L'illegalità e la criminalità hanno fatto in modo che funzionasse e che prendesse piede. Mi congratulo con te, goditi pure i tuoi soldi su qualche isola tropicale, ma non venire a raccontare frottole riguardo a cosa sono e cosa non sono i Bitcoin.

pindol
24-09-2025, 14:06
Siccome è uno schema Ponzi a bilancio netto zero, per ogni miliardario nuovo ci sono molti che hanno perso in modo equivalente.
Quindi non c'è ricchezza reale generata (è uno schema Ponzi mica per niente) e lo spostamento di ricchezza è il risultato di speculazione per cui qualcuno più bravo o fortunato è stato premiato e altrettanti sono stati invece puniti.
Poi ci sono quelli che usano il sistema per i traffici illeciti, ma quelli facciamo finta che non operino meglio che trasportare i soldi nelle valigette perché per molti è la stessa cosa. Infatti i ransomware sono dilagati perché è facile seguire e sapere chi è che incassa.

Pensa se solo un certo CrapaDiLegno avesse comprato Bitcoin la prima volta che ha commentato nel forum di hwupgrade sull'argomento (il 12/09/2017: https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=45013733&postcount=56) (facendo un +3500%), adesso non se ne starebbe qui a piagnucolare spacciandolo per un Ponzi, facendo capire di non sapere cosa sia uno schema Ponzi.

"Ognuno comprerà bitcoin al prezzo che merita."

Pindol

Unrue
24-09-2025, 14:08
Le crypto sono esattamente uno schema Ponzi, dove SI esiste la promessa esplicita (se sei passato da un broker che ti ha dato la descrizione dell'investimento) o implicita (basta guardare l'andamento medio per vedere che il suo valore è in costante crescita) MA NON C'E' ALCUNA GENERAZIONE REALE DI RICCHEZZA.
La ricchezza di uno equivale ai soldi messi da un altro DOPO e non c'è alcun modo che questa cosa sia modificata da eventi ECONOMICI reali, cioè da entrate o perdite di un normale bilancio aziendale se le paragoni a delle azioni (e infatti non sono paragonabili a nessun investimento azionario).


Guarda che neanche l'oro genera flussi di cassa. Anche quello è schema Ponzi? Eppure è lì da due secoli che regola l'economia mondiale e continua a crescere di valore.

nonsidice
24-09-2025, 14:11
Casualmente non viene mai detto come fai a far rientrare degli investimenti che dubito tu abbia dichiarato, soprattutto se hai preso i Bitcoin all'inizio quando manco tu sapevi dove sarebbero finiti e che fino a qualche tempo fa manco era possibile dichiarare legalemente.
Quindi, illuminami, come hai pensato di poter far rientrare i tuoi soldi LEGALMENTE se la legge non l'avesse previsto negli ultimi 2 anni?


Esattamente COME ho fatto fino a due anni fa: dichiarazione in quadro RW della dichiarazione dei redditi (COME da indicazioni circolare non ricordo il numero dell' AdE) per conoscenza in controvalore € al cambio preso in data 31/12; poi una volta venduto una parte o quel che è tramite exchange, bonifico TRACCIATO sul mio c/c, e dichiarato come proventi finanziari tassati al 26% (sempre COME da circolare AdE).
:read:

aqua84
24-09-2025, 14:13
ma se io avessi comprato (o minato) dei Bitcoin quando non valevano niente e me linfossintenuti fino ad oggi vendendoli e diventando milionario a chi avrei sottratto ricchezza? e dove sarebbe lo schema ponzi in ciò?

da TUTTI quelli che dopo di te ci hanno messo i soldi

tu ho prendi a 10 dollari
lo "cambi" e te ne danno 100mila di dollari

da dove pensi che arrivano??
anzi, sarebbe meglio dire, da CHI pensi che arrivano tutti quei soldi ??

magia ??

Informative
24-09-2025, 14:13
Domanda da vero stupido,ma per diventare miliardario,devo farmi dare dollari,euro o qualche altra moneta reale in cambio di cripto valute?
Quindi devo sempre passare dalla moneta di stato?
Come mai non cambiano mai queste cripto in cambio di coriandoli e se le fanno cambiare in valuta reale?
Mi sembra una rivoluzione in salsa portoghese,chi è stato in portogallo sa cosa intendo.......

E' una domanda che è già stata fatta in tutte le salse e a cui sono già state date risposte articolate in decine di occasioni. Il fatto che tu la riproponga ancora è una ulteriore, ulteriore, ulteriore conferma di quanto ho scritto tot commenti fa a Crapa :asd:

Comunque, avanti :asd: : contano principalmente il potere d'acquisto e la liquidità disponibili, non il proxy da cui devi passare per completare la transazione, parlando in termini di ricchezza posseduta. Che tu debba scambiarli con dollari perché il partner di scambio vuole dollari, piuttosto che peso o banane, l'importante è che sia facile e immediato trovare chi ti dà dollari, peso o banane, e lo è (liquidità).
La capacità di pagare direttamente, senza proxy (medium of exchange) è pure una proprietà desiderabile (ha il suo peso principalmente per la resistenza alla censura, ovviamente), ma per arrivare lì prima il candidato moneta deve consolidare come store of value (la fase in cui siamo attualmente). Le 4 fasi della moneta (in libero mercato, no fiat): collectible - store of value - medium of exchange - unit of account.
I passaggi sono praticamente obbligati, per normali dinamiche di interazione umana, non puoi saltare direttamente a medium of exchange se la gente non apprezza già quella moneta come store of value (sempre parlando di libero mercato, la "moneta" imposta può essere uno store of value di merda e si passa al medium of exchange con la violenza, con poi tutte le conseguenze, vedasi il video che ho linkato pochi commenti sopra).

Quindi la vera domanda è: perché è così facile scambiare Bitcoin per valute statali (tradotto: perché c'è tanta domanda)? Rispondere correttamente a questa domanda è ciò che discrimina chi fa i soldi da chi no.

CrapaDiLegno
24-09-2025, 14:15
Per questi (e altri) motivi:

https://www.youtube.com/watch?v=Pef22g53zsg
Non guardo manco il video di propaganda, perché il motivo per cui i bitcoin sono saliti di valore è quello della legge di mercato, cioè semplicemente perché sempre più persone hanno iniziato a richiederli.
Più richiesta equivale a più valore.
La domanda era, se ho preso all'inizio a poco e poi vendo quando vale di più, come può essere considerato uno schema Ponzi?
Semplicemente perché il valore in più è dato dai soldi che hanno messo quelli che sono venuti dopo e hanno creduto che il suo valore fosse quello, senza sapere il perché, dato che l'unico indice di investimento è sperare che ci siano sempre più polli che ci mettano più soldi, altrimenti non c'è alcun valore generato e senza nuovi polli il valore rimane costante, che è la base di uno schema Ponzi in cui la ricchezza è generata per l'ingresso di nuovi "soci" che pagano di più di quelli vecchi.

Ecco perché c'è chi può vendere guadagnando e chi arriva dopo deve aspettare che i polli aumentano.
Come detto bene tu, siete solo 300M, il parco buoi è ancora ampio.

Unrue
24-09-2025, 14:16
da TUTTI quelli che dopo di te ci hanno messo i soldi

tu ho prendi a 10 dollari
lo "cambi" e te ne danno 100mila di dollari

da dove pensi che arrivano??
anzi, sarebbe meglio dire, da CHI pensi che arrivano tutti quei soldi ??

magia ??

Secondo lo stesso ragionamento anche le azioni sono schema Ponzi... Tu vendi e c'è chi compra.

coschizza
24-09-2025, 14:16
chi parla di schema ponzi lo fa per ingoranza non sapendo nemmeno cosa vuol dire investire

semplicemente è invidioso di chi è diventato ricco e adesso si sfoga come sanno fare le persone piccole piccole

coschizza
24-09-2025, 14:17
Secondo lo stesso ragionamento anche le azioni sono schema Ponzi... Tu vendi e c'è chi compra.

bravo ma in questo forum parliamo con persone di un livello troppo basso per capire le basi

nonsidice
24-09-2025, 14:18
da TUTTI quelli che dopo di te ci hanno messo i soldi

tu ho prendi a 10 dollari
lo "cambi" e te ne danno 100mila di dollari

da dove pensi che arrivano??
anzi, sarebbe meglio dire, da CHI pensi che arrivano tutti quei soldi ??

magia ??

Lo potrei rivendere a 110mila oggi stesso, come potrei fare col kg di oro che ho in cassetta di sicurezza.
Da dove arrivano i soldi che mi danno per l'oro ? :confused:

Informative
24-09-2025, 14:21
Casualmente non viene mai detto come fai a far rientrare degli investimenti che dubito tu abbia dichiarato, soprattutto se hai preso i Bitcoin all'inizio quando manco tu sapevi dove sarebbero finiti e che fino a qualche tempo fa manco era possibile dichiarare legalemente.
Quindi, illuminami, come hai pensato di poter far rientrare i tuoi soldi LEGALMENTE se la legge non l'avesse previsto negli ultimi 2 anni?

Non si "fanno rientrare" (dove, in fiat :asd: ? ), si spende quel che si vuole spendere. Il come è ampiamente noto e pubblico, te lo vai a studiare, non devo farti consulenze gratuite proprio per un cazzo :asd:
Cioè, te lo dovresti andare a studiare se ti si ponesse il problema, ma dato che non è il tuo caso... :asd:


Spiace che fai propaganda negando i fatti.
Le crypto sono esattamente uno schema Ponzi, dove SI esiste la promessa esplicita (se sei passato da un broker che ti ha dato la descrizione dell'investimento) o implicita (basta guardare l'andamento medio per vedere che il suo valore è in costante crescita) MA NON C'E' ALCUNA GENERAZIONE REALE DI RICCHEZZA.
La ricchezza di uno equivale ai soldi messi da un altro DOPO e non c'è alcun modo che questa cosa sia modificata da eventi ECONOMICI reali, cioè da entrate o perdite di un normale bilancio aziendale se le paragoni a delle azioni (e infatti non sono paragonabili a nessun investimento azionario).
E' un perfetto schema Ponzi che si autosostiene soprattutto perché ha uno zoccolo duro nei criminali che lo usano per i loro traffici. A loro del valore assoluto del Bitcoin frega niente, lo usano solo come tramite per spostare ricchezza (ottenuta in maniera illegale) e questo mantiene comunque il valore del Bitcoin.
Sono contento che tu sia parte di quelli che hanno avuto l'intuizione di prendere i Bitcoin all'inizio e la costanza di tenerli nonostante le tempeste passate e la fortuna che oggi valgono più di quando li hai acquistati, ma non c'è nulla che potesse prevedere ciò perché non è detto che lo schema Ponzi funzioni per davvero.
L'illegalità e la criminalità hanno fatto in modo che funzionasse e che prendesse piede. Mi congratulo con te, goditi pure i tuoi soldi su qualche isola tropicale, ma non venire a raccontare frottole riguardo a cosa sono e cosa non sono i Bitcoin.

Spiace che tu continui a tentare di giustificare i soldi persi a causa di tua scarsa informazione scrivendo puttanate già più volte debunkate e risapute -> https://www.hwupgrade.it/forum/showp...0&postcount=48
ma, vedi sopra, l'informazione è lì, pubblica, basta studiare, io non ho nessun obbligo di imboccarti.
Anche senza entrare nel merito, banalmente un Ponzi, ovvero una truffa, non potrebbe essere negoziato su borse regolamentate/ETF e via dicendo. Non è che continuando a dire puttanate la realtà si conforma, fai solo ulteriormente la figura dell'analfabeta.
(comunque una moneta non genera ricchezza di per sè, non è quello il suo ruolo: abilita a generarne e a conservarla attraverso il tempo, permettendo un miglior livello di organizzazione e civilizzazione. La butto lì giusto flash, poi studia :asd: parlo di Bitcoin, non di "crypto" che sono fondamentalmente centralizzate e quindi ancora fiat, ma peggio: meno accountability, moneta centralizzata privata. Ma andiamo troppo sul sottile con uno che ancora sta arrancando sui concetti di Ponzi e moneta :asd: ).

Unrue
24-09-2025, 14:25
bravo ma in questo forum parliamo con persone di un livello troppo basso per capire le basi

Tra l'altro i vari BlackRock, Ishares, Amundi hanno appena fatto ETF su Bitcoin. Pensa te, sono così scemi da non essersi accorti che sono uno schema Ponzi :D meno male che c'è questo forum va.

Informative
24-09-2025, 14:27
Tra l'altro i vari BlackRock, Ishares, Amundi hanno appena fatto ETF su Bitcoin. Pensa te, sono così scemi da non essersi accorti che sono uno schema Ponzi :D meno male che c'è questo forum va.

Non potrebbero proprio farlo, legalmente :asd: anche se "non se ne fossero accorti" :asd:
Ma va beh dai, qui è tutto entertainment :asd:

Informative
24-09-2025, 14:29
Non guardo manco il video di propaganda, perché il motivo per cui i bitcoin sono saliti di valore è quello della legge di mercato, cioè semplicemente perché sempre più persone hanno iniziato a richiederli.
Più richiesta equivale a più valore.

Eh già! No shit! Sherlock! :asd: La parte difficile è spiegarsi correttamente il perché, come dicevo tot commenti fa :asd: spiegarselo bene porta a buone scelte, spiegarselo con puttanate per coprire rosicamenti porta a have fun staying poor :asd:

La domanda era, se ho preso all'inizio a poco e poi vendo quando vale di più, come può essere considerato uno schema Ponzi?
Semplicemente perché il valore in più è dato dai soldi che hanno messo quelli che sono venuti dopo e hanno creduto che il suo valore fosse quello, senza sapere il perché, dato che l'unico indice di investimento è sperare che ci siano sempre più polli che ci mettano più soldi, altrimenti non c'è alcun valore generato e senza nuovi polli il valore rimane costante, che è la base di uno schema Ponzi in cui la ricchezza è generata per l'ingresso di nuovi "soci" che pagano di più di quelli vecchi.

Ecco perché c'è chi può vendere guadagnando e chi arriva dopo deve aspettare che i polli aumentano.

No :asd: -> https://www.hwupgrade.it/forum/show...mp;postcount=48 (terza volta :asd: )
E no:

(comunque una moneta non genera ricchezza di per sè, non è quello il suo ruolo: abilita a generarne e a conservarla attraverso il tempo, permettendo un miglior livello di organizzazione e civilizzazione. La butto lì giusto flash, poi studia :asd: parlo di Bitcoin, non di "crypto" che sono fondamentalmente centralizzate e quindi ancora fiat, ma peggio: meno accountability, moneta centralizzata privata. Ma andiamo troppo sul sottile con uno che ancora sta arrancando sui concetti di Ponzi e moneta :asd: ).


Come detto bene tu, siete solo 300M, il parco buoi è ancora ampio.

Non parlerei di parco buoi: anche chi passerà a Bitcoin a 1m avrà fatto una scelta sensata. Not greater fools: lesser geniuses.

CrapaDiLegno
24-09-2025, 14:42
Non si "fanno rientrare" (dove, in fiat :asd: ? ), si spende quel che si vuole spendere. Il come è ampiamente noto e pubblico, te lo vai a studiare, non devo farti consulenze gratuite proprio per un cazzo :asd:
Cioè, te lo dovresti andare a studiare se ti si ponesse il problema, ma dato che non è il tuo caso... :asd:
Quindi spendi quei soldi in modo illegale. O in Paraguay.
Non mi serve una tua consulenza su come fregare il fisco. Come hai detto non è un mio problema, non ne ho proprio interesse. Grazie.


Spiace che tu continui a tentare di giustificare i soldi persi a causa di tua scarsa informazione scrivendo puttanate già più volte debunkate e risapute -> https://www.hwupgrade.it/forum/showp...0&postcount=48
ma, vedi sopra, l'informazione è lì, pubblica, basta studiare, io non ho nessun obbligo di imboccarti.
Anche senza entrare nel merito, banalmente un Ponzi, ovvero una truffa, non potrebbe essere negoziato su borse regolamentate/ETF e via dicendo. Non è che continuando a dire puttanate la realtà si conforma, fai solo ulteriormente la figura dell'analfabeta.
Io non ho perso alcun soldo in alcun investimento.
Mi spiace per te che non puoi infierire su "un poveraccio che non si è informato". Non ho guadagnato i milioni virtuali che tu dici di aver accumulato, ma dormo sereno la notte nella speranza che qualcuno non buchi l'algoritmo domani.

I servizi legati ai Bitcoin (non i bitcoin stessi) sono regolamentati semplicemente perché il fenomeno è sfuggito di mano e la quantità di soldi immessi è diventata critica al punto che non si può semplicemente staccare la spina. Meglio quindi usare la cosa ormai stabilita come un dato di fatto.
Ho anche il dubbio che prima che venissero regolamentate qualche furbone che gestisce qualche fondo privato e anche qualche banca ci abbia pure investito e non poco, soprattutto durante il famoso picco del 2021, il che produrrebbe un crack finanziario che il '29 in confronto è una barzelletta, altrimenti non sarebbe stato impossibile che gli stati si schierassero contro coma ha fatto per esempio la Cina.

Informative
24-09-2025, 14:47
da TUTTI quelli che dopo di te ci hanno messo i soldi

tu ho prendi a 10 dollari
lo "cambi" e te ne danno 100mila di dollari

da dove pensi che arrivano??
anzi, sarebbe meglio dire, da CHI pensi che arrivano tutti quei soldi ??

magia ??

Il "detto-non-detto commentatooor" :asd: "Da dove pensi che arrivano eeeehhh??!! ;) ;) ;) ;) E ho detto tutto...!!" :asd: :asd:

(lo so che intendi il solito "è solo speculazione", ma ormai tocca riderci su :asd: ).

CrapaDiLegno
24-09-2025, 14:50
Eh già! No shit! Sherlock! :asd: La parte difficile è spiegarsi correttamente il perché, come dicevo tot commenti fa :asd: spiegarselo bene porta a buone scelte, spiegarselo con puttanate per coprire rosicamenti porta a have fun staying poor :asd:


Va be', ho capito, sto parlando con il Briatore delle crypto, tu grande arricchito sei superiore a tutto e tutti, soprattutto a noi che siamo "poor" e ci resteremo perché non abbiamo avuto la tua visione nel buttarti in un investimento all'inizio illegale e poi diventato legale solo per le dimensioni che ha raggiunto.
Io da poor spero per te che quei soldi virtuali diventino davvero valore reale quando vorrai spenderli tra 10 o 20 anni. Io non ho di questi problemi, ho poco sì, ma sono concreti, vivo senza patemi e non devo giustificare nulla a nessuno perché SONO PULITO fiscalmente parlando.

Saluti a te e ai polli che metteranno i propri risparmi nei bitcoin. Speriamo che siano sempre di più, altrimenti sai che tonfo!

MikTaeTrioR
24-09-2025, 14:55
ormai leggo queste discussioni saltando direttamente alle risposte perculatrice di chi ha capito almeno la A di tutto il cryptoalfabeto...e devo dire che a differenza delle risposte dei perculati sono sempre nuove e divertenti...le risposte dei perculati ormai dopo 4 parole mi annoiano, ma almeno inventantevi qualcosa di nuovo, una qualunque AI saprebbe fare molto meglio :D

MA SOPRATTUTTO io aspetto la risposta del capo supremo, il nostro idolo e beniamino, il grande ginopilot :asd: ...che tristemente non ho trovato :( ...

gino batti un colpo, non possiamo proteggerci da soli dalla cryptofeccia intergalattica, aiutaci tuuuuuu

Informative
24-09-2025, 14:56
Io non ho perso alcun soldo in alcun investimento.
Mi spiace per te che non puoi infierire su "un poveraccio che non si è informato". Non ho guadagnato i milioni virtuali che tu dici di aver accumulato, ma dormo sereno la notte nella speranza che qualcuno non buchi l'algoritmo domani.

Quindi risparmi in fiat currency, perdendo tipo il 50% del potere d'acquisto ogni 10 anni o giù di lì. Ma tranquillo: quelli che son messi meglio è per culo :asd:
Non hai il problema "che qualcuno buchi l'algoritmo" ( :asd: :asd: ), ne hai uno molto più grande: che "l'algoritmo" fiat funzioni :asd: :asd:

Quindi spendi quei soldi in modo illegale. O in Paraguay.
Non mi serve una tua consulenza su come fregare il fisco. Come hai detto non è un mio problema, non ne ho proprio interesse. Grazie.

I servizi legati ai Bitcoin (non i bitcoin stessi) sono regolamentati semplicemente perché il fenomeno è sfuggito di mano e la quantità di soldi immessi è diventata critica al punto che non si può semplicemente staccare la spina. Meglio quindi usare la cosa ormai stabilita come un dato di fatto.
Ho anche il dubbio che prima che venissero regolamentate qualche furbone che gestisce qualche fondo privato e anche qualche banca ci abbia pure investito e non poco, soprattutto durante il famoso picco del 2021, il che produrrebbe un crack finanziario che il '29 in confronto è una barzelletta, altrimenti non sarebbe stato impossibile che gli stati si schierassero contro coma ha fatto per esempio la Cina.

Va be', ho capito, sto parlando con il Briatore delle crypto, tu grande arricchito sei superiore a tutto e tutti, soprattutto a noi che siamo "poor" e ci resteremo perché non abbiamo avuto la tua visione nel buttarti in un investimento all'inizio illegale e poi diventato legale solo per le dimensioni che ha raggiunto.
Io da poor spero per te che quei soldi virtuali diventino davvero valore reale quando vorrai spenderli tra 10 o 20 anni. Io non ho di questi problemi, ho poco sì, ma sono concreti, vivo senza patemi e non devo giustificare nulla a nessuno perché SONO PULITO fiscalmente parlando.

Saluti a te e ai polli che metteranno i propri risparmi nei bitcoin. Speriamo che siano sempre di più, altrimenti sai che tonfo!

Puro delirio analfabeta e cope supremo :asd:
Ottimo intrattenimento :asd: Ma occhio comunque a non esagerare con accuse velate, che c'è la diffamazione.

Zappz
24-09-2025, 15:10
Pensa se solo un certo CrapaDiLegno avesse comprato Bitcoin la prima volta che ha commentato nel forum di hwupgrade sull'argomento (il 12/09/2017: https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=45013733&postcount=56) (facendo un +3500%), adesso non se ne starebbe qui a piagnucolare spacciandolo per un Ponzi, facendo capire di non sapere cosa sia uno schema Ponzi.

"Ognuno comprerà bitcoin al prezzo che merita."

Pindol

Questa fa male... :D

CrapaDiLegno
24-09-2025, 15:12
Puro delirio analfabeta e cope supremo :asd:
Ottimo intrattenimento :asd: Ma occhio comunque a non esagerare con accuse velate, che c'è la diffamazione.

Il delirio è il vostro che dall'alto dei "milioni che avete guadagnato" pensate di far apparire qualcosa come non è.
Se la cosa è coma l'hai descritta, non ha alcun senso che aumenti di valore in quel modo, ma di fatto lo fa, quindi non è una semplice commodity di mantenimento di valore.

Anche se avessi investito in Bitcoin e avessi guadagnato saprei che il mio guadagno è dato da pura speculazione a discapito di quelli che sono entrati dopo, non c'è scampo a questa cosa, comunque la giriate.

E no, investire in azioni non è uno schema Ponzi. Sarete anche ricchi, avrete anche studiato su come far diventare il vostro gruzzoletto virtuale qualcosa di concreto, ma dire che investire in aziende è l'equivalente di uno schema Ponzi no, significa che avete anche molta strada da fare per apire l'economia anche se avete trovato la scorciatoia per rendervi ricchi.
Compreso aver fatto impianti con cui vendere energia a spese dello Stato.

P.S: fa riflettere che ad ogni discussione di questo tipo compaiano sempre i soliti 4 che hanno fatto i milioni con lo schema Ponzi mentre non si sentono mai quelli che invece hanno perso con lo stesso schema. Si vede che commentano solo i bravi (o furbi) mentre chi è stato fregato si vergogna a dire di essere stato fregato da qualcosa che non ha capito essere un gioco dove vince ci muore per penultimo (e dove l'ultimo perde tutto), esattamente come uno schema Ponzi.

Informative
24-09-2025, 15:19
Se la cosa è coma l'hai descritta, non ha alcun senso che aumenti di valore in quel modo, ma di fatto lo fa, quindi non è una semplice commodity di mantenimento di valore.

Ma come non ha senso? C'E' LA FASE DI ADOZIONEEEEEEH! Nella fase di adozione certo che sale di valore: sono in numero finito, prima lo vogliono in 10, poi 1 miliardo, ecc, di persone. La stabilità la raggiungerà se e quando avrà un 100 volte la capitalizzazione di adesso. Tenderà comunque a salire lievemente, all'aumentare della produttività economica dell'umanità (maggiore capacità di rendere disponibili risorse -> maggiore quantità di risorse da "mappare" con moneta finita), ma non certo ai ritmi dell'adoption phase, perché hai voglia a spostare significativamente il valore di qualcosa con 200 trillion di marketcap (equivalente, in potere d'acquisto: a quel punto avrà poco senso prezzarlo in fiat, come ha poco senso prezzare in lire oggi).

Ma io DAVVERO ... :asd: ma cosa tocca spiegarvi?? :asd:

E no, investire in azioni non è uno schema Ponzi. Sarete anche ricchi, avrete anche studiato su come far diventare il vostro gruzzoletto virtuale qualcosa di concreto, ma dire che investire in aziende è l'equivalente di uno schema Ponzi no, significa che avete anche molta strada da fare per apire l'economia anche se avete trovato la scorciatoia per rendervi ricchi.

Il problema di voi "normie" è il solito: non comprendete la reale funzione del denaro (decenni di propaganda fiat chiaramente non aiutano) e i problemi con quello farlocco stampabile a piacimento (in pratica, skippando un po' di seghe mentali accademiche e ingegneria finanziaria nel mezzo). Di conseguenza non comprendete il valore di qualcosa come Bitcoin (spoiler: è molto maggiore, di base, e più impattante di qualsiasi "azienda"), e di conseguenza tirate in ballo pirlate come la speculazione a oltranza, anche contro ogni evidenza empirica. Non si può dirvi altro che di studiare: il trasferimento di ricchezza verso Bitcoin continua con o senza di voi, il prezzo di non studiare lo pagate voi e nessun altro.

P.S: fa riflettere che ad ogni discussione di questo tipo compaiano sempre i soliti 4 che hanno fatto i milioni con lo schema Ponzi mentre non si sentono mai quelli che invece hanno perso con lo stesso schema. Si vede che commentano solo i bravi (o furbi) mentre chi è stato fregato si vergogna a dire di essere stato fregato da qualcosa che non ha capito essere un gioco dove vince ci muore per penultimo (e dove l'ultimo perde tutto), esattamente come uno schema Ponzi.

Forse ha a che fare col fatto che NESSUNO che abbia usato Bitcoin come store of value per un periodo sufficientemente lungo è mai stato "fregato".
Ci ha perso chi ci ha fatto gambling, come succede a fare gambling con qualsiasi cosa.
Se mai deve far riflettere il COME MAI nessuno che la usi come store of value sia mai stato fregato in oltre 16 anni ;) Questo cozza molto con l'idea della pura speculazione.

Zappz
24-09-2025, 15:25
Anche se avessi investito in Bitcoin e avessi guadagnato saprei che il mio guadagno è dato da pura speculazione a discapito di quelli che sono entrati dopo, non c'è scampo a questa cosa, comunque la giriate.



Ehhh, me li Immagino tutti questi nuovi milionari che non riescono a domire la notte pensando a tutti quelli che sono arrivati dopo di loro...

DelusoDaTiscali
24-09-2025, 15:25
... è uno schema Ponzi ...

Sei sicuro di sapere cosa sia?

E' piuttosto una sorta di "bolla": cifre fantasmagoriche ottenute moltiplicando il prezzo dell' ultima contrattazione, a prescindere dal numero di unità (azioni, bitcoin, tulipani (il primo caso nella storia riguardò i tulipani, a quanto pare) ecc) effettivamente contrattate rispetto al numero totale di unità che ci sono in giro.

Non appena qualcuno butta sul mercato un consistente numero di unità per "incassare" il suo capitale in moneta sonante, la bolla trema ed in qualche caso scoppia.

CrapaDiLegno
24-09-2025, 15:28
Ma come non ha senso? C'E' LA FASE DI ADOZIONEEEEEEH! Nella fase di adozione certo che sale di valore: sono in numero finito, prima lo vogliono in 10, poi 1 miliardo, ecc, di persone. La stabilità la raggiungerà se e quando avrà un 100 volte la capitalizzazione di adesso. Tenderà comunque a salire lievemente, all'aumentare della produttività economica dell'umanità (maggiore capacità di rendere disponibili risorse -> maggiore quantità di risorse da "mappare" con moneta finita), ma non certo ai ritmi dell'adoption phase, perché hai voglia a spostare significativamente il valore di qualcosa con 200 trillion di marketcap (equivalente, in potere d'acquisto: a quel punto avrà poco senso prezzarlo in fiat, come ha poco senso prezzare in lire oggi).

Ma io DAVVERO ... :asd: ma cosa tocca spiegarvi?? :asd:

Stai spiegando quando il sistema Ponzi smetterà di funzionare per guadagnare sulla speculazione e rimarrà in vita solo per la mole di denaro che coinvolge prima di collassare sempre che gli Stati che stano speculando in questo momento non decidano di mantenerlo in piedi per evitare una catastrofe finanziaria.

Informative
24-09-2025, 15:37
Sei sicuro di sapere cosa sia?

E' piuttosto una sorta di "bolla": cifre fantasmagoriche ottenute moltiplicando il prezzo dell' ultima contrattazione, a prescindere dal numero di unità (azioni, bitcoin, tulipani (il primo caso nella storia riguardò i tulipani, a quanto pare) ecc) effettivamente contrattate rispetto al numero totale di unità che ci sono in giro.

Non appena qualcuno butta sul mercato un consistente numero di unità per "incassare" il suo capitale in moneta sonante, la bolla trema ed in qualche caso scoppia.

Nope, extremely unlikely

https://x.com/BitcoinNews21M/status/1937653529251840010

I tulipani in particolare sono una falsa analogia stracotta e demente quasi come quella col Ponzi, dato che i due "assets" non c'entrano nulla l'uno con l'altro, in particolare i tulipani non erano scarsi, e non hanno nessuna delle altre caratteristiche monetarie di Bitcoin, su cui non torno perché anche basta :asd: infatti, anche solo empiricamente, la bolla dei tulipani durò circa 1 anno nonostante la circolazione molto più lenta delle informazioni ai tempi (cosa che contribuì a prolungarla: con internet sarebbe durata anche meno).
E' un po' come dire che il Sole è in pratica come la merda, perché si tratta sempre di atomi. :asd:

WE NEED BETTER CRITICS :asd: desperately

Informative
24-09-2025, 15:43
Stai spiegando quando il sistema Ponzi smetterà di funzionare per guadagnare sulla speculazione e rimarrà in vita solo per la mole di denaro che coinvolge

Esatto: a regime svolgerebbe più la funzione anche di medium of exchange, e meno di asset da investimento (la finestra per sfruttare l'adoption phase sarà probabilmente lunga ma non eterna, giustamente). Quindi esatto: denaro (sano).

prima di collassare sempre che gli Stati che stano speculando in questo momento non decidano di mantenerlo in piedi per evitare una catastrofe finanziaria.

Altro delirio/cope/rosik :asd: Altro giro di faccine :asd: :asd:
Tra l'altro gli Stati, con un Bitcoin di quelle dimensioni, non potrebbero fare proprio nulla per "tenerlo in piedi" perché la loro "valuta" sarebbe pressochè irrilevante. Bitcoin non consente "politiche monetarie" imposte dall'esterno, oltre al limite dei 21m e al ritmo di emissione decrescente prestabilito nel codice.

MikTaeTrioR
24-09-2025, 15:43
Nope, extremely unlikely

https://x.com/BitcoinNews21M/status/1937653529251840010

I tulipani in particolare sono una falsa analogia stracotta e demente quasi come quella col Ponzi, dato che i due "assets" non c'entrano nulla l'uno con l'altro, in particolare i tulipani non erano scarsi, e non hanno nessuna delle altre caratteristiche monetarie di Bitcoin, su cui non torno perché anche basta :asd: infatti, anche solo empiricamente, la bolla dei tulipani durò circa 1 anno nonostante la circolazione molto più lenta delle informazioni ai tempi (cosa che contribuì a prolungarla: con internet sarebbe durata anche meno).
E' un po' come dire che il Sole è in pratica come la merda, perché si tratta sempre di atomi. :asd:

WE NEED BETTER CRITICS :asd: desperately

i tulipani moderni sono gli nft e i meme coin...almeno alcuni...

le crypto principali ormai sono troppo riconosciute, diffuse, capitalizzate e simbolicamente potenti per poter essere "replicate"

CrapaDiLegno
24-09-2025, 15:45
Sei sicuro di sapere cosa sia?

E' piuttosto una sorta di "bolla": cifre fantasmagoriche ottenute moltiplicando il prezzo dell' ultima contrattazione, a prescindere dal numero di unità (azioni, bitcoin, tulipani (il primo caso nella storia riguardò i tulipani, a quanto pare) ecc) effettivamente contrattate rispetto al numero totale di unità che ci sono in giro.

Non appena qualcuno butta sul mercato un consistente numero di unità per "incassare" il suo capitale in moneta sonante, la bolla trema ed in qualche caso scoppia.

Mi chiedo perché continuiate a chiedere se è o meno uno schema Ponzi.
Lo schema Ponzi è uno schema dove non c'è un vero aumento di ricchezza intrinseco all'investimento perché è un secchio vuoto, ma la ricchezza aggiunta è data da coloro che credono che il valore salirà e ci mette dentro altri soldi, riempiendo loro stesso il secchio, che acquisendo valore o per incentivi presi dal secchio stesso richiama altri a fare lo stesso per acquisire un pezzettino del secchio a valore sempre più alto. Chi ha preso il suo pezzettino all'inizio avrà accumulato un valore teorico molto grande di quel pezzettino che ora vale molto di più.
Alla fine il valore nel secchio che tutti si contendono è il valore dei loro stessi soldi, per cui non c'è nulla da guadagnare o da perdere se si considerano TUTTI i partecipanti, ma ovviamente chi è arrivato prima ha una fetta maggiore rispetto a chi è arrivato dopo.
Se ad un certo punto nessuno mette più soldi nel secchio, il valore non aumenta, rimarrà così per sempre.
Che non è la stessa cosa per le azioni, per chi non ha capito la differenza, perché anche se non investe più nessuno si hanno le fluttuazioni positive o negative relative all'andamento economico dell'azienda, che è poi quello per cui uno ha investito cioè scommettere sulle capacità dell'azienda di creare valore aggiunto, non che altri vengano a comprare a prezzo maggiore.

I tulipani che ha citato sono il classico caso di schema Ponzi, perché erano un secchio vuoto (o meglio del valore dei bulbi dei tulipani, quindi materialmente niente) il cui valore è stato gonfiato da ognuno che vi entrava e voleva la sua fetta più grande di quella presa dal precedente.

Stessa cosa che succede per i Bitcoin dove la gente mica ci investe oggi per avere la stessa somma domani, ma vuole ovviamente averne di più e quindi anche se non sa come funziona (e vedo che molti si inventano teorie straordinarie per spiegare una cosa che aumenta di valore percepito senza che il suo valore reale aumenti, rimanendo pari a zero, ma questi sono i nuovi filosofi dell'economia digitale che parlano dall'alto dei loro milioni guadagnati) aspetta semplicemente che più gente arrivi a mettere soldi nel secchio.

MikTaeTrioR
24-09-2025, 15:47
Ehhh, me li Immagino tutti questi nuovi milionari che non riescono a domire la notte pensando a tutti quelli che sono arrivati dopo di loro...

ma poi a me sembra che sotto questi articoli i primi a commentare per dare degli stupidi polli ai coiner sono sempre i nocoiner....

bhooooooo :boh:


domanda per i coiner:
ma voi andate in giro a vantarvi o a far pesare che avete da parte dei token?! e magari lo fate sminuendo chi non li ha????


io no, al massimo rispondo a tono a chi mi da del coglione per aver creduto in una delle tecnologie piu innovative degli ultimi 1000 anni... tra l'altro non do mai loro dei coglioni, cerco solo di far capire che magari potrebbero avere una visione un po' sbagliata della materia...ci provo...

quindi bho, alcuni nocoiner mi lasciano interdetto :D

Informative
24-09-2025, 15:53
i tulipani moderni sono gli nft e i meme coin...almeno alcuni...

le crypto principali ormai sono troppo riconosciute, diffuse, capitalizzate e simbolicamente potenti per poter essere "replicate"

Concordo sugli NFT. Sulle "crypto principali", l'unica cosa difficile da replicare è la liquidità presente in DeFi, che attrae altra liquidità (se devo swappare 100m tocca andare su Eth, o mi becco una slippage assassina).
Quindi sì: c'è un certo attrito a replicare gli ecosistemi maggiori, ma niente a che vedere con la praticamente assoluta irreplicabilità di Bitcoin per questioni già discusse di game theory/economiche/monetarie/sequenza di eventi storici.
Le "crypto" vanno bene per usi non strettamente da sound money (store of value in particolare), e si possono usare, con occhio vigile lato regulators (molto più vulnerabili in questo senso), e lato team/foundations varie, meglio se per periodi brevi o al massimo medi (quindi principalmente DeFi e talvolta pagamenti. Qualche niche use case per le privacy coins, anche qui con cautela data la maggiore fragilità -> https://x.com/P3b7_/status/1955173413992984988 ).

Informative
24-09-2025, 15:56
Mi chiedo perché continuiate a chiedere se è o meno uno schema Ponzi.
Lo schema Ponzi è uno schema dove non c'è un vero aumento di ricchezza intrinseco all'investimento perché è un secchio vuoto, ma la ricchezza aggiunta è data da coloro che credono che il valore salirà e ci mette dentro altri soldi, riempiendo loro stesso il secchio, che acquisendo valore o per incentivi presi dal secchio stesso richiama altri a fare lo stesso per acquisire un pezzettino del secchio a valore sempre più alto. Chi ha preso il suo pezzettino all'inizio avrà accumulato un valore teorico molto grande di quel pezzettino che ora vale molto di più.
Alla fine il valore nel secchio che tutti si contendono è il valore dei loro stessi soldi, per cui non c'è nulla da guadagnare o da perdere se si considerano TUTTI i partecipanti, ma ovviamente chi è arrivato prima ha una fetta maggiore rispetto a chi è arrivato dopo.
Se ad un certo punto nessuno mette più soldi nel secchio, il valore non aumenta, rimarrà così per sempre.
Che non è la stessa cosa per le azioni, per chi non ha capito la differenza, perché anche se non investe più nessuno si hanno le fluttuazioni positive o negative relative all'andamento economico dell'azienda, che è poi quello per cui uno ha investito cioè scommettere sulle capacità dell'azienda di creare valore aggiunto, non che altri vengano a comprare a prezzo maggiore.

I tulipani che ha citato sono il classico caso di schema Ponzi, perché erano un secchio vuoto (o meglio del valore dei bulbi dei tulipani, quindi materialmente niente) il cui valore è stato gonfiato da ognuno che vi entrava e voleva la sua fetta più grande di quella presa dal precedente.

Stessa cosa che succede per i Bitcoin dove la gente mica ci investe oggi per avere la stessa somma domani, ma vuole ovviamente averne di più e quindi anche se non sa come funziona (e vedo che molti si inventano teorie straordinarie per spiegare una cosa che aumenta di valore percepito senza che il suo valore reale aumenti, rimanendo pari a zero, ma questi sono i nuovi filosofi dell'economia digitale che parlano dall'alto dei loro milioni guadagnati) aspetta semplicemente che più gente arrivi a mettere soldi nel secchio.

Continui a mischiare bolle e schemi Ponzi, che sono due cose diverse anche se l'esito finale è simile (con il Ponzi il rischio è ancora più elevato, essendoci un central controller che può premere il "kill switch", non solo forze di mercato), rinforzando la tua immagine di ignorante.

Per quanto riguarda Bitcoin in particolare, come già detto 4 volte: noooooo :asd: -> https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=48840040&postcount=48

MikTaeTrioR
24-09-2025, 16:00
Concordo sugli NFT. Sulle "crypto principali", l'unica cosa difficile da replicare è la liquidità presente in DeFi, che attrae altra liquidità (se devo swappare 100m tocca andare su Eth, o mi becco una slippage assassina).
Quindi sì: c'è un certo attrito a replicare gli ecosistemi maggiori, ma niente a che vedere con la praticamente assoluta irreplicabilità di Bitcoin per questioni già discusse di game theory/economiche/monetarie/sequenza di eventi storici.
Le "crypto" vanno bene per usi non strettamente da sound money (store of value in particolare), e si possono usare, con occhio vigile lato regulators (molto più vulnerabili in questo senso), e lato team/foundations varie, meglio se per periodi brevi o al massimo medi (quindi principalmente DeFi e talvolta pagamenti. Qualche niche use case per le privacy coins, anche qui con cautela data la maggiore fragilità -> https://x.com/P3b7_/status/1955173413992984988 ).

bhe si, la conosco bene la posizione dei massimalisti ma io penso (e ho tipo l'80% del mio crypto portfolio su BTC ) che ormai lo spazio per altre crypto ha la sua importanza e rilevanza...

si lo so che con layer 2 si puo fare tutto anche su BTC ma il mercato ha deciso che si fara su altro.. :)

Zappz
24-09-2025, 16:04
ma poi a me sembra che sotto questi articoli i primi a commentare per dare degli stupidi polli ai coiner sono sempre i nocoiner....

bhooooooo :boh:


domanda per i coiner:
ma voi andate in giro a vantarvi o a far pesare che avete da parte dei token?! e magari lo fate sminuendo chi non li ha????


io no, al massimo rispondo a tono a chi mi da del coglione per aver creduto in una delle tecnologie piu innovative degli ultimi 1000 anni... tra l'altro non do mai loro dei coglioni, cerco solo di far capire che magari potrebbero avere una visione un po' sbagliata della materia...ci provo...

quindi bho, alcuni nocoiner mi lasciano interdetto :D

Io mi do dello stupido da solo per essermi svegliato troppo tardi...

Purtroppo il post di Pindol fa male anche a me, ogni volta mi chiedo a cosa cazzo pensavo quando leggevo le prime news di bitcoin e stavo a guardare senza fare niente.

Informative
24-09-2025, 16:04
domanda per i coiner:
ma voi andate in giro a vantarvi o a far pesare che avete da parte dei token?! e magari lo fate sminuendo chi non li ha????

io no, al massimo rispondo a tono a chi mi da del coglione per aver creduto in una delle tecnologie piu innovative degli ultimi 1000 anni... tra l'altro non do mai loro dei coglioni, cerco solo di far capire che magari potrebbero avere una visione un po' sbagliata della materia...ci provo...

quindi bho, alcuni nocoiner mi lasciano interdetto :D

No, anzi tendenzialmente tento di aiutare se vedo buona volontà dall'altra parte.
Chiaramente a chi arriva a darmi del coglione, specialmente se con redditi e patrimoni 1/30 e 1/100 dei miei, quando va bene, tendo poi a rispondere in un certo modo :asd: per quanto mi sforzi comunque di ficcare qualche spiegazione in mezzo alle perculate dovute, anche ben oltre il lecito :asd:

Zappz
24-09-2025, 16:07
No, anzi tendenzialmente tento di aiutare se vedo buona volontà dall'altra parte.
Chiaramente a chi arriva a darmi del coglione, specialmente se con redditi e patrimoni 1/30 e 1/100 dei miei, quando va bene, tendo poi a rispondere in un certo modo :asd: per quanto mi sforzi comunque di ficcare qualche spiegazione in mezzo alle perculate dovute, anche ben oltre il lecito :asd:

Ti dovrebbero dare una medaglia per lo sbattimento che ci metti nel rispondere a tutti, anche perché in questo forum è veramente tempo perso...

alfredaino
24-09-2025, 16:08
Siccome è uno schema Ponzi a bilancio netto zero, per ogni miliardario nuovo ci sono molti che hanno perso in modo equivalente.
Quindi non c'è ricchezza reale generata (è uno schema Ponzi mica per niente) e lo spostamento di ricchezza è il risultato di speculazione per cui qualcuno più bravo o fortunato è stato premiato e altrettanti sono stati invece puniti.
Poi ci sono quelli che usano il sistema per i traffici illeciti, ma quelli facciamo finta che non operino meglio che trasportare i soldi nelle valigette perché per molti è la stessa cosa. Infatti i ransomware sono dilagati perché è facile seguire e sapere chi è che incassa.

Esattamente. Lo schema Ponzi più grande della storia, però decentralizzato :rolleyes: .
La distribuzione di ricchezza di Bitcoin, che dovrebbe essere la criptovaluta più distribuita vista la sua età, è peggiore di quella dei cittadini USA (https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=3942181).

CrapaDiLegno
24-09-2025, 16:11
No, anzi tendenzialmente tento di aiutare se vedo buona volontà dall'altra parte.
Chiaramente a chi arriva a darmi del coglione, specialmente se con redditi e patrimoni 1/30 e 1/100 dei miei, quando va bene, tendo poi a rispondere in un certo modo :asd: per quanto mi sforzi comunque di ficcare qualche spiegazione in mezzo alle perculate dovute, anche ben oltre il lecito :asd:

1. Non mi sembra che qualcuno ti abbia dato del coglione.
2. Il reddito purtroppo non rende immuni ad esserlo

E con questo concludo e vi lascio sciorinare il vostro lessico che dovrebbe, credo, far presumere che siete degli esperti di finanza quando in verità state solo aspettando che in ogni secchio dove avete messo parte dei vostri soldi il numero di polli aumenti (schema Ponzi style)

Informative
24-09-2025, 16:12
bhe si, la conosco bene la posizione dei massimalisti ma io penso (e ho tipo l'80% del mio crypto portfolio su BTC ) che ormai lo spazio per altre crypto ha la sua importanza e rilevanza...

si lo so che con layer 2 si puo fare tutto anche su BTC ma il mercato ha deciso che si fara su altro.. :)

Hanno il loro spazio: ho più su altre chain che su Bitcoin al momento per cavalcare gli incentivi DeFi.
Principalmente van bene come "soluzioni ponte" per i pagamenti, specialmente le stablecoin, fintantoché Bitcoin non è ancora abbastanza stabile e usato per quello.
Poi van bene anche come banchi sperimentali per fare cose che su Bitcoin sarebbe molto più difficile implementare (il solito problema di non introdurre centralizzazione).
E, soprattutto, sono ottime calamite per il venture capital (e purtroppo anche per tanto retail capital meno sofisticato), che si traduce in incentivi per i liquidity providers maximalists e viene quindi poi redirezionato a Bitcoin. Quindi anche una funzione sociale :asd:

Il tutto mi sta assolutamente bene e lo uso, come ho sempre ribadito. Ho problemi solo con il marketing coglione tipo l'ultrasound money, il better Bitcoin perché i 100milioni di tps, gli smart contractzzz ecc

Non è neanche una questione di "massimalismo" in realtà. E' questione di sapere cosa si sta maneggiando.
Certo che il mercato va su altro per gli usi non monetari: è molto più facile sviluppare con requisiti meno stringenti sulla decentralizzazione (o proprio nessun requisito :asd: ) e con gli ampi incentivi calati dalle foundations varie.
Si sposterebbe in scala su Bitcoin solo se la centralizzazione delle alt causasse qualche serio disastro o qualche regolatore si metterà seriamente di traverso. Fino ad allora la BTCfi resterà una nicchia, e va bene così: è tutta roba che comunque avrà sempre fondamentali punti di centralizzazione, anche se la fai su Bitcoin, quindi tanto vale usare una altcoin più centralizzata e quindi più efficiente, tanto i rischi legati alla centralizzazione non puoi eliminarli, che siano gli oracles o l'azienda di cui hai tokenizzato l'azione per scambiarla on-chain, piuttosto che le riserve del custodian della stablecoin.

Informative
24-09-2025, 16:29
Esattamente. Lo schema Ponzi più grande della storia, però decentralizzato :rolleyes: .
La distribuzione di ricchezza di Bitcoin, che dovrebbe essere la criptovaluta più distribuita vista la sua età, è peggiore di quella dei cittadini USA (https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=3942181).

Aspettavo il cazzaro shitcoiner :asd:
Sul Ponzi no, continua a non c'entrare niente a prescindere da quante volte tu lo ripeta -> https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=48840040&postcount=48
E come ho già spiegato anche nel commento linkato un Ponzi NON PUO' essere decentralizzato! In quel caso passi a parlare di bolla, che è una cosa diversa con un profilo di rischio diverso. Anche un MLM richiede certe dinamiche e centralizzazione di fondo (ad es. remunerazione diretta per la gente che "tiri dentro", nel momento stesso, non dinamiche di libero mercato).
Le definizioni hanno requisiti STRINGENTI, o non servono a nulla perché troppo ampie, quindi non ti danno "actionable advice". Non puoi levare le caratteristiche che ostacolano l'inclusione della cosa che non ti piace, "che tanto..." :asd: , come fa l'ebete che ti sei messo in firma: depotenzi, e al limite rendi inutili, le definizioni. Anche legalmente ogni caratteristica cambia le cose.

Per la "distrubuzione equa", anche di questo si è già parlato in altre discussioni:
- è normale che in fase di adozione sia particolarmente accentrata (pochi early adopters)
- devi considerare la distribuzione sul mondo, non solo gli USA, dato che Bitcoin è globale. Se consideri il mondo ciao che accentramento di Bitcoin :asd: :asd:
- la sua età è assai poca cosa, considerando contro che livello di potere si scontra e che tipo di paradigmi va a cercare di toccare: non si sta parlando di rivoluzionare i telefonini o le auto
- in ultima analisi l'accentramento (se fossimo in regime realmente capitalista, non quello finto-capitalista fiat pieno di storture, effetto Cantillon ecc) non sarebbe un problema, anzi: non è comunismo (è l'antitesi), va bene che le risorse si accentrino nelle mani di chi è più abile ad utilizzarle, è la distribuzione ottimale (ribadisco SENZA le storture fiat, quindi per merito o comunque avvicinandosi il più possibile ad una distribuzione per merito, non per porcherie politiche).

Sempre le solite puttanate finto colte capite in modo superficiale.
Sempre :asd:
Scommetto che pure tu con la tua accademia all'acqua di rose e i papers pseudoscientifici sei tra quelli che han fatto i milioni, come i vari commentatori sopra ;) ;) Ah no? Casualmente... :asd:

Informative
24-09-2025, 16:37
1. Non mi sembra che qualcuno ti abbia dato del coglione.
2. Il reddito purtroppo non rende immuni ad esserlo

1 - Sì, "velatamente" (mica tanto :asd: ) il discorso sottende quello :asd:
2 - No, ma su un periodo lungo (13 anni nel mio caso), tende a renderlo improbabile, statisticamente :asd:

E con questo concludo e vi lascio sciorinare il vostro lessico che dovrebbe, credo, far presumere che siete degli esperti di finanza quando in verità state solo aspettando che in ogni secchio dove avete messo parte dei vostri soldi il numero di polli aumenti (schema Ponzi style)

Okkey! Tanto non mancheranno le occasioni future di perculamento da parte di chi ci avrà visto giusto ;) ;) Negli ultimi 16 anni tendenzialmente sempre solo nello stesso senso, casualmente :asd:
Il lessico non è "per far presumere" :asd: : tendenzialmente lo acquisisci quando leggi mezza cosa oltre ai titoli di Repubblica :asd:

aqua84
24-09-2025, 16:42
1 - Sì, "velatamente" (mica tanto :asd: ) il discorso sottende quello :asd:
2 - No, ma su un periodo lungo (13 anni nel mio caso), tende a renderlo improbabile, statisticamente :asd:



Okkey! Tanto non mancheranno le occasioni future di perculamento da parte di chi ci avrà visto giusto ;) ;) Negli ultimi 16 anni tendenzialmente sempre solo nello stesso senso, casualmente :asd:
Il lessico non è "per far presumere" :asd: : tendenzialmente lo acquisisci quando leggi mezza cosa oltre ai titoli di Repubblica :asd:

6 :asd: in un unico post è un New Record credo!
Congratulazioni :)

MikTaeTrioR
24-09-2025, 16:47
6 :asd: in un unico post è un New Record credo!
Congratulazioni :)

bhe, debbo dire che è quella è anche la mia espressione costante mentre leggo le minchiate dei nocoiner...

quindi 6 sono pure poche hahah

:asd:

Informative
24-09-2025, 16:50
6 :asd: in un unico post è un New Record credo!
Congratulazioni :)

Ottimo :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

aqua84
24-09-2025, 16:52
Ottimo :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

no, così da sole senza il testo non sono valide :D

Informative
24-09-2025, 16:54
Io mi do dello stupido da solo per essermi svegliato troppo tardi...

Purtroppo il post di Pindol fa male anche a me, ogni volta mi chiedo a cosa cazzo pensavo quando leggevo le prime news di bitcoin e stavo a guardare senza fare niente.

Beh considera che la prima volta che li ho visti erano a tipo 13$, un qualche articolo su Silk Road, e ho pensato qualcosa del tipo "hai capito questi spacciatori che sistema hanno escogitato! Non è roba per me" :asd:
Poi ci sono tornato sopra verso i 100$, ma non ho iniziato ad accumulare seriamente prima degli 800$. Per non parlare poi di tenerseli attraverso i vari bear markets. Ce ne è passato di studio sotto i ponti.
Il culo c'entra (sempre): li ho visti per caso. Ma molto poco: contano molto più le mie scelte dopo.

Massij
24-09-2025, 18:18
Io mi do dello stupido da solo per essermi svegliato troppo tardi...

Purtroppo il post di Pindol fa male anche a me, ogni volta mi chiedo a cosa cazzo pensavo quando leggevo le prime news di bitcoin e stavo a guardare senza fare niente.

Non è affatto troppo tardi, siamo ancora agli albori, la Finanza Decentralizzata sarà il futuro, studiate la blockchain, é la base! Poi studiate la BlockDAG di Kaspa e capirete che Bitcoin é stato l'inizio e Kaspa (KAS) completerà il lavoro di Satoshi. KAS è attualmente a circa 0.080 centesimi di dollaro e a breve arriveranno gli Smart Contracts e successivamente sarà listato sui più grandi exchange come Binance e Coinbase. Guardate a lungo termine soprattutto chi è ancora giovane! Se volete aiuto a capire chiedetemi pure. ✌️

alfredaino
24-09-2025, 18:26
Aspettavo il cazzaro shitcoiner :asd:
Sul Ponzi no, continua a non c'entrare niente a prescindere da quante volte tu lo ripeta -> https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=48840040&postcount=48
E come ho già spiegato anche nel commento linkato un Ponzi NON PUO' essere decentralizzato! In quel caso passi a parlare di bolla, che è una cosa diversa con un profilo di rischio diverso. Anche un MLM richiede certe dinamiche e centralizzazione di fondo (ad es. remunerazione diretta per la gente che "tiri dentro", nel momento stesso, non dinamiche di libero mercato).
Le definizioni hanno requisiti STRINGENTI, o non servono a nulla perché troppo ampie, quindi non ti danno "actionable advice". Non puoi levare le caratteristiche che ostacolano l'inclusione della cosa che non ti piace, "che tanto..." :asd: , come fa l'ebete che ti sei messo in firma: depotenzi, e al limite rendi inutili, le definizioni. Anche legalmente ogni caratteristica cambia le cose.

Per la "distrubuzione equa", anche di questo si è già parlato in altre discussioni:
- è normale che in fase di adozione sia particolarmente accentrata (pochi early adopters)
- devi considerare la distribuzione sul mondo, non solo gli USA, dato che Bitcoin è globale. Se consideri il mondo ciao che accentramento di Bitcoin :asd: :asd:
- la sua età è assai poca cosa, considerando contro che livello di potere si scontra e che tipo di paradigmi va a cercare di toccare: non si sta parlando di rivoluzionare i telefonini o le auto
- in ultima analisi l'accentramento (se fossimo in regime realmente capitalista, non quello finto-capitalista fiat pieno di storture, effetto Cantillon ecc) non sarebbe un problema, anzi: non è comunismo (è l'antitesi), va bene che le risorse si accentrino nelle mani di chi è più abile ad utilizzarle, è la distribuzione ottimale (ribadisco SENZA le storture fiat, quindi per merito o comunque avvicinandosi il più possibile ad una distribuzione per merito, non per porcherie politiche).

Sempre le solite puttanate finto colte capite in modo superficiale.
Sempre :asd:
Scommetto che pure tu con la tua accademia all'acqua di rose e i papers pseudoscientifici sei tra quelli che han fatto i milioni, come i vari commentatori sopra ;) ;) Ah no? Casualmente... :asd:

Si come no. Io farai meno il saputello, visto che al momento ti è andata bene, e starei attento...

https://x.com/robinmonotti/status/1964978741270241764

Informative
24-09-2025, 18:33
Non è affatto troppo tardi, siamo ancora agli albori, la Finanza Decentralizzata sarà il futuro, studiate la blockchain, é la base! Poi studiate la BlockDAG di Kaspa e capirete che Bitcoin é stato l'inizio e Kaspa (KAS) completerà il lavoro di Satoshi. KAS è attualmente a circa 0.080 centesimi di dollaro e a breve arriveranno gli Smart Contracts e successivamente sarà listato sui più grandi exchange come Binance e Coinbase. Guardate a lungo termine soprattutto chi è ancora giovane! Se volete aiuto a capire chiedetemi pure. ✌️

:asd: :asd: :asd: !!

Kaspa non ha nemmeno una Blockchain vera e propria: a parte qualche nodo archival (di cui ti devi fidare), il grosso della chain viene "prunato", per cui non è più possibile dimostrare se una vecchia tx era inclusa oppure no (tranne trustando i suddetti pochi nodi archival), e tutta una serie di porcherie e trust assumptions aggiuntive, fondamentalmente centralizzanti, che da questo derivano.
Banalmente, senza nemmeno tirare in ballo Bitcoin (che sarebbe proprio una bestemmia in questo caso): se prunare la gran parte della chain e tenere auditabili solo pochi MB fosse una soluzione sensata per risparmiare spazio, senza tradeoffs importanti, la vedremmo implementata su mille mila shitcoin. Basterebbe copiarla, e sulle shitcoin c'è ben poco attrito anche per i cambiamenti radicali. Invece non lo vediamo (nemmeno come proposta). Sarà perché tutti i devs di tutte le altre coins sono imbecilli, tanto da non essere neanche in grado di copiare sw open source, o forse ci sono dei problemini fondamentali? :asd: :asd:
Bastava buttar via il 90% della Blockchain sostituendola con qualche proof! Nessuno ci aveva mai pensato o può farlo adesso che qualcuno ci ha pensato! Bellezza! :asd: :asd:
Non so se siano peggio i nocoiners o gli shitcoiners che si fanno inculare dal marketing più ebete concepibile :asd:

Comunque no: TLDR Kaspa è uno degli scam più idioti del settore (intendo il settore crypto, Bitcoin è cosa a parte), con uno dei marketing più aggressivi e deficienti mai visti.
Poi oh, fate come volete, all in on Kaspa che Bitcoin spostati proprio, e ci aggiorneremo :asd:

Informative
24-09-2025, 18:36
Si come no. Io farai meno il saputello, visto che al momento ti è andata bene, e starei attento...

https://x.com/robinmonotti/status/1964978741270241764

Sarebbe un mio problema, da bitcoiner, che gli USA vogliano estendere l'esportazione dell'inflazione del dollaro attraverso le stablecoin?
Ma leggi almeno quel cazzo che posti? :asd: ? Non dico quello che posto io, quello è palese che tu non lo legga, o non saresti qui a ripetere le stesse cazzate a ogni commento, ma almeno quello che scrivi tu... dai :asd:

randorama
24-09-2025, 18:46
comunque la si pensi non si può non notare come si sia arrivati già a pagina 4 del thread e non si sia ancora materializzato "lui"...

Massij
24-09-2025, 19:42
:asd: :asd: :asd: !!

Kaspa non ha nemmeno una Blockchain vera e propria: a parte qualche nodo archival (di cui ti devi fidare), il grosso della chain viene "prunato", per cui non è più possibile dimostrare se una vecchia tx era inclusa oppure no (tranne trustando i suddetti pochi nodi archival), e tutta una serie di porcherie e trust assumptions aggiuntive, fondamentalmente centralizzanti, che da questo derivano.
Banalmente, senza nemmeno tirare in ballo Bitcoin (che sarebbe proprio una bestemmia in questo caso): se prunare la gran parte della chain e tenere auditabili solo pochi MB fosse una soluzione sensata per risparmiare spazio, senza tradeoffs importanti, la vedremmo implementata su mille mila shitcoin. Basterebbe copiarla, e sulle shitcoin c'è ben poco attrito anche per i cambiamenti radicali. Invece non lo vediamo (nemmeno come proposta). Sarà perché tutti i devs di tutte le altre coins sono imbecilli, tanto da non essere neanche in grado di copiare sw open source, o forse ci sono dei problemini fondamentali? :asd: :asd:
Bastava buttar via il 90% della Blockchain sostituendola con qualche proof! Nessuno ci aveva mai pensato o può farlo adesso che qualcuno ci ha pensato! Bellezza! :asd: :asd:
Non so se siano peggio i nocoiners o gli shitcoiners che si fanno inculare dal marketing più ebete concepibile :asd:

Comunque no: TLDR Kaspa è uno degli scam più idioti del settore (intendo il settore crypto, Bitcoin è cosa a parte), con uno dei marketing più aggressivi e deficienti mai visti.
Poi oh, fate come volete, all in on Kaspa che Bitcoin spostati proprio, e ci aggiorneremo :asd:

Guarda, la questione è un po’ diversa da come l’hai messa.
Kaspa non è una blockchain lineare ma un blockDAG (protocollo GHOSTDAG). È vero che i nodi “normali” fanno pruning e non tengono tutta la storia, ma ci sono i cosiddetti archival nodes che la conservano per intero. Quindi la storia non viene “buttata via” per definizione: semplicemente non tutti i nodi la mantengono.

È vero che per verificare transazioni molto vecchie serve affidarsi a nodi archivio o a meccanismi di prova, e questo introduce trade-off in termini di decentralizzazione e verificabilità. Ma non è corretto dire che “non si può più dimostrare nulla”: ci sono comunque strumenti (e sviluppi futuri) che consentono di provare l’inclusione delle tx anche con pruning.

Sul punto “se fosse geniale l’avrebbero copiato tutti”: non è così semplice. Schemi di pruning sicuro e accumulatori crittografici sono discussi da anni anche in ambito accademico, ma sono complessi da implementare e meno “battle-tested” rispetto al modello di Bitcoin. Molti progetti restano quindi sul modello lineare classico per semplicità e per ridurre i rischi.

In sintesi:

Kaspa fa pruning → sì, ma con nodi archivio a supporto.

Rischi di centralizzazione → ci sono, soprattutto se i nodi archivio restano pochi.

“Non ha una blockchain” → falso, ha un blockDAG.

“Non si può verificare nulla” → esagerazione: la verifica è più complicata, non impossibile.

“Kaspa è uno scam” → no, Kaspa non è uno scam. È un progetto sperimentale con scelte diverse da Bitcoin, con pro e contro.


Poi che il marketing sia spesso sopra le righe, siamo tutti d’accordo, ma sul piano tecnico liquidarlo come scam è fuorviante.

zephyr83
24-09-2025, 19:56
:mbe:
Partiamo dalle basi... secondo te, perché il Bitcoin è salito di valore nel tempo?

ma sai cos'è uno schema ponzi? :stordita:

Informative
24-09-2025, 20:20
Guarda, la questione è un po’ diversa da come l’hai messa.
Kaspa non è una blockchain lineare ma un blockDAG (protocollo GHOSTDAG). È vero che i nodi “normali” fanno pruning e non tengono tutta la storia, ma ci sono i cosiddetti archival nodes che la conservano per intero. Quindi la storia non viene “buttata via” per definizione: semplicemente non tutti i nodi la mantengono.

È vero che per verificare transazioni molto vecchie serve affidarsi a nodi archivio o a meccanismi di prova, e questo introduce trade-off in termini di decentralizzazione e verificabilità. Ma non è corretto dire che “non si può più dimostrare nulla”: ci sono comunque strumenti (e sviluppi futuri) che consentono di provare l’inclusione delle tx anche con pruning.

Sì, ho presente :asd: In sintesi, levando un po' di seghe accademiche: centralizzazione :asd: pochi nodi di cui ti devi fidare e che volendo, colludessero, potrebbero servire lo storico che vogliono ai nuovi nodi, valido secondo le regole base del sw ma dove hanno qualche tipo di vantaggio in termini di storico transazionale. Lo stesso problema che hai più o meno con i relay di Algoscam :asd:
Ovviamente questo non avviene perché c'è il saldo controllo della foundation, che in caso di storici validi in competizione discriminerebbe, e tutti si accoderebbero, perché il valore della altcoin coincide con la foundation e con la sua capacità di imporre cambiamenti agevolmente (poi marketizzata come "capacità di innovare, non come Bitcoin"). Nel caso di Algorand i relay vengono proprio anche incentivati direttamente dalla foundation e basta (e sono esosi in termini di risorse, non so su Kaspa, suppongo di no, quindi leggermente "meno peggio" :asd: ).
Poi il marketing glissa sui punti eclatanti di centralizzazione e svia l'attenzione sui mille mila miliardi di "consensus nodes" senza praticamente alcuno storico e quindi potere quasi nullo sul protocollo, dicendo "ecco, sono più dei nodi di Bitcoin, quindi più decentralizzato" :asd:
Per questo parlo di scam: il marketing è truffaldino. Mi dicessero: è uno delle tante altcoin centralizzate e quindi sapete a che tradeoffs andate incontro, però più veloci ecc a causa della centralizzazione, mi starebbe bene :asd:
Ma ovviamente non si può fare ;)

Sul punto “se fosse geniale l’avrebbero copiato tutti”: non è così semplice. Schemi di pruning sicuro e accumulatori crittografici sono discussi da anni anche in ambito accademico, ma sono complessi da implementare e meno “battle-tested” rispetto al modello di Bitcoin. Molti progetti restano quindi sul modello lineare classico per semplicità e per ridurre i rischi.

Non importa quanto sia "complesso". Ci sarebbe da discutere se sia effettivamente così complesso :asd: ma nemmeno serve: il punto è sempre che parliamo di tutto sw open source, per cui una volta che una soluzione viene implementata e funziona, è portabile se c'è la volontà di farlo.
Ha senso solo il discorso di security, quindi la necessità del battle testing. Ma, di nuovo, non è marketizzato affatto così, e per le considerazioni di cui sopra non questo l'unico problema, è proprio più il fatto che lasciare storico e auditability nelle mani di pochi nodi è inerentemente centralizzante e quindi "kills the purpose".
L'unica soluzione per superare questo problema sarebbe rimettere lo storico in mano a tutti i nodi, ma a quel punto avresti una normale chain PoS senza nulla che la distingua e quindi anche qui, non si può fare ;) Oltre che avrebbe tutti i problemi di centralizzazione del PoS, che sono comunque simili (long range attack e reliance sull' "ask a friend" che discrimini chain in competizione. Non mi ri-dilungo che già l'ho fatto decine di volte in passato).

In sintesi:

Kaspa fa pruning → sì, ma con nodi archivio a supporto.

Rischi di centralizzazione → ci sono, soprattutto se i nodi archivio restano pochi.

“Non ha una blockchain” → falso, ha un blockDAG.

“Non si può verificare nulla” → esagerazione: la verifica è più complicata, non impossibile.

“Kaspa è uno scam” → no, Kaspa non è uno scam. È un progetto sperimentale con scelte diverse da Bitcoin, con pro e contro.


Poi che il marketing sia spesso sopra le righe, siamo tutti d’accordo, ma sul piano tecnico liquidarlo come scam è fuorviante.

La sintesi (che puzza di LLM :asd: ) poco aggiunge ai punti critici di cui sopra.

Massij
24-09-2025, 20:31
Sì, ho presente :asd: In sintesi, levando un po' di seghe accademiche: centralizzazione :asd: pochi nodi di cui ti devi fidare e che volendo, colludessero, potrebbero servire lo storico che vogliono ai nuovi nodi, valido secondo le regole base del sw ma dove hanno qualche tipo di vantaggio in termini di storico transazionale. Lo stesso problema che hai più o meno con i relay di Algoscam :asd:
Ovviamente questo non avviene perché c'è il saldo controllo della foundation, che in caso di storici validi in competizione discriminerebbe, e tutti si accoderebbero, perché il valore della altcoin coincide con la foundation e con la sua capacità di imporre cambiamenti agevolmente (poi marketizzata come "capacità di innovare, non come Bitcoin"). Nel caso di Algorand i relay vengono proprio anche incentivati direttamente dalla foundation e basta (e sono esosi in termini di risorse, non so su Kaspa, suppongo di no, quindi leggermente "meno peggio" :asd: ).
Poi il marketing glissa sui punti eclatanti di centralizzazione e svia l'attenzione sui mille mila miliardi di "consensus nodes" senza praticamente alcuno storico e quindi potere quasi nullo sul protocollo, dicendo "ecco, sono più dei nodi di Bitcoin, quindi più decentralizzato" :asd:
Per questo parlo di scam: il marketing è truffaldino. Mi dicessero: è uno delle tante altcoin centralizzate e quindi sapete a che tradeoffs andate incontro, però più veloci ecc a causa della centralizzazione, mi starebbe bene :asd:
Ma ovviamente non si può fare ;)



Non importa quanto sia "complesso". Ci sarebbe da discutere se sia effettivamente così complesso :asd: ma nemmeno serve: il punto è sempre che parliamo di tutto sw open source, per cui una volta che una soluzione viene implementata e funziona, è portabile se c'è la volontà di farlo.
Ha senso solo il discorso di security, quindi la necessità del battle testing. Ma, di nuovo, non è marketizzato affatto così, e per le considerazioni di cui sopra non questo l'unico problema, è proprio più il fatto che lasciare storico e auditability nelle mani di pochi nodi è inerentemente centralizzante e quindi "kills the purpose".
L'unica soluzione per superare questo problema sarebbe rimettere lo storico in mano a tutti i nodi, ma a quel punto avresti una normale chain PoS senza nulla che la distingua e quindi anche qui, non si può fare ;) Oltre che avrebbe tutti i problemi di centralizzazione del PoS, che sono comunque simili (long range attack e reliance sull' "ask a friend" che discrimini chain in competizione. Non mi ri-dilungo che già l'ho fatto decine di volte in passato).



La sintesi (che puzza di LLM :asd: ) poco aggiunge ai punti critici di cui sopra.

Secondo me stai semplificando troppo e rischi di buttare tutto nello stesso calderone.

È vero che con Kaspa i nodi pruned non tengono l’intera storia e questo introduce il problema della dipendenza dai nodi archivio: se fossero pochi e collusi potrebbero cercare di servire versioni “taroccate” della storia ai nuovi nodi. Questo è un rischio reale e non va negato. Però:

Non è corretto dire che “kills the purpose” in assoluto. La sicurezza non dipende solo dal numero di nodi archivio, ma anche dai meccanismi crittografici e dal fatto che gli snapshot recenti sono comunque verificabili da chiunque. Non è lo stesso scenario dei relay Algorand (che sono centralizzati e incentivati dalla foundation), perché su Kaspa in teoria chiunque può far girare un nodo archivio senza permessi speciali.

Foundation ≠ garanzia assoluta. Non c’è dubbio che la narrativa del marketing sia spesso fumosa e che la fondazione Kaspa abbia molto peso. Ma paragonare 1:1 con Algorand non è corretto: Kaspa non ha relay privilegiati né incentivi diretti centralizzati. La critica è che di fatto pochi gestiscono nodi archivio, non che il protocollo lo imponga.

“Se fosse open source lo avrebbero già copiato tutti”. Non è solo questione di copiare codice: implementare pruning sicuro con prove verificabili, DAG e garantire compatibilità col resto del protocollo non è banale. La parte di ricerca e battle-testing è fondamentale: non basta “prendere lo stesso codice e piazzarlo su un’altra chain”.

Sui trade-off: hai ragione che il marketing dovrebbe essere più trasparente: “abbiamo velocità perché rinunciamo a parte della storicità distribuita”. Questo sarebbe onesto. Ma tra questo e dire “scam” c’è un salto logico. Kaspa non è scam nel senso di “truffa deliberata”: è un progetto che propone una strada diversa, con pro (velocità, throughput, blockDAG) e contro (storico meno distribuito, rischi centralizzazione pratica).

Confronto con PoS: dire che “tanto vale fare PoS” non è preciso: Kaspa resta PoW (quindi resiste a certi attacchi che PoS soffre, come long range). Il problema storico rimane, ma non equivale a un normale chain PoS.

Vabbè detto questo salvati il post e ci vediamo qui tra 5 anni :sofico:

alfredaino
24-09-2025, 21:15
Sarebbe un mio problema, da bitcoiner, che gli USA vogliano estendere l'esportazione dell'inflazione del dollaro attraverso le stablecoin?
Ma leggi almeno quel cazzo che posti? :asd: ? Non dico quello che posto io, quello è palese che tu non lo legga, o non saresti qui a ripetere le stesse cazzate a ogni commento, ma almeno quello che scrivi tu... dai :asd:

Io si, tu evidentemente no. :doh:

Massij
24-09-2025, 21:22
ma sai cos'è uno schema ponzi? :stordita:

Evidentemente no 😁

Informative
24-09-2025, 21:45
Secondo me stai semplificando troppo e rischi di buttare tutto nello stesso calderone.

È vero che con Kaspa i nodi pruned non tengono l’intera storia e questo introduce il problema della dipendenza dai nodi archivio: se fossero pochi e collusi potrebbero cercare di servire versioni “taroccate” della storia ai nuovi nodi. Questo è un rischio reale e non va negato. Però:

Non è corretto dire che “kills the purpose” in assoluto. La sicurezza non dipende solo dal numero di nodi archivio, ma anche dai meccanismi crittografici e dal fatto che gli snapshot recenti sono comunque verificabili da chiunque.

Non importa: snapshots (o checkpoints) possono venire ricreati dalla chain in concorrenza. Se un nodo è stato sempre connesso e ha i checkpoint vecchi, nessun problema. Ma non puoi fare affidamento sul fatto che saranno sempre gli stessi nodi per sempre :asd: Un nuovo nodo potrebbe ricevere lo storico diverso dai nodi "malevoli" (metto tra virgolette, perché la discriminazione è arbitraria), corredato di checkpoints validi (ma non quelli "canonici").

Purtroppo ChatGPT aiuta poco perché nel suo training dataset finiscono tonnellate di shitcoin marketing e in qualche modo cerca di restare "neutrale" su questioni che neutrali non sono :asd:

Non è lo stesso scenario dei relay Algorand (che sono centralizzati e incentivati dalla foundation), perché su Kaspa in teoria chiunque può far girare un nodo archivio senza permessi speciali.

Anche su Algorand in teoria chiunque può farlo, ma in pratica no perché non ti incentiverebbero se fai qualcosa che alla foundation non sta bene :asd:
Su Kaspa credo sia "meno peggio" (l'ho scritto prima) perché (se non ricordo male), gli incentivi non sono centralizzati, ma resta l'altro punto fondamentale, comune a tutte le altcoin: se vai contro la foundation e forki, hai "Kaspa Classic" :asd: e devi metterci un altro team/foundation con uguali credenziali/carisma, altrimenti va a zero, vedi Eth Classic, perché il valore di una alt coincide con un central controller in grado di imporre cambiamenti e che tutti seguono. Bitcoin è l'opposto: funziona già così com'è e il valore dipende dalla caratteristiche monetarie unite al maggiore effetto network. Non importa il team: non servono cambiamenti (anzi non sono auspicabili: minano l'affidabilità monetaria e l'immutabilità, che it's a feature not a bug per una moneta sana). Solo "maintenance". I core devs sono gli stewards: non sei obbligato ad usare il loro sw se non ti sta bene, lo stiamo vedendo proprio ora con il drama su op_return e l'ascesa di Knots e/o versioni di Core precedenti alla 0.30.
Quindi in teoria chiunque può mettere su un archival (che è male, perché appunto uno può metterne su un po' di "malevoli", specialmente vecchi stakers, anche senza più lo stake), ma in pratica il "team" ha l'ultima parola.

Su Algorand hai tre strati di centralizzazione: nodi privilegiati (e tra l'altro i nodi normali comunicano solo attraverso di essi, non tra loro, peggio ancora), foundation che sostanzialmente è il valore della altcoin (come per praticamente tutte le alt), e anche un sistema di incentivi centralizzato.
Su Kaspa "solo" due strati, quindi sì, forse un po' "meno peggio" :asd: per quanto fondamentalmente poco cambi.

Foundation ≠ garanzia assoluta. Non c’è dubbio che la narrativa del marketing sia spesso fumosa e che la fondazione Kaspa abbia molto peso. Ma paragonare 1:1 con Algorand non è corretto: Kaspa non ha relay privilegiati né incentivi diretti centralizzati. La critica è che di fatto pochi gestiscono nodi archivio, non che il protocollo lo imponga.

Abbiamo capito :asd: ma poco cambia.

“Se fosse open source lo avrebbero già copiato tutti”. Non è solo questione di copiare codice: implementare pruning sicuro con prove verificabili, DAG e garantire compatibilità col resto del protocollo non è banale. La parte di ricerca e battle-testing è fondamentale: non basta “prendere lo stesso codice e piazzarlo su un’altra chain”.

Non importa... ribadisco: tutto è portabile, specialmente per una alt senza il problema dei cambiamenti solo retrocompatibili come Bitcoin. Ethereum è passato da PoW a PoS senza eccessivi problemi... voglio dire :asd: Basta con sto mito della complessità in ambito open :asd: E se il problema è che è sperimentale e prima va ancora testato (ma non è quello, è proprio che con lo storico in mano a tre nodi è praticamente un database su cui viene permesso di giocare a qualche migliaio di altri nodi senza poteri reali) , allora non me lo marketizzi come "better Bitcoin che consuma un cazzo e occupa due byte ed è uguale, anzi meglio" :asd: se no ti becchi giustamente dello scammer :asd:

Sui trade-off: hai ragione che il marketing dovrebbe essere più trasparente: “abbiamo velocità perché rinunciamo a parte della storicità distribuita”. Questo sarebbe onesto. Ma tra questo e dire “scam” c’è un salto logico. Kaspa non è scam nel senso di “truffa deliberata”: è un progetto che propone una strada diversa, con pro (velocità, throughput, blockDAG) e contro (storico meno distribuito, rischi centralizzazione pratica).

"Rinunciare alla storicità distribuita" kills the purpose :asd: hai praticamente un database "parco giochi" su cui altri nodi senza potere possono giocare, entro i limiti stabiliti dal central controller. Siamo già pieni di sistemi centralizzati efficientissimi (ovviamente: gestire un database ha molto meno overhead). L'idea non era quella di reinventare PayPal. Certo una crypto è sempre parzialmente meglio, meno friction (almeno finché dura) ecc, e va bene. L'importante è appunto non far finta che sia altro e confrontare con qualcosa come Bitcoin in termini di efficienza: per confrontare "l'efficienza" devi prima fare la stessa cosa, consumando meno/più velocemente ecc ecc, ma non è questo il caso ;)



Confronto con PoS: dire che “tanto vale fare PoS” non è preciso: Kaspa resta PoW (quindi resiste a certi attacchi che PoS soffre, come long range). Il problema storico rimane, ma non equivale a un normale chain PoS.

Sì è vero questo, mi ero confuso con Algorand. Kaspa è PoW, cosa che in realtà è molto pericoloso per una altcoin con pochissimo hashrate alle spalle, perché la espone al 51% se raggiunge un qualche valore economico. Con Bitcoin hai avuto l'evoluzione della potenza di calcolo che è andata di pari passo col valore economico (spinta proprio da questo, prima non c'erano proprio le macchine adatte). E' uno dei motivi per cui non è replicabile: ormai gli asic ci sono, e per quanto tu possa mettere ostacoli lato sw cambiando l'algoritmo di hashing, un distillato della loro potenza si può sempre incanalarcelo tramite qualche middleware, e in genere è più che sufficiente. Per una alt, specialmente che ha fatto scelte di design già comunque fortemente centralizzanti, il PoS è una scelta migliore.

Vabbè detto questo salvati il post e ci vediamo qui tra 5 anni :sofico:

Ok, challange accepted :asd: Beh, per 5 anni l'hype della novità potrebbe anche reggere (non credo per Kaspa, ma in generale). Vediamo su 10 ;)
Già al momento non è che se la stia giocando benissimo :asd:
https://it.tradingview.com/symbols/KASBTC/?timeframe=ALL

Informative
24-09-2025, 21:58
Io si, tu evidentemente no. :doh:

Spiegami in che modo a me che uso un asset non diluibile possa fregare se diluiscono le stablecoin peggate al dollaro. No spiegamelo, perché davvero non ci arrivo :asd: al posto di piazzare frasi a caso giusto per rispondere :asd:

alexfri
25-09-2025, 05:53
Non entro nel merito nella cosa perche non ho ne tempo ne voglia. Riporto giusto un piccolo aneddoto successo a un mio caro amico l’estate scorsa al quale hanno portato via (non fatemi fare i calcoli) circa l’equivalente di 400.000€ in bitcoin. Questo guochino é difficile da padronare, LA FUORI c’e gente cattiva molto, ma MOLTO piu in gamba di voi, occhio.

LMCH
25-09-2025, 07:29
chi parla di schema ponzi lo fa per ingoranza non sapendo nemmeno cosa vuol dire investire

semplicemente è invidioso di chi è diventato ricco e adesso si sfoga come sanno fare le persone piccole piccole

Dai un occhiata a chi è DAVVERO "diventato ricco con i bitcoin" e scoprirai che non è così.

Unrue
25-09-2025, 08:29
Dai un occhiata a chi è DAVVERO "diventato ricco con i bitcoin" e scoprirai che non è così.

Ricchi milionari pochi probabilmente, ma ad esempio un mio collega ci ha fatto 40.000 euro e ha saldato il mutuo. Mica male eh.

Zappz
25-09-2025, 09:11
Dai un occhiata a chi è DAVVERO "diventato ricco con i bitcoin" e scoprirai che non è così.

Mi pare ovvio che le persone che guadagnano con gli investimenti, sono persone che hanno soldi da investire...

Però ci sono sicuramente state tante persone "normali" che da 6 cifre sono passate a 7 avvicinandosi alla categoria dei ricchi.

StephenFalken
25-09-2025, 09:38
Ahaha dopo decenni ancora qua a parlare di Ponzi. Quanta ignoranza. Lo sapere che il quarto più grande detentore di debito Americano è una crypto? Di conseguenza anche il dollaro è uno schema Ponzi?

nonsidice
25-09-2025, 09:45
Non entro nel merito nella cosa perche non ho ne tempo ne voglia. Riporto giusto un piccolo aneddoto successo a un mio caro amico l’estate scorsa al quale hanno portato via (non fatemi fare i calcoli) circa l’equivalente di 400.000€ in bitcoin. Questo guochino é difficile da padronare, LA FUORI c’e gente cattiva molto, ma MOLTO piu in gamba di voi, occhio.

Perchè è stato purtroppo fesso, i bitcoin li compri PER CONTO TUO su piattaforme CERTE per quanto possibile o per vie traverse come gli ETF.
Anche io conosco gente truffata, sai perchè ? perchè un tizio in giacca e cravatta si presenta alla porta e ti dice "dammi 100k € e ti compro bitcoin".
Sai cosa dico alla gente che mi chiede di chi fidarsi ?
"Se un tizio ti suona alla porta e ti offre 1 kg di oro promettendo grandi guadagni glieli dai oppure ti compri l'oro per conto tuo o in banca?"

barzokk
25-09-2025, 09:45
Ahaha dopo decenni ancora qua a parlare di Ponzi. Quanta ignoranza. Lo sapere che il quarto più grande detentore di debito Americano è una crypto? Di conseguenza anche il dollaro è uno schema Ponzi?
eh ? :D
si fidano così tanto delle crypto,
ma le hanno cambiate in dollari e ci hanno comprato delle obbligazioni perchè almeno quelle pagano interessi ? :asd:

barzokk
25-09-2025, 09:48
"Se un tizio ti suona alla porta e ti offre 1 kg di oro promettendo grandi guadagni glieli dai oppure ti compri l'oro per conto tuo o in banca?"
glielo compro ma glielo pago la metà, 50 euro al grammo, e glielo pago in contanti, sporchi e puzzolenti, altrimenti che vada pure da un comprooro :asd:

PS: l'oro continua a salire, alla faccia delle vostre bitcacchine :O

nonsidice
25-09-2025, 09:49
eh ? :D
si fidano così tanto delle crypto,
ma le hanno cambiate in dollari e ci hanno comprato delle obbligazioni perchè almeno quelle pagano interessi ? :asd:

Ecco qui si vede l'ignoranza.
DEVONO per legge farlo, perchè a differenza delle tue care banche, DEVONO garantire il 100% di copertura dell'emesso (usdt in questo caso) in $ o equivalente (bond del tesoro).

MSO
25-09-2025, 10:56
Essendo abbastanza ignorante in materia di bitcoin e crypto in generale ho una domanda esistenziale.
Il numero di Bitcoin è per natura finito, si arriverà ad un punto in cui tutti i Bitcoin possibili saranno stati 'minati' e saranno in circolazione in qualche wallet.
Con l'aumento degli utilizzatori aumenteranno i casi di wallet 'abbandonati' per vari motivi: dispersione in discariche cittadine, perdita delle credenziali, morte del proprietario senza eredi, ecc; quindi lentamente ed inesorabilmente il numero dei Bitcoin realmente in circolazione diminuirà.
Ovviamente il contenuto dei wallet 'orfani' non potrà essere recuperato; se qualcuno, anche a livello istituzionale, avesse la tecnologia per aprire questi wallet e rimettere in circolazione il loro contenuto (come viene fatto per i conti bancari 'dormienti') penso che la 'credibilità' guadagnata dai Bitcoin andrebbe perduta (nessun wallet sarebbe più al sicuro) e ci sarebbe il 'fuggi fuggi' con conseguente crollo del loro valore.
Ipoteticamente si potrebbe arrivare al punto in cui il numero di Bitcoin realmente in circolazione diventerebbe talmente piccolo per cui un solo satoshi (si scrive così?) avrebbe un valore talmente alto da renderne impossibile il reale utilizzo se non nella finanziaria di uno stato.

Sicuramente non sarà un problema della nostra generazione, ma come se ne esce?
Si abbandona il Bitcoin per un'altra crypto e quei pochi multimiliardari che possedevano gli ultimi Bitcoin circolanti si trovano da un giorno all'altro in mutande?
Sarà possibile cambiare l'algoritmo in modo che siano scambiabili i milionesimi di satoshi?

Zappz
25-09-2025, 11:08
Direi che non sarà un nostro problema... :D

MikTaeTrioR
25-09-2025, 11:25
comunque la si pensi non si può non notare come si sia arrivati già a pagina 4 del thread e non si sia ancora materializzato "lui"...

infatti, che tristezza :(

dai ginoooo, dicci la tua!!

MikTaeTrioR
25-09-2025, 11:27
Non è affatto troppo tardi, siamo ancora agli albori, la Finanza Decentralizzata sarà il futuro, studiate la blockchain, é la base! Poi studiate la BlockDAG di Kaspa e capirete che Bitcoin é stato l'inizio e Kaspa (KAS) completerà il lavoro di Satoshi. KAS è attualmente a circa 0.080 centesimi di dollaro e a breve arriveranno gli Smart Contracts e successivamente sarà listato sui più grandi exchange come Binance e Coinbase. Guardate a lungo termine soprattutto chi è ancora giovane! Se volete aiuto a capire chiedetemi pure. ✌️

Massij

se vuoi ibvestire in defi ci sono già i player principlai gia belli stabiliti da tempo ed orami non piu scalfibili... non farti fregare da chi pretende di reinventare la ruota... :)

MikTaeTrioR
25-09-2025, 11:28
Si come no. Io farai meno il saputello, visto che al momento ti è andata bene, e starei attento...

https://x.com/robinmonotti/status/1964978741270241764

HODL :D

MikTaeTrioR
25-09-2025, 11:29
Non entro nel merito nella cosa perche non ho ne tempo ne voglia. Riporto giusto un piccolo aneddoto successo a un mio caro amico l’estate scorsa al quale hanno portato via (non fatemi fare i calcoli) circa l’equivalente di 400.000€ in bitcoin. Questo guochino é difficile da padronare, LA FUORI c’e gente cattiva molto, ma MOLTO piu in gamba di voi, occhio.

figa la gufata, ci mancava...

comunque, no, non credo :D

Zappz
25-09-2025, 11:31
infatti, che tristezza :(

dai ginoooo, dicci la tua!!

Gino sarà partito per le ferie dopo essersi venduto tutti i suoi pepe coin...

MikTaeTrioR
25-09-2025, 11:34
Ahaha dopo decenni ancora qua a parlare di Ponzi. Quanta ignoranza. Lo sapere che il quarto più grande detentore di debito Americano è una crypto? Di conseguenza anche il dollaro è uno schema Ponzi?

ma piu che altro l'intero sistema pensionistico mondiale, se vogliamo, è molto piu uno schema ponzi di qualunque altro asset su cui si possa investire...

poi ci sono dei progetti in cui ti dicono metti X e avrai X+1... ecco, non penso ci sia bisogno di dirlo, ma nel dubbio, quelli si che puzzano di schema ponzi...è piu facile crearli utilizzando le crypto? certo che si, ma anche un bambino di 5 anni capirebbe che è il progetto ad essere un ponzi, non le crypto utilizzate...

MikTaeTrioR
25-09-2025, 11:36
eh ? :D
si fidano così tanto delle crypto,
ma le hanno cambiate in dollari e ci hanno comprato delle obbligazioni perchè almeno quelle pagano interessi ? :asd:

chi scusa?


mai vendere BTC..è l'unica regola...

oggi si possono anche spendere direttamente senza alcun problema...

ma di che parli?


ho anche ETF e azioni ma non ho dovuto mica vendere btc per prendermele..

ma che ragionamento...


edit:
scusa leggevo di fretta, pensavo parlassi degli investitori comuni mortali, ti hanno risposto poco sopra..e comunque è chiaro che un fondo di investimento con miliardi di eruo in crypto un minimo di prudenza deve averla per non rischiare eventualmente attacchi kamikaze da parte di chi ha affidato loro i soldi, oltre che per legge..

MikTaeTrioR
25-09-2025, 11:44
Essendo abbastanza ignorante in materia di bitcoin e crypto in generale ho una domanda esistenziale.
Il numero di Bitcoin è per natura finito, si arriverà ad un punto in cui tutti i Bitcoin possibili saranno stati 'minati' e saranno in circolazione in qualche wallet.
Con l'aumento degli utilizzatori aumenteranno i casi di wallet 'abbandonati' per vari motivi: dispersione in discariche cittadine, perdita delle credenziali, morte del proprietario senza eredi, ecc; quindi lentamente ed inesorabilmente il numero dei Bitcoin realmente in circolazione diminuirà.
Ovviamente il contenuto dei wallet 'orfani' non potrà essere recuperato; se qualcuno, anche a livello istituzionale, avesse la tecnologia per aprire questi wallet e rimettere in circolazione il loro contenuto (come viene fatto per i conti bancari 'dormienti') penso che la 'credibilità' guadagnata dai Bitcoin andrebbe perduta (nessun wallet sarebbe più al sicuro) e ci sarebbe il 'fuggi fuggi' con conseguente crollo del loro valore.
Ipoteticamente si potrebbe arrivare al punto in cui il numero di Bitcoin realmente in circolazione diventerebbe talmente piccolo per cui un solo satoshi (si scrive così?) avrebbe un valore talmente alto da renderne impossibile il reale utilizzo se non nella finanziaria di uno stato.

Sicuramente non sarà un problema della nostra generazione, ma come se ne esce?
Si abbandona il Bitcoin per un'altra crypto e quei pochi multimiliardari che possedevano gli ultimi Bitcoin circolanti si trovano da un giorno all'altro in mutande?
Sarà possibile cambiare l'algoritmo in modo che siano scambiabili i milionesimi di satoshi?

si, l'algoritmo può essere cambiato, questo potrà servire anche per esempio per diventare quantum proof..
di solito cambiamenti radicali dell'algoritmo hanno creato nuove crypto poi finite nel dimenticatoio : BTC cash per esempio

questo accade perchè il cambiamento proposto non ha ricevuto un consenso sufficientemente alto..

in casi limite come quelli che tu descrivi penso che raggiungerebbero l'ampio consenso necessario (perchè diventerebbe interesse di tutti) e risolverebbero il problema...

il sistema si regge su un equilibrio che rasenta la perfezione, anche questo fa parte del suo valore intrinseco

Unrue
25-09-2025, 11:50
Essendo abbastanza ignorante in materia di bitcoin e crypto in generale ho una domanda esistenziale.
Il numero di Bitcoin è per natura finito, si arriverà ad un punto in cui tutti i Bitcoin possibili saranno stati 'minati' e saranno in circolazione in qualche wallet.
Con l'aumento degli utilizzatori aumenteranno i casi di wallet 'abbandonati' per vari motivi: dispersione in discariche cittadine, perdita delle credenziali, morte del proprietario senza eredi, ecc; quindi lentamente ed inesorabilmente il numero dei Bitcoin realmente in circolazione diminuirà.
Ovviamente il contenuto dei wallet 'orfani' non potrà essere recuperato; se qualcuno, anche a livello istituzionale, avesse la tecnologia per aprire questi wallet e rimettere in circolazione il loro contenuto (come viene fatto per i conti bancari 'dormienti') penso che la 'credibilità' guadagnata dai Bitcoin andrebbe perduta (nessun wallet sarebbe più al sicuro) e ci sarebbe il 'fuggi fuggi' con conseguente crollo del loro valore.
Ipoteticamente si potrebbe arrivare al punto in cui il numero di Bitcoin realmente in circolazione diventerebbe talmente piccolo per cui un solo satoshi (si scrive così?) avrebbe un valore talmente alto da renderne impossibile il reale utilizzo se non nella finanziaria di uno stato.

Sicuramente non sarà un problema della nostra generazione, ma come se ne esce?
Si abbandona il Bitcoin per un'altra crypto e quei pochi multimiliardari che possedevano gli ultimi Bitcoin circolanti si trovano da un giorno all'altro in mutande?
Sarà possibile cambiare l'algoritmo in modo che siano scambiabili i milionesimi di satoshi?


Sicuramente ci saranno casi di wallet abbandonati, ma non così tanti. Voglio dire, alla fine è un bene come un altro, quindi bisogna pensare anche a chi lasciarlo in eredità, perché no?

Questo poi vale per qualunque wallet crypto, Bitcoin o meno.

Wrib
25-09-2025, 12:52
Hai descritto perfettamente uno schema Ponzi :read:
Chi ha guadagnato è chi li ha presi all'inizio ed è diventato ricco a scapito di chi è entrato dopo, o peggio a chi è entrato a fine corsa e ha perso tutto o quasi. Essendo un gioco a somma zero, se io ho fatto +1000, qualcuno o più di qualcuno ha fatto tanti -1 da arrivare a coprire il mio +1000.

Nello schema Ponzi c'è un banco che promette interessi futuri agli "adepti" (che pagano una quota iniziale) pagandoli con una parte delle quote d'ingresso dei nuovi adepti che verranno dopo. Ad un certo punto diventa insostenibile, il sistema salta e il banco scappa con i soldi che gli sono rimasti.

Bitcoin è come l'oro, non produce flussi di cassa futuri (come azioni e obbligazioni) semplicemente c'è chi lo compra e chi lo vende e il suo prezzo è determinato da domanda e offerta. Quindi non è uno schema Ponzi.

Se ci attenessimo alla definizione di cosa ha un valore nel "mondo finanziario" nessun oggetto di questo mondo, che non abbia un flusso di cassa futuro, avrebbe valore. Avrebbero valore soltanto azioni (dividendi futuri), obbligazioni (cedole future) e immobiliare (affitti futuri). Ma nella pratica non può essere così gli "oggetti di questo mondo" chi più chi meno hanno valore, l'oro ha valore, bitcoin ha valore, le carte dei pokemon hanno valore, un'automobile ha valore, un vestito ha valore.

Bitcoin non è uno schema Ponzi, altrimenti tutti gli oggetti su cui si fa compravendita sarebbero schemi Ponzi.

E poi la questione che se tu hai venduto dei bitcoin e hai appena guadagnato 1000 non significa per forza che altri 1000 abbiano istantaneamente perso 1. Perdi solo quando vendi in perdita, così come per l'oro e altre cose.

Wrib
25-09-2025, 13:07
da TUTTI quelli che dopo di te ci hanno messo i soldi

tu ho prendi a 10 dollari
lo "cambi" e te ne danno 100mila di dollari

da dove pensi che arrivano??
anzi, sarebbe meglio dire, da CHI pensi che arrivano tutti quei soldi ??

magia ??

Ragionando così oggi cosa, ogni oggetto di questo mondo (che non abbia aspettative di un flusso di cassa futuro come azioni e obbligazioni) liberamente venduto e comprato sarebbe uno schema ponzi.

MikTaeTrioR
25-09-2025, 13:36
Ragionando così oggi cosa, ogni oggetto di questo mondo (che non abbia aspettative di un flusso di cassa futuro come azioni e obbligazioni) liberamente venduto e comprato sarebbe uno schema ponzi.

purtroppo è impossibile fare comprendere che c'è una definizione precisa di schema Ponzi e che questa non descriva BTC o ogni altro asset.

C'è una definizione precisa ed ufficiale

Questa non viene compresa o non vuole essere compresa.

Che possiamo dire se non "amen" ?

Wrib
25-09-2025, 14:03
Esattamente. Lo schema Ponzi più grande della storia, però decentralizzato :rolleyes: .
La distribuzione di ricchezza di Bitcoin, che dovrebbe essere la criptovaluta più distribuita vista la sua età, è peggiore di quella dei cittadini USA (https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=3942181).


Aspettavo il cazzaro shitcoiner :asd:
Sul Ponzi no, continua a non c'entrare niente a prescindere da quante volte tu lo ripeta -> https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=48840040&postcount=48
E come ho già spiegato anche nel commento linkato un Ponzi NON PUO' essere decentralizzato! In quel caso passi a parlare di bolla, che è una cosa diversa con un profilo di rischio diverso. Anche un MLM richiede certe dinamiche e centralizzazione di fondo (ad es. remunerazione diretta per la gente che "tiri dentro", nel momento stesso, non dinamiche di libero mercato).
Le definizioni hanno requisiti STRINGENTI, o non servono a nulla perché troppo ampie, quindi non ti danno "actionable advice". Non puoi levare le caratteristiche che ostacolano l'inclusione della cosa che non ti piace, "che tanto..." :asd: , come fa l'ebete che ti sei messo in firma: depotenzi, e al limite rendi inutili, le definizioni. Anche legalmente ogni caratteristica cambia le cose.

Per la "distrubuzione equa", anche di questo si è già parlato in altre discussioni:
- è normale che in fase di adozione sia particolarmente accentrata (pochi early adopters)
- devi considerare la distribuzione sul mondo, non solo gli USA, dato che Bitcoin è globale. Se consideri il mondo ciao che accentramento di Bitcoin :asd: :asd:
- la sua età è assai poca cosa, considerando contro che livello di potere si scontra e che tipo di paradigmi va a cercare di toccare: non si sta parlando di rivoluzionare i telefonini o le auto
- in ultima analisi l'accentramento (se fossimo in regime realmente capitalista, non quello finto-capitalista fiat pieno di storture, effetto Cantillon ecc) non sarebbe un problema, anzi: non è comunismo (è l'antitesi), va bene che le risorse si accentrino nelle mani di chi è più abile ad utilizzarle, è la distribuzione ottimale (ribadisco SENZA le storture fiat, quindi per merito o comunque avvicinandosi il più possibile ad una distribuzione per merito, non per porcherie politiche).

Sempre le solite puttanate finto colte capite in modo superficiale.
Sempre :asd:
Scommetto che pure tu con la tua accademia all'acqua di rose e i papers pseudoscientifici sei tra quelli che han fatto i milioni, come i vari commentatori sopra ;) ;) Ah no? Casualmente... :asd:

Ma infatti più che altro alfredaino deve aver mal interpretato quello che si intende quando si dice che bitcoin è di gran lunga la cripto più distribuita/decentralizzata.

Si parla di distribuzione "informatica" / "teoria dei giochi sui comportamenti degli attori del network": quanti full node ci sono, quanti miner ci sono, quanto insomma il consenso è distribuito e difficile da sovvertire, quindi quanto sono veramente irreversibili le transazioni e inconfiscabili i bitcoin nei nostri wallet auto custoditi. Quali incentivi ha un miner a comportarsi onestamente, ecc. Anche quando sembra che ci siano pochi "miner" la rete resta comunque in uno stato di facile re-decentralizzazione, basti vedere cosa accadde quando la Cina aveva quasi la maggioranza del mining e il mining in Cina fu vietatò: si ridistribuirono in giro per il mondo.

Invece alfredaino insiste a riferirsi, quando parla di distribuzione/decentralizzazione, al coefficiente di gini, indicatore economico che ci dice "quanta della ricchezza è concentrata in mano a pochi o meno". Al network bitcoin non importa nulla se poche persone posseggono la maggioranza dei bitcoin in circolazione o se invece sono ben distribuiti tra molte mani. Le capacità di incensurabilità/inconfiscabilità/immutabilità del consenso non ne risentono.

Caro alfredaino, stiamo semplicemente parlando di cose diverse quando ci riferiamo a distribuita/decentralizzata. Magari non è nemeno sbagliato quello che dici sul coefficiente di gini in bitcoin, ma stai semplicemente parlando d'altro.

Alfredaino, invece, la cosa simpatica è che nelle cripto POS invece la tua critica basata sul coefficiente di gini è sensata: se i token di ethereum o altra rete POS sono concentrati nelle mani di pochi, quei pochi decideranno per sempre le regole (e eventuali censure) del network. Praticamente "chi possiede i token" in quelle reti comanda, dovresti portare questa tua critica alle cripto POS.

Wrib
25-09-2025, 14:13
Non è affatto troppo tardi, siamo ancora agli albori, la Finanza Decentralizzata sarà il futuro, studiate la blockchain, é la base! Poi studiate la BlockDAG di Kaspa e capirete che Bitcoin é stato l'inizio e Kaspa (KAS) completerà il lavoro di Satoshi. KAS è attualmente a circa 0.080 centesimi di dollaro e a breve arriveranno gli Smart Contracts e successivamente sarà listato sui più grandi exchange come Binance e Coinbase. Guardate a lungo termine soprattutto chi è ancora giovane! Se volete aiuto a capire chiedetemi pure. ✌️

Ho sentito dire che tra un mese Litecoin verrà listato su Mt. Gox, io consiglio di comprarne un botto perchè sarà il prossimo Bitcoin.

MikTaeTrioR
25-09-2025, 14:16
Ma infatti più che altro alfredaino deve aver mal interpretato quello che si intende quando si dice che bitcoin è di gran lunga la cripto più distribuita/decentralizzata.

Si parla di distribuzione "informatica" / "teoria dei giochi sui comportamenti degli attori del network": quanti full node ci sono, quanti miner ci sono, quanto insomma il consenso è distribuito e difficile da sovvertire, quindi quanto sono veramente irreversibili le transazioni e inconfiscabili i bitcoin nei nostri wallet auto custoditi. Quali incentivi ha un miner a comportarsi onestamente, ecc. Anche quando sembra che ci siano pochi "miner" la rete resta comunque in uno stato di facile re-decentralizzazione, basti vedere cosa accadde quando la Cina aveva quasi la maggioranza del mining e il mining in Cina fu vietatò: si ridistribuirono in giro per il mondo.

Invece alfredaino insiste a riferirsi, quando parla di distribuzione/decentralizzazione, al coefficiente di gini, indicatore economico che ci dice "quanta della ricchezza è concentrata in mano a pochi o meno". Al network bitcoin non importa nulla se poche persone posseggono la maggioranza dei bitcoin in circolazione o se invece sono ben distribuiti tra molte mani. Le capacità di incensurabilità/inconfiscabilità/immutabilità del consenso non ne risentono.

Caro alfredaino, stiamo semplicemente parlando di cose diverse quando ci riferiamo a distribuita/decentralizzata. Magari non è nemeno sbagliato quello che dici sul coefficiente di gini in bitcoin, ma stai semplicemente parlando d'altro.

Alfredaino, invece, la cosa simpatica è che nelle cripto POS invece la tua critica basata sul coefficiente di gini è sensata: se i token di ethereum o altra rete POS sono concentrati nelle mani di pochi, quei pochi decideranno per sempre le regole (e eventuali censure) del network. Praticamente "chi possiede i token" in quelle reti comanda, dovresti portare questa tua critica alle cripto POS.

tralasciando tutto il resto del discorso rivolto ad un altro utente vorrei parlare di questa cosa..

su eth per esempio per avere un nodo devi metterci minimo 32 eth che non sono pochi...a chi conviene fare furbate quando hai comunque almeno un 100k bloccati nella rete?

nonsidice
25-09-2025, 14:19
...
Alfredaino, invece, la cosa simpatica è che nelle cripto POS invece la tua critica basata sul coefficiente di gini è sensata: se i token di ethereum o altra rete POS sono concentrati nelle mani di pochi, quei pochi decideranno per sempre le regole (e eventuali censure) del network. Praticamente "chi possiede i token" in quelle reti comanda, dovresti portare questa tua critica alle cripto POS.

No, dissento.
Le chain POS (come Eth e Dot che conosco meglio) sono più da immaginare come aziende e le crypto sono le relative azioni.
Anche perchè sono chain NON FATTE per scimmiottare btc, e non sono manco fatte per un semplice "scambio" di monete.
Sono fatte per farci girare roba REALE, es. l'Indonesia sta costruendo Mandala (chain che gira su Polkadot) per gestire tutta la documentazione governativa (contratti ecc. ecc.); Peaq per gestire i social; Centrifuge per gestire RWA (ci sono dentro Deloitte ed altri); altra chain che non ricordo finanziata da Lufthansa per gestione biglietti/prenotazioni/pagamenti/tracciamento bagagli ecc. ecc. Il Paraguay proprio mese scorso ha iniziato uno studio di fattibilità per entrarci.
Questo per spiegare in soldoni; inoltre OGNI decisione (su Polkadot almeno) va presa per votazione (referendum) ce ne sono almeno una dozzina al mese, ognuno può proporre le proprie idee, se passa col 50% +1 si implementa.
Voto proporzionale come nelle aziende con le azioni.
Scam chi li fa e perchè dovrebbe? come se il maggior azionista di un'azienda volesse farla fallire, ma dovrebbe cmq avere ALMENO il 50% +1 (irrealizzabile) se non con miliardi di $.
Molti holders di Dot vorrebbero un peso 1 a 1 indipendentemente da quanti dot si posseggono, ora c'è il dibattito ma è un'altra questione.
Informative da bravo integralista btc ovviamente farai il pippone contro, ma mi sei comunque simpatico :D

MikTaeTrioR
25-09-2025, 14:24
No, dissento.
Le chain POS (come Eth e Dot che conosco meglio) sono più da immaginare come aziende e le crypto sono le relative azioni.
Anche perchè sono chain NON FATTE per scimmiottare btc, e non sono manco fatte per un semplice "scambio" di monete.
Sono fatte per farci girare roba REALE, es. l'Indonesia sta costruendo Mandala (chain che gira su Polkadot) per gestire tutta la documentazione governativa (contratti ecc. ecc.); Peaq per gestire i social; Centrifuge per gestire RWA (ci sono dentro Deloitte ed altri); altra chain che non ricordo finanziata da Lufthansa per gestione biglietti/prenotazioni/pagamenti/tracciamento bagagli ecc. ecc. Il Paraguay proprio mese scorso ha iniziato uno studio di fattibilità per entrarci.
Questo per spiegare in soldoni; inoltre OGNI decisione (su Polkadot almeno) va presa per votazione (referendum) ce ne sono almeno una dozzina al mese, ognuno può proporre le proprie idee, se passa col 50% +1 si implementa.
Voto proporzionale come nelle aziende con le azioni.
Scam chi li fa e perchè dovrebbe? come se il maggior azionista di un'azienda volesse farla fallire, ma dovrebbe cmq avere ALMENO il 50% +1 (irrealizzabile) se non con miliardi di $.
Molti holders di Dot vorrebbero un peso 1 a 1 indipendentemente da quanti dot si posseggono, ora c'è il dibattito ma è un'altra questione.
Informative da bravo integralista btc ovviamente farai il pippone contro, ma mi sei comunque simpatico :D


condivido il pensiero :D

ma ti vogliamo bene lo stesso informative

Wrib
25-09-2025, 15:07
Essendo abbastanza ignorante in materia di bitcoin e crypto in generale ho una domanda esistenziale.
Il numero di Bitcoin è per natura finito, si arriverà ad un punto in cui tutti i Bitcoin possibili saranno stati 'minati' e saranno in circolazione in qualche wallet.
Con l'aumento degli utilizzatori aumenteranno i casi di wallet 'abbandonati' per vari motivi: dispersione in discariche cittadine, perdita delle credenziali, morte del proprietario senza eredi, ecc; quindi lentamente ed inesorabilmente il numero dei Bitcoin realmente in circolazione diminuirà.
Ovviamente il contenuto dei wallet 'orfani' non potrà essere recuperato; se qualcuno, anche a livello istituzionale, avesse la tecnologia per aprire questi wallet e rimettere in circolazione il loro contenuto (come viene fatto per i conti bancari 'dormienti') penso che la 'credibilità' guadagnata dai Bitcoin andrebbe perduta (nessun wallet sarebbe più al sicuro) e ci sarebbe il 'fuggi fuggi' con conseguente crollo del loro valore.
Ipoteticamente si potrebbe arrivare al punto in cui il numero di Bitcoin realmente in circolazione diventerebbe talmente piccolo per cui un solo satoshi (si scrive così?) avrebbe un valore talmente alto da renderne impossibile il reale utilizzo se non nella finanziaria di uno stato.

Sicuramente non sarà un problema della nostra generazione, ma come se ne esce?
Si abbandona il Bitcoin per un'altra crypto e quei pochi multimiliardari che possedevano gli ultimi Bitcoin circolanti si trovano da un giorno all'altro in mutande?
Sarà possibile cambiare l'algoritmo in modo che siano scambiabili i milionesimi di satoshi?

Certo, in caso di minacce esistenziali, la maggior parte dei nodi e dei miner adotterebbe un hardfork che andrebbe ad introdurre più decimali. Se una parte di rete non sarà d'accordo con il cambio di consenso ci sarà un hard fork e si creeranno due chain concorreti per definire chi delle due "è bitcoin".
Ma se la minaccia è esistenziale (sono rimasti troppi pochi satoshi per poter usare la rete) avrà valore soltanto la parte di rete che avrà adottato la modifica.

Mettersi d'accordo su cambi di consenso per pure modifiche con visioni diverse invece è molto più difficile che in caso di "minaccia esistenziale".

Informative
25-09-2025, 15:43
No, dissento.
Le chain POS (come Eth e Dot che conosco meglio) sono più da immaginare come aziende e le crypto sono le relative azioni.
Anche perchè sono chain NON FATTE per scimmiottare btc, e non sono manco fatte per un semplice "scambio" di monete.
Sono fatte per farci girare roba REALE, es. l'Indonesia sta costruendo Mandala (chain che gira su Polkadot) per gestire tutta la documentazione governativa (contratti ecc. ecc.); Peaq per gestire i social; Centrifuge per gestire RWA (ci sono dentro Deloitte ed altri); altra chain che non ricordo finanziata da Lufthansa per gestione biglietti/prenotazioni/pagamenti/tracciamento bagagli ecc. ecc. Il Paraguay proprio mese scorso ha iniziato uno studio di fattibilità per entrarci.
Questo per spiegare in soldoni; inoltre OGNI decisione (su Polkadot almeno) va presa per votazione (referendum) ce ne sono almeno una dozzina al mese, ognuno può proporre le proprie idee, se passa col 50% +1 si implementa.
Voto proporzionale come nelle aziende con le azioni.
Scam chi li fa e perchè dovrebbe? come se il maggior azionista di un'azienda volesse farla fallire, ma dovrebbe cmq avere ALMENO il 50% +1 (irrealizzabile) se non con miliardi di $.
Molti holders di Dot vorrebbero un peso 1 a 1 indipendentemente da quanti dot si posseggono, ora c'è il dibattito ma è un'altra questione.
Informative da bravo integralista btc ovviamente farai il pippone contro, ma mi sei comunque simpatico :D

Sì, arriva il pippone :asd:

A parte che per tutta questa roba, tracciare i biglietti, piuttosto che la filiera del pollo e quant'altro, non serve una blockchain, anzi, è inutile overhead: è molto meglio un semplice, bello, vecchio e battle tested database, molto più efficiente, quando non serve la decentralizzazione. Piazzare una finta blockchain è puramente marketing misto a sperimentalismo (ma soprattutto marketing :asd: per attrarre un po' di venture capital).
Comunque nel caso del PoS: il problema della concentrazione dello stake che diventa un vettore d'attacco anche per la governance (contrariamente al PoW) in teoria esiste, e si mitiga con lo slashing (che è anche questa una soluzione inerentemente centralizzante: con lo slashing sei portato ad uniformarti alla maggioranza, se no questa ti slasha). In pratica non proprio: per i discorsi fatti (in realtà ribaditi) nei commenti precedenti, il PoS non è il vero layer del consenso, a causa del long range attack/costless simulation che porta a dover far affidamento sul "social layer" (in pratica: la foundation/main devs/personaggi "più in vista") che ti indichino la chain "canonica" in caso di più chain valide ma in competizione (non costa quasi nulla crearle, per un vecchio staker. Anche se non ha più lo stake nella chain "canonica", quindi non rischia neanche lo slashing).
Il vero layer del consenso nel PoS è l' "ask a friend" consensus. Non aiutano neanche i checkpoints di per sè: possono essere ricreati sulla chain "attaccante", validi secondo le regole ma diversi.
Quindi, nella pratica, anche una gran mole di stake che collude (o viene acquisito da un singolo attore) non può fare molto, perché arriverebbe il Buterin di turno o chi per lui a dire "no, la chain "giusta" è questa qua, escludiamo l'attaccante". Chiaramente però la dipendenza dal social layer cambia il modello di fiducia (-> fondamentale centralizzazione).
Non esistono pasti gratis: togliere il requisito energetico, che lega il mondo "digitale" a quello fisico toglie i vincoli fisici, che vengono sostituiti con vincoli politici (fiat-like). "Money that costs nothing becomes inherently political", Adam Back.
Ci sarebbe molto altro da dire riguardo al PoS, come il fatto che sia fondamentalmente un sistema permissioned (qui c'è qualcosina https://medium.com/@factchecker9000/nothing-is-worse-than-proof-of-stake-e70b12b988ca ), ma ci fermiamo qui.

Ribadisco anche che fondamentale centralizzazione ci sarebbe ugualmente su una altcoin, a prescindere dall'algoritmo di consenso scelto (ma PoS esacerba). Esempio Ethereum che lo era e lo ha dimostrato anche quando era PoW (caso The DAO). Questo perché, essendo tutto sw open source, qualsiasi innovazione (se reale e senza tradeoffs, specialmente i soliti "sconti" sulla decentralizzazione) può essere portata su Bitcoin con sufficiente incentivo a farlo. Non ci sarebbe quindi l'esigenza a spostarsi su un'altra coin in scala rilevante. L'unica cosa non portabile è appunto la centralizzazione e la conseguente capacità di operare cambiamenti frequenti al protocollo (non desiderabile per una sound money: mina l'affidabilità di qualsiasi parametro, inclusa la max supply, se tutto può essere cambiato facilmente). Che è proprio la strada che prende la maggior parte delle altcoin, poi marketizzata come "capacità di innovare, non come il noioso, vecchio, "obsoleto" Bitcoin. Qui da noi SI BUILDA BRO!" :asd: (obsoleto in particolare non ha senso in ambito open).
MA operare cambiamenti facilmente richiede un central controller in grado di imporli.
Più ovviamente gli altri vari benefici più immediatamente visibili e quindi facilmente marketizzabili, come i mille mila miliardi di TPS ecc, che con requisiti meno stringenti sulla decentralizzazione puoi permetterti (ma che in buona misura "kills the purpose": la decentralizzazione sarebbe la ragion d'essere di questi sistemi, altrimenti già avevamo n mila sistemi completamente centralizzati molto efficienti).
Ne consegue che il valore dell'altcoin poi COINCIDE con il suo central controller in grado di imporsi, perché quella è appunto l'unica caratteristica non portabile su Bitcoin (se no: c'è già Bitcoin, con già il maggior effetto network, vedi sopra). E devi seguire quello che decide il central controller (ovviamente entro certi limiti, ma comunque ampi): se non ti va bene devi forkare ma poi devi mettere un altro central controller ugualmente carismatico/credenzializzato a capo del fork, e siamo punto a capo ;) Se non trovi un nuovo leader di pari livello il fork finisce nell'irrilevanza (-> Eth Classic), proprio per quanto appena spiegato: il valore della alt coincide con la sua leadership.
Bitcoin no: funziona così com'è e non ci sono leaders. I devs sono solo stweards e se non ti va bene qualcosa usi una diversa versione, tutto è retrocompatibile. Nel caso di Bitcoin il valore non dipende da un leader, proprio perché non serve (anzi nella maggior parte dei casi non è desiderabile) avere cambiamenti frequenti.
Sono proprio questioni "first principled", non c'entrano molto massimalismo o integralismo: un massimalista userà solo Bitcoin e non toccherà altro, ma le questioni di cui sopra sono dati di fatto a prescindere da cosa uno poi utilizza e da quanto gli stia simpatica/antipatica la tal alt.

Capisco che siano discorsi un po' sottili, specialmente per chi si è affacciato più di recente a Bitcoin e crypto e si becca un sacco di rumore senza aver avuto il tempo di metabolizzare, ma se ci si riflette bene è tutto molto comprensibile.
Quindi usate pure le alt, ma occhio ad aver capito bene cosa si maneggia, regolandosi di conseguenza: dici bene quando paragoni le chain PoS (in realtà, come spiegato, non dipende neanche dal PoS) ad aziende. Le alt sono "equity-like", Bitcoin è "money-like", come riassume bene Lyn Alden.

Wrib
25-09-2025, 16:30
tralasciando tutto il resto del discorso rivolto ad un altro utente vorrei parlare di questa cosa..

su eth per esempio per avere un nodo devi metterci minimo 32 eth che non sono pochi...a chi conviene fare furbate quando hai comunque almeno un 100k bloccati nella rete?

Non è questione di non far furbate per paura di far perdere credibilità alla rete e quindi veder calare il valore di quei 32 eth messi in staking.

Il punto è che se in un simile meccanismo gli eth si accentrano in pochi noti soggetti che fanno staking (che praticamente sono poi gli exchanger più grandi con gli eth per conto di tutti gli utenti che li lasciano da loro, più la foundation e poche altre balene) eventuali censure statali passerebbero per questi pochi noti.

Uno stato bussa alla porta di questi pochi noti e li obbliga a censurare certe transazioni: per non avere grane legali e per non intaccare il valore dei loro eth con uno "scandalo legale" accetterebbero l'imposizione statale.


Quindi si, limitatamente alla questione "che incentivi ho mettendo 32 eth in staking", possiamo dire che sono incentivato a portare avanti il "bene economico", il bene "istituizionale e credibile" del network anche se devo accettare eventuali censure imposte dagli stati.

Sembra analogo (ma non lo è se non in parte) all'incentivo che ha un miner a non sovvertire la blockchain di bitcoin per non perdere il valore delle ricompense dei blocchi che ha minato. E' diverso perchè in una rete bitcoin in cui sono presenti miner che sotto minaccia statale operano censura su quali transazioni mettere nei blocchi nulla vieta a nuovi miner in un'altra parte del mondo di nascere a aggregarsi al network e provare a minare ciò che gli altri vogliono censurare.

Se i soggetti che hanno la maggior parte degli eth sono pochi e noti invece non può nascere un nuovo soggetto con tanti eth quanti i loro da un'altra parte del mondo per provare a validare blocchi senza censura.

Ethereum avrà lunga vita come rete "istituzionale" ma non sarà certo la rete dove veramente trionfa l'impossibilità di censura e confisca.

MikTaeTrioR
25-09-2025, 16:38
Non è questione di non far furbate per paura di far perdere credibilità alla rete e quindi veder calare il valore di quei 32 eth messi in staking.

Il punto è che se in un simile meccanismo gli eth si accentrano in pochi noti soggetti che fanno staking (che praticamente sono poi gli exchanger più grandi con gli eth per conto di tutti gli utenti che li lasciano da loro, più la foundation e poche altre balene) eventuali censure statali passerebbero per questi pochi noti.

Uno stato bussa alla porta di questi pochi noti e li obbliga a censurare certe transazioni: per non avere grane legali e per non intaccare il valore dei loro eth con uno "scandalo legale" accetterebbero l'imposizione statale.


Quindi si, limitatamente alla questione "che incentivi ho mettendo 32 eth in staking", possiamo dire che sono incentivato a portare avanti il "bene economico", il bene "istituizionale e credibile" del network anche se devo accettare eventuali censure imposte dagli stati.

Sembra analogo (ma non lo è se non in parte) all'incentivo che ha un miner a non sovvertire la blockchain di bitcoin per non perdere il valore delle ricompense dei blocchi che ha minato. E' diverso perchè in una rete bitcoin in cui sono presenti miner che sotto minaccia statale operano censura su quali transazioni mettere nei blocchi nulla vieta a nuovi miner in un'altra parte del mondo di nascere a aggregarsi al network e provare a minare ciò che gli altri vogliono censurare.

Se i soggetti che hanno la maggior parte degli eth sono pochi e noti invece non può nascere un nuovo soggetto con tanti eth quanti i loro da un'altra parte del mondo per provare a validare blocchi senza censura.

Ethereum avrà lunga vita come rete "istituzionale" ma non sarà certo la rete dove veramente trionfa l'impossibilità di censura e confisca.


eh si, in effetti il discorso fila...

Wrib
25-09-2025, 16:40
No, dissento.
Le chain POS (come Eth e Dot che conosco meglio) sono più da immaginare come aziende e le crypto sono le relative azioni.
Anche perchè sono chain NON FATTE per scimmiottare btc, e non sono manco fatte per un semplice "scambio" di monete.
Sono fatte per farci girare roba REALE, es. l'Indonesia sta costruendo Mandala (chain che gira su Polkadot) per gestire tutta la documentazione governativa (contratti ecc. ecc.); Peaq per gestire i social; Centrifuge per gestire RWA (ci sono dentro Deloitte ed altri); altra chain che non ricordo finanziata da Lufthansa per gestione biglietti/prenotazioni/pagamenti/tracciamento bagagli ecc. ecc. Il Paraguay proprio mese scorso ha iniziato uno studio di fattibilità per entrarci.
Questo per spiegare in soldoni; inoltre OGNI decisione (su Polkadot almeno) va presa per votazione (referendum) ce ne sono almeno una dozzina al mese, ognuno può proporre le proprie idee, se passa col 50% +1 si implementa.
Voto proporzionale come nelle aziende con le azioni.
Scam chi li fa e perchè dovrebbe? come se il maggior azionista di un'azienda volesse farla fallire, ma dovrebbe cmq avere ALMENO il 50% +1 (irrealizzabile) se non con miliardi di $.
Molti holders di Dot vorrebbero un peso 1 a 1 indipendentemente da quanti dot si posseggono, ora c'è il dibattito ma è un'altra questione.
Informative da bravo integralista btc ovviamente farai il pippone contro, ma mi sei comunque simpatico :D

Quali dati l'Indonesia inserirà nella blockchain di polkadot? Dei documenti interi o delle impronte hash?

Quale sarà l'ordine di grandezza indicativo di questi dati? Intendo, ogni nuovo mese/anno, quanti MB, GB o TB di dati ci si aspetterà che verrano salvati nella blockchain di polkadot?

Saranno dati prunabili in qualche modo? I nodi archive che li dovranno mantenere quanto andranno a pesare come spazio occupato su disco?

Chiedo per capire tecnicamente in cosa consisterà.

DelusoDaTiscali
26-09-2025, 06:11
... I tulipani ...

Ti invito a riflettere sulla metafora dello sciocco che se gli indichi la luna si ferma a guardare il dito.

Le affermazioni chiave da confutare sono:

1) non ha senso attribuire alla massa complessiva di un asset diviso in quote il valore di una quota negoziato il giorno precedente moltiplicato per il numero delle quote

2) cosa succede se il possessore di un alto numero di quote le mette sul mercato tutte insieme, superando di molto la capacità del mercato di assorbirle

nonsidice
26-09-2025, 08:20
Quali dati l'Indonesia inserirà nella blockchain di polkadot? Dei documenti interi o delle impronte hash?

Quale sarà l'ordine di grandezza indicativo di questi dati? Intendo, ogni nuovo mese/anno, quanti MB, GB o TB di dati ci si aspetterà che verrano salvati nella blockchain di polkadot?

Saranno dati prunabili in qualche modo? I nodi archive che li dovranno mantenere quanto andranno a pesare come spazio occupato su disco?

Chiedo per capire tecnicamente in cosa consisterà.

Non sono un loro sviluppatore per cui non so dettagliarti i tecnicismi, dovresti chiedere o informarti direttamente a loro https://www.mandalachain.io/
In ogni caso NON è tanto per l'ordine di grandezza in TB (relativo), ma perchè Polkadot a breve (mesi) passerà alla versione 2.0 propedeutica a JAM che seguirà, e che sarà una sorta di AWS onchain, si potranno affittare CPU virtuali e sistemi di calcolo non solo "database". Spiegato in modo semplice qui: https://x.com/PolkadotItalia/status/1897235229661655183
Sì, ci hanno già fatto girare DOOM nella "beta" :cool:
https://www.youtube.com/watch?v=6oYZ0qh9g5M&pp=ygURamFtIHBvbGthZG90IGRvb20%3D

Wrib
26-09-2025, 09:12
Non sono un loro sviluppatore per cui non so dettagliarti i tecnicismi, dovresti chiedere o informarti direttamente a loro https://www.mandalachain.io/
In ogni caso NON è tanto per l'ordine di grandezza in TB (relativo), ma perchè Polkadot a breve (mesi) passerà alla versione 2.0 propedeutica a JAM che seguirà, e che sarà una sorta di AWS onchain, si potranno affittare CPU virtuali e sistemi di calcolo non solo "database". Spiegato in modo semplice qui: https://x.com/PolkadotItalia/status/1897235229661655183
Sì, ci hanno già fatto girare DOOM nella "beta" :cool:
https://www.youtube.com/watch?v=6oYZ0qh9g5M&pp=ygURamFtIHBvbGthZG90IGRvb20%3D

La questione della quantità di spazio occupato dalla blockchain su disco non è una questione secondaria, anzi è una delle questioni più importanti nello stabilire cosa può essere una vera cripto distribuita/decentralizzata che mira a garantire vera incensurabilità e inconfiscabilità e avere un consenso veramente distribuito ed essere permissionless. Occupare poco spazio con la propria blockchain è una delle condizioni necessarie per essere decentralizzati, incensurabili, ecc ecc (ovvio che non è l'unica condizione necessaria, ma se già manca questa condizione non si può essere decentralizzati, incensurabili, ecc ecc).

Se Polkadot venisse usato massicciamente da queste isitituizioni statali per salvare grandi quantità di dati a tempo indefinito, la sua blockchain crescerebbe molto nel tempo.

Una blockchain troppo pesante da scaricare e storare scoraggerà molte più persone a far girare un node archive dato che un semplice pc di casa non basterà più. Non sarà più una rete p2p purosangue. Soltanto i pochi soggetti con forti interessi economici nel progetto si prenderanno questa briga: ovviamente la foundation e magari lo stato dell'Indonesia che avrà interessi in gioco, usandola.

Se la blockchain diventa pesante --> meno nodi full nel network. Meno soggetti con la vera storia delle transazioni, significa rete meno distribuita, la maggior parte dei nodi non archive si fidano di quei pochi(issimi) nodi archive.

Questo non significa che sto dicendo che Polkdato sia un brutto progetto. Sto dicendo che, come tutte le criptovalute che promettono di gestire troppi dati, promettono una cosa che è in contrasto con il concetto di "criptovaluta".

Le criptovalute che promettono di gestire più transazioni al secondo di bitcoin semplicemente hanno impostato un limite di spazio maggiore per i loro blocchi e/o generano blocchi in meno dei 10min fissati per bitcoin. Se venissero usate massicciamente avrebbero una blockchain enorme e poche persone farebbero girare un nodo --> non più decentralizzate/distribuite. Non sarebbero più vere "criptovalute" ma un generico sistema informatico abbastanza centralizzato.

Lo stesso discorso vale per gli smart contract di Ethereum e altre, anche salvare uno smart contract touring completo occupa dati, per restare decentralizzato dovresti permettere di salvare pochissimi dati per gli smart contract oppure ti riconduci ad una blockchain enorme perdendo la decentralizzazione.

Lo stesso discorso dei dati delle transazioni, dei dati degli smart contract, vale anche per i dati dei documenti salvati su polkadot. Sempre dati da salvare in eterno sono. Non serve essere tecnici per capire questa "coperta corta".

-salvo molti dati in blockchain, ogni nuovo blocco aggiunto alla blockchain ha un limite altissimo di spazio che può occupare: molte transazioni nell'unità di tempo, eseguo molti smart contract complessi nell'unità di tempo, salvo molti dati di documenti (impronte hash o meno che siano) --> mi riconduco ad essere un sistema informatico centralizzato

-salvo pochi dati in blockchain, ogni nuovo blocco aggiunto alla blockchain ha un limite basso di spazio che può occupare: poche transazioni nell'unità di tempo, eseguo soltanto pochi semplici smart contract predefiniti nell'unità di tempo, salvo pochissimi dati di documenti (e solo impronte hash) --> resto un sistema informatico distribuito perchè tengo a bada la crescita della dimensione della blockchain

Questo non è per sminuire Ethereum, Polkadot e compagnia. Semplicemente non dovrebbero essere catalogati come qualcosa di simile a Bitcoin. Saranno degli interessanti sistemi informatici, ma non saranno delle criptovalute. Per architettura tendono a centralizzarsi e perdere tutte quelle cose per le quali bitcoin è nato: incensurabilità/inconfiscabilità oltre che gestione veramente distribuita del consenso (regole di validità dei blocchi).

MikTaeTrioR
26-09-2025, 09:14
Ti invito a riflettere sulla metafora dello sciocco che se gli indichi la luna si ferma a guardare il dito.

Le affermazioni chiave da confutare sono:

1) non ha senso attribuire alla massa complessiva di un asset diviso in quote il valore di una quota negoziato il giorno precedente moltiplicato per il numero delle quote

2) cosa succede se il possessore di un alto numero di quote le mette sul mercato tutte insieme, superando di molto la capacità del mercato di assorbirle

uahahah HAHAH HAHA hahaha HAHAH hahah AHAHAHAHAHAH HAhahahHAHAH HAHAH HAHAHAHAHAHAHAH HAHAHAHAH






uuuaaaaaHAHAHHAHAHHAHHAHAHAHA

Informative
26-09-2025, 12:17
Ti invito a riflettere sulla metafora dello sciocco che se gli indichi la luna si ferma a guardare il dito.

Le affermazioni chiave da confutare sono:

1) non ha senso attribuire alla massa complessiva di un asset diviso in quote il valore di una quota negoziato il giorno precedente moltiplicato per il numero delle quote

2) cosa succede se il possessore di un alto numero di quote le mette sul mercato tutte insieme, superando di molto la capacità del mercato di assorbirle

1 lo so, non vieni a spiegare concetti come il market cap proprio a me :asd: infatti ho scritto marketcap E liquidità

2 data la suddetta deep liquidity, non succede che il mercato non possa assorbire, è estremamente improbabile. Giusto qualche settimana fa una whale "antica" ha sganciato più di 80000 BTC quasi a mercato: il prezzo si è mosso appena.
Svegliatevi un attimo che non siamo nel 2012.

Diventasse la moneta più usata poi non avrebbe nemmeno più senso parlare di mercato contro fiat currency, ma è altro discorso.

Tutto questo comunque nulla c'entra con la mia confutazione della "bolla" basata sull'analisi del comportamento del mercato e del contesto: in qualsiasi mercato se i detentori di qualsiasi asset dumpano in blocco "quote" oltre la capacità liquida il prezzo temporaneamente crolla. Embè? Mica questo di per sè indica una bolla, è una normale dinamica di mercato.

uahahah HAHAH HAHA hahaha HAHAH hahah AHAHAHAHAHAH HAhahahHAHAH HAHAH HAHAHAHAHAHAHAH HAHAHAHAH






uuuaaaaaHAHAHHAHAHHAHHAHAHAHA

In effetti questa sarebbe stata la risposta più adatta :asd: ma poi ... va beh, Informative deve fare Informative :asd:

DelusoDaTiscali
26-09-2025, 15:05
... non succede che il mercato non possa assorbire, è estremamente improbabile. ...

Se ho capito bene campi di questo - io ovviamente no - paradossalmente credo che esserne fuori aiuti ad avere le idee più chiare, sarà che quando la Deutsche Bank buttò sul mercato una manciatona di titoli italiani (non ricordo se uno o due mld sui 2.000 o giù di lì che all' epoca giravano) ci ho rimesso del mio ed ovviamente me lo sono segnato.

Informative
26-09-2025, 16:37
Se ho capito bene campi di questo - io ovviamente no - paradossalmente credo che esserne fuori aiuti ad avere le idee più chiare, sarà che quando la Deutsche Bank buttò sul mercato una manciatona di titoli italiani (non ricordo se uno o due mld sui 2.000 o giù di lì che all' epoca giravano) ci ho rimesso del mio ed ovviamente me lo sono segnato.

Si ma, ribadisco: tutto ciò è normale mercato, non è indice di bolla di per se. Certo che c'è volatilita, se scorri gli n mila commenti vedi che è stato detto (servisse :asd: ) Io ti ho spiegato perché la bolla è estremamente improbabile.
Stai facendo degli strawman giganteschi.

nonsidice
26-09-2025, 21:45
Si ma, ribadisco: tutto ciò è normale mercato, non è indice di bolla di per se. Certo che c'è volatilita, se scorri gli n mila commenti vedi che è stato detto (servisse :asd: ) Io ti ho spiegato perché la bolla è estremamente improbabile.
Stai facendo degli strawman giganteschi.

Che tra l'altro (PER ME ed altri) volatilità = €€€
Con un bot settato a dovere (ci ho messo un paio di anni) sono arrivato ad una media di guadagno dello 0,2% / giorno, mi fa circa un centinaio di operazioni al giorno. Tempo pochi anni posso andare in pensione :oink: :oink:

Massij
30-09-2025, 06:12
Kaspa https://youtu.be/FNGuiVmFyJk?si=mJFs1AClgXAk2FL7

MikTaeTrioR
30-09-2025, 09:36
Kaspa https://youtu.be/FNGuiVmFyJk?si=mJFs1AClgXAk2FL7

Ehm...bastano i primi tre secondi di video per sentirmi derubato :Di

Lassa sta...credimi... Ha tutta l' aria di essere la solita mezza truffa...

Ci sono già i player stabiliti, concentrati su quelli, mio consiglio personale...poi fai come vuoi...

Massij
30-09-2025, 10:06
Ehm...bastano i primi tre secondi di video per sentirmi derubato :Di

Lassa sta...credimi... Ha tutta l' aria di essere la solita mezza truffa...

Ci sono già i player stabiliti, concentrati su quelli, mio consiglio personale...poi fai come vuoi...

"Ci sono già i player stabiliti" Sarebbero???

MikTaeTrioR
30-09-2025, 13:01
"Ci sono già i player stabiliti" Sarebbero???

Il fatto che tu lo chieda avvalora maggiormente quanto scritto prima..

HackaB321
04-10-2025, 17:28
Anno 2025 e per il forum di hwupgrade i bitcoin sono ancora uno schema Ponzi :D
La speranza ha lasciato la chat...

Eh io, povero scemo, che provavo a far riflettere già 11 anni fa
Il peggiore impiego di tempo possibile

www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=40724085&postcount=46


4)Il protocollo BTC rappresenta, da un punto di vista informatico (lasciamo stare l'economia), una delle più geniali invenzioni di sempre. Posso pagare chiunque nel mondo in tempo quasi reale, a costo zero, senza intermediari , con la semplicità con cui mando una email e in modo molto più sicuro di una carta di credito. Da un punto di vista tecnico (chi ha studiato crittografia sa di cosa parlo) la più geniale implementazione di un protocollo crittografico in una rete p2p con l'aggiunta del mining (POW in BTC ma il migliore POS nelle più recenti altcoin che evita anche la corsa al miner più performante e lo spreco di energia) a proteggere la rete con il meccanismo virtuoso che i protettori vengono remunerati con la stessa moneta che contribuiscono a proteggere. Magari finirà tutto domattina davvero, ma da un punto di vista tecnologico, chapeau veramente.

2)Monete elettroniche sono esistite anche prima dei bitcoin e sono durate lo spazio di un mattino . I bitcoin esistono da 5 anni: in questi cinque anni c'è stato ogni tipo di scandalo e non c'è stato giorno in cui un economista non ne abbia decretato la fine per il giorno dopo. Eppure sono ancora lì, tutti gonzi quelli che li acquistano? Ne siete certi? Esistono fondi di investimento che trattano btc, esistono aziende del livello di bitpay, bitstamp, coinbase, cex.io che ruotano attorno a questa economia generando profitti e utili. Tutti scemi? E' ovvio che c'è una bolla speculativa sopra, anche perchè si tratta di una moneta dal potenziale futuro immenso ma su cui grava l'incertezza di una regolamentazione che, salvo qualche eccezione, ancora non esiste. Chiunque abbia due nozioni di trading sa che si tratta di un oggetto da maneggiare con molta attenzione perchè il rischio di rimetterci è molto alto e la votalità paragonabile ad un titolo azionario più che ad una moneta. Ma la superficialità di certi commenti, in un sito come questo, è veramente disarmante

Informative
06-10-2025, 15:27
comunque la si pensi non si può non notare come si sia arrivati già a pagina 4 del thread e non si sia ancora materializzato "lui"...

Ormai Gino è diventato così potente e così sapiente (cit.) che riesce a far salire tutto anche solo con la minaccia che potrebbe commentare :asd: :asd:

Massij
11-12-2025, 08:47
Ehm...bastano i primi tre secondi di video per sentirmi derubato :Di

Lassa sta...credimi... Ha tutta l' aria di essere la solita mezza truffa...

Ci sono già i player stabiliti, concentrati su quelli, mio consiglio personale...poi fai come vuoi...

A distanza di qualche mese, stai seguendo gli sviluppi di Kaspa?
https://youtu.be/oqZGwjcY4hE?si=tOc6Quuvb56tFC1W

MikTaeTrioR
11-12-2025, 11:00
A distanza di qualche mese, stai seguendo gli sviluppi di Kaspa?
https://youtu.be/oqZGwjcY4hE?si=tOc6Quuvb56tFC1W

se per seguire gli sviluppi dei vari cryptotentativi mi dovessi basare sui video di youtube in cui i loro creatori/investitori ne parlano penso che sarei al lastrico...

:D


io vedo una quotazione non propio entusiasmante, non si capisce cosa dovrebbe risolvere in più rispetto alle controparti già più che stabilite, vedo che ne sento parlare solo da un utente del forum hwupgrade senza che nessuno abbia chiesto informazioni a riguardo...

se mai dovesse diventare un progetto importante ne sentirò parlare e allora mi informerò se sarà il caso...adesso è solo uno dei tanti prigetti da cui stare alla larga... IMHO

Saturn
11-12-2025, 11:03
Anno 2025 e per il forum di hwupgrade i bitcoin sono ancora uno schema Ponzi :D
La speranza ha lasciato la chat...

Eh io, povero scemo, che provavo a far riflettere già 11 anni fa
Il peggiore impiego di tempo possibile

www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=40724085&postcount=46

:asd: :asd: :asd:

aqua84
11-12-2025, 13:30
Ai commentatori:

1)Basta uno Stato per dare credibilità ad una moneta? Domandatelo ai tedeschi degli anni 20 o agli argentini degli anni 90...

3)I Bitcoin non sono soggetti alla politica monetaria di uno stato e non riesentono di inflazione. Io oggi posso sapere quanti BTC saranno in circolazione tra 20 anni (o 30 o 40), se esisteranno ancora.Potete fare lo stesso con gli euro o i dollari?

4)Il protocollo BTC rappresenta, da un punto di vista informatico (lasciamo stare l'economia), una delle più geniali invenzioni di sempre. Posso pagare chiunque nel mondo in tempo quasi reale, a costo zero, senza intermediari , con la semplicità con cui mando una email e in modo molto più sicuro di una carta di credito. Da un punto di vista tecnico (chi ha studiato crittografia sa di cosa parlo) la più geniale implementazione di un protocollo crittografico in una rete p2p con l'aggiunta del mining (POW in BTC ma il migliore POS nelle più recenti altcoin che evita anche la corsa al miner più performante e lo spreco di energia) a proteggere la rete con il meccanismo virtuoso che i protettori vengono remunerati con la stessa moneta che contribuiscono a proteggere. Magari finirà tutto domattina davvero, ma da un punto di vista tecnologico, chapeau veramente.

2)Monete elettroniche sono esistite anche prima dei bitcoin e sono durate lo spazio di un mattino . I bitcoin esistono da 5 anni: in questi cinque anni c'è stato ogni tipo di scandalo e non c'è stato giorno in cui un economista non ne abbia decretato la fine per il giorno dopo. Eppure sono ancora lì, tutti gonzi quelli che li acquistano? Ne siete certi? Esistono fondi di investimento che trattano btc, esistono aziende del livello di bitpay, bitstamp, coinbase, cex.io che ruotano attorno a questa economia generando profitti e utili. Tutti scemi? E' ovvio che c'è una bolla speculativa sopra, anche perchè si tratta di una moneta dal potenziale futuro immenso ma su cui grava l'incertezza di una regolamentazione che, salvo qualche eccezione, ancora non esiste. Chiunque abbia due nozioni di trading sa che si tratta di un oggetto da maneggiare con molta attenzione perchè il rischio di rimetterci è molto alto e la votalità paragonabile ad un titolo azionario più che ad una moneta. Ma la superficialità di certi commenti, in un sito come questo, è veramente disarmante

1 - No, non basta. Ma potrebbe bastare per "toglierla".
Uno o piu stati rendono Illegale quella moneta e puoi solo scambiartela così, tra privati, ma non puoi usarla per pagamenti "ufficiali", quindi via via sarebbe meno accettata.

2 - Verissimo, il BitCoin esiste ancora oggi e la sua fama è indiscussa.

3 - Falso mito.
L'inflazione non è legata alla moneta in se, ed è abbastanza OVVIO.
1 BTC è sempre uguale a 1 BTC ,esattamente come 1€ è sempre uguale a 1€ o 1$ = 1$.

Con 1 BTC 10 anni fa ti compravi una PlayStation, con 1 BTC oggi ti compri un appartamento.
Ma 2 mesi fa con 1 BTC te ne potevi comprare 2 di appartamenti, adesso solo 1.
Inflazione anche quella ? Non credo proprio.

4 - Concordo, dal punto di vista informatico il BitCoin (e la BlockChain) sono davvero una bella invenzione.

Zappz
11-12-2025, 13:56
Non ti è ben chiaro il concetto di inflazione.

Wrib
11-12-2025, 14:03
Con 1 BTC 10 anni fa ti compravi una PlayStation, con 1 BTC oggi ti compri un appartamento.
Ma 2 mesi fa con 1 BTC te ne potevi comprare 2 di appartamenti, adesso solo 1.
Inflazione anche quella ? Non credo proprio.


(sui due appartamenti: per ora ha perso il 30% circa dai massimi non si è dimezzato)

Probabilmente è presto per trarre conclusioni su questo punto, in un verso e nell'altro.

Secondo le aspettative dei bitcoiner siamo in una fase di "price discovery". Quando bitcoin è nato e aveva un market cap irrilevante bastavano pochi nuovi flussi di denaro per farne salire le quotazioni di molto e bastavano pochi flussi di vendite per avere crolli enormi.

Se guardiamo le varie bolle che si sono succedute negli anni la volatilità è in costante calo. Nei primi anni il picco della bolla ennesima era anche 10 volte più grande del picco della bolla precedente n-1. Di bolla in bolla ogni nuovo picco è sempre meno volte più grande del picco precedente, tra il picco di ottobre 2025 e quello dei 69k dollari del 2021 c'è meno di un 2x. Allo stesso modo anche i crolli post picco sono sempre meno profondi. Perchè più il market cap di bitcoin cresce, più diventa difficile muovere il prezzo in poco tempo in una o nell'altra direzione. Se tutto procederà "secondo i piani" sarà sempre meno volatile e sempre più stabile.

Ovviamente questa è un'ipotesi ancora da dimostrare perchè è troppo presto per tirare le somme, ma per ora si procedere come da programma.

Informative
11-12-2025, 14:25
3-L'inflazione non è legata alla moneta in se, ed è abbastanza OVVIO.


Sì, secondo certe scuole di pensiero il driver principale, in scala, dell'inflazione è la moneta in sé (poi possono esserci altre concause locali).
C'è una marea di letteratura, dibattito, propaganda su questo punto, da più di un secolo (partendo da Hayek, Friedman, via dicendo), e non c'è nulla di ovvio (al massimo per me è ovvio che la diluizione causi inflazione, sebbene ci siano un po' di passaggi intermedi non sempre ovvi per arrivare a questa conseguenza).
Inizialmente il termine inflazione veniva (correttamente) usato proprio per indicare l'aumento dell'offerta di moneta. Poi, siccome per la politica questo era scomodo, si è passati ad utilizzarlo per indicare l'aumento dei prezzi, cercando di deflettere la colpa su altro.

Comunque non ci addentriamo troppo in questo discorso, che ribadisco c'è ampia letteratura e non è una questione da monosillabi.